Ai microfoni di Radio Crc, l’agente di Lorenzo Insigne, Franco della Monica, ha dichiarato: “Lorenzo non è molto contento perché vorrebbe trovare un po’ di spazio, ma è felice di far parte di questo gruppo. Sta collaborando nello spogliatoio in maniera positiva, in attesa di essere protagonista. Giustamente Conte ha il suo modulo e le sue idee, ma prima o poi Lorenzo avrà l’occasione giusta. Il C.T., almeno per adesso, sembra aver avuto ragione: “Conte si è basato su una squadra che corre, che dà intensità. Lorenzo andava portato per il talento che è e per il campionato che ha fatto. Credo che Conte voglia schierarlo quando servirà un po’ di fantasia per risolvere la partita. Sono sicuro che il c.t. non cambierà modulo nell’ultimo match del girone, ma qualche cambio nell’undici ci sarà. Secondo me Lorenzo potrebbe ritagliarsi uno spazio anche sull’esterno, a sinistra, nel 3-5-2 azzurro. L’unica novità che c’è è che Lorenzo è contentissimo al Napoli ed è felice di incontrare la società per capire se lui è importante per la stessa. L’incontro ci sarà sicuramente, credo che a De Laurentiis farà piacere e Lorenzo non aspetta altro. Non c’è nessun’ansia, a breve ci sarà questo summit”.
Il Valencia insiste, vuole Albiol: ADL pensa a Mustafi
Ritorna alla carica il Valencia per Raul Albiol: gli spagnoli insistono e spingono il difensore a ritornare a casa, forti anche della scadenza di contratto del ragazzo nel 2017. ADL non vorrebbe privarsene, tanto da lavorare ad un prolungamento. Situazione da definire, si vedrà nelle prossime settimane: i contatti tra il club azzurro e il Valencia, ad ogni modo, continuano. Se Albiol dovesse partire, il Napoli potrebbe sostituirlo con Mustafi, in procinto di lasciare Valencia. Anche la Juventus sarebbe sul ragazzo. A riportarlo Sky.
Lapadula, c’è il Genoa: un motivo spinge l’attaccante in Liguria
C’è anche il Genoa su Lapadula: secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, l’attaccante sarebbe tentato di trasferirsi in Liguria, dato che il Genoa gli assicurerebbe un posto da titolare. Il Pescara, tuttavia, vorrebbe che il ragazzo andasse a Napoli, che acquisterebbe dagli abbruzzesi anche Caprari, Del Sole e Forte, che rimarrebbero, però, un altro anno a Pescara.
Castellammare, si può essere licenziati mentre ci si cura dalla leucemia?
Ecco cosa è accaduto
Si può essere licenziati mentre ci si cura dalla leucemia? Evidentemente si, in quanto è accaduto a Castellammare di Stabia al Sig. Antonio D’Apice. “Ero lavoratore del comune e fu pensato di fondare la Multiservizi, io stesso fui promotore del servizio di smaltimento degli oli – riferisce a Onaircomunicazione -, la gestione dei bagni pubblici e la raccolta degli animali morti sul territorio comunale. Tutto ebbe inzio nell’estate del 2013, dopo aver terminato il mio turno di lavoro e il direttore mi spiegò che avrei dovuto terminare la mia attività lavorativa in quanto i valori del mio sangue erano alterati. Ho scoperto di essere affetto da mielodisplasia, una forma di leucemia. L’azienda fallì mentre ero in cura, ma mi dicevano di stare tranquillo. Dopo un po’ mi è arrivata una lettera dalla Buttol srl che annunciava il licenziamento”. Una vicenda assurda…
Giaccherini, l’agente: “Poteva essere del Napoli, ma Giuntoli disse ‘no'”
Le sue parole
Furio Valcareggi, agente di Emanuele Giaccherini, è intervenuto a Radio Crc: “Proposi Giaccherini a Giuntoli un anno fa, quando eravamo al Sunderland, ma Giuntoli mi disse che erano già pieni in quel ruolo. Anche tre campionati fa, quando c’era Bigon, trattammo Giaccherini col Napoli, che aveva diverse lusinghe per Hamsik e c’era l’ipotesi di venderlo”.
Offerta dell’Atlético Madrid al Napoli per Higuain: i dettagli
I dettagli
Grande offerta dell’Atlético Madrid per Gonzalo Higuain, riferisce il Corriere dello Sport. Simeone e il club spagnolo sono pronti a tutto. Tant’è che è pronta una prima grande offerta: 60 milioni di euro più l’inserimento di Claudio Matias Kranevitter nella trattativa, poi un super contratto quinquennale al giocatore da 8 milioni di euro all’anno più vari bonus. Per il momento il club partenopeo resta fermo sulla sua posizione, chiedendo l’intero importo della clausola rescissoria.
Scritta la storia, un ex Juve Stabia in campo ad Euro 2016
Si riscreve la storia del club stabiese
La Nazionale di Antonio Conte ha centrato il secondo successo di fila ad Euro 2016, ma nella gara di ieri, in campo contro la Svezia, nella ripresa, è scesa anche la Juve Stabia, o comunque un ex calciatore delle Vespe. Con l’ingresso di Simone Zaza, infatti, è la prima volta che un ex Juve Stabia partecipa ad una competizione così importante per le nazionali europee. Zaza è subentrato a Pellè e ha regalato a Eder la palla del gol vittoria.
Castellammare di Stabia, rinvenuta droga e pistola: i dettagli
Ecco cosa è accaduto
Da segnalare uno spiacevole episodio di cronaca: gli agenti del Commissariato di PS Castellammare di Stabia in seguito ad un’accurata indagine hanno effettuato dei controlli presso uno stabile in Via Santa Caterina dove vi erano degli appartamenti disabitati e nei quali hanno rinvenuto in un cumulo di masserizie accantonate vicino ad un cancello posto nei pressi di una porta di ingresso di uno degli appartamenti una pistola rivelatasi giocattolo privata del tappo rosso, ma in un bagno hanno trovato sequestrato un bilancino di precisione ed oltre 300 gr di canapa indiana. Proseguono le indagini.
Witsel-Napoli, costi d’ingaggio troppo alti
I dettagli
La Gazzetta dello Sport scrive del mercato del Napoli. Su Dezi, che intriga il Pescara, si è fiondato il Palermo che è interessato pure a Valdifiori (occhio però all’Udinese, il Napoli in alternativa andrà su Kums del Genk). Per Ionita in agenda un appuntamento col Verona. La prima scelta come vice Hamsik resta Zielinski, anche se il polacco continua a nicchiare nonostante l’accordo tra Napoli e Udinese. Witsel rappresenta, invece, una ipotesi difficilmente percorribile perché ha costi di ingaggio quasi inaccessibili.
De Laurentiis sorprende il Bologna per Diawara
I dettagli
Secondo La Repubblica, per Amadou Diawara il Napoli sarebbe in vantaggio sulla Roma che deve fare i conti prima con il mercato in uscita. De Laurentiis nella giornata di ieri ha ribadito l’interesse al Bologna per il centrocampista, disposto a fare l’operazione solo con il cash e senza inserimento di contropartite tecniche: 12 mln.
L’Italia è agli ottavi: i possibili avversari
Con la vittoria di ieri pomeriggio (Italia – Svezia 1-0) gli azzurri di Conte si sono già assicurati il passaggio agli ottavi di finale di Euro 2016. Unica incertezza, ad ora, deriva dalle prestazioni dell’Irlanda che è solo a un punto ma ha anche ancora due partite da disputare, di cui una è proprio con l’Italia (in programma alle ore 21 di mercoledì 22 giugno).
Se gli Irlandesi dovessero vincere con il Belgio e con l’Italia si aggiudicherebbero il passaggio dalla prima posizione. Qualora, per contro, NON dovessero vincere la partita con il Belgio che inizierà a breve (ore 15:00) allora sarà già assodato che l’Italia passerà il turno come testa di serie del suo girone e incontrerebbe quindi la seconda classificata del Gruppo D. In tal caso il ventaglio si apre (ad ora) a tre squadre: Spagna, Croazia o Repubblica Ceca e giocherebbe alle ore 18:00 di lunedì 27 giugno.
- AGGIORNAMENTO ore 16:50 18 giugno: BELGIO vs IRLANDA 3-0 ….. e l’ITALIA conquista, matematicamente, il primo posto nel girone. Probabilmente sarà ITALIA-CROAZIA, ma bisogna ancora attendere per averne certezza.
In caso di passaggio agli ottavi come seconda del suo gruppo affronterebbe la prima classificata del gruppo F e quindi una tra Ungheria, Portogallo, Islanda e Austria e giocherebbe domenica 26 giugno alle 21.00.
A cura di Giovanni Matrone
Il Monaco ha detto si, Fabinho ad un passo!
I dettagli
Il Mattino scrive della trattativa tra Napoli e il Monaco per Fabinho. Terzino vero, grande fisico, bravo in fase difensiva e freccia del Brasile. Il giorno per Fabio Henrique Tavares, per tutti Fabinho, si avvicina. Il Monaco ha aperto ufficialmente alla cessione del terzino destro. L’offerta del Napoli è di circa 10 milioni (da aggiungere alcuni bonus) mentre il club monegasco ne chiede 14. Il Fabinho-day non è imminente, ma è chiaro che ormai il Napoli ha fatto la sua scelta per la corsia di destra.
Maggio e Lasagna, l’agente: “A breve troveremo la giusta soluzione”
Le sue parole
Massimo Briaschi, agente di Maggio e Lasagna, ha parlato a Radio Goal: “Le scelte di Sarri sono state chiare sin da subito riguardo Christian che si aspettava di giocare un po’ di più dopo il rinnovo contrattuale. Devo ancora vedere la società per trovare la migliore soluzione, ma mi sembra logico che un’altra stagione così non vada bene. Già a gennaio Maggio ebbe delle richieste, ora verrà fatto di nuovo il punto della situazione. Watford? Non sarà un problema trovargli la migliore sistemazione. Lasagna? Abbiamo parlato con Romairone del Carpi, vedremo di trovare la migliore soluzione. Piace al Napoli, ma anche all’estero”.
Dall’Argentina – “Offerta Napoli per Peruzzi del Boca”
I dettagli
Secondo Don Balo Argentinan, il Napoli sarebbe pronto a fare un’offerta al Boca Junior per il laterale difensivo Gino Peruzzi che in Italia ha già giocato con la maglia del Catania. Il Boca Juniors cerca già il sostituto con due nomi: Gonzalo Betini del Banfield e José Luis Gomez del Lanus. Peruzzi ha giocato sia da terzino destro che ala in un 4-3-3 e per caratteristiche sarebbe perfetto per fare il vice Hysaj oppure il vice Callejon.
Settore giovanile, caso Lacedonia: deferito l’Avellino
E’ quanto riferisce il Corriere dello Sport
Tegola sull’Avellino! La vicenda non dovrebbe comportare guai seri per la società, ma un danno d’immagine è invece certo, oltre a una pesante ammenda per «mancato controllo sul settore giovanile». Il club aveva affidato ad esterni l’attività di formazione che veniva svolta a Lacedonia, un centro della provincia, in condizioni incredibili. Coinvolti nelle indagini della Procura Federale il presidente Walter Taccone e il direttore sportivo Enzo De Vito. Le investigazioni sono state avviate a seguito della denuncia di alcuni genitori sulle condizioni precarie in cui sarebbero stati lasciati i ragazzini. La società biancoverde aveva dato in gestione l’intero settore giovanile e si era fidata di persone evidentemente inadeguate e inaffidabili. Tanto è vero che durante l’anno lo stesso presidente Taccone aveva dovuto trasferire l’attività a Montoro, con evidenti danni. Si annunciano pesanti sanzioni economiche per il club e inibizioni per i due dirigenti coinvolti. Intanto, il club ha ufficializzato il nuovo responsabile del settore giovanile: è Renato Cioffi, 45 anni, ex Sorrento, Cavese e Casertana. Guiderà anche la primavera biancoverde.
Soccorso a rimorchiatore Ursa Major per incendio a bordo VIDEO
Incendio a bordo del rimorchiatore Ursa Major
Soccorsi relativi a un incendio divampato a bordo del rimorchiatore Ursa Major, a largo di Gioia Tauro, nella notte tra ieri e oggi.
L’unità, un rimorchiatore “pusher tug”, navigava agganciata ad una chiatta senza propulsione, che stava conducendo da Taranto a Genova. Sono intervenute in soccorso la motovedetta CP827 della Guardia Costiera di Bagnara Calabra, che ha tratto in salvo i 13 membri dell’equipaggio, portandoli successivamente a terra, e due unità dei Vigili del Fuoco, che hanno estinto l’incendio. Immagini da elicottero Nemo 11-05 della Guardia Costiera.
vivicentro.it/sud/cronaca/ Soccorso a rimorchiatore Ursa Major per incendio a bordo VIDEO
- Elicottero Nemo 11-05 (bimotore AW 139) prodotto dalla società “AugustaWestland”, consociata del gruppo Finmeccanica. Rientrano nella flotta della Guardia Costiera.
Ischia, i compiti dell’Avv. Di Meglio divisi in tre step

La società già ad inizio mese aveva comunicato tramite l’amministratore unico Di Bello, di affidare il mandato all’Avv. Emanuele Di Meglio sull’isola per cercare nuovi soci pronti ad entrare in società e rilevare le quote della Green Island srl o dell’intera S.S.Ischia Isolaverde. Nel mandato che gli è stato consegnato ci sono tre step. Il primo: Individuazione di imprenditori/sostenitori del progetto SS Ischia Isolaverde.
-L’attività consisterà nella valutazione delle opportunità di proseguimento da parte di imprenditori/sostenitori che potranno giungere dal territorio dell’isola d’Ischia,con prevalenza per quest’ultimo, nonchè da altri luoghi,al fine di ponderare la serietà del progetto in termini di sostenibilità e solidità economico-patrimoniale. Al riguardo,saranno importanti le attività di affiancamento,per le competenze in materia economico-fiscale e sportiva dello studio professionale, “Studio Senese”, referente contabile/amministrativo/fiscale per le seguenti operazioni, con il quale verificare la fattibilità di nuove “forze” per il proseguimento del progetto sportivo “SS Ischia Isolaverde srl ” il tutto con l’ulteriore esigenza di verificare,dal punto di vista giuridico-giudiziario la posizione del sig. Vittorio Di Bello, amministratore unico ( carica già scaduta in data 30/06/2015 e mai rinnovata), concedendo, alla sostituzione del riferito rappresentante legale,le necessarie manleve per la carica ricoperta.
Secondo Step : Valutazione dell’impatto di un’operazione pre-concorsuale.
Tale attività la si deve considerare alternativa a quella contenuta al precedente punto 1 e,pertanto, verrà presa in considerazione soltanto nel caso in cui non si dovesse giungere alla definizione di alcuna nuova posizione imprenditoriale/sostenitrice del nuovo progetto sportivo, ovvero qualora dovesse essere richiesta dai soggetti subentrati nella qualità di soci o sostenitori. Il tutto da reperire entro le date di scadenza stabilite della Figc per le iscrizioni ai campionati 2016-2017. L’attività sarà indispensabile al fine di tracciare le linee guida e verificare le condizioni necessarie all’utilizzo di una delle procedure di cui agli art. 67,182 bis e segg. E/o 176 e segg. I.F. Richiesta a Di Meglio. “La redazione di prospetti extra-contabili utili alla predisposizione dell’ipotesi di ristrutturazione del debito afferente la società più attinente al caso di specie e sopratutto, in relazione alla tendenze vigenti per operazioni similari”.
Terzo Step. Valutazione dell’ipotesi di presentare istanza di auto-fallimento della S.S. Ischia Isolaverde srl
L’alternativa appare penalizzante per la società SS Ischia Isolaverde srl, ma necessaria nel caso in cui le opportunità di continuazione dell’attività sociale si cui ai precedenti punti 1 e 2,dovessero risultare non aderenti ai principi di sostenibilità e solidità de progetto sportivo,per mancanza dei presupposti necessari negli eventuali soggetti subentrati a dare validità l’operazione di cessione delle quote, ancorchè a valore zero.
Il titolo dell’Ischia rimarrà sull’isola. A Pozzuoli virano su un’altra squadra

A Pozzuoli sono in cerca di un titolo e salvo colpi di scena, il titolo dell’Ischia Isolaverde non giungerà in terra flegrea. Dopo aver constato la non fattibilità dell’operazione,non si sono dati per vinti e si sono messi subito a lavoro per cercare una soluzione nuovi,magari più vicino ai loro obiettivi iniziali. A Pozzuoli la voglia di far rinascere il grande calcio con la Puteolana non manca, ma le risorse disponibili sembrerebbero suggerire ai dirigenti granata di abbassare il tiro, magari accontentandosi di un titolo di Eccellenza. Nei giorni scorsi molteplici sono stati i contatti e le trattative. Cristiano e soci hanno incontrato diversi club,l’ultimo proprio la Sibilla Bacoli, con la quale però sembrerebbe non esserci stata la tanto attesa fumata bianca. Ed allora l’isola di Ischia è tornata prepotentemente nella testa dei dirigenti flegrei. Questa volta non sarà però l’Ischia Isolaverde, ma un’altra realtà isolana. Dalla terra flegrea intanto continuano a monitorare la situazione e non è escluso che nei prossimi giorni ci sia un contatto.
Rom, pannolini e funivie: aspiranti sindaci del surreale
L’insolito vocabolario che ha animato la sfida romana, i casaletti di Subiaco, i curriculum, le funivie, i pannolini lavabili, le idee sui rom. A fine campagna elettorale, vale la pena proporre un vocabolario sulle parole (e i temi) del dibattito, fra l’appassionante e il surreale.
Casaletti
Il candidato del Pd, Roberto Giachetti, sollecitato da Sky sul suo stato patrimoniale, ha detto di possedere «due casaletti a Subiaco», il paese del Frusinate in cui sono nati Gina Lollobrigida e Ciccio Graziani. Da allora gli animi si sono infiammati sulle titolarità rurali, rapidamente evolute a villoni con piscina adibite ad agriturismo. La piscina in effetti c’è, l’agriturismo no, ha detto Giachetti, perché per aprire un agriturismo bisogna essere agricoltori. «E io agricoltore non sono». Purtroppo, avrebbe dovuto dire Raggi.
Curriculum
Il mitico curriculum, arma intelligente di selezione grillina, stavolta ha mostrato qualche limite. Il curriculum di Virginia Raggi per esempio non contempla la collaborazione con lo studio Previti, la partecipazione a una società vicina a Gianni Alemanno e un discusso incarico di recupero crediti alla Asl di Civitavecchia. Lei ha replicato col bisillabo più assertivo del decennio: «Fango!».
Cultura
Che libri leggono gli sfidanti? Giachetti ama Il libro dell’inquietudine di Fernando Pessoa, La provincia dell’uomo di Elias Canetti e Il mestiere di vivere di Cesare Pavese. La cultura di Raggi si è formata sui testi di ispirazione per il grillismo: E io pago di Daniele Frongia e Laura Maragnani, Grande raccordo criminale di Floriana Bulfon e Pietro Orsatti e I Re di Roma, di Lirio Abbate e Marco Lillo. Quest’ultimo, accidenti, autore del fango sul Fatto di ieri a proposito dell’Asl di Civitavecchia.
Rom
Venuti meno Matteo Salvini e Giorgia Meloni, si è continuato a discutere sul destino da riservare ai Rom. Giachetti fa il legalitario e si affida vagamente alle indicazioni europee di progressiva chiusura dei campi. Raggi fa la rivoluzionaria, vuole un censimento anagrafico e patrimoniale negli accampamenti di modo da imporre ai bambini la scuola e agli abbienti l’acquisto di una casa. Grande la curiosità di scoprire i sistemi di imposizione del rogito.
Rifiuti
Spiace dover riservare più spazio a Raggi che a Giachetti, ma le idee del Movimento sono sempre più interessanti, diciamo così. Mentre Giachetti punta alla riorganizzazione della municipalizzata per abbassare la tassa comunale, Raggi segue le innovazioni green, vuole ridurre gli imballaggi, incentivare mercatini dell’usato e reintrodurre i pannolini lavabili per infanti. Poi toccherà reintrodurre le lavandaie.
Amatriciana
Ci sono state tante gaffe. A cominciare da quella che poi gaffe non è, sulla funivia urbana. Tutti hanno deriso Raggi ma è un progetto allo studio ovunque. Giachetti ha sbagliato a citare una linea della metro e ha garantito che «il Pd non ha un programma». Poi se ne è procurato uno. Raggi, millesima a usare l’espressione «all’amatriciana» (a proposito del patto del Nazareno a livello romano), è stata così sfortunata da far arrabbiare il sindaco di Amatrice. In effetti, visti i guanciali di Amatrice, un sindaco all’amatriciana sarebbe un sindaco meraviglioso.
Alleati
Giachetti è erede di Mafia capitale, del sistema di potere del Pd, dell’intera casta politica. Raggi peggio, visto che l’appoggiano non soltanto i leghisti e i meloniani, ma anche Casapound e Gianni Alemanno. Almeno, di questo si discute. Lei si è scocciata e Alemanno ha precisato: «Non voto per te, voto contro il Pd». Senso civico di un ex sindaco. Auguri a tutti.
vivicentro.it/centro/politica / lastampa / Rom, pannolini e funivie: aspiranti sindaci del surreale. MATTIA FELTRI
In Jo Cox c’è il miglior laburismo
Pensando a tutti i laburisti inglesi, di diverse generazioni e di diverse tendenze, che nel corso dei decenni ho incontrato, conosciuto e seguito in un clima di collaborazione e amicizia in nome di comuni ideali, e attraverso le alterne fortune delle nostre rispettive formazioni politiche , desidero esprimere il mio profondo sdegno e dolore per il barbaro assassinio della giovane deputata Jo Cox e il mio commosso omaggio alla sua figura. E sento di poter dire: figura altamente, emblematicamente rappresentativa della tradizione migliore e della inesausta vitalità del laburismo inglese e del socialismo democratico europeo.
Jo Cox era figlia del mondo del lavoro, personalmente impegnatasi nell’esperienza di fabbrica anche sul piano politico, via via apertasi all’impegno umanitario, alla causa dello sviluppo nei paesi meno avanzati nella crescita e nel benessere sociale. E infine approdata alle problematiche del femminismo e ai temi della politica sociale collaborando con ambienti vicini al Primo Ministro laburista Gordon Brown. Non a caso, in definitiva, è caduta combattendo per la causa europea, per la permanenza del Regno Unito nell’Unione, vittima dell’estremismo e dell’odio di una degenerata sfida referendaria.
Jo Cox, eletta alla Camera dei Comuni nel 2015, esprimeva dunque il formarsi e farsi avanti di una nuova generazione capace di rinnovare la tradizione e il ruolo del laburismo inglese in una fase di difficili e decisive prove per le forze socialiste e socialdemocratiche europee. Di qui l’atroce rammarico che la sua tragica scomparsa suscita e il segno di speranza che ci lascia in eredità.
Presidente emerito della Repubblica italiana
vivicentro.it/editoriale – lastampa / In Jo Cox c’è il miglior laburismo GIORGIO NAPOLITANO



