10.5 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 6319

Maradona, il manager: “De Laurentiis? C’è un vero e proprio appello nei confronti di Diego”

I dettagli

Stefano Ceci, manager di Diego Maradona, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live: “Sono contento per la pace tra Diego e Pelè. Maradona e il presidente Infantino si sono visti in questi giorni a Parigi. La Fifa vuole Diego al suo fianco per una vera e propria rivoluzione. Posso incontrare De Laurentiis e parlare di una collaborazione con Maradona che incontrerebbe con molto piacere il presidente azzurro. Ci sono già stati degli approcci per un incontro ma adesso c’è un vero e proprio appello di De Laurentiis nei confronti di Diego”.

La Samp aspetta Schick, ma occhio al Napoli

I dettagli

La Repubblica prova a fare il punto della situazione sul mercato della Sampdoria, ma su due nomi spunta anche il Napoli: da una parte c’è Lazaar sul taccuino della società blucerchiata “ma in quel ruolo la Samp sta ancora aspettando di capire che vuol fare il Napoli con Regini. Visto che c’è una certa fiducia sul fatto che alla fine il difensore torni a Genova, l’idea di massima è quella di partire con Vasco titolare la prossima stagione”. Il secondo nome, invece, è una novità assoluta perchè “la Sampdoria aspetta una risposta dallo Sparta Praga per la punta Schick. Occhio alla concorrenza come Roma, Napoli e Lazio. Tutti club che possono garantire un ingaggio più alto. Ma tutti club dove la maglia da titolare si conquisterebbe con molta, molta più fatica”.

Euro 2016, 14 giugno : Orari, anticipazioni e dove in Tv

Probabili formazioni Euro 2016 14 giugno – Nella quinta giornata scendono in campo le quattro Nazionali che compongono il Gruppo F: alle 18.00 Austria vs Ungheria, alle 21.00 Portogallo vs Islanda

Con la vittoria per 2-0 dell’Italia sul Belgio, si è chiusa la quarta giornata di Euro 2016. Oggi, con solo due gare in programma e il debutto di Saint Etienne, ci sarà prima giornata del Gruppo F e, con essa, si completa il primo turno della fase a gironi e scende in campo l’ultima grande: il Portogallo.

Da domani al via la seconda giornata, con una gara del Gruppo B e le due del Gruppo A. Poi sarà possibile cominciare a fare il primo bilancio e qualche previsione anche sugli abbinamenti della seconda fase.

Ecco il programma della giornata e dove si potranno seguire in televisione le partite:

Euro 2016 Austria vs UngheriaAlle 18.00 si parte con Austria vs Ungheria, sfida ricca di storia e tradizione. L’Austria entra nell’Europeo con la presentazione dell’ottimo girone di qualificazione, chiuso con 9 vittorie su 10 partite e la patente di vera sorpresa del Vecchio Continente. Non ha ambizioni di vittoria, ma per la prima volta dopo lungo tempo presenta una nazionale in grado di non sfigurare. L’Ungheria torna su un palcoscenico che conta trent’anni dopo il Mondiale 1986 in terra messicana e aspira a fare bella figura.

Entrambe le compagini si schiereranno con un 4-2-3-1 speculare: gli austriaci avranno in Janko il terminale offensivo, supportato da una batteria di trequartisti in cui figura anche l’ex Inter Marko Arnautovic. In cabina di regia ci sarà David Alaba, a protezione della retroguardia guidata da Dragovic. Per i magiari, Szalai sarà il centravanti mentre sulle ali agiranno Nemeth e Dzsudzsak.

Questo il possibile Tabellino dell’incontro:

AUSTRIA (4-2-3-1) – UNGHERIA (4-2-3-1)

AUSTRIA: Almen; Klein, Dragovic, Hinteregger, Fuchs; Alaba, Baumgartlingner, Harnik; Junuzovic, Arnautovic; Janko – CT: Kohler

UNGHERIA: Kiraly; Fiola, Lang, Guzmics, Kadar; Pinter, Nagy; Dzsudzsak, Kleinheisler, Nemeth; Szalai –  CT: Storck

Martedì 14/06 ore 18.00, AUSTRIA vs UNGHERIA – Diretta tv alle ore 15 su Sky Sport 1 e Sky Calcio 1

Alle 21.00 spazio a PORTOGALLO vs ISLANDA, seconda gara del Gruppo F. Anche per questo incontro ci sarà uno schieramento speculare che però sarà un 4-4-2.

Euro 2016 Portogallo vs Islanda Il Portogallo prova a mettersi alle spalle una storia di illusioni e delusioni, caricato sulla spalle di Ronaldo e di una generazione quasi all’ultima occasione della carriera per lasciare il segno. Nel 2004 fu la beffa casalinga contro la Grecia, nel 2012 i rigori tradirono in semifinale contro la Spagna poi campione: ora CR7 insegue quel successo con la sua nazionale che lo renderebbe leggenda. I lusitani saranno guidati da Cristiano Ronaldo, che in attacco farà coppia con Nani, non un vero centravanti come tradizione lusitana. In difesa, al fianco di Pepe, dovrebbe giocare il neo acquisto del Cagliari Bruno Alves. Attenzione anche ad Andrè Gomes, che è nel mirino della Juventus e delle migliori squadre d’Europa.

L’Islanda di Lagerbäck  è debuttante nell’Europeo e ci è arrivata a sorpresa nel girone della Repubblica Ceca e dell’Olanda, costretta a rimanere a casa: gioca un 4-4-2 molto solido e ha alcune individualità da tenere d’occhio, orchestrate dall’esperienza dello svedese Lagerback che farà leva sul talento di Gilfy Sigurdsson e del duo d’attacco Sigthórsson – Finnbogason. A centrocampo, spazio per l’ex Pescara Birkir Bjarnason.

Questo il possibile Tabellino dell’incontro:

PORTOGALLO (4-4-2) – ISLANDA (4-4-2)

PORTOGALLO: Rui Patrício; Vieirinha, Bruno Alves, Pepe, Guerreiro; João Mário, Danilo, João Mario, Adrien Silva; Nani, Cristiano Ronaldo – CT: F. Santos

ISLANDA: Halldorsson; Sævarsson, R. Sigurdsson, Árnason, Skúlason; Gudmundsson, G. Sigurdsson, Gunnarsson, Bjarnason; Sigthórsson, Finnbogason – CT: Lagerbäck

Martedì 14/06, ore 21.00, PORTOGALLO vs ISLANDA – Diretta tv alle ore 15 su Sky Sport 1, Sky Calcio 1 e Rai1

vivicentro.it/sport/cronaca-sportiva –  Euro 2016, 14 giugno : Orari, anticipazioni e dove in Tv

 

L’ex Ischia, Nicola Mancino: ” Non ho mai affermato di non voler venire ad Ischia”

Mancino

Nicola Mancino ex Ischia classe 84′ con un passato tra serie B e C1, era arrivato ad inizio stagione ad Ischia,nella gestione di mister Bitetto, come un vero colpo da 90. Insieme ai due attaccanti Kanoute e Fall aveva  dato vita a un tridente d’attacco chiamato “Kamafa “. L’ex Casertana, ha vestito la maglia gialloblù nella prima parte del campionato, prima di essere ceduto al Rimini, nel calciomercato di riparazione di gennaio. Proprio nella sessione invernale del calciomercato, la società opto per una rivoluzione cedendo giocatori come Orlando,Fall, Calamai fino ad arrivare a Izzillo e Patti in difesa. Una decisione quella della società di indebolire una squadra che era partita con il piglio giusto ad inizio stagione, con grandi prestazioni in campo ottenendo punti importanti, prima che incominciarono a subentrare i problemi economici, gli infortuni vari fino all’addio di mister Bittetto. Il fantasista è stato il vero protagonista della salvezza del Rimini siglando una doppietta personale, autore di una prestazione eccellente. Dopo la salvezza conquistata, con la maglia dei romagnoli,Mancino in un intervista rilasciata al portale di Tuttomercatoweb si è soffermato a parlare proprio della sua esperienza con la maglia dell’Ischia. L’ex Casertana è stato uno dei tanti giocatori accusati, ad inizio stagione di non voler trasferirsi ad Ischia. ” Intanto non ho mai affermato una cosa simile. E sarebbe anche assurdo perchè sono 15 anni che giro l’Italia con la mia famiglia. Io avrei solo voluto che si prendesse una decisione definitiva: restare a Napoli o trasferirsi direttamente ad Ischia. Invece si continuava a fare la spola,passando dagli allenamenti su un campo in erba, ad Ischia. Di sicuro i nostri muscoli non se ne potevano giovare. Infatti eravamo partiti anche bene,poi sono subentrati molti infortuni che hanno fatto perdere equilibro alla squadra. Però alla società devo riconoscere l’onestà nell’averci fatto presente tutti i suoi problemi, a gennaio. Si è optato per un certo ridimensionamento poi, a quel punto ognuno ha preso le sue decisioni personali”.

Ascolta l’ oroscopo del giorno di Paolo Fox: martedì 14 giugno

L’ oroscopo giorno per giorno

Ogni giorno Paolo Fox racconta, con il suo oroscopo in TV (Fatti vostri) e su Lattemiele, cosa le stelle hanno in serbo per noi, come andrà il lavoro, la salute, l’amore…

Questo il suo oroscopo per oggi, tratto da Lattemiele:

ARIETE
TORO
GEMELLI
CANCRO
LEONE
VERGINE
BILANCIA
SCORPIONE
SAGITTARIO
CAPRICORNO
ACQUARIO
PESCI

 

CHI E’ PAOLO FOX:

Paolo Fox (Roma, 5 febbraio 1961) è un astrologo, pubblicista e personaggio televisivo italiano.

Biografia
Fin dagli anni novanta si occupa di astrologia nei mass media, proponendo il suo oroscopo nelle trasmissioni televisive della RAI e anche in radio, su LatteMiele e Radio Deejay; le sue prime apparizioni televisive sono state nelle trasmissioni di Rai 1 Per tutta la vita, In bocca al lupo! e Domenica In.

E’ iniziato a diventare noto al grande pubblico a partire dal 1997 quando ha iniziato la collaborazione con il network Lattemiele dove conduce uno spazio dedicato all’oroscopo giornaliero alle ore 7.40 e 19.40.

Il lunedì mattina il mago dell’oroscopo è presente anche su Radio Deejay. Per quanto riguarda il mondo della televisione, è apparso per le prime volte nei programmi televisivi Per tutta la vita, In bocca al lupo! e Domenica In.

Ha partecipato come ospite a tantissimi altri programmi tv: Festa di classe, Speciali di fine anno, Tutto Benessere, Furore, Uno Mattina, Speciale Grande Fratello, Piazza Grande, Aspettando cominciamo bene e tanti altri. Dal 2002 è una delle colonne portanti del programma tv di Raidue, I Fatti Vostri, dove legge il suo oroscopo. Negli ultimi anni risulta essere uno dei personaggi maschili più cliccati dell’anno sul web!

Annualmente cura per la RAI la serata dedicata alle previsioni astrologiche per il nuovo anno, trasmessa a fine dicembre.

È attivo anche sulla carta stampata, curando l’oroscopo per diversi settimanali

Nel 2014 ha interpretato sé stesso nel film di Natale Ma tu di che segno 6?.

Per quanto riguarda la sua vita privata non si sa praticamente nulla. E’ sposato? E’ fidanzato? Dove va in vacanza? Lui non ha mai rilasciato dichiarazioni o commenti sulla sua vita sentimentale anche perché grazie agli astri vuole indovinare quella del suo numeroso pubblico che non l’abbandona mai!

Da Klaassen a Lapadula, i motivi dei tanti ‘no’

I dettagli

Klaassen, Vrsaljko, Zielinski e forse anche Lapadula: quattro calciatori che direbbero ‘no’ alla proposta contrattuale del Napoli. La Gazzetta dello Sport prova ad analizzare i motivi: “La politica societaria del Napoli, probabilmente, ha convinto poco i giocatori contattati e i loro procuratori. Questioni d’ingaggi, oppure di diritti d’immagine: resta il fatto che quattro no rappresentano un dato che dovrebbe spingere De Laurentiis ad una riflessione”.

Lapadula-Napoli, ‘ni’: ecco cosa preoccupa l’attaccante

I dettagli

Il Napoli vuole Gianluca Lapadula ma lui tentenna. Tuttosport riferisce che il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha avanzato l’offerta più concreta a Daniele Sebastiani: otto milioni e mezzo di euro per avere sia Lapadula che il suo compagno d’attacco Gianluca Caprari: per Lapadula un ingaggio da 500mila euro più bonus, ma il giocatore “ha infatti paura di ritrovarsi con gli spazi chiusi in attacco, dove Gonzalo Higuain è intoccabile e dove Manolo Gabbiadini è stato appena confermato dal numero uno azzurro”.

De Laurentiis e l’offerta choc per blindare Higuain

I dettagli

Il Napoli ha scelto: punterà tutto su Gonzalo Higuain. La Repubblica parla di una “offerta choc di De Laurentiis per blindare il campione: sette milioni e mezzo di ingaggio, record assoluto nella storia del club”. E non finisce qui, perchè l’asso nella manica di De Laurentiis è il feeling tra lo stesso Pipita e l’allenatore Maurizio Sarri. “A Higuain non si può rinunciare a cuor leggero, insomma: costi quel che costi. Il primo a saperlo è De Laurentiis, pronto a fare follie per tenersi stretto il suo campione e a garantirne la permanenza al Napoli”.

Un gol di Sallustro in Casale-Napoli 0-1 del 1931

I dettagli

Il giorno 14 giugno il Napoli ha giocato quattro partite, due in serie A, una in serie B ed una nella coppa delle Alpi, ottenendo una vittoria e due pareggi, con una sconfitta.

Ricordiamo l’1-0 al Casale nella terzultima giornata della serie A-1930/31

Questa è la formazione schierata da William Garbutt:

Marietti, Vincenzi, Innocenti, De Martino, Colombari, Fontana, Sallustro II, Vojak, Sallustro I, Mihalic, Tansini

I gol: 4′ Sallustro

Il Napoli concluse quel torneo al sesto posto in classifica. Lo scudetto andò alla Juventus.

Il gol vincente sul Casale porta la firma di Attila Sallustro che con i suoi 107 gol è il secondo bomber della storia del Napoli: 104 in serie A, 2 in coppa Italia ed uno in Europa.

sscnapoli.it

Rotary, celebrato a Pompei il trentennale del Programma PolioPlus (VIDEO)

0
Sono passati ormai 30 anni da quando Rotary International lanciò PolioPlus, la più grande iniziativa di sostegno finanziario coordinato del settore privato a livello internazionale in favore della salute pubblica. I rotariani, insieme ad altri partner, hanno contribuito ad immunizzare miliardi di bambini contro la polio.
Nel tourbillon di eventi organizzati per la raccolta fondi, è la volta dello spettacolo “Re Ferdinando e Carolina”, con annesso il concerto della cantante Marina Bruno e del Maestro Giuseppe Di Capua (al pianoforte) nella location del Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei.
Patrizia Esposito
 FOTO DI ANTONIO GARGIULO
Il ricavato, manco a dirlo, sarà devoluto in beneficenza. E già, perché come ricorda l’avvocato Giovanni Merlino intervenuto ai nostri microfoni, “la battaglia contro la poliomielite va condotta con entusiasmo, volontà, determinazione, costanza”. Esordisce così il presidente del Rotary Club Pompei, che poi aggiunge: “Poteva sembrare velleitario negli anni Ottanta combattere questa malattia. Ma le energie profuse nella lotta per debellarla hanno prodotto risultati decisamente soddisfacenti. Siamo ormai ad un passo dalla sua completa eliminazione. Ringrazio quanti negli anni hanno aderito all’iniziativa, oltre, nello specifico, Giulia Di Lorenzo che ha fortemente voluto questa serata pompeiana in cui arte e beneficenza camminano a braccetto”.
Arte, beneficenza e uno spaccato della Napoli che fu, quella del Regno delle due Sicilie. L’aristocratica ed elegante Maria Carolina, cresciuta negli agi e nel lusso della corte austriaca, e il suo rapporto con “il cafone Re nasone” che mangiava con le mani. Ferdinando era cresciuto fra gli scugnizzi napoletani e a stento capiva il linguaggio forbito della figlia di Maria Teresa d’Asburgo, persona dai gusti raffinati che aveva di fronte un sovrano rustico e ben lontano da quell’ideale di nobiltà contemplato all’epoca un po’ in tutta Europa. Un’epoca che non possiamo dimenticare.
“Dimenticare è cosa della mente; ricordare è cosa del cuore”, ne è convinto un altro dei ‘rotariani doc’ presenti al Mattiello, il dott. Nicola Forte che sottolinea “l’importanza delle nostre radici, la nostra identità storica, la vita quotidiana della corte settecentesca napoletana. Siamo testimoni e attori del nostro tempo. Siamo responsabili dei ricordi che abbiamo ereditato. La nostra storia deve avvicinarci al sentimento dell’orgoglio di essere meridionali”.

Si spinge per Tolisso, ma l’offerta è ancora bassa

I dettagli

Accelerata del Napoli per Corentin Tolisso, come il Corriere dello Sport. Sfumato Piotr Zielinksi col procuratore che ha escluso categoricamente un trasferimento in azzurro, il club partenopeo ha virato dritto sul classe 94 del Lione. C’è già una primissima offerta di 15 milioni di euro, con risposta secca della dirigenza transalpina: no.

Herrera ed il Napoli ancora più vicini

I dettagli

Il centrocampista messicano del Porto Hector Herrera rischia di diventare l’ennesima trattativa che il Napoli potrebbe portare per le lunghe. A complicarla trattativa, come riporta la Gazzetta dello Sport, è la richiesta del Porto da 20 milioni di euro, mentre il Napoli è a quota 18: “Probabilmente, arriveranno ad un accordo, ma bisogna fare in fretta, perché alla mezzala messicana si sta interessando anche il Liverpool: Klopp, il manager, è negli Stati Uniti dove ha già seguito Gonzalo Higuain e farà la stessa cosa con Herrera”.

Euro 2016, Belgio vs Italia 0-2: ottimo esordio!

BELGIO vs ITALIA: il tabellino del match

Esordio convincente degli azzurri di Conte nel confronto BELGIO vs ITALIA ed ora è in testa con tre punti nel Girone E. Domati i Diavoli Rossi di Wilmots: sblocca Giaccherini su assist di Bonucci, raddoppia la punta Graziano Pellè. Grande prova di sacrificio e risultato al sicuro contro un avversario importante.

MARCATORI: Giaccherini al 32′ p.t.; Pellè al 47′ s.t.
BELGIO (4-2-3-1) – Courtois; Ciman (dal 31′ s.t. Ferreira Carrasco), Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Witsel, Nainggolan (dal 17′ s.t. Mertens); De Bruyne, Fellaini, Hazard; R. Lukaku (dal 28′ s.t. Origi). (Mignolet, Gillet, Denayer, Kabasele, J. Lukaku, Meunier, Dembelé, Benteke, Batshuayi). All. Wilmots.
ITALIA (3-5-2) Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi (dal 33′ s.t. Thiago Motta), Giaccherini, Darmian (dal 14′ s.t. De Sciglio); Pellè, Eder (dal 31′ s.t. Immobile). (Sirigu, Marchetti, Ogbonna, Florenzi, Sturaro, Bernardeschi, El Shaarawy, Insigne, Zaza). All. Conte
ARBITRO: Clattenburg (Inghilterra)
NOTE: ammoniti Chiellini (I), Eder (I), Bonucci (I), Thiago Motta (I), Vertonghen (B) per gioco scorretto
COLLEGATA:

Belgio vs Italia : Immensa Italia, 2-0 al Belgio Gol di Giaccherini e Pellè

Belgio vs Italia – Bella partita degli azzurri con un grande Bonucci . Conte: sono dei guerrieri ma devono usare la testa. De Rossi regista

Finalmente giunge l’ora di Belgio vs Italia agli Europei di Francia. E la squadra di Conte, data come outsider, dimostra di sentire particolarmente le competizioni importanti e sapersi traformare. Una buona Italia chiude in vantaggio il primo tempo contro il Belgio, l’esordio azzurro agli Europei di Francia.

La svolta al 32′, quando Giaccherini ha sfruttato al meglio uno splendido lancio di Bonucci. Enorme esultanza tra gli azzurri e a farne le spese è stato Conte, feritosi al naso in un ‘corpo a corpo’ con gli altri componenti della panchina. Poco dopo, Pellè ha sprecato di testa un’ottima occasione su assist di Parolo: la palla ha sfiorato il palo.

Nella ripresa, il Belgio ha stretto d’assedio gli Azzurri, Lukaku ha sbagliato un gol fatto a porta vuota, ma è venuto il raddoppio azzurro con Pellè al 47′.

vivicentro.it/sport/cronaca-sportiva  – Euro 2016, Belgio-Italia 0-2: ottimo esordio!

A cura di Giovanni Matrone

Ischia, una norma potrebbe escluderti dal ripescaggio in Lega Pro

ischia-isolaverde-LOGO-CRONACA

Sono giorni di fuoco sull’isola d’Ischia,per sapere il futuro dell’Ischia Calcio. L’estate è appena incominciata,ma la temperatura continua a salire, tra la situazione societaria che a breve potrebbe evolversi e il discorso ripescaggio,che tiene in fermento i tifosi. Sul nostro portale vi abbiamo già accennato,che l’Ischia era quasi sicura del ripescaggio in Lega Pro. Nella giornata di ieri,però sono stati comunicati i criteri precisi per i ripescaggi che vanno, a differenza di quanto previsto all’inizio. Il punto incriminato è quello del D5 del comunicato emesso dalla Federazione che recita così: “Le società che hanno scontato nelle stagioni sportive 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016 sanzioni per il mancato pagamento,nei termini prescritti,degli emolumenti dovuti ai tesserati,lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute Irpef o dei contributi INPS o del Fonde Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti,saranno computate ai soli fini della reazione della classifica finale,ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio”. Un peccato di cui l’Ischia certamente si è resa protagonista al termine della stagione 2014/2015 che portò poi i gialloblu a ricevere ben tre punti di penalizzazione nello scorso campionato. La società,infatti presentò in ritardo la dichiarazione attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi INPS relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati,lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con riferimento alla mensilità di maggio e giugno 2015. Ora è la formula entro il termine prescritto ad essere equivoca e difficilmente interpretabile, In questo caso l’Ischia sarebbe esclusa per questo ritardo o il fatto di aver comunque presentato questa documentazione non è detto che non la possa far rientrare in gioco. Questa decisione però spetta alla Federazione. Il Cuneo ha già dichiarato tramite una nota sul sito ufficiale da parte del presidente,che non presenterà la domanda per il ripescaggio. L’Albinoleffe essendo già stata ripescata dovrà quindi ripartire dalla Serie D. Discorso diverso per L’Aquila,Pro Patria e Savona entrambe coinvolte nell’inchiesta della dirty soccer. La matricola Lupa Castelli invece, non ha uno stadio di sua proprietà. Questa norma D5, oltre all’Ischia,però escluderebbe anche il Melfi,che lo scorso anno ha ricevuto due punti di penalizzazione per vicende amministrative. Il comunicato emesso ieri, ha dichiarato che saranno tre le squadre ripescate dalla Lega Pro e tre dalla Serie D. Attualmente quindi solo la Lupa Roma sembra essere la favorita per essere ripescata,e quindi si andrebbero a ripescare cinque squadre dai dilettanti? Un altra soluzione è quella del ripescaggio a scorrimento,e quindi con Ischia e Melfi verrebbero prese in considerazione.

Europei 2016, pareggio per 1 a 1 tra Irlanda e Svezia

Inizia il girone E, lo stesso dell’Italia, con la sfida tra Irlanda e Svezia. Nel primo tempo partenza forte della Repubblica d’Irlanda che mostra un maggior gioco in campo. Al 16′ prima occasione per l’Irlanda, Ciaran Clark colpisce di testa da corner dalla sinistra, ma lancia la palla al centro dell’area dove John O’Shea la manca di poco per appoggiare in rete. Continua a giocare meglio l’Irlanda mentre Ibra non riesce a puntare gli avversari in quanto ben triplicato dagli avversari. A metà del primo tempo la Svezia sale un pò il suo baricentro ma è sempre l’Irlanda ad avere due grosse occasioni per passare in vantaggio. Al 28′ gran bel tiro con il destro di Robbie Brady parato dal portiere svedese e al 32′ palla sulla traversa su tiro a giro, ma centrale, di Jeff Hendrick.
Nel secondo tempo la Svezia cambia, entra Johansson al posto Lustig. Al 48′ subito l’Irlanda va in vantaggio, meritatamente. Su cross dalla destra di Coleman, gran bel gol di Wes Hoolahan che di controbalzo la mette in rete di destro.
Cambio della Svezia al 57′, entra Guidetti ed esce Berg. Al 60′ cross dalla sinistra, Ibra cerca il secondo palo ma la palla va a lato. Al 62′ per l’Irlanda esce Walters entra McClean. La Svezia adesso manovra più la palla, sempre pericolosa solo dalla sinistra per il centro, dove Ibrahimović non riesce a colpire e spesso va in fuorigioco. L’Irlanda è sempre in tutte le posizioni del campo ma al 71′ Ibra crossa della sinistra e Clark segna nella sua rete e la Svezia pareggia. Al 77′ per l’Eire esce Wes Hoolahan ed entra il grande Robbie Keane.
La gara finisce 1 a 1. Un primo tempo con poche emozioni ha lasciato spazio ad un secondo tempo intenso e vibrante. Risultato forse giusto, ma avrebbe meritato di più l’Irlanda perchè la Svezia non ha mai tirato nello specchio della porta. Entrambe le squadre conquistano 1 punto nel gruppo E, aspettando Italia Belgio di questa sera.

Migliori in campo: Hoolahan, Hendrick, Brady, tutti dell’Eire.

FORMAZIONI:
Repubblica d’Irlanda: (4-3-2-1): 23 Darren Randolph(G), 2 Seamus Coleman, 3 Ciaran Clark, 4 John O’Shea (C), 6 Glenn Whelan, 8 James McCarthy, 9 Shane Long, 13 Jeff Hendrick, 14 Jon Walters, 19 Robbie Brady, 20 Wes Hoolahan.
PANCHINA: 1Keiren Westwood (G), 5 Richard Keogh, 7 Aiden McGeady, 10 Robbie Keane, 11 James McClean, 12 Shane Duffy, 15 Cyrus Christie, 16 Shay Given (G), 17 Stephen Ward, 18 David Meyler, 21 Daryl Murphy, 22 Stephen Quinn.
Allenatore: Martin O’Neill

Svezia: (4-4-2): 1 Andreas Isaksson(G), 2 Mikael Lustig, 4 Andreas Granqvist, 5 Martin Olsson, 6 Emil Forsberg, 7 Sebastian Larsson, 9 Kim Källström, 10 Zlatan Ibrahimović (C), 11 Marcus Berg, 14 Victor Lindelöf, 18 Oscar Lewicki.
PANCHINA: 3 Erik Johansson, 8 Albin Ekdal, 12 Robin Olsen (G), 13 Pontus Jansson, 15 Oscar Hiljemark, 16 Pontus Wernbloom, 17 Ludwig Augustinsson, 19 Emir Kujovic, 20 John Guidetti, 21 Jimmy Durmaz, 22 Erkan Zengin, 23 Patrik Carlgren (G).
Allenatore: Erik Hamrén

Irlanda Svezia, Gruppo E: primo tempo a reti inviolate, ma è solo Irlanda

Inizia il girone E, lo stesso dell’Italia, con la sfida tra Irlanda e Svezia. Primo tempo partenza forte della Repubblica d’Irlanda che mostra un maggior gioco in campo. Al 16′ prima occasione per l’Irlanda, Ciaran Clark colpisce di testa da corner dalla sinistra, ma lancia la palla al centro dell’area dove John O’Shea la manca di poco per appoggiare in rete.
Continua a giocare meglio l’Irlanda mentre Ibra non riesce a puntare gli avversari in quanto ben triplicato dagli avversari. A metà del primo tempo la Svezia sale un pò il suo baricentro ma è sempre l’Irlanda ad avere due grosse occasioni per passare in vantaggio. Al 28′ gran bel tiro con il destro di Robbie Brady parato dal portiere svedese e al 32′ palla sulla traversa su tiro a giro ma centrale di Jeff Hendrick.

FORMAZIONI:
Repubblica d’Irlanda: (4-3-2-1): 23 Darren Randolph(G), 2 Seamus Coleman, 3 Ciaran Clark, 4 John O’Shea (C), 6 Glenn Whelan, 8 James McCarthy, 9 Shane Long, 13 Jeff Hendrick, 14 Jon Walters, 19 Robbie Brady, 20Wes Hoolahan.
PANCHINA: 1Keiren Westwood (G), 5 Richard Keogh, 7 Aiden McGeady, 10 Robbie Keane, 11 James McClean, 12 Shane Duffy, 15 Cyrus Christie, 16 Shay Given (G), 17 Stephen Ward, 18 David Meyler, 21 Daryl Murphy, 22 Stephen Quinn,
Allenatore: Martin O’Neill

Svezia: (4-4-2): 1 Andreas Isaksson(G), 2 Mikael Lustig, 4 Andreas Granqvist, 5 Martin Olsson, 6 Emil Forsberg, 7 Sebastian Larsson, 9 Kim Källström, 10 Zlatan Ibrahimović (C), 11 Marcus Berg, 14 Victor Lindelöf, 18 Oscar Lewicki.
PANCHINA: 3 Erik Johansson, 8 Albin Ekdal, 12 Robin Olsen (G), 13 Pontus Jansson, 15 Oscar Hiljemark, 16 Pontus Wernbloom, 17 Ludwig Augustinsson, 19 Emir Kujovic, 20 John Guidetti, 21 Jimmy Durmaz, 22 Erkan Zengin, 23 Patrik Carlgren (G).
Allenatore: Erik Hamrén

De Maggio: “Ho sentito De Laurentiis: vuole un Napoli competitivo su tutti i fronti”

A Radio Kiss Kiss Napoli, nel corso della trasmissione “Radio Gol”,  il conduttore Valter De Maggio ha fatto il punto sul mercato azzurro:
“Il Napoli è ormai vicinissimo all’ acquisto di Gianluca Lapadula dal Pescara, ho sentito De Laurentiis e da parte sua c’ è un forte interesse a concludere l’ affare. Il presidente azzurro è in gran forma ed è intenzionato a costruire una squadra competitiva su tutti i fronti per la prossima stagione.
Futuro Higuain? C’ è un legame molto profondo che lo lega al presidente, proprio per questo potrebbe continuare la sua avventura con la maglia azzurra anche nelle prossime stagioni”.

Ugolini: “Lapadula? Il Napoli ha anticipato tutte le pretendenti”

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Massimo Ugolini, giornalista di Sky Sport. Ecco quanto evidenziato:
Lapadula? Attualmente il Napoli è sempre in vantaggio, la società ha anticipato il resto delle pretendenti per accaparrarselo. Altro aspetto da non tralasciare sono gli ottimi rapporti con il presidente del Pescara Sebastiani”.

De Laurentiis a Maradona: “Incontriamoci: voglio nominarti ambasciatore del Napoli”

Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni Sport Mediaset rivolgendo un appello a Diego Armando Maradona, dopo che quest’ ultimo lo aveva tirato in ballo nei giorni scorsi durante un intervista:
“Senti Diego, adesso basta: vieni, siediti e stringiamo un patto di collaborazione. Se ti andrà di farlo ti nominerò ambasciatore del Napoli nel mondo”.