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Serie B, i top e i flop dell’11^ giornata di campionato

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Nuova giornata di campionato e nuovi top e flop da scoprire.Partiamo, però, da una premessa: dedurre quali squadre possano ritenersi soddisfatte al termine di un pareggio non è sempre facile e, sotto questo aspetto, l’11^ giornata ne è stata l’emblema.

Su ben 10 partite, 9 si sono concluse in parità.Scopriamo insieme i top e flop dell’ultimo turno di campionato.

TOP

Cosenza: Come detto, poiché parliamo di un turno nel quale ci sono stati ben 9 pareggi su 10, l’unica squadra vincente non può non essere presente nei top.

Parliamo del Cosenza che vince, per solo 1-0 ma comunque al termine di una buona partita, in casa della Reggiana.Decide il gol di Ricciardi, il suo secondo consecutivo dopo quello, tra l’altro, contro la Juve Stabia.

Chissà che ormai non ci abbia davvero preso gusto.Successo e tre punti che valgono tantissimo vista la terzultima posizione occupata al momento dalla squadra di Alvini.

Salernitana: La squadra di Martusciello pareggia contro il Cesena per 1-1, ma va premiata comunque per la partita fatta.

Dominio nel primo tempo, con gli ospiti che trovano il gol del pareggio grazie a una perla di Tavsan (uno dei pochi a salvarsi nel Cesena considerando che subisce il fallo che porta all’espulsione di Fiorillo).Alla squadra di casa non basta il gol di Verde che aveva sbloccato l’incontro dopo 20 minuti.

Mantova: Serviva riscattare la sconfitta contro la Sampdoria di domenica.

Non è arrivata una vittoria ma bensì…un pareggio.In casa contro il Palermo.

Un risultato che può rendere orgoglioso mister Possanzini soprattutto per la prestazione, anche se resta il rammarico per il gol annullato dal Var nel secondo tempo per un evidente tocco di mano di Galuppini.

FLOP

Pisa: Un altro stop.Certo, non è che la squadra di Inzaghi debba per forza vincere tutte le partite per essere inserita nei top e non nei flop, però contro il Catanzaro è un pari che sta particolarmente stretto.

La squadra di Inzaghi fa la partita dall’inizio alla fine, ma è il muro della difesa di Caserta a non mollare.Secondo pareggio di fila per il Pisa e, soprattutto, secondo 0-0 consecutivo dopo quello contro il Frosinone.

Spezia: Anche per lo Spezia parliamo del secondo pari consecutivo, dopo lo 0-0 contro il Bari della scorsa settimana.

La squadra di D’Angelo gioca un bel primo tempo e passa avanti meritatamente, ma nella ripresa è il Brescia che tiene meglio il campo, ma non riesce a completare la rimonta.Per lo Spezia, almeno, la posizione in classifica resta invariata visti i pareggi di Pisa e Sassuolo.

Sampdoria: Partita senza grandi emozioni, con il risultato che rispecchia appieno quanto visto sul terreno di gioco.

A trionfare sono le difese, con uno 0-0 che permette senza dubbio più al Cittadella di provare a vedere una via per una possibile ripartenza, dopo gli ultimi risultati.Lato Samp, viste le occasioni create, si poteva di certo fare di più.

Halloween, aumenti da brividi: +9,3% della spesa nel 2024

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(Adnkronos) – 'Scherzetto' di Halloween: aumenti da brividi nel 2024 per festeggiare la ricorrenza più inquietante dell’anno.Tra maschere, trucchi e decorazioni, secondo l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori i costi per feste e travestimenti quest'anno costeranno mediamente un +9,3% rispetto al 2023.  A partire dalla maschera.

Dai tradizionali costumi da vampiri, zombie, streghe, scheletri, a quelli più di tendenza ispirati a cinema e serie tv (Hannibal lecter, It-girl, Joker o le atmosfere dark dei film di Tim Burton), per l’acquisto di un costume 'da brividi' si spendono dai 55,99 euro per un bambino a 64,99 euro per un adulto: rispettivamente il +6% e il +11% rispetto al 2023.Meglio il noleggio?

In questo caso sono stati rilevati i prezzi delle maschere a Milano (69,95 euro), Roma (70 euro) e Napoli (48 euro), con aumenti di prezzo rispetto al 2023 dal +8% al +10%.  Una maschera di Halloween non può dirsi completa senza un make-up adeguato: in base al formato del kit, i trucchi hanno un costo che va dai 13 ai 28,18 euro, con un aumento tra il 4 e il 6%. Per i bambini che nella notte di Halloween bussano alle nostre porte bisogna, come noto, dotarsi di caramelle (costo medio 3,65 euro per 200 grammi) e cioccolatini (costo medio 4,50 euro per 250 grammi) da distribuire.Nei supermercati e nelle pasticcerie si trovano in vendita invitanti biscotti decorati (costo medio 5,15 euro per 200 grammi) che riproducono i simboli della festività, come zucche, fantasmi, cappelli di strega e pipistrelli, o mele stregate (dal costo di 7 euro) ricoperte di glassa di zucchero.

Secondo l'Osservatorio Federconsumatori, nel 2024 i biscotti decorati segnano un +12% del prezzo rispetto al 2023, i cioccolatini +11%, le caramelle +18%. 
Cene e feste a tema.Per una festa privata in un locale bisogna considerare un costo medio di circa 380 euro per l’affitto della sala, a cui si aggiungono 20 euro a persona per un buffet caldo e 137 euro di diritti Siae.

Aggiungendo fotografo, animatore e truccatore bisognerà sborsare rispettivamente 165, 108 e 98 euro.Per una cena in uno dei tanti ristoranti che propongono allestimento e menù a tema, il costo medio è di 51,33 euro con un aumento del 9,6% rispetto al 2023.

Secondo l'Osservatorio, tra Milano, Roma e Napoli le cene a tema più 'salate' sono quelle proposte dai locali milanesi (62 euro, +13%), a Roma la cifra si attesta sui 55 euro (+10%), più contenuta a Napoli con 37 euro (+6%). —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Meteo Halloween e Ponte di Ognissanti, tanto sole e temperature miti: le previsioni

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(Adnkronos) –
Tanto sole e temperature miti in Italia da oggi, giorno di Halloween e vigilia di Ognissanti fino a domenica, secondo le previsioni meteo.Ma non sarà così per tutti.

Il ciclone iberico che ha colpito la Spagna rimarrà quasi stazionario sulle zone alluvionate, provocando altre piogge; sul nostro Paese risentiremo solo marginalmente di questa figura meteorologica con qualche temporaneo addensamento su Sardegna e Sicilia dove non si escludono isolati brevi rovesci nel corso dei prossimi giorni. Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma, infatti, che l’anticiclone nordafricano porterà tanto sole quasi ovunque in Italia: come detto, non sono escluse nuvole passeggere sulle Isole Maggiori mentre nuvole basse si attarderanno in Pianura Padana, ma in generale sembrerà di essere a Settembre. 
Le temperature minime non scenderanno sotto i 10°C anche in Pianura Padana, mentre le massime toccheranno i 28°C in Sardegna e Sicilia, 25°C in Campania, Calabria e Puglia, 23-24°C anche a Roma e Firenze. Poco cambierà durante il giorno di Ognissanti e nel weekend: l’alta pressione regalerà ancora condizioni stabili e soleggiate in particolare su Alpi e Appennini e lungo le coste, mentre i cieli della Pianura Padana e, a tratti, quelli delle Isole Maggiori saranno un po’ meno tersi; le temperature continueranno a superare diffusamente i 25°C, specie al Sud.Il freddo, dunque, non arriverà neanche con i pipistrelli e i mostri di Halloween.

Resta da capire se questo caldo anomalo si trasformerà in alcune zone del Paese in ‘condizioni di leggera afa fuori stagione’, nel bel mezzo dei mesi bui e piovosi (normalmente) Ottobre e Novembre. 
NEL DETTAGLIO
 
Giovedì 31.Al Nord: foschie e nebbie notturne in pianura, soleggiato di giorno.

Al Centro: bel tempo, qualche nuvola in Sardegna.Al Sud: bel tempo, più nubi in Sicilia. 
Venerdì 1.

Al Nord: locali foschie e nebbie notturne in pianura, in prevalenza soleggiato di giorno.Al Centro: bel tempo, qualche nuvola in Sardegna.

Al Sud: bel tempo. 
Sabato 2.Al Nord: possibili foschie o nebbie in pianura, cielo poco nuvoloso.

Al Centro: bel tempo, qualche nuvola in Sardegna.Al Sud: bel tempo, qualche nube in Sicilia. 
TENDENZA: tempo ancora stabile e mite per molti giorni con la persistenza dell'anticiclone nordafricano sull’Italia.

Leggero calo termico con l’inizio della nuova settimana. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Laurea honoris causa a Pupi Avati, ‘emozione riceverla con 60 anni di ritardo’

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(Adnkronos) – L’Università degli Studi Roma Tre ha conferito oggi la Laurea honoris causa in Italianistica a Pupi Avati, per lo studio e la promozione dell’opera e della figura di Dante. "Devo ammettere che è una grandissima emozione arrivare con sessant’anni di ritardo a un riconoscimento di questo genere.Ho ritrovato esattamente quello che era il mio stato d’animo – ha confessato il maestro Avati – quando incominciai il rapporto con l’Università a vent’anni, attendendo di diventare dottore in scienze politiche, per una carriera diplomatica.

Non è accaduto niente di quello che immaginavo accadesse ed accade oggi, con un ritardo di così tanti anni, che impreziosisce questa opportunità che mi viene data".  Dopo i saluti del Rettore dell’Ateneo, Massimiliano Fiorucci, e dopo l’intervento dei docenti Maurizio Fiorilla e Anna Pegoretti, il maestro Pupi Avati ha svolto la sua lectio magistralis dal titolo 'Dante'.L’impegno pluridecennale di Avati sulla vicenda umana e la biografia intellettuale dell’Alighieri si è concretizzato nel film 'Dante' (2022) e nel romanzo 'L’alta fantasia.

Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante' (2021), che riflette da vicino la sceneggiatura.Avati ha coltivato l’idea per oltre vent’anni, durante i quali non ha mai smesso di studiare e di affrontare con caparbietà la spaventosa mole della bibliografia dantesca, confrontandosi con la comunità degli studiosi.  All’interesse per Dante si unisce la grande competenza e la felice capacità di Avati, già chiara in 'Magnificat' (1993), di raccontare il Medioevo attraverso puntuali e ambiziose ricostruzioni di ambienti, costumi, usi.

Alla cerimonia hanno preso parte Anna Maria Bernini, ministra dell’Università e della Ricerca, e Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura del Comune di Roma e tanti amici e ammiratori del regista.Sin dalla fondazione, Roma Tre ha messo al centro lo studio e l’insegnamento della figura e dell’opera di Dante.  Nell’ateneo, quando era ancora la Facoltà di Magistero, ha insegnato Giorgio Petrocchi, cui si deve la prima vera edizione critica della Commedia, quella su cui tutti abbiamo studiato il testo del poema.

A lui è intitolata la biblioteca del polo umanistico dell’università, che possiede un importante fondo con i libri di un altro grande studioso di Dante, Umberto Bosco, cui si deve la monumentale impresa dell’Enciclopedia Dantesca.  La tradizione di studi danteschi a Roma Tre è proseguita negli anni, grazie alla presenza di dantisti di vaglia, a insegnamenti dedicati (quello di Filologia e critica dantesca e quello di Letteratura italiana del Medioevo) e a progetti di ricerca.Non mancano iniziative legate alla cosiddetta Terza Missione dell’Università, a cominciare dal Festival Dantesco, che – in collaborazione con l’Associazione Xenia e la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium – promuove l’incontro tra le arti performative e l’opera dantesca attraverso produzioni teatrali e cinematografiche realizzate dagli studenti delle scuole e delle università.  Proprio al Teatro Palladium il 5 maggio prossimo verrà proiettato il film 'Dante' in un incontro in cui Pupi Avati dialogherà con i docenti e gli studenti.

L’evento sarà preparato da alcune lezioni dedicate ai problemi di ricostruzione della biografia dantesca. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Pellecchia (Fit-Cisl): “Formare giovani per avvicinarli a professioni del mare”

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(Adnkronos) – “È assolutamente necessario far conoscere ai giovani le opportunità offerte dalle carriere marittime e le prospettive dell’economia del mare.Così facendo si contribuisce a ridurre il tasso di disoccupazione giovanile che ad agosto, secondo l’Istat, si è attestato al 18,3% e si creano le condizioni per la crescita competitiva dello shipping quale ulteriore motore della crescita economica del Paese”.

Così il segretario generale Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, a margine del panel 'Nave driver professionale' che si è svolto in occasione dell’assemblea annuale di Confitarma. Per farlo, fermo restando "gli effetti positivi del bonus formazione", per Pellecchia "bisogna consolidare e migliorare il livello dell’offerta formativa attraverso percorsi di semplificazione e sburocratizzazione riguardanti i requisiti di accesso alle professioni del mare" comparto che "soffre da anni di una cronica carenza di personale, unitamente a un calo delle vocazioni marittime”.Necessaria "un'azione di raccordo tra il mondo del trasporto marittimo e della scuola per ridurre il gap dell’attuale offerta formativa, attraverso una collaborazione basata anche sugli incontri di orientamento al lavoro con gli studenti degli istituti tecnici, cercando di assisterli, consigliarli e supportarli per costruire il loro futuro lavorativo".  "Un'attività che la nostra Federazione attualmente svolge attraverso la collaborazione con due istituti scolastici.

Il sindacato, infatti, riveste un ruolo centrale non solo di mediazione per gli aspetti tipici contrattuali, facendo da ponte tra le due realtà, con l’obiettivo di tutelare i diritti non solo di chi un lavoro ce l’ha già ma anche di coloro che al termine del percorso formativo devono fare ingresso nel complesso mondo del lavoro”, conclude il segretario generale Fit-Cisl. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Halloween, da ‘Frankenstein Junior’ a ‘Pearl’: i film perfetti per una serata ‘da brividi’

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(Adnkronos) –
Non è Halloween senza un film ‘da brividi’.Dai classici intramontabili ai cult contemporanei fino alle serie tv, il 31 ottobre è d’obbligo una notte di paura, tensione e divertimento.

A 50 anni dall’uscita, nel 1974, torna nelle sale l'intramontabile ‘Frankenstein Junior’ in versione restaurata in 4K.Nato da un'idea di Gene Wilder, il capolavoro di Mel Brooks si rifà al romanzo 'Frankenstein o il moderno Prometeo' della scrittrice e filosofa Mary Shelley che ha ispirato anche 'Frankenstein' di James Whale del 1931.

Il film in bianco e nero è ambientato nella New York degli Anni 30.Qui il professore universitario il dott.

Frederick von Frankenstein, nipote del famoso dottor Victor von Frankenstein, riceve la notizia che il defunto nonno gli ha lasciato in eredità un castello in Transilvania.Frederick decide di andare in Romania, dove incontra l'imprevedibile aiutante gobbo Igor (Marty Feldman), nipote del vecchio assistente del nonno.

Con l'iconica battuta 'Si può fare', Frederik decide di dare vita a una creatura, ripetendo l'esperimento del nonno con la creazione di un uomo da pezzi di cadavere.  Tra i 'cult' del passato da (ri)guardare c'è 'Halloween – La notte delle streghe' del 1978 diretto da John Carpenter interpretato da Donald Pleasence e Jamie Lee Curtis.Racconta di uno dei cattivi più spaventosi dell'horror, Michael Myers, già condannato per l'omicidio della sorella, che scappa di prigione per tornare nella città natale in cerca della prossima vittima durante la notte di Halloween.

Per una maratona 'da paura' non possono mancare: 'Dracula di Bram Stoker', film del 1992 di Francis Ford Coppola con protagonista Gary Oldman nei panni del Conte Dracula/principe Vlad Dracule.Nel cast anche un po' di Italia con Monica Bellucci; 'Profondo Rosso' e 'Suspiria' di Dario Argento; e 'Nosferatu il vampiro' di Friedrich Wilhelm Murnau. Fanno parte della tradizione anche il film del 1993 'Hocus Pocus' – il cui terzo capitolo è atteso al cinema – il classico Disney con protagoniste Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Najimy.

Interpretano tre streghe vissute nel XVII secolo che tornano ai giorni nostri per far fuoco e fiamme – in quel di Salem nel Massachusetts – nel momento in cui i loro inquieti spiriti vengono accidentalmente evocati nella notte di Halloween.Non solo i 'cult' del passato sono capaci di regalare i brividi.  Tra i successi del presente c'è 'Scappa – Get out' (uscito nel 2017) di Jordan Peele.

Il protagonista è Chris, un giovane fotografo afroamericano, pronto a conoscere i genitori della sua ragazza bianca durante un weekend nella loro isolata residenza a Lake Pontaco.Quando gli Armitage – una psichiatra specializzata in tecniche d’ipnosi e un neurochirurgo – finalmente lo conoscono, rimangono sorpresi: non sapevano che Chris fosse nero.

Nonostante alcune stranezze, i genitori di Rose si dimostrano accoglienti e antirazzisti.Ma in quell'apparente tranquillità il protagonista nota che la servitù è composta da uomini e donne nere e la porta che conduce al piano interrato è chiusa a chiave.

L'unica soluzione è scappare. 
Non è Halloween senza Tim Burton.Oltre a 'Nightmare before Christmas', un grande classico anche di Natale, da vedere o rivedere c'è 'Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street', un film del 2007 con Johnny Depp e Helena Bonham Carter.

E' l'adattamento cinematografico dell'omonimo musical di Stephen Sondheim e Hugh Wheeler del 1979 e racconta di Benjamin Barker che, dopo essere stato imprigionato dal giudice Turpin per qualcosa che non aveva commesso, fa ritorno a Londra.Qui si inventa un nuovo nome, Sweeney Todd, e apre un salone di barbiere sopra il negozio della signora Lovett, che vende "i peggiori pasticci di carne della città".

Con l'aiuto della donna, Todd si dedica a ripulire Londra da tutta l'aristocrazia corrotta e, mentre realizza la propria vendetta, tenta di ritrovare sua figlia, che è sotto la custodia del giudice Turpin. La notte è lunga e sulla lista 'film da vedere' non può mancare: 'La notte dei morti viventi' di George A.Romero (1968) che segue un gruppo di persone che devono resistere in un casolare circondato da famelici zombie; 'The Ring' di Gore Verbisbky (2002), il film racconta di una giornalista che decide di scoprire cosa si nasconde dietro quattro misteriose morti, causate dalla visione di una videocassetta maledetta contenente delle terrificanti immagini, che sembrano uscire dallo schermo; 'L'Esorcista' di William Friedkin (1973), adattamento dell'omonimo romanzo di William Peter Blatty, che racconta di un prete in crisi, che aiuta l'esperto esorcista padre Lankaster a liberare dalla possessione una ragazzina; 'Scream' (1996) che racconta dell'iconico killer con la spettrale maschera bianca; 'Hereditary – Le radici del male' (2018) parla di una donna che, insieme alla sua famiglia, si sta preparando per il funerale di sua madre, quando improvvisamente iniziano ad accadere inquietanti e inspiegabili fatti; 'Non aprite quella porta' (1974) segue un gruppo di ragazzi che si imbattono in una famiglia 'da brividi' dopo aver caricato nella loro macchina un autostoppista. Ultimi ma non ultimi, 'Immaculate – La prescelta' (2024) con Sydney Sweeney nei panni della giovane suora Cecilia, che scopre forze maligne tra le antiche mura di un monastero, e 'Pearl' (2022), che racconta di una ragazza che deve prendersi cura del padre malato sotto la stretta supervisione della madre religiosa, ma l'ambiente in cui vive si rivela così asfissiante da far nascere nella protagonista i primi segni di pazzia.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto: “Mediterraneo instabile, presenti per sicurezza”

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(Adnkronos) – "Attualmente la situazione nel Mediterraneo non è delle più tranquille: è un'area instabile dove ci sono parecchie crisi e dove ci sono diversi conflitti interni.Questo fa sì che la Marina deve essere sempre più presente per permettere l'utilizzo in sicurezza sia delle linee di comunicazione che sono fondamentali altrimenti le navi non possono arrivare nei nostri porti, ma soprattutto l’utilizzo in sicurezza di tutto l'ambiente marittimo, sia in superficie che sotto la superficie".

Lo ha detto ad Adnkronos l'ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, intervenuto all'evento organizzato da Confitarma a Napoli. "Il settore della blue economy – ha sottolineato l'ammiraglio Berutti Bergotto – è sempre stato strategico per l'Italia e lo sarà sempre più perché siamo un Paese con una forte connotazione marittima.Quello che la Marina sta facendo è permettere l'utilizzo del mare in sicurezza da parte di tutti gli attori che fanno parte del settore marittimo, quindi navi, mercantili, pescatori e tutti gli operatori.

Perché tutti devono essere in grado di poter utilizzare il mare in sicurezza". Tra i temi trattati c'è anche l'ambiente: "La Marina Militare da sempre guarda con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e noi già da molti anni cerchiamo di utilizzare per le nostre navi il combustibile Green questo permette di ridurre le emissioni di CO2.Noi abbiamo attualmente delle unità che utilizzano la propulsione ad idrogeno e nel futuro – ha concluso l'ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto – vedremo di andare sempre più verso la possibilità di utilizzare dei combustibili e dei sistemi di propulsione che siano sostenibili". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Nuoro, auto finisce nella scarpata e si ribalta: morti 4 ragazzi

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(Adnkronos) – Terribile incidente alle porte di Fonni, in provincia di Nuoro.Quattro giovanissimi sono morti dentro la loro auto finita in una scarpata.

A bordo della Fiat Punto Rossa viaggiavano Lorenzo Figus, Marco Innocenti, Michele Coinu e Michele Soddu e avevano tra i 17 e i vent'anni.L'auto è finita in una scarpata e si è ribaltata, l'abitacolo è rimasto schiacciato e per i quattro giovanissimi non c'è stato scampo.

I vigili del fuoco sono intervenuti pochi minuti prima di mezzanotte, ma non ancora è chiaro neanche a che ora si avvenuto l'incidente.Sul posto sono intervenuti i carabinieri per fare chiarezza sulla tragedia. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Maxi blitz della polizia contro la criminalità giovanile: 37 arresti e 51 denunce

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(Adnkronos) – Vasta operazione di polizia contro la criminalità giovanile in 30 province: coinvolti 800 militari su tutto il territorio nazionale coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato (Sco).L'operazion ha portato al controllo di oltre 8.600 persone e al monitoraggio mirato di social network.

Grazie all’impegno delle Squadre Mobili e al supporto dei Reparti Prevenzione Crimine, sono stati arrestate 37 persone, di cui 5 minorenni, e 51 denunciate, di cui 17 minorenni, per ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.   Nel corso del maxi blitz sono state sequestrate 13 pistole, 15 coltelli e mille dosi di droga, ha comunicato il direttore dello Sco della Polizia, Vincenzo Nicolì. ''In totale sono state controllate 8.600 persone , di cui 2.500 minorenni – ha aggiunto -Sono state inoltre comminate 161 sanzioni amministrative di diversa natura in particolare per uso di droga e somministrazione di bevande alcoliche ai minori''.   ''I controlli sono stati preceduti da un monitoraggio non solo dei luoghi di ritrovo di alcuni giovani dediti alla commissione di reati ma anche delle piattaforme social più comuni che hanno consentito di individuare 700 account inneggianti all'uso della violenza fisica anche contro appartenenti alle forze di polizia nonché armi da fuoco e da taglio.Dopo un primo vaglio che continuerà nei prossimi giorni circa 200 profili sono state segnalati alle competenti autorità giudiziarie per l'eventuale oscuramento'', ha detto ancora Nicolì. ''Sono stati avviati al momento un centinaio di procedimenti per l'eventuale adozione di misure di prevenzione tra cui il divieto di accesso alle aree urbane'', ha aggiunto.    —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

X Factor 2024, dai brani assegnati all’ospite: le anticipazioni del secondo live

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(Adnkronos) – Dopo l’esordio da record della scorsa settimana, il più visto delle ultime quattro edizioni, oggi giovedì 31 arriva il momento del secondo Live Show di X Factor 2024.Si ripete il meccanismo del primo live: ci saranno due manche di cover che porteranno al ballottaggio i due artisti meno votati, i quali si sfideranno in uno 'scontro finale' il cui esito spetterà ai giudici al tavolo.

Continua così la gara tra i quattro giudici Achille Lauro, Jake La Furia, Manuel Agnelli e Paola Iezzi con le rispettive squadre, pronte a darsi battaglia sul palco dell’X Factor Arena.Giorgia, in conduzione, detterà i tempi dello show. Achille Lauro ha fatto le seguenti assegnazioni per la sua squadra: Lorenzo Salvetti si esibirà in una cover di '100 messaggi', recentissimo singolo di grande successo firmato da Lazza; Les Votives porteranno la loro versione di 'Sign Of The Times', brano dal successo planetario di Harry Styles; I PATAGARRI personalizzeranno in pieno stile 'patagarroso', come amano dire, 'sw1n60' di thasup feat.

Salmo. Jake La Furia, invece, ha assegnato 'Mi fai impazzire', brano del 2021 di Blanco feat.Sfera Ebbasta a Francamente; 'Try', ballata di Pink arrivata ai vertici delle classifiche di tutto il mondo, a EL MA; e 'I Was Made for Lovin’ You', leggendario brano dei Kiss che proprio quest’anno festeggia i 45 anni dalla sua uscita, a The Foolz. Per quanto riguarda i concorrenti guidati dal giudice Manuel Agnelli: Mimì porterà una cover di 'Something On Your Mind', raffinato brano della cantante country blues americanaKaren Dalton; Danielle proseguirà il suo percorso nel grande cantautorato italiano con 'Lugano Addio' di Ivan Graziani; infine, i PUNKCAKE porteranno il primo successo della folk punk band americana dei Violet Femmes 'Gone Daddy Gone'. Paola Iezzi, che la scorsa settimana ha perso i Dimensione Brama nella prima eliminazione di stagione, è rimasta con due artisti: LOWRAH si esibirà in una cover di 'Man Down', vendutissima hit di Rihanna del 2011, mentre Pablo Murphy proporrà il conosciutissimo pezzone 'Mr.

Brightside' dei The Killers. All'X Factor Arena approderà lo spettacolo di Gaia, ospite del secondo Live, una delle cantautrici più interessanti del panorama musicale attuale.Dopo aver iniziato l'anno con il singolo 'Tokyo', al primo posto nelle radio italiane, ha conquistato la primavera con 'Dea Saffica' ed è stata l'assoluta protagonista dell'estate con 'Sesso e Samba' in coppia con Tony Effe, al primo posto in Fimi per dodici settimane consecutive e certificata 3 Platino.

A coronare questi importanti risultati, Gaia è stata anche proclamata 'Hitmaker of the year' nella prima edizione italiana dei Billboard Women in Music.   I Live andranno in onda tutti i giovedì alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su Now, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go.Il martedì successivo al primo on air saranno poi proposti alle 21.30 su TV8, al tasto 8 del telecomando. Come sempre la puntata sarà preceduta dall’Ante Factor, condotto dal backstage da Gianluca Gazzoli: a pochi minuti dalla partenza dello show, in diretta da una postazione a pochi metri dal palco dell’X Factor Arena, tutte le emozioni dell’immediata vigilia dello spettacolo dalla viva voce di concorrenti, giudici e ospiti. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Confitarma, Zanetti: “Competitività shipping significa competitività intero paese”

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(Adnkronos) – "Competitività dello shipping significa competitività dell'intero Paese".Ad affermarlo è il presidente di Confitarma Mario Zanetti nel corso dell'Assemblea pubblica intitolata 'La nave nel futuro' che si è svolta ieri a Napoli, in Stazione Marittima e a bordo di Costa Smeralda.

Un'intera giornata dedicata alla nave, infrastruttura mobile di trasporto, leader di un mondo industriale che, oltre alle merci i passeggeri e al turismo, abbraccia anche la cantieristica, l’industria delle estrazioni marine, il diporto, le attività di ricerca, la filiera ittica, le attività sportive. "Confitarma – sottolinea Zanetti – ha tracciato una rotta con dieci obiettivi strategici e indifferibili, contenente le azioni concrete per accrescere il contributo dello shipping alla creazione di valore del Paese: consolidare il Registro Internazionale, condizione necessaria e per di più non sufficiente per garantire la competitività dell’industria marittima italiana; traguardare la semplificazione normativa dell’ordinamento marittimo nazionale, la 'sburocratizzazione' dei processi e la digitalizzazione delle procedure; affermare la consapevolezza che la decarbonizzazione è una priorità globale e così devono esserlo le misure che la perseguono; destinare le entrate generate dal sistema Ets ad un fondo specifico di settore per sostenere finanziariamente la transizione energetica; rivedere i criteri tassonomici per preservare la competitività di tutto il naviglio di interesse nazionale; incrementare significativamente gli stanziamenti del Sea Modal Shift; intervenire sui nostri porti a livello infrastrutturale, regolamentare e finanziario; tutelare sempre nei mari del mondo la salute e la sicurezza dei nostri lavoratori marittimi; semplificare l’accesso alle professioni del mare e valorizzare il ruolo degli Its Academy; digitalizzare i servizi a supporto delle attività del mare, investendo sulle opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale". L’Assemblea è stata aperta dal messaggio indirizzato a Confitarma del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con il quale ha sottolineato – tra l’altro – che “Il Governo farà tesoro delle proposte che emergeranno dai lavori.Confitarma non ha fatto mai mancare il proprio contributo, in un progetto comune in grado di renderci sempre più orgogliosi di ciò che siamo e sempre più proiettati verso nuove rotte”. I Ministri delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, hanno voluto testimoniare la loro vicinanza al settore, rimarcando con i loro messaggi l’interlocuzione quotidiana di Confitarma con le Istituzioni nazionali.

Con la scelta di svolgere l’Assemblea pubblica confederale a Napoli, alla presenza delle autorità locali, Confitarma ha voluto accendere i riflettori su una città di mare e non solo sul mare…, perché è proprio dai territori che si costruisce la marittimità del Paese. "Vogliamo riprendere – ha sottolineato il Presidente Zanetti – il percorso di un’Italia ormai cresciuta che ha preso consapevolezza della sua forza ed è chiamata a fare scelte che, fin da ora, determineranno il suo futuro”.Come evidenziato dal Presidente del Consiglio Meloni, “è una scelta che sottolinea il rinnovato protagonismo del Sud nel contesto nazionale e non solo..”.

La competitività dello shipping è stato il filo conduttore dell’intera giornata aperta nella mattinata con un’Expo di networking e quattro panel di approfondimento che hanno raccolto intorno alle priorità di Confitarma per l’agenda del Paese il cluster marittimo. Al centro del confronto la nave come driver strategico di sviluppo competitivo, geopolitico, sociale e professionale, con particolare riferimento a transizione energetica, digitale e burocratica, finanza, sicurezza e libertà di navigazione sulle grandi rotte marittime, continuità territoriale, porti e infrastrutture, lavoro e formazione. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Fava: “Patto con le imprese per un futuro sostenibile”

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(Adnkronos) – "Da questo rapporto che ho impostato proprio per cercare di individuare una progettualità che rilanci l'Istituto che funziona nei prossimi anni emergono le linee strategiche progettuali che ho individuato, cioè in primis se vogliamo arrivare ad un sistema pensionistico sostenibile c'è un'unica vera ricetta strutturale: aumentare la base occupazionale, ingaggiare i giovani".Così il presidente dell'Inps Gabriele Fava alla presentazione a Napoli del XXIII rapporto annuale dell'Istituto presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Federico II”. "Anche su questo siamo d'accordo sia con il sindaco di Napoli che con il governatore della regione, di iniziare a parlare coi giovani, ma soprattutto – sottolinea – di andare a creargli la consapevolezza che devono progettare il loro futuro e il loro futuro lo progettano partendo dall'estratto conto previdenziale, tenendoli lontani dal lavoro nero dal lavoro irregolare solo in questa maniera riusciremo ad aumentare i contribuenti e i contributi e ad arrivare ad un sistema pensionistico.

Non da ultimo un altro aspetto di cui abbiamo parlato e siamo assolutamente d'accordo, è un nuovo patto col tessuto produttivo perché i futuri contribuenti sono gli attuali lavoratori che vengono ingaggiati dalle imprese, quindi un nuovo patto con le imprese che dica ci siamo, vi aiutiamo nei limiti in cui voi assumete e darete migliori stipendi.Ecco che l'effetto virtuoso sarà più contribuenti e più contributi.

Arriveremo così ad un sistema pensionistico sostenibile sempre più coerente anche con le esigenze del momento", conclude Fava. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Nordcorea, Pyongyang testa missile balistico più potente: potrebbe colpire gli Usa

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(Adnkronos) –
La Corea del Nord ha effettuato un test uno dei suoi missili balistici più potenti con un lancio in direzione del Mar del Giappone, ha reso noto l'agenzia di stampa Yonhap citando fonti militari sudcoreane.Il volo del missile è stato il più lungo e l'altitudine la più alta mai raggiunta da qualsiasi altro vettore sperimentato da Pyongyang, ha denunciato il ministro della Difesa giapponese, Gen Nakatani, secondo cui si è trattato di un missile balistico intercontinentale che ha superato i 7mila chilometri di altitudine e volato per un'ora e 26 minuti.

Il missile sarebbe in grado di colpire gli Stati Uniti.  I militari sudcoreani hanno registrato un lancio avvenuto dalla regione di Pyongyang intorno alle 7.10 di questa mattina (ora locale), poche ore dopo l'appello di Washington e Seul alla Corea del Nord al ritiro delle forze militari nordcoreane dalla Russia, dove sarebbero stati dispiegati 10mila militari nordcoreani.Pyongyang ha confermato un test "cruciale" nel quadro della sua intenzione di "potenziare le sue forze nucleari, sotto la supervisione di Kim Jong un".  "Questo test risponde pienamente all'obiettivo di informare i nostri rivali della nostra intenzione di reagire", ha dichiarato Kim al momento del lancio, citato dall'agenzia nordcoreana Kcna parlando di una "azione militare appropriata".

Stati Uniti e loro alleati nella regione hanno provocato una escalation di tensioni e "rappresentano una minaccia" alla sicurezza della Corea del Nord, ha aggiunto.  La Casa Bianca ha condannato "con decisione" il lancio come "violazione flagrante" delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.La Corea del Nord aveva testato un altro Icbm lo scorso anno.

Il missile sperimentato oggi sarebbe caduto al largo della zona economica esclusiva del Giappone, 300 chilometri a ovest dell'isola di Hokkaido.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Roma-Torino: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv

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(Adnkronos) – La Roma è chiamata al riscatto.I giallorossi tornano in campo per la decima giornata di Serie A e oggi, giovedì 31 ottobre, sfideranno il Torino all'Olimpico.

Partita molto delicata per Juric, ancora a rischio esonero dopo la debacle di Firenze.Il tecnico croato si è mostrato tranquillo e fiducioso in conferenza stampa, ma un risultato diverso dalla vittoria potrebbe portare a una nuova inevitabile rivoluzione in panchina. Partita importante anche per il Torino, reduce dalla vittoria di misura contro il Como della scorsa giornata e che sta vivendo un periodo non molto felice, che ha fatto scivolare Vanoli di qualche posizione in classifica. La partita tra Roma e Torino è in programma allo stadio Olimpico oggi, giovedì 31 ottobre, alle ore 20.45.

Ecco le probabili formazioni: 
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Cristante, Pisilli, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Dovbyk.All.

Juric 
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Coco; Lazaro, Vlasic, Linetty, Ricci, Masina; Sanabria, Adams.All.

Vanoli Roma-Torino sarà trasmessa in diretta esclusiva su Dazn, visibile dunque sia sulla piattaforma in streaming che tramite smart tv —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Fitto verso Bruxelles ma non verrà sostituito: ipotesi deleghe a Palazzo Chigi

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(Adnkronos) – "Il mantra è: lasciare ogni cosa al suo posto.E, se proprio necessario, toccare il meno possibile".

Per lo stesso concetto caro a Giorgia Meloni -"squadra che vince non si cambia"- non c'è un 'dopo Fitto' nei disegni futuri del governo.Vale a dire che il superdicastero guidato da ministro salentino -Affari europei, Sud, Politiche di coesione e Pnrr- "è stato cucito addosso a Raffaele, dunque non avrebbe senso mettere qualcun'altro al suo posto", tornano a confermare autorevoli fonti all'Adnkronos.

Anche perché "per fare un Fitto ne servirebbero tre", la battuta che rimbalza.  L'idea della premier Giorgia Meloni resterebbe quella di 'ripartire' il pacchetto di deleghe che fino ad ora Fitto ha gestito in solitaria puntando innanzitutto su Palazzo Chigi, dove la presidente del Consiglio può contare su due sottosegretari come Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, con il primo in funzione di 'regista'.E giocando più avanti la carta di un sottosegretario ad hoc – due i posti venuti meno nel sottogoverno con le dimissioni di Vittorio Sgarbi e Augusta Montaruli – creandone uno agli Affari europei. A renderlo fattibile è la convinzione "che in futuro da Roma dovremo interfacciarci con Raffaele", destinato al ruolo di vicepresidente esecutivo con delega alla coesione e alle riforme, "sarà lui il nostro referente, dunque avremo la vita più facile di quanto l’abbia avuta lui in questo anno e mezzo”.

I dirigenti che attualmente lavorano per Fitto, impegnati in prima linea sul Pnrr e sui fondi di coesione, resterebbero al loro posto, spiegano le stesse fonti.Per loro ben poco cambierebbe, se non che, dopo il trasferimento del ministro a Bruxelles, a leggere lo spartito e dirigere l'orchestra sarà di fatto Palazzo Chigi.  Intanto Fitto, in vista dell'ultimo step prima dell'approdo in Europa – l'audizione del prossimo 12 novembre – ha scelto di tenere un profilo basso, lontano dai riflettori: poche uscite pubbliche, zero dichiarazioni.

Tanto che avrebbe deciso di passare il testimone del G7 Sviluppo urbano sostenibile, in agenda il prossimo 4 novembre a Roma, al responsabile del Viminale Matteo Piantedosi.  Quanto agli interrogativi che aleggiano sulla responsabile del turismo Daniela Santanché e Matteo Salvini, alle prese con i loro guai giudiziari, anche qui sembra prevalere la tenuta dello status quo. Fatta salva la posizione del vicepremier leghista – "semmai arrivasse una condanna per il processo Open Arms, per il governo sarebbe una medaglia al merito…", si dicono convinti nelle file dell'esecutivo -, più in bilico appare la posizione dell'imprenditrice e ministra in quota Fdi.Per lei sono due i filoni di inchiesta legati a Visibilia: quello sul dissesto della società, dove rischia un processo per bancarotta fraudolenta, e quello sulla presunta truffa aggravata ai danni dell’Inps sulla gestione della cassa integrazione nel periodo Covid.

Se la prima non preoccupa più di tanto perché "non dovrebbe minare la sua permanenza al governo", riferiscono i beninformati, quella ai danni dell'Inps è la vera spada di Damocle sulla testa della responsabile del Turismo: "Se la situazione dovesse precipitare -il ragionamento- è inutile girarci intorno, con un'accusa simile Santanché non potrebbe mai restare al suo posto".Il rinvio a giudizio, dunque, resta la linea rossa per un passo indietro della ministra. Ma la 'mossa' giocata dalla difesa di Santanché di chiedere il trasferimento del processo a Roma, ammesso vada a dama, potrebbe 'congelare' la situazione, allungando i tempi e consentendo alla responsabile del Turismo di restare al suo posto. "Ci sono tutti i presupposti perché la richiesta della difesa venga accolta -la convinzione- in tal caso i tempi si allungherebbero e di parecchio, di certo consentendo a Daniela di vedere la fine della legislatura…".

Il mantra è sempre lo stesso: lasciare ogni cosa al suo posto o toccare il meno possibile.E, semmai dovesse accadere il peggio, "verrà ricalcato lo schema Sangiuliano-Giuli -riferiscono le stesse fonti-: tempi rapidissimi, un pedina sostituirà immediatamente quella uscita dallo scacchiere". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Alluvione Spagna, proseguono le ricerche dei dispersi a Valencia: almeno 95 i morti

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(Adnkronos) – Riprendono oggi in Spagna le ricerche dei dispersi nelle gravi alluvioni che tra martedì e mercoledì hanno colpito la provincia di Valencia e quelle vicine di Castiglia-La Mancia e Malaga.Al momento si contano 95 morti, ma si teme che il bilancio possa aumentare, dato che il numero dei dispersi è imprecisato.

Alle operazioni di soccorso partecipano un migliaio di soldati dell'Unità militare di emergenza, oltre a migliaia di guardie civili, vigili del fuoco e agenti di polizia.Delle vittime 92 state registrate solo a Valencia, uno a Malaga e due a Castilla-La Mancha. Il maltempo provocato dal ciclone Dana intanto si è spostato.

Questo giovedì, le forti piogge minacciano due aree in particolare: il nord-est (allerta arancione nel nord di Castellón e nel sud di Tarragona) e il sud-ovest (allerta gialla nelle province di Cadice, Huelva e Siviglia in Andalusia e in tutta l'Estremadura).  
Migliaia di utenti sono ancora senza elettricità nelle proprie case e i danni materiali sono incalcolabili.Ci sono ancora molte strade chiuse nella provincia di Valencia, dove migliaia di auto sono rimaste bloccate, spazzate via, e il servizio ferroviario ad alta velocità tra Madrid e la Comunità Valenciana e il corridoio mediterraneo per Barcellona è sospeso, così come la maggior parte dei treni suburbani. Dopo aver annunciato tre giorni di lutto nazionale e la dichiarazione della zona come “altamente colpita”, il presidente del governo, Pedro Sánchez, visiterà il centro di coordinamento delle emergenze nella capitale valenciana, a meno di 10 chilometri da Paiporta, la città più colpita dalla Dana, con 40 morti.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Houthi, il gruppo ‘esce’ dallo Yemen: con la Russia alle spalle è minaccia globale

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(Adnkronos) – Gli Houthi dello Yemen, che l'Iran è da anni accusato di sostenere, hanno tratto beneficio dalla 'discesa in campo' nel conflitto a Gaza.E' la conclusione di funzionari e analisti occidentali citati dal Wall Street Journal.

Da gruppo armato locale a "rock star" delle milizie.Ed è un quadro "allarmante", soprattutto per lo 'zampino' degli Houthi fuori dai confini yemeniti, ma anche per il "crescente coinvolgimento" di Mosca in Yemen con mosse russe che sembrerebbero essere in risposta al sostegno americano a Kiev. Dall'inizio del conflitto a Gaza, lo scorso anno dopo l'attacco di Hamas in Israele, gli Houthi hanno lanciato droni e missili contro più di 80 mercantili nel Mar Rosso.

E se nell'ultimo mese l'"asse della resistenza" ha sofferto una serie di duri colpi per le operazioni israeliane, con Hamas e Hezbollah che si sono ritrovati con leadership "decapitate", oltre alla risposta israeliana all'attacco missilistico iraniano del primo ottobre, gli Houthi hanno continuato anche questa settimana ad attaccare navi nel Mar Rosso, ultima dimostrazione – secondo il giornale – di come l'escalation nella regione sembri rafforzare un attore, un tempo minore, sostenuto dalla Repubblica Islamica. Gli Houthi e i loro arsenali sono finiti nel mirino di operazioni di Usa e alleati, anche israeliane, ma i raid americani – scrive il giornale – non hanno fatto molto per annientare le capacità del gruppo.Così, secondo le fonti occidentali del Wsj, gli Houthi si stanno persino 'allargando' rapidamente all'estero, prestando manodopera per altri conflitti nel mondo e creando legami internazionali con una serie di attori in Medio Oriente, Africa e anche in Russia. "Una delle conseguenze sfortunate del conflitto a Gaza è che – sintetizza l'inviato speciale Usa per lo Yemen, Timothy Lenderking – gli Houthi hanno raddoppiato i contatti con gli attori maligni nella regione e oltre".

In un'intervista parla di un trend "molto allarmante" e assicura che gli Stati Uniti sono in contatto con i partner nella regione.No comment dagli Houthi, che dal 2014 controllano la capitale yemenita Sana'a. Gli sviluppi di dieci anni fa spinsero a intervenire l'Arabia Saudita e altri Paesi, la coalizione militare guidata da Riad.

Di fronte all''asse sunnita', l'Iran – patria dello sciismo – ha risposto con l'invio di altre armi e l'addestramento dei ribelli sciiti Houthi.Passati quasi dieci anni, evidenzia il giornale, gli Houthi facevano i conti con una crisi finanziaria in peggioramento e con il malcontento per il mancato pagamento di stipendi.

E quando è scoppiato il conflitto a Gaza gli Houthi hanno iniziato a lanciare missili e droni con l'obiettivo di colpire Israele e la navigazione internazionale nel Mar Rosso.Una mossa che – osserva Mohammed Albasha, analista che vive negli Usa ed è esperto di sicurezza in Medio Oriente – ha dato al gruppo "una rinnovata legittimità interna e nella regione", come "difensore di Gaza nel più ampio conflitto israelo-palestinese". E in terra yemenita il reclutamento è andato ad aumentare. "Gli Houthi si sono trasformati da combattenti in sandali a rock star", spiega Michael Knights, cofondatore della piattaforma Militia Spotlight, che studia le milizie sostenute dall'Iran in Medio Oriente.

Il Wsj cita un recente rapporto Onu, redatto da un gruppo di esperti, con prove della cooperazione degli Houthi con gruppi stranieri, in particolare centri operativi congiunti in Iraq e Libano, e con la conclusione che gli Houthi si stanno trasformando da "un gruppo armato locale con capacità limitata a potente organizzazione militare".Tra gli analisti c'è chi sostiene che l'attenzione della campagna militare israeliana concentrata su altri gruppi sostenuti dall'Iran abbia 'avvantaggiato' gli Houthi e, secondo Albasha, dopo l'uccisione dello storico leader degli Hezbollah libanesi, Hasan Nasrallah, in un raid israeliano a Beirut il 27 settembre scorso, "gli Houthi si sono fatti rapidamente avanti per riempire il vuoto politico e militare all'interno dell'asse della resistenza". Non solo.

Secondo Lenderking, è "abbastanza estesa" la cooperazione degli Houthi con gli al-Shabaab della Somalia e i due gruppi, lancia l'allarme, parlano di come "minacciare" ulteriormente "la libertà di navigazione nel Mar Rosso".Stando al rapporto Onu citato dal giornale, gli Houthi hanno anche acconsentito al trasferimento di droni, ordigni esplosivi e altri armamenti ad al Qaeda nella penisola araba (Aqap) e con il gruppo parlano di attacchi congiunti al governo yemenita con sede ad Aden e contro obiettivi in mare.

Uno sviluppo che preoccupa Arabia Saudita, Oman e Gibuti, come evidenzia Lenderking. E gli Houthi stanno anche cercando di trovare nuove strade per forniture di armi e finanziamenti all'estero, anche da Mosca, scrive il Wsj che torna su Vitkor Bout, noto come "il mercante della morte".Nei giorni scorsi il giornale aveva scritto che sarebbe coinvolto in un traffico di armi con gli Houthi e il Cremlino aveva subito parlato di "fake news".  Bout, dal 2008 in un carcere americano, è tornato in Russia nel 2022 in seguito a uno scambio di prigionieri con gli Stati Uniti e, insiste oggi il giornale, sta cercando di vendere fucili d'assalto agli Houthi.

L'articolo parla del crescente coinvolgimento di Mosca in Yemen e, citando un funzionario della sicurezza occidentale, di una nave da guerra russa che ad aprile ha trasferito dal porto di Hodeidah un comandante dei Pasdaran iraniani responsabile per i programmi di droni e missili in Yemen.Sul comandante Abdul Reza Shahlai, accusato di aver complottato l'uccisione dell'ambasciatore saudita a Washington, c'è una taglia Usa da 15 milioni di dollari.

Non solo, come scrive ancora il Wsj citando fonti americane, la Russia ha fornito agli Houthi dati mentre attaccavano navi occidentali nel Mar Rosso e valuta la consegna di missili antinave.Mosca, conclude Lenderking, "usa lo Yemen come modo per vendicarsi degli Stati Uniti". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Aritmie, tosse, cadute: un cerotto intelligente lancia l’alert sulla salute

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(Adnkronos) – Le nuove sentinelle della salute?Saranno di pochi centimetri, e hi-tech.

Cerotti 'intelligenti' dotati di sensori indossabili, flessibili e in grado di rilevare sintomi e alert di salute che vanno dalle aritmie cardiache alla tosse, e persino eventuali cadute.Questi dispositivi possono monitorare lo stato dell'organismo h24, fanno parte della macrofamiglia battezzata 'Iot', Internet delle cose, e sembrano promettenti.

Ma generano grandi quantità di dati, che devono essere elaborati per essere compresi.Il cerotto 'smart' realizzato da un team di ricerca giapponese supera anche il problema dei big data.

Il campo dell'informatica che si occupa dell'elaborazione di questi dati sul sensore o su un dispositivo a cui il sensore è collegato, anziché su un server remoto sul cloud, è chiamato 'edge computing' ed è un elemento chiave nella tecnologia dei sensori indossabili.Gli esperti hanno sviluppato un software che fa proprio questo: permette di utilizzare uno smartphone come dispositivo di edge computing.  I risultati del loro lavoro sono illustrati sulla rivista 'Device'.

Il cerotto con sensore intelligente viene abbinato a un telefono per rilevare cambiamenti in vari parametri, nonché aritmie, tosse e cadute. "Il nostro obiettivo in questo studio – spiega Kuniharu Takei dell'Università di Hokkaido, che ha guidato il team di ricerca con Kohei Nakajima dell'Università di Tokyo – era progettare un cerotto sensore multimodale in grado di elaborare e interpretare i dati utilizzando l'edge computing e rilevare le fasi iniziali di malattia durante la vita quotidiana". L'équipe ha realizzato sensori che monitorano l'attività cardiaca tramite elettrocardiogramma (Ecg), la respirazione, la temperatura cutanea e l'umidità causata dalla sudorazione.Dopo aver confermato la loro idoneità per un uso a lungo termine, i sensori sono stati integrati su una pellicola flessibile (cerotto sensore) che aderisce alla pelle umana.

Il cerotto sensore includeva anche un modulo Bluetooth per connettersi a uno smartphone.I ricercatori hanno prima testato la capacità del cerotto sensore di intercettare i cambiamenti fisiologici in 3 volontari, che lo indossavano sul petto. "Sebbene il nostro gruppo di prova fosse piccolo, abbiamo potuto osservare i loro segni vitali cambiare durante il monitoraggio delle serie temporali ad alta temperatura.

Questa osservazione potrebbe eventualmente portare all'identificazione dei sintomi di stress da calore in fase iniziale", prospetta Takei.  Il gruppo di ricerca ha poi sviluppato un programma di apprendimento automatico per elaborare i dati registrati e rilevare altri sintomi come aritmie cardiache, tosse e cadute. "Oltre a eseguire l'analisi su un computer", descrive Nakajima, "abbiamo anche progettato un'applicazione di edge computing per smartphone in grado di eseguire la stessa analisi.Abbiamo raggiunto un'accuratezza di previsione superiore all'80%". "Il progresso significativo di questo studio è l'integrazione di sensori flessibili multimodali, l'analisi dei dati di apprendimento automatico in tempo reale e il monitoraggio vitale in remoto tramite smartphone", conclude Takei. "Uno svantaggio del nostro sistema è che il 'training'" del sistema hi-tech "non poteva essere eseguito sullo smartphone e doveva essere fatto sul computer.

Tuttavia, questo può essere risolto semplificando l'elaborazione dei dati".Lo studio in definitiva permette un passo avanti sul percorso dei 'patch', cerotti intelligenti per la telemedicina o la telediagnosi. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scuola, oggi sciopero generale: stop di 24 ore di docenti e personale

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(Adnkronos) – Lavoratori della scuola in sciopero oggi, giovedì 31 ottobre, con lo stop generale di 24 ore di docenti e personale Ata.La mobilitazione, proclamata da Flc Cgil, sarà animata in tutta Italia da manifestazioni, presìdi e flash mob previsti in 40 città e riguarderà anche personale dell'università e degli enti di ricerca, accademie e conservatori e Istituti Aninsei. 
Alla base della protesta c'è la rivendicazione di "un contratto giusto e un lavoro stabile".

La legge di bilancio presentata in Parlamento nei giorni scorsi, infatti, "non prevede – si legge in una nota -risorse aggiuntive per i rinnovi contrattuali 2022-2024 e non risolve il problema del potere d’acquisto dei salari a fronte del 18% circa di inflazione.A questo si aggiunge l’annoso problema del precariato: un lavoratore su quattro fra ATA e docenti non ha un contratto stabile e questo arreca un danno non solo alle vite di lavoratrici e lavoratori, ma anche alla didattica e alle studentesse e agli studenti". “La Flc Cgil ha indetto lo sciopero anche per affermare un’idea di scuola democratica, in netta contrapposizione con le riforme regressive e autoritarie del ministro Valditara – dichiara Gianna Fracassi, segretaria generale della Federazione dei Lavoratori della Conoscenza Cgil –.

In queste due importanti date di mobilitazione ribadiremo la nostra opposizione alla filiera tecnologico-professionale che riduce l’offerta formativa consegnandola ai privati, e al liceo made in Italy che risponde a una visione aziendalistica dell’istruzione.Abbiamo più volte espresso preoccupazione per i nuovi strumenti di valutazione basati su criteri selettivi e punitivi e per la revisione delle indicazioni nazionali e delle linee guida dell’educazione civica ispirate all’individualismo e al culto della nazione e del profitto.

Per non parlare dell’istituzione di classi “differenziali” per alunni non italofoni.Il Governo e il Ministero dell’Istruzione e del Merito non hanno ascoltato le nostre ragioni.

Saremo in piazza il 31 ottobre e il 15 novembre con gli studenti e le studentesse per riaffermare il protagonismo di chi la scuola la vive e la attraversa quotidianamente”. 
ABRUZZO
 L’Aquila: presidio c/o Prefettura, Corso Federico II, dalle ore 10:30. Teramo: presidio davanti l’USP, Largo San Matteo, dalle ore 10:30. Chieti/Pescara: presidio davanti l’USP di Chieti/Pescara, Via Passolanciano, dalle ore 10:30. 
BASILICATA  Presidio regionale a Potenza presso l’Ufficio Scolastico Regionale, Via Don Minozzi, 39. 
CALABRIA
 Manifestazione presso l’Ufficio Scolastico Regionale, Lungomare Stefano Pugliese, 259, Catanzaro Lido, dalle ore 10:00 alle 12:30. 
CAMPANIA
 Presidio regionale a Napoli presso l’Ufficio Scolastico Regionale, Via Ponte della Maddalena, 55, dalle ore 10:00. 
EMILIA ROMAGNA
 Bologna: concentramento/manifestazione presso la Prefettura, Piazza Roosevelt, dalle ore 9:00. Ferrara: presidio presso la Prefettura, Corso Ercole | d’Este, dalle ore 11:00 alle 12:00. Forlì-Cesena: presidio presso la Prefettura di Forlì, Piazza Ordelaffi, dalle ore 9:30. Modena: presidio presso la Prefettura, Viale dei Martiri della Libertà, 34, dalle ore 10:00. Parma: Presidio presso la Prefettura, dalle ore 9:00. Piacenza: presidio presso la Prefettura, Via S.Giovanni, 17, dalle ore 10:00 alle 12:00. Ravenna: sit-in presso la Prefettura, Piazza del Popolo, dalle ore 10:30 alle 12:00. Reggio Emilia: Presidio/manifestazione ore 7:30, Polo scolastico di via Makallé, ore 9:00, Prefettura. Rimini: presidio presso la Prefettura, Via IV Novembre, 40, dalle ore 10:00 alle 12:00. 
FRIULI VENEZIA GIULIA
 Manifestazione regionale a Udine con Spi Cgil, Piazza Venerio, dalle ore 10:00. 
LAZIO
 Manifestazione regionale al MIM in viale Trastevere, Roma, dalle ore 10:00. 
LIGURIA
 Presidio regionale presso la Prefettura di Genova, Largo Eros Lanfranco, 1, dalle ore 10:30. 
LOMBARDIA
 Manifestazione regionale con presidio in Piazza Santo Stefano a Milano ore 9:30.

Contributo delle delegate e dei delegati FLC CGIL, intervento di Alessandro Pagano, Segretario generale CGIL Lombardia, conclusioni di Gianna Fracassi, Segretaria generale FLC CGIL. 
MARCHE
 Presidio regionale ad Ancona, Piazza Roma, dalle ore 9:30. 
MOLISE
 Presidio a Campobasso presso l’Ufficio Scolastico Regionale, Via Garibaldi, 25, dalle ore 9:30.Vista la concomitanza con la giornata della memoria in ricordo delle 28 vittime del terremoto nella scuola di San Giuliano di Puglia, una delegazione raggiungerà il luogo delle celebrazioni. 
PIEMONTE
 Manifestazione regionale a Torino con presidio presso l’Ufficio Scolastico Regionale, Corso Vittorio Emanuele 70, dalle ore 10:30. 
PUGLIA
 Manifestazione regionale a Bari con presidio all’Ufficio Scolastico Regionale, Via Sigismondo Castromediano, 123, dalle ore 10:00. 
SARDEGNA
 Nuoro, Piazza Vittorio Emanuele, dalle ore 10:00. Oristano, Piazza Roma, dalle ore 10:00. Santa Teresa Gallura, davanti all'istituto comprensivo, dalle ore 10:00. Villanovafranca, Piazza Risorgimento, dalle ore 10:00. 
SICILIA
 Presidio regionale a Palermo presso la Prefettura, Via Cavour, dalle ore 9:30 alle 13:30. 
TOSCANA
 Manifestazione regionale presso la Prefettura di Firenze, Via Cavour, con successivo spostamento presso Mandela Forum a manifestazione SPI Regionale. 
TRENTINO ALTO ADIGE
 Trento: campagna di assemblee per il rinnovo CCNI Provinciale con CGIL ed FP tra ottobre e dicembre.

Il 25 ottobre manifestazione per il clima, il 31 scuole chiuse. Bolzano: il 17 ottobre trattativa per contratto il Provinciale.Entro il 31 ottobre assemblea con i delegati, dal 28 ottobre scuole chiuse.

Settimana 4-8 novembre assemblee col personale per illustrare conseguenze su CCNI di Bolzano. 
UMBRIA
 Perugia: presidio in Piazza dell’Università, dalle ore 10:30 alle 12:30. Terni: presidio presso UST, Via Aurelio Saffi, 4, dalle ore 9:30 alle 12:00. 
VALLE D'AOSTA
 Assemblea provinciale presso CGIL Aosta per il personale in sciopero. 
VENETO
 Belluno, Piazza Duomo, dalle ore 11:00 alle 13:00. Padova, Piazza Antenore, davanti alla Prefettura, dalle ore 10:00. Rovigo, Piazza Garibaldi, 150 metri dal liceo Roccati, dalle ore 8:00 alle 12:00. Treviso, Piazza dei Signori/Piazzetta Aldo Moro, dalle ore 11:00. Venezia, Campo San Geremia, dalle ore 10:00. Verona, Piazzale Guardini, ingresso IT Marconi e IP Fermi, dalle ore 8.00 alle 12.00. Vicenza, Via Borgo Scroffa, 2 di fronte l’Ufficio Scolastico Territoriale, dalle ore 10:00 alle 13:00.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina, Zelensky in pressing su Usa e Nato: “Aiuti non arrivano”

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(Adnkronos) –
Volodymyr Zelensky alza la voce con gli Stati Uniti e con la Nato.In una fase cruciale della guerra con la Russia, mentre la Corea del Nord mette i propri soldati a disposizione di Vladimir Putin, l'Ucraina deve fare i conti con aiuti centellinati e divieti. Kiev, dice Zelensky, ha ricevuto solo il 10% degli aiuti militari statunitensi approvati dal Congresso all'inizio di quest'anno.

La Russia, che ha inviato decine di migliaia di truppe in Ucraina nel febbraio 2022, continua a compiere progressi sul fronte nel Donetsk mentre l'esercito di Kiev è surclassato in termini di armamenti.  "Prima del summit di Washington" a luglio, "i nostri partner hanno detto che non erano pronti ad accogliere l'Ucraina nella Nato ma avrebbero fornito 6 o 7 sistemi di difesa aerea per proteggere i nostri cieli.Non abbiamo ancora ricevuto questi sistemi e abbiamo avuto solo il 10% del pacchetto varato dal Congresso degli Stati Uniti nel 2014.

Non è questione di denaro ma di burocrazia e logistica", dice il presidente. "Riteniamo che la Russia riceva tra i 10 e 12 miliardi di dollari al mese" tra aiuti e operazioni che sfuggono alle sanzioni. "Se consideriamo il sostegno che l'Ucraina ha ricevuto durante la guerra da tutti i partner, vedrete che è inferiore a quello che ha ricevuto la Russia perché le sanzioni funzionano ma non al 100%", afferma.  C'è un motivo particolare, poi, che induce Zelensky a esprimere una dose di malcontento supplementare.Il New York Times ha diffuso la notizia secondo cui Kiev avrebbe chiesto invano agli Usa la fornitura di missili Tomahawk. "Era un'informazione riservata", dice.

La richiesta di missili Tomahawk con una gittata di 2.400 chilometri faceva parte del "pacchetto di deterrenza non nucleare" segreto incluso nel piano di vittoria dell'Ucraina. Le fonti hanno riferito al quotidiano che Washington non era convinta che l'Ucraina avesse bisogno di armi ed era riluttante a fornirle a causa del loro numero limitato. "Si trattava di informazioni riservate tra l'Ucraina e la Casa Bianca.Come interpretare questi messaggi?", si chiede. "Significa che tra i partner non c'è riservatezza". Secondo il presidente, l'Ucraina ha richiesto i missili per schierarli solo se la Russia si fosse rifiutata di porre fine alla guerra e di allentare la tensione. "Ho spiegato che questo è un metodo preventivo". "Mi è stato risposto che è un'escalation".

Kiev ha cercato di ottenere ulteriore assistenza dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden prima che lasci l'incarico a gennaio.Si teme che Washington possa ridurre il suo sostegno se il candidato repubblicano Donald Trump vincesse le elezioni il 5 novembre.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)