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Gazzetta – Pioggia di critiche per Ancelotti dopo l’esclusione di Callejon: dato record per lo spagnolo

“La scelta di Ancelotti ha fatto discutere”

La scelta di Carlo Ancelotti di lasciare Josè Maria Callejon in panchina nella gara contro la Sampdoria, poi persa con un netto 3-0, ha scatenato una pioggia di critiche nei confronti dell’ex tecnico del Milan che ha capito l’importanza dell’attaccante spagnolo nell’utilizzo di quel modulo.

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“C’è un dato che sorprende scorrendo i numeri di José Callejon: nei sei campionati disputati fin qui con il Napoli, ha saltato soltanto 3 partite. L’ultima, risale a due domeniche fa, a Marassi, contro la Sampdoria. Un’assenza, la sua, che è coincisa con una sconfitta pesante, che ha fatto parecchio discutere. Il mini turnover deciso da Carlo Ancelotti, ha scatenato diverse critiche, in tanti non hanno condiviso la scelta di lasciare fuori l’esterno spagnolo in favore di Simone Verdi. Critiche discutibili, in ogni modo, perché le qualità dell’ex bolognese sono state riconosciute dagli stessi addetti ai lavori che, poi, hanno contestato al tecnico la pessima serata del Napoli”.

Campania, stop vendita biglietti a bordo dei mezzi Anm: spariti 75mila ticket

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Campania, stop vendita biglietti a bordo dei mezzi Anm: spariti 75mila ticket

Stop ai biglietti in vendita a bordo dei bus e all’interno delle stazioni del metrò. Settimana scorsa, l’Anm aveva richiesto urgentemente nuove forniture perché le scorte sono esaurite. Ma il Consorzio Unico Campania, che stampa i titoli di viaggio, ha rigettato la richiesta. Secondo i dati, infatti, ‘nelle mani’ degli autisti risulterebbero ancora 75mila biglietti a prezzo maggiorato, del valore di oltre 112mila euro, sufficienti per andare avanti altri 2 mesi. Un giallo che rischia però di far saltare la vendita a bordo che stava dando buoni risultati.
Si tratta dei ticket venduti direttamente dagli autisti e dagli operatori a prezzo maggiorato da 1,50 euro, invece di 1,10 euro, destinati all’acquisto dell’ultimo minuto o quando si ci imbatte in una macchinetta erogatrice fuori uso.
Venerdì il Consorzio ha risposto ad Anm. “Non ci risulta che gli autisti non abbiano i biglietti.” Spiega il presidente di Unico Campania, Gaetano Ratto. “Nelle loro mani, secondo i dati aggiornati a venerdì, ci sono 75.119 titoli, per un controvalore di 112.678 euro“. La procedura prevede che i blocchetti da 60 a 250 biglietti siano consegnati direttamente agli autisti, che li vendono e poi entro il terzo giorno del mese successivo sono tenuti a versare l’intero incasso al Consorzio. La quota sull’aggio viene poi rimborsata sul successivo stipendio. “Al momento – continua Ratto – gli incassi di quei biglietti non ci sono stati riversati. E sulla base delle medie di vendita, pari a 50-60mila ticket al mese, hanno quindi una disponibilità per altri 2 mesi. Non sappiamo perché ci sia stata segnalata questa emergenza, che potrebbe essere anche reale, e alla quale abbiamo risposto ufficialmente. Ma se non ci riversano i corrispettivi, per noi le giacenze sono ancora lì. Non possiamo dare nuovi titoli fino a quando non ci avranno girato gli incassi, perché possiamo programmare la stampa sulla base di quanto ci forniscono. Noi ci orientiamo su una gestione prudente. Certo, se Anm ci autorizza a consegnare titoli oltre le scorte ragionevoli, siamo disponibili”.

Il Mattino: “Nessuna rivoluzione in vista del tour de force, ma arriva una decisione di Ancelotti”

“Ancelotti avrà qualche punto fermo”

il Napoli si appresta ad affrontare il primo tour de force stagionale con sette partite in tre settimane, tra cui Fiorentina e Juventus in Campionato e Stella Rossa e Liverpool in Champions League. Ma Carlo Ancelotti non è intenzionato a rivoluzionare la squadra, non ha intenzione di creare un Napoli-bis.

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna di Il Mattino:
“L’impressione è che non ci sarà il Napoli-bis, ovvero la squadra per gli impegni secondari. Rispetto al passato, Carletto predica la politica del tutti per uno e uno per tutti, nel senso che non è prevista una riserva tradizionale, ovvero il calciatore che vivrà all’ombra del titolare. Il Napoli si dovrà sdoppiare, anzi triplicare. Mettiamola così: in vista del primo muro di autunno, le scelte di Ancelotti verranno limate, perfezionate e aggiustate in base a infortuni, esigenze, gente che stringe i denti, fuso orario, chilometri e stato di forma. Senza una prima o una seconda scelta.
Ma qualche punto fisso nella sua testa già c’è. Per esempio anche prima del ko di Chiriches, aveva in mente di fermare solo in alternanza Koulibaly e Albiol. Ovvero, o l’uno o l’altro. Non la coppia per i grandi galà e l’altra coppia per le feste di piazza. E quindi c’è da attendersi che pure Luperto avrà spazio (in queste ore sta per firmare il rinnovo del contratto: sarà azzurro fino al 2023). Maksimovic attende la sua prima chiamata. Quindi tra la gara con la Fiorentina e quella con lo Stella Rossa, praticamente a casa sua, giocherà. Punto fermo è Allan”.

Napoli, furto nella Basilica: i ladri portano via il libro e il giglio di San Vincenzo

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Napoli, furto nella Basilica: i ladri portano via il libro e il giglio di San Vincenzo

Ha scosso – e non poco – un furto avvenuto nella basilica del rione Sanità di Napoli. I malviventi hanno sottratto il giglio e il libro da sempre conservati accanto alla statua di San Vincenzo. I fedeli sono rimasti colpiti per questo atto senza senso.
Ma si tratta di una ferita grave per tutto il quartiere impegnato da tempo nelle sue battaglie per la legalità e contro la camorra.
Messaggi di sdegno e anche di insulti feroci sui social contro chi ha trafugato quello che nel rione è considerato il tesoro di San Vincenzo. “Vergogna! Ladro ti consiglierei di cambiare quartiere, gli abitanti della Sanita’ non lo dimenticheranno mai e prima o poi ti prenderanno e non so come te la caverai.” scrive uno degli utenti sotto ad un post su facebook che ha già ricevuto centinaia di condivisioni.
Addolorato anche Padre Loffredo, che ha parlato del furto durante l’omelia nella messa domenicale. Il sacerdote ha preso una decisione: da oggi e per i giorni a venire il braccio della statua di San Vincenzo, sarà coperto da un drappo viola “Per ricordarci della ferita che abbiamo inferto prima di tutto a noi stessi

Gazzetta: “Mai più un Napoli senza Callejon, Ancelotti ne riconosce il ruolo chiave”

 Lo spagnolo non sarà più lasciato fuori per scelta tecnica

Forse un caso o forse no, ma la prima sconfitta in campionato del Napoli è arrivata insieme all’assenza (per scelta tecnica) di Josè Maria Callejon. Una scelta, quella di mister Carlo Ancelotti, fatta con la convinzione che tutti gli effettivi della rosa riuscissero in quello che riesce lo spagnolo. Ma così non è stato e gli azzurri hanno dovuto fare i conti con la prima sconfitta in campionato.

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“Probabilmente, quella di Genova, sarà stata l’ultima assenza tecnica di Callejon. La gestione di Ancelotti prevede l’utilizzo dell’intero organico e, quindi, una rotazione ragionata. Ma, in alcuni ruoli, agiscono giocatori dei quali non può fare assolutamente a meno”.

Gazzetta – Firma con il Napoli e chiamata a Callejon: Ancelotti sperava che non ci fossero offerte per lui

A Marassi l’ultima assenza per scelta tecnica

Mister Carlo Ancelotti ha scelto di lasciare in panchina Josè Maria Callejon e la prima sconfitta in campionato del Napoli, allo stadio Marassi di Genova, è arrivata insieme alla sua assenza. Contrariamente a quanto si pensava e si era detto in estate, il tecnico ex Milan avrebbe chiamato l’attaccante spagnolo subito dopo aver firmato il contratto con la speranza che nessuna squadra avesse fatto offerte per lui.

Ecco quanto riportato dell’edizione odierna dalla Gazzetta dello Sport:
“Tra le prime telefonate fatte da Carlo Ancelotti, ai giocatori, subito dopo aver firmato l’accordo con il Napoli, c’è stata quella a José Callejon. L’allenatore ha voluto sincerarsi che non ci fossero altre offerte che l’avrebbero potuto portare via da Napoli, pagando i 23 milioni previsti dalla clausola. Una chiacchierata convincente, che è servita a farlo sentire sempre più al centro del progetto Napoli. La panchina di Genova è già stata dimenticata, contro la Fiorentina, Callejon ritornerà al proprio posto”.

Torre Annunziata, vertenza C.M.O., il Comune precisa: “Agito nella massima trasparenza”

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Torre Annunziata, vertenza C.M.O., il Comune precisa: “Agito nella massima trasparenza, coerenza e legalità”

Il Comune di Torre Annunziata risponde, a mezzo di comunicato stampa, alla vicenda che ha coinvolto il C.M.O. L’Amministrazione Comunale precisa la sua posizione sulla vertenza che vede a rischio decine di posti di lavoro presso il Centro Polispecialistico.

In relazione alla vicenda C. M. O., l’Amministrazione Comunale di Torre Annunziata ritiene di aver agito nella massima coerenza, trasparenza e legalità.
Pur riconoscendo la validità dell’iniziativa imprenditoriale – di sicuro interesse per il nostro territorio – di fronte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria è risultato pressoché impossibile accogliere la richiesta di concessione edilizia in sanatoria presentata dal Centro Medico Polispecialistico.
Per quanto riguarda, invece, l’acquisizione gratuita delle opere abusive al patrimonio comunale (art. 31 comma 3, D.P.R. n. 380 del 2001), il Consiglio di Stato con la sentenza 29 settembre 2017 n. 4547, ha precisato che “è un atto dovuto senza alcun contenuto discrezionale, ed è subordinato unicamente all’accertamento dell’inottemperanza e al decorso del termine di legge (novanta giorni) fissato per la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi”.
Nonostante tutto, questa Amministrazione Comunale continuerà a valutare altre possibili ipotesi procedurali che possano portare alla soluzione del problema, ritenendo prioritaria la difesa dei lavoratori del C. M. O.”

 

Corriere dello Sport – Ancelotti, tre mosse per far rinascere il Napoli: ecco come si torna a vincere

La sconfitta contro la Samp è da mettere alle spalle

Contro la Fiorentina, nella prossima giornata di campionato, bisogna necessariamente vedere un Napoli diverso rispetto a quello visto contro la Sampdoria allo stadio ‘Marassi’ di Genova. Carlo Ancelotti lo sa ed è per questo motivo che sta pensando a come rimediare a quegli errori a come evitare che possano presentarsi di nuovo.
Sono tra gli aspetti su cui il tecnico azzurro sta lavorando per tornare a praticare un calcio vincente e portare immediatamente i tre punti a casa per scalare la classifica.

Ecco quanto racconta l’edizione odierna del Corriere dello Sport:
“FASE DIFENSIVA: Ancelotti proverà a cambiare qualcosa perchè non si possono subire sei gol in questo modo. Lavorerà molto sull’altezza della fase difensiva, ma soprattutto sulle coperture che hanno lasciato molto a desiderare in queste prime uscite.
REGIA ISPIRATA: Vuole un playmaker in grado di dare fluidità alla manovra cercando di innescare verticalmente gli attaccanti e fare filtro all’occorrenza. In tal senso bisognerà sciogliere una volta per tutte il dubbio Diawara-Hamsik.
IL GRUPPO: Ancelotti confida molto dopo la sconfitta di Genova nella rabbia dei vecchi e nella forza dei nuovi arrivi per iniziare questa piccola ma necessaria rivoluzione con degli accorgimenti”.

Under 17, Juve Stabia-Cavese 0-1: gli highlights del match [VIDEO ViViCentro]

Questi gli highlights del match

Comincia con una sconfitta la stagione degli Under 17 della Juve Stabia, allenata da mister Michele Sacco. Un match che ha visto le Vespette giocare bene sin da subito, creando tantissime palle gol, ma solo un miracoloso portiere avversario ha negato la gioia della marcatura. Il gol che decide il match è stato messo a segno da Bocchetti al minuto 28 del primo tempo. Questi gli highlights del match.

Ciro Novellino, ufficio stampa settre giovanile Juve Stabia

 

Pozzuoli, coltivavano cannabis nel giardino: nei guai un’intera famiglia

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Pozzuoli, coltivavano cannabis nel giardino: nei guai un’intera famiglia

A Pozzuoli, in provincia di Napoli, un’intera famiglia è finita nei guai a causa del business che portava avanti in gran segreto: nel loro giardino, infatti, avevano allestito una vera e propria coltivazione di cannabis. Protagonisti della vicenda tre insospettabili: Il padre, 70enne, la madre 60enne e la figlia di 27 anni sono stati scoperti e denunciati dai Carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di Pozzuoli: avevano piantato 8 piante di canapa in un locale adiacente la loro abitazione.
Durante la perquisizione i militari hanno sequestrato anche un etto di foglie essiccate e fioriture, altri 25 grammi di marijuana, 3 lampade e un bilancino ed altro materiale per il confezionamento delle dosi da poi consegnare ai pusher della zona. Per tutti e 3 è scattata la denuncia per coltivazione di sostanze stupefacenti. Dopo la confisca e gli accertamenti del caso, i militari si sono occupati della distruzione delle sostanze stupefacenti.
In conseguenza del sequestro e della relativa denuncia, inoltre, il 70enne ha perso i requisiti per la detenzione di armi che teneva regolarmente, dunque i militari hanno ritirato e sottoposto a sequestro amministrativo una pistola semiautomatica con 60 cartucce, una carabina ad aria compressa, due fucili e 108 cartucce.

Confermato il primo caso di vaiolo delle scimmie in Europa: i dettagli

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Oltre 50 persone potrebbero rischiare il contagio da vaiolo delle scimmie dopo che nel Regno Unito è stato registrato il caso della malattia proveniente dall’Africa

E’ ufficiale, è stato registrato il primo caso di vaiolo delle scimmie. Sembrerebbe che un ufficiale della Marina nigeriana, recatosi in Inghilterra per prendere parte a un esercizio di addestramento del Ministero della Difesa (MoD) presso una base della Royal Navy in Cornovaglia, sia stato trovato positivo al virus.

Come riporta il Telegraph l’uomo ha viaggiato su un volo per Londra dove erano presenti 50 persone, che sono state tutte allertate e che verranno sottoposte a dei controlli. L’ufficiale ha iniziato ad avere i primi sintomi una volta arrivato alla base militare britannica. Il vaiolo delle scimmie è un virus simile al vaiolo ma non altrettanto letale, i casi di mortalità variano dall’1 al 10%, la maggior parte delle persone riescono a guarire, ma in alcuni casi può anche uccidere.

Il ministero della salute sta procedendo con i dovuti controlli, ma ha fatto sapere che per ora non c’è nessuna allerta. Il virus si manifesta con febbre, mal di testa, dolori muscolari, mal di schiena, linfonodi ingrossati, brividi e stanchezza, in un secondo momento compaiono le prime bolle sul viso e poi sul resto del corpo. La Nigeria dal 2017 sta affrontando una violenta epidemia di vaiolo delle scimmie, dallo scorso anno si sono registrati 89 casi in tutto il Paese di cui 6 non sono riuscite a sopravvivere.

Under 15, Juve Stabia-Cavese 1919 0-1: gli highlights del match [VIDEO ViViCentro]

Questi gli highlights del match

Comincia con una sconfitta la stagione degli Under 15 della Juve Stabia, allenata da mister Vincenzo Franzese. Un match che ha visto le Vespette giocare bene sin da subito, creando tantissime palle gol, ma, complice poca cattiveria sotto porta, non si è riusciti a sbloccare il punteggio. Anche un rigore fallito da Ruggiero nella seconda parte di gara, al nono, che ha visto anche l’espulsione di Milione. Ma il gol che decide il match è stato messo a segno, nel recupero, da Balzano. Questi gli highlights del match.

Ciro Novellino, ufficio stampa settre giovanile Juve Stabia

Campania, la Coldiretti annuncia il fermo alla pesca: attenzione alle frodi alimentari

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Campania, la Coldiretti annuncia il fermo alla pesca: attenzione alle frodi alimentari

Stop al pesce fresco a tavola per l’avvio del fermo pesca dal 10 settembre che porta al blocco per 30 giorni consecutivi delle attività della flotta italiana dallo Ionio al Tirreno, nel tratto di costa che va da Brindisi a Roma, andando ad aggiungersi al divieto già attivo nel tratto da San Benedetto del Tronto a Bari, dove si tornerà a mare solo il 23 settembre.
A darne notizia è Coldiretti Impresapesca nel sottolineare che riprende invece la pesca nell’Alto Adriatico da Trieste ad Ancona dove i pescherecci erano stati costretti a rimanere in porto già dal 30 luglio.
Con l’attivazione del blocco, avvisa Coldiretti, aumenta il rischio di trovarsi a tavola pesce non fresco straniero. Il pericolo aumenta se si pensa che, secondo le statistiche, in Italia più di 2 pesci su 3 consumati provengono dall’estero. Il suggerimento è quello di prestare attenzione soprattutto nelle regioni colpite dal blocco, tra cui Lazio, Campania, Calabria e parte di Puglia e Sicilia.
La Coldiretti consiglia di verificare sul bancone l’etichetta che deve prevedere per legge l’area di pesca, detta Gsa. In questo modo è possibile acquistare pesce italiano proveniente dalle zone dove il fermo pesca non è ancora in atto.

Salvini sui migranti: “A rimpatriarli tutti ci metteremmo 80 anni”

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Matteo Salvini ad Rtl 102.5 si esprime riguardo il fattore migranti

Matteo Salvini a Rtl 102.5 «Entro autunno stiamo lavorando per fare gli accordi di espulsione e rimpatrio volontario assistito con tutti i Paesi» di provenienza, ha aggiunto il vice premier spiegando: «Per ora l’unico che funziona è con la Tunisia, ne rimpatriamo 80 a settimana ma anche se ne espelliamo 100 ci mettiamo 80 anni». ​Il vicepremier ha poi sottolieanto che andrà in Tunisia entro settembre: «Da lì ne sono arrivati più di 4mila e non c’è guerra, carestia, peste e non si capisce perché».

Sui magistrati. «Per carità di Dio non ce l’ho con i magistrati, come non ce l’ho con i dentisti o i tassisti. Se un tassista ti frega, non vuole dire che tutti ti fregano. Ma che ci sia qualche magistrato con chiare e evidenti simpatie politiche non svelo il mistero di Fatima». Lo ha detto Matteo Salvini in una intervista a Rtl 102.5. «Io posso essere criticato su tante cose, ma che sia un delinquente e un sequestratore penso possa far ridere», ha aggiunto il vicepremier riferendosi all’indagine sulla Diciotti.

Crollo ponte Morandi: l’ingegnere Santoro indagato, si dimette

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 L’ingegnere Santoro indagato per il crollo del ponte Morandi, si dimette

L’ingegner Bruno Santoro indagato nell’inchiesta sul crollo di ponte Morandi, ha deciso di dimettersi. Lui come gli altri 19 indagati, è stato accusato di disastro colposo, omicidio colposo stradale plurimo e omicidio colposo aggravato dalla violazione delle norme antinfortunistiche. La sua posizione aveva fatto discutere anche prima dell’avviso di garanzia perché in passato aveva avuto consulenze da Autostrade.

Dimettendosi,  la Commissione ispettiva del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nominata dal ministro Danilo Toninelli per fare luce sul disastro perde un terzo componente.

Prima di lui il 23 agosto si era dimesso Antonio Brencich “per opportunità”, disse dopo che era stato indicato come uno dei membri del comitato del Provveditorato delle opere pubbliche che lo scorso febbraio dette parere favorevole al progetto Autostrade per gli interventi di ristrutturazione. Il 24 agosto invece il ministero ha revocato l’incarico a Roberto Ferrazza, che come Brencich, indagato, era in quella commissione. (ANSA)

Acciaroli, il Sindaco di Napoli sull’omicidio Vassallo: “Lottare fino alla fine per la verità”

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Acciaroli, il Sindaco di Napoli sull’omicidio Vassallo: “Lottare fino alla fine per la verità”

Io credo che chi ama la libertà deve lottare fino alla fine per cercare la verità“. Anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris è tra i presenti alla festa della speranza di Acciaroli. Il primo cittadino partenopeo non nasconde dubbi circa le indagini svolte in merito al delitto Vassallo ed esorta la comunità di Pollica a non rassegnarsi all’impunità dei colpevoli di un vero e proprio attacco alle istituzioni dello Stato. “Io credo che la non giustizia provochi rassegnazione e sfiducia nei confronti delle istituzioni. Che non si trovino i responsabili di un delitto in una città così piccola faccio un po’ di fatica a pensarlo. Non è stato fatto forse fino in fondo quello che si doveva fare. Qualche perplessità sinceramente mi è venuta, non ho percepito quella sensazione di una ricerca spasmodica della verità

Secondo le ultime ipotesi investigative, Vassallo, sindaco anticamorra di Pollica, sarebbe stato ucciso per il suo impegno nella lotta allo spaccio e per aver scoperto un giro di droga sulla costa cilentana. Il 14 giugno un brigadiere è stato interrogato dal pm Colamonici sull’accusa di concorso in omicidio, ma si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.

Massa Lubrense, oggi la cerimonia della Madonna del Vervece

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Oggi a Massa Lubrense la cerimonia della Madonnina del Vervece

Massa Lubrense, oggi la celebrazione della Madonnina del Vervece, la cui messa è stata celebrata da don Antonino Di Maio, sull’omonimo scoglio che si specchia nel golfo di Massa Lubrense, sulla rotta Sorrento-Capri. I festeggiamenti hanno avuto luogo ieri sera con la consegna del Premio Vervece 2018 alle navi «Diciotti» e «Dattilo» della VI Squdriglia navale delle Capitanerie di porto, ritirato dal comandante della Capitaneria di porto di Castellammare, Guglielmo Cassone.

Previsti dal cartellone una serie di eventi, quali  la mostra «Riflessioni Massesi» con le foto di Costanza Filangieri di Candida, la presentazione del libro di Carlo Franco «Quando Napoli andava a vela» e il concerto degli allievi del Liceo artistico musicale Francesco Grandi di Sorrento, diretto dal maestro Domenico Guastafierro.

Questa mattina invece ha avuto luogo la cerimonia a cui ha partecipato il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli e il presidente della Fondazione Vervece, Gaetano Milone, ed in cui è stata recitata la preghiera alla Madonnina del Vervece di Rosario Di Nota, l’Ave Maria eseguita dal soprano Anna Maria D’Esposito, il Silenzio fuori ordinanza, la benedizione della corona di alloro, gli onori alla Madonnina del Vervece da parte dei partecipanti alla 30^ edizione del Trofeo Eduardo de Martino e della Coppa Santa Maria del Lauro, la benedizione delle pietre dei comuni di Monte di Procida e di Procida, di Salvatore Sorrentino (Pappuzzo), del Rotary distretto 2100, della Comunità di Marina di Puolo. (Fonte Il Mattino)

Under 15, Noviello: “Un vero peccato, creato tanto ma raccolto niente” [VIDEO ViViCentro]

Le sue parole

Comincia con una sconfitta la stagione degli Under 15 della Juve Stabia, allenata da mister Vincenzo Franzese. Un match che ha visto le Vespette giocare bene sin da subito, creando tantissime palle gol, ma, complice poca cattiveria sotto porta, non si è riusciti a sbloccare il punteggio. Anche un rigore fallito da Ruggiero nella seconda parte di gara, al nono, che ha visto anche l’espulsione di Milione. Ma il gol che decide il match è stato messo a segno, nel recupero, da Balzano. Al termine della gara, ai microfoni di ViViCentro.it, ha parlato Gennaro Noviello, difensore della Juve Stabia.

Ciro Novellino, ufficio stampa settre giovanile Juve Stabia

Ilva, Martina: “La sceneggiata di Di Maio è costata 80 milioni, chi li ripaga?”

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Ilva, Martina: “La sceneggiata di Di Maio è costata 80 milioni, chi li ripaga?”

Sono andati in giro, in lungo e in largo, a cercare fantomatiche soluzioni, salvo poi chiudere la partita esattamente nel solco del lavoro che i governi del Pd avevano costruito”. Così Maurizio Martina, segretario del Partito Democratico, ha attaccato i Cinque Stelle dal palco della Festa dell’Unità di Ravenna sulla chiusura della trattativa per la cessione dell’Ilva grazie all’accordo firmato al Mise tra azienda e sindacati.
Caro Di Maio, se hai una faccia sola, chiedi scusa a Taranto e all’Italia per le bugie che hai raccontato e per le falsità che hai venduto prima della campagna elettorale e anche dopo”, ha detto il segretario del Pd.
Anche il suo predecessore, Matteo Renzi, dalla piazza di Firenze, è tornato sulla questione: “Ci hanno detto che noi facevamo del male ai bambini di Taranto e i 5 Stelle hanno detto che avrebbero chiuso l’impianto. Poi sappiamo cosa hanno fatto: sono stati costretti a fuggire dalla manifestazione di Taranto”
“Nelle rivoluzioni chi parte giacobino finisce per finire sul patibolo”, ha concluso.
Intanto, ieri, solo dopo il raggiungimento dell’accordo, è stato pubblicato il parere dell’avvocatura di stato che dà ragione a l’ex Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda che conseguentemente ha chiesto le dimissioni del leader 5stelle reo di aver tenuto nascosto e di aver distorto il testo del parere.

Under 15, Juve Stabia-Cavese 0-1: il tabellino e le parole di Mainolfi e Franzese [VIDEO ViViCentro]

Under 15, Juve Stabia-Cavese 0-1

Comincia con una sconfitta la stagione degli Under 15 della Juve Stabia, allenata da mister Vincenzo Franzese. Un match che ha visto le Vespette giocare bene sin da subito, creando tantissime palle gol, ma, complice poca cattiveria sotto porta, non si è riusciti a sbloccare il punteggio. Anche un rigore fallito da Ruggiero nella seconda parte di gara, al nono, che ha visto anche l’espulsione di Milione. Ma il gol che decide il match è stato messo a segno, nel recupero, da Balzano. Al termine della gara, ai microfoni di ViViCentro.it, ha parlato il responsabile del settore giovanile stabiese Saby Mainolfi: “Peccato per i risultati, ma siamo fiduciosi per il gioco espresso. I nostri ragazzi hanno dimostrato di saper giocare a calcio. E’ la dura legge del gol. Lavoreremo ancora di più, per crescere sempre e riuscire nell’intento di far sbocciare i nostri giovani. Mi ha fatto piacere ricevere i complimenti dal presidente della Cavese e dal direttore sportivo Pavone che ha assistito ai match ed è stato in grado di far crescere tanti calciatori durante la sua carriera. Un modo di far intendere il calcio che si avvicina al nostro. Complimenti a tutti e grazie al pubblico presente”. Al fischio finale abbiamo ascoltato anche mister Vincenzo Franzese.

Così in campo:

JUVE STABIA – Arrichiello, Ruggiero, Noviello, Russo (Fusco), Capo, Marino, Casillo (Carannante), Ruggiero (Santarpia), Di Serio, Leone (Esposito), Minasi (Balzano). A disp. Del Sorbo, Esposito G., Prisco, Montella. All. Franzese

CAVESE – Somma, Crescenzo, Todisco (Ingenito), Russo (D’Amore), Villani, Milione, Terriuolo (Addeo), Salvatore, Sorrentino (Scarpa), Melca (Balzano), Cavalierie. A disp. Esposito, Spinosa, Di Nocera, Esposito An. . All. Angrisani.

GOL – 73′ Balzano (C)

AMMONIZIONI – Milione(C)

ESPULSIONI – Milione (C)

Ciro Novellino, ufficio stampa settre giovanile Juve Stabia