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Quindicenne ucciso a Napoli, attesa per l’autopsia: le indagini

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(Adnkronos) – Ci sono due indagati, minorenni, per l'omicidio di Emanuele Tufano, il 15enne ucciso in una sparatoria la scorsa settimana in corso Umberto I a Napoli.I due, a oggi unici indagati a piede libero nell'ambito delle indagini sulla morte del ragazzo, avrebbero preso parte a un conflitto a fuoco.  Intanto domani la Procura di Napoli conferirà l'incarico per l'autopsia.  L'ipotesi è che Emanuele sia morto in uno scontro armato tra bande rivali dei rioni Sanità (dove viveva) e Mercato (dove risiedono i due indagati).

Le indagini, coordinate dalla Procura ordinaria e da quella per i Minorenni di Napoli, sono condotte dagli agenti della Squadra mobile partenopea. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Grande Fratello, le anticipazioni di stasera: il ritorno di Shaila Gatta e Lorenzo Spolverato. La reazione di Javier Martinez

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(Adnkronos) – Tanti nuovi colpi di scena ci saranno questa sera al Grande Fratello: dal ritorno di Shaila Gatta e Lorenzo Spolverato all'arrivo di una nuova concorrente, già nota al pubblico di Canale 5.L'appuntamento con Alfonso Signorini è oggi, lunedì 28 ottobre, alle ore 21:30. Questa sera va in onda la decima puntata del reality show e i colpi di scena non mancheranno.

Alfonso Signorini è pronto per accogliere in studio
Lorenzo Spolverato

e

Shaila Gatta
, i due concorrenti faranno rientro nella Casa più spiata d'Italia dopo aver trascorso una settimana in trasferta al Grande Fratello spagnolo.Tanto attesa è la reazione di Javier Martinez quando si renderà conto che i due inquilini non sono stati davvero eliminati dal Grande Fratello.  Shaila e Lorenzo avranno molto da raccontare nella puntata di questa sera: i momenti trascorsi insieme, le dichiarazioni e il primo bacio al Gran Hermano saranno sicuramente l'argomento centrale.  Altro colpo di scena che porterà sicuramente dei cambiamenti all'interno della Casa del Grande Fratello è l'ingresso di Federica Petagna, nota al pubblico per la sua partecipazione a
Temptation Island
insieme al fidanzato Alfonso.

La loro relazione si è conclusa dopo l'esperienza nel programma condotto da Filippo Bisciglia e ora la 20enne è pronta a cominciare una nuova esperienza.  Attesa l'eliminazione di questa sera.Sei sono i concorrenti che al momento si trovano in nomination: Helena Prestes, Luca Giglio, Iago Garcia, Mariavittoria Minghetti, Amanda Lecciso e Jessica Morlacchi.

Chi verrà eliminato? —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Report torna e vince ascolti tv prima serata

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(Adnkronos) – 'Report' ha vinto la prima serata di ieri, domenica 27 ottobre, con il 13,7% di share.Il programma di Rai 3 è stato visto da 2.643.000 telespettatori.

Su Canale 5 'La rosa della vendetta' ha ottenuto 2.382.000 telespettatori con il 12,8% di share.Su Rai 1 la serie 'Sempre al tuo fianco' ha raggiunto 2.300.000 telespettatori con uno share del 11,5%.

Su Nove 'Che tempo che fa' ha intrattenuto 1.683.000 telespettatori con l'8,2% di share. Su Italia 1 'Le Iene' ha registrato 1.221.000 telespettatori con uno share del 9%.Su Rete 4 'E’ sempre Cartabianca di domenica' è stato visto da 451.000 telespettatori con il 3,22% di share.

Poco sotto con il 3,21% di share c'è '9-1-1 Lone Star', in onda su Rai 2, che ha intrattenuto 620.000 telespettatori con il 3,21%.Su La7 'In viaggio con Barbero' ha registrato 224.000 telespettatori con uno share dell'1,3%.  Nella fascia access prime time 'Affari Tuoi' su Rai 1 ha intrattenuto 4.816.000 telespettatori con uno share del 23,1%.

Su Canale 5 'Paperissima Sprint' ha raggiunto 2.622.000 telespettatori con il 12,6% di share.Su Rai 3 'Report Lab' ha ottenuto 1.621.000 telespettatori con uno share dell'8,1%.

Su Italia 1 'Ncis' è stata vista da 1.257.000 telespettatori con uno share del 6,1%.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Risposta Iran a Israele? L’analista: “Quadro complesso, si valutano nuove condizioni”

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(Adnkronos) –
La risposta dell'Iran alla recente rappresaglia di Israele sarà "estremamente complessa", anche per le pressioni dei governi che spingono perché si chiuda questa fase di attacchi e contrattacchi tra Teheran e Tel Aviv, ma in ogni caso sarà "ponderata e mai frutto della fretta".Lo afferma in un'intervista all'Adnkronos Afifeh Abedi, ricercatrice di Politica estera presso il Center for Strategic Research (Csr) di Teheran, uno dei principali think tank della Repubblica islamica, secondo cui l'Iran sta valutando le "nuove condizioni" geopolitiche dato che molti Paesi sia mediorientali che occidentali "hanno condannato gli attacchi e chiesto uno sforzo internazionale per interrompere il ciclo" di rappresaglie. Come dimostrato dalle operazioni 'Vera Promessa' e 'Vera Promessa 2', l'Iran ha chiarito che "risponderà proporzionalmente a qualsiasi attacco", premette Abedi, lasciando intendere anche la possibilità che questa volta gli ayatollah accolgano gli appelli alla moderazione.

Visto anche che "l'Iran ha risposto adeguatamente a questi attacchi" di sabato scorso e che gli abitanti della Repubblica islamica continuano a "vivere normalmente". Il governo di Teheran ritiene, tuttavia, che "se non rispondesse alle azioni aggressive di Israele che hanno violato la sua integrità territoriale e la sua sovranità, dovrà affrontare di nuovo l'impudenza del regime sionista", sottolinea l'analista, che ricorda come dopo l'uccisione del leader politico di Hamas a Teheran, Ismail Haniyeh, l'Iran non abbia reagito per oltre due mesi, continuando a chiedere la fine della guerra a Gaza e la condanna per "le operazioni terroristiche di Israele a Teheran" tramite canali legali e diplomatici. "Nonostante le promesse occidentali di un cessate il fuoco, la guerra si è estesa al Libano, provocando gli attacchi terroristici del regime contro Hezbollah, il martirio di Hassan Nasrallah e del generale iraniano Abbas Nilforoushan", evidenzia l'analista, secondo cui "il problema principale" per Teheran è che gli Stati Uniti "preparano e forniscono armi e piani per gli attacchi del regime sionista, nonostante tutte le dichiarazioni sulla non interferenza nell'aggressione di Israele contro l'Iran e l'enfasi sugli sforzi diplomatici per porre fine al conflitto".  "Dal punto di vista dell'Iran, anche se decidesse di esercitare moderazione su richiesta dei suoi vicini e dei partner regionali ed extra-regionali, non vi è alcuna garanzia che vengano impedite le azioni aggressive di Israele o che vengano punite le azioni terroristiche di questo regime", conclude.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scheda del prossimo avversario della Juve Stabia: Sassuolo, una storia di passione, talento e determinazione

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Dopo la sosta la Juve Stabia è stata sconfitta in casa dalla Cremonese per 2 reti a 1.Domani alle 15 scenderà di nuovo in campo al San Vito Marulla di Cosenza per affrontare la squadra allenata da Massimiliano Alvini.

Il Sassuolo Calcio nasce nel 1920 come Sassuolo Football Club, con la società che iniziò il suo percorso nei campionati dilettantistici emiliani.I suoi colori sociali sono il nero e il verde.

Lo stadio cittadino è intitolato al medico e schermidore reggiano Enzo Ricci.Attualmente lo stadio utilizzato dal Sassuolo e il “Mapei Stadium – Città del Tricolore” che è situato a Reggio Emilia e che è stato ammodernato e trasformato in un impianto di proprietà del club dopo la promozione in serie A.

Fino agli anni ’80 gioca solo campionato dilettantistici la svolta avvenne con l’arrivo di Giorgio Squinzi e dello sponsor Mapei che portò un’iniezione di liquidità e risorse, permettendo al Sassuolo di fare il grande salto nel professionismo.

Serie C2 e C1: Negli anni ’80 e ’90, il Sassuolo si consolidò nelle categorie professionistiche, sfiorando più volte la promozione in Serie B.

L’approdo in Serie B e la scalata verso l’elite

  • Serie B: Dopo anni di tentativi, il Sassuolo raggiunse la Serie B nel 2008, inaugurando un nuovo capitolo della sua storia.
  • Costruire un progetto a lungo termine: La società, guidata da una visione lungimirante, decise di puntare sulla costruzione di una squadra competitiva e sulla valorizzazione dei giovani talenti.
  • Promozione in Serie A: Nel 2013, dopo una stagione esaltante, il Sassuolo conquistò la storica promozione in Serie A, sbaragliando ogni pronostico.

    Non una situazione figlia del caso ma il frutto di una programmazione importante e dettagliata da parte della società.

L’era della Serie A e il consolidamento

  • Stabilità e crescita: Dalla stagione 2013-2014, il Sassuolo è diventato un habitué della massima serie, dimostrando di poter competere alla pari con le grandi squadre italiane.
  • Gioco spettacolare e vivaio fertile: La squadra neroverde, caratterizzata da un gioco offensivo e spettacolare, ha lanciato numerosi talenti che sono poi approdati in club di prestigio.Nel corso della storia recente sono state tante le stelle che hanno indossato questa maglietta, calciatori come Politano, Frattesi, Sensi, Zaza, Raspadori, Scamacca solo per fare qualche nome della bontà del lavoro della dirigenza con un occhio sul Made in Italy.

    Un discorso a parte è quello di Domenico Berardi che invece è stato il simbolo e la leggenda di questa storia davvero tutta da raccontare.

  • Europa League: Il Sassuolo ha partecipato più volte alle competizioni europee, raggiungendo anche la fase a gironi di Europa League.
  • Ammazza grande: I Neroverdi si affacciano nella massima serie e con il passare dei mesi la bella favola diventa sempre più una dolce conferma.
    Campionati importanti, un assaggio di Europa e poi il vestito di ammazza grandi.Infatti il Sassuolo inizia a regalarsi vittorie importanti contro la Juventus, contro il Milan e contro il Napoli.
    Un capitolo diverso è quello contro l’Inter perché gli Emiliani dopo le sconfitte per 7 a 0 sia a Reggio Emilia che a Milano diventeranno la bestia nera della squadra nerazzurra.
    Nello scorso torneo la squadra di Simone Inzaghi ha vinto lo scudetto della Stella mettendo tutti dietro la lavagna, tutti tranne il Sassuolo che ha battuto i Campioni d’Italia sia al Meazza che al Mapei.
    Nonostante questo doppio successo, il pareggio contro il Milan e la vittoria contro la Juventus il Sassuolo ha salutato il massimo campionato.

Lo scorso anno, il Sassuolo, dopo un campionato disastroso è tornato in serie B con l’obiettivo di ritornare subito nella massima serie per continuare la favola che ha scritto negli ultimi anni.

L’allenatore scelto dalla società per ottenere questo obiettivo è Fabio Grosso che ricorda i fasti della nazionale che nel 2006 vinse in Germania il titolo di campione del mondo.La posizione in classifica e i numeri del Sassuolo

Attualmente la troviamo al terzo posto con 18 punti frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta con 19 gol fatti e10 gol subiti.

In casa ha totalizzato 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta con 9 gol fatti 6 gol subiti.Fuori casa il cammino è stato di 3 vittorie, 2 pareggi, 0 sconfitte con 10 gol fatti e 4 gol subiti.

Furto banche dati, Renzi si costituirà parte civile contro il dossieraggio

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(Adnkronos) – Matteo Renzi, tra le vittime del dossieraggio attraverso i documenti sensibili o segreti sottratti alle banche dati, ha dato mandato ai propri legali di costituirsi parte civile in tutti i procedimenti legati a spionaggio e pubblicazione illegittima di documenti illegalmente acquisiti.Lo annuncia l'ufficio stampa del leader di Italia Viva.  L'ex premier, si legge in una nota, "predisporrà nei prossimi giorni una interrogazione parlamentare per conoscere che cosa stia facendo l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale per difendere i diritti inviolabili dei cittadini italiani sanciti dalla Costituzione e negati dagli atti criminali di spionaggio". "La Meloni fa la vittima un giorno sì e un giorno no.

Ma da due anni la nostra Presidente del Consiglio è a Palazzo Chigi.Le chiedo: ehi, Giorgia, ma cosa sta facendo l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale?

Che cosa sta facendo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che ha la delega ai servizi segreti di questo Paese?".Lo scrive Matteo Renzi nella sua e-news, a proposito dell'inchiesta sugli accessi abusivi alle banche dati. "Anziché il solito piagnisteo alla Calimero, possiamo sapere che cosa sta facendo il nostro Governo per difendere i diritti inviolabili dei cittadini di questo Paese?

Non sarà che le persone che sono state nominate alla guida dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale non sono all'altezza?Non sarà che l'Autorità delegata ai servizi segreti passa il suo tempo a sedare le faide interne a Fratelli d'Italia e non ha il tempo di fare il suo lavoro?" incalza l'ex presidente del Consiglio, che ha scelto di costituirsi parte civile: "Passerò i prossimi anni nei tribunali a chiedere il risarcimento a tutti quelli che hanno fatto del male a me e alla mia famiglia" annuncia il senatore e leader di Italia Viva. "Dobbiamo impedire che ci siano potenze straniere che usino questa attività.

Già lo fanno per quanto riguarda l'attività cibernetica, dobbiamo evitare che ci siano anche attività ultra cibernetiche”.Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sull’inchiesta riguardante il furto di informazioni da banche dati. A chi domandava se ci sono avvisaglie a questo proposito, Tajani ha risposto: “Assolutamente no, non ho avvisaglie di questo tipo.

Però bisogna prevenire, bisogna intervenire, chiudere la stalla prima che se ne vadano.Per quanto riguarda la diplomazia vigiliamo". "E’ inaccettabile che si usino i dossier sulle persone per poi colpirle politicamente.

Siccome non è un caso solo, quindi quando cominciano a essere due, tre quattro casi la cosa preoccupa”, ha osservato ancora Tajani. "Non deve esserci nessun Grande Fratello che controlla la vita privata, ci sono già le leggi della Repubblica, ci sono le forze dell'ordine, c'è la magistratura, non abbiamo bisogno di chi fa dossier di questo genere".Quindi ha annunciato che "abbiamo già adottato una serie di iniziative, questa mattina ho già dato vita nel mio ministero a un gruppo di lavoro che si occupi di queste vicende per garantire la sicurezza anche perché abbiamo ambasciate e tante questioni riservate da tutelare”, ha aggiunto Tajani ricordando che “già da più di un anno abbiamo costituito un ufficio sulla sicurezza cibernetica e sull'intelligenza artificiale e abbiamo iniziative anche per proteggere tutti i dati del Ministero e delle nostre sedi all'estero e di tutti coloro che operano nel settore diplomatico perché possa essere garantita la sicurezza dello Stato”. "Certamente quando si limita la libertà di una persona c'è anche un attacco alla democrazia.

Noi dobbiamo respingerlo sul nascere”, ha osservato ancora il vicepremier.  Intanto, la procura di Milano che si occupa con la Dna dell’inchiesta della presunta associazione a delinquere che mirava a fornire o creare report illegali su imprese e volti noti, ha depositato il ricorso al tribunale del Riesame per chiedere, nuovamente, 13 custodie cautelari in carcere per altrettanti indagati, tra cui l'ex super poliziotto Carmine Gallo e il presunto 'hacker' Nunzio Samuele Calamucci, finiti ai domiciliari su decisione del gip, e gli arresti domiciliari per altri tre, tra cui Enrico Pazzali, socio di maggioranza della Equalize, società al centro dell'inchiesta sui presunti dossieraggi illegali, e presidente della Fondazione Fiera Milano.Il gip Fabrizio Filice su 16 posizioni aveva disposto solo quattro misure di domiciliari e due interdittive, non applicando nessuna misura per Pazzali, solo indagato.

Il Riesame dovrà fissare l'udienza per la discussione.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sono già 354 i pedoni morti sulle strade italiane nel 2024

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(Adnkronos) – Sono 354 i pedoni morti sulle strade italiane da inizio anno, con 236 maschi e 118 femmine, di cui 188 avevano più di 65 anni, il 53% del totale e ben sei solo in questa ultima settimana.Sono i dati emersi dal report di Asaps, Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale, in collaborazione con Sapidata, e che vedono la Lombardia al primo posto tra le Regioni con il maggior numero di decessi (57), seguita dal Lazio (47) e dalla Campania con 44 pedoni morti.

Poi l'Emilia Romagna con 35. 
Moltissimi gli investimenti avvenuti sulle strisce pedonali, dove la mancata precedenza ai pedoni comporta la decurtazione di ben 8 punti dalla patente.Va ricordato che con la mini-sospensione della patente, ora all'esame del Senato e che entrerà in vigore a dicembre, avverrà il ritiro immediato della patente per 7 giorni per chi ha meno di 20 punti sulla patente o di 15 giorni se con meno di 10 punti, sospensione raddoppiata in caso di incidente e aggravata in caso di lesioni o decesso del pedone.

Altri pedoni sono stati investiti mentre camminavano sul marciapiede.  Sono stati 31 i decessi a gennaio 2024.Febbraio è stato un mese descritto dall'Asaps come 'tragico', con ben 42 decessi, un record negli ultimi 5 anni.

A marzo sono stati 35 i morti tra gli utenti più deboli.Il mese di aprile ha chiuso con 24 decessi.

Il report finale di maggio riporta 36 pedoni uccisi, record negli ultimi sette anni, mentre la scia di sangue è proseguita a giugno con 29 morti sulle strade italiane, a luglio il contatore ha portato ad ulteriori 30 decessi, con un caso di pirateria a Ferrara.Agosto ha chiuso con 40 decessi, secondo peggior mese dell'anno dopo febbraio.

Settembre chiude con 39 decessi, terzo peggior mese dell'anno, da evidenziare come nel 2023 questo mese fosse risultato veramente tragico, con ben 61 pedoni morti.Ottobre è finora il mese peggiore dell'anno 2024, con 48 decessi in 27 giorni, lo stesso numero del 2022 secondo Istat e superiore al 2023. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Rekeep entra nel facility management digitale per il settore privato

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(Adnkronos) – Il Gruppo Rekeep, principale player italiano attivo nell’integrated facility management, entra nel settore del facility management digitale per il settore privato attraverso la controllata H2H Facility Solutions, specializzata nella gestione di servizi per reti di immobili in particolare nei settori retail, gdo, bancario e logistica, che lancia le nuove società H2H Digital Solutions e H2H Document Solutions.H2H Facility Solutions, controllata al 100% da Rekeep S.p.A.

e guidata dall’Amministratore Delegato Stefano Donati, con le due nuove società H2H Digital Solutions e H2H Document Solutions si pone l’obiettivo di integrare ed innovare il proprio portafoglio di servizi per fornire ad imprese e strutture sanitarie un’offerta a 360 gradi che affianchi, alle tradizionali attività manutentive e di igiene ambientale, soluzioni per la transizione digitale, i contact e customer services e la gestione documentale. 
H2H Facility Solutions controllerà le seguenti società operative: H2H Digital Solutions S.r.l., nata dall’esperienza di Rekeep Digital, specializzata nel facility management digitale ovvero nell’erogazione di servizi tecnologici, sia di consulenza, sia applicativi che infrastrutturali per la transizione digitale di imprese e strutture sanitarie; H2H Document Solutions S.r.l., nata dall’esperienza della società Telepost, già parte del Gruppo Rekeep, specializzata nella gestione documentale avanzata tramite il coordinamento dei processi complessi di back-office, la gestione documentale, la gestione dei servizi di mailing e di archiviazione digitale; H2H Cleaning S.r.l., specializzata nei servizi di igiene ambientale e nei servizi alla persona quali reception, portierato, facchinaggio ed handling nell’ambito della Grande distribuzione organizzata. H2H Digital Solutions, in particolare, sarà guidata dall’Amministratore Delegato Francesco Magro e offrirà: servizi informatici avanzati per supportare la trasformazione digitale delle aziende, inclusa l'integrazione di applicativi e sistemi gestionali, la digitalizzazione dei processi operativi “core” e l’offerta di un ecosistema di soluzioni digitali innovative; servizi e soluzioni specifiche per la sanità privata, in un contesto caratterizzato da esigenze crescenti di efficientamento, nell’ambito del quale la nuova Società metterà a disposizione la propria conoscenza dei processi per accompagnare cliniche e strutture sanitarie nel percorso di digitalizzazione grazie all'integrazione di applicativi, come la cartella clinica elettronica e moduli applicativi verticali specifici; soluzioni di supporto avanzato, ovvero la gestione di service center operativi, centri unici di prenotazione, call center, customer service e customer support center. H2H Document Solutions, completerà l’offerta di H2H Facility Solutions, fornendo servizi di gestione dei flussi postali interni ad imprese di grandi dimensioni, servizi di archiviazione e gestione documentale, gestione delle caselle di posta elettronica certificata e servizi connessi alla dematerializzazione documentale in genere.L’ampliamento delle attività offerte da H2H Digital Solutions si inserisce in un percorso di ridefinizione dell’organizzazione del Gruppo Rekeep e di potenziamento della propria offerta di servizi, in particolare digitali, dedicati al settore privato: dalle infrastrutture IT, ai servizi di customer care, alla gestione documentale, sempre più strategici per supportare il core business di player privati, enti pubblici e sanitari. H2H Facility Solutions, grazie all’ampliamento della propria offerta, costituirà il primo operatore italiano in grado di fornire al settore privato, con personale diretto, l’insieme più completo di servizi di supporto al core business, ovvero servizi tecnico-manutentivi (hard facility management), cleaning e servizi alla persona (soft facility management) e, appunto, servizi di facility management digitale.

H2H Facility Solutions può contare attualmente su un organico di circa 3.000 persone e sedi e presidi operativi in tutta Italia. "In un contesto in cui la digitalizzazione risulta sempre più strategica per l’organizzazione e la competitività delle imprese abbiamo ritenuto che la nostra offerta di servizi dovesse abbracciare anche questo ambito", spiega Stefano Donati, Amministratore Delegato di H2H Facility Solutions."Lo faremo con lo stesso approccio ‘Human to Human’ che portiamo avanti per i servizi più tradizionali: prendendoci cura non tanto e non solo di infrastrutture hardware o di soluzioni software ma, prima di tutto, del benessere delle persone, rendendo loro più facile, organico ed efficace il percorso sulla via della transizione digitale.Con questa nuova struttura organizzativa mettiamo, dunque, a disposizione di nostri clienti privati un’offerta di servizi a 360 gradi che consentirà loro di poter contare su un unico interlocutore, proattivo e professionale, per una pluralità sempre più ampia di servizi e attività". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

As Roma, rottura insanabile con Juric: il ritorno di De Rossi e le altre ipotesi

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(Adnkronos) – La rottura tra Ivan Juric e i giocatori della Roma è considerata a questo punto insanabile.Dopo la rovinosa sconfitta con la Fiorentina, dopo le parole del capitanano Lorenzo Pellegrini e con le notizie riportate dagli spogliatoi dello stadio di Firenze il quadro è fin troppo chiaro anche agli occhi di Dan e Ryan Friedkin.

Secondo quanto risulta all'Adnkronos, il ritorno di Daniele De Rossi resta l'opzione più percorribile e i contatti che ci sarebbero stati in queste ore servirebbero a creare le condizioni perché il progetto bruscamente interrotto il 18 settembre possa riprendere con garanzie chiare.  A questo punto, è attesa a breve una nuova svolta tecnica, che potrebbe portare con sé anche l'ingresso di una figura in società, un direttore tecnico, che possa lavorare per ricostruire un ambiente allo sbando ormai da settimane.Il nome di Claudio Ranieri sarebbe ovviamente gradito alla piazza e allo stesso De Rossi.  L'ipotesi di un terzo allenatore viene presa in considerazione nel caso in cui il chiarimento su tutta la linea tra la proprietà americana e De Rossi non dovesse portare ai risultati attesi da tutte e due le parti.

In questo caso, entrerebbe in gioco anche il fattore economico: sarebbe oneroso scegliere ora un nuovo allenatore con un ingaggio lungo, sarebbe il terzo a bilancio a meno di rescissioni.La scelta di un altro traghettatore, dopo Juric, espone al rischio di trascinare la stagione in un clima di contestazione senza soluzione di continuità e con conseguenze pericolose sul piano dei risultati.  I tempi per la decisione sono ovviamente strettissimi, visti il doppio impegno in campionato di giovedì e domenica prossimi.

Il calendario serrato e la profonda crisi tecnica e ambientale suggeriscono di intervenire prima che la situazione possa definitivamente degenerare. (Di Fabio Insenga)  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

William torna a parlare di Harry, il ricordo con la madre Diana in nuovo documentario

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(Adnkronos) –
Il principe William ha menzionato pubblicamente il principe Harry per la prima volta da anni, rievocando un ricordo d'infanzia nel suo prossimo documentario della Itv, che sarà trasmesso il 30 e il 31 ottobre.Il principe di Galles racconta di quando la principessa Diana portò lui e suo fratello a visitare un rifugio per senzatetto più di 30 anni fa. "Mia madre portò Harry e me al The Passage.

All'epoca dovevo avere circa 11 anni o forse 10.Non ero mai stato in precedenza in un posto simile ed ero un po' ansioso per cosa aspettarmi.

Ma la mamma, come sempre, ci fece sentire rilassati, ridendo e scherzando con tutti". 
Si ritiene che l'ultima volta che William abbia parlato pubblicamente di suo fratello sia stata sei anni fa, quando la coppia è stata intervistata al Royal Foundation Forum nel 2018.Nel documentario, William affronta il problema dei senzatetto ispirandosi a Lady Diana, visitando lo stesso ente di beneficenza in cui sua madre portò per la prima volta lui e Harry da bambini.

Il principe di Galles ricorda di "aver pensato che fosse molto triste non avere una casa, ma era incredibile quanto fosse felice quell'ambiente.Ricordo di aver avuto delle belle conversazioni, di aver giocato a scacchi e chiacchierato.

Fu allora che mi resi conto che ci sono altre persone là fuori che non hanno la tua stessa vita".  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Giannini: “Crisi della Roma non è solo colpa di Juric, responsabilità di tutti”

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(Adnkronos) – L'allenatore della Roma Ivan Juric al capolinea? "Non lo so, non sono all'interno della società.Ma penso che sia intanto opportuno adesso parlare il meno possibile e allenarsi.

E poi anche gli stessi giocatori credo che abbiano delle responsabilità, un po' tutti le hanno: quando le cose non vanno bene le responsabilità vanno suddivise in parti uguali".Lo dice Giuseppe Giannini all'Adnkronos, all'indomani della pesante sconfitta subita dai giallorossi travolti dalla Fiorentina 5-1. Responsabilità suddivise, elenca, "tra i vari settori, societario, staff tecnico e squadra.

Non dico che lo spogliatoio stia remando contro Juric, ma che i giocatori, necessariamente, debbano tirar fuori qualcosa di più quando le cose non vanno bene.Poi se è arrivato il momento di cambiare o meno, io questo non lo so, anche perché i cambi sono talmente veloci e imprevedibili, perché abbiamo visto con De Rossi: è stato un cambio che non si aspettava nessuno e però c'è stato, quindi non so che dire su un eventuale esonero rapido.

In questo momento anche Guardiola farebbe fatica alla Roma, però". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Amnesty International, “un lascito solidale per garantire libertà di espressione e stampa nel mondo”

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(Adnkronos) – La libertà di espressione e di stampa è sotto attacco, ovunque nel mondo, e in molti casi i giornalisti e le giornaliste sono presi di mira quando diffondono notizie riservate di interesse pubblico, quando denunciano gravi violazioni dei diritti umani, abusi di potere, crimini di guerra e corruzione.Ecco perché Amnesty International rilancia l’appello ad unirsi, anche attraverso uno strumento di solidarietà concreta come il lascito solidale, intorno alle donne e agli uomini che in tutto il mondo stanno mettendo a repentaglio la loro stessa vita in nome di un ideale di libertà e di giustizia, oltre a denunciare i governi che vogliono ridurre al silenzio le voci critiche, come testimonia la vicenda di Julian Assange, fondatore di Wikileaks, che vogliamo ripercorrere perché certe vicende non devono essere dimenticate. Dal 2010 Assange è stato nel mirino delle autorità statunitensi, in seguito alla pubblicazione di oltre 251.000 documenti diplomatici, molti dei quali etichettati come 'confidenziali' o 'segreti' forniti dall'ex militare Chelsea Manning.

I documenti svelavano crimini di guerra perpetrati dalle forze armate Usa in Iraq e Afghanistan.Sempre nel 2010 Assange si presenta spontaneamente negli uffici di Scotland Yard e viene arrestato in seguito al mandato di cattura europeo.

Nel frattempo, la Svezia presenta una richiesta di estradizione alle autorità britanniche.Quindi nel 2011 l'Alta corte di Londra dà il via libera all'estradizione richiesta dalla Svezia.

Nel 2012 la Corte Suprema britannica rigetta il ricorso contro l'estradizione.Assange si rifugia subito dopo presso l'ambasciata dell'Ecuador a Londra, chiedendo asilo politico in quanto perseguitato.

Il 16 agosto 2012 il governo di Rafael Correa gli concede lo status di rifugiato politico mentre si trova ancora nell'ambasciata, poiché il Regno Unito non vuole garantirgli un salvacondotto e minaccia di arrestarlo con un blitz, per poterlo consegnare alla Svezia.  Il 12 dicembre 2017 l'Ecuador concede la cittadinanza ad Assange ma lo stesso Paese l’11 aprile 2019 gli revoca l'asilo concesso e l'ambasciata ecuadoregna a Londra lo espelle.Ad attenderlo le autorità britanniche che lo arrestano.

Nel maggio 2019 Assange viene incriminato negli Stati Uniti: a suo carico 17 capi d'accusa sulla base dell'Espionage Act per aver cospirato per ottenere informazioni classificate e poi diffuse online.L’11 giugno 2019 il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti chiede formalmente alla Gran Bretagna di estradare Assange negli Stati Uniti per affrontare le accuse di aver cospirato per hackerare computer governativi e violato una legge sullo spionaggio.

Il 10 aprile 2024 il presidente americano Joe Biden afferma che gli Stati Uniti stanno "considerando" di abbandonare il processo contro Assange su richiesta dell'Australia.Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha sostenuto una mozione che chiede il ritorno di Assange nel suo paese natale.  Il 24 giugno 2024 dopo più di cinque anni, Assange è tornato libero: ha lasciato il Regno Unito e il carcere di massima sicurezza di Belmarsh – a est di Londra – dopo aver raggiunto un accordo di dichiarazione di colpevolezza con la giustizia americana. "Alla fine ho scelto la libertà, piuttosto che una giustizia irrealizzabile.

La libertà di espressione e tutto ciò che ne consegue si trovano a un bivio oscuro.Temo che, a meno che istituzioni che stabiliscono norme come il Consiglio d'Europa non si sveglino di fronte alla gravità della situazione, sarà troppo tardi".

Con queste parole il 1 ottobre scorso Julian Assange ha parlato davanti a una commissione del Consiglio d'Europa a Strasburgo, in quello che è stato il suo primo intervento pubblico da quando è stato rilasciato. Amnesty International continua a chiedere l’annullamento di tutte le accuse contro Assange, considerandole una grave minaccia per la libertà di espressione e un pericoloso precedente per la protezione dei diritti dei giornalisti.Il suo caso resta un simbolo della battaglia per la trasparenza e per il diritto dell’opinione pubblica ad accedere a informazioni di interesse pubblico.

A seguito della sua audizione, l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha riconosciuto Julian Assange come "prigioniero politico".Sebbene la pronuncia sia arrivata con Assange già libero, potrebbe avere ricadute dato che la Corte ha chiesto ai governi di Usa e Regno Unito di fare luce su alcuni punti della vicenda giudiziaria. La storia di Assange mette in evidenza tutto il lavoro di denuncia e protesta che ostinatamente abbiamo portato avanti – sottolinea Amnesty International – Non è stato un risultato immediato, le nostre sono battaglie lunghe e impegnative e per poterle portare avanti abbiamo bisogno del sostegno di tutti.

Un lascito testamentario è un dono immenso, un prezioso aiuto per portare avanti campagne che durano nel tempo.Un lascito sarà la libertà di esprimere sé stessi senza il timore di essere imprigionati, torturati e talvolta uccisi.

Sarà la speranza per tutti coloro i cui diritti sono violati, sarà cambiare la loro storia o riscriverne il finale. È fare una scelta oggi per un futuro di libertà è giustizia per tutti (https://www.amnesty.it/sostienici/lasciti-testamentari/) —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Roma, oggi lo sciopero Atac: trasporti a rischio, chiuse tutte le metro

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(Adnkronos) – Sciopero dei mezzi Atac oggi, 28 ottobre 2024, a Roma.La protesta di 24 ore del trasporto pubblico, dopo la prima fascia di garanzia, è iniziata alle 8.30.

Chiuse le metropolitane A, B, B1 e C e la ferrotranvia Termini-Centocelle.Per quanto riguarda il servizio di superficie, sono possibili riduzioni di corse e/o sospensione di linee. 
Dalle 17 scatterà la seconda fascia di garanzia e alle 20 al termine del servizio riprenderà la protesta.

Lo sciopero, indetto dai sindacati Usb e Orsa, non coinvolge le 93 linee bus gestite da operatori privati.E' quanto fa sapere Roma Mobilità.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Autocarro sbanda e finisce contro guardrail, 2 morti su statale tra Foggia e San Severo

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(Adnkronos) – Incidente stradale questa mattina sulla statale 16 tra Foggia e San Severo.Due persone sono morte e un'altra è rimasta ferita ed è ora ricoverata in ospedale.

Secondo le prime informazioni, l'autocarro a bordo del quale viaggiavano ha sbandato ed è finito contro il guardrail.Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale del pronto soccorso.

L'uomo ferito sarebbe l'autista del mezzo.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Automobilismo, 1000 Miglia Warm Up Usa 2024, bis di Shawn e Leanne Till

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(Adnkronos) – I campioni in carica si confermano coppia vincente anche nel 1000 Miglia Warm Up USA 2024, mettendo in fila gli avversari nella tre giorni di gara nell’Area di Washington DC.En plein per il team statunitense che, sull’Alfa 6C 1750 Zagato del 1931, si è aggiudicato anche il Trofeo Middleburg, la sfida 1 vs 1 nel centro della cittadina: al tifo e all’affetto del folto pubblico entusiasta, gli equipaggi hanno risposto con una gara combattuta ed eliminazioni al centesimo di secondo, al termine della quale Shawn e Leanne Till hanno chiuso davanti a Cameron Luther e Anna Meldau su Porsche 356 Pre-A Super Speed del 1955. Sei garanzie di accettazione alla 1000 Miglia 2025 sono state consegnate ai migliori delle diverse classi: per la 1000 Miglia Era, categoria Veteran, oltre a Till-Till, sono stati premiati Stephen e Kim Bruno (Mercedes 300 SL del 1955), mentre tra i Novice il premio è andato a Paterniti-Wilson (Jaguar XK 120 del 1954) e Luther-Meldau (Porsche 356).

Per la Classe Post 1000 Miglia Era, il premio è stato assegnato a Cereghini-Lersner, (Ferrari F8 Tributo 2020) tra i Veteran e a Robinson-Woodward (Porsche 912 del 1967) fra i Novice.  Abbinando una parte sportiva di training a sessioni serrate di Prove Cronometrate e di Media, a paesaggi naturali spettacolari e a un’ospitalità a cinque stelle, 1000 Miglia Warm Up Usa si conferma format vincente.Un’inaspettata Indian Summer ha regalato piacevoli giornate luminose e le temperature tardo primaverili hanno contribuito a portare sulle strade un pubblico numeroso di curiosi e appassionati. Molto apprezzate le prove cronometrate in notturna ad Atoka Chase e la sfida 1vs1, oltre all’omaggio alla Casa Bianca, Capitol Hill e National Mall prima della sosta all’Ambasciata Italiana, dove i concorrenti hanno incontrato l’Ambasciatrice, Mariangela Zappia, in prima fila a fare gli onori di casa ed accogliere i concorrenti sul suolo italiano nel cuore di Washington DC. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina-Russia, Mosca rivendica avanzata nel Donestk

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(Adnkronos) –
Prosegue l'avanzata della Russia nella regione ucraina del Donetsk, con le forze di Kiev che stanno lottando nell’est del paese, affrontando soldati russi sempre più numerosi e meglio armati.Kiev sperava di distogliere le truppe di Mosca dal suo territorio lanciando un'offensiva a sorpresa nella regione di Kursk all'inizio di agosto.

Ma questa strategia finora non ha funzionato.Il ministero della Difesa russo ha rivendicato la conquista del villaggio di Izmailivka, nell'Ucraina orientale, molto vicino alla città industriale di Kurakhové, a cui le forze di Mosca sono ormai alle porte. La città sembra sul punto di essere conquistata dalle truppe di Mosca, che nelle ultime settimane si sono avvicinate costringendo molti dei suoi abitanti alla fuga.

Una decina di chilometri a nord di Izmaïlivka si trova Selydové, un'altra città che i soldati russi sembrano vicini alla conquista.Secondo gli osservatori sono già entrati in questa località.

Ancora più a nord, è minacciata anche la grande città di Pokrovsk, importante centro logistico per le truppe ucraine.Considerata ancora relativamente sicura fino a qualche mese fa, la città vede i soldati russi avvicinarsi e l’intensità degli attacchi aumenta.

Le truppe di Mosca sono ormai a circa otto chilometri di distanza.  Le forze di difesa aerea hanno intercettato nella notte 21 droni ucraini sulle regioni di Belgorod, Bryansk, Voronezh e Kursk.Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo, precisando che "la notte scorsa, quando il regime di Kiev ha tentato di effettuare attacchi terroristici utilizzando Uav di tipo aereo contro obiettivi sul territorio della Federazione Russa, i sistemi di difesa aerea in servizio nel hanno distrutti 13 sul territorio della regione di Belgorod, 6 sul territorio della regione di Bryansk, 1 sul territorio della regione di Voronezh e 1 sul territorio della regione di Kursk", hanno detto.   Almeno 21 persone sono rimaste ferite nella notte, tra cui cinque bambini, a causa del lancio di molteplici attacchi aerei da parte di Mosca nell'oblast' di Kharkiv, nell'Ucraina nordorientale.

Lo ha riferito il Servizio di emergenza statale ucraino.I raid hanno danneggiato un grattacielo e distrutto almeno tre appartamenti nella città di Kharkiv, secondo il sindaco Ihor Terekhov.    —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Maltempo, stop alle piogge: tornano sole e temperature sopra la media

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(Adnkronos) – Stop alle piogge, torna l'alta pressione.Dopo lunghe settimane di maltempo sull'Italia e alluvioni arriva una svolta sul fronte meteo: l'anticiclone africano torna ad espandersi su tutta l'Italia, aprendo così una fase di tempo più asciutto e stabile.  Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che già dalla giornata odierna una vasta figura anticiclonica si allungherà dal Nord Africa fino ad abbracciare buona parte del bacino del Mediterraneo inglobando dunque anche l'Italia.  Dopo tante piogge con purtroppo anche eventi meteo estremi spazio ad un periodo non solo stabile e soleggiato, ma anche caratterizzato da un aumento delle temperature, che potrebbero portarsi di diversi gradi oltre le medie climatiche di riferimento, in particolare al Centro-Nord. Attenzione però, alta pressione in questo periodo dell'anno significa anche assenza di venti e stasi atmosferica e ciò favorirà il ritorno delle nebbie sulla Pianura Padana, che potrebbero insidiare la stabilità atmosferica, rendendo il cielo meno soleggiato, soprattutto al mattino, ma in alcuni casi anche per gran parte della giornata. Questa situazione di staticità atmosferica ci accompagnerà fino ad Halloween e per tutto il ponte di Ognissanti, con prevalenza di sole e temperature sopra le medie climatiche di riferimento.

Subito dopo le festività dei santi e dei morti, invece, si preparano altre sorprese meteo con la prima ondata di freddo della stagione. Lunedì 28.Al Nord: tempo stabile.

Al Centro: bel tempo.Al Sud: soleggiato. Martedì 29.

Al Nord: locali nebbie in pianura, cielo poco nuvoloso.Al Centro: poco nuvoloso.

Al Sud: tutto sole. Mercoledì 30: Al Nord: foschie o nebbie in pianura, poco nuvoloso altrove.Al Centro: bel tempo prevalente.

Al Sud: ampio soleggiamento. TENDENZA: tempo ancora stabile per diversi giorni grazie al rinforzo dell'anticiclone africano. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Elezioni in Giappone, la coalizione di governo ha perso la maggioranza

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(Adnkronos) – Pur mantenendosi il partito più votato, il partito liberal democratico (Pld) del premier Shigeru Ishiba esce fortemente ridimensionato dalle elezioni che si sono svolte in Giappone, con il peggior risultato degli ultimi 15 anni, e senza più la maggioranza che aveva in coalizione con Komeito.  Ishiba ha dichiarato di non voler prendere in considerazione una coalizione più ampia, escludendo in questo modo la possibilità di formare un governo di minoranza. "A questo punto, non prevedo di formare una coalizione.Penso che il nostro punto di partenza debba essere una discussione approfondita che ci consenta di accettare umilmente le politiche" dei legislatori esterni alla coalizione, ha detto ai giornalisti dopo le elezioni di ieri. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Israele-Hamas, Egitto propone tregua di 2 giorni. Idf: “Incursioni a Gaza, uccisi terroristi”

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(Adnkronos) – Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha proposto una tregua di due giorni a Gaza e uno scambio limitato di ostaggi, con l'obiettivo di garantire "un cessate il fuoco completo" dopo oltre un anno di guerra tra Israele e Hamas.La proposta avanzata ieri prevede lo scambio di quattro ostaggi israeliani detenuti a Gaza con prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane, e sarà seguita da ulteriori negoziati entro 10 giorni, ha affermato al-Sisi in una conferenza stampa al Cairo, senza precisare se il piano sia stato presentato formalmente a Israele o ad Hamas. Intanto il capo del Mossad, David Barnea, è rimasto in Qatar dopo l'incontro notturno tra le parti in merito a un possibile accordo sugli ostaggi.

Le parti stanno valutando un'eventuale ripresa delle trattative.Il capo dell'agenzia di intelligence israeliana e il capo della Cia hanno incontrato il primo ministro a Doha nella speranza di far progredire i negoziati. Secondo Israele e gli Stati Uniti, l'uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar dovrebbe aprire la strada a un accordo di pace, ponendo fine alla guerra a Gaza e consentendo il rilascio dei prigionieri rimasti. Secondo quanto rende noto al Jazeera, un attacco israeliano contro un gruppo di persone nel quartiere Shujayea di Gaza City ha causato la morte di almeno tre persone.  Le Forze di difesa israeliane affermano inoltre che le truppe stanno effettuando incursioni mirate nella zona centrale di Gaza e hanno ucciso diversi combattenti di gruppi terroristici.

L'esercito ha aggiunto che le truppe hanno combattuto anche contro terroristi nelle aree di Rafah e Jabaliya. "Le forze continuano i loro sforzi per evacuare i civili in aree sicure, nonostante gli sforzi di Hamas per impedire ai civili di farlo", ha detto ancora l'Idf. L'esercito israeliano ha continuato a colpire le infrastrutture e a confiscare le armi appartenenti a Hezbollah nel Libano meridionale, uccidendo decine di militanti del Partito di Dio nelle ultime 24 ore.Lo rende noto l'Idf, aggiungendo che decine di attacchi aerei hanno colpito cellule terroristiche e infrastrutture, tra cui un lanciarazzi utilizzato per colpire Israele. Gli aerei israeliani hanno attaccato il quartiere Raml nella città di Tiro, uccidendo almeno tre persone e ferendone due, riferisce l'agenzia di stampa nazionale libanese (Nna), aggiungendo che i soccorritori stanno cercando di rimuovere le macerie e trovare le persone disperse.

Il raid ha causato ingenti danni a numerosi edifici e appartamenti nelle vicinanze. Il comandante supremo delle Guardie rivoluzionarie iraniane ha avvertito Israele che dovrà affrontare "amare conseguenze" dopo l'attacco ai siti militari iraniani.Lo riferiscono i media iraniani, secondo i quali, il capo delle Guardie Hossein Salami, citato dall'agenzia di stampa Tasnim, afferma che Israele "non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi" con i suoi raid aerei di sabato, definendolo un segno di "errore di calcolo e impotenza" e avvertendo che "le amare conseguenze sono inimmaginabili" per Israele. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Elezioni regionali in Liguria, si vota anche oggi fino alle 15

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(Adnkronos) – Affluenza in calo alle elezioni per le regionali in Liguria dove ieri alle 23 aveva votato il 34,68% rispetto al 39,80 delle regionali del 2020.Seggi aperti anche oggi lunedì 28 ottobre dalle 7 alle 15. Si vota per l'elezione del presidente della Regione e dei trenta componenti del consiglio regionale.

I liguri sono chiamati alle urne un anno prima della naturale scadenza del mandato di Giovanni Toti, dimessosi la scorsa estate dopo essere stato travolto dall'inchiesta giudiziaria.Nove i candidati alla presidenza.

Tra i principali schieramenti, il sindaco di Genova Marco Bucci guida la coalizione di centrodestra, il parlamentare Andrea Orlando quella di centrosinistra.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)