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F1, GP Bahrain 2017: prove libere. Orario d’inizio e come seguirle in tv

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Sarà un weekend rovente quello del terzo appuntamento mondiale di F1 2017. I 5412 metri di Sakhir saranno teatro di una sfida di resistenza per mezzi e piloti. Le alte temperature previste accompagneranno il darsi in pista dei piloti fin dalle prime prove libere. Un aspetto, da un lato, positivo per i team che così avranno modo di testare l’usura degli pneumatici in condizioni decisamente particolari. Sarà interessante verificare in che modo Mercedes, Ferrari e Red Bull gestiranno un asfalto letteralmente rovente. Al momento, regna sovrano l’equilibrio tra le scuderie di Stoccarda e Maranello: Lewis Hamilton e Sebastian Vettel in testa alla classifica piloti con 43 punti e le Frecce d’Argento davanti di una sola lunghezza nella graduatoria dei costruttori. Sarà una contesa “very hot”. Di seguito il programma delle libere con diretta televisiva di Sky Sport e della Rai e Live testuale di OASport

La programmazione di SKY Sport F1/HD

Venerdì 14 aprile
ore 13.00-14.30, F1, Prove libere 1, diretta
ore 15.00, F1, Prove libere 1, replica
ore 17.00-18.30, F1, Prove libere 2, diretta
ore 20.30 e 24.00, F1, Prove libere 2, repliche

Sabato 15 aprile
ore 14.00-15.00, F1, Prove libere 3, diretta

La programmazione di RAI/HD

Venerdì 14 aprile
ore 13.00-14.30, F1, Prove libere 1, Rai Sport/+ HD, diretta
ore 17.00-18.30, F1, Prove libere 2, Rai Sport/+ HD, diretta

Sabato 15 aprile
ore 14.00-15.00, F1, Prove libere 3, Rai Sport/+ HD, diretta

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Castellammare, prosegue il problema acqua: arriva una nota Gori

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Castellammare, prosegue il problema acqua: arriva una nota Gori

Prosegue il problema acqua in alcune zone di Castellammare di Stabia. GORI comunica che a causa di un guasto improvviso sono in corso mancanze d’acqua e abbassamenti di pressione da giovedì 13 aprile 2017 alle 23:00 a venerdì 14 aprile 2017 alle 10:30, nelle seguenti zone del comune di Castellammare di Stabia:

  • via Cosenza,via Bracco,via Cicerone
  • Via Galeno,VIA Einaudi,Via Alessandro Volta
  • Via Benedetto Croce,Via Gabriele D’Annunzio
  • Via Grotta San Biagio

 

L’oceano nascosto sotto i ghiacci di una luna di Saturno

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Una delle lune di Saturno, Encelado, potrebbe ospitare forme di vita nel suo oceano nascosto sotto i ghiacci. La scoperta, pubblicata sulla rivista Science, e annunciata dalla Nasa in una conferenza stampa, si basa sui dati raccolti dalla sonda Cassini.

L’oceano perfetto per ospitare la vita aliena

La Nasa: si trova su Encelado, luna di Saturno. Così l’Agenzia cerca di conquistare Trump

Ieri sera, la Nasa ha annunciato una scoperta che aggiunge un tassello molto importante a ciò che sappiamo su alcuni dei mondi più interessanti del nostro sistema solare, ovvero le lune ghiacciate dei pianeti giganti. Lo studio, pubblicato sulla rivista «Science», mostra che una delle lune di Saturno, Encelado, presenta segni di attività che la rendono un candidato sempre più forte per la ricerca di vita fuori dalla Terra.

Per capire meglio la portata della scoperta, dobbiamo fare qualche passo indietro. Uno dei requisiti ritenuti indispensabili per la comparsa (e la sopravvivenza) della vita è la disponibilità di acqua allo stato liquido. La Terra è l’unico pianeta che conosciamo ad avere acqua liquida sulla superficie: nessuno degli altri pianeti del sistema solare ha, attualmente, le condizioni fisiche adatte alla presenza di oceani, laghi o fiumi (nonostante ciò sia stato forse possibile, nel passato, sia su Marte che su Venere). Tuttavia è apparso sempre più chiaro che, se non ci si limita a cercare in superficie, l’acqua liquida potrebbe essere più abbondante di quanto si fosse pensato.

DUE MONDI CON ACQUA LIQUIDA  

Sono soprattutto due i mondi che mostrano chiari indizi in questo senso. Il primo è Europa, un satellite di Giove grande più o meno come la nostra Luna, completamente coperto da una spessa coltre di ghiaccio che nasconde, quasi certamente, un oceano sotterraneo profondo decine di chilometri. Secondo alcune stime, su Europa potrebbe esserci il doppio dell’acqua liquida contenuta in tutti gli oceani terrestri. Il secondo è, appunto, Encelado, più piccolo di Europa, ma anch’esso dotato di un oceano sotto la crosta ghiacciata. In entrambi i casi la stessa sorgente di energia che riscalda l’acqua di queste lune potrebbe anche alimentare fenomeni idrotermali simili a quelli che avvengono nelle profondità degli oceani terrestri. La cosa aggiunge un ulteriore motivo di interesse per chi cerca la vita fuori dal nostro pianeta, visto che queste bocche vulcaniche sottomarine potrebbero essere state, miliardi di anni fa, uno dei luoghi dove ha avuto origine la vita terrestre.

VAPORE DAL SOTTOSUOLO  

Nel caso di Encelado la presenza di attività idrotermale è ben più di una congettura. La sonda Cassini, che dal 2004 sta esplorando il sistema di Saturno (e che a settembre terminerà la sua missione con uno spettacolare tuffo nell’atmosfera del pianeta), ha notato che la crosta ghiacciata del satellite presenta fratture da cui emergono sbuffi di vapore provenienti dall’oceano sottostante. Nel 2015 Cassini ha sorvolato la superficie di Encelado a distanza ravvicinata, attraversando uno di questi getti per analizzarne la composizione. Ed è proprio al risultato di queste analisi che fa riferimento l’annuncio di ieri. Il team di Cassini ha rivelato la presenza di idrogeno molecolare nel vapore dei geyser: è il segno, secondo gli scienziati, che Encelado non ha solo acqua liquida, ma anche l’energia chimica necessaria a sostenere eventuali organismi viventi.

PRESSIONI SU TRUMP  

Non è ancora la prova che la luna di Saturno ospiti qualche forma di vita (microscopica, bisogna sottolinearlo). Ma la scoperta apre possibilità eccitanti. E rafforza la necessità di studiare meglio le regioni esterne del sistema solare, fino a non molti anni fa ritenute gelide e inospitali. Magari mettendo pressione l’amministrazione Trump, certo non particolarmente incline a rimpinguare il bilancio dell’agenzia spaziale, che già aveva sofferto dei tagli con l’allora presidente Obama.

NUOVI DATI NEL 2022  

Gli ultimi studi ravvicinati di Europa risalgono a quelli della sonda Galileo a cavallo del secolo: queste osservazioni hanno avvalorato la convinzione che Europa abbia un oceano sotterraneo, ma non hanno dato indicazioni sul contenuto. Bisognerà aspettare attorno al 2022, perché la sonda della Nasa Clipper guardi di nuovo la luna di Giove da vicino: e chissà quanto ancora per realizzare l’obiettivo ambizioso di una sonda che si posi sulla superficie ghiacciata: magari in prossimità di una spaccatura del ghiaccio, nel caso anche su Europa, come su Encelado, fosse confermata l’esistenza di geyser. L’Europa (inteso come continente) non sta a guardare: l’Esa ha la sonda Juno in orbita nel sistema di Giove e ha pianificato la realizzazione della missione Juice che accompagnerà Clipper nello studio delle lune ghiacciate del gigante gassoso.

vivicentro.it/salute e scienze
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lastampa/L’oceano perfetto per ospitare la vita aliena AMEDEO BALBI

Napoli Comicon 2017, grande attesa per il cine-concerto di Harry Potter

La Forum Music Village, in collaborazione con Napoli COMICON, offre la possibilità al pubblico del Festival di assistere al cine-concerto di Harry Potter e la pietra filosofale, presso l’ETES Arena Flegrea, i prossimi 2 e 3 giugno.
A tutti i possessori della Comicon Card verrà applicato uno sconto del 10% sui biglietti.
Per la prima volta a Napoli, il pubblico potrà vivere l’esperienza di un’orchestra sinfonica che esegue dal vivo la colonna sonora di un intero film tratto dalle serie più amate della storia.
L’Orchestra Italiana del Cinema, eseguirà Harry Potter e la Pietra Filosofale in concerto quale parte della Harry Potter Film Concert Series. Il concerto sarà caratterizzato dall’interpretazione dal vivo, da parte dell’orchestra sinfonica, di ogni nota di Harry Potter e la Pietra Filosofale. Il pubblico sarà così in grado di rivivere la magia del film in alta definizione su uno schermo di 12 metri ascoltando l’indimenticabile colonna sonora di John Williams. I biglietti saranno in vendita a partire dal 12 aprile tramite i seguenti link: Ticketone e Etes.CineConcerts e Warner Bros. Consumer Products hanno inaugurato all’inizio dell’anno la Harry Potter Film Concert Series, un nuovo tour mondiale di concerti volti a celebrare tutti i film della saga. Il primo film che ha dato il via al progetto, tenutosi nel giugno 2016, è un’altra esperienza magica del mondo magico creato da J.K. Rowling e si propone di includere centinaia di spettacoli in più di 35 paesi in tutto il mondo entro la fine del 2018.
Justin Freer, Presidente della CineConcerts e produttore / conduttore della Harry Potter Film Concert Series,  ha dichiarato:

“La serie di film di Harry Potter è uno di quei fenomeni culturali che capitano una volta nella vita e che continuano a deliziare milioni di fan in tutto il mondo. È con immenso piacere che offriamo, per la prima volta in assoluto, l’opportunità di ascoltare la premiata colonna sonora eseguita dal vivo da un’orchestra sinfonica, il tutto mentre l’adorato film viene proiettato in simultanea sul grande schermo. Sarà un evento indimenticabile”.

Brady Beaubien di CineConcerts, produttore della Harry Potter Film Concert Series, ha aggiunto:

“Harry Potter è sinonimo di euforia in tutto il mondo. Speriamo che, eseguendo questa musica incredibile in simultanea con il film intero, il pubblico si diverta a fare ritorno in questo mondo e a riconfrontarsi con le tante, magnifiche personalità e avventure che lo abitano.”

CineConcerts è una delle maggiori società produttrici di esperienze musicali dal vivo accompagnate da mezzi visivi. Fondata dal produttore e direttore d’orchestra Justin Freer e dal produttore e scrittore Brady Beaubien, ha intrattenuto milioni di spettatori in tutto il mondo grazie a presentazioni musicali che ridefiniscono l’evoluzione delle live performance. Alcune delle recenti esperienze di musica dal vivo includono Il gladiatore, Il padrino, La vita è meravigliosa, DreamWorks Animation In Concert, Star Trek: The Ultimate Voyage 50th Anniversary Concert Tour e Colazione da Tiffany. Justin Freer è diventato in poco tempo uno dei direttori di colonne sonore più ricercati, con un lungo elenco che va dai grandi live sinfonici alle proiezioni olografiche. Ha fatto la propria comparsa in alcune delle maggiori orchestre del mondo, incluse la Chicago Symphony Orchestra, la London Philharmonic Orchestra, la New York Philharmonic, la Philadelphia Orchestra, la Philharmonia Orchestra, la San Francisco Symphony e la Sydney Symphony Orchestra. Dalle proiezioni di film con orchestre dal vivo agli eventi sportivi con musiche interattive, fino alle programmazioni di vacanze in ambientazioni originali 3D, CineConcerts si trova in testa all’intrattenimento dal vivo.

“Harry potter” e “Draco Malfoy” saranno presenti al Napoli COMICON distribuendo, esclusivamente per i visitatori del Festival, le cartoline con lo sconto del concerto.
/Comunicato Stampa Napoli Comicon

Virtus Francavilla vs Juve Stabia: Inizia la prevendita dei tagliandi del settore ospite

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Sabato Santo, 15 aprile 2017, si gioca Virtus Francavilla vs Juve Stabia che rappresenta la penultima trasferta della regular season per gli uomini di Mister Carboni. Senza ricorrere a parallelismi con l’aspetto religioso del periodo pasquale, le Vespe sono chiamate a risorgere contro i pugliesi per mantenere ancora viva la possibilità di agguantare il terzo posto (distante 6 punti + 1 per lo scontro diretto), ma soprattutto per rimanere agganciati al Siracusa e lasciare distanti proprio la Virtus Francavilla.

Il Presidente Manniello più che sperare ha “minacciato” i giocatori, che sono quindi stati avvisati, o si fa risultato o si perde il posto in squadra.

Questo il comunicato della società stabiese in merito alla vendita dei biglietti per il settore ospite:

S.S. Juve Stabia rende noto che, sono disponibili, come da vigente normativa, ESCLUSIVAMENTE per i possessori della Tessera del Tifoso, i tagliandi di ingresso del Settore Ospiti dello Stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana per assistere all’incontro di calcio Virtus Francavilla-Juve Stabia, in programma sabato 15 aprile, alle ore 14,30 e valevole per la 35a giornata del Girone C della Lega Pro Divisione Unica 2016/17.

La Virtus Francavilla Calcio, nel rispetto delle direttive ministeriali, NON HA ADERITO al progetto “Porta un amico allo stadio”.

I biglietti saranno in vendita al prezzo di € 10, più diritti di prevendita, fino alle ore 19,00 di venerdì 14 aprile, tramite il circuito Vivaticket, online o presso le ricevitorie abilitate.
Si elencano di seguito i punti vendita autorizzati presenti a Castellammare di Stabia:

Tabaccheria Muratori – Via Napoli 229
Mails & Box Express – Via Alcide De Gasperi 34

Kappa rivela: “Maglia Napoli più venduta quella nera, bianche e azzurre a pari merito”

Kappa rivela: “Maglia Napoli più venduta quella nera, bianche e azzurre a pari merito”

Ai microfoni di Radio Marte, è intervenuto il rappresentate del marchio “Robe di Kappa”, Enrico Caruso, il quale ha dichiarato: “La vendita delle magliette del Napoli è andata molto bene. La divisa nera e dorata è stata quella più apprezzata dai tifosi. La vendita della maglietta bianca avrà favorito la sua vendita, ma tutte e tre le maglie hanno avuto buoni numeri relativamente alle vendite. Sul 100% delle magliette vendute, il 40% sono state le nere, abbiamo finito le maglie a dicembre, il 30% bianche e l’altro 30% le azzurre”.  

Vice allenatore Udinese: “Per fermare gli azzurri dovremo giocare la partita perfetta. Su Zapata dico…”

Vice allenatore Udinese: “Per fermare gli azzurri dovremo giocare la partita perfetta”

Ai microfoni di Tuttomercatoweb, è intervenuto il vice allenatore dell’Udinese, Giuseppe Ferrazzoli, il quale ha dichiarato: “Stiamo in una buona forma. E’ stata brava la società a trasmettere gli input giusti, l’allenatore è riuscito a tenere i ragazzi sulla corda così da fare bene nella fase finale del campionato. I calciatori stanno facendo il massimo per raggiungere quota 50 punti, quella richiesta dalla società. Abbiamo qualche infortunio di troppo, ma i calciatori impiegati stanno facendo davvero molto bene. Del Neri è riuscito, essendo friulano, a far capire ai calciatori che serve innanzitutto un senso di appartenenza. Bisogna onorare la maglia che si indossa. Dopo questo, ha riavvicinato la tifoseria e la piazza ha risposto alla grande. I numeri e la carriera parlano per Delneri, riuscito a far rendere al massimo i calciatori a sua disposizione. Delneri è un friulano vero”.

AL SAN PAOLO- “Sarà una gara in cui il nostro rammarico è non poter giocare con tutti i ragazzi a disposizione. Ma siamo in un buon momento, non abbiamo problemi di classifica e sfidiamo la squadra che gioca il miglior calcio in Italia. Fare bene a Napoli sarà difficile, ma scenderemo in campo mettendo la buona condizione e l’entusiasmo. Il Napoli vuole il secondo posto, per noi non sarà facile”.

COME FERMARE L’ATTACCO AZZURRO- Abbiamo una buona organizzazione e calciatori con entusiasmo, faremo leva su questo. Per limitare gli azzurri bisogna vivere la giornata perfetta, speriamo di trovarla per arrivare a una nuova soddisfazione. Il nostro campionato è comunque buono”.

SUL MERCATO IN USCITA “L’Udinese ha la facoltà di poter scegliere se mandare via qualche giovane elemento, oppure se trattenerlo. Il club sa valutare le proposte al momento opportuno, è in grado di scegliere se trattenere un giovane calciatore oppure se cederlo subito di fronte una grossa cifra”.

ZAPATA-“Spero che abbia la continuità di rendimento e di gol che ha trovato con noi, sta raccogliendo i frutti del suo lavoro. Per Duvan ha già parlato la società, dipende dal Napoli e dal ragazzo. Questi sono discorsi che dovrà fare l’Udinese col Napoli. Saremmo felici se restasse, ha mostrato il proprio valore. Ma saranno le due società a decidere il futuro del ragazzo”.

FOTO ViViCentro – Torneo di Salerno, Juve Stabia-Battipagliese 0-0

FOTO ViViCentro – Torneo di Salerno, Juve Stabia-Battipagliese 0-0

Juve Stabia-Battipagliese finisce 0 a 0. Avventura terminata per i 2004 nel Torneo di Salerno, usciti fuori dopo una partita finita in parità ma dominata dal primo minuto dalle vespette. Per passare il turno bastava fare una sola rete, ma la porta avversaria sembrava stregata e dopo una traversa, un palo e un paio di fuorigioco dubbi, i ragazzi escono a testa alta, pronti per affrontare già nel pomeriggio la partita di campionato contro la Real Stabia.

Così in campo:

Arrichiello, Marino, Mammhoud, Festa (Esposito), Noviello, Lettera (Cavaliere), Prisco, Russo, Balzano, Montella (Orefice), Minasi.

a cura di Ciro Novellino, foto Minasi

 

De Laurentiis: “Il commissario non risolverà nulla in questa Lega. Sui rinnovi…”

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’ uscita dalla Lega ai giornalisti presenti. Ecco quanto riporta il portale Tuttomercatoweb.com:

 

“Per tutto c’è sempre un epoca. Il Cavaliere è stato formidabile, ha vinto di tutto di più. Adesso il Milan passa a dei cinesi che non conosco, ma siamo in un mondo globale dal 1984 e quindi faccio tanti auguri ai nuovi proprietari”.
Ha un aneddoto su Berlusconi da raccontare?
“Quando volevo comprare il Napoli da un fallimento lui mi disse di non mettermi in questo mondo. Mi disse che ero bravo a fare cinema e dovevo continuare solo in quel campo”.

Di fronte a questi nuovi investitori cinesi non era meglio presentarsi con una Lega compatta?
“Il discorso della Lega è un po’ più complesso. In Italia c’è stato solo un illuminato, che è stato Veltroni durante il Governo Prodi, che ha trasformato i club in società per azioni con finalità lucrative. Dopo non è successo nulla perché questo messaggio in Lega non è stato raccolto e non si può andare avanti in una Lega in cui si pensa soltanto a come dividersi i soldi. Più che a procurarseli”.

Quindi arriverà il commissario?
“Il commissario non risolverà nulla lo stesso. Il Ministro Lotti si metta la mano sulla coscienza e vada oltre il guado. Bisogna dare una sterzata al calcio italiano evitando anche situazioni populistiche. La lega inglese o quella tedesca fanno meglio di noi e hanno un bando diverso dal nostro. Allora, se dobbiamo fare un bando, facciamolo migliorando quello inglese o tedesco. Solo in questo modo di recupera il tempo perduto”.

L’intervista s’è conclusa con De Laurentiis che non ha voluto rispondere alla domanda relativa ai rinnovi dei contratti di Insigne e Mertens.

Napoli, Giaccherini rientra in gruppo: il report della seduta pomeridiana

Allenamento pomeridiano per il Napoli a Castelvolturno.

Gli azzurri preparano il match contro l’Udinese di sabato 15 aprile (ore 20,45) per la 32esima giornata di Serie A.

La squadra in avvio ha svolto attivazione e successivamente partitina a campo ridotto. Di seguito seduta tecnico tattica, fasi di svolgimento del gioco e chiusura con esercitazioni sui calci da fermo.

Giaccherini ha lavorato interamente col gruppo.

Domani allenamento pomeridiano.

 

Da sscnapoli.it

Lega Dilettanti. Colpaccio Roccella al ”Simonetta Lamberti”, Cavese ko

Debacle casalinga per la Cavese che cede al Lamberti, dinanzi a “quattro gatti”, contro il Roccella. Vittoria meritata per gli ospiti, ancora in piena lotta per la salvezza. La Cavese, invece, delude ancora una volta e consegna la promozione matematica in Lega Pro alla Sicula Leonzio. La gara è piacevole, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Apre lo show Ficarrotta al 30′ del primo tempo. Il pari metelliano arriva allo scadere del primo tempo con Ballante, l’esterno destro è bravo a fulminare con un diagonale il portiere ospite. Nella ripresa, metelliani subito avanti con Giglio e gara che sembra incanalarsi sui giusti binari per la Cavese. È una illusione perché il
Roccella pareggia immediatamente ancora con Ficarrotta. Il capolavoro ospite si completa nel finale quando, complice anche una Cavese in dieci perché l’infortunio di Parenti e con mister Longo che ha già esaurito i tre cambi, Santaguida buca ancora la rete dei padroni di casa. Vittoria meritata per il Roccella, così come i fischi dei pochi tifosi metelliani per la loro squadra del cuore.

Antonio Vuolo

Manchester United su Mertens: osservatori inglesi lo monitorano ogni domenica

Dries Mertens come Gonzalo Higuain? No, grazie. Questa l’idea che ha in mente il gioiello esploso all’improvviso nel Napoli di Maurizio Sarri, ritrovatosi prima punta quasi per caso per poi essere esaltato dal suo nuovo ruolo. Il decollo giusto al momento… sbagliato, paradossalmente. Perché il boom di Dries è coinciso con una situazione di stallo per il suo contratto, in scadenza nel 2018 e senza accordo definitivo. Prima di Natale sembrava fatta, i gol a raffica non hanno aiutato a completare l’intesa in fretta. E da quel momento Mertens ha preso tempo; ma la tifoseria azzurra questa volta sembra poter stare tranquilla.

DALL’INTER A MOU – Dries infatti non vorrebbe ‘tradire’ il Napoli andando in un club italiano. Ha congelato qualsiasi ipotesi legata all’Inter, ad ora è una pista decisamente ferma. Niente Italia, se Mertens dovesse andare via lo farebbe per un club estero, preferibilmente in Premier League: compie 30 anni, è l’ultimo grande contratto della sua carriera e vuole decidere con calma. C’è il Manchester United di José Mourinho che lo stima, quasi ogni domenica presenti osservatori al San Paolo a seguirlo. Il belga aspetta e spera, ad ora dribbla le proposte di rinnovo del Napoli: De Laurentiis arriverebbe anche oltre i 3 milioni all’anno con tanto di clausola rescissoria per l’estero o per la Cina verso un addio posticipato, tra una o due stagioni. Ma Mertens non risponde, vuole valutare con calma. L’Inghilterra chiama, il Napoli preme, Dries temporeggia. Senza uno sgarbo alla Higuain.

 

Da calciomercato.com

Udinese, Soldati: “Zapata? Faremo un tentativo con De Laurentiis per trattenerlo”

Franco Soldati, presidente dell’ Udinese, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte nel corso di Marte Sport live. Ecco quanto evidenziato:

“Con l’ arrivo di Del Neri c’è stata una svolta, speriamo di continuare così anche la prossima stagione. Il Napoli è una squadra molto forte con calciatori in crescita, può raggiungere il secondo posto. L’ assenza di Higuain in attacco non si è sentita.
Napoli su Karnezis? Le trattative di oggi poi non si concludono il mese di giugno. E’ tra i migliori portieri del nostro campionato, diversi club lo seguono.
Zapata? Pozzo cercherà di trattenerlo e farà un tentativo con De Laurentiis. Sabato sera sarò al San Paolo per assistere al match”.

Hysaj: “Il secondo posto è il nostro pensiero fisso. Siamo un gruppo unito e maturo per traguardi importanti”

Elseid Hysaj ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale della Ssc Napoli:

“Contro la Lazio è stata una bella vittoria per la corsa Champions League. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito. Speriamo di continuare su questa strada in queste sette partite che restano. Anche l’anno prossimo vogliamo migliorare. Abbiamo giocatori importanti davanti che possono segnare in qualsiasi momento, è fondamentale dunque non subire gol e a Roma ci siamo riusciti”.

Sul secondo posto: “E’ il nostro pensiero fisso, sarebbe bello perché in pochi ci credono. Io penso che pian piano ci arriveremo “.

Sull’Udinese:Un squadra insidiosa che è messa bene in campo,dovremo avere l’atteggiamento giusto. Tutti hanno voglia di Champions League e noi siamo i primi a volerla”.

Sulla sfida contro il  Real Madrid: “Cristiano Ronaldo è tanta roba. Io ho cercato di fermarlo, sono contento che non abbia segnato. E’ un giocatore completo in tutto. Siamo stati noi a giocare per cinquanta minuti contro di loro, bisogna sempre migliorare”.

Scudetto? “Qui sento tutto l’affetto, sarebbe bello vincerlo  in futuro perché Napoli regala grandi sensazioni”.

Sul gruppo: “Stiamo crescendo e siamo maturi per centrare traguardi importanti. Stiamo tutti bene, alla fine questa è una famiglia e i miei compagni sono come fratelli. Alla fine siamo più qui che a casa”.

Sul gioco: “Il calcio non è un lavoro, si scende in campo principalmente per divertirsi. Si comincia da piccoli e arrivare a questi livelli è un sogno. Siamo felici quando giochiamo”.

Tridente leggero? “Ci pensano sempre loro a fare gol, per questo è importante non subirne”.

Insigne? “Ogni tanto gli do qualche pedata in allenamento perché fa sempre qualcosa. Noi difensori impariamo da loro attaccanti e loro da noi”.

ESCLUSIVA – Giovanni Esposito: “La Juve Stabia da un paio di anni non programma. Il Francavilla? É la rivelazione del girone”

L’intervento dell’allenatore Giovanni Esposito al Pungiglione Stabiese

Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese”, programma radiofonico a cura della nostra redazione sportiva ed in onda su ViviRadioWeb, ci siamo collegati telefonicamente con Giovanni Esposito stabiese doc e allenatore di calcio. Con lui, abbiamo discusso di questo momento del campionato di Lega Pro e della Juve Stabia in generale.

Ciao Mister, parliamo di una situazione un po’ particolare per la Juve Stabia. Alla fine del girone d’andata, nessuno si sarebbe aspettato questo crollo verticale, qual’è il suo pensiero su questa situazione? Le è mai capitato di osservare altre squadra che hanno avuto un crollo del genere?

Si, parlare della Juve Stabia è sempre difficile per noi che la teniamo nel cuore, siamo cresciuti negli anni ’90, anni di passione e del Menti pieno. Purtroppo, come vi avevo accennato circa 3 mesi fa, mi aspettavo purtroppo qualche problema nel prosieguo della stagione. Di fatti si è materializzato quello che temevo: una squadra fragile fisicamente come la Juve Stabia, giocando su campi pesanti, con il clima che avrebbe inciso molto nei muscoli, avrebbe avuto sicuramente dei problemi, e purtroppo si è verificato ciò che avevo immaginato.

Foggia e Lecce sono squadre fisiche, per vincere ci vuole un mix di qualità e fisicità stile Juventus, soprattutto in Lega Pro la fisicità è importantissima “devi fare tanta legna”. La squadra ha pagato l’idea di calcio di mister Fontana che ha fatto la squadra a sua immagine e somiglianza giocando in un modo perfetto e bello ma in alcuni casi poco concreto.

I ragazzi hanno pagato poi sicuramente l’allontanamento del mister, che si sa nel calcio paga sempre, con un’abitudine a fare un tipo di calcio diverso da Carbono.  L’allontanamento dalla vetta poi innesca una caduta verticale perchè ti svuoti mentalmente entrando in una situazione difficile. Chi non vive lo spogliatoio e chi non vive di calcio è impossibilitato ad immaginare cosa sto dicendo. È capitato a tante squadre di andare incontro a situazioni del genere, però, secondo me è un girone molto scarso diviso su tre tronconi e soprattutto la nuova formula dei play-off ha falsato molto il campionato. Molte squadre, vedi anche il Francavilla, si sono arrese perché una volta centrato questo obiettivo, e visto che dietro le altre fanno fatica non ti impegni più di tanto. Togliendo Lecce, Foggia e Matera, in sintesi non c’è stato campionato. Il girone di ritorno è stato un campionato a se, secondo me andrebbe rivisto il regolamento perché è un campionato falsato e molto scadente. Si parla che vogliono reinserire nuovamente la Seconda Divisione, per eliminare questo fenomeno dei tronconi: In cui una parte è attrezzata per la serie B e l’altra parte che giustamente non può competere con chi “spende”per andare in serie B che lotta nelle parti basse della classifica. Ritornando a parlare di Juve Stabia, secondo me ne usciremo difficilmente da questa situazione, anche nei play-off, in quanto ci sono squadre attrezzatissime, soprattutto al nord. Non vedo la Juve Stabia da due mesi, l’ultima volta che sono stato al Menti risale alla gara di andata contro la Virtus Francavilla. In tale gara, entrambe le compagni si trovavano nel pieno del loro momento migliore, seppur già si vedevano “campanelli d’allarme”, tant’è che subimmo diversi contropiedi e lo stesso N’Zola ci poteva far male diverse volte. Poi da quella partita non ho più visto la Juve Stabia; però vi ripeto, sappiamo la spinta del popolo di Castellammare, l’ardore del pubblico del Menti non c’è più, difficilmente la squadra tornerà a macinare gioco. Non sono contro i tifosi che non vanno allo stadio, purtroppo è la squadra che trasmette euforia e trasporta il pubblico allo stadio, e ad oggi l’euforia non c’è più nemmeno nello spogliatoio. Non so come potrebbe ritornare, mi auguro che Carboni riesca a dare uno stimolo alla squadra. Non so se tra poco ci sarà un passo indietro da parte della stessa società nel richiamare nuovamente mister Fontana, perché non vedo sbocchi da nessuna parte, nemmeno in società. Purtroppo nel calcio si costruisce, vedi Foggia, vedi Lecce e la stessa Virtus Francavilla che 4 anni fa militava in Promozione, un paese che arriva a contate 30’000 abitanti. Adesso si trovano a disputare i play-off per andare in B. Tutto questo è stato possibile solo perchè alla base hanno un’ottima società composta da un valido Presidente. Di fatto nel calcio si programma, la Juve Stabia da un paio d’anni non programma, si improvvisano Direttori e a quel punto nel calcio si fa fatica. La Juve Stabia, per prima cosa, doveva prendere un grande uomo di calcio, e ad oggi, secondo me non ci sta a Castellammare.

Per quanto riguarda le dichiarazioni di Manniello, che a Metropolis ha dichiarato di essere “stufo” di questa squadra e di aspettare la gara contro il Francavilla per mettere fuori rosa qualche elemento tra i più esperti sostituendoli con i giovani, cosa ne pensa?

Francamente non so quanto possa aiutare ai ragazzi questa uscita del Presidente, seppur lui da Patron può prendere giustamente qualsiasi decisione. Come si dice: “i panni sporchi si lavano in famiglia”. A volte è meglio una cena a quattro occhi con i ragazzi per ricompattarsi e non far guerra su guerra che non porta a nulla di buono, se non il male della Juve Stabia. Secondo me bisogna ricaricare le pile e ricompattarsi. Sarà difficile con il pubblico di Castellammare che ad oggi è uno dei più importanti del sud Italia ed è uno dei più esigenti dopo aver visto tre anni di serie B per cui si è fatto una buona cultura calcistica. Ripeto, non vedo nulla di buono, non so se Carboni riuscirà a dare una scossa oppure se bisognerà ritornare sui passi e richiamare mister Fontana che forse saprebbe come raddrizzare questa ” barca”.

Mister, secondo lei, in questo girone di Lega Pro chi è stata la delusione, e all’opposto la squadra rivelazione?

Secondo me la squadra rivelazione è stata proprio la Virtus Francavilla e un po’ il Cosenza che di per sé è già una buona squadra. Nel girone di ritorno sicuramente il Siracusa. La delusione è stato il Taranto come piazza, come blasone e come città.

Secondo il suo parere la Juve Stabia già all’andata contro la Virtus Francavilla mostrava i primi campanelli d’allarme. In panchina sedeva ancora mister Fontana. Secondo lei da tecnico, come mai Fontana non ha notato l’inizio del calo? E se l’ha notato come mai non è riuscito a rimettere la barca a posto?

Purtroppo bisogna vivere quotidianamente con una squadra, Fontana è uno che lavora tanto e ha avuto modo di lavorarci assiduamente. La Juve Stabia ha avuto sempre carenze nella fase difensiva. Lui predilige giocare con una difesa molto alta è un suo modo di impostare la partita. Ho visto la squadra tre volte è questa è stata la mia sensazione e percezione: squadra molto alta anche a palla scoperta che si riversava sempre in avanti. Ad oggi in Italia solo il Napoli gioca così.

Quali sono i suoi progetti attuali, e soprattutto noi ci ricordiamo che era il secondo di Sasa’ Campilongo attuale allenatore della Vibonese. Come mai non l’ha portata con lui?

Per problemi burocratici non ho potuto seguire il mister, in quanto li a Vibo hanno uno staff da 5 anni e purtroppo il mister che doveva rilanciarsi, ha accettato di non portare nessun suo uomo di fiducia. Campilongo é una persona a cui devo tanto, al di la del calcio. Sicuramente la mia preferenza resta sempre quella di lavorare con lui, anche se dopo tanti anni di gavetta, reputo che sia pure giusto iniziare a poter allenare anche da solo, di esperienza ormai ne ho fatta.

Adesso cosa sta facendo in questo periodo per mantenerti occupato?

Sto lavorando con diverse scuole calcio, amo lavorare con i bambini, giusto per mantenermi impegnato.

Da allenatore il sogno “nel cassetto” quale sarebbe?

Non mi nascondo e l’ho sempre detto che il mio sogno sarebbe allenare la Juve Stabia. Ho lavorato a Torre Annunziata facendo bene, a Ischia vincendo un campionato. Diciamo che ho sempre fatto bene laddove ho lavorato, prima umanamente e poi calcisticamente. Sicuramente per me sarebbe un’onore enorme un giorno magari non troppo  lontano allenare la Juve Stabia, lo spero. Purtroppo a Castellammare abbiamo la cultura di essere amanti dei forestieri.

Sabato la Juve Stabia sarà di scena a Francavilla. L’anno scorso con Sasa Campilongo alla guida del Taranto avete incontrato il Francavilla, squadra che a fine campionato vinse quel girone. Che ambiente troverà la Juve Stabia?

Si, fu l’ultima partita del campionato scorso prima di essere allontanati dopo i noti fatti della contestazione subita a Taranto. È un’ambiente tranquillo, stadio piccolo, ma con tutto il rispetto per questa compagine, noi siamo la Juve Stabia, che come blasone, non dico che siamo alla pari di Lecce, Foggia, Catania e Messina, ma ormai a sud Italia ci siamo anche noi. Rispetto per il Francavilla ma non dobbiamo temere nessuno.

Mister Calabro? È un tipo tosto, non mi piace come giocano le sue squadre, lui è molto camaleontico, cambia molto, e ha avuto il merito di conquistare la Lega Pro a suon di promozioni. Alla base ci sta un lavoro dietro che non è indifferente. Per quanto riguarda la partita, secondo me sarà ricca di gol in quanto sono due squadre che ormai hanno mollato già da un mesetto. Non sarà una bella partita, ma una sfida fine a se stessa senza lode, visto che entrambe sono in caduta libera. In caso di vittoria potrebbe riaccendersi la “scintilla” che un po’ tutti ci aspettiamo. Sicuramente si, qualcosa dovrà succedere perché se ci presentiamo in queste condizioni ai play-off, secondo me faremo poca strada, se consideriamo la forza di club importanti come Reggiana, Parma, Alessandria o Cremonese, Giana Erminio, Livorno e Arezzo.

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A bordo dell’Amerigo Vespucci, orgoglio della Marina Militare italiana e dei Cantieri Navali Stabiesi (VIDEO)

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Il 19 aprile, il veliero della Marina Italiana salperà alla volta di Canada e Stati Uniti dove tornerà dopo sedici anni: attraverserà l’oceano sfruttando gli alisei, sulle rotte di Colombo e di Vespucci in un viaggio di cinque mesi per formare gli ufficiali del futuro.

La Vespucci è un’icona ricca di miti che sopravvivono al mondo hi-tech e quindi ci piace ricordare in modo particolare quanto disse il comandante della portaerei Independence in un memorabile messaggio dopo un casuale incontro nell’Atlantico con la Vespucci: «Siete la nave più bella del mondo»

Di fatto lo è, e questa è una qualifica che nessuno mette in discussione tanto che, al di fuori e al di la di ogni regola di navigazione, quando QUALSIASI Nave incrocia la Vespucci, da babordo, tribordo o da qualsiasi altra direzione essa si mostri ed incroci, si ferma e le concede la precedenza salutandola ed omaggiandola con suoni di sirena.

Questo è rispetto ed omaggio dovuto ad una Regina del mare. Una Regina costruita negli storici Cantieri Navali di un’altra Regina, e non poteva essere diversamente: Castellammare di Stabia! Regina delle Acque e Perla del Golfo che meriterebbe non minor rispetto ed omaggi di una delle sue figlie: La Vespucci.

Da ns archivio: La storia del “Cantiere navale di Castellammare” (con video varo AMERICO VESPUCCI)

Il cantiere navale di Castellammare di Stabia, già Regio Arsenale, è la più antica fabbrica di navi intesa in senso moderno.

Per l’aumentata mole delle navi da guerra, diventati inadatti gli scali dell’Arsenale di Napoli alle grandi costruzioni, venne fondato nel 1783 questo cantiere da Giovanni Edoardo Acton, primo ministro del re Ferdinando IV. [….]

Per approfondimento sul prossimo viaggio della Vespucci rimandiamo alla rivista ORIGAMI da oggi in edicola.

Da parte nostra omaggiamo ancora una volta la NOSTRA cara figia Vespucci con un video che ne ricorda un rientro a casa. Buona visione a tutti e siate orgogliosi della nostra Città come il mondo è orgoglioso della Vespucci che, in esso, vuol dire anche Castellammare di Stabia

Juve, Roma, Napoli, panchine a confronto. Chi sono i ricambi più utilizzati?

NOTIZIE AS ROMA – Se vuoi vincere, si sa, i titolari devono essere bravi. Ma alla lunga, in una stagione usurante e costellata da ben 3 competizioni prevale chi ha la rosa più profonda e qualitativa. Lo sanno bene a Torino, sponda bianconera: un certo Marchisio ha giocato meno di mille minuti in questo campionato di Serie A (981, per la precisione) ed anche Asamoah è diventato una pedina non indispensabile per Allegri con 1085’ all’attivo. Roma e Napoli hanno invece “spremuto” i loro titolari: per i giallorossi, il trittico Nainggolan-Strootman-De Rossi è praticamente insostituibile e l’unico ricambio veramente considerato da Spalletti è Paredes con 1119’ all’attivo (Grenier, unico acquisto di gennaio,ha visto il campo solo per 98’). Anche per la difesa i panchinari della Vecchia Signora sono più “affidabili” di quelli delle inseguitrici: si accomoda in panchina gente del calibro di Benatia (774’) e Barzagli (1311’), per non parlare di Lichtsteiner (1519’). Forse solo in attacco la seconda e la terza in classifica hanno più alternative: il Napoli ha Milik e Pavoletti, che però hanno giocato rispettivamente 496 e 766 minuti, segno che Sarri non vuole rinunciare ai suoi titolari. Nella Roma le riserve sul fronte offensivo portano i nomi di Totti, Perotti ed El Shaarawy. Negli ultimi tempi quest’ultimo sta trovando più minutaggio (1302’). Non male, ma Dzeko non ha un vero ricambio che possa fargli tirare il fiato quando è in affanno e Totti non è ritenuto abbastanza affidabile per questioni anagrafiche (il capitano ha giocato solo 353’ quest’anno). La Juventus ha una sola alternativa sul versante d’attacco, ma che altrenativa: Dybala. In campionato gli capita di partire dalla panchina ed è quasi sempre l’ex giallorosso Pjanic a passargli il testimone a gara in corso, ma non può certo considerarsi una riserva: martedì contro il Barcellona l’argentino ha addirittura segnato una doppietta ma in questo campionato ha giocato solo 1723’ minuti, solo una manciata più di Cuadrado (fermo a 1701’) con Mandzukic e Higuain che hanno sfondato il tetto dei 2000 minuti.

Dati sul minutaggio tratti da www.legaseriea.it

Claudia Demenica

Pescara: un arresto e una denuncia per spaccio di droga

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PESCARA – Nella mattinata di oggi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno tratto deferito in stato di libertà, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, M.B., 24enne, domiciliato a Pianella, incensurato.

I militari, a seguito di attività investigativa, sospettavano che il giovane potesse detenere stupefacenti, così hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare. Le supposizioni si sono rivelate esatte: all’interno della camera da letto, infatti, sono stati rinvenuti circa 100 grammi di marijuana contenuta in un vaso di vetro, una bustina con 5 grammi di hashish e l’immancabile bilancino di precisione.

 

Sempre nel corso della mattinata, i Carabinieri della Stazione di Pescara Principale hanno tratto in arresto, in esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Foggia A. D.M., 54enne procacciatore d’affari della provincia di Foggia, destinatario da quasi un anno di provvedimento restrittivo, che dovrà scontare due anni di reclusione per i reati di truffa commessi nel comune di Lucera (FG), di cui si erano perse le tracce. L’uomo è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Ancora Del Neri: “Fofana e Jankto? Ottimi giocatori, puntano al massimo”

Ancora Del Neri: “Fofana e Jankto? Ottimi giocatori, puntano al massimo”

Ai microfoni di TuttoSport, Del Neri, tecnico dell’Udinese, ha parlato di Fofana e Jankto, giocatori che tanto piacciono al Napoli: “Jankto? Ottimo giocatore, di qualità. Ma deve ancora migliorare, ha tutto il tempo per farlo. Così come Fofana. Se li terremo? Deciderà la società. D’altronde l’Udinese deve individuare e favorire la maturazione di giovani dotati, lanciarli e poi lasciarli partire per squadre che puntano ai massimi livelli”. 

Juve Stabia, Manniello: “Sabato qualcosa deve cambiare. Tre mesi di scuse e brutte figure, ora basta!”

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“Tre mesi di scuse e brutte figure, ora basta!” questo lo sfogo del presidente della Juve Stabia, Franco Manniello, su Twitter riguardo all’andamento del team gialloblu.

5 punti in 5 partite, una media non accettabile per una squadra che fino a gennaio era in cima alla classifica e che puntava a grandi risultati. La sconfitta di domenica scorsa in casa con il Matera, è stata l’ennesima delusione per tifosi e dirigenti.

La Juve Stabia in testa alla classifica il 29 dicembre, con due punti di vantaggio sul Foggia, si trova ora dietro di 23 punti dai rossoneri. La squadra allenata da Stroppa nel giro di 13 partite ha guadagnato quindi sulla Juve Stabia la bellezza di 25 punti, media 2 punti a partita.

Qualcosa deve cambiare –  ha affermato il presidente – “aspetto la partita col Francavilla dopodiché prenderò le mie scelte a costo di mettere fuori squadra qualcuno”.

Non è bastato, infatti, l’esonero di Fontana, allenatore che secondo Manniello “stava facendo tutto sommato bene”, per migliorare una situazione in fase di declineo.

Si attende dunque la trasferta delle Vespe allo stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana, sabato 15 aprile alle ore 14:30.

“Si resetta e si riparte, vediamo chi ci sta”, conclude il presidente.