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Energia: sfide e opportunità della transizione, il ruolo delle Esco

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(Adnkronos) – Sfide e opportunità della transizione energetica in Italia: il ruolo delle Esco.Nell’ambito dell’edizione 2025 di Key Energy, l’Associazione di riferimento delle aziende italiane che promuovono, progettano, realizzano e facilitano gli interventi di efficienza energetica e generazione distribuita, Assoesco ha organizzato un convegno dal titolo 'La riqualificazione degli edifici e il processo di decarbonizzazione delle imprese.

Sfide e opportunità della transizione energetica in corso'.  L’evento è stato aperto dai saluti del presidente dell’Associazione Giacomo Cantarella che nella sua introduzione ha messo in evidenza come le Esco possano essere facilitatori e catalizzatori della transizione energetica.Cantarella ha spiegato che “la transizione energetica riguarda tutti, imprese, cittadini e pubblica amministrazione: gli obiettivi europei e nazionali sono molto sfidanti.

Il percorso di transizione e decarbonizzazione che questi soggetti sono chiamati ad attuare ha però una complessità di fondo.Le Esco sono in grado da accompagnare con capacità e competenza questo processo.

Tramite il loro approccio integrato, le Esco sono in grado di individuare, finanziare e realizzare il giusto mix di interventi di efficientamento energetico integrando le fonti rinnovabili, gestire le opere realizzate o riqualificate, monitorarne le prestazioni e gestire i processi amministrativi.Con le tavole rotonde di oggi affrontiamo due temi di particolare interesse: la riqualificazione degli edifici, su cui il nostro paese dovrà fare uno step in avanti importante nei prossimi anni, e il percorso di decarbonizzazione delle imprese, che deve essere approcciato con attenzione affinché possa essere efficace ed efficiente”.  Il convegno è poi entrato nel vivo con la presentazione di Michele Perotti, direttore R&A Unit Mobilità Sostenibile e Efficienza Energetica Agici, che ha ripreso alcuni estratti di uno studio di recente pubblicazione sul ruolo e sul mercato delle Esco.

A seguire, la prima tavola rotonda, moderata dal vicepresidente Assoesco Francesco Ricciardi, si è focalizzata sul ruolo delle Esco come promotori dell’efficienza energetica e ha visto la partecipazione di Ilaria Bertini, direttrice Dipartimento Efficienza energetica Enea, Dario Di Santo, direttore Fire, Giada Maio, responsabile Ufficio Energia, Mobilità sostenibile e Trasporto Pubblico Locale Anci ed Enrico Zanetti, consigliere del ministro dell’Economia e delle Finanze.  Sono state discusse le soluzioni che le Esco possono offrire per migliorare la sostenibilità e l’efficienza degli edifici: partendo dagli obiettivi nazionali, passando dall’aggiornamento dei meccanismi di supporto e analizzando le diverse modalità operative per sviluppare progetti di riqualificazione energetica, inclusi i modelli contrattuali tipici delle Esco.Dai relatori è emerso come le Esco siano fondamentali soggetti aggregatori di competenze tecniche e finanziarie.  Per quanto riguarda la riqualificazione energetica degli edifici è stato evidenziato come sia necessario disporre di dati aggiornati sul patrimonio edilizio, così da poter individuare le priorità di intervento.

In riferimento alla pubblica amministrazione è stata evidenziata l’importanza di accrescere il ruolo dell’energy manager, figura chiave per accompagnare i Comuni verso la transizione energetica.Si è quindi discusso delle possibili novità del Conto Termico 3.0 e del contributo che potrà fornire in tutti i settori dell’edilizia (Pa, residenziale e terziario).  Infine, è stata ribadita la necessità di promuovere maggiormente lo strumento degli energy performance contract.

Il secondo tavolo si è invece concentrato sul ruolo delle Esco nel processo di decarbonizzazione delle imprese.Moderato dal vicepresidente AssoEsco Gianluca Pomo, ha visto la partecipazione di Andrea Galliani, direttore Direzione Mercati Energia Arera, Antonio Sclafani, direzione generale Domanda ed efficienza energetica Mase, Raffaele Spallone, responsabile Politica per la digitalizzazione delle imprese, l'innovazione e l'analisi dei settori produttivi Mimit, Davide Valenzano, responsabile Unità Affari Regolatori Gse. Il percorso di decarbonizzazione, già delineato dall’indirizzo europeo e nazionale, è sempre più definito dalle evoluzioni normative, comportando nuove implicazioni e opportunità per le imprese.

I relatori hanno posto in evidenza il ruolo sempre più centrale delle Esco a partire dall’attuazione del Piano Transizione 5.0 anche alla luce delle novità introdotte dall’ultima Legge di Bilancio. È stato sottolineato inoltre il buon esito della procedura di manifestazione di interesse dell’Energy Release 2.0 e i benefici attesi dal nuovo Tide, di prossima pubblicazione.  Successivamente, è stata evidenziata l’importanza della misura Pnrr Investimento 17 della Missione 7, Strumento finanziario per l’efficientamento dell’edilizia pubblica, anche residenziale (Erp), e delle abitazioni di famiglie a basso reddito e vulnerabili.Questa misura, finanziata da 1,381 miliardi di euro, sta suscitando un notevole interesse nelle Esco, in quanto principali destinatarie della stessa.

Infine, tra i temi trattati anche lo studio di ultimazione al Mase sugli sviluppi economici e tecnologici della Carbon Capture and Storage (Ccs). —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Salute, Ortona (Iss): “Cause cardiovascolari per 46% morti donne e 38% uomini”

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(Adnkronos) – "Le malattie cardiovascolari sono sempre state considerate appannaggio esclusivo degli uomini, ma in realtà sono la principale causa di morte nelle donne: il 46% delle morti tra le donne è dovuto a cause cardiovascolari, contro il 38% degli uomini".Lo ha detto Elena Ortona, direttrice del Centro di medicina di genere dell'Istituto superiore di sanità e componente scientifica dell'Osservatorio sulla medicina di genere, all'evento 'Le donne verso un cuore consapevole, ideato e promosso oggi a Milano da Daiichi Sankyo Italia per mettere in evidenza i fattori di rischio cardiovascolare specifici per le donne e la loro prevenzione. Una così elevata mortalità per eventi cardiovascolari tra le donne è dovuta "probabilmente anche a una sottostima, da parte delle donne, ma anche dei medici stessi, dei sintomi legati a queste malattie – sottolinea Ortona – Pensiamo ad esempio all'infarto del miocardio: nell'uomo si manifesta classicamente con il dolore al braccio sinistro, ma nella donna i sintomi sono spesso molto più sfumati, come dolore intestinale, nausea e grande stanchezza.

Molto spesso, una donna che si reca al pronto soccorso con questi disturbi molto forti viene ricoverata nel reparto di Gastroenterologia e questo chiaramente si tradurrà in un ritardo nella diagnosi, in un ritardo nella terapia e, quindi, una mortalità più elevata".Diventa dunque "assolutamente necessario rendere il personale sanitario consapevole delle differenze delle manifestazioni cliniche e della sintomatologia di queste malattie negli uomini e nelle donne – aggiunge l'esperta dell'Iss – Altrettanto importante è anche la comunicazione e la divulgazione di questi aspetti alla popolazione, perché ogni persona deve essere consapevole dei propri bisogni di salute, dovuti anche alle peculiarità del genere".  Anche per quanto riguarda "i farmaci queste differenze sono molto importanti – evidenzia Ortona – Sappiamo che i farmaci sono testati su un corpo maschile e, anche quando vengono arruolate le donne nei trial, i risultati non vengono analizzati in maniera disaggregata per sesso".

In questo modo "non si mettono in evidenza le differenze né sulla tollerabilità né sull'efficacia del farmaco.Vanno quindi analizzati e compresi tutti questi aspetti, va considerato che la medicina per l'uomo e quella per la donna sono differenti e vanno considerate entrambe per poter raggiungere l'equità e l'appropriatezza delle cure in maniera veramente efficace". A tale proposito, "l'Italia ha una legge, la 3-2018, prima in Europa di questo tipo, che nell'articolo 3 assicura la considerazione del determinante di genere nei percorsi clinici, nella ricerca, nella formazione e nella comunicazione – chiarisce l'esperta – Nonostante questo, bisogna fare ancora un grosso sforzo" anche in termini di "investimenti.

Senza la possibilità di investire è chiaramente molto difficile arrivare a sperimentazioni che siano bilanciate per uomini e per donne, perché chiaramente per raggiungere la significatività statistica bisogna raddoppiare i numeri.Se da una parte questa sembrerebbe una spesa, almeno inizialmente, molto maggiore, il risparmio poi è evidente, perché molti farmaci sono stati tolti dal commercio proprio perché davano degli effetti avversi importanti nel sesso femminile". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Porti, arrivato cassone A02 per antemurale nuovo accesso sud Civitavecchia

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(Adnkronos) – Ieri al porto di Civitavecchia è arrivato il cassone A02 destinato al corpo diga principale dell'antemurale di protezione del nuovo accesso al bacino storico.Il cassone, costruito su impianto galleggiante presso il porto di Piombino, che misura 30x20x14 metri, si legge in una nota, è stato ormeggiato in galleggiamento presso la banchina 14, in attesa di essere posizionato nel punto di posa.

Questo è il primo di 8 cassoni che costituiscono la diga foranea. "Come avevamo annunciato mesi fa – sottolinea il Commissario Straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale Pino Musolino – inaugurando il cantiere dell’apertura a sud del porto di Civitavecchia, oggi abbiamo dato l’avvio alla fase di varo e poi di posizionamento di una prima parte dei cassoni dell’antemurale.Stiamo rispettando tutti i tempi programmati per realizzare opere che doteranno il porto di Civitavecchia di infrastrutture adeguate e necessarie per un ulteriore rilancio dello scalo in tutte le sue componenti di traffici, con un occhio sempre attento alla transizione ecologica, alla sostenibilità e all'impatto ambientale". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Berrettini-O’Connell: orario, precedenti e dove vederla in tv

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(Adnkronos) – Scende in campo Matteo Berrettini.Il tennista azzurro è pronto a fare il suo esordio a Indian Wells oggi, venerdì 7 marzo.

Berrettini, numero 29 del mondo, affronterà nel primo turno del Masters 1000 l'australiano Christopher O'Connell, 75esimo del ranking Atp.  La sfida tra Berrettini e O'Connell è in programma oggi, venerdì 7 marzo, non prima delle 22.15 ora italiana.Quello di Indian Wells sarà il terzo confronto tra i due: il tennista romano è in vantaggio 2-0 sull'australiano, essendosi imposto nei due precedenti, prima vincendo lo scorso anno al primo turno del Masters 1000 di Shanghai e poi trionfando, pochi giorni fa, negli ottavi di finale di Dubai.  Berrettini-O'Connell sarà trasmessa in diretta esclusiva sui canali Sky Sport.

Il match sarà disponibile anche in streaming sull'app SkyGo e su NOW. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Donne e malattie cardiovascolari, poco informate ma ad alto rischio

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(Adnkronos) – Meno informate degli uomini sui propri rischi cardiovascolari, le donne partecipano meno ai programmi di screening, con conseguenze negative sulla prevenzione e sulla gestione delle malattie cardiovascolari.E la scarsa consapevolezza è confermata anche da Carin Women survey, lo studio multicentrico osservazionale condotto da Arca (Associazioni regionali cardiologi ambulatoriali), che ha coinvolto 49 ambulatori cardiologici su tutto il territorio nazionale.

Su 5.600 pazienti intervistate, poco più del 10% si è ritenuta ad alto rischio cardiovascolare. "La valutazione di tale rischio nella donna – spiega Adele Lillo, cardiologa e referente nazionale del gruppo si studio Malattie Cv di genere Arca – dovrebbe essere eseguita lungo tutto il suo arco di vita, e deve essere considerato come dinamico, in quanto può modificarsi in qualunque momento.Infatti, il riconoscimento precoce e il trattamento dei fattori di rischio possono alterare la traiettoria degli eventi cardiovascolari avversi".  E' quanto emerso oggi in occasione di 'Le donne verso un cuore consapevole', focus organizzato da Daiichi Sankyo Italia a Milano, nella sede dell'Unione femminile nazionale, per promuovere il confronto tra esperti italiani di varie discipline sulle differenze di genere nelle patologie cardiovascolari, sul ruolo della prevenzione mirata e dell'innovazione digitale, affinché la salute delle donne sia riconosciuta come fondamentale investimento sociale ed economico, e la medicina di genere diventi realmente obiettivo strategico della sanità pubblica italiana.

Oltre a cardiologi, ricercatori, analisti e psicologi, anche i pazienti hanno potuto far sentire la loro voce sul tema, attraverso una tavola rotonda che ha visto il confronto dell'Associazione per la lotta all'ictus cerebrale (Alice Italia Odv), del Coordinamento nazionale associazioni del cuore (Conacuore Odv) e della Fondazione italiana per il cuore (Fipc). Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di mortalità a livello globale.Tuttavia, esistono differenze significative tra uomini e donne in termini di prevalenza, manifestazione clinica, risposta ai trattamenti e vissuto emotivo e cognitivo, e ciò influenza la consapevolezza delle pazienti, le strategie di prevenzione e gli approcci terapeutici, rendendo necessari focus specifici sul rischio cardiovascolare nelle donne.

Le donne – è stato ribadito – tendono a manifestare sintomi atipici rispetto agli uomini, con conseguente ritardo diagnostico e terapeutico.A ciò si aggiunge l'impatto di fattori di rischio genere-specifici, quali sindrome dell'ovaio policistico, menarca precoce, terapie contraccettive orali, ansietà e depressione, le complicanze della gravidanza, le malattie autoimmuni, menopausa prematura, terapie per cancro al seno.

Eppure, la consapevolezza pubblica e professionale di queste importanti differenze rimane bassa, come dimostrano diversi studi.  Le donne vivono più a lungo, ma in condizioni di salute peggiori.Il 51% del carico sanitario femminile – dettaglia una nota – è causato da malattie comuni a entrambi i sessi, ma con maggiore prevalenza o un impatto differente sulle donne.

Circa il 60% di tutto il carico di cattiva salute, inoltre, si manifesta in età lavorativa, con conseguenze su reddito e benessere familiare, una criticità che si aggiunge ad altre differenze già presenti a livello sistemico.Le patologie cardiovascolari, insieme a quelle oncologiche, sono le principali cause di mortalità e disabilità in Italia per la popolazione femminile e per questo considerate ad alto impatto economico.

Hanno un costo annuale di circa 41 miliardi di euro, di cui 3/4 legati a costi diretti e 1/4 a quelli indiretti, e comportano in media 59 giorni di lavoro persi.Solo ictus e infarto pesano sul carico di cattiva salute femminile per il 10%, a dimostrazione dell'importanza di attuare politiche di prevenzione mirate al target femminile.  "Lo stato di salute e il benessere delle donne – afferma Irene Gianotto, consulente di The European House Ambrosetti – deve diventare un parametro cruciale per misurare il benessere complessivo della società.

Migliorare la salute femminile significa da un lato sostenere la crescita economica di ogni Paese favorendo livelli più elevati di istruzione e partecipazione alla forza lavoro delle donne, dall'altro generare benefici intergenerazionali sia sanitari che sociali.A livello globale, lo dimostra una correlazione positiva tra Pil pro capite e stato di salute femminile.

Investire nella medicina di genere non genera benefici solo per la salute delle donne.Integrando le differenze biologiche e sociali in prevenzione, diagnosi e trattamento, questo approccio garantisce cure più appropriate per tutti, con benefici anche per gli uomini e altri gruppi quali anziani, bambini, transgender.

Non dimentichiamoci, infine, che nel 70-80% dei casi la salute familiare è gestita dalle donne.La salute delle donne, in molti casi, è anche quella delle famiglie di cui fanno parte".  Ancora oggi la ricerca preclinica e clinica – è emerso dall'incontro – non tiene conto delle differenze di sesso e genere e le donne sono ancora sottorappresentate nelle diverse fasi degli studi clinici, non permettendo l'individuazione di percorsi di prevenzione, diagnosi e cura appropriati e specifici per entrambi i sessi.

Esempio paradigmatico delle differenze di sesso e genere sono le malattie cardiovascolari che sono classicamente considerate un problema maschile, ma di fatto sono la principale causa di morte delle donne.Alla base di questa evidenza ci sono diverse cause, quali la diversa sintomatologia (1 paziente donna su 3 presenta sintomi atipici), la sottostima dei sintomi e del rischio da parte dei medici e delle stesse donne, che porta a ritardi nella diagnosi e presa in carico, minore accesso a trattamenti terapeutici e dispositivi innovativi, con conseguente maggiore probabilità di eventi avversi.  "L'adozione della medicina di genere come strategia sanitaria è cruciale per garantire diagnosi più tempestive e percorsi terapeutici adeguati, per migliorare l'appropriatezza delle cure e ridurre il gender gap in termini di salute e aspettativa di vita in buona salute – spiega Elena Ortona, direttrice del Centro medicina di genere dell'Istituto superiore di sanità – Considerare il sesso e il genere nelle azioni di prevenzione e di cura è necessario per promuovere l'equità e l'appropriatezza degli interventi contribuendo a rafforzare la 'centralità della persona' e ad applicare una medicina personalizzata".  Il digitale sta rivoluzionando la cardiologia preventiva, i progressi della telemedicina, dell'intelligenza artificiale e dei dispositivi indossabili, "in teoria permettono una gestione più efficiente del rischio cardiovascolare e una maggiore aderenza terapeutica, con benefici per i pazienti che così assumono un ruolo attivo nella gestione della propria patologia e del regime terapeutico, e con un risparmio per il Servizio sanitario nazionale", sottolinea Enrico Caiani, Politecnico Milano Irccs Istituto Auxologico italiano.

In questo contesto, particolare importanza assume la comunicazione tra medico e paziente. "L'aspetto psicologico gioca un ruolo fondamentale nel rischio cardiovascolare femminile – evidenzia Alessandra Gorini, psicoterapeuta e professoressa di psicologia dell'Università di Milano – La scarsa consapevolezza delle donne del proprio rischio cardiovascolare è influenzata da bias cognitivi, fattori emotivi e variabili socio-culturali.La percezione del rischio, infatti, è spesso determinata da un insieme di fattori ed esperienze personali, piuttosto che da dati oggettivi.

Migliorare la comunicazione e la relazione medico-paziente, anche con l'ausilio di soluzioni tecnologiche, può dunque promuovere un cambiamento psico-comportamentale che risulti in una prevenzione cardiovascolare più efficace e consapevole". Promuovere un cambio di paradigma nella gestione delle patologie cardiovascolari femminili, e più in generale nella salute delle donne, richiede un approccio olistico e multidisciplinare nonché l'impegno a lungo termine per un'alleanza tra istituzioni, professionisti della salute, ricercatori e opinione pubblica.In prima linea a raccogliere questa sfida – conclude la nota – c'è Daiichi Sankyo Italia. "Cambiare l'attuale paradigma rappresenta un percorso lungo e non privo di ostacoli, ma continueremo a fare tutto il possibile per sostenere i decisori politici, le istituzioni sanitarie, le campagne di sensibilizzazione delle associazioni dei pazienti e la ricerca, perché l'impegno di Daiichi Sankyo nel proteggere le persone dalle malattie va oltre lo sviluppo di nuovi trattamenti efficaci – chiosa Joanne Jervis, Managing Director & Head of Specialty Business Division di Daiichi Sankyo Italia – I bisogni dei pazienti sono una nostra priorità, e prendere in considerazione le differenze di genere è fondamentale per applicare una medicina e una cura personalizzate, al fine di migliorare la qualità della vita e la prosperità delle future generazioni, in qualunque parte del mondo".  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Salute: cardiologa Lillo: “Nella donna rischio cardiovascolare riguarda tutta la vita”

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(Adnkronos) – "Dare vita a un'azione di sensibilizzazione e divulgazione diretta alle donne, alle quali si vuole lanciare il messaggio che il loro rischio cardiovascolare non riguarda solo la fase post menopausale, ma tutto l'arco di vita della donna".Così Adele Lillo, responsabile ambulatoriale Cardiologia Asl Bari, distretto 10 ospedale Fallacara Triggiano di Bari, chiarisce l'obiettivo dell'evento 'Le donne verso un cuore consapevole', ideato e promosso da Daiichi Sankyo Italia per puntare i riflettori sui fattori di rischio cardiovascolare specifici delle donne, sulle strategie preventive, sul legame tra cuore e psiche e sul ruolo dell’innovazione digitale in sanità a supporto del paziente. "In una valutazione di rischio cardiovascolare – prosegue l'esperta – è importante tener presente, oltre ai fattori tradizionali (ipertensione, ipercolesterolemia, diabete, obesità e fumo), anche i fattori di rischio peculiari del genere femminile, specifici dei momenti della vita di una donna, quali la sindrome dell'ovaio policistico, il menarca precoce e complicanze legate alla gravidanza, quindi ipertensione o diabete gestazionale".

Poi c'è la fase della menopausa, "alla quale si accompagna un corteo di sintomi – chiarisce – quali l'aumento della probabilità di sindrome metabolica, di comparsa di diabete, aumento del colesterolo e le vampate, che rappresentano una fase molto difficile per la donna, perché spesso ne limitano proprio la qualità di vita.Il nostro compito – conclude Lillo – è abbracciare e sostenere le donne nel loro percorso cardiovascolare lungo tutta la loro vita".  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Salute, Jervis (Daiichi Sankyo): “Un Cuore consapevole dei sintomi specifici in donne”

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(Adnkronos) – Quando si parla di malattie cardiovascolari, "le donne possono avere differenti sintomi rispetto agli uomini e hanno differenti fattori di rischio.Per noi è molto importante accrescere la consapevolezza su questi aspetti per supportare i sistemi sanitari, i medici e soprattutto le donne, affinché riconoscano questi sintomi, li prevengano e li trattino in modo efficace".

Lo afferma Joanne Jervis, Managing Director & Head of Specialty Division di Daiichi Sankyo Italia, all'evento 'Le donne verso un cuore consapevole', oggi a Milano.  Ideato e promosso dalla divisione italiana della farmaceutica giapponese, l'incontro vuole mettere in luce i fattori di rischio cardiovascolare specifici per le donne, le strategie preventive, il legame tra cuore e psiche e il ruolo dell'innovazione digitale in sanità, a supporto del paziente. "Siamo lieti di aver organizzato questo evento – aggiunge Jervis – perché per noi, come azienda, e per me personalmente, è importante enfatizzare la centralità della medicina di genere e della prevenzione cardiovascolare", affinché la salute delle donne – si è ricordato nel corso dell'incontro – sia riconosciuta come fondamentale investimento sociale ed economico e la medicina di genere come obiettivo strategico della sanità pubblica italiana. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Un gol di Totti per la tripla di Curry: Golden State lo celebra con telecronaca di Zampa

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(Adnkronos) – Cosa c'entra Steph Curry con Francesco Totti?Forse niente, eppure il nome del fuoriclasse dei Golden State Warriors in queste ore è accostato all'ex capitano della Roma.

Per celebrare una tripla da sogno segnata nella partita di ieri notte contro i Brooklyn Nets, il profilo ufficiale della franchigia NBA ha utilizzato una telecronaca di Carlo Zampa, storico telecronista e tifoso giallorosso, risalente alla stagione 2012-13.In quell'occasione Totti segnò il gol decisivo nell'1-0 con cui la Roma riuscì a battere la Juventus all'Olimpico, scatenando l'euforia del giornalista: "Tentativo di tiro, palla respinta.

Arriva il Capitano ed è gool!Gol!

Gol!Gol!". Steph Curry, insomma, è stato ancora una volta grande protagonista e trascinatore principale nel trionfo di Golden State, vittoriosi a domicilio con i Nets 121-119.

Il playmaker americano ha dato vita a una prestazione da sogno mettendo a segno ben 40 punti, tra cui sette triple sulle 13 tentate.Una, in particolare, ha fatto impazzire il web: Curry tira da metà campo, in precario equilibrio, e riesce a centrare il canestro. "Il suono che facciamo quando Steph tira da metà campo" è la descrizione a corredo del video, impreziosito dalla telecronaca di Carlo Zampa. Curry sta continuando a trascinare Golden State nella regular season di NBA.

Il playmaker sta vivendo un momento di forma strepitoso, certificato dai numeri: i 40 punti messi a segno contro i Nets aumentano il suo bottino di 32 punti di media a partita, con il 60% da due e un clamoroso 51% dall'arco. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Energia, Vestel Mobility incontra l’Italia al Key 2025

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(Adnkronos) – Offrendo soluzioni innovative nel campo della ricarica per veicoli elettrici e dei sistemi di accumulo di energia, Vestel Mobility presenterà le sue ultime tecnologie alla Fiera Key, che si svolgerà fino al 7 marzo a Rimini, in Italia, presso il Rimini Expo Centre.Alla fiera, a cui partecipa per la prima volta, l'azienda punta a rafforzare la propria posizione nel settore della mobilità europea esponendo per la prima volta alla fiera il nuovo catalogo dei suoi prodotti Dc.

I veicoli elettrici e i sistemi energetici sostenibili, sottolinea Ender Yüksel, Direttore Generale di Vestel Mobility, "non sono solo tra i pilastri fondamentali di oggi, ma anche del futuro.Come Vestel Mobility, il nostro obiettivo è essere pionieri di questa trasformazione con le nostre tecnologie innovative.

La Fiera Key è un punto di incontro strategico per l'ecosistema dell'energia e della mobilità in Europa, e parteciparvi per la prima volta rappresenta per noi un passo strategico".  In particolare, aggiunge, "il mercato italiano offre un grande potenziale grazie ai crescenti investimenti nelle soluzioni di mobilità sostenibile.Con le nostre ultime soluzioni di ricarica Dc e il nostro portafoglio prodotti ampliato che presenteremo in fiera, miriamo a rafforzare la nostra presenza in questo mercato e a introdurre le nostre innovazioni che plasmeranno il futuro del settore". Vestel Mobility presenterà ai visitatori di Key 2025 – The Energy Transition Expo, uno degli eventi energetici più prestigiosi d'Europa, le più recenti soluzioni di ricarica Dc in corrente continua e i sistemi di accumulo di energia.

Soluzioni innovative, in particolare nel campo delle tecnologie di ricarica per veicoli elettrici, saranno al centro dell'attenzione della fiera.L'ampio portafoglio prodotti di Vestel Mobility, composto da stazioni di ricarica Ac e Dc, offre soluzioni altamente efficienti e sostenibili, adatte alle diverse esigenze degli utenti.

I prodotti che saranno esposti in fiera comprendono stazioni di ricarica in corrente alternata come Ac Qatro, Ac Vario, Ac Libra e Ac Rhea, nonché soluzioni di ricarica Dc in corrente continua ultraveloce da 400 kW che offrono prestazioni elevate.Queste innovative stazioni di ricarica Dc in corrente continua offrono agli utenti di veicoli elettrici un'esperienza di ricarica rapida, affidabile ed efficiente, fornendo al contempo un'infrastruttura sostenibile nelle aree commerciali e pubbliche. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Iran, Trump: “Inviata lettera a Khamenei, voglio negoziare accordo su nucleare”

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(Adnkronos) – Donald Trump vuole negoziare un accordo sul nucleare con l'Iran ed ha inviato una lettera alla Guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, sperando che accetti la sua proposta "perché sarebbe molto meglio per l'Iran".Lo ha detto lo stesso presidente americano intervistato oggi da Fox Business.  "Ho detto che spero vogliano negoziare, perché sarebbe molto meglio per l'Iran – ha riferito Trump, parlando del contenuto della lettera a Khamenei – Penso che vogliano quella lettera.

L'alternativa è che dobbiamo fare qualcosa, perché non possiamo permettergli un'altra arma nucleare".  L'Iran ha nominato un nuovo ambasciatore e rappresentante permanente presso diverse organizzazioni internazionali con sede a Vienna, tra cui l'Aiea, Agenzia internazionale per l'energia atomica.Reza Najafi – scriveva ieri l'agenzia iraniana Isna – sostituirà Mohsen Naziri-Asl, in carica dal 2022.

Najafi, ex vice ministro degli Esteri, aveva già svolto questo incarico tra il 2013 e il 2018, periodo segnato dalla conclusione nel 2015 dello storico accordo internazionale sul nucleare iraniano.  L'ultimo rapporto dell'Aiea conferma che l'Iran continua a svolgere attività in "palese violazione" del Jcpoa – l'accordo sul programma nucleare del 2015 – e che "non vi è stato alcun miglioramento nella sua cooperazione" con l'Agenzia Onu. "L'entità delle attività di arricchimento dell'Iran è senza precedenti per uno Stato senza armi nucleari e non ha alcuna giustificazione credibile" per scopi civili, hanno sottolineato due giorni fa Francia, Germania e Regno Unito (E3) in una dichiarazione congiunta al Consiglio dei governatori dell'Aiea. "L'Aiea non è attualmente in grado di verificare che il crescente programma nucleare dell'Iran sia esclusivamente pacifico.Ciò, insieme alle recenti dichiarazioni di alti funzionari iraniani che chiedono un cambiamento nella cosiddetta dottrina nucleare dell'Iran, rappresenta una seria minaccia per la sicurezza internazionale e il regime di non proliferazione", hanno aggiunto i tre Paesi europei firmatari del Jcpoa e che stanno dialogando con Teheran proprio sulla possibilità di rilanciare quell'intesa. Secondo il gruppo E3, l'Iran ha aumentato le sue scorte di uranio altamente arricchito di un "allarmante 50%" dall'ultimo periodo di riferimento e la riserva complessiva di uranio arricchito della Repubblica islamica ora è "circa 40 volte il limite a cui l'Iran si è impegnato nel Jcpoa".  "L'Iran ha aumentato il tasso di produzione di uranio altamente arricchito presso l'impianto sotterraneo di Fordo di sette volte rispetto al precedente periodo di riferimento – hanno denunciato ancora i tre Paesi europei – Inoltre, l'Iran ha notevolmente ampliato la sua capacità di produzione di uranio arricchito installando e gestendo nuove centrifughe avanzate". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Morgan: “Mi hanno annullato i concerti, ho una famiglia da mantenere”

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(Adnkronos) – Dal suicidio del padre allo scandalo relativo all'accusa di stalking da parte di Angelica Schiatti.Morgan, ospite di 'One More Time', il podcast di Luca Casadei, si è raccontato senza filtri confessando il difficile momento lavorativo che sta attraversando. Il papà di Morgan si è tolto la vita quando lui era ancora un adolescente: "Aveva 46 anni, io ne avevo 15.

Ha avuto proprio un crollo.In famiglia ero l'unico che sapeva delle sue problematiche, perché mi portava sul lavoro.

Aveva questa azienda che stava fallendo, lui fumava 200 sigarette e aspettava queste telefonate che non arrivavano…Poi aveva chiesto dei prestiti agli strozzini che lo perseguitavano.

Mia madre non sapeva niente", spiega il cantautore e musicista nell'ultima puntata del podcast di Luca Casadei, disponibile da oggi, venerdì 7 marzo, su OnePodcast e su tutte le principali piattaforme di streaming audio. L'ultimo ricordo legato al padre: "Lui, la notte prima di ammazzarsi, mi dato 100mila lire simboliche: 'così non penserai che non te li avrei più ridati'.Io mi sono addormentato, non avevo capito che quella sarebbe stata l'ultima notte che lo avrei visto.

Se lo avessi capito, penso che avrei accesso la luce e lo avrei abbracciato". E sul suicidio, Morgan ha detto: "È giusto entrare a capire quali sono le ragioni che portano alla morte, perché la morte non va bene, sia omicidio che suicidio.Sono molto contento del fatto che la società sta cercando di affrontare il problema del femminicidio, finalmente si è arrivati a creare una coscienza". Dopo l'accusa di stalking da parte di Angelica Schiatti, Morgan sta vivendo una situazione psicologica e lavorativa molto complessa: "Io sono felice di vivere anche quando sono disperato.

Adesso sto male, sono disperato, sono trattato male.Sono infelice perché veramente faccio fatica nelle cose materiali, nelle cose di tutti i giorni".  E ha spiegato: "Avere disponibilità finanziarie, la lealtà, il rispetto da parte di chi scrive di me sui giornali.

Mi hanno annullato tutti i lavori.La gente si dovrebbe sparare nella mia situazione.

Eppure, io sono felice di vivere, perché ho un po' una riserva.Ho collezionato, come l'orso che diventa grasso per affrontare il letargo.

Il grasso per me è la musica.Mi hanno annullato i concerti, non mi hanno più telefonato. È dura perché poi io ho una famiglia da mantenere, ho le figlie".  Morgan e Asia Argento sono stati insieme dal 2000 al 2007 e dal loro amore è nata una figlia, Anna Lou.

Sulla loro relazione il cantautore ha detto: "Mi sono innamorato di Asia perché con lei potevo condividere molte cose artistiche.Era amicizia, complicità, collaborazione artistica.

Era casa proprio, mi sentivo anche capito, mi sentivo di intrattenerla, guardandomi nei suoi occhi io mi vedevo bello e per me è stato forzato il fatto di uscire da quella dimensione perché non sono stato io a volerne uscire".  —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Papa Francesco, gli psicologi: “Nell’audio fragilità del corpo e forza dello spirito”

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(Adnkronos) – Il messaggio audio che ieri Papa Francesco ha voluto registrare e diffondere mostra, secondo gli psicologi, tutta la sua umanità e "la grandissima forza del suo spirito".David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop), ha commentato all'Adnkronos Salute il breve audio in spagnolo trasmesso ieri sera prima del rosario in Piazza San Pietro, guidato dal cardinale Angel Fernandez Artime: "Riascoltare la voce di Papa Francesco suscita una grande emozione.

Da un lato rimanda agli ultimi anni di Papa Wojtyla, quando un Papa sofferente non rinunciava a portare avanti coraggiosamente il suo compito.Dall'altro conferma la grande umanità di questo Pontefice, che prima di essere sacerdote, vescovo e Papa, si pone come un essere umano e per questo vicino agli altri esseri umani, alle loro fragilità".   Papa Francesco, con voce sofferente, ha detto in spagnolo: "Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute dalla Piazza, vi accompagno da qui.

Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca.Grazie".

Lazzari ha spiegato che "la voce lontana del Papa appare quasi un sussurro rafforzato nella sua intensità e verità dall'uso della lingua madre di Bergoglio, che ci rammenta la fragilità del suo corpo, ma nello stesso tempo la grandissima forza del suo spirito". "In queste situazioni – ha continuato – ci troviamo davanti a quello che può apparire quasi un paradosso, l'unione di fragilità e forza.Ma si tratta di qualcosa che non è illusorio, ma profondamente vero perché appartiene alla nostra realtà di esseri umani".  "La dimensione psicologica, che a volte si arricchisce anche di una dimensione spirituale – ha concluso il presidente del Cnop – può avere una grandissima forza, capace di aiutarci nelle situazioni più critiche.

I credenti possono vedere altro nella figura del Papa e nella sua testimonianza, ma tutte e tutti possono sentire la forza dell'umanità, quando è vera, sincera e profonda.E' questa forza che ci serve e può aiutarci in questi tempi difficili". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Nuovo pesce alieno nei mari italiani, la triglia tropicale del Mar Rosso

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(Adnkronos) – Ancora una volta i pescatori si dimostrano sentinelle del mare segnalando un nuovo pesce alieno: una triglia endemica del Mar Rosso e Golfo di Aden, Parupeneus forsskali.La sua presenza nel Mediterraneo venne confermata per la prima volta nel 2012 in Libano; la specie si è poi espansa nel Bacino del Levante fino a raggiungere la Tunisia nel 2016.

E' quanto fa sapere Ispra in una nota, spiegando che l’esemplare pescato nell’isola di Lampedusa rappresenta il primo ritrovamento della specie nei mari italiani.  La triglia del Mar Rosso – spiega Ispra – è caratterizzata da una banda scura longitudinale nella parte superiore del corpo e da una macchia scura in prossimità della coda: i pescatori di Lampedusa, riconoscendone le caratteristiche, hanno subito individuato l’esemplare tra le triglie native che avevano catturato e hanno provveduto a congelarlo per consegnarlo ai ricercatori dell’Ispra di Palermo, con i quali si è instaurato da decenni un proficuo rapporto di collaborazione.  La triglia del Mar Rosso abita sia i fondi rocciosi che quelli mobili, anche in prossimità di praterie; può raggiungere i 30 cm di lunghezza e viene sfruttata commercialmente nei luoghi di origine ed anche nelle acque cipriote, dove la specie si è insediata con successo.Sebbene non siano stati ancora riconosciuti impatti della specie nelle località invase, è ipotizzabile una sua competizione per lo spazio e le risorse con le triglie native, come è già accaduto per altre triglie aliene insediate nel Mediterraneo. "Il ritrovamento della specie a Lampedusa è un’ulteriore testimonianza della diffusione delle specie aliene nei nostri mari", sottolinea Ispra.  I ricercatori Ispra rinnovano l’invito a segnalare le catture e le osservazioni di organismi inusuali alla email istituzionale alien@isprambiente.it e, quando possibile, a conservare gli esemplari. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Rifiuti, Milani (Amsa): “Milano prima in Europa per densità di cestini stradali”

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(Adnkronos) – "La campagna 'Mettici la testa' è mirata principalmente ai cestini, che noi chiamiamo cestoni stradali.A Milano ce ne sono circa 13mila per le strade e 10mila nei parchi.

La densità di questi cestini è di 1,7 per abitante, la più alta d’Europa, solo Amsterdam si avvicina.Come dimensionamento e posizionamento ci siamo, abbiamo aumentato la frequenza di svuotamento rispetto al contratto precedente fino ad arrivare a una media di 2,2 svuotamenti al giorno".

Così Marcello Milani, amministratore delegato di Amsa, durante la presentazione della campagna 'Mettici la Testa', che ha preso il via a Milano con l’inaugurazione di un’installazione interattiva per portare cittadini, city users e turisti 'dentro' al fenomeno dell’utilizzo improprio dei cestini stradali. In piazza XXV aprile un enorme contenitore alto circa 7 metri diventa uno spazio di riflessione in cui le persone possono letteralmente 'mettere la testa' e osservare il problema dei conferimenti errati: "L'obiettivo della campagna -prosegue Milani- è ricordare ai milanesi che i cestini vanno utilizzati per i rifiuti prodotti in mobilità durante il passeggio e non per quelli prodotti in abitazione o esercizi commerciali".  "L'utilizzo sbagliato -avverte- comporta il veloce riempimento dei cestini e una mancanza di decoro quando traboccano.Speriamo che chi ha sbagliato rifletta sull’errore e ci dia una mano.

Il lavoro che facciamo viene bene se i milanesi ci danno una mano come già stanno facendo con la raccolta differenziata.Se continuano a darci una mano noi facciamo un buon lavoro e la città risulta più pulita con l’aiuto di tutti". —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Il Centro Teatrale Bresciano presenta: Il teatro comico di Carlo Goldoni in prima nazionale dal 07 marzo 2025

Il palcoscenico si illumina di nuova vita con il debutto nazionale de “Il teatro comico di Carlo Goldoni”, una produzione che promette di rivoluzionare la percezione del classico goldoniano.Il Centro Teatrale Bresciano e il Teatro dell’Elfo, in collaborazione con l’Invisibile Kollettivo, presentano un’opera che è al contempo un omaggio e una rilettura audace del capolavoro di Goldoni.

Valentina Diana, con la sua drammaturgia originale, ci conduce in un “reality ante-litteram” dove l’arte si scontra con la realtà, dove i personaggi di un vecchio mondo lottano con le esigenze del presente.Debutta in prima nazionale la nuova produzione firmata Centro Teatrale Bresciano e Teatro Dell’Elfo intitolata Il teatro comico di Carlo Goldoni scritto da Valentina Diana, tratto da Carlo Goldoni, che vede la regia, l’interpretazione, le scene e i costumi di Invisibile Kollettivo: Nicola Bortolotti, Lorenzo Fontana, Alessandro Mor, Franca Penone, Elena Russo Arman.

Un “reality ante-litteram” lo definiscono gli artisti del Kollettivo: “Un testo del tutto originale dove, nel rispetto dei personaggi e delle situazioni descritte da Goldoni, le riflessioni artistiche devono fare i conti con le possibilità economiche e gli obblighi narrativi sono dettati dai bandi di finanziamento, tra sussulti amorosi, piccioni, drammi di personaggi che appartengono a un vecchio mondo e spese al discount”.Una drammaturgia originale che debutterà in prima nazionale assoluta al Teatro Renato Borsoni di Brescia (via Milano, 83), dal 7 al 16 marzo 2025, tutti i giorni alle ore 20.30, la domenica alle ore 15.30 (lunedì riposo).

Al termine delle recite bresciane, lo spettacolo calcherà il palcoscenico della Sala Fassbinder Teatro dell’Elfo di Milano, dal 18 marzo al 13 aprile 2025.

Il teatro comico di Carlo Goldoni di Valentina Diana, da Carlo Goldoni, vede la regia e l’interpretazione di Invisibile Kollettivo: Nicola Bortolotti, Lorenzo Fontana, Alessandro Mor, Franca Penone, Elena Russo Arman.Le luci sono di Cesare Agoni, la collaborazione alla scena è di Michele Sabattoli, la collaborazione ai costumi è di Bruna Calvaresi, per una produzione Centro Teatrale Bresciano e Teatro dell’Elfo, in collaborazione con Invisibile Kollettivo.

Lo spettacolo è realizzato con il contributo di Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2024/2025.

Il teatro comico di Carlo Goldoni è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Gruppo A2A, Fondazione ASM, Gruppo BCC Agrobresciano, ABP Nocivelli.Dopo il successo di Come tu mi vuoi di Pirandello, Invisibile Kollettivo torna a collaborare con il Centro Teatrale Bresciano con un inedito lavoro su Goldoni, affidandosi alla riscrittura ironica e poetica di Valentina Diana, autrice edita da Einaudi e recentemente ospite al Royal Court Theatre di Londra all’interno del progetto Fabulamundi Playwriting Europe. “Nel Teatro comico – scrive Valentina Diana – Goldoni ci fornisce le ‘linee guida’ per scrivere una buona commedia ma, insieme, ci mostra il dubbio, il baratro dell’arte, il bilico tra la necessità dell’artista di esercitare la propria arte e la sua necessità di mangiare. Il teatro comico è una commedia e, insieme, un saggio sulla comicità che anticipa un’idea di comico molto più moderna, dove il comico è un velo attraverso il quale si intravede ciò che dietro il comico si cela: il tragico.

E il dramma sotteso è un ribollire di ambivalenza verso il mestiere d’artista: chi è l’artista senza l’arte? E cosa rimane di lui se deve rinunciarvi?Nel testo di Goldoni l’altezza dalla quale i personaggi osservano se stessi sul limite dell’abisso si fa commedia.

Questo è il nucleo atomico, ancora attivo, ancora incandescente, dell’opera – mi sono detta.E intorno a questo nucleo ho lavorato”.

In un solo anno, tra il 1750 e il 1751, Carlo Goldoni scrive sedici nuove commedie.La prima è Il teatro comico, vero e proprio manifesto poetico, in cui l’autore “mette in commedia” la sua idea di riforma teatrale e ci proietta nel “dietro le quinte” di una compagnia teatrale impegnata a provare una vecchia farsa, svelandoci i meccanismi della costruzione di uno spettacolo insieme alle difficoltà che, da sempre, gli artisti devono affrontare.

Grazie alla riscrittura di Valentina Diana quello che oggi viene presentato è un testo del tutto inedito dove, nel rispetto dell’originale goldoniano, le riflessioni artistiche e l’incedere della narrazione deve fare i conti con le ben più prosaiche questioni del vivere.In una divertente girandola di entusiasmi, paure, lotte, ripicche, imprevisti slanci di solidarietà, ci troviamo così a sbirciare le sorti di questo gruppo di teatranti che riflette le storture e i paradossi di un’intera società e, allo stesso tempo, esprime la passione e l’orgoglio per il proprio mestiere.

Così, mentre li vediamo lottare per le loro concrete e umanissime esigenze – la necessità di guadagnare, la fame, il desiderio di successo –, scopriamo la loro vera vocazione e la fortissima volontà di non disperdere il senso poetico del loro mestiere.A partire dalle questioni ancora attualissime poste da Goldoni quasi trecento anni fa, questa inedita versione del testo offre uno sguardo sul nostro tempo e su come raccontarlo, mantenendo intatta e forte, come lo stesso Goldoni ci insegna, la capacità di ridere.

Per offrire al pubblico un’occasione di approfondimento dello spettacolo, il Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia propone il quarto incontro del ciclo I pomeriggi al CTB, rassegna giunta alla sua nona edizione e curata da Lucia Mor, ordinario di Letteratura tedesca dell’Università Cattolica. Giovedì 13 marzo alle ore 17.00 presso il Teatro Sociale di Brescia (Via Felice Cavallotti, 20), Elena Russo Arman, Franca Penone, Alessandro Mor, Lorenzo Fontana e Nicola Bortolotti dialogheranno con la giornalista e critica teatrale Laura Bevione sul tema “Goldoni andata e ritorno.

Il teatro che si racconta, vive e si riscrive”. La partecipazione all’incontro è gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili.

Invisibile Kollettivo nasce nel 2017 dal ‘reincontro’ tra Elena Russo Arman, Franca Penone, Alessandro Mor, Lorenzo Fontana e Nicola Bortolotti.Formatisi tra il 1991 e il 1995 alla Scuola del Teatro Stabile di Torino e a quella del Piccolo Teatro di Milano, individualmente e come attori hanno lavorato con maestri indiscussi delle scene (Ronconi, Strehler, Stein, Cobelli, De Capitani, Bruni, Lavia, Mauri, Martone, per citarne alcuni), oltre ad aver avuto esperienze anche nell’ambito della regia e della scrittura per la scena.

Insieme hanno realizzato L’Avversario di Emmanuel Carrère, Open di Andre Agassi (entrambi prodotti dal Teatro dell’Elfo), HeLa ovvero L’immortalità di Henrietta Lacks e Comparse di Valentina Diana.Per il Centro Teatrale Bresciano (in coproduzione con Teatro dell’Elfo) Come tu mi vuoi di Luigi Pirandello (2022).

Valentina Diana, classe 1968, è poetessa e autrice di narrativa e teatro.

Per Einaudi ha pubblicato i romanzi Smamma e Mariti o le imperfezioni di Gi, e, per la Collezione di Teatro, Tre monologhi (andati in scena con Marco Vergani e la regia di Vinicio Marchioni).Ha pubblicato, inoltre, la raccolta di prose poetiche Uno e i testi teatrali La palestra della felicità (messo in scena da Elena Russo Arman per il Teatro dell’Elfo) e Fratelli (messo in scena da Lorenzo Fontana).

Tra i suoi testi teatrali per l’infanzia La bicicletta rossa ha vinto il Premio Eolo per la drammaturgia 2012. Il grande Spavento è stato presentato all’interno del cantiere di collaudo della drammaturgia contemporanea Playground di Fabulamundi presso il Royal Court Theatre di Londra (regia di Atri Banerje, 2022).

Conclusione

Con “Il teatro comico di Carlo Goldoni”, l’Invisibile Kollettivo e Valentina Diana ci offrono uno spettacolo che è molto più di una semplice rappresentazione teatrale. È un’esperienza che ci invita a riflettere sulla natura dell’arte, sulle sfide che gli artisti affrontano e sulla capacità del teatro di rispecchiare la società.Un’opera che, pur affondando le radici nel passato, parla con voce potente al nostro presente, ricordandoci che, come diceva Goldoni, “il mondo è un bel libro, ma inutile per chi non lo sa leggere”.

Roma, ragazzino disperso nel Tevere: ricerche in corso

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(Adnkronos) – Sono in corso le ricerche di un ragazzino che oggi, venerdì 7 marzo, risulta disperso nelle acque del fiume Tevere.C'è stato un ultimo avvistamento, fanno sapere i vigili del fuoco su X, all'altezza di ponte Principe Amedeo Savoia.

Per ora le verifiche si stanno ora concentrando all'altezza dell'Isola Tiberina.Sul posto c'è anche un elicottero, oltre ai sommozzatori, ma anche le squadre ordinarie di soccorso, quelle speleo e i fluviali.

Atteso anche il funzionario di turno. E' stata la segnalazione di un passante a far scattare le ricerche di un ragazzo.Da una ricostruzione della polizia il passante ha riferito di aver visto un ragazzo, di colore, spogliarsi e buttarsi nel Tevere senza, poi, risalire dall'acqua.

Gli indumenti sono stati portati al commissariato Trastevere.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

8 marzo, da musei a giardini storici: ingressi gratis per le donne

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(Adnkronos) – Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, l'ingresso a musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali sarà gratuito per tutte le donne.Inoltre, molti istituti organizzeranno visite guidate o altre iniziative a tema, mirate a sensibilizzare il pubblico dei musei sull’importanza culturale della Giornata. La programmazione dettagliata degli eventi, in costante aggiornamento – come si legge sul sito del ministero della Cultura – è disponibile sulla pagina dedicata del Mic. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Hamilton, brivido all’evento Ferrari: esce dalla macchina ma rischia di cadere – Video

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(Adnkronos) – Festa con…il brivido per la Ferrari.

La Rossa ha presentato la nuova macchina, che esordirà nel Mondiale di Formula 1 al via in Australia il weekend del 16 marzo, con un evento-show a Milano, con migliaia di tifosi e appassionati che si sono riversati in piazza Castello.Protagonisti della serata Charles Leclerc e Lewis Hamilton, che hanno indossato i caschi e sfrecciato per le strade milanesi mandando in delirio la folla.  Proprio il pilota inglese, che da quest'anno sostituirà Carlos Sainz al fianco del monegasco, ha vissuto un brivido al momento di scendere dalla macchina.

Hamilton è uscito dall'abitacolo ed è saltato sulla livrea della sua macchina, salutando i tifosi con le mani ma perdendo per un attimo la percezione di dove si trovasse.Hamilton infatti ha messo un piede sulla ruota, che è slittata e ha rischiato di far cadere il 7 volte campione del mondo, che ha però mostrato buoni riflessi recuperando subito l'equilibrio con un salto.  Durante lo speciale evento organizzato in piazza Castello, hanno preso la parola i due piloti Ferrari.

Il primo è stato Leclerc: "Ho una connessione speciale con l’Italia, crescendo sono diventato tifoso Ferrari e ho sempre sognato di essere qui.Spero di far tornare la Ferrari campione del mondo.

Nuova stagione?Speriamo di suonarle a tutti, ma sarà difficile.

Ci sentiamo pronti, vedremo in Australia dove saremo".Concetto ribadito da Hamilton: "Ciao Milano.

Sono felice di essere qui, è un grande onore. È il primo evento di esibizione in una città come questa, con la Ferrari e con Charles.Spero di fare un buon lavoro.

Lottiamo per il campionato, con voi è possibile". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Deva Cassel, chi è la figlia di Monica Bellucci e protagonista de ‘Il Gattopardo’

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(Adnkronos) –
Deva Cassel è la protagonista de 'Il Gattopardo', la serie Netflix tratta dal celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.L'attrice e modella italo-francese interpreta Angelica.

Classe 2004, ecco chi è la figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel.  Deva Cassel nasce a Roma il 12 settembre del 2004.Figlia dell’attrice italiana Monica Bellucci e dell’attore francese Vincent Cassel.

Deva è crescita tra Parigi e Rio de Janeiro, oltre al francese e l’italiano parla altre tre lingue.  Deva prende ispirazione dalla mamma, con la quale condivide la passione per moda, e comincia giovanissima la carriera di modella quando nel 2019 diventa il volto di Dolce & Gabbana per il lancio del profumo ‘Dolce Shine’ con lo spot girato in Costiera Amalfitana.Nel 2021 diventa ambasciatrice per ‘Dolce Rose’ con set a Bellagio sul Lago di Como.

Comincia ad apparire sulle copertine di rivista di moda importanti come Vogue, Elle e Harper’s Bazaar.Nel marzo del 2024 è diventata fashion e beauty ambassador anche per ‘Christian Dior’.  Deva è alta 1 metro e 75 centimetri, alla Milano Fashion Week del 2022 ha sfilato per 'Dolce & Gabbana' e da quel momento è diventata una presenza fissa nelle passerelle.  Nel 2023 debutta come attrice nel film italiano ‘La bella estate’ di Laura Luchetti, ispirato all'omonimo romanzo di Cesare Pavese.

E nel 2024, prende parte al doppiaggio per il film d’animazione Inside Out 2, prestando la voce al personaggio di Ennui.  Dal 5 marzo 2025 su Netflix è disponibile la serie televisiva italo-inglese ‘Il Gattopardo’ dove Deva Cassel è protagonista e interpreta il ruolo di Angelica Sedàra, in quello che è il secondo adattamento dell'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa che nell'omonimo film del 1963 diretto da Luchino Visconti il suo personaggio fu di Claudia Cardinale: "Per me è stato un onore incarnare il personaggio che ho letto nel libro, ci siamo ispirati a quello.Ho preferito non ispirarmi al lavoro fatto da Claudia Cardinale, avevo visto il film tanti anni fa e non l’ho voluto riguardare, ho voluto affidarmi ai registi e alla loro idea", ha detto l'attrice. Deva Cassel è legata sentimentalmente a Saul Nanni, conosciuto sul set de ‘Il Gattopardo’.

I due hanno sfilato mano nella mano sul red carpet a Roma della prima mondiale della serie Netflix.Deva e Saul, che ne ‘Il Gattopardo’ interpretano Angelica e Tancredi, sono usciti insieme, fuori dal set, per essere più disinvolti e naturali durante le riprese.

E la frequentazione si è trasformata presto in amore. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tony Colombo e Tina Rispoli assolti a processo per legami con camorra

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(Adnkronos) – Concorso esterno ai clan di camorra napoletani: assolti Tony Colombo e Tina Rispoli.Al termine di un processo, celebrato con il rito abbreviato, il gup di Napoli Ivana Salvatore ha assolto Tony Colombo e Tina Rispoli, marito e moglie, accusati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.

La sentenza è stata emessa poco fa nell'aula bunker del carcere napoletano di Poggioreale.Al termine della sua requisitoria il pubblico ministero aveva chiesto per entrambi una condanna a nove anni di carcere.

Venti anni di carcere, invece per Vincenzo Di Lauro, come da richiesta del pubblico ministero.Condannati anche gli altri imputati.  
La coppia venne arrestata dal Ros il 17 ottobre 2023 insieme con altre 25 persone, tra cui Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo Di Lauro, nell'ambito di un'indagine anticamorra dei sostituti procuratori antimafia Maurizio De Marco e Lucio Giugliano riguardante le attività imprenditoriali e finanziarie del clan di Secondigliano.  Le indagini, iniziate nel 2017, sono durate quattro anni e si sono concentrate sul ruolo di Vincenzo Di Lauro che dopo la scarcerazione intraprende la carriera imprenditoriale.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)