I costieri strappano un punto alla squadra smeraldina grazie ad una prodezza dell’attaccante classe 2002 al 96’, in risposta alla rete di Lika.
Non sarà stato un gol vittoria, ma la sfera che si insacca sullo stacco di Petito al 96’ di Arzachena-Sorrento avrà avuto lo stesso effetto su tutto l’ambiente rossonero. I costieri fanno ritorno in Campania dalla trasferta della ventiseiesima giornata del girone G con un pareggio sul difficile campo della compagine di mister Nappi, un’avversaria che non andava assolutamente sottovalutata. E infatti, la truppa di Maiuri al “Biagio Pirina” stava per lasciarci le penne.
Ma così non è stato. Merito della grinta e del cuore, che il Sorrento ha messo in tutte le sue ultime prestazioni, e della forza di crederci fino all’ultimo secondo, quando il vantaggio dei biancoverdi siglato da Lika al 51’ sembrava pronto a concretizzarsi col triplice fischio arbitrale. E invece, il ritorno al gol del classe 2002 ha permesso ai costieri di portarsi a casa un punto che vale il quinto risultato utile consecutivo, oltre alla possibilità di ritornare al primo posto in solitaria tra una sola settimana. La sfida alla Paganese è ormai alle porte.
ARZACHENA vs SORRENTO: la cronaca
1° TEMPO
Arzachena e Sorrento sono a caccia di punti con differenti obiettivi. I padroni di casa, settimi in classifica, devono ritrovare fiducia e stabilità. I costieri vogliono continuare a coltivare il sogno promozione. Maiuri ripropone lo stesso undici iniziale che ha battuto il Nola una settimana fa.
La prima mezz’ora di gara sfila via con poche emozioni. Le squadre si aggrediscono soprattutto sul piano fisico, e arrivano raramente a calciare. Più spigliati i sardi. Al 13’ Manca insacca in fuorigioco sulla respinta della difesa rossonera, dopo la corsa di Bonu sulla sinistra. Sartor semina il panico nell’area ospite al 20’, salta un avversario e prova la conclusione, palla a lato. Al 30’ il rasoterra di Petito è il primo squillo della partita dei costieri.
La prima palla gol del match arriva al 33’. Il capitano smeraldino Bonacquisti manda fuori di testa da due passi, sul cross di Manca. Replica pochi minuti dopo Lika, che su calcio da fermo, sempre di testa, colpisce l’esterno della rete. Il Sorrento prova allo stesso modo a sfruttare i calci piazzati, ma la retrovia di casa gestisce senza problemi. Entrambe le difese fanno buona guardia, e così una prima frazione maschia e combattuta si chiude sullo 0 a 0.
2° TEMPO
Gli ospiti rientrano con più convinzione sul rettangolo verde. Al 46’ Erradi cerca di impensierire Fusco con una conclusione altissima. Sul pallone perso da Manca al 48’ si scatena il contropiede rossonero, con lo stesso centrocampista ex Stabia che conclude a rete con un bel destro a giro, ma in posizione di offside.
In un buon momento per gli uomini di Maiuri arriva però il gol del vantaggio dell’Arzachena. Al 51’ Bellotti batte rapido la punizione conquistata da Sartor e serve Manca, che dalla destra pesca Lika sul secondo palo. L’italo-albanese non sbaglia e batte Del Sorbo.
La reazione dei campani stenta ad arrivare, e così i primi cambi dalla panchina cercano di aumentarne la propensione offensiva. Dentro Maresca e Gaetani, arriva più tardi il turno di Badje. Al 60’ La Monica si gira e calcia di prima intenzione, controlla Fusco. Cerca invece la doppietta Lika sul fronte opposto, sfiorando il palo su una bella azione personale. Il Sorrento ci riprova da calcio d’angolo: sia Fusco che Cacace mandano alto nel giro di pochi minuti.
I ritmi si alzano, le squadre ribattono colpo su colpo, con la palla che viaggia veloce da un’area di rigore all’altra. Col tempo cresce la pressione offensiva rossonera, ma anche il nervosismo. Giunti all’87’ Cacace viene atterrato in area, l’arbitro ferma il gioco, ma per un fallo subito in precedenza da un difensore sardo. Le veementi proteste di Maiuri portano all’ammonizione.
L’assedio sorrentino prosegue durante l’abbondante recupero. Il pareggio vale oro, e i giocatori costieri non intendono mollare. Il finale di gara è incandescente. All’ultimo respiro accade l’insperato: Petito anticipa tutti di testa e manda a rete il cross dalla sinistra di Herrera, salvando i suoi dalla sconfitta. Esplode la gioia dei compagni e dei tifosi giunti in terra gallurese. Beffa clamorosa per l’Arzachena, a cui non è bastata una prova di buon livello. Il finale dal “Pirina” recita 1 a 1.
TABELLINO
ARZACHENA vs SORRENTO 1-1
Marcatori: 51’ Lika (A), 90’+6 Petito (S)
ARZACHENA (4-3-3): Fusco E.; Pischedda (70’ Melis), Bonu, Sosa (90’+4 Mannoni), Marinari; Bellotti, Bonacquisti, Manca L.; Gibilterra, Sartor, Lika. A disposizione: Ruzittu, De Rogatis, Doratiotto, Rutigliano, Manca M., Poli, Ferraro. Allenatore: Marco Nappi
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G., Cacace (83’ Gargiulo), Fusco F., Carotenuto (58’ Maresca); La Monica, Herrera, Erradi; D’Ottavi (58’ Gaetani), Simonetti (67’ Badje), Petito. A disposizione: Cervellera, Bisceglia, Tufano, Selvaggio, Scala. Allenatore: Vincenzo Maiuri
Arbitro: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno
Assistenti: Vincenzo Russo di Nichelino e Lorenzo Gatto di Collegno
Ammoniti: Manca L., Fusco E., Bonacquisti, Gibilterra, Bellotti (A); La Monica, Petito (S)
Recupero: 1’ pt e 6’ st
Lascia un commento