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Porti, Rixi: “Riforma per renderli più competitivi e interconnessi”

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(Adnkronos) – "Il nostro impegno per la riforma delle autorità portuali, da attuare entro il 2025, mira a rendere i porti italiani più competitivi e interconnessi a livello globale".Ad affermarlo è il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, in apertura dell’Assemblea di Confitarma di scena oggi a Napoli. L’obiettivo, sottolinea, "è creare una rete efficiente, capace di rafforzare la nostra posizione nel Mediterraneo e contribuire alla competitività del Paese in un contesto internazionale.

Entro fine novembre, inoltre, concluderemo il Memorandum of Understanding con l’India per il corridoio Imec, un progetto strategico che faciliterà i flussi commerciali tra Asia, Medio Oriente, Europa e Africa, dando impulso alle nostre relazioni geopolitiche.La blue economy sarà centrale per una crescita sostenibile, non solo economica ma anche sociale.

Rappresenta un’opportunità per sviluppare nuove professioni, favorire inclusione e sostenibilità, rendendo l’Italia protagonista nell’innovazione e nella tutela delle risorse marine". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Malattie rare, ok Ue a benralizumab per Egpa, granulomatosi eosinofila con poliangite

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(Adnkronos) – E' stato approvato nell'Unione europea benralizumab come trattamento aggiuntivo per pazienti adulti con granulomatosi eosinofila con poliangite (Egpa) recidivante o refrattaria.La Egpa è una rara vasculite immunomediata che può causare danni in differenti organi e, se non trattata, può risultare fatale.

L'approvazione della Commissione europea – si legge in una nota diffusa da AstraZeneca – segue le raccomandazioni del Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell'Agenzia europea del farmaco Ema e si basa sui risultati positivi dello studio Mandara di fase 3, pubblicati sul 'The New England Journal of Medicine'.  Si tratta del primo studio comparativo di non inferiorità tra farmaci biologici nei pazienti con Egpa.I pazienti sono stati randomizzati a ricevere una singola iniezione sottocutanea di benralizumab 30mg, oppure 3 iniezioni sottocutanee di mepolizumab 100mg ogni 4 settimane.

Quasi il 60% dei pazienti trattati con benralizumab ha raggiunto la remissione clinica, percentuale paragonabile a quella dei pazienti trattati con mepolizumab.I dati hanno inoltre mostrato come il 41% dei pazienti trattati con benralizumab abbia interrotto completamente la terapia con corticosteroidi orali (Ocs), rispetto al 26% nel braccio mepolizumab. "Questa nuova indicazione – spiega Cristiano Caruso, specialista in Allergologia e immunologia clinica, Fondazione policlinico universitario A.

Gemelli di Roma, sperimentatore dello studio Mandara e partner dell'Egpa Study Group – rappresenta un importante traguardo nel trattamento dei pazienti affetti da Egpa, una patologia rara, complessa e di forte impatto sulla qualità di vita.Lo studio ci fornisce solide evidenze dei benefici di benralizumab in pazienti affetti da Egpa, dimostrando come, proprio grazie al suo peculiare meccanismo di azione capace di spegnere l'infiammazione eosinofilica, consenta il raggiungimento della remissione clinica in un numero elevato di pazienti, riducendo nel contempo la dipendenza da corticosteroidi orali, responsabili di effetti collaterali gravi a lungo termine.

Queste evidenze sottolineano il ruolo importante che benralizumab potrà avere nell'armamentario terapeutico per il trattamento della granulomatosi eosinofila con poliangite.L'approvazione europea di benralizumab per il trattamento dell’Egpa rappresenta un'opportunità importante per la cura dei pazienti affetti da tale patologia e auspichiamo possa essere presto una realtà concreta anche in Italia".  La granulomatosi eosinofila con poliangite "è una malattia sistemica complessa che, proprio per la sua natura – illustra Francesca R.

Torracca, presidente Apacs, Associazione pazienti sindrome di Churg Strauss – Egpa – fa sì che chi ne è affetto subisca un impatto rilevante sulla propria quotidianità non solo dal punto di vista fisico, ma anche sociale, psicologico e lavorativo.I sintomi con cui la malattia esordisce sono spesso sovrapponibili a quelli di altre patologie respiratorie a maggiore prevalenza, e questo rende spesso difficile arrivare a una diagnosi la cui tempestività, invece, è fondamentale per migliorare la prognosi e, di conseguenza, la qualità di vita dei pazienti.

Come associazione siamo costantemente impegnati nel fornire un supporto concreto alle persone affette da Egpa, promuovendo la conoscenza della patologia, la sensibilizzazione e lo sviluppo di una rete di centri di riferimento sul territorio nazionale, affinché tutti i pazienti possano avere accesso a cure sempre più efficaci e personalizzate.Avere a disposizione una nuova opzione terapeutica per il controllo dell'Egpa rappresenta pertanto un ulteriore passo nella storia della patologia che permetterà ai pazienti di migliorare aspettativa e qualità di vita". L'approvazione europea di benralizumab per il trattamento dei pazienti adulti con Egpa "definisce un momento di svolta nella gestione terapeutica dei pazienti che ne sono affetti – commenta Raffaela Fede, direttore medico AstraZeneca Italia – I risultati dello studio Mandara segnano un passo fondamentale per il trattamento di questa patologia rara e complessa, aprendo le porte a nuove prospettive di cura per offrire una speranza tangibile ai pazienti e migliorarne sensibilmente la qualità di vita.

Un risultato importante, che ribadisce il nostro costante impegno nella ricerca grazie all'implementazione di programmi di sviluppo di molecole come benralizumab, con l'obiettivo di portare soluzioni terapeutiche in aree, come quella delle patologie rare, caratterizzate da un importante bisogno clinico non ancora soddisfatto.Siamo pertanto orgogliosi di mettere a disposizione di pazienti e Comunità scientifica benralizumab, proponendo soluzioni innovative e personalizzate per affrontare le sfide uniche di questa malattia". Il profilo di sicurezza e tollerabilità di benralizumab nello studio è risultato coerente con il profilo già noto del farmaco.

Circa la metà dei pazienti con Egpa presenta asma grave eosinofilica (Sea) con esordio in età adulta e spesso mostra sintomi sinusali e nasali.Benralizumab è il secondo farmaco biologico approvato per il trattamento di questa malattia.

Attualmente è approvato come trattamento aggiuntivo per la Sea in più di 80 Paesi, tra cui Stati Uniti, Giappone, Unione europea e Cina.E' inoltre approvato nei bambini e negli adolescenti dai 6 anni in su negli Stati Uniti e in Giappone.

A settembre benralizumab è stato approvato per la Egpa negli Stati Uniti. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Energia, Terna ospita l’Innovation zone forum a San Francisco

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(Adnkronos) –
Terna ha organizzato a San Francisco l’Innovation Zone Forum, una serie di eventi dedicati alla valorizzazione delle startup con cui il Gruppo collabora e al confronto con player dell’energia, europei e statunitensi, e investitori americani, sulle sfide e sulle tecnologie innovative legate al futuro del sistema elettrico.In un settore che punta a sostenibilità ed efficienza, Terna affronta una sfida ambiziosa: gestire con tecnologie all’avanguardia una rete di trasmissione sempre più complessa, incentrata sulle fonti rinnovabili, non programmabili e intermittenti.

Il Gruppo ha la responsabilità di realizzare il sistema elettrico del futuro e abilitare una twin transition, energetica e digitale, che sia giusta e renda il sistema non solo affidabile, ma anche accessibile a tutti. L’Innovation Zone Forum è stata quindi la prima iniziativa di Terna per rispondere a questa sfida globale, mettendo attorno allo stesso tavolo player internazionali dell’energia e dell’innovazione, e adottando un approccio di open innovation quale strumento per implementare tecnologie all'avanguardia in un futuro decarbonizzato e digitalizzato.Il Forum, organizzato da Terna con il supporto del Centro Italiano di Innovazione presso Innovit (Italian Innovation and Culture Hub), del Consolato Generale d’Italia a San Francisco e del partner Mind the Bridge, ha riunito in California investitori clean tech della Silicon Valley, esponenti europei e statunitensi del mondo dell'energia, startup e rappresentanti del mondo della ricerca.

La delegazione di Terna è stata guidata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Giuseppina Di Foggia, che ha commentato: “Terna punta a confermarsi come un’azienda leader nell’innovazione tecnologica al servizio di una transizione energetica e digitale giusta.L’Innovation Zone Forum ha consolidato il nostro ruolo di aggregatore di player internazionali dell’innovazione, a partire da quelli del settore energetico”. L’Ad di Terna ha sottolineato che “San Francisco è il luogo ideale per affrontare insieme le sfide tecnologiche della transizione: il nostro approccio è orientato alla collaborazione con i più accreditati attori tecnologici, portata avanti attraverso i Terna Innovation Zone, centri nevralgici della nostra presenza in ecosistemi di innovazione globali”. Giuseppina Di Foggia ha poi aggiunto: “Come azienda strategica per il sistema Paese, abbiamo la responsabilità di promuovere all’estero le eccellenze italiane dell’innovazione.

Per questo motivo, abbiamo avviato un percorso di valorizzazione delle startup, lavorando fianco a fianco con loro per prepararle al mercato Usa, portandole con noi a San Francisco e introducendole a nuovi interlocutori e potenziali investitori della Bay Area, ai quali hanno presentato le proprie tecnologie.L’obiettivo per loro è trovare nuovi clienti e nuovi investitori negli Stati Uniti.

Crediamo nelle soluzioni innovative promosse da queste startup e, in particolare, nella loro capacità di affrontare, insieme a noi, le sfide tecnologiche della transizione energetica”. La prima giornata del Terna Innovation Zone Forum, il 28 ottobre, è stata dedicata all’Italian Energy Showcase: presso la sede di Innovit, cinque startup italiane hanno presentato all’ecosistema di innovatori e investitori della Silicon Valley le loro tecnologie per il settore energetico, relative a diversi ambiti, tra cui la manutenzione dell’infrastruttura elettrica, le operation e la resilienza della rete.Si tratta di soluzioni testate da Terna in veste di validatore industriale.

Alcune delle startup sono parte del portfolio di Terna Forward, il veicolo di Corporate Venture Capital del Gruppo; altre hanno collaborato con Terna in progetti chiave per l’azienda.Oltre alla partecipazione all’evento, le startup sono state impegnate in diversi incontri di business con fondi di investimento e aziende internazionali, organizzati da Terna sfruttando il proprio network nella Bay Area. La sede di Mind the Bridge, partner di Terna a San Francisco, ha ospitato la seconda giornata del Forum, il 29 ottobre, dedicata all’Energy Industry Innovation Talk: Focus on Grid.

L’iniziativa ha rappresentato un’importante opportunità di interazione e confronto tra Terna, altre aziende energetiche europee e statunitensi e alcuni importanti fondi di investimento in ambito clean tech.Durante l’incontro sono state discusse e individuate le sfide comuni e le soluzioni tecnologiche utili a gestire la rete elettrica del futuro, affinché il loro sviluppo diventi prioritario nell'agenda mondiale dell'innovazione.

Tra gli esempi concreti di tecnologie innovative presentate durante la giornata c’è quella proposta da una startup in cui Terna e il gestore della rete di trasmissione spagnolo hanno investito congiuntamente attraverso i rispettivi veicoli di Corporate Venture Capital, a testimonianza dell’impegno comune nell’innovazione per la transizione energetica.La startup propone una soluzione di asset management basata su un software che sfrutta l'intelligenza artificiale e l'analisi avanzata dei dati visivi.

Questo strumento è in grado di rilevare automaticamente le anomalie presenti sulle infrastrutture, offrendo un approccio innovativo alla gestione degli asset.Tali soluzioni non solo rendono più efficienti i processi di monitoraggio e manutenzione, ma permettono anche una rapida e proattiva identificazione dei guasti, garantendo così una maggiore affidabilità e continuità operativa delle risorse critiche della rete.

L’Innovation Zone Forum di San Francisco rappresenta la prima iniziativa di rilievo internazionale organizzata da Terna nell’ambito del suo Innovation Zone in Silicon Valley. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Juve Stabia – Sassuolo (2-2): Il podio e il contropodio gialloblù

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La Juve Stabia rende la vita difficile al Sassuolo di Grosso, che porta via un punto non senza soffrire al cospetto di Adorante e compagni.La doppietta di Pierini porta due volte avanti i neroverdi ma i gialloblu pareggiano e nel finale vanno vicini alla terza rete.

PODIO

Medaglia d’oro: ad Andrea Adorante, implacabile bomber della Juve Stabia.

Prestazione maiuscola del 9 gialloblu che prende botte (e falli), fa salire la squadra, gioca di sponda e fa tutto quello che una punta deve fare al servizio della squadra.Che sia ispirato si vede dalla rovesciata con cui prova a regalare la prima magia della sua serata, di poco alta; magia che arriva al quindicesimo della ripresa con il colpo volante che insacca il lancio di Ruggero.

Una rete meravigliosa e importante che fiacca le speranze vittoria della squadra di Grosso. Implacabile.

Medaglia d’argento: a Fabio Maistro, delizioso rifinitore delle Vespe.Ci è voluto un po’ ma l’ex Spal è tornato a brillare, facendosi travolgere dall’entusiasmo dell’ambiente stabiese.

Dopo lo slalom di Cosenza, arriva la seconda rete consecutiva del 37, che buca Moldovan con una ravvicinata botta mancina.In più Maistro dispensa assist per i compagni, manda in porta Pierobon e Floriani Mussolini, strappando più volte verso l’area del Sassuolo. Prova a prendermi.

Medaglia di bronzo: a Marco Ruggero, difensore roccioso ed elegante che dà la scossa alla Juve Stabia.

Alzi la mano chi si sarebbe aspettato la crescita esponenziale dell’ex Virtus Verona, ormai punto fermo della difesa di Pagliuca.Perfetto in chiusura e illuminato nel cercare i compagni, Ruggero pesca Adorante con un lancio alla Bonucci, contribuendo subito a rimettere in parità la gara.

Duttile, umile e sempre più sicuro con qualsiasi compagno di reparto, il 4 stabiese è a tutti gli effetti diventati una certezza. Autoritario.

CONTROPODIO

Difficile e anche ingeneroso rimarcare errori collettivi o individuali in una prestazione così importante della Juve Stabia.Va da sé che il risultato è stato in parte condizionato dal momento di appannamento di Thiam, cui subito è andato il sostegno di squadra e tifosi, ma è giusto dare il tempo al senegalese di dimenticare gli errori, pur con la consapevolezza che urge un cambio di marcia nelle sue prestazioni.

Anche lui tornerà su suoi standard, ne siamo certi.

Formazione, Osservatorio Stem Deloitte: “Aziende in difficoltà nel trovare lavoratori scientifico-tecnologici”

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(Adnkronos) – Dal punto di vista delle imprese, le competenze Stem sono molto ricercate e le caselle disponibili difficilmente coperte: secondo la terza edizione dell’Osservatorio Stem 2024 – Empowering the multiple transitions through Stem skills realizzato da Deloitte, infatti, più di un’azienda su due conferma di aver avuto difficoltà a reperire le risorse necessarie in questo campo.Le competenze più ricercate sono nell’ambito di ingegneria (63% delle grandi aziende e 47% delle medio-piccole), seguito da scienza (51% grandi e 46% medio-piccole) e tecnologia (55% grandi e 42% medio-piccole).

Inoltre, circa un’azienda su tre ritiene che trovare e trattenere le risorse con competenze Stem sia complesso anche a causa della competizione internazionale, mentre 6 su 10 affermano che occorrono salari più competitivi per attrarre questi profili.Per il 75% delle imprese le Stem saranno fondamentali per garantire l’innovazione continua e per il 55% nel guidare la trasformazione digitale. Rispetto alla media, i professionisti Stem, che lavorano nell’ambito delle discipline scientifico-tecnologiche, attribuiscono una forte priorità alla “possibilità di lavorare in un contesto internazionale e dinamico” (il 29% contro un 17% di chi non ha scelto questi ambiti) e alla “integrità etica e sostenibilità ambientale/sociale dell’azienda” (18% contro 11%).

Secondo il rapporto, inoltre, per circa 1 giovane occupato su 3, la scelta dell’impiego è guidata dalle prospettive economiche e di carriera e da una maggiore flessibilità e migliore equilibrio vita-lavoro.Otto giovani lavoratori su 10 invece prevedono, entro tre anni, cambiamenti lavorativi, di ruolo, attività o azienda; per circa un terzo del campione, inoltre, il futuro lavorativo è all’estero. Secondo i giovani lavoratori, i settori in cui le Stem possono offrire un maggiore contributo sono scienza, salute e medicina (43%), autonomia energetica (38%) e intelligenza artificiale/machine learning (32%).

Sei Stem-workers su 10 ritengono utile un approccio formativo multidisciplinare che coniughi discipline tecnico-scientifiche e umanistiche. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ascolti tv, Teresa Battaglia vince ancora la prima serata

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(Adnkronos) – 'Ninfa dormiente – I casi di Teresa Battaglia', su Rai 1, incassa una doppia vittoria negli ascolti di prima serata.Dopo quella ottenuta lunedì, la seconda puntata della fiction con Elena Sofia Ricci si piazza al primo posto anche nella serata di ieri, martedì 29 ottobre, registrando 3.229.000 telespettatori e uno share del 21%.

A seguire, su Canale 5, il film 'Ticket to Paradise' registra un netto di 2.257.000 telespettatori e uno share del 14,2%, mentre su La7 'DiMartedì' totalizza 1.350.000 telespettatori e il 9,1%. Fuori dal podio 'È sempre Cartabianca' su Rete 4 con 750.000 telespettatori e uno share del 5,9%, seguito da 'X Factor' su Tv8 che ha totalizzato 152.000 telespettatori e uno share del 4,5%.Su Italia 1 il film 'Stolen' ottiene 655.000 telespettatori (4,3%), mentre il doc 'Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo' su Rai 3 realizza 399.000 telespettatori e il 2,2 di share.

Su Rai 2 'Se mi lasci non vale' con 293.000 telespettatori con uno share dell'1,9%, seguito a ruota dal film 'Comedy Match' su Nove che è stato visto da 287.000 telespettatori (1,89%).  Per quanto riguarda gli ascolti in Access Prime Time, 'Affari Tuoi' continua nel suo trend positivo con 5.536.000 e il 27,3% di share, seguito a distanza da 'Striscia la Notizia' su Canale 5 con 2.623.000 telespettatori e uno share del 12,9%.Su La7 'Otto e mezzo' ha registrato 1.578.000 telespettatori e il 7,7% di share, 'Ncis' su Italia 1 ottiene 1.494.000 telespettatori e uno share del 7,39%, seguito a ruota da un 'Un posto al sole' su Rai 3 con 1.500.000 e il 7,36%.

Su Nove 'Chissà chi è' ha registrato nella prima parte 492.000 telespettatori, share 2,4%, e nel programma 615.000, 3,06%.  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Formazione, Osservatorio Stem Deloitte: “Gender gap appesantito da discriminazioni di genere”

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(Adnkronos) – La discriminazione di genere è alla base di una scarsa rappresentazione femminile nel mondo Stem, le discipline scientifico-tecnologiche.Il dato emerge dalla terza edizione dell’Osservatorio Stem 2024 – Empowering the multiple transitions through Stem skills realizzato da Deloitte, secondo cui circa 2 giovani su 3 hanno assistito a episodi di discriminazione verso le donne, mentre più di 7 studentesse e lavoratrici Stem su 10 hanno assistito a episodi di discriminazione verso le donne.

Quattro giovani studentesse e lavoratrici su 10 inoltre affermano di essere state vittime di discriminazione di genere.  Secondo l’indagine, i retaggi culturali e la mancanza di modelli femminili sono le prime cause della disuguaglianza di genere nelle carriere Stem: 1 giovane su 2 infatti ritiene che i retaggi culturali riflessi nella divisione di genere nel lavoro siano la principale causa del Gender Gap nelle Stem, e quasi 1 giovane su 2 ritiene che promuovere role model femminili e favorire la parità di retribuzione siano le soluzioni più efficaci per colmare il gender gap.A livello europeo invece più di un’azienda europea su 3 ritiene i retaggi culturali familiari la principale causa del gender gap. Rimanendo in tema di aziende, una su due riconosce una qualche discriminazione di genere in ambito Stem a livello professionale: tra queste, oltre 8 su 10 ritengono che il fenomeno abbia un impatto negativo sull’organizzazione, e 3 su 10 affermano che provoca malessere e insoddisfazione dei dipendenti.

Per oltre 5 lavoratori su 10 infine sono fortemente convinti che pregiudizi e stereotipi di genere ostacolino la dinamicità, l’attrattività e la competitività del Sistema Paese.Il dato sale a 6 su 10 tra i lavoratori Stem. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Formazione, Osservatorio Stem Deloitte: “Solo uno universitario europeo su 4 iscritto a corsi Stem”

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(Adnkronos) – Solo poco più di uno studente universitario europeo su quattro, il 26,6%, è iscritto a corsi Stem, le discipline scientifico-tecnologiche; di questi, oltre la metà (il 53,7%) sono iscritti a ingegneria, il 26,7% a scienze naturali, matematica e statistica e il 19,5% a corsi Ict.Questi i dati contenuti nella terza edizione dell’Osservatorio Stem 2024 – Empowering the multiple transitions through Stem skills realizzato da Deloitte.

Le discipline Stem inoltre attraggono molto di più i ragazzi delle ragazze: il 40,2% degli studenti è iscritto a corsi stem, mentre la partecipazione delle studentesse si attesta al 15,5%.Fra gli universitari che frequentano corsi Stem, per il 46% la loro scelta è stata dettata dalla passione e dall’interesse personale, seguite dalle prospettive di carriera o remunerative (33%).

Di molta importanza anche la famiglia, la figura più importante nella scelta di studio o carriera, soprattutto in ambito Stem, che influenza il 51% degli studenti e il 60% dei lavoratori in questo ambito.  Quello delle discipline tecnico-scientifiche, come ingegneria, scienze naturali, matematica, statistica e le Ict, è un mondo che però ancora spaventa gli studenti: secondo l’Osservatorio Deloitte, infatti, uno studente su tre le vede ancora troppo complesse o non si ritiene portato per studiarle.Sei studenti su 10 che hanno scelto percorsi alternativi al mondo Stem hanno inoltre preso o prenderebbero in futuro, l’idea di intraprendere un percorso all’insegna di questo gruppo di materie.

Nell’universo Stem, infine, la formazione continua anche quando si è entrati nel mondo del lavoro: oltre 6 lavoratori su 10 infatti continuano a investire nella loro formazione.  Tuttavia, 1 giovane su 2 si dice preoccupato dell’impatto occupazionale derivante dall’evoluzione futura dell’intelligenza artificiale, un dato che sale in particolare tra i lavoratori con formazione Stem.Il 60% delle aziende però ritengono che l’avvento dell’Ia aumenterà la domanda di profili con competenze Stem.

A livello europeo, quasi 9 giovani su 10 ritengono che le competenze Stem avranno un ruolo decisivo per guidare con successo la “Green Transition”, e oltre 4 giovani su 10 affermano che la combinazione tra competenze Stem e IA consentirà di affrontare con maggiore successo questa transizione. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Estorsione al Savoia calcio e usura: 5 arresti a Napoli

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(Adnkronos) –
Costringevano la dirigenza del Savoia calcio a pagare per continuare a giocare, ma nel corso delle indagini è emerso anche un giro di usura gestito dal clan.Per questo i Carabinieri di Torre Annunziata hanno arrestato in provincia di Napoli cinque persone "gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di estorsione e usura aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Gionta di Torre Annunziata".  Da quanto emerge dalle indagini, il direttore sportivo del Savoia calcio sarebbe stato convocato a casa del reggente del clan Gionta, detenuto ai domiciliari, per imporgli il pizzo.

Secondo la ricostruzione dell'accusa, gli indagati avrebbero costretto la dirigenza a consegnare una somma di denaro di circa tremila euro per consentire loro di proseguire nell’attività sportiva. Due indagati sono accusati di estorsione ai danni della squadra di calcio, altri tre rispondono di usura.In carcere sono finiti Felice Savino, 65 anni; Ciro Scognamiglio, 44 anni; Salvatore Ferraro, 60 anni; Filomena Bove, 58 anni, e Giuseppe Ferraro, 33 anni.

Sarebbe stato Savino, elemento di spicco del clan, a ricevere a casa sua nell'agosto 2022 l'allora ds Carmine Palumbo, accompagnato da Scognamiglio.Due mesi dopo, Palumbo si dimise dall'incarico.

Detenuto ai domiciliari, Savino avrebbe offerto "la sua protezione e il suo appoggio…per qualsiasi cosa" al Savoia calcio.  Tra le accuse mosse agli altri indagati, c'è anche quella di aver imposto l'usura a un imprenditore ittico in difficoltà economica: a fronte di un prestito di poco superiore ai 20mila euro era arrivato a dover restituire quasi 45mila euro con un tasso d'interesse del 162%.

E per costringerlo a pagare la vittima sarebbe stata fortemente minacciata dai tre indagati. Tutto ciò sarebbe avvenuto pochi mesi prima che lo storico club calcistico di Torre Annunziata passasse alla Casa Reale Holding di cui è presidente onorario il principe Emanuele Filiberto di Savoia. "L'attuale società – precisa il Savoia 1908 FC in un comunicato stampa – non ha mai ricevuto alcuna richiesta estorsiva". "Noi non consentiremo – si legge nel comunicato – a nessuno di potersi avvicinare alla nostra società e che possano ripetersi episodi del genere che, qualora venissero accertati perché ancora in fase di indagini da come leggiamo, sarebbero gravissimi.La nostra società sta lavorando da dicembre 2022 per ridare la giusta immagine al Savoia e fare in modo che si elimini questo accostamento alla camorra che, purtroppo, ha devastato questa città.

Noi continueremo nel nostro lavoro per portare avanti il progetto di un calcio pulito, togliendo i ragazzi dalla strada con la nostra Academy che già conta oltre 250 ragazzi e fare in modo che certe cose non accadano più".  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina, unità avanzate Corea del Nord in prima linea: mobilitazione imminente

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(Adnkronos) –
Unità avanzate delle forze nordcoreane potrebbero essere state già dispiegate lungo la linea del fronte nella guerra tra Russia e Ucraina.Questa la valutazione della Defense Intelligence Agency (DIA), l'agenzia di intelligence militare della Corea del sud, interpellata in proposito durante un'audizione in parlamento a Seul. "Non ci sono ancora informazioni precise sul fatto che le truppe nordcoreane dispiegate siano in prima linea", hanno spiegato i funzionari dell'agenzia di intelligence, precisando: "È possibile che squadre di ricognizione siano state inviate in prima linea".

La mobilitazione delle truppe verso i campi di battaglia, compresa la regione di confine di Kursk, nella Russia occidentale, sembra ad ogni modo essere imminente, secondo le stesse fonti, citate dalla Yonhap. Secondo quanto riporta l'agenzia sudcoreana Yonhap sulla base di informazioni diffuse dall'ufficio della presidenza di Seul, almeno 11.000 soldati nordcoreani sono stati dispiegati in Russia, circa 3.000 dei quali inviati nella Russia occidentale.E' quanto  E all'indomani del colloquio telefonico tra i presidenti Yoon Suk Yeol e Volodymyr Zelenskyy, l'ufficio della presidenza sudcoreana conferma che avvierà in settimana colloqui con l'Ucraina per una visita a Seul di un inviato speciale di Kiev. "Ci vorranno uno o due giorni per gli ucraini per designare un inviato speciale – ha detto ai giornalisti un funzionario della presidenza citato dall'agenzia – e definire un piano per la visita e i colloqui". Ieri via X Zelensky aveva fatto sapere di aver "concordato" con Yoon di "rafforzare gli scambi a livello di intelligence e competenze, intensificare i contatti a tutti i livelli, soprattutto ai livelli più alti, al fine di sviluppare una strategia d'azione e contromisure per affrontare questa escalation e di coinvolgere i nostri partner comuni nella cooperazione".

Per questo, aggiungeva, "ci sarà presto uno scambio di delegazioni" tra Ucraina e Corea del Sud "per coordinare le azioni".  Ucraina e Russia hanno avviato colloqui preliminati per discutere di una tregua degli attacchi contro le reciproche infrastrutture energetiche, rende noto il Financial Times citando fonti informate.Kiev sta cercando di riavviare i negoziati mediati dal Qatar arrivati, lo scorso agosto, a un passo da un accordo, prima di saltare in seguito all'incursione, da parte delle forze di Kiev, della regione russa di Kursk. "Ci sono colloqui molto preliminari sul possibile riavvio di qualcosa.

Sono ora in corso colloqui sulle infrastrutture dell'energia", ha testimoniato un diplomatico informato dei negoziati.Di recente, il Presidente ucraino Volodymir Zelensky aveva spiegato che un accordo sulla protezione dei siti dell'energia avrebbe potuto indicare la volontà di Mosca di impegnarsi in negoziati più estesi.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Mobilità Intercompartimentale, una privazione, perpetrata ai danni dei soli dipendenti del M.I.M.

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E’, di pochi giorni, la notizia che, nella Manovra 2025, è previsto un taglio delle assunzioni per la PA, ma è giusto dare dei chiarimenti precisi in merito alla questione.In questi anni, ci sono stati tanti concorsi nei vari settori pubblici, portando all’assunzione migliaia di dipendenti, ma in queste ore si ravvisa un cambio di tendenza ed un blocco del Turn Over.

Nella Manovra 2025, all’art.110 si impone un Turn Over dei dipendenti pubblici al 75%.

Saranno esclusi da questo blocco, in quanto settori già in sofferenza, i Comuni con meno di 20 dipendenti e la Sanità.Tale provvedimento, è forse solo per quest’anno.

La Manovra 2025, parla anche, che i dipendenti, volontariamente possono rimanere in servizio, altri due anni anche se hanno maturato i requisisti pensionistici, fruendo di un bonus contributivo.

La situazione più grave, riguarda i Comuni; alle dipendenze degli stessi, intorno al 2010 c’erano circa 470.000 dipendenti, in questi ultimi anni parliamo dal 2020 in poi, il numero di dipendenti è di circa 340.000, con un calo netto di 130.000 unità.

La fonte IFEL (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale) ritiene: che nei prossimi anni si potranno rimpiazzare solo una parte di questi dipendenti, quindi  circa 1/3 dei dipendenti persi.

Vista, questa situazione, viste le alte competenze dei Docenti, in quanto Vincitori di Concorso, possessori di Abilitazioni all’Insegnamento, che prevede percorsi di formazione Universitaria altamente professionalizzanti, con superamento di altri esami oltre la Laurea,  Master di I e II Livello di tipo Universitario, e visto che, ci sono molti Docenti che  insegnano determinate materie, consone a coprire ruoli di categoria C e D in altre amministrazioni pubbliche, gli è impedito e solo a loro, di ottenere una Mobilità Intercompartimentale.

Ci troviamo difronte ad una vera Discriminazione, perpetrata solo nei confronti di questi Dipendenti Pubblici.

Il blocco della mobilità intercompartimentale, era già stabilito dalla legge 311/2004.A dire il vero, molti uffici periferici e quindi parliamo degli USR (Uffici Scolastici Regionali), hanno più volte ribadito, in risposta alle richieste dei docenti di nulla osta per altra Amministrazione Pubblica, che era difficile attuare, tale procedura, perché previsto dal comma 1 art.30 del Dlgs n.165/2001.In sintesi, una precisa difficoltà ad attuare i criteri, per permettere il passaggio ad altro Ministero od Ente.

Tale limitazione è anche prevista dalla Legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola) all’art.133.

Attualmente la questione potrebbe risolversi , con una volontà politica, in quanto il PNRR, chiede, agli Stati membri dell’UE , di favorire la mobilità tra i diversi rami della Pubblica Amministrazione, ma a dire la verità il tutto è anche richiamato dalla Nostra Costituzione all’art.3, dove tutti i cittadini hanno la stessa dignità sociale e sono eguali davanti alla legge , rammentando che è compito dello Stato rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale e che impediscono lo sviluppo della persona umana, anche nel campo lavorativo e dell’effettiva partecipazione, alla vita Democratica del Paese.

Tumori, Ail: ‘Cosa fai dopo la vita?’ la campagna per lasciti testamentari

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(Adnkronos) – La vita delle oltre 500 mila persone che in Italia ogni anno lottano contro un tumore del sangue può essere cambiata anche grazie a un lascito solidale. È il messaggio della campagna di comunicazione dedicata ai lasciti ‘Cosa fai dopo la vita?’ di Ail, Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, che celebra la vita, attraverso il racconto commovente di un’amicizia che cresce nel corso di tanti anni, fino a culminare nella decisione matura e condivisa di fare un grande dono.Ail trasforma le donazioni dai lasciti solidali in cura e assistenza.

Dal 2017 ad oggi sono stati raccolti in tutta Italia oltre 15,2 milioni di euro grazie alla generosità di chi ha indicato l’associazione nel proprio testamento.Queste donazioni hanno contribuito in maniera rilevante a sostenere le una serie di attività.

Un lascito solidale – come testimoniano le storie della campagna con protagoniste Nives e Franca Maria – non è solo una buona azione, è un impegno che la persona assume con la comunità e con il futuro, consapevole di lasciare qualcosa di molto importante dopo di sé: una opportunità di guarigione e di speranza a chi soffre e lotta contro un tumore del sangue.  I lasciti solidali rappresentano una risorsa preziosa che Ail impiega per finanziare in tutta Italia progetti di ricerca di alto valore scientifico e sanitario e attività di assistenza, contribuendo in maniera significativa ai progressi della ricerca clinica, allo sviluppo di nuove terapie e ad assicurare in tutte le fasi della malattia l’assistenza ai malati e ai loro familiari e caregiver.Nel 2023, dettaglia una nota: la sede nazionale e le 83 sezioni Ail hanno finanziato 146 progetti di ricerca di cui, tra gli altri, 45 sulle leucemie, 19 sui linfomi, 13 sul mieloma, 6 su qualità di vita, 3 in ambito psico-oncologico; 77 sezioni hanno supportato 111 dipartimenti/strutture offrendo copertura ai costi di personale, strutture, acquisto di attrezzature e farmaci; 30 sezioni hanno partecipato al progetto di supporto alla mobilità sanitaria finanziato dalla sede nazionale Ail, sono stati effettuati 5.186 viaggi fuori provincia.  E ancora: 38 sezioni Ail con case di accoglienza per pazienti e familiari, e 88 unità immobiliari hanno ospitato 1.117 pazienti e 1.278 familiari per complessivamente 62.898 notti offerte; hanno beneficiato di supporto psicologico 4.535 pazienti/familiari grazie alle attività di 52 sezioni Ail; 33.001 cure domiciliari (29.302 adulti e 3.699 pediatrici) supportati da 31 sezioni e , infine, grazie a 53 sezioni 820 pazienti hanno usufruito del servizio navetta casa-ospedale all’interno della provincia.  I dati della recente indagine ‘Valori, donazioni e lasciti solidali’, realizzata da Walden Lab-Eumetra per il Comitato Testamento Solidale – comitato di organizzazioni non-profit, tra cui Ail, nato per promuovere la cultura del testamento solidale in Italia – rivelano che gli italiani alla domanda ‘quale valore vorreste lasciare a chi verrà dopo di noi’ fanno riferimento a valori come conoscenza, unità della famiglia, amore, libertà.

Proprio a questi valori – informa l’Associazione – si ispira il sostegno ai pazienti che Ail, porta avanti da 55 anni.La conoscenza attraverso la ricerca scientifica conduce a nuove cure; l’amore dei 17.000 volontari al servizio dei malati; l’unione della famiglia mantenuta grazie ai numerosi servizi di assistenza delle 83 sezioni provinciali AIL; la possibilità di poter condurre una vita degna di essere vissuta anche durante le terapie.  Scegliere di fare un lascito ad Ail è molto semplice, è sufficiente la redazione di un testamento scritto di proprio pugno che permette di decidere come destinare i propri beni.

Donare anche poco contribuisce a fare grandi cose.Nella maggior parte dei casi i testatori, principalmente donne, lasciano le proprie volontà scrivendo di proprio pugno un testamento olografo e scelgono di devolvere parte del proprio patrimonio a favore di più Enti non profit.

Fare ‘testamento solidale’, in concreto, significa nominare nel proprio testamento, in qualità di erede o di legatario, una o più associazioni, organizzazioni, enti del terzo settore. È un gesto semplice e non vincolante a favore delle future generazioni, che può essere modificato in qualsiasi momento, senza ledere ai diritti degli eredi, rispettando le quote stabilite per legge.  Non sono necessari ingenti patrimoni, perché per sostenere il lavoro quotidiano di associazioni impegnate in cause umanitarie e scientifiche, anche un piccolo contributo può davvero fare la differenza.Si può decidere di lasciare anche solo una piccola somma di denaro o un bene mobile (opera d’arte, gioiello), un bene immobile (appartamento), il trattamento di fine rapporto (Tfr) o anche azioni ed altri titoli d’investimento. È possibile farlo in qualsiasi momento, scegliendo se scriverlo di proprio pugno (testamento olografo) o farlo redigere da un notaio alla presenza di testimoni (testamento pubblico).

Entrambi questi testamenti produrranno effetto solo al momento dell’apertura della successione, e sarà sempre possibile modificarli, annullarli o sostituirli.La legge tutela gli eredi e riserva, comunque, ai soggetti definiti 'legittimari' – ovvero al coniuge o al soggetto unito civilmente e ai figli – una quota di eredità (quota di legittima), di cui il testatore non può disporre liberamente. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Made in Italy, Vanini celebra i suoi primi 10 anni

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(Adnkronos) – Il marchio Vanini nasce nel 2014 con l’obiettivo di dare vita ad una realtà che potesse rappresentare al meglio la dedizione e l’amore della famiglia Agostoni-Vanini per il cacao.Nei suoi primi 10 anni sul mercato, Vanini ha assunto un ruolo da protagonista lungo il percorso che va dal cuore del cacao all’eccellenza del cioccolato e che si è tradotto nel corso degli anni in tavolette, praline e uova di cioccolato, caratterizzati da una materia prima di eccellente qualità declinata di volta in volta attraverso ricette innovative e inaspettate.  Icam, azienda produttrice di cioccolato che vanta una storia lunga oltre 75 anni fondata sui valori di sostenibilità e qualità, da sempre si prende cura dell’intera filiera del cacao e delle persone che contribuiscono al suo sviluppo, in linea con la mission dell’azienda, basata sui quattro pilastri Filiera, Persone, Ambiente e Innovazione.

Un approccio che parte dal rispetto della materia prima e delle sue origini e che si sviluppa attraverso la selezione di cooperative di coltivatori che, attraverso una relazione forte e duratura con l’azienda, le hanno permesso di portare avanti un impegno costante a strutturare una filiera integrata e rispettosa dei principali criteri di sostenibilità ambientale e sociale.  L’approccio dettato dal fondatore Silvio Agostoni e perseguito con i viaggi di Angelo – oggi presidente onorario di Icam – in Africa e in America Latina, ha portato alla scoperta di antichi e straordinari cacao, provenienti da luoghi ancora parzialmente inesplorati come l’Amazzonia peruviana e l’Uganda.I viaggi nelle più remote terre di origine del cacao hanno permesso a Icam di conoscere il territorio e le caratteristiche intrinseche di questa pianta, oltre ad entrare in contatto con le popolazioni locali e con le tecniche di coltivazione tramandate attraverso i secoli, arricchendole nel corso degli anni, con sessioni di formazione atte da una parte a incrementare produttività e qualità dei raccolti e dall’altra, a rendere le piantagioni sempre più rispettose dell’ambiente e della biodiversità locale. Il primo paese che Icam ha approcciato all’inizio della propria storia è il Perù, un’area in cui la coltivazione del cacao ha radici profonde e ben radicate nel passato.

In particolare, il cacao amazzonico coltivato nella provincia di Bagua, zona di confine tra Costa Rica e Perù, che è probabilmente il più antico del mondo, coltivato già dal 3000 AC dalla popolazione Mayo-Chincipe per utilizzarlo nella preparazione di bevande.Questo autentico e prezioso cacao ha dato vita a un legame profondo tra l’azienda e alcune delle cooperative di coltivatori locali con cui è attivo da diversi decenni un rapporto di collaborazione e reciproca fiducia che ha di fatto dato vita al brand Vanini e alla sua prima linea di tavolette, Bagua appunto.

Una collezione che si è evoluta nel corso degli anni attraverso la creazione di ricette esclusive che sono ancora oggi emblematiche della commistione tra cacao di qualità e inclusioni inaspettate. Spaziando dal Perù al Costa Rica, fino ad arrivare in Repubblica Dominicana, i viaggi di Icam hanno sempre rappresentato la modalità attraverso la quale conoscere un paese e le specificità del suo cacao per poi adottarlo per la produzione di cioccolato, arrivando oggi ad acquistare cacao da 20 paesi tra America Latina e Africa. È proprio in Africa, in particolare in Uganda, che avviene il secondo sodalizio che ha segnato la crescita del brand Vanini e dell’azienda.In Uganda, infatti, nella zona di Bundibugyo, Icam ha scoperto un cacao d’altura dal profilo organolettico intenso e ricco che è diventato l’elemento attorno al quale l’azienda ha sviluppato un progetto di sviluppo del territorio.

Con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei piccoli coltivatori di cacao e creare una materia prima di alta qualità, l’azienda ha istituito nel 2010 un centro di raccolta del cacao secondo le più avanzate metodologie di lavorazione, prendendo direttamente in carico la gestione e il controllo delle due delicatissime fasi della fermentazione ed essiccazione.Questo nuovo approccio ha modificato profondamente le modalità con cui i coltivatori lavoravano il cacao, potendo contare da quel momento su un luogo in cui conferire il proprio raccolto, senza rischiare di perderlo o danneggiarlo adottando modalità di lavorazione non adeguate. Oggi il cacao ugandese è un cacao d’altura particolarmente pregiato, apprezzato dal mercato e che viene coltivato e lavorato in loco, garantendo così proprietà organolettiche uniche.

Una qualità che è notevolmente migliorata, grazie anche all’impegno di Icam a rendere biologica la coltivazione del cacao di Bundibugyo, che è diventato poi il protagonista della linea di tavolette Vanini Uganda Bio, lanciata nel 2018.Il centro di lavorazione in Uganda è diventato poi Icam Uganda ltd., una vera e propria subsidiary attraverso la quale l’azienda ha messo in atto importanti azioni sul territorio, esportando il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienze nel cuore dell’Africa e attivando progetti finalizzati a implementare la formazione sulle tecniche agronomiche più moderne e sostenibili, oltre ad offrire un concreto supporto alle comunità locali attraverso una modalità di approvvigionamento etica del cacao. L’approccio etico di Icam è stato la colonna portante dello sviluppo del brand Vanini in questi 10 anni che non ha mai tralasciato però gli aspetti maggiormente connessi allo sviluppo di ricettazioni che includessero, di fianco alla qualità e profilo organolettico del cacao, anche elementi di piacevolezza e appagamento del palato che ci si aspetta da un brand che produce cioccolato.

Questo aspetto maggiormente legato alla golosità ha trovato terreno fertile nelle tendenze sempre più diffuse, in Italia e all’estero, che, pur confermando l’apprezzamento verso proposte con alti solidi di cacao e monorigine, mostrano un crescente interesse per proposte che uniscono l’innovazione di ricettazioni golose e inaspettate alla qualità del cacao.  È da questo approccio che l’anno scorso ha visto la nuova linea Tasting Esperience affiancarsi alle due linee monorigine Bagua e Uganda Bio.Quattro tavolette completamente votate a sorprendere per golosità e originalità delle inclusioni, pensate per generare contrasti sensoriali sempre nuovi, in cui i colori del cioccolato (bianco, al caramello, al latte e fondente) diventano protagonisti di un’esperienza di gusto intrigante e golosa.

Una linea che ha trovato terreno fertile e che si amplia quest’anno con due ulteriori novità che mirano a raddoppiare l’esperienza: Tasting Experience Double.Due tavolette che, grazie alla presenza di due strati di cioccolato, sono capaci di sorprendere e conquistare, prendendo ispirazione da due dei dessert più famosi e amati al mondo: il Tiramisù e la Cheesecake. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Juve Stabia, l’ex De Bode: “In Serie B la continuità farà la differenza”

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Abbiamo raggiunto Alessio De Bode, ex difensore della Juve Stabia protagonista a Castellammare ai tempi di Piero Braglia allenatore.

Come giudichi al momento questo inizio di stagione della Juve Stabia?

“L’inizio di stagione è stato più che positivo, non è mai facile partire con il piede giusto in una categoria superiore ma per la squadra non è stato assolutamente un problema, anzi si è riuscito subito a dare continuità all’entusiasmo della promozione”.

Tu che conosci la categoria, la ricetta vincente per raggiungere la salvezza?

“La Serie B è un campionato infinito anche adesso che è a 20 squadre e non più a 22, quindi la continuità di risultato farà la differenza per capire a marzo a cosa effettivamente si può puntare”.

Da Piero Braglia a Guido Pagliuca.Un tuo giudizio sul tecnico di Cecina.

“Pagliuca da quel che mi sembra di vedere è un allenatore con la giusta esperienza ma che propone un calcio attuale, ha dimostrato l’anno scorso di poter fare un campionato sempre al vertice in una categoria difficile come la Lega Pro”.

Quando hai giocato con la Juve Stabia esiste una partita che ti porti nel cuore?

“Senza dubbio il mio esordio tra i professionisti a Crotone, al centro della difesa a 3 con Scognamiglio e Maury”.

Sempre sul torneo cadetto ti volevo chiedere la delusione, la tua favorita per la vittoria finale e chi vedi come rivelazione.

“La delusione al momento è la Sampdoria, mentre per la vittoria finale vedo il Sassuolo e come rivelazione senza dubbio la Juve Stabia, ma magari sono un po’ di parte!”.Articolo di Gianluca Apicella

Caldo anomalo non molla, coda di estate fino a novembre: previsioni meteo

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(Adnkronos) –
Il caldo anomalo non molla in Italia e la fine di ottobre somiglia quasi alla fine di agosto in un quadro meteo poco autunnale.Il prolungamento dell'estate continua e non sembra destinato ad esaurirsi nemmeno nei prossimi giorni, che saranno caratterizzati da temperature decisamente superiori alla media. Nei prossimi giorni le massime si assesteranno su valori tipici di fine agosto/inizio settembre con 28 gradi nel palermitano, 26-27 a Catania e Siracusa, 25 ad Agrigento, Messina e Reggio Calabria, 24 a Bolzano, Napoli e Roma. 
Ilmeteo.it evidenzia gli indizi climatici degli ultimi 3 anni e ricorda che il 30 ottobre ha fatto registrare recentemente valori ancora più caldi: nel 2023 ecco i 32 gradi di Palermo, 30 di Olbia, 29 di Alghero e Termoli, 28 di Latina e Trapani, 27 di Cagliari, Napoli, Salerno insieme all’anomala calda ‘neroniana’ Roma. Infine, il terzo indizio riporta al 2022: il 30 ottobre furono registrate massime di 27 gradi a Forlì e Roma, 26 a Bologna, Firenze, Napoli, Padova, Pisa e Verona.

Un caldo anomalo anche al Nord.Insomma, ormai, superare i 25 gradi alla fine di ottobre sembra la normalità. 
Le massime normali per il periodo di Halloween sono intorno ai 17°C al Nord, 19 gradi al Centro e 22 al Sud.

Per calcolare queste medie abbiamo, tra l’altro, elaborato i dati del XXI secolo, se confrontiamo le massime attuali con quelle del secolo scorso troviamo anomalie di caldo ancora più estreme. In questo mite contesto simil-estivo il tempo regalerà pochissime sorprese; l’anticiclone di matrice subtropicale rimarrà stazionario e pigro sull’Italia per almeno 7-10 giorni, portando prevalenza di sole in montagna e al Centro Sud; in Pianura Padana e nei fondovalle interni sono previste nebbie notturne in intensificazione e con inversioni termiche responsabili di un importante aumento dello smog nei prossimi giorni. Con le temperature miti di queste giornate (anche di notte non si scende sotto i 10 gradi in pianura nemmeno al Nord) il riscaldamento domestico sarà mantenuto spento o al minimo, inquinando meno una massa atmosferica che nei prossimi giorni sarà stabile, immobile e con pochissimi ricambi d’aria. Il caldo sembra destinato a proseguire anche a novembre e la Novembrata: uno stallo nell’attesa di un cambiamento (al momento non previsto).  Mercoledì 30.Al Nord: possibili foschie o nebbie in pianura, poco nuvoloso altrove.

Al Centro: bel tempo prevalente.Al Sud: ampio soleggiamento. Giovedì 31.

Al Nord: possibili foschie o nebbie in pianura, cielo poco nuvoloso.Al Centro: bel tempo prevalente.

Al Sud: ampio soleggiamento. Venerdì 1.Al Nord: possibili foschie o nebbie in pianura, cielo a tratti nuvoloso.

Al Centro: bel tempo prevalente.Al Sud: ampio soleggiamento. 
TENDENZA: tempo ancora stabile e caldo anomalo per molti giorni con la persistenza dell'anticiclone nordafricano sull’Italia. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Cambiano due panchine per due ex Juve Stabia

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Due storie diverse per due ex Juve Stabia.Protagonisti i due ex allenatori gialloblù Ezio Capuano e Salvatore Ciullo rispettivamente allenatori o ex allenatori di Foggia e Matera.

Capuano si è dimesso a Foggia come riportano i canali ufficiali della società

“Calcio Foggia 1920 comunica di aver preso atto delle dimissioni di mister Ezio Capuano che, nonostante le interlocuzioni con quest’ultimo, restano irrevocabili come annunciato.

Di conseguenza la società accetta le dimissioni senza riserva.Il mister rinuncia a qualsiasi emolumento maturato dalla data di sottoscrizione del contratto sino alla data odierna, dimostrando grande attaccamento ai colori rossoneri e stima verso il club”.

Matera esonero per Ciullo

“Fc Matera comunica di aver sollevato Salvatore Ciullo dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra.

Al tecnico vanno i ringraziamenti per la professionalità dimostrata durante il periodo di lavoro con la società biancoazzurra.Il club augura a mister Ciullo le migliori fortune umane e professionali”.

Articolo di Gianluca Apicella

Harris attacca a Trump: “Instabile e consumato dal rancore”. Nuova gaffe di Biden

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(Adnkronos) – Kamala Harris ha chiamato gli americani a "voltare pagina rispetto ai drammi e ai conflitti, alle paure e alle divisioni": rivolta ai suoi sostenitori riuniti al The Ellipse, il parco a sud della Casa Bianca, nel cuore di Washington, dove Donald Trump pronunciò il discorso al quale seguì l'assalto a Capitol Hill, il 6 gennaio 2021, Harris ha definito il suo rivale "instabile", "consumato dal rancore".  Trump ha passato l'ultimo decennio a dividere gli americani e instillare in loro la paura, ha accusato Harris, che si è invece impegnata ad "essere il presidente di tutti gli americani, mettere sempre il paese al di sopra del partito e della sua persona", alla ricerca di soluzioni di compromesso e di buon senso, in ascolto di chi ha scelto di non sostenerla. "Tra meno di 90 giorni, o Donald Trump o io saremo nello Studio Ovale", ha affermato. "Se eletto, il primo giorno, Donald Trump entrerebbe in quell'ufficio con una lista di nemici.Una volta eletta, io entrerò con una lista di cose da fare piena di priorità su ciò che farò per il popolo americano".

Harris ha descritto il voto come una scelta esistenziale tra le libertà che ha promesso di proteggere e il "caos e la divisione" che, ha assicurato, seguirebbero Trump alla Casa Bianca.  "Donald Trump intende usare l'esercito degli Stati Uniti contro i cittadini americani che semplicemente non sono d'accordo con lui.Persone che lui chiama 'il nemico dall'interno'.

Questo non è un candidato alla presidenza che pensa a come migliorare la vostra vita", "è una persona instabile, ossessionata dalla vendetta, consumata dal rancore e alla ricerca di un potere incontrollato". "La nostra democrazia non ci impone di essere d'accordo su tutto", ha proseguito. "Ci piace avere un buon dibattito.E il fatto che qualcuno non sia d'accordo con noi non lo rende 'il nemico interno'.

Sono parenti, vicini, compagni di classe, colleghi di lavoro". A cento giorni dalll'annuncio con cui il presidente Joe Biden ha reso noto di non volersi ricandidare, la Harris ha ancora una volta definito l'opportunità avuta con il suo mandato di vicepresidente di Biden un "onore".Ma – ha tenuto a precisare – "la mia presidenza sarà diversa perché le sfide che dobbiamo affrontare sono diverse". "Quattro anni fa la nostra priorità come nazione era porre fine alla pandemia e salvare l'economia.

Ora la nostra sfida più grande è ridurre i costi, che stavano aumentando anche prima della pandemia e che sono ancora troppo alti".  Su Harris pesa però la gaffe di Joe Biden che ha definito i sostenitori di Trump "spazzatura".Le dichiarazioni hanno suscitato una bufera al punit che la Casa Bianca ha diffuso la trascrizione di parole del presidente che fa riferimento alle battute di un comico intervenuto a un comizio di Donald Trump e che ha definito Puerto Rico una "isola galleggiante di spazzatura". "L'unica spazzatura che vedo – ha affermato il presidente secondo la trascrizione – è la demonizzazione dei suoi sostenitori, la sua demonizzazione degli ispanici, è inconcepibile e anti-americana.

E' assolutamente contraria a qualsiasi cosa abbiamo fatto, a tutto ciò che siamo stati". Tutto è iniziato con le parole dei giorni scorsi del comico Tony Hinchcliffe, che ha detto che il territorio americano di Puerto Rico è "un'isola galleggiante di spazzatura", insieme ad altri commenti volgari e razzisti sugli ispanici.E ora per i sostenitori del tycoon, Biden ha detto che "l'unica spazzatura che vedo in giro sono i suoi sostenitori", ma la frase del presidente secondo la trascrizione ufficiale prosegue.

E su X è arrivata una precisazione di Biden: "Ho definito la retorica odiosa su Puerto Rico del sostenitore di Trump al suo comizio al Madison Square Garden come spazzatura, l'unica parola che mi viene in mente per descriverla.La sua demonizzazione degli ispanici è inaccettabile.

Questo è tutto ciò che intendevo dire.I commenti a quel comizio non riflettono chi siamo come Nazione".  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Spagna, alluvioni e allagamenti nel sud-est: diversi morti

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(Adnkronos) –
Diverse persone sono morte in Spagna in seguito alle improvvise alluvioni che hanno travolto il sud-est del Paese: in alcune località sono caduti fino a 30 centimetri di pioggia in poche ore.Particolarmente colpita la città di Valencia, dove acqua color fango ha inondato le strade, abbattendo muri e travolgendo auto parcheggiate. Il leader regionale di Valencia, Carlos Mazon, ha dichiarato ai giornalisti questa mattina che alcuni corpi sono stati rinvenuti dalle squadre di soccorso che sono riuscite a raggiungere le zone precedentemente isolate dalle inondazioni."Purtroppo possiamo confermare che alcuni corpi sono già stati ritrovati, ma per rispetto delle famiglie non daremo ulteriori dettagli", ha detto Mazon. Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha dichiarato che un numero imprecisato di persone risulta disperso a causa delle inondazioni e ha chiesto ai cittadini di agire con "grande cautela" ed evitare di muoversi se non necessario.

Il governo spagnolo ha istituito un comitato di crisi, secondo quanto riportato dal Palazzo della Moncloa.Sarà presieduto da Sánchez e coordinerà il lavoro della Guardia Civil, della Polizia Nazionale, della Direzione Generale della Protezione Civile e dell'Unità Militare di Emergenza. Martedì sono entrati in vigore avvisi di pioggia estrema per alcune aree, tra cui Valencia, secondo l'Agenzia meteorologica spagnola, AEMET.

Questi avvisi prevedevano un potenziale di 200 mm di pioggia in meno di 12 ore.In alcune località, le stime delle precipitazioni sono state superate in periodi di tempo ancora più brevi.

Chiva, che si trova a est di Valencia, ha ricevuto 320 mm di pioggia in poco più di quattro ore, secondo l' European Severe Weather Database.Inondazioni anche a Murcia e Malaga e nei dintorni, dove sono caduti oltre 100 mm di pioggia. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Taiwan, allerta per super tifone Kong-rey: previsti venti di 240 Km7h

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(Adnkronos) – Le autorità di Taiwan stanno avvisando i residenti lungo la costa orientale di prepararsi all'impatto del super tifone Kong-rey, che si è rapidamente intensificato dirigendosi verso l'isola dopo aver colpito le Filippine. Kong-rey, che si sposta a nord-ovest sul Mar delle Filippine, ha raggiunto oggi la forza di un super tifone, secondo il Joint Typhoon Warning Center (JTWC).Con venti di 240 chilometri orari è l'equivalente di un uragano di categoria 4.

Si prevede che il potente tifone toccherà terra nelle prime ore di domani a Taitung, sulla costa montuosa sud-orientale di Taiwan. "Mentre il tifone continua a spostarsi verso nord-ovest, quasi tutta Taiwan sarà coperta dal cerchio della tempesta stasera", ha affermato in una conferenza stampa il meteorologo Chu Mei-lin dell'agenzia meteorologica dell'isola. La Central Weather Administration (CWA) ha emesso avvisi di allerta terra per più della metà delle contee dell'isola, che si prevede saranno colpite dalle bande esterne della tempesta. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Halloween, se lo ‘scherzetto’ diventa truffa online: allarme spam

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(Adnkronos) – Offerte, promozioni di costumi o sconti speciali, tutto a tema Halloween.Attenzione perché, secondo gli esperti, dietro molte di queste mail si cela uno 'scherzetto' poco gradito, vere e proprie truffe che, con l'avvicinarsi del 31 ottobre, stanno inondando le caselle mail di tutto il mondo.

Circa il 40% dello spam a tema Halloween è stato identificato come ingannevole o come vera e propria truffa.Messaggi che assumono spesso la forma di email di phishing, molte delle quali camuffate da omaggi e cesti di regali di noti rivenditori.

E una volta che gli utenti si collegano a queste email, spesso vengono dirottati su siti web fraudolenti. Qualche esempio? "Hai vinto la mystery box di Halloween", "Saldi di Halloween", "Decorazioni autunnali di ottobre e pacchi regalo".Promesse di omaggi esclusivi o vendite irresistibili attirano gli incauti utenti su link falsi progettati per rubare informazioni personali e denaro.

Secondo la società di sicurezza informatica Bitdefender, lo spam a tema Halloween è iniziato già dal 20 settembre, con picchi significativi a partire dal 7 ottobre, e quasi la metà (48%) dello spam ispirato alla festa è riconducibile a una truffa.Il 69% dello spam sta colpendo le caselle di posta dei consumatori negli Stati Uniti, seguiti da Irlanda (9%), Svezia (5%) e Germania (3%), ma per Bitdefender con l’avvicinarsi del 31 ottobre la campagna potrebbe espandersi a livello geografico e coinvolgere anche altri Stati.  Come proteggersi?

Serve massima cautela.Come prima cosa, controllare due volte gli Url: se un'email promette un'offerta per Halloween, passare il mouse sui link prima di farvi clic per assicurarsi che indirizzino a un sito web legittimo.

Prestare attenzione agli allegati non richiesti: le cartoline elettroniche a tema Halloween possono sembrare divertenti, ma anche contenere malware.Cercare segnali che possono mettere in allerta: le email di spam contengono spesso errori di grammatica, domini dall'aspetto sospetto e un linguaggio incalzante per mettere fretta. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)