(Adnkronos) – A quanto apprende l'Adnkronos, il Viminale ha dato mandato all'avvocatura dello Stato di preparare i ricorsi contro la sentenza del Tribunale di Roma che ha bocciato il trattenimento dei 12 migranti in Albania, trasferiti in Italia sabato scorso dopo la mancata convalida. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Tpl, Asstra-Uitp: “Innovazioni richiedono finanziamenti e contratti servizio più lunghi”
(Adnkronos) – Si è conclusa oggi la Conferenza Internazionale "Attrarre nuova domanda per il Tpl: soluzioni ed esperienze a confronto", organizzata da Asstra (Associazione Trasporti) e Uitp (Unione Internazionale del Trasporto Pubblico), che ha visto la partecipazione di esperti, istituzioni e operatori del settore.L'evento ha fornito un'importante piattaforma per discutere le sfide e le opportunità del Trasporto Pubblico Locale, con focus su innovazioni tecnologiche, sostenibilità e politiche europee.
Durante le due giornate di lavori sono state affrontate tematiche cruciali per il futuro del Tpl – come la digitalizzazione, la flessibilità dei servizi e le politiche di incentivazione della domanda – attraverso i dati e le suggestioni trasmesse da Carlo Berruti di Gpf – Inspiring Research e le buone pratiche delle aziende di trasporto.La partecipazione poi di rappresentanti delle istituzioni, tra cui Giuseppe Meloni, Vicepresidente della Regione Autonoma della Sardegna, e Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari, ha arricchito il dibattito e messo in luce l'importanza di collaborazioni efficaci tra gli attori del settore. "Le innovazioni nel trasporto pubblico, quelle essenziali per rispondere ai desideri di mobilità delle persone e per far evolvere realmente le città", sottolinea Andrea Gibelli, Presidente di Asstra, "richiedono investimenti in tecnologia, sostenibili solo se si garantiscono risorse stabili e regole certe.
La cornice regolatoria europea, dentro cui si muove il mercato del trasporto pubblico, è chiara e definita ed è fondamentale che la normativa nazionale, e la sua applicazione, restino ad essa coerenti.Bisogna garantire alle aziende le condizioni per pianificare strategie industriali di lungo periodo anche attraverso l’estensione della durata dei contratti di servizio". Una visione chiara, quella espressa da Asstra, che si estende anche ai meccanismi di funzionamento del Fondo Nazionale Trasporti. "È inoltre cruciale – continua Gibelli garantire stabilità economica attraverso l'indicizzazione del Fondo Nazionale Trasporti (Fnt) con un sistema automatico di adeguamento alle variazioni inflazionistiche.
Per garantire il recupero dell’inflazione pregressa e l’adeguamento all’inflazione programmata 2024 infatti, occorre incrementare dal 2025 la dotazione annua del Fnt per almeno 800 mln di euro, a cui si devono aggiungere le risorse per coprire i costi aggiuntivi relativi alla transizione energetica delle aziende di trasporto". La Sardegna, con il suo vasto territorio e la bassa densità abitativa, aggiunge Paolo Depperu, il presidente di Asstra Sardegna, "richiede un'attenzione speciale specialmente in tema di Tpl.Il crescente spopolamento delle aree interne impone una risposta che passi attraverso contratti di servizio più lunghi e fondi strutturali garantiti da parte del Governo.
Riconoscere concretamente e valorizzare questa unicità territoriale è essenziale per costruire un trasporto pubblico innovativo e capillare, capace di ridurre disuguaglianze, scongiurare l’abbandono delle aree rurali e limitare la dipendenza dall'auto.Ospitare un evento di confronto nazionale e internazionale come questo in Sardegna segna un momento importante per l'isola: ci offre l'opportunità di ridisegnare il futuro della nostra mobilità e rafforzare il nostro ruolo strategico nel contesto europeo". La conferenza ha offerto momenti di networking che hanno favorito il dialogo tra aziende e operatori sui temi della transizione ecologica e digitale.
Un passo importante verso il rafforzamento della cooperazione nel Tpl, con l’obiettivo di attrarre nuova domanda e garantire servizi sempre più vicini alle comunità. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ucraina, via libera Parlamento Europeo a prestito da 35 miliardi: Lega si astiene
(Adnkronos) –
Via libera definitivo dal Parlamento Europeo al prestito straordinario fino a 35 miliardi di euro all'Ucraina, nell'ambito degli impegni presi dal G7, garantito dagli extraprofitti derivanti dal congelamento degli asset della banca centrale russa.L'Aula ha dato via libera con 518 sì, 56 no e 61 astenuti. Gli eurodeputati della Lega si sono astenuti nella votazione. "La Lega, in tutte le sedi e a tutti i livelli, al governo così come in Europa – spiega la delegazione leghista – ha sempre sostenuto l’Ucraina e il suo sacrosanto diritto a difendersi dall’aggressore.
Al tempo stesso, abbiamo espresso in più di un’occasione forti perplessità verso chi in Occidente sembra preferire l’escalation militare alla diplomazia, soffiando sul fuoco e con il rischio concreto di una terza guerra mondiale.Il sostegno a Kiev non può trasformarsi in un assegno in bianco, senza alcun controllo e condizionalità relativo all’acquisto di armamenti.
In assenza di adeguate garanzie, la Lega si astiene sulla proposta della Commissione europea.Se davvero si desidera la pace, i finanziamenti Ue non possono in alcun modo favorire l’escalation della guerra”, conclude la Lega. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Siracusa, tentano di violentare 54enne e la colpisco con calci e pugni: arrestati due 20enni
(Adnkronos) –
Un 21enne e 19enne, entrambi con precedenti, sono stati arrestati dai carabinieri di Palazzolo Acreide, nel Siracusano, con l'accusa di violenza sessuale di gruppo, rapina e lesioni personali commesse nei confronti di una 54enne.Le indagini, coordinate dalla Procura di Siracusa, sono scattate dopo la coraggiosa denuncia della donna che ha riferito di avere subito violenze da parte dei due giovani. Grazie anche all'analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza cittadina e privata, è emerso che i due, conoscenti della vittima, dopo essersi recati a casa della donna con il pretesto di consumare insieme delle birre e di farle compagnia, essendo la casa al buio poiché temporaneamente priva di corrente elettrica, avrebbero tentato un approccio sessuale. Al rifiuto della 54enne di consumare il rapporto, il 21enne l'avrebbe colpiva selvaggiamente al volto con pugni e schiaffi, procurandole lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Il 19enne ha assistito alle violenze e ha registrato un video con il proprio cellulare.Prima di fuggire i due hanno rubato anche 100 euro dalla borsa della donna.
Dopo la convalida dei fermi, il 21enne è stato condotto nel carcere 'Cavadonna' di Siracusa e il complice sottoposto agli arresti domiciliari. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Mahmood incanta il Forum di Milano: il rave sensuale mette tutti d’accordo
(Adnkronos) – La voce c'è e la presenza scenica pure.Mahmood ha convito proprio tutti ieri sera al Forum di Milano con il suo primissimo concerto in un palazzetto.
Tutto Sold Out.Uno show totalmente diverso dai precedenti: questa volta, il cantautore si è presentato sul palco con dieci ballerini e una scaletta che ha attraversato i suoi sei anni di carriera: da "Soldi", passando per "Brividi" e chiudendo in bellezza con il brano portato all'ultima edizione del Festival di Sanremo, "Tuta Gold". Mahmood non si è risparmiato, ha catapultato il pubblico nelle sue innumerevoli versioni: quelle più romantiche e sensibili, quelle underground e funky fino a quelle più sensuali, che hanno messo tutti d'accordo. "Una popstar internazionale", ecco quello che dicono di lui oggi su tutte le piattaforme social. Mahmood, al secolo Alessandro Mahmoud, ha curato lo show in ogni suo dettaglio.
Dall'aspetto visivo – i colori predominanti sulla scena sono stati il nero e il rosso, oltre al metallo – a quello scenico.Lo spettacolo ha incarnato le diverse origini di Mahmood: quelle sarde, quelle egiziane e milanesi.
Lui le ha celebrate tutte.I quadri estetici hanno fatto riferimento ai suoi molteplici mondi, per questo lo show è stato diviso in tre atti in cui il cantautore italiano ha alternato la voce ai passi di danza insieme al corpo di ballo. Urla, applausi, standing ovation per le esibizioni più iconiche in cui – per qualche istante – il pubblico ha perso la cognizione del tempo e dello spazio: le movenze sfacciate e le mosse sensuali durante il medley Dorado-Kobra, ad esempio, sono rimaste impresse negli occhi di tutti.
Consapevole di aver mostrato la sua versione più sexy, Mahmood non ha risparmiato proprio nulla al suo pubblico più fedele e non. Poche parole sul palco, il 32enne ha lasciato spazio all'emozione e alla musica.E non ha sbagliato.
La sua prima tournée nei palazzetti , N.L.D.A.tour, è iniziata col botto.
E proseguirà con una seconda data al Forum di Milano, prima di spostarsi negli altri palazzetti d'Italia come il Nelson Mandela Forum di Firenze, il Palazzo dello Sport di Roma e il Palapartenope di Napoli.Anche queste quasi tutte Sold Out. Mahmood ha mostrato, forse adesso meglio di prima, di aver raggiunto una grande maturità da popstar: dinamismo, vocalità e presenza scenica.
Non gli manca nulla e bisogna tenerselo stretto, perché il panorama della musica italiana ha bisogno di un'artista così. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Manovra, verso aumento 17 euro per pensioni minime in 2025
(Adnkronos) – La conferma anche per il 2025 della rivalutazione delle pensioni minime del 2,7% porterebbe un rialzo di circa 17 euro mensili nell'assegno a 631,37 euro dagli attuali 614,77. A quanto apprende l'Adnkronos la misura verrebbe infatti prorogata in linea con quanto indicato al momento in modo generico nelle tabelle del Documento programmatico di Bilancio approvato dal governo e che verrà dettaglio in norma nel ddl Bilancio atteso a giorni alle Camere. La misura andrebbe nel pacchetto 'pensioni' della Manovra, insieme alla proroga della flessibilità per l'Ape sociale e l'opzione donna, gli incentivi per restare al lavoro e la proposta per facilitare invece l'anticipo pensionistico accedendo ai fondi versati nel Tfr. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ai nastri di partenza ‘Global Welfare Summit 2024’, ecco dati su futuro globale
(Adnkronos) – Ai nastri di partenza, nella suggestiva cornice di Villa Miani a Roma, il 'Global Welfare Summit', il più importante evento sul welfare globale in Italia che si terrà domani 23 ottobre. Grazie ad una prospettiva multidimensionale, che contraddistingue la sua attività di ricerca, l’osservatorio Italian Welfare ha coniato l’innovativo concetto di “Welfare Globale”, basato sull’assunto per cui il benessere “globale” del singolo si traduce nella sua capacità di far fronte ai principali fabbisogni grazie agli strumenti di welfare a sua disposizione su dieci pilastri: previdenza, sanità, genitorialità, caregiving, coperture assicurative per grandi rischi – premorienza, invalidità e non autosufficienza -, work-life integration, wellbeing fisico e psicologico, formazione e crescita personale, misure di sostegno al reddito ed educazione al welfare. In occasione del 'Global Welfare Summit', il direttore dell’osservatorio Italian Welfare, Stefano Castrignanò, ha presentato i primi risultati delle elaborazioni dell’Osservatorio, sottolineando il ruolo strategico del welfare quale vettore di benessere individuale e di sostenibilità sociale, dando il via al dibattito tra istituzioni, aziende e stakeholder di settore, su temi di attualità e rilevante impatto come previdenza, sanità, genitorialità e caregiving.L’Osservatorio ha acquisito e misurato, per la prima volta in Italia, le iniziative sul 'Global Welfare' di più di 200 realtà aziendali di diversa dimensione, cui fanno capo oltre 800.000 lavoratori.
L’Osservatorio ha evidenziato una rilevante concentrazione delle iniziative aziendali – che hanno interessato oltre il 73% delle imprese esaminate- sugli strumenti di sostegno al reddito, di conciliazione vita-lavoro, di formazione e di wellbeing fisico e psicologico. Al contrario, meno del 50% delle aziende analizzate ha adottato misure a supporto dei caregiver, dei fabbisogni socio-sanitari dei lavoratori ovvero a protezione dei grandi rischi (premorienza, invalidità e non autosufficienza).Solo il 21% delle aziende analizzate ha attuato azioni mirate a favorire la diffusione del risparmio previdenziale complementare dei propri lavoratori, e solo il 16% delle aziende ha previsto un aumento dell’aliquota contributiva a proprio carico.
Il 17% delle aziende analizzate hanno introdotto, a favore dei lavoratori, una copertura sanitaria aggiuntiva a quella base, che nel 64% dei casi esaminati è interamente a carico dell’azienda.Il 71% delle imprese del campione mette a disposizione dei lavoratori check-up sanitari.
Più del 73% delle grandi imprese adottano misure di welfare extra ccnl, solo il 16 % delle aziende più piccole adottano iniziative di welfare aggiuntive a quelle contrattuali. Il direttore, Stefano Castrignanò, ha avanzato delle proposte su 3 aree di intervento prioritarie per garantire una maggiore sostenibilità sociale del nostro Paese: previdenza complementare, sanità integrativa e diffusione degli strumenti di welfare globale ai lavoratori delle piccole e medie imprese. Sulla previdenza complementare: "ad oggi, poco più di un terzo dei nostri lavoratori è iscritto a forme di previdenza complementare.Per ottenere risultati significativi sul fronte delle adesioni occorre rafforzarne l’appeal attraverso l’introduzione di coperture obbligatorie per i grandi rischi come premorienza, invalidità e non autosufficienza e, contestualmente, sviluppare campagne di sensibilizzazione efficaci per informare i lavoratori sui vantaggi della previdenza complementare", ha sottolineato Castrignanò. Sulla sanità integrativa: "a differenza della previdenza complementare, per la sanità integrativa è necessario agire sul fronte dell’offerta, vale a dire configurare meglio la cornice regolatoria, introducendo presidi di trasparenza, di vigilanza, di armonizzazione fiscale e favorendo un maggiore universalismo delle coperture sanitare, a favore di chi ne è oggi sprovvisto.
Mi riferisco in particolare ai pensionati, che solo nel 23% dei casi analizzati possono mantenere l’accesso alle coperture sanitarie così come a quelle categorie di lavoratori che oggi non hanno alcuna tutela, né di natura contrattuale né di natura aziendale”, ha aggiunto ancora. Il welfare globale nelle pmi: "il livello medio di “benessere globale” muta in funzione delle caratteristiche dimensionali delle aziende, registrando mediamente valori più alti per quelle di grandi dimensioni rispetto alle altre.A fronte di questo scenario, emerge chiaramente come le iniziative di welfare contrattuale adottate dalle parti sociali (rappresentanti lavoratori e aziende) assumono un ruolo cruciale per il benessere globale dei lavoratori delle piccole imprese, che costituiscono il 99% del nostro tessuto produttivo.
Parallelamente, sarebbe opportuno introdurre meccanismi di premialità per le aziende che adottano iniziative di welfare orientate alla sostenibilità sociale", ha concluso. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Terrorismo, ucciso comandante Isis in Iraq: l’annuncio di al-Sudani
(Adnkronos) – Il primo ministro iracheno Mohammed al-Sudani ha annunciato l'uccisione del comandante dello Stato islamico (Isis) per l'Iraq in un'operazione sulle montagne Hamrin nel nordest. ''Mi congratulo con il nostro onorevole popolo per l'uccisione del cosiddetto comandante dell'organizzazione terroristica Isis per l'Iraq e di otto leader senior dell'organizzazione, nell'eroica e qualitativa operazione del Servizio antiterrorismo e di sicurezza nazionale'', ha scritto al-Sudani su 'X'. Il premier iracheno ha aggiunto che ''non c'è posto per i terroristi in Iraq.Li inseguiremo nei loro nascondigli e li elimineremo, finché la terra dell'Iraq non sarà ripulita da loro e dalle loro azioni peccaminose''. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
“Libertà visiva – Un nuovo modo di vedere il mondo”
(Adnkronos) –
Correggere miopie fino a -18 diottrie e ipermetropie fino a +8 diottrie è possibile anche senza la classica chirurgia laser.L'alternativa è offerta dalle lenti intraoculari Icl che rappresentano una soluzione avanzata per la correzione dei difetti visivi e offrono ai pazienti la possibilità di migliorare la propria vista in modo definitivo, senza dover ricorrere a occhiali o lenti a contatto. "La qualità visiva che i pazienti ottengono con le Icl è senza paragoni, perché vedono meglio sia che con gli occhiali sia che con le lenti a contatto e spesso anche meglio che con la chirurgia laser.
Sono di gran lunga, dal punto di vista qualitativo, la miglior soluzione con in più il vantaggio di essere reversibile e aggiornabile in futuro", spiega Andrea Russo, medico oculista del Gruppo refrattivo italiano, specializzato in chirurgia refrattiva, che aggiunge: "Se l'occhio nel corso dei decenni dovesse andare incontro a qualche piccolo fisiologico cambiamento, con le Icl potremmo facilmente aggiornare la correzione in base alle future necessità del paziente". Le lenti intraoculari Icl vengono impiantate attraverso un intervento chirurgico totalmente indolore che si può eseguire in ambulatorio e che ha la durata di soli tre minuti per occhio. "Viene iniettata nell'occhio una piccola lente fatta di materiale gelatinoso, quasi liquido perché composta al 90% da acqua.Il paziente si alza che già vede a fuoco.
Sarà presente un po' di bruciore e un po di lacrimazione nelle prime ore seguenti la correzione seguente di intervento, ma la mattina successiva il paziente potrà guidare la macchina e recarsi alle proprie attività quotidiane", prosegue Russo che per concludere sottolinea la sicurezza delle Icl: "Sono lenti che hanno un profilo di sicurezza veramente elevato e sono anche le uniche lenti intraoculari fachiche approvate dalla Fda.Si tratta di una tecnologia nuova, ma comunque ben collaudata.
Da oltre vent'anni vengono ormai impiantate nel mondo con enorme successo e con un numero di casistica sempre crescente proprio grazie alla loro qualità". Con un tasso di soddisfazione che raggiunge il 99,4%, le Icl si configurano come un'opzione ideale anche per coloro che presentano problematiche oculari specifiche che possono limitare le alternative chirurgiche. L'efficacia delle lenti Icl è confermata anche dai pazienti, come spiega Riccardo Mazzocchi, paziente che conviveva con forti difetti visivi: "Il miglioramento è stato notevole.La mia vita quotidiana è cambiata, sono più libero di fare cose, come ad esempio lo sport, senza essere più vincolato da occhiali e lenti a contatto". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Virus Marburg e allerta Oms, allo Spallanzani di Roma programma misure per alto isolamento
(Adnkronos) – Guardia alta all'Istituto nazionale per le malattie infettive (InmI) Lazzaro Spallanzani di Roma contro il virus Marburg.In risposta all'allerta lanciata dall'Organizzazione mondiale della sanità, che il 27 settembre ha dichiarato l'epidemia di Marburg in Ruanda, l'Irccs capitolino ha intensificato i programmi formativi specifici per l'alto isolamento, sta provvedendo ad aggiornare la disponibilità di dispositivi di protezione individuale (Dpi) e sta allestendo stanze per accogliere immediatamente eventuali pazienti.
Lo annuncia l'Inmi, centro di riferimento nazionale per febbre emorragiche e attualmente unica struttura italiana deputata ad accogliere possibili casi, ricorda l'istituto in una nota. Nel mese di ottobre sono previste 10 sessioni di formazione – informa lo Spallanzani – un training on-the-job rivolto principalmente al personale infermieristico e medico della task force alto isolamento della Uoc Malattie infettive ad alta intensità di cura e della Uoc Terapia intensiva e rianimazione.Il programma prevede addestramento alle procedure di decontaminazione e sanificazione; formazione/addestramento per la corretta gestione dei rigorosi passaggi di vestizione e svestizione; gestione dei percorsi di ingresso e uscita dalla zona rossa dedicata all'assistenza. Non solo. "Stiamo provvedendo ad aggiornare la disponibilità dei Dpi necessari per il contesto di alto isolamento con nuove tute protettive, grembiuli e nuovi guanti", riferisce Nicola De Marco, referente della Uosd Professioni infermieristiche. "Questi Dpi sono fondamentali – sottolinea – per creare una barriera fisica tra il personale sanitario e gli agenti patogeni, ma il loro uso esclusivo non è sufficiente per ridurre il rischio di trasmissione di malattie altamente contagiose.
Pertanto, il personale viene addestrato a tutte le fasi di vestizione e svestizione, un processo essenziale per garantire il biocontenimento.Inoltre, per garantire la prontezza operativa, stiamo allestendo diverse stanze di degenza all'interno del padiglione Alto isolamento, pronte ad accogliere uno o più potenziali pazienti in poche ore o persino in pochi minuti.
L'allestimento di questi locali è predisposto per accogliere sia casi sospetti che confermati di malattie altamente contagiose Bsl-4 (livello di biosicurezza 4), con pazienti clinicamente stabili o che necessitano di supporto respiratorio invasivo". Il reparto di alto isolamento dello Spallanzani, diretto da Emanuele Nicastri – ricorda l'Irccs – è dedicato alla gestione altamente specializzata di pazienti affetti da patogeni del gruppo 4 o da patogeni sconosciuti con elevata letalità o sequele invalidanti/permanenti, e opera in accordo con i protocolli del ministero della Salute garantendo sicurezza del paziente, degli operatori sanitari e sicurezza nel trasporto del paziente, nella gestione dei campioni biologici e nelle indagini strumentali. Oltre al personale interno dell'Inmi Spallanzani, nel percorso formativo è stata coinvolta anche l'Ares 118 addestrando il personale infermieristico all'uso corretto dei Dpi, qualora fosse necessario il trasporto in autoambulanza di casi potenziali. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
G7, Marcegaglia: “Cooperazione fondamentale per aiutare Paesi che stanno peggio”
(Adnkronos) – "I Paesi del G7 si debbono occupare dei Paesi che stanno peggio ed è in quest’ottica che stiamo qui affrontando il tema della cooperazione.In questo le imprese vogliono essere una parte importante, per fornire aiuti ai Paesi in via di sviluppo, in particolare all'Africa.
Sentiamo questa responsabilità". E’ quanto ha affermato Emma Marcegaglia, al G7 Industry Stakeholder Conference, che si sta svolgendo a Pescara. "Sentiamo la responsabilità di fornire aiuti per non lasciare nessuno indietro".Marcegaglia ha sottolineato che "i Paesi del G7 sono i principali fornitori di assistenza e valgono più del 60 per cento dei flussi globali". “Dall'inizio del B7, a dicembre dell'anno scorso, fino ad oggi, in questa nostra ultima tappa qui a Pescara, abbiamo percorso molta strada.
Per la prima volta B7 e G7 hanno interagito da vicino, confrontandosi nel concreto e molto spesso.Sono orgogliosa di questo dialogo: credo sia stato qualificante sia per i governi sia per le imprese".
Oggi abbiamo scelto quattro semplici parole per sottolineare come il mondo del business vuole impegnarsi per lo sviluppo: "Non lasciare indietro nessuno".I paesi G7 sono i maggiori fornitori di sostegni pubblici allo sviluppo a livello mondiale: secondo dati Ocse, elaborati da Confindustria, nel 2023 hanno destinato circa 169 miliardi di dollari, quasi il 60% dei flussi globali".
Così il presidente del B7 Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, a Pescara, al G7 Industry Stakeholders Conference, durante l'incontro del B7 "Leaving no one behind: industry for development". "Oggi – ha evidenziato – la parola chiave è cooperare.Le guerre, gli shock sistemici e gli attriti geopolitici colpiscono tutti, ma in modo particolarmente pesante i più vulnerabili.
Le imprese sentono la responsabilità di contribuire a costruire ponti inclusivi, stabili ed efficaci tra le economie avanzate e quelle meno sviluppate.Il business deve essere parte integrante di tutte le strategie di sviluppo.
Dobbiamo cambiare approccio e mettere a disposizione le nostre capacità anche per sostenere lo sviluppo di un’industria manifatturiera locale, penso soprattutto all’Africa, vista la posizione geografica del nostro Paese". "Se c'è una lezione che dovremmo aver imparato dalla pandemia – ha sottolineato la presidente – è che divisi, perdiamo tutti: la cooperazione non è solo un obiettivo; è un imperativo collettivo.I progetti sul tavolo sono tanti, a cominciare proprio dal Piano Mattei, con cui l'Italia sta mostrando un modo innovativo per supportare uno sviluppo autosostenibile nel continente africano.
Le imprese del G7 possono contribuire in modo sostanziale ad espandere e diversificare le catene del valore manifatturiere nazionali, potenziare la creazione di posti di lavoro, trasferire tecnologia e know-how, ridurre la vulnerabilità alle fluttuazioni dei prezzi e alla volatilità del mercato, migliorare la resilienza, accrescere le opportunità commerciali e catalizzare gli investimenti, sostenendo così la crescita e la stabilità a lungo termine.L'impegno del B7 a massimizzare gli sforzi di tutti ha a che fare certo con il commercio e gli investimenti, l’occupazione, l’industrializzazione e la crescita sostenibile, concetti che significano però anche dignità, diritti umani, inclusione, uguaglianza e solidarietà, perché dove non c’è crescita e sviluppo non ci può essere democrazia”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
‘Come un’onda contro la violenza sulle donne’, la campagna di Rai Radio 1 e GR a Roma Tre
(Adnkronos) – Girare l’Italia per raccontare e sensibilizzare il pubblico e in particolare i più giovani, facendo emergere tutti gli aspetti della violenza sulle donne, grazie anche alle testimonianze dei centri antiviolenza attivi sul territorio da decenni.Questo è l’obiettivo di “Come un’onda contro la violenza sulle donne”, la campagna itinerante che Rai Radio 1 e GR porta avanti da novembre 2023 e che durerà oltre un anno raggiungendo università, piazze, associazioni, scuole, aule dei tribunali, carceri etc, con la costante partecipazione di studenti di tutta Italia. Per la tappa del 24 ottobre all’aula Magna di Lettere dell’Università di Roma Tre dalle 9 alle 15, il team di Radio 1 e GRR sarà accompagnato da Adnkronos, che presenzierà al dibattito e ne rilancerà contenuti ed interventi.
Si parlerà, tra l’altro del ruolo dell’Europa nel contrasto alla violenza e della responsabilità dell’informazione, attraverso autorevoli voci in presenza o in collegamento, anche per fornire uno “sguardo sul mondo”. Sei ore di dibattito, alternato anche a momenti di musica e teatro, che saranno introdotte da Elena Paba, coordinatrice della campagna di Rai Radio 1 GR, e si apriranno con gli interventi di Massimiliano Fiorucci e Anna Lisa Tota rispettivamente Magnifico Rettore e Prorettrice Vicaria con Delega al Coordinamento delle attività di Terza Missione dell’Università di Roma Tre, Francesco Pionati Direttore Rai Radio1 e GR, e Mia Grassi capo redattrice centrale Adnkronos. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
G7, Tajani presiede a Pescara riunione ministri sviluppo
(Adnkronos) – Prende il via oggi a Pescara la riunione dei Ministri dello Sviluppo del G7 (22-24 ottobre), che verrà presieduta dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On.Antonio Tajani. "Siamo pronti a dare avvio alla terza riunione ministeriale G7 di competenza del Ministero degli Affari Esteri" ha dichiarato il Vice Presidente Tajani che ha evidenziato che "la cooperazione allo sviluppo costituisce uno strumento straordinario di pace, crescita e stabilità: temi che abbiamo posto al centro della Presidenza italiana del G7". "Si tratterà di tre intense e articolate giornate di lavori, che consentiranno di confrontarci sulle sfide globali con i nostri partner del G7, vari Paesi ospiti, il settore privato e le organizzazioni internazionali" ha concluso il Ministro. Riguardo ai temi che verranno affrontati durante la Ministeriale – rende noto la Farnesina – saranno tre le direttrici principali dei lavori: sicurezza alimentare e sistemi agroalimentari sostenibili; infrastrutture e investimenti sostenibili; salute globale. La prima giornata di lavori si aprirà con una Conferenza Umanitaria sulla crisi umanitaria in Medio Oriente, finalizzata a coordinare un’azione congiunta che possa assicurare l’accesso umanitario a Gaza, anche grazie all’iniziativa italiana "Food for Gaza", e in Libano.
Oltre ai G7, saranno presenti rappresentanti dei Paesi della regione (Libano, Israele, Palestina) e degli organismi internazionali Unhcr, Undp, Pam, Ficross, Ifad e Fao. (segue) A fine giornata – informa inoltre la Farnesina – è previsto un evento del Ministro Tajani con il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, dedicato allo sport come strumento di sviluppo soprattutto in Africa, con la presenza degli atleti Letsile Tebogo e Lorenzo Simonelli. Durante la seconda giornata, il Ministro Tajani aprirà una sessione incentrata sul tema della sicurezza alimentare per discutere di sistema alimentari, clima e acqua e malnutrizione infantile, alla quale interverranno anche Uganda e Unione Africana, e un’altra dedicata alle catene del valore del caffè nella quale saranno coinvolti anche i rappresentanti di Paesi produttori, organizzazioni internazionali e del settore privato. Il focus si sposterà poi nel pomeriggio su infrastrutture e investimenti globali, con una sessione ad hoc finalizzata a valutare progetti ad alto potenziale trasformativo riguardanti il continente africano, da realizzare in sinergia con il Piano Mattei e il Global Gateway varato dall’UE.Al termine della giornata, il Ministro presiederà un evento dedicato ai missionari italiani, volto a valorizzare il loro contributo allo sviluppo sostenibile delle popolazioni locali e al rafforzamento delle opportunità di istruzione e formazione. Nel corso dell’ultima giornata – rende noto infine la Farnesina – il Vice Presidente Tajani presiederà una sessione dedicata al tema della salute globale, con la partecipazione anche di GAVI e OMS per un confronto con le principali aziende del settore sanitario, durante il quale si discuterà di investimenti in infrastrutture sanitarie e di miglioramento dell’accesso e distribuzione di strumenti di prevenzione in Africa. Negli stessi giorni del G7, verrà allestita a Pescara anche un’installazione dedicata alla campagna #InsiemepergliSDGs del Ministero degli Esteri. Giovedì 24 ottobre, al termine dei lavori, si terrà la conferenza stampa conclusiva del Ministro Tajani. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Capri a numero chiuso? Il sindaco: “Impossibile accettare 30mila persone al giorno”
(Adnkronos) – "Una legge nazionale che dia più potere ai sindaci delle isole e delle zone costiere su questioni come gli accosti e l’invito alle compagnie di navigazione a “modulare e contingentare gli arrivi a Capri, invertendo l’ordine di arrivo dei tour turistici, in modo da incrociare i flussi ed evitare che arrivino i turisti allo stesso orario”.Lo dice all’Adnkronos il sindaco di Capri, Peppe Falco, in merito alle discussioni successive alla proposta di un gruppo di minoranza in Consiglio comunale, 'Capri ai Capresi', che in documento pubblico presentato a un convegno sull’overtourism ha proposto di dimezzare l’approdo di aliscafi e navi sull’isola: secondo un’ordinanza della Capitaneria di Porto di Napoli, datata 1999, attualmente in vigore, l’intervallo per gli approdi è di 10 minuti, l’idea è portare l’intervallo a 20 minuti.
L’ultimo sabato sull’isola ha fatto registrare 31 mila sbarchi. “Non è certo la nostra posizione, siamo totalmente contrari a una specie di numero chiuso a Capri”, chiarisce il sindaco. “Non posso però accettare 30mila persone al giorno, perché ho un ospedale che ne può gestire 15 mila così come i servizi pubblici, con tutto il rispetto non può decidere la Capitaneria di Napoli, o un assessore regionale sugli approdi, ci vuole una legge nazionale ad hoc che dia più potere ai sindaci su queste questioni, non abbiamo la possibilità di decidere nulla, se non in urgenza, come avvenuto recentemente quando abbiamo impedito gli sbarchi per il guasto idrico sull’isola”. Il primo cittadino di Capri inoltre esorta le compagnie di navigazione a rivedere il programma dei tour turistici, così da spalmare l’orario di arrivo dei turisti a Capri. “Di solito gli approdi si verificano alle 9 del mattino, in arrivo dal Molo Beverello di Napoli.I turisti arrivano e ripartono insieme, l’ingorgo avviene dalle 10 alle 16, specie a Marina Grande e in piazzetta, si crea così l'ingorgo, un turismo selvaggio e gli stessi turisti non possono neppure godersi al meglio le bellezze della nostra isola”, conclude il sindaco. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Maltempo Emilia-Romagna, Ciciliano (Protezione civile): “Ora attenzione su zona delta Po”
(Adnkronos) – ''In questo momento la nostra attenzione si è spostata sulla zona del delta del Po, l'onda di piena si sta spostando.Tutta l'acqua che si è accumulata deve arrivare al mare.
Per tutta la giornata di oggi c'è ancora l'allerta rossa''.Così all'Adnkronos il capo del Dipartimento di Protezione Civile Fabio Ciciliano sull'ondata di maltempo che ha colpito ancora una volta l'Emilia-Romagna. ''Domenica sera abbiamo chiuso il comitato operativo che naturalmente siamo pronti a riaprire in qualsiasi momento e che ci dà la possibilità di mettere intorno al tavolo tutte le istituzioni che si occupano di Protezione Civile'', ha sottolineato, ma in ogni caso ''il dipartimento sta continuando a seguire e a sostenere il territorio con il volontariato di Protezione civile e con il personale del Dipartimento che ha raggiunto le zone colpite''. ''Inoltre – ha aggiunto – due volte al giorno, facciamo dei punti di situazione con il territorio''.
Proprio come questa mattina alle 9 con la riunione dell'unità di crisi. ''La prima fase, quella del soccorso tecnico urgente e quindi dei salvataggi con i gommoni e i mezzi aerei, si è conclusa – ha spiegato Ciciliano – Ora siamo nella fase successiva della rimozione dell'acqua dalle cantine e dalle case con le stazioni di pompaggio ad alta e media capacità e con le macchine di movimento terra che stanno ripristinando la viabilità compromessa.Bisogna fare presto perché acqua e fango sono facilmente rimovibili mentre quando l'acqua va via il fango si indurisce ed è poi molto complicato eliminarlo''. Per superare questa ennesima emergenza in Emilia Romagna è stato sperimentato per la prima volta un nuovo modo di coordinare le operazioni di salvataggio. ''Le attività di intervento con i mezzi aerei sono state particolarmente complicate – ha detto Ciciliano – perché c'erano 5 elicotteri in uno spazio molto ristretto geograficamente.
Per ottimizzare le risorse abbiamo deciso di inviare un operatore del Coau (Centro operativo aereo unificato) nell'ufficio di Protezione civile regionale per fare il coordinamento dei voli direttamente da lì, una cosa che generalmente facciamo dalla sede centrale del Dipartimento, e in questo modo le operazioni di salvataggio sono state più efficienti''. Il capo della Protezione civile ha poi voluto lanciare un appello ai volontari spontanei perché si coordinino con la protezione civile. ''In queste situazioni c'è sempre una differenza tra la domanda e l'offerta di soccorso.Ci fa molto piacere quando si attiva il volontariato spontaneo, che qualche sindaco in questa occasione ha peraltro invocato, ma la cosa fondamentale è che sia governato in modo che possa essere efficace ed efficiente – ha detto – E' veramente molto importante che i volontari siano presi per mano e coordinati dal sistema di Protezione civile.
E' fondamentale quindi che quando si arriva sul posto si lasci il nome al Coc o al Comune o alla tenda dei volontari di Protezione civile.Solo in questo modo queste forze vengono messe a fattor comune''. L'Emilia-Romagna è stata duramente colpita dal maltempo per la terza volta in meno di un anno e mezzo. ''E' indubbio che questi fenomeni si sono replicati a stretta distanza di tempo, è indubbio che si siano riproposti nella stessa identica zona, è indubbio che a distanza di così breve tempo il terreno non riesce a reagire come dovrebbe, però è altrettanto indubbio che per prevenire gli effetti di questi eventi è necessario avere una costante e attenta gestione ordinaria del territorio'', ha sottolineato Ciciliano. ''Non dobbiamo pensare però che è una situazione che riguarda solo l'Emilia Romagna – ha precisato – Il 95% dell'Italia è vulnerabile dal punto di vista idrogeologico ed è per questo che il 'governo ordinario' del territorio è strategico.
L'alveo di un fiume va gestito sempre e non in modo intermittente: è chiaro che se viene colpito più volte in breve tempo da eventi di così grande impatto e violenza alla fine patisce.Questa volta è toccato all'Emilia Romagna ma è chiaro che se fosse capitato in un'altra zona non sarebbe stato molto diverso''. (di Giorgia Sodaro) —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Intelligenza artificiale e oftalmologia: tutte le novità e le prospettive per la cura delle patologie – Ascolta
(Adnkronos) – Quali opportunità e prospettive offre l'intelligenza artificiale, per la cura delle patologie dell'occhio?Il primo episodio della nuova stagione del podcast "Ascolta e vedrai" è dedicato proprio all'intelligenza artificiale, una rivoluzione tecnologica e sociale in grado di rendere possibile ciò che fino a poco tempo fa potevamo solo immaginare.
E capace di trovare rimedi efficaci a tanti problemi di salute, anche in campo oculistico. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ungheria chiede la revoca della sua immunità, Ilaria Salis: “Il Parlamento difenda i miei diritti”
(Adnkronos) –
L'Ungheria chiede la revoca dell'immunità di Ilaria Salis, richiesta che verrà inviata alla commissione per gli Affari giuridici. "A breve sarà annunciata al Parlamento Europeo di Strasburgo – ha scritto l'europarlamentare di Avs sui social – la richiesta di revoca della mia immunità da parte delle autorità ungheresi.Non è una coincidenza che la trasmissione della richiesta al Parlamento sia avvenuta il 10 ottobre, il giorno successivo al mio intervento in Plenaria sulla presidenza ungherese, quando ho criticato duramente l’operato di Orbán.
Evidentemente, i tiranni faticano a digerire le critiche". "Come ho già detto più volte, – prosegue – auspico che il Parlamento scelga di difendere lo stato di diritto e i diritti umani, senza cedere alla prepotenza di una 'democrazia illiberale' in deriva autocratica che, per bocca anche dei suoi stessi governanti, in diverse occasioni mi ha già dichiarato colpevole prima della sentenza.In gioco non c'è solo il mio futuro personale, ma anche e soprattutto cosa vogliamo che sia l’Europa, sempre più minacciata da forze politiche autoritarie". "Non sussistono – conclude – le condizioni minime affinché in Ungheria possa svolgersi un processo giusto.
Né per me, né per Maja, né per nessun oppositore politico, tantomeno se antifascista.Abbiamo già dimostrato cosa può la solidarietà. È tempo di mobilitarsi di nuovo, in nome dell’antifascismo, della democrazia e di una vera giustizia". L'europarlamentare Pd – S&D Pierfrancesco Maran ha confermato che darà il suo appoggio a Salis: "Condivido ben poco le idee di Ilaria Salis ma so per certo che voterò ben volentieri perché resti libera di fronte a questa ennesima persecuzione di Orban e dei suoi sodali e son convinto che la maggioranza del Parlamento Europeo farà lo stesso" —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Razzismo, Consiglio d’Europa contro Forze dell’ordine italiane. Meloni: “Sono ingiurie”
(Adnkronos) – In Italia tra le forze dell'ordine è frequente il "racial profiling", la profilazione razziale, cioè controlli e fermi di polizia basati sull'origine etnica.Inoltre, le autorità non paiono essere "consapevoli" dell'entità del problema.
Lo sottolinea la commissione contro il razzismo e l'intolleranza del Consiglio d'Europa (Ecri), organizzazione internazionale non Ue con sede a Strasburgo, in un rapporto sul nostro Paese pubblicato oggi. La delegazione dell'Ecri, si legge nel rapporto, è venuta a conoscenza di "molte testimonianze sulla profilazione razziale da parte delle forze dell'ordine, in particolare verso la comunità Rom e le persone di origine africana".Queste testimonianze, che riferiscono di "frequenti fermi e controlli basati sull'origine etnica", sono confermate anche dai rapporti delle organizzazioni della società civile e di altri organismi di monitoraggio internazionali specializzati.
Tuttavia, "le autorità non raccolgono dati adeguatamente disaggregati sulle attività di fermo e di controllo della polizia, né sembrano essere consapevoli dell’entità del problema, e non considerano la profilazione razziale come una forma di potenziale razzismo istituzionale". All'accusa lanciata dall'Ecri arriva a stretto giro la risposta della presidente del Consiglio Giorgia Meloni: "L'Ecri, organo del Consiglio d'Europa, accusa le forze di polizia italiane di razzismo?Le nostre Forze dell'Ordine sono composte da uomini e donne che, ogni giorno, lavorano con dedizione e abnegazione per garantire la sicurezza di tutti i cittadini, senza distinzioni.
Meritano rispetto, non simili ingiurie".Lo scrive in un tweet la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La profilazione razziale, sottolinea l'Ecri, "ha effetti notevolmente negativi", perché genera un senso di "umiliazione ed ingiustizia" per i gruppi coinvolti, provocando "stigmatizzazione e alienazione". È inoltre "dannosa per la sicurezza generale", in quanto "diminuisce" la fiducia nella polizia e contribuisce alla tendenza a non denunciare i reati.
Per la commissione, dunque, le autorità dovrebbero sottoporre le pratiche di fermo e di controllo/perquisizione della Polizia ad un esame indipendente.L'esame dovrebbe essere condotto con la partecipazione attiva delle organizzazioni della società civile e dei rappresentanti dei gruppi potenzialmente esposti alle pratiche di profilazione razziale". Dovrebbero essere sensibilizzati i funzionari delle forze dell'ordine sulle pratiche che possono potenzialmente condurre alla profilazione razziale, con effetti nocivi sulla fiducia dei cittadini nella polizia, nonché per identificare modelli indicativi di razzismo istituzionale all'interno delle forze dell'ordine, "in particolare nei confronti dei Rom e delle persone di colore o di origine africana". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ferrari, Minardi punta sul rosso dopo Gp di Austin: “Bis in Messico è possibile”
(Adnkronos) – "Quella di ieri è stata una bella gara, con Leclerc che ha mostrato tutta la sua abilità in partenza e con la Ferrari che ha azzeccato la strategia con Sainz".A dirlo all'Adnkronos è Gian Carlo Minardi, una vita in Formula 1 e fondatore del team Minardi. "Ad Austin è stato un bel weekend, con segnali positivi che erano già arrivati dalla Spint Race.
Vedo una Ferrari in netta crescita, che ora può coltivare la speranza di raggiungere il secondo posto nella classifica costruttori, distante soltanto otto punti.Può fare un bel finale di campionato". Chissà che la Rossa non possa concedere il bis già in Messico, Gp in programma domenica 27 ottobre alle ore 21: "Si correrà di nuovo in notturna, e questo può favorire ancora la Ferrari.
Leclerc ha mostrato di essere molto competitivo anche in gara, ma in un campionato dove i millesimi risultano fondamentali bisogna andare piano sia con gli entusiasmi che con i processi, qualora qualcosa andasse storto.L'importante è continuare a crescere". Secondo Minardi il campionato ha un chiaro favorito: "Difficile che Verstappen si lasci scappare il titolo.
Norris anche negli Stati Uniti ha mostrato di non essere ancora pronto, non riuscendo ad arrivare sul podio nonostante partisse dalla pole.Per vincere un titolo mondiale la strada è lunga, e lui è ancora in fase di apprendimento" —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)