14 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 6213

De Laurentiis-Chiavelli, una cena per il mercato e per…Icardi!

I dettagli

Secondo Il Mattino, ieri c’è stata l’ennesima cena tra Chiavelli e De Laurentiis che non ha partorito nomi nuovi per il mercato in entrata, ma ha chiarito meglio la strategia azzurra. Il senso è quello che il Napoli gioca su più tavoli disponibili e non si limita soltanto ad una pista. Il nome più caldo è sempre quello di Mauro Icardi che, nonostante il sì di Wanda Nara, suo agente, non ha visto chiudersi la trattativa rapidamente: “E’ evidente che il club azzurro non pensa a un ruolo di rincalzo per Milik, vista la spesa di oltre 33 milioni per il suo cartellino. Una premessa che spinge a una serie di valutazione: l’eventuale arrivo di Icardi, aprirebbe all’ipotesi di un attacco con due punte, perché sarebbe davvero una follia alternare Milik con uno come Icardi”. Ieri l’Inter e la moglie-agente dell’argentino hanno provato a parlare via telefono, ma senza giungere alla quadratura del cerchio visto che i dirigenti di Suning erano alle prese con Mancini e il suo addio. Da alcuni giorni il bomber dell’Inter manda solo segnali di distensione alla sua squadra, ma la partenza del tecnico non è una cosa positiva. Il Napoli ha deciso quindi di aspettare il momento propizio per sferrare l’assalto finale.

Berlusconi: primo e ultimo vero italico comunista

0

Nel Buongiorno di oggi, Gramellini intinge la sua penna corrosiva, ma “realista”, (forse tale perché tale è) nel mai vuoto calamaio della sagra di Berlusconi e ne tira fuori un gustoso quanto innegabilmente realistico quadro che sottopongo alla vostra lettura:

L’ultimo comunista MASSIMO GRAMELLINI

Berlusconi ha venduto il Milan ai ber-lus-ching per 740 milioni di buoni motivi. Nel giorno in cui anche De Mita si è dolorosamente sbarazzato del suo appartamentino romano per 11 milioni (un famoso titolo di Vittorio Feltri negli anni di Tangentopoli recitava «De Mita perde la Bicamerale, gli resta l’attico») è come se la Prima e la Seconda Repubblica si fossero congedate in contemporanea, facendosi pure pagare il disturbo. Berlusconi, come sempre, fa più ridere. Perché sarà anche vero che i cinesi hanno smesso di essere maoisti e persino di mangiare i bambini da un pezzo. Ma è per lo meno curiosa la parabola di un campione dell’anticomunismo che prima si fa compagno di merende di un agente del Kgb come Putin e poi cede il gioiello rossonero della Corona alla banca di uno Stato turbocapitalista che, nonostante tutto, continua orgogliosamente a definirsi comunista.

La verità è che con i «cumunisti» Berlusconi ha sempre fatto ottimi affari. Quasi come con i socialisti. Forse, sotto sotto, è uno di loro. La vocazione simpaticamente dittatoriale («è un Ceausescu buono», disse una volta Confalonieri), la passione per i piani quinquennali (il «contratto con gli italiani») e per le parate che servono a nascondere il vuoto, ma soprattutto la visione totalitaria dell’esistenza fanno di lui un comunista inconsapevole. Ha passato la vita a specchiarsi nel suo modello, inveendogli contro. Era quasi inevitabile che uscissero di scena insieme.

[La presente versione è stata corretta rispetto all’edizione pubblicata sul giornale in edicola]

Licenza Creative Commons
Alcuni diritti riservati.

vivicentro.it/opinione
vivicentro/ Berlusconi: primo e ultimo vero italico comunista STANISLAO BARRETTA
lastampa/ L’ultimo comunista MASSIMO GRAMELLINI

Seconda giornata Olimpiadi di Rio: grande flop del nuoto ma, ad ora, non male: 7 medaglie

La seconda giornata Olimpiadi di Rio regala all’Italia una pioggia di medaglie ed euro: gli azzurri conquistano due ori nel judo e nel fioretto, con Fabio Basile e Daniele Garozzo (300.000 euro). Si tratta delle vittorie numero 200 e 201 dell’Italia olimpica. Odette Giuffrida è argento nel judo 52 kg, Tania Cagnotto e Francesca Dallapé conquistano l’argento nei tuffi sincro da 3 metri (225.000 euro), Elisa Longo Borghini è medaglia di bronzo nella prova in linea del ciclismo femminile e Gabriele Detti – 400 sl maschile – (100.000 euro) e, tutti insieme, portano a casa 625.000 meritati euro.

Ma vediamo ora come ha vissuto e sintetizzata la giornata la Stampa di oggi:

Olimpiadi, secondo giorno – Due ori da judo e fioretto: Basile e Garozzo campioni. Argento Cagnotto-Dallapé

Pioggia di medaglie per l’italia: argento per la Giuffrida sul tatami, bronzo nel ciclismo per Longo Borghini. Delusione per Jessica Rossi (tiro a volo). Djokovic eliminato al primo turno

La prima giornata delle Olimpiadi ha regalato all’Italia una medaglia d’argento (con Rossella Fiamingo nella spada) e un bronzo (con Gabriele Detti nei 400 stile di nuoto). Oggi è stata una giornata memorabile: è arrivato l’oro numero 200 con Basile (judo). Nel fioretto, poi, Garozzo ha vinto la finale portando a 201 i successi azzurri nella storia delle Olimpiadi.

Tennis, Djokovic in lacrime eliminato da Del Potro  

Nole Djokovic, uno degli uomini simbolo di Rio 2016, in lacrime saluta già i Giochi. Il big dei big inciampa in un big ritrovato all’improvviso, che gioca la partita della (nuova) vita: Juan Martin Del Potro. L’ex predestinato argentino, diventato “gigante d’argilla” per la marea di infortuni che ne hanno segnato la carriera, compreso l’ultimo anno con due manciate di tornei giocati. Ma che all’Olimpiade brasiliana ha trovato subito la gara perfetta. In una bolgia, sorta di Maracanà tennistico in cui i verdeoro sono tutti per il serbo ma gli albicelesti si fanno sentire stile Bombonera, Del Potro firma la sua impresa. Miracoli delle Olimpiadi.

 DelPo finisce per conquistare con questa prodezza anche fette di pubblico prima ostile. Mentre il grande Djokovic, uno dei campioni più acclamati finora a Rio de Janeiro, esce mestamente dal campo. Aveva provato a riprendere il match, con la sua classe e la sua sfrontatezza. Ma l’avversario era in serata da dei dell’Olimpo: doppio 7-6 a favore del sudamericano. Nole non regge e lascia il campo, ma anche il torneo olimpico, in un pianto a dirotto.

L’ascensore di Del Potro è tornato a salire in cielo. E all’Olimpiade gli tocca partire dal piano più alto, sfidando Djokovic. C’è di peggio? Ad esempio, avvicinarsi al match rimanendo bloccato per 40’ in un ascensore del Villaggio Olimpico, a causa di un blackout elettrico. Il vincitore degli Us Open 2009 è stato liberato dai suoi connazionali della Seleccion di pallamano, soprannominati i “Gladiatori”, e Delpo è andato nell’arena a sfidare il numero 1 del mondo. Ritrovandosi magicamente fenomeno, giocando un tennis osè. Facendo piangere anche Nole. (Mauro Casaccia)

 Boxe, il breve viaggio di Manfredonia nel Paese in cui è nato  

Rio de Janeiro. Dove è nato, non è sembrato lui. Destino beffardo per Valentino Manfredonia, il mediomassimo che aveva grandi sogni di gloria all’Olimpiade brasiliana, lui nato a Recife 24 anni fa ma dopo pochi mesi adottato da una famiglia di Napoli. Sconfitto già all’esordio dal tutt’altro che irresistibile bielorusso Dauhliavets. Il viaggio alle origini, in Brasile dove non era mai tornato, non poteva essere più breve e deludente.

L’azzurro è sembrato fin dalle prime battute del match spento psicologicamente, come se le troppe attese e i troppi desideri lo avessero infine scaricato. Lui che fa boxe di ballo e puntura, si è concesso invece alle legate e al pugilato di contatto di Dauhliavets, avversario decisamente sotto il livello di “O Taison do Vesuvio”. Il quale, però, è stato lento e impacciato, irriconoscibile. Almeno fino a metà del secondo round, quando l’italo-brasiliano si è scrollato di dosso i demoni e, nonostante una leggera ferita a un sopracciglio, ha cominciato a mettere in pratica la sua boxe di movimento. Tardi. L’ultima ripresa dominata, con buoni colpi portati, non è bastata per la rimonta. I giudici danno la vittoria per 2-1 a Dauhliavets (28-29, 29-28, 30-27).

Seconda eliminazione per l’ItalBoxe, dunque, dopo quella di Cappai. Finora l’unico a qualificarsi per il turno successivo è stato il pro Tommasone. Oggi l’esordio di Clemente Russo nei massimi, contro il tunisino Chektami. E sale sul ring anche un altro medagliato di Londra, Vincenzo Mangiacapre, che affronta il messicano Romero. (Mauro Casaccia)

 Garozzo, fioretto d’oro 

Daniele Garozzo ha vinto l’oro del fioretto individuale, battendo in finale lo statunitense Alexander Massalas. Per l’Italia è il secondo oro alle Olimpiadi di Rio 2016, dopo quello del judoka Fabio Basile vinto pochi minuti prima che il fiorettista azzurro scendesse in pedana

AFP

Judo, oro di Basile 

Nel judo Basile regala l’oro numero 200 nella storia olimpica italiana. L’azzurro ha battuto il coreano Baul An nella finale nella categoria 66 kg.

REUTERS

Judo, argento per la Giuffrida 

Odette Giuffrida è argento nel judo 52 kg. L’azzurra ha perso in finale per l’oro contro la kosovara Kelmendi Majlinda.

ANSA

Arco: niente bronzo per le azzurre 

Dopo l’occasione sprecata in extremis nella semifinale contro la Russia, l’Italia femminile del’arco perde anche la finalina contro Taipei: 5-3 e quarto posto. Che è comunque meglio di quel che hanno fatto ieri gli uomini, eliminati nei quarti.

Argento per Cagnotto-Dallapé  

Tania Cagnotto sfata la “maledizione olimpica”. In coppia con Francesca Dallapé ha conquistato la medaglia d’argento nei tuffi. La gara del sincro da 3 metri è stata vinta dalla coppia cinese Shi-Wu.

Judo, Basile per l’oro 

Fabio Basile è in finale per l’oro nel judo 66 chilogrammi. L’azzurro in semifinale ha battuto lo sloveno Adrian Gomboc e ora affronterà il coreano An Baul.

Arco: harakiri Italia, la finale sfuma all’ultimo set 

Peccato, azzurre dell’arco. Conducevano la semifinale contro la Russia per 3-1 ma hanno poi perso gli ultimi due set: 50-52 il terzo che ha portato sul 3-3 e con un 49-52 dai risvolti clamorosi il quarto del ko. Nel parziale decisivo le russe hanno tirato male le ultime tre frecce su sei, arrivando a 52, con l’Italia già a 28 dopo la prima volée. Sarebbero bastati 25 punti per volare in finale contro le terribile sudcoreane e invece Guendalina Sartori, la più esperta del gruppo completato da Boari e Mandia, ha fatto un incredibile 3, pregiudicando tutto. Resta la chance del bronzo, da giocarsi con Taipei.

Ciclismo, Longo Borghini di bronzo 

Elisa Longo Borghini ha conquistato il bronzo nella prova in linea del ciclismo femminile. Oro all’olandese Anna Van der Breggen, argento alla svedese Emma Johansson

AFP

Fioretto, Garozzo per l’oro  

Battendo il russo Timur Safin (15-8), Daniele Garozzo si è assicurato una medaglia nel fioretto. L’azzurro, alla prima Olimpiade, si giocherà l’oro nella finalissima.

AFP

Judo, Giuffrida in finale 

Odette Giuffrida è in finale nel judo 52 kg. L’italiana ha sconfitto in semifinale la cinese Yingnan Ma. Un’altra medaglia assicurata, dunque, per l’Italia. Per il titolo olimpico la judoka italiana sfiderà la kosovara Majlinda Kelmendi, che nell’altra semifinale ha eliminato la giapponese Misato Nakamura.

REUTERS

Beach volley: Nicolai-Lupo ko all’esordio 

Dopo la gran partenza di ieri per Ranghieri-Carambula, l’altra coppia azzurra del beach volley maschile ha cominciato male: 1-2 contro i messicani Virgen-Ontiveros, nonostante il primo set vinto con autorità.

 Arco: battuta la Cina, azzurre in semifinale

Battendo 5-3 la Cina nei quarti le azzurre del tiro con l’arco si sono qualificate per le semifinali. Affronteranno la Russia che, dopo il 4-4 dei set regolamentari, ha sconfitto allo spareggio l’India.

 Tiro a volo, delusione Rossi 

Svanisce il sogno di Jessica Rossi di replicare l’oro di Londra 2012. L’emiliana è stata eliminata nella semifinale del tiro al volo femminile ai Giochi di Rio concludendo con il sesto punteggio. Nella finale a sei l’azzurra ha mancato cinque piattelli su quindici non riuscendo così ad accedere ad una delle due finali, quella per l’oro e l’argento e quella per il bronzo.

Arco: le azzurre nei quarti 

Tutto facile per le azzurre dell’arco nell’ottavo contro il Brasile. Sartori, Boari e Mandia hanno battuto 6-0 le padrone di casa e nei quarti sfideranno la ben più tosta Cina. (r.c.)

Tiro a volo: Jessica Rossi difende il titolo dalle ore 20 

Comincia alle 20 italiane la finale a sei del trap del tiro a volo, tutta diversa da quella che abbiamo visto in occasione dell’oro di Londra dell’emiliana. I punteggi ottenuti nei 75 piattelli delle qualifiche vengono azzerati e bisogna colpirne altri 15. Le prime due disputeranno poi la finale per l’oro, terza e quarta quella per il bronzo. Così nella prima fase, molto condizionata del vento: 70 Scanlan (Australia); 69 Rossi e Galvez (Spagna); 68 Cogdell (Usa), Rooney (N. Zelanda); 67 Skinner (Australia), dopo spareggio con la canadese Meyer. (r.c.)

 Judo, Basile e Giuffrida in semifinale 

E’ grande Italia nel judo. Sia Fabio Basile (66kg uomini) che Odette Giuffrida (52kg) si qualificano per le semifinali. Il primo batte il moongolo Davaadorj per “ippon” mentre la seconda ha la meglio sulla rumena Chitu per yuko.

AFP

Tiro a volo, finale a 6 per Jessica Rossi  

L’azzurra Jessica Rossi, campionessa olimpica in carica, si è qualificata per la finale a sei della gara di Fossa donne. Con il punteggio di 69/75, ha chiuso al secondo posto le serie di qualificazione, preceduta soltanto dall’australiana Laetisha Scanlan (70/75). Ora le tiratrici ripartiranno da zero, a eliminazione diretta, fino al “medal match” per l’oro e l’argento.

Scherma e judo cominciano bene 

Parte bene la giornata azzurra nelle arene carioca, fra scherma e judo. Nel girone dei 32 del fioretto individuale avanzano tutti e tre gli italiani: Avola è implacabile con il messicano Gomez (15-5), Daniele Garozzo fatica poco di più con l’egiziano Tarek, mentre il match più difficile è quello di Cassarà con Cadot: teso, sul filo, fino al 14-14. La stoccata decisiva è azzurra, dopo snervante attesa del consulto video. Cassarà consola il francese, disperato, e approda ai quarti con gli altri.

All’Arena Carioca 2 c’è il judo, con Basile protagonista di un bell’ippon per liberarsi del tedesco Seidl e prosegue nella sua avventura nella categoria 66 chilogrammi.

Nuoto, Mack the knife, il vendicatore del doping 

È nato un nuovo super eroe in piscina, ma è di quelli contemporanei, difficili da interpretare e impossibili da prevedere. Mack Horton, oro nei 400 stile libero e temerario paladino dell’antidoping. Ha battutto Sun Yang nella gara in cui Paltrinieri è arrivato terzo e gli ha stretto la mano sul podio, con una morsa formale che ha bloccato il più amichevole scambio cestistico accennato dal cinese. Poi si è aggiustato gli occhiali a montatura gigante, “very melbournian”, si è presentato in conferenza stampa e ha risposto alle tante domande degli asiatici che ancora oggi gli twittano rappresaglia.

Yang nel 2014 ha scontato tre mesi di squalifica retroattiva senza che nessuno ne sapesse nulla. Positività che lui ha motivato con un medicinale, ma i suoi spostamenti non sono mai molto chiari. Qui, prima della sfida nei 400 Yang e Horton si sono provocati in allenamento. Yang ha schizzato Horton: la Cina dice per gioco, l’Australia dice per beffa. Horton ha accelerato, Yang gli è andato sotto e via: ad alzare acqua per aprire la contesa. In gara uguale, ma Yang, campione in carica, ha perso e si è sciolto in lacrime. I pianti olimpici fanno sempre presa, solo che lui ne ha commossi pochi. Horton lo ha superato, gli ha strappato l’oro con gusto, poi, seduto proprio vicino a lui, senza guardarlo, ha detto: “Niente di personale, ma non mi piacciono gli ex dopati”. Chiaro, diretto, aperto. L’aria è cambiata, se gli atleti iniziano a muoversi così sarà difficile per il Cio nascondersi dietro la demagogia. (Giulia Zonca)

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva / lastampa

foto combi da afp/lapresse/

 

Olimpiadi Rio 2016: medagliere e guadagni degli Azzurri dopo la seconda giornata

0

L’eterna gloria sportiva, certo. Ma insieme alle medaglie finora conquistate a Rio 2016: 7, quanto hanno guadagnato gli azzurri premiati?

ORI – 2
Fabio Basile – judo -66 kg 150 mila euro lordi
Daniele Garozzo – fioretto maschile individuale 150 mila euro lordi

ARGENTI – 3
Rossella Fiamingo – spada femminile individuale 75 mila euro lordi
Tania Cagnotto/Francesca Dallapè – sincro 3 metri femminile 75 mila euro lordi (a testa)
Odette Giuffrida – judo -52 kg 75 mila euro lordi

BRONZI – 2
Gabriele Detti – 400 sl maschile 50 mila euro lordi
Elisa Longo Borghini – prova in linea ciclismo su strada femminile 50 mila euro lordi

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva  /  francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

Olimpiadi Rio 2016 – Italia, tutti gli azzurri in gara lunedì 8 agosto

0

Terza giornata di gare a Rio de Janeiro dove si stanno svolgendo le Olimpiadi 2016. L’Italia punta tutto su Giovanni Pellielo che cerca l’unica medaglia che gli manca in un palmares infinito: la medaglia d’oro olimpico. Con lui Fabbrizi, ma occhio anche a Niccolò Campriani: il campione olimpico vuole il bis.

Federica Pellegrini impegnata nelle batterie dei suoi 200m stile libero, Clemente Russo inizia il suo torneo di boxe. Partita quasi da dentro o fuori per l’Italia di volley femminile che sfiderà la Cina

Di seguito tutti gli azzurri in gara nella giornata di domenica 7 agosto e nella notte che ci introduce a lunedì 8 agosto. Saranno ben 68 gli italiani che andranno all’attacco: Campriani e Pellielo da medaglia, Pellegrini e Russo le star

LUNEDÌ 8 AGOSTO – GIORNO 3

14.00   TIRO A SEGNO, Carabina 10m (eliminatorie e finali, maschile) – Niccolò Campriani

14.10   CANOTTAGGIO, Otto (batterie, maschile) – Italia (Luca Agamennoni, Vincenzo Maria Capelli, Enrico D’Aniello, Pierpaolo Frattini, Fabio Infimo, Emanuele Liuzzi, Mario Paonessa, Luca Parlato, Matteo Stefanini, Simone Venier)

14.26   TIRO CON L’ARCO, Individuale (32esimi di finale, femminile) – Claudia Mandia vs Brown (USA)

14.30   VOLLEY, Girone eliminatorio (femminile) – Italia vs Cina (Eleonora Lo Bianco, Alessia Orro, Nadia Centoni, Pola Egonu, Miriam Sylla, Antonella Del Core, Serena Ortolani, Alessia Gennari, Cristina Chirichella, Martina Guiggi, Anna Danesi, Monica De Gennaro)

14.30   TIRO A VOLO, trap (qualificazione 2 e finali, maschile) – Giovanni Pellielo, Massimo Fabbrizi

15.00   SCHERMA, Sciabola (femminile) – Irene Vecchi, Loreta Gulotta, Rossella Gregorio

15.00   EQUITAZIONE, Concorso completo (prova di cross country, individuale e squadre) – Italia (Stefano Brecciaroli, Pietro Roman, Luca Roman, Arianna Schivo)

15.20   PALLANUOTO, Girone eliminatorio (maschile) – Italia vs Francia (Matteo Aicardi, Michael Alexandre Bodegas, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Pietro Figlioli, Andrea Fondelli, Valentino Gallo, Niccolò Gitto, Alessandro Nora, Christian Presciutti, Nicholas Presciutti, Stefano Tempesti, Alesandro Velotto)

15.31   TIRO CON L’ARCO, Individuale (32esimi di finale, maschile) – Mauro Nespoli vs Wijaya (India)

16.10   CANOTTAGGIO, 2 di coppia pesi leggeri (batterie, femminile) – Lara Milani e Valentina Rodini

16.50   CANOTTAGGIO, 2 di coppia pesi leggeri (batterie, maschile) – Marcello Miani, Andrea Micheletti

17.50   CANOTTAGGIO, 2 senza (batterie, femminile) – Sara Bertolasi e Alessandra Patelli

18.05   VELA, classe Laser (regate 1 e 2, maschile) – Francesco Marrai

18.05   VELA, classe RS:X (regate 1 e 2, maschile) – Mattia Camboni

18.10   CANOTTAGGIO, 4 senza (batterie, maschile) – Matteo Castaldo, Matteo Lodo, Domenico Montrone, Giuseppe Vicino

18.10   CANOA, K1 (eliminatorie, femminile) – Stefanie Horn

18.15   BOXE, 91kg (ottavi di finale, maschile) – Clemente Russo vs Chaktami (Tunisia)

18.15   VELA, classe Laser Radial (regate e 1 e 2, femminile) – Silvia Zennaro

18.15   VELA, classe RS:X (regate 1-3, femminile) – Flavia Tartaglini

18.17   NUOTO, 200m stile libero (batterie, femminile) – Alice Mizzau, Federica Pellegrini

19.01   NUOTO, 200m misti (batterie, femminile) – Sara Franceschi, Luisa Trombetti

20.26   TIRO CON L’ARCO – Individuale (32esimi di finale, femminile) – Lucilla Boari vs Ingley (Australia)

23.00   BOXE, 69kg (sedicesimi di finale, maschile) – Vincenzo Mangiacapre vs Romero (Messico)

MARTEDÌ 9 AGOSTO – GIORNO 4

02.00   BEACH VOLLEY, Girone eliminatorio (maschile) – Adrian Carambula / Alex Ranghieri vs Binstock/Schachter (Canada)

04.36     NUOTO – 200m misti, semifinali (femminile) – Eventualmente: Franceschi, Trombetti

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva – Stefano Villa/oasport

Nuoto Olimpiadi Rio 2016. Il pagellone: la domenica nera del nuoto italiano. Si salvano in pochi

0

Il pagellone del nuoto italiano nella seconda giornata alle Olimpiadi di Rio 2016 (domenica 7 agosto). Una domenica disastrosa. Si “salvano” solo due, ma anche loro con solo un 6, il minimo per una minima sufficienza.

MARTINA CARRARO 4.5: aveva illuso tutti a Riccione stabilendo il nuovo record italiano e mostrando una crescita esponenziale. Era rimasta su buoni livelli per tutta la stagione ma a Rio scende in vasca senza il mordente che l’aveva caratterizzata per tutta la marcia di avvicinamento. Dà l’impressione di poter restare in scia alle più forti ma perde contatto nella vasca di ritorno ed esce di scena in tutta fretta.

SIMONE SABBIONI 4.5: che non fosse al meglio si sapeva ma le notizie erano di un virus debilitante. Finita la gara, piangente, Sabbioni confessa che ci sono stati errori nella preparazione e rende tutto molto più pesante. In vasca non è lui: poco reattivo, poco brillante, ritmi bassi. Non è la prima volta che fallisce l’appuntamento con l’evento più importante (era capitato con i Mondiali juniores) ma ha la forza per rialzarsi (non a Rio).

DILETTA CARLI 4: va bene tutto ma gareggiare con la bandiera bianca inserita nel costume non ci sta. La sua gara dura 50 metri, poi il tutto si trasforma in un calvario lungo 350 metri con distacchi da finale di 1500. Fa più o meno il tempo della campionessa del Guatemala. Peccato che un anno fa era in finale mondiale in questa specialità e l’impressione è che fosse in rampa di lancio per una presenza stabile a questi livelli.

ALICE MIZZAU 4.5: che non sia stato l’anno più facile della carriera si è capito piuttosto bene. Che i 400 fossero un buon modo per entrare nella vasca olimpica con la prospettiva 200 e 4×200 ci può stare. Però anche lei sembra non credere più di tanto in quello che fa. Non prova il cambuio di passo e si arrende troppo in fretta a recitare il ruolo di comprimaria.

ARIANNA CASTIGLIONI 6: stagione da dimenticare, con giallo finale. Entra in semifinale, poi ci esce perché Watanabe viene ripescata. Il tutto al termine di un’annata costellata di infortuni che l’ha costretta a centrare il pass in extremis. Avrebbe meritato la semifinale ma il tempo è quello che è e il finale non è a lieto fine.

ANDREA MITCHELL D’ARRIGO 5: ancora una gara da “vorrei ma non posso” per l’Italiano d’America. Lotta, combatte, seppure con una tattica fin troppo attendista, soprattutto perché gli vengono a mancare gli ultimi 20 metri. In prospettiva si deve lavorare su questo ragazzo a cui le potenzialità non mancano.

GLI  STAFFETTISTI

LUCA DOTTO 5.5: svolge il compito discretamente in staffetta, tenendosi attorno al 48”5 ma per entrare in finale tutti dovevano far qualcosa in più e invece a forza di 48” si è fuori dalla finale. Prova enigmatica anche in prospettiva della gara individuale.

MARCO ORSI 5: prestazione in linea con quanto mostrato quest’anno per lui maledetto, niente di più. Parte forte, riportando l’Italia sulla linea dei primi, poi cala inevitabilmente alla distanza facendosi superare da Canada e Giappone.

MICHELE SANTUCCI 6: se l’Italia non affonda ulteriormente è merito soprattutto suo. Sfodera la prova che non ti aspetti e non te l’aspetti perché tutto l’anno è rimasto sotto i suoi standard abituali. Ma è il segnale che si può venire a Rio anche per migliorarsi. Non è vietato!

LUCA LEONARDI 4: come è lontana Berlino, dove Leonardi seppe portare a casa un bronzo europeo. Il suo 48”7 lanciato in chiusura grida vendetta perché per entrare in finale bastavano cinque centesimi in meno e lui quei 5 centesimi doveva averli in braccia e gambe. E invece niente da fare. Occasione persa.

MARCO BELOTTI 4.5: ha l’attenuante del virus che aveva colpito anche lui. In più parte in una delle prime batterie con avversari che non gli danno punti di riferimento. Ne esce una prova negativa ma non disastrosa. Ora sotto con la staffetta, dove serve qualcosa in più.

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva – enzo.spada@oasport.it

foto fin-dpm

Olimpiadi Rio 2016: il medagliere aggiornato a fine seconda giornata, Italia quarta con due ori

0

Olimpiadi Rio 2016: il medagliere aggiornato con tutti i podi di domenica 7 agosto. I primi due ori italiani che così supera quota 200.

TUTTI I PODI DI DOMENICA 7 AGOSTO

TIRO A SEGNO – PISTOLA 10 M FEMMINILE
1) Zhang Mengxue  (CHN)
2) Vitalina Batsarashkina  (RUS)
3) Anna Korakaki  (GRE)

TIRO A VOLO – TRAP FEMMINILE
1) Catherine Skinner  (AUS)
2) Natalie Rooney  (NZL)
3) Corey Cogdell  (USA)

CICLISMO SU STRADA – CORSA IN LINEA FEMMINILE
1) Anna van der Breggen  (NED)
2) Emma Johansson  (SWE)
3) Elisa Longo Borghini  (ITA)

JUDO – 52 KG FEMMINILE
1) Majlinda Kelmendi  (KOS)
2) Odette Giuffrida  (ITA)
3) Misato Nakamura  (JPN)
3) Natalia Kuziutina  (RUS)

JUDO – 66 KG MASCHILE
1) Fabio Basile  (ITA)
2) An Ba-Ul  (KOR)
3) Masashi Ebinuma  (JPN)
3) Rishod Sobirov  (UZB)

SCHERMA – FIORETTO INDIVIDUALE MASCHILE
1) Daniele Garozzo  (ITA)
2) Alexander Massialas  (USA)
3) Timur Safin  (RUS)

SOLLEVAMENTO PESI – 53 KG FEMMINILE
1) Hsu Shu-Ching  (TPE)
2) Hidilyn Diaz  (PHI)
3) Yoon Jin-Hee  (KOR)

TUFFI – TRAMPOLINO 3 METRI SINCRO FEMMINILE
1) Shi Tingmao / Wu Minxia  (CHN)
2) Tania Cagnotto / Francesca Dallapè  (ITA)
3) Maddison Kenney / Anabelle Smith  (AUS)

TIRO CON L’ARCO – SQUADRE FEMMINILI
1) Repubblica di Corea  (KOR)
2) Federazione Russa  (RUS)
3) Cina Taipei  (TPE)

SOLLEVAMENTO PESI – 56 KG MASCHILE
1) Long Qingquan  (CHN)
2) Om Yun-Chol  (PRK)
3) Sinphet Kruaithong  (THA)

NUOTO – 100 METRI FARFALLA FEMMINILI
1) Sarah Sjöström  (SWE)
2) Penny Oleksiak  (CAN)
3) Dana Vollmer  (USA)

NUOTO – 100 METRI RANA MASCHILI
1) Adam Peaty  (GBR)
2) Cameron Van Den Burgh  (RSA)
3) Cody Miller  (USA)

NUOTO – 400 METRI STILE LIBERO FEMMINILI
1) Katie Ledecky  (USA)
2) Jazz Carlin  (GBR)
3) Leah Smith  (USA)

NUOTO – 4X100 METRI STILE LIBERO MASCHILE
1) Stati Uniti d’America  (USA)
2) Francia  (FRA)
3) Australia  (AUS)

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva – giulio.chinappi@oasport.it

Olimpiadi Rio terza giornata, lunedì 8 agosto: gare e orari

Di seguito tutto il calendario, il programma e gli orari di lunedì 8 agosto, terza giornata dei Giochi Olimpici di Rio 2016. Gli orari sono italiani (in Brasile sono indietro cinque ore rispetto a noi). In grassetto tutte le gare che assegnano una medaglia.

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

3° giorno, lunedì 8 agosto
Ore 00.00 Sollevamento pesi – 56kg (maschile)
00.00 Basket – Croazia v Spagna (maschile)
00.00 Calcio – Svezia v Nigeria (maschile)
00.00 Calcio – Danimarca v Sudafrica (maschile)
00.30 Hockey su prato – Brasile v Belgio (maschile)
00.45 Basket – Francia v Bielorussia (femminile)
00.50 Pallamano – Francia v Tunisia (maschile)
01.30 Ginnastica artistica – Qualificazioni (femminile)
01.30 Pallavolo – Russia v Cuba (maschile)
01.30 Hockey su prato – Australia v Spagna (maschile)
02.00 Beach volley – Gironi, 4 incontri (maschile
02.00 Beach volley – Gironi, 4 incontri (femminile)
02.50 Pallamano – Slovenia v Egitto (maschile)
03.00 Calcio – Giappone v Colombia (maschile)
03.00 Calcio – Brasile v Iraq (maschile)
03.05 Nuoto – 100 farfalla, finale (femminile)
03.10 Nuoto – 200 stile libero, semifinale (maschile)
03.30 Nuoto – 100 rana, semifinali (femminile)
03.30 Basket – Nigeria v Argentina (maschile)
03.35 Pallavolo – Argentina v Iran (maschile)
03.55 Nuoto – 100 rana, finale (maschile)
04.00 Nuoto – 400 stile libero, finale (femminile)
04.10 Nuoto – 100 dorso, semifinali (maschile)
04.35 Nuoto – 100 dorso, semifinali (femminile)
04.55 Nuoto – 4×100 stile libero, finale (maschile)

—–Pomeriggio—–
14.00 Tiro a segno – Carabina 10m aria compressa, qualificazioni (maschile)
14.00 Scherma – Sciabola, individuale, 32esimi di finale (femminile)
14.00 Tiro con l’arco – Individuale, primo turno e 16esimi di finale (maschile)
14.00 Tiro con l’arco – Individuale, primo turno e 16esimi di finale (femminile)
14.00 Pallanuoto – Serbia v Grecia (maschile)
14.10 Canottaggio – 2 senza, ripescaggi (femminile)
14.20 Canottaggio – 2 di coppia pesi leggeri, ripescaggi (femminile)
14.30 Tiro al volo – Trap, qualificazioni (maschile)
14.30 Pallavolo – Italia v Cina (femminile)
14.30 Pallamano – Corea del Sud v Svizzera (femminile)
14.40 Canottaggio – 2 di coppia pesi leggeri, ripescaggi (maschile)
15.00 Canottaggio – 4 di coppia, ripescaggi (femminile)
15.00 Tennistavolo – Singolare, 16esimi di finale (femminile)
15.00 Tennistavolo – Singolare, 16esimi di finale (maschile)
15.00 Judo – 57kg, eliminatorie (femminile)
15.00 Judo – 73kg, eliminatorie (maschile)
15.00 Hockey su prato – Australia v USA (femminile)
15.00 Equitazione – Concorso completo, cross-country, a squadre e individuale
15.00 Beach volley – Gironi, 4 incontri (maschile)
15.00 Beach volley – Gironi, 4 incontri (femminile)
15.00 Scherma – Sciabola, individuale, 16esimi di finale (femminile)
15.10 Canottaggio – 4 senza, ripescaggi (maschile)
15.20 Canottaggio – 4 di coppia, ripescaggi (femminile)
15.20 Pallanuoto – Italia v Francia (maschile)
15.30 Canottagio – Otto, batterie (femminile)
15.45 Tennis – Singolare, secondo turno (maschile)
15.45 Tennis – Singolare, secondo turno (femminile)
15.45 Tennis – Doppio, secondo turno (maschile)
15.45 Tennis – Doppio, secondo turno (femminile)
15.50 Canottaggio – Otto, batterie (maschile)
16.00 Hockey su prato – Germania v India (maschile)
16.00 Boxe – 49kg, primo turno (maschile)
16.30 Pallamano – Francia v Russia (femminile)
16.35 Pallavolo – Giappone v Camerun (femminile)
16.40 Scherma – Sciabola, individuale ottavi di finale (femminile)
17.00 Tiro a segno – Carabina 10m aria compressa, finale (maschile)
17.00 Boxe – 69kg, primo turno (maschile)
17.00 Basket – Spagna v USA (femminile)
17.30 Boxe – 75kg, primo turno (maschile)
17.30 Rugby – Semifinali (femminile)
17.30 Canoa slalom – C2, batterie, prima manche (maschile)
17.30 Hockey su prato – Canada v Argentina (femminile)
17.40 Scherma – Sciabola, individuale, quarti di finale (femminile)

—–Sera—–
18.00 Boxe – 91kg, ottavi di finale, maschile
18.00 Pallanuoto – Ungheria v Australia (maschile)
18.00 Nuoto – 200 stile libero, batterie (femminile)
18.05 Vela – RS:X, regate 1-3 (maschile)
18.05 Vela – Laser, regate 1-3 (maschile)
18.10 Canoa slalom – K1, batterie, prima manche (femminile)
18.15 Vela – RS:X, regate 1-3 (femminile)
18.15 Vela – Laser radial, regate 1-3 (femminile)
18.30 Nuoto – 200 farfalla, batterie (maschile)
18.30 Hockey prato – Nuova Zelanda v Germania (femminile)
18.55 Nuoto – 200 misti, batterie (femminile)
19.15 Basket – Canada v Serbia (femminile)
19.15 Basket – Serbia v Australia (maschile)
19.20 Canoa slalom – C2, batterie, seconda manche (maschile)
19.30 Rugby – Semifinale 1 (femminile)
19.40 Pallamano – Spagna v Norvegia (femminile)
20.00 Tiro al volo – Trap, finale (maschile)
20.00 Pallavolo – USA v Olanda (femminile)
20.00 Canoa slalom – K1, batterie, seconda manche (femminile)
20.00 Tiro con l’arco – Individuale, primo turno e 16esimi di finale (maschile)
20.00 Tiro con l’arco – Individuale, primo turno e 16esimi di finale (femminile)
20.00 Rugby – Semifinale (femminile)
20.30 Sollevamento pesi – 58kg (femminile)
20.30 Judo – 57kg, ripescaggi e semifinali, (femminile)
20.30 Judo – 73kg, ripescaggi e semifinali
20.30 Beach volley – Gironi, 4 incontri (maschile)
20.30 Beach volley – Gironi, 4 incontri (femminile)
21.00 Tennistavolo – Singolare, ottavi di finale (femminile)
21.00 Tennistavolo – Singolare, ottavi di finale (maschile)
21.00 Scherma – Sciabola, individuale, semifinali (femminile)
21.00 Tuffi – Sincro 10m, finale (maschile)
21.00 Ginnastica artistica – Squadre, finale (maschile)
21.40 Judo – 57kg, finali (femminile)
21.40 Judo – 73kg, finali (maschile)
21.40 Pallamano – Brasile v Romania (maschile)
22.00 Boxe – 49kg, primo turno (maschile)
22.00 Hockey su prato – Olanda v Corea del Sud (femminile)
22.05 Pallavolo – Serbia v Porto Rico (femminile)
22.15 Scherma – Sciabola, individuale, finali (femminile)
22.30 Basket – Giappone v Brasile (femminile)
23.00 Hockey su prato – India v Gran Bretagna (femminile)
23.00 Boxe – 69kg, primo turno (maschile)
23.30 Rugby – Finale per il terzo posto (femminile)
23.30 Boxe – 75kg, primo turno (maschile)
23.45 Tennis – Singolare, secondo turno (maschile)
23.45 Tennis – Singolare, secondo turno (femminile)
23.45 Tennis – Doppio, secondo turno (maschile)
23.45 Tennis – Doppio, secondo turno (femminile)

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva 

Fontana: Siamo partiti bene, l’unico errore è stato non chiudere il match

Fontana: Siamo stati poco lucidi sotto porta, poi il calo fisico ha fatto la differenza

Al termine del match tra Novara e Juve Stabia, terminato sul 2 a 1 per i padroni di casa, Mister Gaetano Fontana ha analizzato il match della sua squadra. La Juve Stabia è stata eliminata dalla Coppa Italia ma le sensazioni restano positive; le Vespe hanno messo in difficoltà una grande di Serie B.

Ecco le parole di Gaetano Fontana:

Sono soddisfatto per la prestazione offerta dalla mia squadra. Il primo tempo è stato praticamente perfetto, abbiamo messo sotto il Novara e l’unico errore è stato non chiudere il match fallendo tante occasioni per mettere a segno la seconda rete.

Nella ripresa siamo calati tanto a causa dei pesanti carichi di lavoro ed inevitabilmente il Novara ne ha approfittato. In questo senso dispiace perché per la maggior parte dei giorni di ritiro non ho avuto difensori a disposizione quindi ci troviamo a dover ancora registrare bene molti dei movimenti difensivi. In più Morero alla fine era stremato; nell’ultima parte di gara non ha quasi potuto dare il suo contributo proprio a causa di un forte calo fisico. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare.

Al Novara faccio i complimenti. I piemontesi sono una grande squadra che in Serie B può dire la sua; Mister Boscaglia tra l’altro è un ottimo allenatore, come del resto dimostrato dalla prestazione del suo Novara.

Adesso concentriamoci sul campionato. Le favorite sono Lecce, Foggia e Matera ma diremo la nostra su ogni campo.

Raffaele Izzo

Santiago Morero: Prestazione positiva, il risultato è decisamente bugiardo

Santiago Morero si è soffermato ai microfoni dei nostri inviati

Al termine della sconfitta per 2 a 1 contro il Novara, che è costata alla Juve Stabia l’eliminazione dalla Tim Cup, abbiamo raccolto le impressioni di Santiago Morero. Il difensore argentino è deluso per il risultato; la Juve Stabia recrimina per le tante occasioni sprecate.

Ecco le dichiarazioni di Morero:

E’ un peccato che la partita sia finita così. Il primo tempo poteva tranquillamente finire 2 o 3 a 0 per noi. Purtroppo non abbiamo avuto la freddezza di chiudere il match. Abbiamo sprecato tante occasioni da gol, pagando poi i nostri errori. Nel secondo tempo siamo stati sfortunati ma siamo anche calati dal punto di vista fisico. Possiamo comunque trarre indicazioni positive da questa partita.

Con Atanasov mi sono trovato bene, ovviamente non avevo i novanta minuti nelle gambe (il difensore argentino ha giocato a causa di un risentimento muscolare accusato da Amenta nel riscaldamento n. d. r.); sono a disposizione dell’allenatore a prescindere dai moduli e dai compagni di reparto. Ciò che conta è il risultato di squadra.

Sono felice di essere arrivato alla Juve Stabia, si tratta di una società ambiziosa e che punta a fare un campionato importante. Speriamo di fare una stagione positiva.

Raffaele Izzo

Scherma, Olimpiadi Rio 2016: DANIELE GAROZZO IMPERATORE DEL FIORETTO! Campione olimpico, Rio si tinge d’azzurro!

0

Ci sono voluti 20 anni, ma il fioretto olimpico torna a tingersi d’azzurro Daniele Garozzo conquista la medaglia d’oro, riportando l’Italia sul gradino più alto del podio dopo il successo di Alessandro Puccini nel 1996 ad Atlanta. Si tratta del secondo oro consecutivo conquistato dalla nostra spedizione alle Olimpiadi di Rio 2016, il numero 201 (49esimo della scherma), arrivato pochi minuti dopo quello conquistato da Fabio Basile nel Judo.

Una vittoria incredibile quella di Garozzo, arrivata al termine di un cammino eccezionale per il siciliano, che ha mostrato un’autorita impressionante oggi in pedana. Dall’assalto dei sedecesimi non c’è stato scampo per nessun avversario e anche in finale il numero uno del mondo, l’americano Alexander Massialas si è dovuto inchinare alla forza dell’azzurro.

Massialas ha allungato subito sul 3-1, ma Garozzo è stato bravissimo a recuperare subito e portarsi avanti sul 4-3. Il siciliano è salito fino al 7-4, ma lo statunitense è riuscito a recuperare, pareggiando (7-7). Da quel momento, però, Daniele è stato inarrestabile mettendo a segno sette stoccate consecutive. Avanti 14-7 un pizzico di paura e di tensione c’è stata, anche perchè nella mente è tornata la rimonta subita da Avola nei quarti proprio contro Massialas. Questa volta però il miracolo all’americano non è riuscito perchè Garozzo ha trovato quell’ultima stoccata del 15-11, che gli ha regalato la medaglia d’oro.

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva / andrea.ziglio@oasport.it

Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

Allan: “Higuain? Noi siamo uno gruppo forte!”

Le sue parole

Allan ha parlato ai microfoni di Sky al termine della partita Napoli-Monaco: “Buon segnale, una buona prova contro chi ha già giocato gare ed è avanti nella condizione. Dobbiamo migliorare anche noi. Gabbiadini? Manolo ha sempre fatto bene e noi abbiamo fiducia in lui. Ha fatto 4 gol e una grande partita. Higuain? Lo scorso anno non c’era solo lui, ma un gruppo. Milik? Diamogli fiducia, il suo era un campionato diverso”.

Napoli-Monaco, i voti di ViViCentro: show di Gabbiadini!

I voti di Vivicentro.it

Il Napoli batte agevolmente il Monaco con uno scatenato Manolo Gabbiadini. Questi i voti di Vivicentro.it:

Rafael 6, Hysaj 6, Albiol 6, Koulibaly 6, Ghoulam 6.5; Allan 6, Jorginho 6.5, Hamsik 7; Callejon 7, Gabbiadini 8, Mertens 7. A disp. Contini, Sepe 6, Strinic 6, D. Lopez, Valdifiori 6, Maggio 6, Insigne L. 6.5, Chiriches 6, Dumitru, El Kaddouri 6, Grassi 6, Luperto 6, Milik 6, Zielinski 6. All. Sarri 7

dal nostro inviato al San Paolo, Ciro Novellino

Nuova Ischia, svanisce il sogno dell’Eccellenza ?

0

stemma

I tempi stringono sempre di più e, con il passare dei giorni, il sogno della Nuova Ischia di disputare il prossimo campionato diventa sempre più difficile da realizzare. Come vi abbiamo raccontato dopo la conferenza stampa del presidente Balestriere, la Nuova Ischia è in queste alla ricerca di un titolo e si sta tentando di individuare un potenziale offerente nella lista delle squadre ripescate nella massima serie regionale. Dopo la scadenza dei termini che hanno reso vana la trattativa andata a buon fine con la Sibilla Bacoli, il titolo più appetibile sarebbe quello del Neapolis (tra l’altro avversaria della Nuova Ischia in Coppa Italia Dilettanti). Dalle notizie raccolte in terraferma ieri e confermateci poco fa, la Nuova Ischia si è presentata dai dirigenti della storica Neapolis con un assegno in bianco. Non c’è stato nulla da fare: il Neapolis non vende. Si tratta di un’eredità importante per i fratelli La Peccerella, che hanno ricevuto dal padre una passione dal valore non estimabile e tra l’altro, quest’anno, ci sono stati anche ingressi importanti in società per lavorare ad un progetto ambizioso. Il presidente Balestriere aveva dichiarato che la soluzione sarebbe stata cercata ed eventualmente trovata entro domani. Forse le speranze della Nuova Ischia si sono spente già oggi. L’entourage di Balestriere, comunque, farà ancora qualche altro tentativo. Difficile, però, che l’operazione vada a buon fine. La Nuova Ischia sembra essere, quindi, destinata alla Promozione.

Juve Stabia, immeritata sconfitta in Tim Cup

Sconfitta immeritata per la Juve Stabia di Gaetano Fontana. Le vespe escono sconfitte per 2-1 dal Silvio Piola di Novara nel secondo turno eliminatorio di Tim Cup e dicono addio alla competizione. Fontana schiera i suoi con lo stesso 4-3-3 visto a Livorno con l’unica differenza di Morero al posto di Amenta, che ha accusato un fastidio nel riscaldamento. Russo in porta, Cancellotti, Morero, Atanasov, Liotti in difesa, Zibert, Izzillo e Capodaglio a centrocampo e il tridente Marotta, Del Sante, Lisi. Le vespe iniziano benissimo e mettono sotto la squadra cadetta nel primo tempo. La differenza non si vede affatto, anzi sembrano quasi i gialloblù la squadra di serie B. Al minuto 11 cross al bacio di Marotta per Del Sante che supera Da Costa e porta avanti i suoi. Gli stabiesi fanno girare bene la palla e creano occasioni importanti con le quali impensieriscono i piemontesi. Al 44′ ancora Marotta serve al centro Del Sante che incredibilmente colpisce la traversa. Un minuto dopo ancora Del Sante ma Da Costa compie una grande parata. Nel secondo tempo il Novara alza il ritmo e approfitta del calo fisico delle vespe, reduci dal pesante ritiro di Gubbio. Corazza supera Russo e porta i suoi sull’1-1. La rete del pari non scoraggia le vespe che ci provano ancora con Lisi ma Da Costa dice no. La maggior esperienza degli azzurri si vede e con il secondo tiro in porta, questa volta di Galabinov, si portano sul 2-1. Le vespe non demordono e con un ispiratissimo Marotta, migliore in campo, cercano di inventare. Ancora Del Sante ha una ghiotta occasione ma questa volta colpisce il palo. La sfortuna perseguita le vespe, che solo a causa di imprecisione non si portano in vantaggio. Girandola di cambi con Salvi, Kanoute e Sandomenico che prendono il posto di Izzillo, Lisi e Del Sante. Proprio Kanoute ha una buona occasione, ma è impreciso e spara fuori . Nel finale contropiede delle vespe ma Sandomenico viene anticipato da Troest. Cala il sipario sulla coppa Italia della Juve Stabia che ora si dovrà concentrare sul campionato e sulla coppa Italia Lega Pro.

FABIO BASILE, IL 200° RE AZZURRO! Oro leggendario, Signore dell’Olimpo!

0

Incredibile giornata per il judo azzurro ai Giochi Olimpici di Rio 2016: dopo Odette Giuffrida, medagliata d’argento nella categoria 52 kg, anche Fabio Basile è salito sul podio a cinque cerchi, guadagnandosi addirittura la medaglia del metallo più prezioso. Il giovane piemontese, infatti, si è tolto addirittura il lusso di sconfiggere il campione del mondo in carica, il sudcoreano An Ba-Ul, infliggendogli un ippon su Ō Soto Gari. Il giovane piemontese entra dunque di diritto nella storia dello sport italiano, diventando il terzo judoka campione olimpico al maschile dopo Ezio Gamba ne 1980 e Pino Maddaloni nel 2000, mentre l’unica donna ad essere riuscita in tale impresa è Giulia Quintavalle nel 2008. Basile regala inoltre all’Italia l’oro numero 200 nella storia a cinque cerchi secondo le statistiche del CONI (il CIO ne considera invece uno in meno).

L’azzurro aveva iniziato il proprio percorso sconfiggendo per ippon il tedesco Sebastian Seidl, trattamento poi riservato anche all’azero Nijat Shikhalizada, testa di serie numero sette, contro il quale l’azzurro ha messo a segno un waza-ari prima di costringerlo alla resa in una fase di ne-waza. Ai quarti, poi, il piemontese ha affrontato il forte mongolo Tumurkhuleg Davaadorj, battuto con un doppio waza-ari, punteggio che equivale ad un ippon (waza-ari awasete ippon). Due shido attribuiti al giovane sloveno Adrian Gomboc, classe 1995, infine, gli hanno permesso di guadagnare l’accesso alla finale, il cui esito è oramai noto.

Per quanto riguarda le medaglie di bronzo, l’uzbeko Rishod Sobirov ha messo a segno un waza-ari per conquistare il terzo gradino del podio proprio ai danni di Gomboc, apparso meno brillante rispetto agli incontri iniziali. Lo sloveno, infatti, aveva addirittura eliminato il campione europeo in carica, il georgiano Vazha Margvelashvili, sin dal secondo turno. Sconfitto da An Ba-Ul in semifinale al termine di un durissimo golden score, il giapponese Masashi Ebinuma ha conquistato la medaglia di bronzo come quattro anni fa a Londra: il tre volte campione del mondo, che ha regalato il quattro bronzo nel judo al suo Paese, si è imposto per ippon sul canadese Antoine Bouchard, dopo aver già realizzato uno yuko.

-66 kg
1. BASILE, Fabio (ITA)
2. AN, Baul (KOR)
3. EBINUMA, Masashi (JPN)
3. SOBIROV, Rishod (UZB)
5. BOUCHARD, Antoine (CAN)
5. GOMBOC, Adrian (SLO)
7. DAVAADORJ, Tumurkhuleg (MGL)
7. MATEO, Wander (DOM)

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva / giulio.chinappi@oasport.it

Immagine: IJF

Hysaj: “Ci siamo, il rinnovo è vicino: spero di restare a lungo”

Queste le sue parole

Elseid Hysaj ha parlato ai microfoni di Sky nell’intervallo di Napoli-Monaco: “Dobbiamo ancora raggiungere il vero ritmo, ma come si sta anche vedendo stiamo comunque bene atleticamente. Gabbiadini? E’ sempre stato forte e sempre lo sarà, è un grandisismo attaccante. Rinnovo? Ci siamo. Sono contento di stare qui, in questa meravigliosa casa e spero di rimanerci a lungo”.

 

Judo, Olimpiadi Rio 2016: Odette Giuffrida brilla d’argento, Kelmendi imbattibile

0

La prima medaglia del judo azzurro ai Giochi Olimpici di Rio 2016 è arrivata proprio nella categoria 52 kg, quella che quattro anni fa vide il bronzo di Rosalba Forciniti. A conquistarla è stata la romana Odette Giuffrida, che si è issata in finale per poi conquistare l’argento. In finale, infatti, l’azzurra non ha potuto scalfire la fuoriclasse kosovara Majlinda Kelmendi, che è andata a vincere una storica medaglia d’oro per il suo Paese, alla prima partecipazione olimpica, dopo essere stata portabandiera nella cerimonia d’apertura. Giiuffrida, dal canto suo, ha disputato un’ottima finale contro la grande favorita della vigilia, arrivata dopo un ottimo percorso nel torneo a cinque cerchi.

Accreditata dell’ottava testa di serie, Giuffrida era partita direttamente dagli ottavi di finale, dove ha sconfitto per yuko la tedesca Mareen Kräh. Ai quarti di finale, invece, ha incrociato la numero uno del tabellone, la rumena Andreea Chițu, contro la quale ha realizzato lo stesso punteggio, riuscendo poi a gestire il vantaggio nella seconda parte dell’incontro. In semifinale, infine, era riuscita ad avere ragione sulla cinese Ma Yingnan, grazie ad uno shido, assicurandosi il podio.

Per quanto riguarda le medaglie di bronzo, la giapponese Misato Nakamura, campionessa mondiale in carica, ha superato la padrona di casa Erika Miranda, numero cinque del tabellone, grazie ad uno yuko al golden score: dopo due giornate, dunque, il Brasile non ha ancora ottenuto il suo primo podio nel judo. La nipponica, invece, si è ripresa dopo la durissima finale persa con Kelmendi per un solo shido. Sul podio anche la russa Natalia Kuziutina, che ha affrontato la già citata cinese Ma, andando a realizzare un ippon su osaekomi che le ha regalato una medaglia a suo modo storica per un Paese che ha sempre brillato nel settore maschile.

-52 kg
1. KELMENDI, Majlinda (KOS)
2. GIUFFRIDA, Odette (ITA)
3. KUZIUTINA, Natalia (RUS)
3. NAKAMURA, Misato (JPN)
5. MA, Yingnan (CHN)
5. MIRANDA, Erika (BRA)
7. CHITU, Andreea (ROU)
7. LEGENTIL, Christianne (MRI)

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva /  giulio.chinappi@oasport.it

Immagine: IJF

Tuffi, Rio 2016: REGINE NELL’OLIMPO! Cagnotto e Dallapè argento nel sincro!

0

La maledizione è interrotta! Italia a medaglia olimpica nei tuffi, Tania Cagnotto e Dallapè Francesca argento nel sincro 3 metri a Rio 2016. L’oro è della Cina (Shi Tingmao-Wu Minxia, al quarto sigillo consecutivo ai Giochi, un record) con 345.60 punti, l’attesa Australia di Maddison Keeney e Annabella Smith sbaglia molto ma è bronzo (299.19) davanti a un Canada (Jennifer Abel-Pamela Ware) ancor più impreciso, ma in mezzo ci sono le azzurre che si prendono il secondo posto al primo tuffo e non lo mollano più. Con 313.83 punti le lacrime di delusione di Londra 2012 diventano di gioia al Maria Lenk Aquatic Center.

102 punti per gli obbligatori di Cagnotto e Dallapè, i migliori alle spalle delle asiatiche che con 108 si mettono già l’oro al collo. Intanto la piscina scoperta miete le prime vittime e Australia e Canada, dopo due rotazioni, hanno già oltre dieci lunghezze da recuperare dall’Italia. Troppe. Perché l’avvitamento sbagliato quattro anni fa questa volta regala 71.10 punti, il triplo e mezzo avanti carpiato da coefficiente 3.1 ne porta 66.30 (il “peggiore” della gara, con un ingresso leggermente fuori sincro) e il doppio e mezzo ritornato carpiato conclusivo suggella tutto a quota 74.40.

In mezzo tante imprecisioni da parte delle altre coppie, la costanza dell’Italia oro europeo da 8 anni di fila viene invece premiata. Non è una gara memorabile per il punteggio, ma lo è invece per il risultato. Dietro alla Cina ci sono Cagnotto e Dallapè, alle Olimpiadi. Il coronamento di un’immensa carriera.

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva /  francesco.caligaris@oasport.it

Twitter: @FCaligaris

Foto da: DeepBlueMedia/comunicato Len

Judo, Olimpiadi Rio 2016: Fabio Basile in finale contro An Ba-Ul

0

Incredibile giornata per il judo azzurro ai Giochi Olimpici di Rio 2016: dopo Odette Giuffrida, ancheFabio Basile ha raggiunto la finale nella propria categoria la 66 kg. Il piemontese, infatti, ha sconfitto grazie a due shido il giovane sloveno Adrian Gomboc in semifinale. Ora disputerà il match per la medaglia d’oro contro il campione del mondo in carica, il sudcoreano An Ba-Ul, che nell’altra semifinale ha dato vita ad un grande match con il giapponese Masashi Ebinuma, risolto da uno yuko al golden score.

L’azzurro aveva iniziato il proprio percorso sconfiggendo per ippon il tedesco Sebastian Seidl, trattamento poi riservato anche all’azero Nijat Shikhalizada, testa di serie numero sette, contro il quale l’azzurro ha messo a segno un waza-ari prima di costringerlo alla resa in una fase di ne-waza. Ai quarti, poi, il piemontese ha affrontato il forte mongolo Tumurkhuleg Davaadorj, battuto con un doppio waza-ari, punteggio che equivale ad un ippon (waza-ari awasete ippon).

In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi. 

Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.

La copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo

vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016   –  Stanislao Barretta/redazione sportiva / michele.cassano@oasport.it

Foto: World Archery Credit