6.5 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 1381

Israele-Hamas, accordo in salita. “Qatar e Egitto non convincono Sinwar”

0

(Adnkronos) –
Appare sempre più in salita un accordo che porti al cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e al rilascio degli ostaggi.Almeno è questo che ha lasciato intendere una fonte diplomatica israeliana di alto livello, rimasta anonima, intervistata da Canale 12.

Secondo la fonte, Israele è andato “il più lontano possibile” con la sua attuale proposta per un’intesa e ora “la palla è nel campo di Hamas”. “Se Hamas fa la sua parte, Israele fermerà la guerra nei tempi previsti dall’accordo, oltre al rilascio di tutti gli ostaggi”, ha proseguito la fonte, osservando tuttavia che Qatar ed Egitto, due dei Paesi mediatori, non hanno sufficiente influenza sul capo di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, per convincerlo ad accettare la proposta.Secondo la fonte, “non c’è più niente da discutere” da parte israeliana.  E’ di almeno 25 palestinesi uccisi il bilancio di un raid aereo condotto dalle Forze di difesa israeliane (Idf) vicino all’ufficio del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) a Gaza.

Lo ha dichiarato lo stesso Cicr ricordando che centinaia di palestinesi avevano trovato rifugio in tende vicino all’ufficio.  Secondo il ministero della Sanità di Gaza City ci sono anche 50 feriti nell’attacco che ha ”colpito le tende degli sfollati nella zona di al-Mawasi”.Quest’area è stata classificata da Israele come una zona umanitaria ”sicura”, ricorda il Guardian, e migliaia di persone si sono rifugiate qui da Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.  Almeno 42 palestinesi sono invece stati uccisi in attacchi condotti dalle Forze di difesa israeliane (Idf) contro il campo profughi di al-Shati e contro il distretto di al-Tuffah a Gaza, ha reso noto l’ufficio comunicazioni del governo di Gaza ad al Jazeera.  Intanto gli Stati Uniti hanno chiarito a Israele che lo sosterranno nel caso in cui si dovesse arrivare a una guerra totale con Hezbollah.

Lo riporta la Cnn citando un alto funzionario statunitense secondo il quale rappresentanti dell’Amministrazione Biden hanno rassicurato in tal senso una delegazione di alti funzionari israeliani in visita a Washington questa settimana.E questo mentre gli attacchi al confine tra Israele e Libano delle ultime settimane hanno aumentato le preoccupazioni circa il possibile scoppio di un altro conflitto in Medio Oriente. Parlando delle provocazioni di Hezbollah, i funzionari statunitensi hanno chiarito di persona che l’Amministrazione Biden offrirà a Israele l’assistenza in materia di sicurezza di cui ha bisogno, ha detto l’alto funzionario Usa a condizione di anonimato alla Cnn.

Gli Stati Uniti, ha poi chiaro, non schiereranno truppe americane sul terreno in un simile scenario. All’incontro hanno partecipato alti funzionari israeliani, tra cui il ministro degli Affari strategici Ron Dermer e il consigliere per la sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi.Da parte Usa era presente tra gli altri il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan, il segretario di Stato Antony Blinken e il coordinatore per gli affari del Medio Oriente della Casa Bianca Brett McGurk a Washington.    —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

IT-alert, in arrivo nuovi test in due regioni: quando e rischi specifici

0

(Adnkronos) – IT-alert, in arrivo nuovi messaggi di prova.Dal 25 giugno al 3 luglio serie di test finalizzati a perfezionare l’uso per gli scenari di incidente industriale rilevante e collasso dighe.

Coinvolte le regioni Lombardia e Friuli-Venezia Giulia. “Il sistema è già in esercizio dal 13 febbraio 2024 per i rischi oggetto del test ma, al fine di ottimizzarne l’operatività, è necessario procedere comunque a dei test periodici.Si tratta di test essenziali non solo a perfezionare la tecnologia in uso ma anche per tenere alta l’attenzione sui relativi rischi e aumentare la consapevolezza della popolazione”, si legge sul sito. “Qualora l’utente dovesse ricevere un messaggio IT-alert che riporta la parola ‘TEST’, questo indicherà che è in corso una verifica della funzionalità del sistema, necessaria per avere la sicurezza che, nell’eventualità di una reale emergenza, i messaggi vengano effettivamente trasmessi dalle celle telefoniche e ricevuti dai dispositivi presenti nelle aree interessate. Per lo scenario di incidente rilevante in uno stabilimento industriale il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà sarà il seguente: TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi.

Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST Mentre per lo scenario di collasso di una grande diga sarà: TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi.Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST Nei giorni dei test, dall’homepage del sito (it-alert.it/it/) si accederà a una pagina dedicata dove sarà possibile visionare il testo del messaggio che arriverebbe in caso di pericolo reale e il link al questionario che i cittadini nei territori coinvolti sono invitati a compilare, anche qualora non dovessero ricevere alcuna notifica. Il messaggio di test arriverà sui cellulari accesi e con connessione telefonica di coloro che si troveranno nelle aree target, secondo il seguente calendario:  
25 giugno 2024
 Lombardia – INCIDENTE INDUSTRIALE RILEVANTE Ore 9 – A2A AMBIENTE S.P.A., Corteolona (PV) Ore 10 – ENI S.P.A., Sannazzaro de Burgondi (PV) Ore 11 – SICOR S.R.L., Villanterio (PV) Ore 12 – Innocenti Depositi, Lodi 
26 giugno 2024
 Friuli-Venezia Giulia – COLLASSO DIGA Ore 12 – Diga del Tul, Pordenone Provincia Autonoma di Trento – INCIDENTE INDUSTRIALE RILEVANTE (rinviato a data da definire) FIRMIN SPA, Trento 
27 giugno 2024
 Lombardia – INCIDENTE INDUSTRIALE RILEVANTE Ore 9 – Mariani s.r.l., Lodi Ore 10 – Autotrasporti Corsini, Tavazzano con Villavesco (LO) Ore 11 – Nord Chemical Products, Guardamiglio (LO) Ore 12 – Number 1 Logictics, Secugnago (LO) 
3 luglio 2024
 Lombardia – INCIDENTE INDUSTRIALE RILEVANTE Ore 9 – Italmach Chemical Spa, Arese (MI) Ore 10 – Industriale Ese Srl, Arluno (MI) Ore 11 – Olon Spa, Rodano (MI) Ore 12 – RAINOLDI S.R.L., Levate (BG) —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Conchiglioni ripieni, i cugini dei Cannelloni: un primo completo

0

Se cercate l’idea giusta per un primo piatto della domenica che non sia la solita Lasagna o i soliti Cannelloni o anche i Paccheri, i Conchiglioni Ripieni  (magari alla sorrentina come nella ricetta che vi propongo) fanno proprio al caso vostro.

Infatti, questo formato di pasta, per la sua forma, ben si presta, e in maniera egregia, ad accogliere, al suo interno, qualunque tipo di ripieno.

Non secondaria poi la possibilità di poterli preparare in aticipo per poi passarli nel forno solo al momento giusto.

Nella ricetta che vi propongo ho voluto mettere della carne, del fior di latte e della ricotta, e il risultato è stato davvero ottimo! Provare per credere!

Conchiglioni ripieni, i cugini dei Cannelloni: un primo completo

Ingredienti per 4 persone:

• Conchiglioni 500 gr
• Ricotta di pecora 250 gr
• Sugo di pomodoro 1 kg
• Carne macinata di maiale 350 gr
• Uova 3
• Fiordilatte 350 gr
• Parmigiano Reggiano 100 gr
• Vino bianco 10 cl
• Olio extravergine d’oliva (EVO) 4 cucchiai da tavola
• Sale q.b.
• Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE

Preparate un sughetto leggero cuocendo metà passata di pomodoro con un filo d’olio, sale e basilico oppure, per rendere il piatto ancora più saporito, potete preparare un vero e proprio ragù di carne.

Scaldate un filo d’olio e rosolatevi la carne macinata, spruzzatela con il vino bianco e portatela a cottura.

Aggiungete la metà della passata di pomodoro e fate cuocere fino a restringere il sughetto.

Aggiungete ora la mozzarella tagliata a cubetti, un uovo e un po’ di parmigiano; mescolate bene il tutto

Cuocete i conchiglioni in acqua salata e scolateli al dente.

NOTA: Nel frattempo, se vorrete completare subito la preparazione, e non farla in un secondo tempo, preriscaldate il forno a 200°C.

Farcite i conchiglioni con il ripieno preparato.

Sistemateli, uno di fianco all’altro, in una pirofila imburrata e spalmata con uno strato di salsa

Ricopriteli con il resto della salsa e spolverizzate con abbondante parmigiano.

A questo punto,

  1. o coprite il tutto con una pellicola e riponete in frigo in attesa del suo utilizzo finale
  2. o, se non avrete preparato il tutto per portarvi avanti rimandando il passaggio finale in forno al momento più utile, infornateli nel forno preriscaldato a 200°.

Fate cuocere per 5 minuti a 200° e poi, riducendo la temperatura a 160°, per altri 15/20 minuti (a seconda della cottura più o meno croccante che preferite)

Sfornate, lasciate raffreddare un pochino, servite guarnendo con foglioline di basilico e altro parmigiano e buon pranzo a tutti.

COLLEGATE:

Cannelloni alla Sorrentina: un’altra bontà della cucina napoletana

I Cannelloni alla Sorrentina, con gli Gnocchi alla Sorrentina ed i Paccheri alla Sorrentina, sono un’ennesima bontà della cucina sorrentina

Paccheri alla Sorrentina: un primo piatto campano completo e delizioso

I Paccheri alla Sorrentina sono, con gli Gnocchi alla Sorrentina, o i Cannelloni alla Sorrentina dei quali vi darò la ricetta in una prossima occasione, uno dei primi piatti gustosi e completi della cucina campana.

 

Metti “mi piace” alla nostra pagina Facebook!

Conchiglioni ripieni, i cugini dei Cannelloni: un primo completo / Cristina Adriana Botis / Redazione

Buongiorno Stabia! Guida al 23 Giugno 2024 a Castellammare di Stabia: Meteo, Eventi e Consigli

Scopri tutte le informazioni essenziali per trascorrere al meglio il 23 giugno 2024 a Castellammare di Stabia: meteo, eventi e consigli utili.

Buongiorno Stabia! 23 Giugno 2024: Tutto Quello che Devi Sapere

Santo del Giorno
Oggi, 23 giugno 2024, celebriamo San Giovanni Battista, uno dei santi più importanti e venerati della Chiesa Cattolica.San Giovanni Battista è conosciuto come il precursore di Cristo, colui che preparò la strada al Signore con il battesimo e la predicazione del pentimento.

Le celebrazioni in suo onore comprendono processioni, messe solenni e, in alcune località, falò e feste popolari.

Meteo Locale
Il meteo per oggi a Castellammare di Stabia prevede una giornata prevalentemente soleggiata, con temperature che oscilleranno tra i 24°C e i 30°C.Il cielo sarà sereno per la maggior parte del giorno, con qualche leggera velatura nel pomeriggio.

I venti saranno deboli provenienti da nord-ovest, ideali per una giornata all’aperto.

Condizione del Mare e dell’Aria
Il mare sarà calmo con onde che non supereranno i 30 cm, perfetto per chi desidera fare una nuotata o godersi una giornata in barca.
La temperatura dell’acqua sarà intorno ai 25°C, ideale per un bagno rinfrescante.Per quanto riguarda la qualità dell’aria, oggi sarà buona, senza particolari concentrazioni di inquinanti.
I livelli di pollini saranno moderati, con una prevalenza di pollini di graminacee.

Cosa Fare Oggi
Castellammare di Stabia offre numerose opportunità per trascorrere una giornata piacevole, sia per i residenti che per i villeggianti.

Ecco alcuni suggerimenti per oggi:

Passeggiata sulla Lungomare
Una passeggiata sul lungomare di Castellammare di Stabia è sempre un’ottima idea.

Goditi la vista mozzafiato sul Golfo di Napoli, assapora un gelato artigianale e rilassati in uno dei tanti bar all’aperto.

Escursione al Monte Faito
Per gli amanti della natura, una gita al Monte Faito è imperdibile.Con una funivia che offre una vista spettacolare, il Monte Faito è perfetto per escursioni e pic-nic.

Oggi il tempo sereno renderà l’esperienza ancora più piacevole.

Visita agli Scavi Archeologici di Stabiae
Gli scavi archeologici di Stabiae sono un’importante testimonianza dell’antica Roma.Oggi è un giorno ideale per esplorare queste rovine e conoscere meglio la storia locale.

Eventi e Manifestazioni Locali

Consigli Utili per i Villeggianti
Per chi è in vacanza a Castellammare di Stabia, ecco alcuni consigli per godersi al meglio la giornata recandosi in località dei dintorni:

  • Torre Annunziata (NA) dove torna la settimana dello scrittore
    La terza edizione in programma dal 23 al 28 giugno 2024 presso la Libreria Libertà Torna anche nell’estate 2024, per il terzo anno di seguito, la kermesse culturale La settimana dello scrittore, ricordando Michele Prisco, ideata e organizzata dalla libreria Libertà
  • A Gragnano (NA) tornano gli eventi della tradizione: ecco la festa del Panuozzo
    A via Quarantola torna l’appuntamento con il gusto nella Capitale dei Monti Lattari Ritorna una delle feste tipiche di Gragnano, capace di attirare migliaia di cittadini e turisti.

    Dal 23 al 25 giugno 2024 torna il “Festival del Panuozzo”

Protezione Solare
Con il sole previsto per oggi, è importante applicare una buona crema solare per proteggersi dai raggi UV.Indossare un cappello e occhiali da sole può anche aiutare a prevenire scottature e disagi.

Idratazione
Assicurati di bere molta acqua, specialmente se pianifichi di trascorrere molto tempo all’aperto.

Portare con sé una bottiglia d’acqua riutilizzabile è un ottimo modo per mantenersi idratati e ridurre l’uso di plastica.

Esplorare la Cucina Locale
Non perdere l’opportunità di assaporare i piatti tipici della cucina stabiese.Piatti come la “pizza a metro” e il “fritto misto di mare” sono must da provare.

Ci sono numerosi ristoranti e trattorie che offrono specialità locali preparate con ingredienti freschi e di qualità.

Raccomandazioni per la Sera

Cena al Tramonto
Per una serata romantica o semplicemente per godere di una vista spettacolare, prenota una cena in uno dei ristoranti sul lungomare.Ammirare il tramonto sul Golfo di Napoli mentre si gusta un pasto delizioso è un’esperienza indimenticabile.

Conclusione
Che tu sia un residente o un villeggiante, oggi, 23 giugno 2024, Castellammare di Stabia ha molto da offrire.

Con un meteo favorevole, eventi interessanti e numerose attività, questa giornata promette di essere memorabile.Goditi al meglio tutto ciò che questa splendida città ha da offrire e Buongiorno Stabia!

Dopo il caldo il maltempo, è allerta gialla in 8 regioni

0

(Adnkronos) –
Peggiorano oggi, domenica 23 giugno, le condizioni del meteo su gran parte del Centro-Nord.Una perturbazione dal Mar Ligure determinerà infatti un diffuso maltempo con un deciso calo delle temperature, rovesci e temporali sparsi.  Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dalle prime ore di oggi precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale su Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, e Provincia Autonoma di Bolzano, oltre che su settori di Lombardia, Marche e Abruzzo.I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, su queste regioni è stata valutata allerta gialla. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

ACCADDE OGGI 23 Giugno: Santi, ricorrenze e cenni storici

0

ACCADDE OGGI 23 Giugno è l’almanacco del giorno per aiutarvi a ricordare i santi del giorno, informazioni, fatti, eventi e compleanni da ricordare. #accaddeoggi #almanacco #santi #ricorrenze #23Giugno

ACCADDE OGGI 23 Giugno: Santi, ricorrenze e cenni storici di oggi

ALMANACCOCOSA RESPIRIAMO OGGI

Accadde oggi: l’aforisma del giorno

 Come diceva quella ragazza sgomenta al suo ragazzo: — Perché non sei anticonformista

Nati il 23 giugno…
Giambattista Vico (da wikipedia)Giambattista Vico (1668)
Alan Turing (1912)
Arnaldo Pomodoro (1926)

…e morti
Tito Flavio Vespasiano (79)
Urraca Sánchez di Navarra (957)
Peter Falk (2011)

ACCADDE OGGI 23 Giugno…
79 – Tito succede al padre Vespasiano sul trono dell’Impero romano.
1713 – Ai residenti francesi della regione dell’Acadia viene dato un anno per decidere se dichiarare fedeltà al Regno Unito o lasciare la Nuova Scozia.
1858 – Edgardo Mortara, un bambino ebreo di sei anni, viene rapito dalle autorità dello Stato Pontificio per essere convertito al Cattolicesimo.
1894 – Alla Sorbona di Parigi, su iniziativa di Pierre de Coubertin, viene costituito il Comitato Olimpico Internazionale.
Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Giuseppe Cafasso, Eteldreda di Ely e Lanfranco Beccari.

Feste e ricorrenze

Nazionali
Festa nazionale in Estonia
Festa nazionale in Lettonia
Festa nazionale in Lussemburgo
Festa di mezza estate in Svezia

Religiose

Cristianesimo:
Santa Agrippina, vergine e martire
Sant’Eteldreda di Edy, badessa
San Giovanni da Matera, abate
San Giuseppe Cafasso, sacerdote
San Lanfranco Beccari, vescovo di Pavia
San Liberto di Cambrai, vescovo
Santi Martiri di Nicomedia
San Tommaso Garnet, martire in Inghilterra

Religione romana antica e moderna:
Periodo solstiziale, terzo giorno

Laiche
Giornata Mondiale degli abbracci

Eventi

79 – Roma: Tito succede a Vespasiano come Imperatore romano
229 – Sun Quan si proclama imperatore del Sun Wu
1565 – Sull’isola di Malta, assediata dai Turchi, cade la difesa di Forte Sant’Elmo
1713 – Ai residenti francesi di Acadia viene dato un anno per decidere se dichiarare fedeltà al Regno Unito o lasciare la Nuova Scozia (Canada)
1796 – Armistizio di Bologna fra il Papato (pontefice Pio VI) e la Francia nella persona del generale Napoleone Bonaparte
1858 – Rapimento di Edgardo Mortara
1865 – Guerra di secessione americana: si arrende l’ultimo generale confederato, il Cherokee Stand Watie
1887 – Viene creato il Banff National Park, il primo del Canada
1894 – Il Comitato Olimpico Internazionale viene costituito alla Sorbona (Parigi) su iniziativa del Barone Pierre de Coubertin
1940 – La Francia si arrende alla Germania nazista
1969 – Esce il primo numero del quotidiano Il manifesto
1978 – In Giamaica inizia la prima edizione del Reggae Sunsplash, primo grande Festival di musica Reggae al mondo.
1993 – Lorena Bobbitt evira il marito con un coltello da cucina
1993 – A Losanna (Svizzera), sede del CIO, viene inaugurato il Museo Olimpico
1994 – La Repubblica Sudafricana, dopo aver abolito le leggi sull’Apartheid, viene riammessa all’Assemblea generale delle Nazioni Unite
1996 – Terminano i XX Campionati mondiali di ginnastica ritmica sportiva
Dopo aver vinto il torneo King of the Ring 1996 contro Jake Roberts, Steve Austin conia per la prima volta il motto “Austin 3:16.

A Londra Pete Sampras si conferma campione di Wimbledon, battendo in finale Cédric Pioline
Si combatte la prima delle fittizie battaglie di Hogwarts del mondo di Harry Potter
1999 – A Robben Island una nave cargo carica di petrolio affonda vicino all’isola sudafricana (famosa per essere stata il luogo dove sorse il carcere che fu tra l’altro la dimora di Nelson Mandela come prigioniero politico ai tempi dell’Apartheid) causando la scomparsa di oltre 23.000 pinguini
2007 – A Valencia ha inizio la 32ª America’s Cup Match
2008 – Viene trovata acqua su Marte[1]
2010 – Viene divulgata la notizia della scoperta di intensi venti carichi di monossido di carbonio (CO) nell’atmosfera del pianeta extrasolare HD 209458 b
2012 – In Cina si svolge la Festa delle barche drago
2016 – Nel Regno Unito si vota il “Brexit”, ossia il Referendum sulla permanenza nell’Unione europea che stabilisce l’uscita da quest’ultima

Roma, 51enne accoltellato in strada a Pietralata: è grave

0

(Adnkronos) – Un 51enne italiano è stato trovato a terra, in via di Pietralata, a Roma, con una ferita d’arma da taglio al fianco sinistro.A chiamare i soccorsi è stato un passante che, intorno alle 19, ha notato l’uomo ferito.

Sul posto i poliziotti delle volanti, di porta Pia, Sant’Ippolito, San Basilio e Fidene impegnati nella ricerca dell’aggressore.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Morte Satnam Singh, datore lavoro indagato per caporalato da 5 anni

0

(Adnkronos) –
Renzo Lovato, padre di Antonello Lovato, il 37enne che ha abbandonato davanti casa il bracciante indiano Satnam Singh dopo aver perso il braccio destro in un incidente sul lavoro nella sua azienda agricola, è indagato da 5 anni per reati di caporalato.E’ quanto emerge da un documento mostrato in esclusiva dal Tg di La7 nell’edizione delle 20, come annunciato dal direttore Enrico Mentana su Facebook.  “Ecco, come avevamo denunciato, l’evidenza del fatto che un esteso e sistematico regime di caporalato dominava le campagne dell’agro pontino – scrive nel post il direttore Mentana – e che l’azienda per cui lavorava, trattato in modo inumano, Singh Satman ne era un esempio notorio: proprio Renzo Lovato, quello che ha provato a dire che Satman ‘ha compiuto una leggerezza che è costata cara a tutti’, è indagato da 5 anni per reati di caporalato.

Questo documento sarà mostrato nel TgLa7 di stasera.Leggerlo non può che fare indignare ancora di più: perché tutto era già risaputo”.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

SuperEnalotto, numeri combinazione vincente 22 giugno 2024

0

(Adnkronos) – Nessun ‘6’ né ‘5+1’ all’estrazione del Superenalotto di oggi, sabato 22 giugno 2024.Realizzati invece sette ‘5’ che vincono 26.642 euro ciascuno.

Il jackpot per il prossimo concorso sale a 39,7 milioni di euro.  La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri).La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell’eventuale vincita.

In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro.L’opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi. La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro.

Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.  Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+.L’entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo.

In linea di massima: – con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; – con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; – con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; – con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; – con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.  E’ possibile verificare eventuali vincite attraverso l’App del SuperEnalotto.Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.  La combinazione vincente del concorso di oggi: 3, 25, 57, 69, 71, 87.

Numero Jolly: 48.Numero Superstar: 62. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Claudia Gerini: “Sul set sono ‘cattiva’ ma nella vita amo l’armonia”

0

(Adnkronos) – “Fare la cattiva sul set è bellissimo, ti sfoghi in tutto e per tutto, ma io sono una che cerca sempre di smussare gli angoli.Sono determinata ma quasi mai autoritaria, il potere non mi affascina e nemmeno gestire le persone come marionette”.

Claudia Gerini e la sua proverbiale sincerità al Filming Italy Sardegna Festival, in corso al Forte Village di Santa Margherita di Pula, dove l’attrice – ormai un’habituée della kermesse- racconta i suoi nuovi progetti, tra cui due ‘noir’. “Sono diversa dalle donne forti che interpreto sul set -spiega ai giornalisti l’attrice romana- Mi piace l’armonia, evito lo scontro fino alla fine, non amo sottolineare il mio potere”.E a proposito di ruoli da ‘dura’, rivela che fra i progetti in uscita “il primo è una serie Netflix che attendo con ansia, ‘Sara’, tratta dai libri di Maurizio De Giovanni, diretta da Carmine Elia, dove recito insieme Teresa Saponangelo.

Siamo l’Unità speciale dei servizi segreti, c’è un mistero legato sia alla nostra vita privata che al nostro lavoro”. Stasera al Filming Italy l’attrice presenterà il trailer in anteprima del film ‘Il Corpo’, un noir di Vincenzo Alfieri distribuito da Sony “dove interpreto un’altra donna fortissima, Rebecca, a capo di una casa farmaceutica, molto ricca, potente ed eccentrica.Sposata con un uomo molto più giovane di lei, un trentenne con cui ha un rapporto un po’ controverso di sudditanza da parte di lui.

Poi vedremo che questa donna muore e non se ne trova più il corpo.C’è un mistero dietro, e a fare le indagini sarà l’attore Giuseppe Battiston”. Non solo noir e donne ‘cattive’, però.

Nei progetti in lavorazione di Claudia Gerini ci sono infatti anche due commedie.Una è l’esordio della regista Solange Tonnini, ‘E se mio padre’, ambientata negli anni Ottanta, dove lei recita al fianco di Massimo Ghini. “Una commedia deliziosa basata sullo sguardo di una bambina di 11 anni -spiega l’attrice- che ha un padre latitante della cui doppia vita tutta la famiglia è a conoscenza, ma a lei non dicono la verità.

Io sono la mamma, la seconda moglie di quest’uomo che ha una doppia famiglia, una donna dolcissima, accogliente, innamoratissima”. Nella carriera di Claudia Gerini si fa sempre più strada l’esperienza da regista, che “mi ha dato più consapevolezza.Una sorta di diploma in più, perché quando porti avanti un progetto come regista sei più consapevole di tutte le fasi di cui un attore non è sempre cosciente, come il montaggio”.

Anche su questo fronte, ci sono diversi progetti in corsa per lei. “Ora ho fatto la regia di un corto nell’ambito dei 100 anni dell’istituto Luce: hanno chiesto a otto registi di dirigere un corto ognuno su un tema, il mio è sulla ‘scuola di fidanzate’ che esisteva all’epoca”, rivela.E anche se “sono sempre un’attrice”, una volta che fai la regia “la vuoi rifare.

Qualche idea ce l’ho”.  Ad esempio, spiega Gerini, nel futuro c’è un fantasy horror.Una passione che l’attrice e regista condivide con il suo ex Federico Zampaglione: “Ma questo è più fantasy di quelli di Zampaglione che ci va giù pesante”, scherza.

Poi qualche considerazione sulle difficoltà del cinema italiano, e sul tax credit: “Le regole vanno un po’ ridisegnate.Ci sono state molte dispersioni di fondi, si dovrebbe scegliere in modo più selettivo le produzioni e portarle avanti.

Dobbiamo fare sistema, rete, rilanciare il sistema cinema italiano che dovrebbe essere più unito”.Un’idea? “Sarebbe bello vedere, a Venezia, una serata di tutto il cinema italiano”, volta a “promuovere non solo il proprio film ma anche quelli degli altri.

Gli americani lo fanno.Da noi c’è ancora molta frammentazione”. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

William si scatena con Taylor Swift, il principe con i figli al concerto di Londra

0

(Adnkronos) – Compleanno a suon di musica per il Principe William che ha festeggiato i suoi 42 anni insieme ai figli, George e Charlotte, al concerto di Taylor Swift a Wembley, tappa londinese del suo ‘The Eras Tour’. Il principe di Galles ha ringraziato la cantante per la “grande serata” sull’account di Kensington Palace, dove ha pubblicato anche una foto scattata nel backstage dove la popstar 34enne si scatta un selfie con i tre reali. “Grazie Taylor Swift per la fantastica serata!”, si legge nella didascalia del post.  La cantante di ‘Shake It Off ‘ha poi postato un selfie di se stessa con William, i bambini e il suo fidanzato, Travis Kelce. “Felice Bday M8!Gli spettacoli di Londra sono in un inizio splendido”, ha scritto.   La principessa di Galles, Kate Middleton, a tre mesi dalla diagnosi di cancro, è rimasta a casa con il principe Louis. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Euro 2024, Turchia-Portogallo 0-3

0

(Adnkronos) – Il Portogallo batte 3-0 la Turchia nel match valido per la seconda giornata del Gruppo F di Euro 2024.Il successo nella sfida di Dortmund permette ai lusitani di salire a 6 punti e di conquistare la qualificazione agli ottavi di finale con una gara d’anticipo.

La Turchia allenata da Montella rimane a quota 3 nella classifica chiusa da Georgia e Repubblica Ceca con 1 punto. Il Portogallo archivia la pratica nella prima mezz’ora.Al 21′, Bernardo Silva fa centro con il sinistro bucando Bayindir e firmando l’1-0.

Il raddoppio arriva al 28′ per il disastro combinato da Akaydin: il difensore non si accorge che il portiere Bayindir è fuori dai pali e con uno sgangherato retropassaggio confeziona l’autogol che vale il 2-0.Il tris viene servito al 55′.

Cristiano Ronaldo, solo davanti a Bayindir, offre a Bruno Fernandes il pallone da depositare in porta: 3-0 e game over.L’ultima mezz’ora abbondante del match è pura accademia, a referto solo le ripetute invasioni di campo: alla fine saranno 3. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Satnam Singh, Mattarella: “Italia Paese civile, eliminare sfruttamento illegale e crudele”

0

(Adnkronos) – “Contro la grande civiltà dell’Italia stridono – gravi ed estranei – episodi e comportamenti come quello avvenuto tre giorni fa, quando il giovane Satnam Singh, lavoratore immigrato è morto, vedendosi rifiutati soccorso e assistenza, dopo l’ennesimo incidente sul lavoro”.E’ quanto ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo a Solferino alle celebrazioni per i 160 anni della Croce rossa italiana. “Una forma di lavoro – ha proseguito il Capo dello Stato – che si manifesta con caratteri disumani e che rientra in un fenomeno – che affiora non di rado – di sfruttamento del lavoro dei più deboli e indifesi, con modalità e condizioni illegali e crudeli.

Fenomeno che, con rigore e fermezza, va ovunque contrastato, eliminato totalmente e sanzionato, evitando di fornire l’erronea e inaccettabile impressione che venga tollerato, ignorandolo”.  “Il volontariato, nelle sue diverse forme, è un orgoglio del nostro Paese” aggiunge il presidente della Repubblica. “Trasmette energia preziosa.I valori che esprime sono parte della cultura, e della stessa identità, del nostro popolo.

Questo è il carattere dell’Italia, ampiamente diffuso nella concreta vita quotidiana ed è quel che la rende, in conformità alla sua storia, un Paese di grande civiltà”.  “Quando si pensa alle tante energie preziose, e ai tanti progetti, che il mondo del volontariato, nella libertà dei diversi soggetti, riesce a mettere in campo, qualcuno obietta che si tratta di supplenza rispetto ad attività che dovrebbero competere alle pubbliche istituzioni, ai vari livelli.Come se associazioni, movimenti, comunità, enti del terzo settore si occupassero di compiti che non spetterebbero loro ma soltanto per tamponare lacune di servizi pubblici”. “Può accadere – ha aggiunto il Capo dello Stato – perché vi è una responsabilità delle istituzioni di assicurare i servizi e di garantire i diritti sanciti dalla Costituzione e dalle leggi.

Una responsabilità che è costante nel tempo e che comprende il compito di rimuovere gli ostacoli che si frappongono a una parità effettiva tra le persone e che non sempre si realizza”. “Tuttavia, i valori che provengono dall’organizzarsi della società, espressi dal carattere gratuito del volontariato, i valori di solidarietà che soltanto autentiche relazioni umane possono assicurare, sono assolutamente irrinunciabili.Anche in un sistema di welfare opportunamente rinnovato, anche in uno Stato talmente ben organizzato e giusto, in grado di assicurare pienezza di diritti a tutti i suoi cittadini, la ricchezza del volontariato avrebbe un ruolo indispensabile, sarebbe preziosa e farebbe la differenza per la qualità della vita.

Il principio di sussidiarietà – ha ricordato ancora Mattarella – fa parte della Costituzione: ne è un compimento. È collegato al pluralismo, alla libertà, e – insieme – a quel senso di umanità, di amicizia sociale, che costituisce l’essenza della vita di una comunità.Il volontariato, nelle sue diverse forme, è un orgoglio del nostro Paese”.  “Centosessant’anni di storia della Croce Rossa italiana, ricca di umanità e di dedizione, che ha accompagnato e sostenuto l’Italia” ha detto Mattarella. “Ha visto nascere lo Stato unitario, è stata parte dei suoi progressi, ha sofferto per le cadute e le tragedie, ha contribuito a costruire quel tessuto sociale di solidarietà e mutualità che costituisce l’elemento vitale delle istituzioni e rende i cittadini partecipi e protagonisti La celebrazione di oggi ricorda e sottolinea l’impegno che la Croce rossa continua a esprimere”.  “La professionalità dei suoi operatori -ha proseguito il Capo dello Stato- rappresenta un supporto prezioso nelle difficoltà e nelle emergenze.

La generosità dei suoi volontari costituisce una forza civile, culturale, umana che trasmette energia e fiducia anche nella vita quotidiana”. “Se è vero che nelle guerre c’è sempre qualcuno più responsabile nell’averle scatenate -e queste responsabilità non possono essere taciute- è vero che le vittime sono uguali nella loro umanità e nell’atroce dolore che sono costrette a sopportare.Le vittime sono tutte uguali.

Meritano aiuto, cura, solidarietà, vicinanza umana”. “Sul valore della cura alle donne e agli uomini sofferenti senza chiedere la loro provenienza, la nazionalità, il credo religioso, le convinzioni politiche, si è costruita – ha ricordato il Capo dello Stato – quella cultura della Croce rossa, italiana e internazionale, che è stata trasmessa al mondo, che ha influenzato le relazioni tra gli Stati, che è stata posta alla base di alcuni importanti protocolli e trattati”. “La solidarietà ci ha sempre consentito di superare prove anche molto difficili.Chi pensa che la modernità porti con sé inevitabilmente una contrazione dei corpi intermedi della società, che il futuro ci riservi una progressiva, arida semplificazione tra istituzioni pubbliche da un lato e cittadino come singolo, senza nulla nel mezzo, ignora che una società siffatta sarebbe molto più insicura, e decisamente infelice.

La Croce rossa, con la sua storia e con la sua peculiare esperienza, maturata in oltre un secolo e mezzo, aggiunge a questa energia naturale delle libere aggregazioni della società civile, anche il valore espresso da una grande professionalità”.  “Professionalità, unita a umanità, all’attenzione per ogni donna e ogni uomo.Questi valori -ha aggiunto il Capo dello Stato- ne accompagnano il prestigio e la fiducia di cui gode presso i nostri concittadini”.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Caso Orlandi, sit-in a Roma a 41 anni da scomparsa Emanuela

0

(Adnkronos) –
Verità e giustizia per Emanuela Orlandi.A piazza Cavour a Roma, oggi il sit-in lanciato da Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, nel giorno dell’anniversario della scomparsa della sorella della quale si persero le tracce il 22 giugno 1983. “La verità è luce e nessuno di noi rimarrà invisibile”, la scritta sui fogli esposti da diversi manifestanti.

In mezzo alla piazza un lungo striscione con la foto di Emanuela mentre su altri cartelli è ritratta la celebre foto della ragazza con la fascetta sui capelli e la scritta: “È scomparsa per mano della banda della Magliana?Questa è solo una delle tante ipotesi sul caso Orlandi – Non smetteremo mai di cercare la verità”.  Alcuni manifestanti indossano la maglietta con la foto della ragazza e la scritta: “È viva perché continuiamo ad amarla”.

Tra i presenti anche chi indossa magliette con le foto sia di Emanuela sia di Mirella Gregori, la coetanea scomparsa il mese prima sempre a Roma, chiedendo di fare luce su entrambi i casi.   “L’inchiesta vaticana (aperta sul caso di Emanuela Orlandi ndr) è una farsa per come la stanno portando avanti”, afferma Pietro Orlandi.Riguardo all’inchiesta della procura di Roma “mi spiace che ancora non sono stato convocato”, ha detto il fratello di Emanuela aggiungendo di aver inoltre notato che “da quando sono stato ascoltato in Commissione di inchiesta è ripartita la macchina della disinformazione” con “articoli inventati”.  “Io sono arrabbiato con il Vaticano, quello che consideravo parte della mia famiglia” ha detto poi Orlandi aggiungendo che è “quella parte di famiglia che ci ha tradito e ha tradito Emanuela.

Il fatto che siete tanti qui oggi – ha continuato rivolgendosi ai partecipanti al sit-in – per me è un segnale positivo: molti si rendono conto che la vicenda non avrà fine finché non si arriverà alla verità”.  Secondo Orlandi, dietro al caso della sorella “c’è sicuramente un ricattato e un ricattatore, ma è l’oggetto del ricatto che rimane oscuro e non può essere solo Emanuela.Forse Emanuela è servita per accrescere a livello mondiale questa storia.

Emanuela può essere servita a livello mediatico”. 
“Ora c’è la Commissione parlamentare di inchiesta oltre alle inchieste del Vaticano e della Procura di Roma.E anche se molti mi dicono non ti fidare, io devo dare fiducia e sono molto fiducioso in questa Commissione”. “Mi hanno assicurato che ascolteranno tutte le persone che ho chiesto vengano ascoltate e saranno ascoltati i magistrati tra cui Capaldo”, prosegue Pietro Orlandi, esprimendo “fiducia nella Commissione di inchiesta perché mi sono reso conto che c’è stato un cambiamento: nonostante il Vaticano ha detto chiaramente che non la voleva, questa Commissione è stata votata, è diventata legge ed è partita.

Ci saranno anche quelli che cercheranno di frenare, ma penso che alcune di queste persone hanno davvero intenzione di fare passi avanti”.   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Black out in aereo prima del decollo, Max Giusti tra i passeggeri: “Stiamo calmi sennò ci facciamo male”

0

(Adnkronos) – Brutta avventura per Max Giusti che ha deciso di regalarsi qualche giorno di vacanza a Olbia in Sardegna. “In questi mesi ho preso tantissimi aerei per lavoro, più o meno sempre in orario, oggi ho deciso di prendermi un giorno di vacanza fino a domenica” e, scrive il comico e conduttore televisivo accompagnando la Storia su Instagram con una emoticon che ride, “il mio volo ha due ore e mezzo di ritardo”.Non è stato, però, l’unico imprevisto della giornata di ieri, 21 giugno, che ha raccontato sui social con una serie di Stories.  C’è stato un black out sull’aereo poco prima del decollo, quando i passeggeri erano già a bordo.

E’ stato allora che a sorpresa il comico si è alzato e ha invitato tutti alla calma: “Vediamo che ci dicono perché se ci alziamo di corsa tutti insieme siamo tanti e sotto non c’è accoglienza.Capiamo cosa ci dicono.

Rimaniamo calmi, è una situazione che non ho mai vissuto.Sentiamo che ci dicono, facciamo le cose con ordine, però, altrimenti ci facciamo male”.  Una volta partiti, il volo è atterrato senza ulteriori problemi in tarda serata a Olbia. “Arrivati tutti vivi!!

Sono le 22.57″ scrive in una Storia su Instagram. “Comunque grazie al personale di Volotea che ha fatto veramente di tutto per farci partire” scrive, aggiungendo “i complimenti al comandante” perché “senza la sua tenacia e professionalità insieme a quella del suo equipaggio non saremmo mai partiti”. “E soprattutto avremmo rischiato scene di panico”, aggiunge, “a causa del black out che si è verificato mentre eravamo nella piazzola di parcheggio”.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Aborto, Ruiu: “Siamo popolo della speranza, accogliere la vita è urgente”

0

(Adnkronos) – “Accogliere la vita oggi è urgente, dato l’inverno demografico.Non esiste una società che sia inclusiva, se non si garantisce il diritto alla vita di tutti.

Oggi qui ci sono mamme, papà, nonne, figli, nipoti e zii che vogliono dimostrare che chi accoglie la vita vince sempre, dando un’iniezione di speranza.Oggi facciamo fatica a fare figli perché la speranza è il primo fattore a mancare.

Questo è il popolo della speranza.Il Popolo della Vita è stato raccontato come feroce e vogliamo fare un po’ di realtà… Venite e vedete quanto è bello accogliere la vita”.

Così Maria Rachele Ruiu, Portavoce di “Scegliamo la Vita”, durante la Manifestazione Nazionale per la Vita, tenutasi a Roma, con decine di migliaia di persone che hanno sfilato contro l’aborto e la pratica dell’utero in affitto. Un giudizio anche sul G7, di cui la Ruiu si è detta “spaventata da come i potenti della terra abbiano deciso di occuparsi della promozione dell’aborto.In questo mondo attanagliato dalle guerre, mutuando le parole di Madre Teresa di Calcutta, affermiamo che finché non smetterà la guerra delle madri contro i figli non potrà esserci la fine delle guerre tra popoli diversi”, ha concluso la portavoce di “Scegliamo la Vita”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Aborto, Gandolfini: “Coerenza per cambiamento culturale oltre orrore utero in affitto”

0

(Adnkronos) – ”L’Unione Europea, purtroppo, negli anni passati non ha rappresentato il punto di partenza di legislazioni favorevoli alla vita, anzi, forse al contrario.Qualcosa è cambiato, seppur di poco.

Si sa bene che per arrivare ai risultati finali del cambiamento bisogna fare tanti passi in avanti.Non credo che cambierà troppo dal punto di vista della composizione, ma sul profilo culturale noteremo una mutazione, ne siamo certi: molte delle persone che sono state elette nei vari partiti avevano sottoscritto i nostri Manifesti per la Vita dal concepimento fino alla morte naturale.

Questa è una soddisfazione e un atto beneaugurante, anche se c’è bisogno che questi politici eletti si comportino con coerenza”.Così Massimo Gandolfini, Portavoce di “Scegliamo la Vita”, durante la manifestazione nazionale per la vita, tenutasi a Roma, con quasi 30.000 persone che hanno marciato da Piazza della Repubblica fino ai Fori Imperiali.  Oltre la composizione del nuovo Parlamento Europeo, un altro tema chiave più volte evocato durante il corteo è stato quello delle madri surrogato, o del cosiddetto utero in affitto, che Gandolfini boccia su tutta la linea, affermando “che la coppia committente sia eterosessuale o omosessuale non conta nulla.

Il principio dell’utero in affitto va condannato.Vanno innalzate le multe; non siamo per le carcerazioni, ma sia chiaro che quello che si sta facendo è umanamente inaccettabile.

Un divieto, come ce ne sono tanti nella nostra società, è doveroso: non si sta parlando di un senso unico o di un semaforo rosso, si sta parlando di vite umane”, ha concluso il portavoce.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Aborto, Coghe (Pro Vita): “Va riconosciuto a bimbi diritto di poter nascere”

0

(Adnkronos) – ”È un popolo di famiglie, genitori, nonni e giovani in festa. È un’occasione importante per noi e per dimostrare all’Italia e alla politica che ci sono tantissime persone pronte a metterci la faccia per difendere la vita dal concepimento fino alla morte naturale.Chiediamo che venga riconosciuto il diritto dei bimbi, nella pancia della mamma, a poter nascere.

Questo governo deve impegnarsi per approntare politiche di sostegno alla natalità e alle donne, eliminando tutti gli ostacoli che portano molte mamme a scegliere l’aborto.Scegliere la vita!

Come da titolo della nostra manifestazione, peraltro”.Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus, all’interno della Manifestazione per la Vita, tenutasi a Roma, con decine di migliaia di persone in marcia da Piazza della Repubblica fino ai Fori Imperiali.. Un commento anche alle elezioni europee da poco svoltesi, con la composizione del nuovo Parlamento che “lascia sensazioni positive, essendo stati eletti ben venti candidati che avevano sottoscritto il nostro Manifesto per la Vita.

Da fine luglio inizieremo a lavorare intensamente con loro”, ha concluso Coghe. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Aborto, Pro Vita: ‘in 30.000 al corteo di Roma ‘Scegliamo la Vita”

0

(Adnkronos) – In 30.000, secondo gli organizzatori, hanno sfilato per le strade di Roma per la manifestazione nazionale ‘Scegliamo la Vita’, con l’obiettivo di promuovere la cultura della tutela della Vita. “La partecipazione di migliaia di cittadini alla manifestazione ci ha fatto toccare con mano qual è la vera Italia: è quella che vuole scendere in piazza e manifestare per una società che sia davvero civile e giusta, davvero a favore della vita, della natalità e della famiglia”, dice Massimo Gandolfini, uno dei due portavoce dell’evento, dal palco della manifestazione in via dei Fori Imperiali, dove l’evento si è concluso dopo un corteo partito da piazza della Repubblica.  “Il Paese reale non vuole la continua sponsorizzazione dell’aborto né la morte di Stato con eutanasia e suicidio assistito o la liberalizzazione delle droghe o dell’utero in affitto.Gli italiani – aggiunge Gandolfini – vogliono l’esatto opposto, lo hanno dimostrato anche alle recenti elezioni europee e oggi abbiamo lanciato un messaggio inequivocabile a Governo, partiti politici e istituzioni tutte: chiediamo più incentivi, risorse e politiche per sostenere natalità, maternità, conciliazione lavoro-famiglia, lotta alle droghe e alle dipendenze, per aiutare i disabili e le loro famiglie e contrastare derive aberranti come, appunto, l’utero in affitto e il suicidio assistito proposto ad anziani, persone fragili e disabili, per rafforzare l’assistenza sanitaria e le cure palliative”.  “Manifestiamo perché nessuna società sarà mai veramente giusta, inclusiva ed egualitaria finché l’aborto violerà il diritto universale a nascere di esseri umani già concepiti ed esistenti, in attesa solo di vedere la luce e arricchire con le loro vite quelle di noi tutti”, ha invece dichiarato, a inizio evento, l’altra portavoce, Maria Rachele Ruiu. “Chiediamo quindi – ha proseguito Ruiu – il pieno riconoscimento legale della personalità giuridica e dei diritti fondamentali del concepito, oltre a una vera e propria rivoluzione socio-economica che sostenga la famiglia, culla della vita, e il desiderio delle giovani coppie di sposarsi e mettere al mondo figli senza essere travolti dalla precarietà del presente e l’incertezza del futuro. È stato impressionante vedere come alcuni tra i potenti delle nazioni abbiano tentato di usare il recente G7 per promuovere ancor più l’aborto in un mondo già piagato da conflitti, povertà, disuguaglianze e altre tragedie.

Come diceva Madre Teresa di Calcutta, Premio Nobel per la Pace oltre che Santa, proprio l’aborto è la prima minaccia alla Pace nel mondo, perché consente a una madre di sopprimere il suo stesso figlio.Oggi noi chiediamo che sia fatta la Pace tra madri e figli, tra madri e padri, tra famiglia e società.

Solo così avremo, un giorno, l’agognata Pace nel mondo intero”. “Andate avanti con coraggio nonostante ogni avversità” il messaggio – letto sul palco – che Papa Francesco ha inviato a organizzatori e partecipanti. “La posta in gioco, cioè la dignità assoluta della Vita umana, dono di Dio Creatore – ha proseguito il Pontefice – è troppo alta per essere oggetto di compromessi o mediazioni.Sulla Vita umana non si fanno compromessi!” A piazza della Repubblica, prima dell’avvio del corteo, spazio ad alcune testimonianze ed esperienze di famiglie, coppie, mamme e papà che hanno scelto di accogliere nuove vita nonostante difficoltà economiche, sociali o le spinte abortiste di una società dello scarto che vede, in modo falso, un peso e un problema l’arrivo di un figlio.

Tra queste la storia di Carola, che ha ricordato con dolore la sua esperienza di aborto: “Avevo paura di sentirmi dire che ero una fallita, che mi ero rovinata la vita se avessi accolto quella vita, ma non sarebbe stato così”, ha raccontato. “Oggi, a 25 anni di distanza, posso dire che allora lo Stato fu proprio il mandante, perché nessuno mi ha ascoltato, non ho fatto nessun colloquio con la psicologa o con gli assistenti sociali, nemmeno con il medico”.  O ancora la storia di Francesco, disabile dalla nascita e abbandonato in fasce, ha trovato una famiglia adottiva: “Posso dire di essere la testimonianza di cosa succede a dire sì alla Vita, oggi sono qui e posso parlare e testimoniare.Dirò un segreto – ha spiegato ai presenti – non dovete farcela da soli!

La frase più bella che ascolterete e che potrete mai dire a qualcuno è ‘io sono qui per te'”.O la testimonianza di Stefano e Teresa, giovane coppia con un bambini, Giacomo di 14 mesi, e in attesa di una bambina, che hanno deciso di accogliere una nuova vita nonostante le molte difficoltà economiche che ciò avrebbe comportato. “Sappiamo che non sarà facile – hanno raccontato – ma un figlio non può ridursi a una voce in più o in meno nel bilancio familiare e grazie a Dio esistono molte associazioni che aiutano le mamme e le famiglie, anche materialmente”.

E tutto ciò “è bellissimo – ha spiegato Teresa – nonostante chi rema contro, come un’infermiera che una volta mi ha detto: ‘Adesso basta figli, devi lavorare e realizzarti come donna!'”. Canti, slogan e musica hanno accompagnato tutta la durata del corteo, mentre l’evento si è concluso con l’ultima testimonianza, quella dell’influencer e fondatore dell’Asd Roma Calcio Amputati Arturo Mariani, e con il concerto della rock band ‘The Sun’. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Morte Satnam Singh, a Latina manifestazione fiume contro il caporalato

0

(Adnkronos) – Manifestazione contro il caporalato oggi a Latina dopo la tragedia di Satnam Singh, il bracciante di 31 anni di origini indiane morto dopo essere stato abbandonato con il braccio amputato nelle campagne.Alla protesta della Flai Cgil, partita alle 17, si è unita anche la segretaria del Pd Schlein oltre che le delegazioni di Alleanza Verdi e Sinistra, con Nicola Fratoianni, M5S Lazio, il commissario di Azione Lazio Alessio D’Amato e la deputata Federica Onori.   Sulla morte di Satnam Singh è intervenuto anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Contro i valori di solidarietà e civiltà stridono –gravi ed estranei- episodi e comportamenti come quello avvenuto tre giorni fa, quando il giovane Satnam Singh, lavoratore immigrato è morto, vedendosi rifiutati soccorso e assistenza, dopo l’ennesimo incidente sul lavoro”, ha affermato intervenendo a Solferino alle celebrazioni per i 160 anni della Croce rossa italiana. “Una forma di lavoro -ha proseguito il Capo dello Stato- che si manifesta con caratteri disumani e che rientra in un fenomeno -che affiora non di rado- di sfruttamento del lavoro dei più deboli e indifesi, con modalità e condizioni illegali e crudeli.

Fenomeno che, con rigore e fermezza, va ovunque contrastato, eliminato totalmente e sanzionato, evitando di fornire l’erronea e inaccettabile impressione che venga tollerato ignorandolo”.   “Se vogliamo che questo orrore diventi spartiacque tra prima e dopo, un tributo alla memoria di Singh, dobbiamo avere il coraggio di ammettere che siamo tutti responsabili, tutti”, ha detto la sindaca di Latina Matilde Celentano. “L’impegno di tutti deve essere vigilare, prevenire, per allontanare da questo territorio la patente di terra di caporali, non vogliamo essere additati per quello che non siamo.Dobbiamo combattere una guerra di civiltà e le guerre di civiltà si vincono insieme.

Latina sarà in prima linea in questa battaglia”, ha detto la sindaca tra applausi e fischi.  “Questo è un omicidio su lavoro, una storia di sfruttamento estremo, non una disgrazia, con un pezzo di paese che non fa i conti con la dignità del lavoro”, ha detto Fratoianni. “Le istituzioni silenti se la cavano con un richiamo all’italianità, come ha detto Meloni.Non è così, e’ in corso una guerra civile contro il lavoro con un bollettino di guerra quotidiano”, ha spiegato il leader di SI. “Il paese ha bisogno di politiche del lavoro, politiche salariali, perché non ci siano più vittime ricattabili.

Servirebbe uno scatto di reni e di dignità, ma l’Impressione e’ che ci sia più la volontà di criminalizzare di chi vive in queste condizioni”, ha aggiunto.  “Abbiamo deciso si scendere in piazza subito perché lo sciopero è lo strumento principale, il più importante che un sindacato può utilizzare.Scioperare contro le morti sul lavoro è doveroso”, ha dichiarato il segretario generale della Flai Cgil, Giovanni Mininni, in occasione dello sciopero e della manifestazione di oggi. “Alle morti sul lavoro, ad autentiche stragi che si stanno susseguendo con impressionante regolarità, si unisce nella tragedia di Satnam l’inaudita crudeltà dell’imprenditore.

Abbandonarlo davanti a casa, con un braccio tranciato in una cassetta della frutta, fa capire come questi lavoratori non siano nemmeno considerati esseri umani.Stiamo cadendo verso il baratro, la logica del profitto a tutti i costi mortifica fino ad annullare la dignità umana” conclude Mininni. Per Hardeep Kaur, segretaria del Flai Cgil Frosinone-Latina, “oggi abbiamo tanti fantasmi, tanti uomini e donne che lavorano nelle campagne in tutta Italia senza diritti.

Da tempo denunciamo la presenza di questo esercito di schiavi, questa piazza chiede un cambiamento concreto.Noi siamo al fianco delle aziende sane che vivono sotto il ricatto dei caporali, che non possono assumere regolarmente chi è già qui”. “Siamo qui per dire no allo schiavismo, per chiedere la regolarità per tanti che lavorano.

La politica deve dare di più, questo è un fenomeno noto, bisogna far emergerlo.Qui c’è stato un atto di schiavismo, è importante che questi lavoratori vengano regolarizzati se no si è schiavi”, ha detto Alessio D’Amato, responsabile welfare di Azione.   Ed è previsto per martedì 25 giugno nel pomeriggio (alle 15), sempre nel capoluogo pontino, il corteo della comunità indiana del Lazio.

L’Unione sindacale di base (Usb) ha intanto annunciato che scenderà in piazza. “Effettueremo una grande manifestazione in cui, alla conclusione, chiederemo di essere accolti dal Prefetto di Latina a cui lasceremo una lettera aperta per denunciare tutto quello che succede ogni giorno per cercare di arrivare, una volta per tutte, al punto in cui queste cose non accadano più” si legge in una nota.In piazza anche Uila Uil “per ribadire che la nostra priorità sono la legalità, il contrasto allo sfruttamento, la dignità dei lavoratori”.  “Il problema del Caporalato esiste da tempo, non certo da oggi.

Personalmente, da sindacalista, ho avuto esperienza insieme ai braccianti con tutti i governi, destra, sinistra, centro, ma puntualmente l’unica cosa che siamo riusciti a portare a casa è Tavolo operativo per il contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura nel 2018 con il Conte 1.Il mio appello è alla Premier Meloni, ma anche a tutte le opposizioni, a unirsi per regolarizzare i lavoratori e liberarli dallo sfruttamento.

Speculare su quanto successo non è la soluzione”, dice all’Adnkronos Aboubakar Soumahoro, ex sindacalista e paladino dei braccianti, oggi parlamentare al gruppo misto. Soumahoro invita a una sorta di ‘campo plurale’ in nome della soluzione di una piaga insita nel nostro sistema agricolo. “Tutti, da ogni parte, devono tornare a un senso di responsabilità – ribadisce – bisogna partire dalla regolarizzazione di tutti gli invisibili che raccolgono frutta e verdura in giro per il Paese.E’ facile dire ‘non lo sapevamo’: fin quando si mangiano ortaggi freschi ogni giorno, bisogna chiedersi a quali condizioni lavora chi li raccoglie, dal punto di vista contrattuale, contributivo, delle condizioni abitative per permettere agli stessi braccianti di vivere in condizioni umane.

Penso ad altre storie terribili che si sono verificate negli anni.Latina è solo l’ultima.

Non siamo certo di fronte a un’urgenza, il caporalato è una parte ormai strutturata del nostro sistema agricolo”.  “Il Tavolo operativo per il contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura è stato istituito proprio grazie alle nostre lotte fatte negli ultimi anni, eppure – ricorda – a quel Tavolo mancano i braccianti italiani e la grande distribuzione organizzata, che imponendo i prezzi ai contadini e agricoltori costringe questi ultimi a comprimere i salari dei braccianti.Bisogna uscire dalla logica dell’assistenzialismo, perché così non si risolve nulla.

E poi da più di dieci anni chiediamo la patente del cibo, così da permettere al cittadino di poter mangiare un cibo eticamente sano.Questa proposta è stata bocciata in Parlamento.

Perché non tenerla in considerazione ora?”.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)