10.7 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 5711

RILEGGI LIVE – Juve Stabia-Rappresentativa Ciociara 3-0 (14′ st Rosafio, 19′ st Lisi, 21′ st Mastalli)

LIVE – Juve Stabia-Rappresentativa Ciociara

45′ Fine partita

42′ Nabil calcia alto sopra la traversa da posizione favorevole

34′ Clamorosa azione da gol fallita da Dimitri che a due metri dalla porta spara alto

26′ Entra Calò al posto di Mastalli e subito si rende pericoloso con un tiro da fuori

24′ Dentro Gaye e Dimitri e fuori Dentice e Matute

21′ GOOOOOOOOOOOL della Juve Stabia, Mastalli non perdona dal dischetto, dopo l’atterramento in area di Lisi lanciato a rete

19′ GOOOOOOOOOL della Juve Stabia, Matute per Lisi che fa 2-0!

17′ Atanasov di testa sugli sviluppi di un corner, splendida risposta dell’estremo difensore

14′ GOOOOOOOOOOL della Juve Stabia, Rosafio si libera in area e calcia a giro sul palo lungo

13′ Episodio dubbio in area della Juve Stabia, cade Geck ma per l’arbitro è tutto regolare. Esce Bacci ed entra Polverino

7′ Traversa di Rosafio: scucchiaia colpendo la parte alta della trasversale

4′ Ci prova Nabil, palla respinta dalla difesa

1′ Partiti, palla ai ciociari. Juve Stabia in campo con: Bacci, Cancellotti, Atanasov, Bachini, Dentice, Matute, Mastalli, Osei, Lisi, Rosafio, Nabil

Secondo Tempo

 

45′ Fine primo tempo

44′ Parata a terra di Bacci su conclusione dal limite

35′ Cambio per le Vespe: dentro Bacci e fuori Zanotti

31′ Crialese sale sull’out mancino, il suo traversone è deviato in corner da Benedetti

29′ Geck prova il gol da centrocampo ma Zanotti è attento e blocca

24′ Crialese ancora col mancino, Ludovici mette ancora in corner

16′ Ci prova Viola di testa, palla sul fondo: traversone bello dalla destra di Berardi

14′ Sugli sviluppi del corner dalla destra, Montero colpisce di testa, ma è ancora Ludovici a salvare i suoi

13′ Numero di Strefezza, palla in corner

11′ Costantini messo giù al limite, calcio di punizione per le Vespe. Parte Berardi, il portiere si supera mettendo in calcio d’angolo

8′ Traversone di Crialese, palla troppo lunga che si spegne sul fondo

5′ Esposito batte un calcio di punizione in area, ma Viola non riesce ad agganciare per battere a rete

2′ Bella palla filtrante di Berardi per Strefezza

1′ Partiti, palla ai Ciociari

17:40 – Squadre in campo, tutto pronto per il fischio d’inizio: Juve Stabia in maglia verde fluo, Ciociaria in maglia blu con decorazioni gialle

Caserta carica i suoi, dalla tribuna si sente: “Date il 101%!”

Le formazioni ufficiali:

JUVE STABIA – Zanotti, Nava, Crialese, Esposito, Morero, Redolfi, Viola, Salvi, Costantini, Strefezza, Berardi. A disp. Bacci, Calò, Cancellotti, Bachini, Dentice, Matute, Osei, Mastalli, Lisi, Nabil, Polverino, Rosafio, Dimitri, Gaye, Atanasov.

RAPP. CIOCIARIA – Ludovici, Tajani, Salustri, Lanzi, Benedetti, Yacouba, Prinigalli, Traditi, Geck, De Vecchis, Basilico. A disp. Mariosi, Cellitti, Granillo, Nicoletta, Diouf Pape, Dame, Moriconi.

Buon pomeriggio amici di ViViCentro.it e benvenuti alla diretta testuale della gara amichevole tra Juve Stabia e Rappresentativa Ciociara.

dai nostri inviati, Novellino, Vollono, Gargiulo, Alfano

Sportitalia – Il Parma piomba a sorpresa su Roberto Insigne: trattativa ben avviata

Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia ed esperto di calciomercato, riporta del forte interesse del Parma per Roberto Insigne sul proprio portale ufficiale:

“Un altro attaccante esterno per il nuovo Parma. E una sorpresa nelle ultime ore: trattativa già bene avviata per Roberto Insigne, classe 1994, pronto per una nuova esperienza in serie B dopo la sfortunata parentesi di Latina. Dialoghi intensi con il Napoli, si può andare abbastanza rapidamente verso la definizione. Su Insigne c’erano altri club di B, Pescara in testa, ma il Parma è uscito allo scoperto per sbaragliare la concorrenza”.

La Fiorentina vuole Duvan Zapata: De Laurentiis potrebbe inserirlo nell’affare Chiesa

Stavolta il bomber che costa tanto ce l’ha nelle mani Aurelio De Laurentiis. Ogni volta che il presidente si è fatto avanti per prendere un calciatore ha dovuto sempre pagare più del previsto. È successo l’ultima volta con Milik. Ben 35 i milioni di euro sborsati all’Ajax per assicurarsi il cartellino del polacco. Ebbene, adesso che ha la possibilità di incassare un tesoretto per la vendita di Duvan Zapata, Adl non ha alcuna intenzione di fare sconti. Chi vuole il colombiano deve venire con una offerta vera. Sul piatto della bilancia vanno messi almeno 25 milioni. Così si può trattare, altrimenti niente.

CAIRO IL CARO. Ogni qualvolta che il Napoli si è fatto avanti per un giocatore del Torino il presidente granata ha sparato cifre altissime. Basti pensare che Makismovic è stato pagato venticinque milioni. Una cifra blu per un difensore ma il numero uno torinista non ha voluto sapere niente. Per forza di cose DeLa ha dovuto pagare. Oggi proprio il Torino vuole Zapata. Ha bisogno di un puntero forte Mihajlovic e il colombiano sembra essere l’uomo giusto. Sa bene, però, il sor Urbano che con il collega don Aurelio ci sarà da soffrire nella trattativa. O “caccia e sord” che dice Adl o altrimenti Zapata non andrà a vestire la maglia granata.

Non va dimenticato, poi, lo “sgarro” per l’acquisto di Berenguer. Giuntoli lo aveva praticamente preso, stava aspettando di cedere Giaccherini per piazzare il colpo ed, invece, Cairo è andato dall’Osasuna e con cinque milioni e mezzo lo ha acquistato. Il presidente del Napoli non si è strappato i capelli. Ad arrabbiarsi è stato il direttore sportivo che si è visto sfumare sotto gli occhi un possibile campione. Il caso Berenguer non ha intaccato i rapporti per la cessione di Zapata. A prescindere da tutto il gigante colombiano va piazzato. Ma va al migliore offerente. A lui piacerebbe andare al Torino ma non ci sono sconti.

LA FIORENTINA si fa avanti. Non solo il Torino. C’è anche la Viola che con il nuovo tecnico Pioli vorrebbe aggiudicarsi Zapatone. Anche perché con l’addio di Kalinic serve una punta di peso. A De Laurentiis piace molto Chiesa e Duvan potrebbe essere l’assegno per arrivare al talento del ’97. La Fiorentina ha comunicato che non è in vendita visto e considerato che fa parte del futuro dei gigliati. Ma davanti ad una grande offerta i fratelli Della Valle potrebbero anche mollare. Certo è che anche i toscani devono fare un bel investimento per Zapata altrimenti c’è un no anche per loro. Pavoletti sarebbe potuto essere un ingaggio davvero importante ma pare che il toscano vada a Udinese. Inutile dire che non può rimanere alla corte di Sarri perché c’è folla in attacco.

Basti pensare che addirittura Milik finirà in panca per lasciare posto a Mertens. Non si deve aspettare troppo poiché arrivando troppo sotto alla fine del mercato (30 agosto) qualcuno ne potrebbe approfittare per risparmiare. Zapata, comunque, si sta allenando bene a Dimaro. Esegue tutte le richieste tattiche che gli chiede il tecnico toscano. Ma poi nelle amichevoli non viene impiegato. Come è giusto che sia. Sarebbe pericoloso se si infortunasse anche lievemente e quindi meglio che non rischia rimanendo a casa. Comunque, il tempo passa e Giuntoli più prima che poi lo deve vendere. De Laurentiis ha posto una condizione economica alta e da lì non si scappa. Quindi, chi lo vuole portasse venticinque milioni di euro altrimenti il sor Aurelio fa scappare tutti. In special modo Cairo….

A cura di Antonino Gargiulo

Sky – Napoli forte su Rulli, inviata l’offerta alla Real Sociedad: si attende la risposta

La prima scelta di sempre per il Napoli. Geronimo Rulli, è lui il futuro primo portiere individuato dagli azzurri. Un anno da secondo con la prospettiva di diventare il numero uno. Offerta inviata nella serata di ieri alla Real Sociedad, e ora il Napoli aspetta risposte tra stasera e domani: ci dovrebbero così essere sviluppi, in un senso o nell’altro. Col Napoli prudente, consapevole delle difficoltà ma molto deciso a provarci nei limiti del possibile. Perchè la prima scelta è sempre stata lui: Rulli. Lo riporta Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky ed esperto di calciomercato, sul proprio sito ufficiale.

Il 24 Luglio, a San Valentino Torio, ”il Mio San Marzano D.O.P.” Ospite d’onore: Vissani

0

SAN VALENTINO TORIO: IN PIENA ESTATE  SI APRONO LE DANZE PER IL  “POMODORO SAN MARZANO” PRODOTTO “BIOLOCALIZZATO ” per Eccellenza.

“Il Termine Biolocalizzato o Bio Localizzato è un neologismo coniato da studiosi dell’Osservatorio della Biodiversità Nazionale, BIOENERMAN nel 2010 anno che l’ONU ha scelto per la Bio Diversità Mondiale e viene riferito essenzialmente al termine Prodotto. Il PBL, acronimo di Prodotto Bio Localizzato è tutto ciò che è frutto della terra o dell’attività umana strettamente correlata ad un’area geografica ben delineata. Rappresenta l’intima essenza di un territorio, di cui oltre a rispecchiarne le condizioni climatiche e pedoclimatiche, rappresenta un misuratore salutistico. Il suo valore va ad interconnettersi con la cultura, il modus vivendi, le tradizioni e la storia di quell’area geografica che lo genera divenendo esclusivo e tipicamente contraddistintivo di quella zona e realtà. Non è essenzialmente un prodotto agro-food, di allevamento o di produzione animale e vegetale ma può identificarsi in un manufatto artigianale o in qualsivoglia creazione la cui architettura sia essa fisica che metafisica provenga da uno scibile strettamente formato nell’area geografica in cui viene generato tanto da divenirne tutt’uno con il territorio. Sotto quest’ottica di giudizio, il prodotto BIOLOCALIZZATO è essenzialmente figlio del territorio di appartenenza, senza il quale, non avrebbe ragione di esistere, figlio della sua religione, della sua politica, delle sue tradizioni, della sue continue metamorfosi ed evoluzioni e ne estroflette il DNA, racchiudendone il GENOMA, informazioni attraverso le quali potremmo ricostruirne il suo significato intrinseco ed estrinseco.”

Partiamo da questa descrizione per spiegare al nostro lettore quanto sia importante parlare di “PRODOTTI TIPICAMENTE LEGATI AD UN TERRITORIO” tanto da non essere facilmente replicabili in qualsiasi altra parte del mondo seppure lo consentirebbero le condizioni ambientali. Cambierebbero le proprietà organolettiche, nutrizionali, percettive di quel prodotto ed oseremo aggiungere anche extrasensoriali perché cambierebbe l’influenza che il territorio stesso, con la sua storia, le sue tradizioni i suoi costumi giocherebbero sul prodotto stesso ricadendone in esso.

Il POMODORO SAN MARZANO ormai DOP è proprio la sintesi di questo concetto. Figlio dell’Agro Sarnese-Nocerino presenta una forma allungata, un colore rosso tipico della varietà, una cuticola facilmente staccabile ed una ridotta quantità di semi. Il sapore è tipicamente agrodolce. La zona di produzione del Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP si è estesa nel tempo a molti comuni delle province di Napoli, Salerno ed Avellino. Solo in questa zona ben circoscritta si creano le condizioni ottimali per la coltivazione della sua caratteristica pianta. Il clima mediterraneo e i terreni resi particolarmente fertili da residui vulcanici, infatti, sono elementi imprescindibili per la perfetta maturazione del San Marzano e per l’intensità unica del suo sapore. Dai Taccuini storici dell’Accademia Italiana di Gastronomia, apprendiamo un po’ di storia:

“Secondo alcune testimonianze della tradizione orale si dice che il primo seme di questo cultivar sia giunto in Italia intorno al 1770, come dono del Regno del Perù al Regno di Napoli e che sarebbe stato piantato proprio nella zona che corrisponde al comune di S. Marzano. Da ciò quindi deriverebbe l’origine di questo famoso pomodoro, che nel tempo, con varie azioni di selezione, ha acquisito le caratteristiche dell’ecotipo attuale. Secondo altre testimonianze è solo dal 1902 che si ha la prova certa della presenza, tra Nocera, S.Marzano e Sarno, di questo ecotipo.

Delizia dei buongustai, profumo delle domeniche e delle feste comandate, scandite dal rosso sugo che copriva il bianco della pasta, il S. Marzano assunse grande apprezzamento dal punto di vista gastronomico verso l’inizio del ‘900, quando sorsero le prime industrie di conservazione, ad opera di Francesco Cirio, che producevano il famoso “pelato” da salsa.

In un recente passato il S. Marzano era detto anche “oro rosso” per il valore economico che era riuscito ad assumere per gli agricoltori dell’agro sarnese-nocerino. Negli anni Ottanta la coltura subì una drastica riduzione, sia in termini di superfici che di produzione, ma l’azione di recupero delle linee genetiche pure e il loro miglioramento ne ha consentito la salvaguardia e il rilancio su base internazionale. Il pomodoro S. Marzano DOP sta assistendo ad una nuova stagione di rinascita e oggi viene richiesto non solo in Europa e in America, ma anche in altri continenti.

Il Pomodoro San Marzano DOP dell’Agro Sarnese-Nocerino è conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo per le sue caratteristiche che vengono esaltate dalla trasformazione in “pelato”. Questo pomodoro può garantire un’alta qualità e supremo sapore, in quanto l’unico che non si frantuma durante il ciclo di lavorazione e resta intatto nel barattolo. Il Pomodoro San Marzano si presta ad impreziosire diversi tipi di piatti e comunque mai troppo elaborati”

Per il rilancio di questo “PRODOTTO BIOLOCALIZZATO” per ECCELLENZA con grande determinazione  si inserisce il progetto Solania che nasce sotto l’egida della Coldiretti Campania e del Consorzio S. Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino D.O.P. e prevede che pizzaioli e ristoratori possano scegliere l’appezzamento, il lotto di produzione che sarà fornito dalla cooperativa di agricoltori aderente alla rete di impresa i cui soci avranno fatto richiesta di QR Code all’istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno.

Lunedì 24 Luglio sarà di scena un’iniziativa di grosso spessore culturale e di marketing territoriale con la presenza di molti operatori del settore e di rappresentanti dei mass media nazionali.

L’overture della kermesse è alle ore 11:00 a San Valentino Torio, e  consentirà la visita dei campi sperimentali e dei centri di trasformazione.

Alle Ore 19:00, la visita ai campi di coltivazione con la presenza dei ricercatori del CNR: Barbara Nicolais e Rocco Di Prisco, che esporranno i risultati inerenti alle più recenti pubblicazioni sulle proprietà del S. Marzano.

Ore 19:30 sarà possibile assistere ai processi di lavorazione e trasformazione del S. Marzano D.O.P.

Ore 20:00 i Pizzaioli dell’Associazione Pizza Verace e del Team Perrella, capitanati da Diego Vitagliano, gli chef dell’Associazione F.I.C ed A.P.C.I, la scuola Dolce&Salato dello Chef pluridecorato Giuseppe D’addio e Aniello Di Caprio, pasticceri e gelatai proporranno pietanze realizzate con l’Oro Rosso della piana vesuviana.

In questa compagine così nutrita di operatori del settore food a caratura internazionale non poteva mancare come special guest uno chef di fama mondiale il mitico Gianfranco Vissani

Affinchè la serata abbia la soddisfazione dei cinque sensi non mancheranno alla kermesse tra l’armonia dei sapori anche le melodie dei maestri della musica classica napoletana. La serata sarà allietata dai conterranei maestri Mario Maglione ed Espedito de Marino.

Noi di Vivicentro ci saremo e…Vi faremo sapere

Mario Esposito

Rai – Rulli vuole il Napoli, c’è già l’accordo: ora si tratta con la Real Sociedad e il City

Ciro Venerato, esperto mercato Rai, è intervenuto nel corso di Rai News 24 rilasciando alcune dichiarazioni:

“Dopo aver appreso la notizia del mancato rinnovo di Reina, l’agente di Rulli ha richiamato Giuntoli. Il Napoli al momento ha formulato un’offerta bassa: 15 milioni con il 30% che spetta al Manchester City. La proposta non è stata accettata ma il portiere argentino ha già l’accordo con il Napoli sulla base di 1,5 milioni a stagione per cinque anni. La volontà del ragazzo è quella di vestire l’azzurro, il suo agente sta facendo anche il ruolo di intermediario nell’affare. Giuntoli sta trattando anche con il City nel tentativo di abbassare la percentuale che spetta al club inglese. Si pensa anche di inserire qualche opzione morale per alcuni talenti azzurri”.

Diciannovesimo giorno a Dimaro per il Napoli: il report della seduta mattutina

Diciannovesimo giorno di allenamenti per il Napoli a Dimaro Folgarida. Gli azzurri saranno in ritiro nella Val di Sole fino al 25 luglio. Oggi seduta mattutina.
La squadra in avvio ha svolto attivazione a secco con ostacoli bassi. Di seguito serie di allunghi finalizzati alla potenza aerobica. Successivamente partitina a campo ridotto. Chiusura con lavoro di “core stability”.

Da sscnapoli.it

Filippo Scardina: il Leone torna a casa

0

Filippo Scardina: il ritorno del Leone a casa

È di ieri la notizia battuta da goalsicilia di un ritorno di Filippo Scardina al Siracusa, ponendo però in forse la notizia perché sul giocatore verterebbero le attenzioni del Livorno.

Le nostre fonti darebbero per certo il ritorno dell’attaccante nella squadra aretusea, mostrando un attaccamento di Filippo alla maglia azzurra.

I Tifosi siracusani hanno visto crescere in poche partite il talento dell’attaccante gridando ad ogni partita il miracolo del goal come successe con il Catania.

È stato sempre uno di quei pochi giocatori che ha messo impegno e dedizione in ogni partita giocata, dando il massimo di ogni sua capacità.

Forse all’inizio pochi credevano in lui, ma dopo il primo goal che portò il Siracusa alla vittoria, il giovane venticinquenne, è entrato nei cuori dei tifosi.

È suo il goal di vittoria contro il Catania al ’64, quel goal che fece entrare nella storia del Siracusa il giocatore romano.

Con i leoni ha collezionato 34 presenze e 7 goal, 15 in tutta la sua carriera (dal 2011), divenendo il giocatore giusto al momento giusto.

Scardina ad ogni partita corre e ancora corre unico obbiettivo: fare Goal.

Se le notizia dovesse essere conferma dal club aretuseo diamo a braccia aperte il ben ritornato a casa al giocatore delle vittorie.

Juve Stabia a Fiuggi, il direttore dell’Hotel Italia: “Vi rivelo il più simpatico”

Juve Stabia a Fiuggi, il direttore dell’Hotel Italia: “Vi rivelo il più simpatico”

La Juve Stabia è in ritiro a Fiuggi, prosegue il lavoro sul campo e trova ristoro all’Hotel Italia. Abbiamo ascoltato il direttore dell’hotel Italia, Antonio Russo: “Abbiamo spesso ospitato le squadre che vengono qui in ritiro a Fiuggi. I nostri ospiti ci apprezzano per la cucina ma anche la nostra disponibilità ci permette di essere scelti dai club. Camere? Alloggiano tutti in camere doppie e nei vari piani della struttura. Aneddoti? Non ci sono grandi cose da raccontare. Alla Juve Stabia sono bravi. Spero di poterli ospitare ancora nei prossimi anni. Il più simpatico? Il magazziniere Sebastiano”.

dai nostri inviati a Fiuggi, Mario Vollono, Ciro Novellino, Andrea Alfano e Antonio Gargiulo

Promozione-Procida Calcio: confermato il difensore Micallo

L’ISOLA DI PROCIDA CALCIO comunica che è stato trovato l’accordo per il rinnovo del difensore GIOVANNI MICALLO. Il capitano anche quest’anno ha sposato il progetto biancorosso, scendendo di categoria per vestire ancora la maglia del Procida. Si tratta di un vero e proprio colpo per il campionato di Promozione. Micallo, infatti, vanta più di 100 presenze in Serie C con le maglie di Fermana, Fano, Taranto, Ancona e Scafatese e tantissime altre in Serie D con Neapolis, Ischia, Trani e Mariano Keller. Già al Procida nella seconda parte della stagione 2010/2011, era tornato nel dicembre del 2015 ed è stato uno dei principali protagonisti della cavalcata playoff dello scorso anno in Eccellenza. Ora affronta per la prima volta il campionato di Promozione, grande dimostrazione di attaccamento alla maglia.

Soddisfatto il presidente Luigi Muro: “Sono contento per la riconferma di Micallo, grande calciatore e professionista. Sarà sicuramente un esempio e una guida importante per i tanti giovani procidani che giocheranno nella nostra squadra”.

Contento anche lo stesso Micallo: “Sono felice di restare a Procida, ringrazio il presidente Luigi Muro. Ho sposato questo nuovo progetto perchè qui è come se fossi a casa mia. Faccio la Promozione per la prima volta nella mia carriera, ma sono entusiasta e carico per questa annata calcistica”.

Queste le parole del ds Boria: “Micallo era tra le nostre priorità, elemento indispensabile per la difesa. Un uomo di esperienza e dalle indiscusse qualità, ne è una dimostrazione il suo fantastico curriculum”.

Infine, il dg Lubrano: “In questo nostro progetto abbiamo deciso di puntare su un calciatore che nel tempo ha dimostrato grande attaccamento alla maglia e ai nostri colori, questa ne è una grande dimostrazione. Micallo sarà sicuramente un elemento centrale per questo Procida, per il prossimo anno e per gli anni a venire”.

RILEGGI LIVE – Juve Stabia in campo: Berardi, che gol!

LIVE – Juve Stabia in campo: lavoro tattico

12.03 – Fine allenamento

11.59 – Tutti in area a saltare, si provano gli schemi da calcio d’angolo

11.55 – Schema su calcio piazzato dalla sinistra, palla al centro nel mucchio per gli attaccanti che vanno a colpire

11.52 – Si provano gli schemi su calcio di punizione seconda

11.36 – Bella giocata, movimento al centro per Berardi che fa gol sotto la traversa

11.35 – Il lavoro prosegue sulla tattica in zona offensiva. Questa volta, però, si parte dal rinvio del portiere

11 – Il gruppo è tornato sul campo. Il duo Caserta-Ferrara l’ha diviso in due: via al lavoro tattico

10.40 – Assente Paponi, per l’attaccante problemi respiratori. Accompagnato dallo staff medico si è recato in una struttura limitrofa per una radiografia

10.30 – Rosafio, Zibert e Sandomenico lavorano a parte sul campo

10 – Leggera corsa in direzione palestra

Riscaldamento sul campo

Buongiorno amici di ViViCentro e benvenuti alla diretta testuale della seduta di allenamento della Juve Stabia.

dai nostri inviati a Fiuggi, Ciro Novellino, Mario Vollono e Antonio Gargiulo

Campania, Anas: raccordo autostradale Sicignano-Potenza chiuso in direzione Potenza, per incendio

0
Campania, Anas: sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza chiusa provvisoriamente la carreggiata in direzione Potenza, per incendio

Anas comunica che sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza è provvisoriamente chiusa la carreggiata in direzione Potenza e il traffico viene deviato allo svincolo di Sicignano con rientro a Buccino, a causa di un incendio divampato fuori dalla sede stradale.

È stata riaperta ieri sera la carreggiata in direzione Salerno che, per circa due ore, era stata chiusa per un rogo nella zona circostante l’arteria.

Il personale Anas è intervenuto sul posto, congiuntamente ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell’Ordine, per la gestione del traffico e il ripristino della transitabilità.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in `App store` e in `Play store`. Inoltre si ricorda che il servizio clienti `Pronto Anas` è raggiungibile chiamando il numero verde, gratuito, 800 841 148.

Potenza, 23 luglio 2017

Grave tamponamento sulla Napoli – Salerno

0

Si è appena verificato un grave tamponamento sull’autostrada Napoli – Salerno, tra l’uscita di Vietri e quella di Salerno.

Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che una autovettura abbia tagliato la strada in fase di sorpasso ad un camper, il cui conducente ha perso il controllo finendo contro il muro sul lato sinistro.

L’autovettura ha proseguito senza fermarsi, mentre il camper è rimasto bloccato sulla carreggiata in modo perpendicolare al senso di marcia, bloccando completamente il traffico.

Fortunatamente i veicoli che seguivano il camper sono riusciti ad arrestare la corsa prima di impattarlo.

Nessun ferito tra i trasportati ed il conducente del camper, solo qualche lieve contusione e tanta paura.

Traffico attualmente rallentato ma non del tutto in tilt.

Messina, zona nord, colpi di pistola in prossimità di un lido, colpita una ragazza

Nessuna pietà per la criminalità

È accaduto intorno alle 2 di notte del 22 luglio 2017. Due persone a bordo di un motorino hanno sparato tre colpi verso il locale, la giovane era con la sorella e un’amica. Colpi esplosi a caso, cui tre hanno colpito la ragazza che è stata operata all’ospedale cittadino Papardo e, almeno, non sembrerebbe in pericolo di vita.

Innanzi a episodi di criminalità come questo e tanti altri analoghi, sempre più diffusi in quasi tutta la Penisola, si ha la netta percezione che gli ultimi governi nazionali, neanche eletti dal popolo italiano, hanno di tutta evidenza e di fatto (insieme alla Giurisprudenza) allentato la guerra alla criminalità, seppure propagandano il contrario. E i risultati quotidiani appaiono purtroppo sotto gli occhi di chi può vedere, leggere e sentire.Non si deve invece avere alcuna pietà normativa e giuridica verso la criminalità, qualunque essa sia, indipendentemente dal colore, estrazione e quant’altro. Diversamente, rischiamo di avviarci a diventare il “messico” d’Europa.

E si avviino nelle scuole anche immediati corsi formativi, seri e giornalieri, di educazione civica (studio dei diritti e doveri). Non si incentivino solo le retoriche e i monologhi, risaputamente compiacenti e clientelari, occasionali e finanziati.

Messina, zona nord, colpi di pistola in prossimità di un lido, colpita una ragazzaNon si vorrebbe infatti che, dopo essere cresciuti noi genitori insipienti di Diritto e Doveri, altrettanto lo debbano rimanere i nostri ragazzi per essere anche loro subdolamente pascolati per fini elettorali, sociali ed economici.

Contro l’involuzione culturale e la criminalità, occorre prevenzione quotidiana, campagne mediatiche d’informazione e costruzione civile giornaliera nella scuola, con mensili confronti e dibattiti aperti congiuntamente anche a professionisti esterni.

Parallelamente, sono indispensabili anche leggi chiare, illustrate e ferree. Siamo invero (per la scienza moderna) tutti (nessuno esente su questa Terra salvo divagare) fantastici primati-umani.

Ma, senza costante formazione civile e forzoso freno istintivo, regrediamo frequentemente a solo primati.

Dispiace molto per quella giovane. Potrebbe essere la figlia di ognuno di noi. Speriamo si riprenda bene e del tutto e che possa avere Giustizia e dimenticare.

Adduso Sebastiano

ARENA DI VERONA LUNEDI 24 LUGLIO 2017: UN TUFFO NEGLI ANNI 70’

0

UN TUFFO NEGLI ANNI 70’ CON IL PIU’ GRANDE MUSICAL CHE DA 40 ANNI FA BALLARE IL MONDO

 

Pantaloni a zampa, brillantina e tanta voglia di ballare. Preparatevi, il 24 luglio l’Arena di Verona si trasforma nella più grande pista da ballo mai vista: a tenere il ritmo, le più grandi hit de La febbre del sabato sera.

Quarant’anni dopo l’uscita del celebre film con John Travolta e Karen Lynn Gorney, l’Arena di Verona festeggia questo importante anniversario con una festa a cielo aperto in una cornice che profuma di storia, leggenda e tradizione, in perfetta continuità con il film degli anni 70’.

Uno spettacolare juke box musical in cui rivivere i successi disco in voga all’epoca tra cui spiccano le canzoni originali dei Bee Gees come Stayin’ AliveHow Deep Is Your LoveNight FeverYou Should Be Dancing e tante altre in voga tutt’oggi quali Symphonie No 5More than a woman e la celeberrima Disco Inferno.

Se Anthony “Tony” Manero (John Travolta) e Stephanie Mangano (Karen Lynn Gorney) avevano già raccontato l’italianità viste lo loro origini italo-americane, nel musical in scena il 24 luglio si giocherà in casa con un cast interamente made in italy.

Il nuovo Tony Manero è Giuseppe Verzicco: a sceglierlo una commissione internazionale composta dai produttori americani di Theatrical Rights e dal team creativo italiano presieduto dal regista Claudio Insegno.  Classe 1986, Verzicco è oggi uno dei migliori performer del musical italiano e, con il suo carisma ed il suo grande e poliedrico talento, è pronto a far rivivere quel ruolo che ha portato alla ribalta mondiale un giovanissimo Travolta.

Al fianco di Giuseppe Verzicco, l’affascinante Anna Foria nel ruolo della splendida Stephanie Mangano, Giada D’Auria nei panni dell’innocente e sognante Annette, Luca Spadaro è Bobby C, il migliore amico di Tony e parte del gruppo de I Baroni composto da Joey –  Samuele Cavallo, Double J. – David Negletto e Gus interpretato da Francesco Lappano.  Sono poi Alessandra Sarno e Gaetano Ingala ad interpretare l’autorità familiare rispettivamente nei ruoli di Flo e Frank Manero. Le potenti voci di Gianluca Sticotti nel ruolo di DJ Monty e di Giovanna D’Angi nel ruolo di Candy faranno ballare tutti i ballerini del mitico Odyssey 2001 tra cui Alex Botta – Frank Jr., Arianna Galletti – Pauline e Monica Ruggeri – Linda Manero.

L’orchestra diretta da Angelo Ractz (tastiera 1) è composta da dieci maestri quali Stefano Damiano alla tastiera Paolo Ballardini alle chitarre, Marco Campagna alla batteria, Daniele Catalucci al basso, Marcello Ronchi alla tromba, Alessio Zanovello ai Reed, Pietro Spinaal trombone, Carmelo Emanuele Patti al violino, Andrea Anzalone al violoncello.  

Tutto è pronto per rivivere la leggendaria era della Disco nella New York degli anni Settanta, grazie alle magnifiche coreografie originali di Valeriano Longoni, le celeberrime musiche eseguite grazie alla supervisione musicale di Angelo Racz, un suggestivo e tecnologico impianto scenografico firmato da Roberto e Andrea Comotti arricchito dai sorprendenti video di Francesca Del Cupolo ed Erika Dolci, i costumi della celebre Graziella Pera, l’emozionante disegno luci di Valerio Tiberi ed il perfetto disegno audio di Simone Della Scala. La regia è affidata a Claudio Insegno.

Insigne: “Sapevamo che era difficile, domani parleremo con il mister”

Le sue parole

Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli, al termine dell’amichevole Napoli-Trento: “Sapevamo che era una partita un po’ più difficile rispetto alle altre, l’importante è non aver perso. Poi domani parleremo col mister per analizzare gli errori e migliorare sotto gli aspetti in cui abbiamo sbagliato. Penso che stiamo facendo una grande preparazione atletica, lo staff del mister è preparatissimo. Noi stiamo seguendo alla lettera i loro dettami, stanno lavorando in modo da farci arrivare al top al preliminare di Champions. Scudetto? Non bisogna pensarci già da ora, ancora deve iniziare il campionato. Se miglioriamo negli aspetti negativi della scorsa stagione, possiamo fare grandi cose. I tifosi ci hanno sempre sostenuto e lo faranno sempre, noi cercheremo di dare il massimo e ripagare la fiducia”. 

FOTO ViViCentro – Amichevole, Napoli-Chievo Verona 1-1

Amichevole, Napoli-Chievo Verona 1-1

Pareggio del Napoli per 1-1 contro il Chievo Verona, primo vero importante test contro una squadra della propria categoria. Arriva un pari che vede gli azzurri rincorrere e trovare il pari nella ripresa con Ounas, mentre il gol del vantaggio è nella prima frazione e arriva con Inglese.

Così in campo:

Napoli – Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Rog, Jorginho, Hamsik; Callejón, Mertens, Insigne.
A disp. Rafael; Maggio, Albiol, Tonelli, Mario Rui, Allan, Diawara, Zielinski, Ounas, Milik, Giaccherini

Chievo Verona – Sorrentino Cacciatore Bani Gamberini Gobbi Castro Radovanovic Bastien Birsa Pucciarelli Inglese. A disp. Seculin, Jaroszinsky, Dainelli, Rigoni, Garritano, Ngissah, Gaudino, Leris, Cesar, Yamga, Frey, Rodriguez, Depaoli, VIgnato, Hetemaj, Pavoni.

foto di Delia Starace

Dimaro 2017, Milik si allena a parte – FOTOGALLEY VIVICENTRO

Primo a entrare in campo stamattina sul terreno di gioco di Carciato, Milik ha svolto allenamento a parte con Albiol.

GUARDA LA FOTOGALLERY di Antonio Toscano:

Dimaro 2017, seduta mattutina della SSCNapoli – FOTOGALLERY VIVICENTRO

Qualche scatto della seduta mattutina del Napoli che in serata affronta il Chievo Verona a Trento.

Milik e Albiol si sono allenati a parte mentre tutta la squadra, agli ordini di Mister Sarri, ha svolto esercizi ad ostacoli e schemi da calcio d’angolo.

GUARDA LA FOTOGALLERY di Antonio Toscano:

Dimaro 2017, i colori dei tifosi napoletani – FOTOGALLERY VIVICENTRO

Numerosissimi, anche quest’anno, i tifosi del Napoli a Dimaro. Ecco a voi le immagini dei colori e delle allegre scenografie di stamattina al campo di Carciato.

GUARDA LA FOTOGALLERY di Antonio Toscano: