10.7 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 1031

Juve Stabia – Pisa (2-0): Le pagelle dei gialloblù

0

Le Vespe mettono tutto in campo in una versione old style, tutta corsa e morso, annichilendo gli avversari rendendoli innocui per la maggior parte della contesa.L’ex Varnier e Artistico nel finale, suggellano un’importante prestazione al cospetto della capolista imbattuta fino alla gara di oggi.

Questi sono i voti che assegniamo ai calciatori della Juve Stabia:

Thiam 6,5: Rimane per più di un’ora di gioco a fare da spettatore non pagante, poi viene chiamato in causa ed esprime il suo grande valore.

Rocchetti 6,5: È una prestazione più che positiva la sua andando a fare il giusto lavoro in entrambi le fasi.

Varnier 7: Da buon ex lascia il segno con il gol del vantaggio condito da una prestazione fatta di mestiere e tecnica.

Ruggero 6,5: Sempre perfette le sue chiusure e gioco in diagonale interessante che mette in difficoltà gli avversari.

Folino 6,5: Una prestazione fatta di tanta solidità dall’inizio alla fine della, tanta voglia di fare bene.

Mussolini 7: Un modo perpetuo, non si ferma mai, dando tanta solidità sia in fase difensiva che in quella di costruzione.

Buglio 6,5: Non subisce per nulla la pressione avversaria a centrocampo anzi arriva il più delle volte primo sul pallone, dando una notevole mano.

Maistro 7,5: Prestazione sontuosa, agisce con un’eleganza fuori categoria.Dribla in sicurezza e diventa il vero fulcro e punto di riferimento della squadra.

Pierobon 6: Inizio diesel il suo con qualche pallone perso di troppo, però poi riprende bene per raggiungere la sufficienza.

Adorante 6,5: Crea tante occasioni li in attacco dando sempre fastidio agli avversari, vera spina nel fianco.

Candellone 6,5: Grande gara di sacrificio ripulendo tantissimi palloni e tenendo sempre alta la squadra.

Meli (dal 63′) 6: Buona la gestione dei minuti giocati tenendo bene il campo e calandosi bene nella contesa.

Artistico ( dal 77′) 7,5: Autore del raddoppio che chiude la gara, ha avuto un impatto concreto e importante nella gara.

Di sicuro un elemento destinato a crescere e fare molto bene.

Piscopo ( dal 78′) 7: Rapido e sgusciante le qualità che ha messo in campo anche oggi come l’assist in occasioni del raddoppio.

Baldi (dal 79′) s.v.

Zuccon (dal 80′) s.v.

Mister Guido Pagliuca 7: Rende inoffensivo l’avversario ingabbiandolo a dovere non concedendo a Semper e compagni il benché minimo respiro in tutto il primo tempo.Anche nella ripresa, con un Pisa che si gioca il tutto per tutto, i suoi ragazzi restano solidi e compatti e portano a casa tre punti più che meritati contro la più quotata avversaria.

Elon Musk e la profezia sulle elezioni Usa: “Se Trump perde, addio democrazia”

0

(Adnkronos) –
"Se Trump non diventa presidente, queste saranno le ultime elezioni".E' la convinzione di Elon Musk che lancia il suo personalissimo allarme con un lungo post su X.

Il magnate, convinto sostenitore del candidato repubblicano in vista delle elezioni del 5 novembre, elabora il suo pensiero con un messaggio. "Pochissimi americani si rendono conto del fatto che, se Trump non verrà eletto, queste saranno le ultime elezioni.Trump non è per niente una minaccia per la democrazia, è l'unico modo per salvarla", dice il magnate. "Lasciatemi spiegare: se anche solo 1 immigrato illegale su 20 diventasse un cittadino ogni anno, cosa che i Democratici stanno accelerando il più velocemente possibile, ci sarebbero circa 2 milioni di nuovi elettori legali in 4 anni.

Il margine che decide il voto negli stati in bilico spesso è inferiore a 20 mila voti.Ciò significa che se il partito democratico riuscisse nell'intento, non ci sarebbero più stati in blico", la tesi di Musk. "Inoltre, l'amministrazione Biden/Harris ha fatto aumentare in maniera vertiginosa il numero dei 'richiedenti asilo' che hanno ottenuto la cittadinanza tramite procedura accelerata, direttamente negli stati in bilico come Pennsylvania, Ohio, Wisconsin e Arizona. È un modo sicuro per vincere ogni elezione", prosegue. "L'America diventerebbe quindi una nazione monopartito e la democrazia sarebbe finita.

Le uniche 'elezioni' sarebbero le primarie dei democratici.Una cosa del genere è già accaduta in California molti anni fa, dopo l'amnistia del 1986.

L'unica cosa che separa la California dal socialismo estremo e dalle soffocanti politiche governative è che le persone possono lasciare la California e rimanere comunque in America.Una volta che l'intero paese sarà controllato da un partito, non ci sarà via di fuga.

Ogni luogo in America diventerà come il centro di San Francisco, un incubo", conclude. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Gabriele Corsi e la malattia del padre: “Dite alle persone importanti che le amate”

0

(Adnkronos) – "Dite alle persone importanti che le amate, non c’è tempo per aspettare".Gabriele Corsi ospite di Francesca Fialdini a 'Da Noi a Ruota Libera' su Rai 1 in veste di scrittore, parla a cuore aperto. "Mi rendo conto che ci sono molti stereotipi intorno alla salute mentale, la malattia mentale fa paura”, dice presentando il suo 'Che bella Giornata, speriamo che non piova' (Cairo editore). "È una storia di pazzia, memoria perduta, memoria ritrovata: questo libro parla del mio anno da obiettore di coscienza in una struttura che ospitava pazienti con problemi psichiatrici.

Oggi quell’esperienza torna davanti alla malattia degenerativa di mio padre”. E confessa: “L’uomo che sono adesso è il frutto di quella esperienza e di questa condizione di mio padre ora: ho cominciato a piangere troppo tardi, ho capito che bisogna dire alle persone care che le amiamo”. Quindi saluta il pubblico con le lacrime agli occhi: “Mi sono reso conto che con mio padre ci siamo detti moltissime cose in questi silenzi.Vorremmo vivere tutta la vita la sensazione di essere al sicuro con i nostri genitori, ma poi si cresce.

Sono fiero di mio padre.Si è dimesso perché non voleva partecipare alla produzioni di armi, una scelta etica potentissima; io spero sempre di poter seguire il suo esempio”. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Treni, lavori su Alta velocità Roma-Napoli: rallentamenti e ritardi fino a 80 minuti

0

(Adnkronos) – Disagi e forti rallentamenti oggi 29 settembre sulla tratta ferroviaria dell'Alta velocità tra Roma e Napoli per un intervento tecnico alla linea elettrica tra Salone e Labico.La circolazione ha iniziato a risentire del problema intorno alle 15 e poco dopo le 18 la circolazione è tornata regolare.  
I treni Alta Velocità hanno registrato ritardi fino a 80 minuti e sono stati instradati sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino. "Alcuni treni Alta Velocità oggi non fermano a Roma Termini.

I passeggeri in partenza da Roma Termini possono utilizzare i primi treni utili a cura del personale di Assistenza clienti", informava Trenitalia. "I passeggeri diretti a Roma Termini possono utilizzare da Roma Tiburtina i primi treni utili a cura del personale di Assistenza clienti di Trenitalia".  I treni direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti sono: FR 9587 Torino Porta Nuova (10:00) – Reggio Calabria Centrale (21:14); FR 9535 Torino Porta Nuova (11:00) – Napoli Centrale (17:12); FA 8315 Roma Termini (15:05) – Lecce (20:29); FA 8317 Roma Termini (16:05) – Lecce (21:49); FA 8319 Roma Termini (17:05) – Benevento (18:58); FR 8343 Roma Termini (17:10) – Napoli Centrale (18:23).   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Roma-Venezia 2-1, rimonta giallorossa con Cristante e Pisilli

0

(Adnkronos) – La Roma batte 2-1 il Venezia in un match della sesta giornata di Serie A, disputato allo stadio Olimpico.Al vantaggio degli ospiti con Pohjanpalo al 44', rispondono Cristante al 75' e Pisilli all'83'.

In classifica i giallorossi sono ottavi con 9 punti insieme all'Empoli, i lagunari restano fermi a quota 4 in 18esima posizione.   La prima occasione della partita è per gli ospiti al 3', conclusione dal limite di Svoboda, Svilar si allunga e devia in angolo.Al 6' rispondono i padroni di casa con Soulé che si libera di un avversario e calcia da fuori area, conclusione troppo centrale e parata da Joronen.

Al 10' buonissima azione di Oristanio che riceve sull'out di destra, controlla, si accentra e calcia, ancora una volta Svilar si distende e blocca.Al 12' si vede per la prima volta Dovbyk che fa tutto da solo ma schiaccia troppo la conclusione che finisce fuori.

Al 17' tentativo di Pellegrini dai 30 metri direttamente su calcio di punizione, Joronen respinge.Chance per la Roma, al 20', dagli sviluppi di un angolo calciato da Soulé, Pellegrini di testa sul secondo palo, palla fuori di poco. Al 24' cross dalla destra, Oristanio salta di testa e palla che finisce di poco fuori.

Dopo due minuti contropiede pericolosissimo del Venezia sempre con Oristanio che cede la palla a Pohjanpalo, conclusione dell'attaccante e palla deviata in angolo.La squadra lagunare trova sempre la giocata giusta in transizione, alla mezz'ora Pohjanpalo riceve un pallone a rimorchio, calcia dal limite ma la palla finisce fuori.

Al 44' gli arancioneroverdi passano in vantaggio con una bell'azione tutta in velocità, la prima conclusione è di Busio, la palla finisce sul palo, raccoglie il pallone Pohjanpalo che batte Svilar da distanza ravvicinata.Nel recupero la squadra di Di Francesco sfiora il raddoppio prima con Ellertsson e poi ancora Pohjanpalo, Mancini salva nei pressi della linea di porta. In avvio di ripresa la Roma si riversa nella trequarti del Venezia ma non riesce a pungere, la conclusione di Koné si ferma sui guantoni di Joronen.

Al 9' giallorossi vicini al pareggio con una bella conclusione a giro di Pellegrini, palla fuori di pochissimo.All'11' gol del raddoppio di Haps annullato per fuorigioco di Zampano.

Al 13' doppio cambio per Juric con Baldanzi e Pisilli al posto di Koné e Mancini.Un minuto dopo Svilar salva la Roma con una grandissima uscita su Oristanio.

Al 25' cross teso e basso di Angelino, la palla attraversa tutta l'area di rigore, non ci arrivano giocatori della Roma e il Venezia si salva. Al 28' altra occasione per i capitolini con con Dovbyk che controlla, sposta e calcia, palla fuori di poco.Due minuti dopo arriva il pari di Cristante con un tiro da fuori area leggermente deviato da Busio e sul quale Joronen non può arrivare.

Poco dopo triplo cambio per Di Francesco: escono Ellertsson, Nicolussi Caviglia e Oristanio, entrano Doumbia, Andersen e Crnigoj, nella Roma esce Pellegrini ed entra Paredes.Al 38' la Roma completa la rimonta.

Dagli sviluppi di un calcio d'angolo, Pisilli salta più in alto di tutti e trova la rete del 2-1.Juric toglie Soulé e inserisce Hermoso scegliendo un atteggiamento più prudente che viene premiato.

I capitolini non rischiano nulla in difesa e portano a casa i tre punti.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Il Papa: “Aborto è omicidio, i medici che si prestano sicari”

0

(Adnkronos) –
L’aborto è un “omicidio” e i medici che si prestano alla pratica sono dei “sicari”.Lo ha ribadito il Papa sul volo di ritorno dal Belgio.  “Le donne hanno diritto alla vita: alla vita sua, alla vita dei figli.

Non dimentichiamo di dire questo: un aborto è un omicidio.La scienza ti dice che al mese del concepimento ci sono tutti gli organi già… Si uccide un essere umano.

E i medici che si prestano a questo sono, permettimi la parola, sicari.Sono dei sicari.

E su questo non si può discutere.Si uccide una vita umana.

E le donne hanno il diritto di proteggere la vita”, ha osservato Bergoglio.  Riferendosi al re del Belgio Baldovino, antiabortista, per il quale ha annunciato che si procederà con la causa di beatificazione, Francesco ha detto: “Il re è stato un coraggioso perché davanti a una legge di morte, lui non ha firmato e si è dimesso.Ci vuole coraggio, no?

Ci vuole un politico 'con pantaloni' per fare questo.Ci vuole coraggio.

Anche lui con questo ha dato un messaggio e anche lui l’ha fatto perché era un santo.Quell'uomo è un santo e il processo di beatificazione andrà avanti, perché mi ha dato prova di questo”. Il Pontefice tornando dal Belgio ha parlato anche dell'escalation in Libano. “La difesa deve essere sempre proporzionata all’attacco.

Quando c’è qualcosa di sproporzionato si fa vedere una tendenza dominatrice che va oltre la moralità”, ha denunciato , come riporta Vatican News. “Un Paese che con le forze fa queste cose – parlo di qualsiasi Paese – che fa queste cose in un modo così “superlativo”, sono azioni immorali.Anche nella guerra c’è una moralità da custodire.

La guerra è immorale, ma le regole di guerra implicano qualche moralità.Ma quando questo non si fa, si vede – noi diciamo in Argentina – il ‘cattivo sangue’”, ha osservato Bergoglio.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Juve Stabia, Artistico: felice per il gol ma di più per la squadra che ha battuto un forte Pisa

0

Juve Stabia,  Gabriele Artistico, attaccante delle vespe, autore del secondo goal, rilascia alcune dichiarazioni dopo il match Juve Stabia- Pisa, valevole per la 7′ giornata di Campionato Serie BKT, in programma domenica 29  settembre alle ore 15:00 allo Stadio Romeo Menti.Presso la sala stampa del Romeo Menti si è tenuta la conferenza stampa al termine della  gara  Juve Stabia- Pisa.

Le dichiarazioni di  Gabriele Artistico  sono state sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.

“Al di là del gol è stata una grande emozione di squadra.

Reduci da due gare non brillantissime abbiamo affrontato una squadra fortissima come il Pisa e sono felice per la squadra.Penso che un gruppo così non mi sia mai capitato in carriera.

Siamo un gruppo che stiamo sempre veramente insieme e ci stimoliamo a vicenda.Sono felicissimo, siamo una squadra giovane che vuole fare sempre meglio.

Noi lavoriamo tanto per la squadra, al di là dell’autostima per il gol, la fiducia ce la diamo giorno dopo giorno augurandoci di fare sempre meglio.Pe me Inzaghi è stato uno degli attaccanti più forti che sia mai stato e mi è venuto spontaneo farmi una foto per il gol.

Diamo il massimo per farci trovare sempre pronti.Sono felice che il mister abbia speso parole importanti per me.

Oggi sono state emozioni importanti tifoseria ci da una grande mano, siamo un gruppo giovane in cui ci stimoliamo a vicenda per fare sempre meglio.L’esultanza è stato un insieme di emozioni, il culmine di tanti sacrifici che tutti stiamo facendo in questa squadra”.

Mondiali di ciclismo, Pogacar trionfa nella prova in linea e conquista la maglia iridata

0

(Adnkronos) – Tadej Pogacar vince i Mondiali di ciclismo 2024 e arricchisce il suo incredibile palmares con la maglia iridata.Lo sloveno trionfa nella prova in linea di Zurigo coronando una stagione stellare dopo i successi al Giro d'Italia e al Tour de France.

Pogacar scatta a 100 km da traguardo e vola per oltre 50 km in solitaria.Argento all'australiano Ben O'Connor e bronzo all'olandese Mathieu Van der Poel.  "L'attacco a 100 km dal traguardo?

La gara stava prendendo una piega che un po' mi preoccupava, non so cosa mi è passato per la testa ma sapevo che qualcosa dovevo fare: per fortuna ho fatto la cosa giusta", dice l'iridato. "Dopo il Giro e il Tour ho deciso di concentrarmi su un solo obiettivo e questo poteva essere solo il campionato del mondo. È la prima volta che arrivo davvero pronto all'appuntamento iridato e sono davvero felice per questa vittoria", aggiunge il 26enne sloveno.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Mister Inzaghi: il Pisa è mancato in tutto oggi contro una Juve Stabia che ha meritato il 2-0

0

Mister Inzaghi rilascia alcune dichiarazioni dopo il match Juve Stabia- Pisa, valevole per la 7′ giornata di Campionato Serie BKT, in programma domenica 29  settembre alle ore 15:00 allo Stadio Romeo Menti.Presso la sala stampa del Romeo Menti si è tenuta la conferenza stampa di Mister Inzaghi al termine della  gara  Juve Stabia- Pisa.

Le dichiarazioni del tecnico del Pisa sono state sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.

“Oggi è mancato tutto, nei primi 55 minuti è stato il contrario di ciò che dovevamo fare.La Juve Stabia ha meritato di vincere, noi dobbiamo tornare a fare ciò che sappiamo fare.Archiviamola in fretta.

Quando manca tutto così è una giornata storta, il campionato è lunghissimo, il torneo di serie B è questo e ci servirà da lezione per il prosieguo.Arena veniva dalla gara in Coppa Italia e Vignato anche lui.

credevo in una gara più di lotta e abbiamo fatto alcune scelte in questo senso.Siamo mancati nella prestazione e mi dispiace per la nostra gente.

La squadra fino ad oggi aveva regalato grandi partite e speriamo di ripartire dalla prossima giornata di campionato.So benissimo come è la Serie B.

Non eravamo fenomeni prima e non siamo diventati dei brocchi oggi.Ci vuole raziocinio per la prestazione.

Forse anche io non ho trasmesso la giusta carica per una partita che temevo molto.Cerchiamo di tornare a fare quello che abbiamo fatto fino all’ultima giornata di campionato”.

Juve Stabia, Pagliuca: Oggi abbiamo battuto il Pisa perchè abbiamo messo in campo tutto il nostro ardore!

0

Juve Stabia, Mister Pagliuca rilascia alcune dichiarazioni dopo il match Juve Stabia- Pisa, valevole per la 7′ giornata di Campionato Serie BKT, in programma domenica 29  settembre alle ore 15:00 allo Stadio Romeo Menti.Presso la sala stampa del Romeo Menti si è tenuta la conferenza stampa di Mister Guido Pagliuca al termine della  gara  Juve Stabia- Pisa.

Le dichiarazioni di Mister Pagliuca sono state sintetizzate dalla redazione di Vivicentro.

Diamo i meriti a un gruppo eccezionale che dopo la partita di Modena ha reagito da uomini.Un gruppo splendido.

Eravamo andati sotto ritmo.

Oggi lo confermo come sempre, dobbiamo essere equilibrati nell’analizzare la partita altresì rischiamo di fare le montagne russe e questi giochini non vogliamo farli.Siamo un gruppo dall’obiettivo molto chiaro.

Serve morso, adrenalina.Siamo partiti con quattro giovani ed abbiamo finito con sei.

Il merito è dei ragazzi e la vittoria è di castellammare, dei nostri tifosi che ci sono stati vicino richiedendo il DNA della squadra.E’ la vittoria della Società, del Presidente che ha manifestato contentezza per i punti che avevamo, insieme al Direttore e a tutti quelli che lavorano per la Juve Stabia.

Il merito è dei ragazzi e con umiltà siamo felici ma dobbiamo capire che giocare come oggi ci semplifica, riusciamo a smarcarci meglio e allo stesso tempo arriviamo all’ultimo passaggio con una linea, due linee più pulite.

No, secondo me il gruppo ha margini di miglioramento ma è la partita più bella giocata.

Il miglioramento cresce con l’entusiasmo e con la vicinanza della piazza.

Faremo altri inciampi, il nostro obiettivo è salvarci l’ultima domenica, ma con grande umiltà.Oggi abbiamo battuto il Pisa perchè abbiamo messo tutto.

Bava, è un termine un pò forte, toscano, ma senza nulla togliere al giocare perchè la bava dobbiamo averla quando giochiamo, con la palla al piede.Con il Modena rischi di andare sotto ritmo, ma oggi abbiamo provocato pressioni e andavamo via veloci.

Maistro ha fatto una buona partita come tutti i suoi compagni.

Fabio ha dei valori morali altissimi, è taciturno, sono contento della persona oltre che del giocatore.

Sono contento della vittoria perchè la Juve Stabia lo merita, lo merita Castellammare e la mia società.Sono venuti a mancare Belliche e Andreoni, perni che ci permettono di costruire, ma sia Ruggero che Folino sono stati bravissimi, come Pierobon e Candellone.

Sono felice!

Sono ragazzi volenterosi sotto l’aspetto morale e dell’impegno che la soddisfazione è grande.

Buglio è un giocatore che interpreta tanti ruoli per le sue caratteristiche e ne avevamo bisogno.Buglio ha fatto tanti ruoli e può giocare in tanti ruoli, è tre anni che è con me ma ha fatto una crescita impressionante.

Leone è fortissimo, ha dato tantissimo alla Juve Stabia e in queste sei partite, ma oggi aveva necessità di tirare il fiato.Solo una scelta tecnica.

Ho vissuto con impegno e attenzione perchè il Pisa attraverso le giocate individuali può riaprire la partita, ma anche con molta semplicità.

Ogni tanto mi innervosisco ma sono semplice.

Ho la possibilità di lavorare con uno staff splendido che lavora tanto.Scelgo la formazione per come li vediamo accesi, per come lavorano, per come vediamo il sogno.

Spesso dico che quando vado via devo pensare che grande allenamento hanno fatto.Poi c’è qualche dubbio nel confronto dello staff, ma cerchiamo di mettere i migliori, a volte ci riusciamo, a volte meno.

A Modena, farei altre scelte ad oggi.

La difesa è una difesa forte quando tutti corrono, anche Thiam e a Modena non è stato così e ha preso tre goal.

E’ la vittoria del gruppo, del gruppo- staff, del gruppo-società, del gruppo- tifosi.Ma domani si riparte con umiltà.

Ho iniziato il corso e lunedì ho sentito dobbiamo saper cambiare la musica.Quando il Pisa ha cambiato la musica andando in verticale, siamo stati bravi, a parte i primi minuti.

Il Pisa quando viene con quella veemenza uomo su uomo, non è facile.Il titolo di questa partita potrebbe essere: calma e gesso!”

https://youtu.be/4qEx9wRtWhU

Austria, proiezioni: estrema destra Fpo primo partito al 29,1%

0

(Adnkronos) – Il Partito della Libertà (FPOe, formazione di estrema destra) è in testa in Austria con il 29,1% nelle proiezioni delle elezioni per rinnovare i 183 seggi del Nationalrat, la Camera bassa del parlamento di Vienna.  Al secondo posto il Partito Popolare Austriaco (OeVP) del cancelliere Karl Nehammer con il 26,2%, mentre il Partito Socialdemocratico (SPOe) ha il 20,4%.I Verdi sono fermi all'8,6% e poco più sopra, all'8,8%, i liberali di Neos. Stando alle proiezioni, l'Fpo conquisterebbe 57 seggi (+26), l'Ovp 52 (-19), l'Spo 40, il Neos 17 (+2) e lo stesso numero i Verdi (-9). —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Taylor Mega: “Se Fedez ha tradito Chiara con me? Non è tradimento se la coppia è aperta…”

0

(Adnkronos) –
Fedez-Tony Effe, ora parla Taylor Mega.In queste ultime settimane la scena rap italiana è stata monopolizzata dalla scazzottata verbale tra i due che se le sono date di santa ragione a suon di insulti violenti, accuse e rime sessiste, dando spazio a un gossip incessante, e tirando in ballo, nel loro dissing, ex compagne, ex mogli e persino i figli di Fedez.  La miccia che ha fatto scoppiare la bomba è stato un presunto tradimento reciproco: Tony Effe avrebbe avuto una storia con Chiara Ferragni e Fedez avrebbe tradito sua moglie con l’ex fidanzata storica di Tony, Taylor Mega.

Che, fino ad oggi, non si era ancora espressa totalmente e ha deciso di farlo stasera, a “Le Iene” (in onda in prima serata, su Italia 1), rispondendo alle domande dell’inviato Michele Caporosso, in arte Wad, sia per difendere le donne per come sono state trattate in questa storia, sia per chiarire tutti i retroscena del presunto flirt che ha avuto con Fedez.  Nel servizio di Riccardo Spagnoli, riguardo al video in cui Fedez risponde al dissing di Tony Effe, in cui appare lei, l’influencer chiarisce che Fedez “sapeva che dovevo togliermi qualche sassolino e mi ha detto: ‘ti va?’”.Lei non aveva ancora sentito il pezzo: “L’ho sentito lì in studio. È ho detto: ‘pesante!’”.

E a domanda precisa del conduttore se Fedez abbia tradito Chiara Ferragni con lei, Taylor Mega risponde: “Allora, non puoi tradire se stai parlando di una coppia aperta”.E spiega meglio che la coppia “aperta” è “dove hai delle concessioni in più, dove non c'è quell’esclusività che c’è nella coppia che tutti conosciamo”.  E quando le viene chiesto se non si senta di essere la donna che ha rovinato una coppia, Mega risponde secca: “Ma figurati, ricordati che se due persone sono belle unite è difficile che ne entrino altre all'interno.

Io non ero fidanzata, te lo metto per iscritto.Non era dal 2019. È una cosa molto recente”.

Per Chiara Ferragni non appare par titolarmente dispiaciuta perché “a me non piacciono le persone che non sono coerenti”, aggiunge caustica l’influencer. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Israele, massima attenzione al quartiere ebraico di Roma e su altri obiettivi sensibili

0

(Adnkronos) –
Sensibilizzate ulteriormente a Roma le misure di sicurezza al ghetto e agli obiettivi sensibili della comunità ebraica, alla luce della situazione in Medio Oriente, delle recenti manifestazioni di stampo antisemita e dei cortei pro Palestina annunciati a ridosso dell’anniversario del 7 ottobre nella capitale e vietati nei giorni scorsi.Il livello di sicurezza, secondo quanto si apprende, era già altissimo. Intanto all'indomani dal corteo pro Palestina a Milano dove sono comparsi cartelli contro Liliana Segre, l'ex vicesindaco di Milano e deputato di Fdi Riccardo De Corato lancia l'allarme terrorismo nei cortei. “Con rammarico prendo atto che, come si legge dai volantini diffusi, nella città di Milano si terranno manifestazioni con chiaro contenuto antisemita.

Mi preoccupa che in queste occasioni possa essere oltraggiata la memoria degli israeliani catturati e uccisi durante il vile attacco di Hamas del 7 ottobre, anche vista la concomitanza delle date delle iniziative annunciate.Spero non accada ma temo che questi cortei possano essere un covo di odio ad alto rischio di infiltrazione terroristica". E la comunità ebraica milanese torna a stigmatizzare “quanto messo in piazza a Milano sabato 28/9 dai 'manifestanti' propal", giudicato "di una gravità eccezionale.

Questo purtroppo a dimostrazione di come oramai non ci sia più alcun limite che possa considerarsi insuperabile nella sua inaccettabilità.Si è creata una spirale di cieco odio antisemita e appelli genocidi ormai equiparabili a quelli di matrice nazi-fascista degli anni ’30 e 40’ dello scorso secolo – afferma il presidente Walker Meghnagi -.

E’ un involuzione totale e assoluta delle sensibilità, morale e del progresso educativo e culturale che le società civili Occidentali avevano messo in atto dopo la 2° guerra mondiale.E’ un ritorno a un 'medioevo' che si pensava sorpassato e sublimato, ma che constatiamo con profonda angoscia e sgomento essere riemerso dai tempi bui della Storia". . "Ulteriore motivo di grossa preoccupazione – aggiunge – è il continuo spingersi sempre più oltre nel calpestare e oltraggiare i canoni che definiscono e caratterizzano le società libere e democratiche senza che queste reagiscano subendo passivamente questi oltraggi.

Questo non può che portare a un ulteriore involuzione accompagnata da un alzamento del tiro da parte di questi gruppi.Siamo a un passo dalla caccia all’ebreo e da atti di aperta violenza nei confronti di istituzioni ebraiche religiose e non e dei loro rappresentanti".  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Trump insulta Harris: “Disabile mentale, è nata così”

0

(Adnkronos) – Il candidato repubblica alla presidenza degli Stati Uniti d'America Donald Trump ha insultato ieri la sua avversaria democratica Kamala Harris, durante una visita nel Wisconsin sudoccidentale, definendola "mentalmente disabile" durante un discorso focalizzato sull'immigrazione.Lo riferisce la Wisconsin Public Radio.

L’ex presidente ha parlato all’interno dell’auditorium di una scuola superiore a Prairie du Chien, una città di meno di 6mila abitanti vicino al confine del Wisconsin con l’Iowa.  Trump ha accusato l’amministrazione Joe Biden e Kamala Harris di favorire l’immigrazione clandestina e ha collegato la questione alla criminalità.Ha fatto riferimento alla visita di Harris al confine meridionale, avvenuta ieri, la prima dal 2021. "Ho visto questo spettacolo che ha allestito – ha detto Trump – dopo quattro anni del confine più incompetente della storia al mondo, Kamala Harris è arrivata sulla scena".

Ha poi provocato risate e applausi dalla folla quando ha detto: “Joe Biden è diventato seminfermo di mente.Kamala è nata così.

Se ci pensate – ha aggiunto – solo una persona con disabilità mentale avrebbe potuto permettere che ciò accadesse nel nostro Paese”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Louis Vuitton Cup, Luna Rossa squalificata: Ineos in vantaggio 2-1

0

(Adnkronos) – Ineos Britannia è in vantaggio per 2-1 su Luna Rossa nella finale di Louis Vuitton Cup senza regatare.Dopo quasi un'ora di rinvio per troppo vento, nel momento in cui si poteva partire l'equipaggio italiano non è stato in grado di regatare per un guasto alla randa, bucata dalla rottura delle stecche di carbonio.

Luna Rossa è stata così squalificata e il punto assegnato a Ineos.La quarta regata prenderà il via alle 15.25.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Torino-Lazio 2-3, primo ko per i granata in campionato

0

(Adnkronos) – La Lazio batte 3-2 il Torino nel 'lunch match' della sesta giornata di Serie A, disputato allo stadio Olimpico-Grande Torino.Gli ospiti sbloccano subito l'incontro dopo otto minuti con Guendouzi su assist di Nuno Tavares.

Bis di Dia al 60', Adams la riapre al 67' ma nel finale Noslin entra e segna il 3-1 all'89'.Inutile il 2-3 di Coco in pieno recupero.  Primo ko in campionato per i granata di Vanoli (espulso per proteste) che resta a 11 punti in classifica in seconda posizione insieme a Inter e Milan, a un punto dalla Juventus capolista.

I biancocelesti salgono a quota 10 in quinta posizione con Napoli e Udinese.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Juve Stabia Pisa, Rileggi LIVE 2-0 (12° Varnier, 84° Artistico)

0

Juve Stabia-Pisa è uno dei match clou della settima giornata del campionato di Serie B 2024-2025: sfida tra le Vespe che vogliono rialzare la testa dopo due sconfitte consecutive col Palermo e col Modena, e il Pisa che viaggia sulle ali dell’entusiasmo in testa alla classifica con l’attacco più forte del campionato (14 gol) e unica squadra ancora imbattuta finora insieme allo Spezia.

I temi di Juve Stabia-Pisa.

La Juve Stabia arriva al match col Pisa con qualche certezza in meno rispetto alle precedenti giornate di campionato con la sconfitta di Modena che, al netto di errori arbitrali e al Var che pure ci sono stati, ha rappresentato un piccolo passo indietro lungo la strada del perseguimento dell’obiettivo salvezza.

 

Pagliuca vuole una squadra che torni ad operare il cosiddetto “morso sul metro”, che elevi il livello agonistico della gara e che soprattutto sia abile a pressare alti gli avversari con marcature uomo su uomo in ogni zona del campo a chiudere tutte le linee di passaggio degli avversari.

 

Assenti tra le fila della Juve Stabia Bellich, Morachioli e Andreoni, quindi scelte molto limitate per il mister soprattutto nel reparto difensivo.

 

Di contro ci sarà un Pisa che viaggia sulle ali dell’entusiasmo e che in settimana ha ricevuto un’ulteriore spinta al suo primato con l’ottenimento dello 0-3 a tavolino col Cittadella che schierò Desogus in quella gara senza averlo inserito in distinta.

 

Fra i toscani assenti Mlakar e l’attaccante Tramoni (match-winner col Brescia) entrambi per problemi muscolari.

L’arbitro di Juve Stabia-Pisa.

Sarà il sig.Daniele Doveri della sezione AIA di Roma 1 a dirigere il match Juve Stabia – Pisa valevole per la 7^ giornata di andata del Campionato Serie BKT 2024 – 2025, in programma domenica 29 settembre 2024 allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia con inizio alle ore 15.Il sig.Doveri sarà coadiuvato dal sig.Giuseppe Perrotti della sezione AIA di Campobasso e dal sig.Fabrizio Aniello Ricciardi della sezione AIA di Ancona, il IV° ufficiale sarà il sig.Antonio Di Reda della sezione AIA di Molfetta, al VAR ci sarà il sig.Davide Ghersini della sezione AIA di Genova, all’AVAR ci sarà il sig.Orlando Pagnotta della sezione AIA di Nocera Inferiore.

Le formazioni ufficiali.

JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam; Folino, Varnier, Ruggero; Floriani Mussolini, Buglio, Pierobon (35° s.t.Zuccon), Rocchetti (35°s.t.Baldi); Maistro (18° s.t.Meli), Candellone (29° s.t.Piscopo); Adorante (29° s.t.Artistico)

 

A disposizione: Signorini, Di Marco, Zuccon, Piscopo, Baldi, Meli, Gerbo, Fortini, Leone, Artistico, Mosti, Piovanello.

 

Allenatore: sig.Guido Pagliuca.

 

PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, G.Bonfanti (24° s.t.Arena); Tourè (1° s.t.Angori), Marin, Abildgaard (18° s.t.Hojholt), Beruatto (1° s.t.Vignato); Moreo, Piccinini; N.Bonfanti (29° s.t.Rasmussen).

 

A disposizione: Andrade, Loria, Angori, Hojholt, Vignato, Rus, Arena, Calabresi, Tosi, Rasmussen, Leoncini, Jevsenak.

 

Allenatore: sig.Filippo Inzaghi.

 

Note: paganti 2864, abbonati 1684, incasso di Euro 38.864,00 rateo abbonati Euro 23.998,00.Giornata calda con un vento fresco.Terreno di gioco in ottime condizioni.Concesso un minuto di recupero nel primo tempo.5 minuti di recupero nel secondo tempo.

 

Angoli: 7-1

Ammoniti: Ruggero (J), Meli (J), Caracciolo (P), Baldi (J).Espulsi: Vignato (P)

Primo tempo live Juve Stabia-Pisa.

2° Conclusione di Pierobon su cross di Floriani dalla destra, palla deviata in angolo.

3° Sull’angolo seguente battuto da Pierobon, colpo di testa di Candellone e traversa piena.Juve Stabia partita fortissimo all’attacco.5 i minuti di recupero nel secondo tempo.

7° Punizione di Maistro, para a terra Semper.

12° GGGGGGOOOLLLL DELLA JUVE STABIA: punizione battuta da Maistro magistralmente che colpisce il palo, sulla ribattuta Varnier mette in gol.Vantaggio strameritato visto che si sta giocando ad una sola metà campo, quella pisana, nei primi 12 minuti. 

18° Canestrelli ferma Adorante in calcio d’angolo.L’attaccante della Juve Stabia era prontissimo alla battuta a rete.

30° Rocchetti duetta con Adorante, gran tiro dell’attaccante della Juve Stabia e grande parata di Semper.Gara dominata dalle vespe finora.Pisa non pervenuto dalle parti di Thiam.

41° Cross di Candellone per Pierobon che va al tiro ma la palla termina di poco sul fondo alla sinistra di Semper.

46° Finisce il primo tempo con risultato di 1-0 nettamente meritato dalla Juve Stabia.vespe che hanno legittimato il vantaggio con una condotta di gara pressoché perfetta.In pratica dominio assoluto con la gara che si è svolta costantemente nella metà campo del Pisa che al momento è completamente fuori dalla partita.

 

Secondo tempo live Juve Stabia-Pisa.

4° Bella combinazione tra Floriani Mussolini che crossa al centro e trova la testa di Adorante, palla di poco alta sulla traversa.

12° Prima vera azione del Pisa nel match:Bonfanti calcia di sinistro e Thiam respinge.Sulla ribattuta Moreo calcia alto.

14° Ancora Pisa vicino al pareggio: deviazione sotto misura di Nicholas Bonfanti con palla messa in calcio d’angolo da Varnier.

28° Bonfanti sotto misura devia leggermente un cross proveniente dalla sinistra e Thiam blocca a terra: azione gol pericolosa per il Pisa con Bonfanti che fallisce la deviazione vincente da due passi.

32° Ammonito Ruggero per la Juve Stabia e anche Meli per proteste.

39° GGGGOOOLLLLLLL DELLA JUVE STABIA: ripartenza micidiale delle vespe con Piscopo che arriva al limite e scarica su Artistico che non perdona e mette nel sacco per il 2-0 meritatissimo della Juve Stabia. 

43° Ammonito Baldi.

44° Juve Stabia vicina al tris.Meli scarica per Floriani che entra in area sulla sinistra e trova la parata di piede di Semper.

48° Espulso Vignato per un fallaccio su Floriani Mussolini.Pisa in 10 uomini.

50° Finisce 2-0 al Menti.Grandissima Juve Stabia, annichilita la capolista Pisa.

 

 

 

Freni: “In Manovra taglio tasse, famiglia e bonus mamme e sanità”

0

(Adnkronos) – Nessun aumento delle tasse ma stop alla spesa improduttiva per finanziare – al contrario – sgravi fiscali e misure per le famiglie e le imprese; il pacchetto Natalità con interventi "trasversali

" dall'assegno unico, ai congedi al bonus mamme, tra gli altri; le risorse aggiuntive per la sanità.In un'intervista all'Adnkronos il sottosegretario al Mef Federico Freni delinea la politica di bilancio del governo in vista della manovra e a pochi giorni dalla presentazione del Piano strutturale di Bilancio da parte del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. TAGLIO TASSE E STOP SPRECHI. "Non ci sarà bisogno di alzare le tasse o di procedere con tagli indiscriminati: la traiettoria della spesa pubblica netta è in linea con le indicazioni della Commissione europea, oltre ad essere pienamente sostenibile per tutta la durata dell’impegno, fino al 2031", sottolinea il sottosegretario. "Se assorbire le sacche improduttive della spesa pubblica – incalza – significa fare sacrifici siamo ben lieti di farli perché ripulendo la spesa dalle scorie nocive si possono ottenere risorse importanti per tagliare le tasse e finanziare misure a sostegno di famiglie e imprese".  BONUS MAMME, ASSEGNO UNICO, CONGEDI E ASILI IN PACCHETTO NATALITA'. "La natalità rappresenta una priorità del Piano strutturale di bilancio e quindi anche della prossima manovra: il trend demografico negativo è un’ipoteca sul futuro del Paese.

Gli interventi saranno trasversali, a supporto delle famiglie, soprattutto di quelle numerose.Quindi Assegno unico e congedi parentali, ma anche la riconferma del bonus per le mamme lavoratrici e più asili nido", afferma Freni. SANITA'. "L’impegno del governo per la sanità sarà importante e stabile nel tempo.

Ci impegniamo a garantire una crescita della spesa sanitaria superiore a quella dell’aggregato di spesa netta.La sanità potrà contare, quindi, su risorse aggiuntive che destineremo, tra i diversi ambiti, anche all’assistenza territoriale, alla sanità integrativa e all’edilizia sanitaria".  CONCORDATO NON E' LOTTERIA, FIDUCIA GETTITO. "L’adesione al concordato preventivo biennale non è come acquistare un biglietto della lotteria. È un impegno che il contribuente assume di fronte all’Agenzia delle Entrate per migliorare la propria posizione fiscale", afferma Freni. "È un accordo virtuoso – prosegue – che assicura allo Stato risorse che non riuscirebbe a recuperare in altro modo e allo stesso tempo offre al contribuente la possibilità di mettersi in regola per fattispecie che nulla hanno a che fare con il profilo dell’evasore seriale.

Il livello del gettito sarà ovviamente legato al tasso di adesione.Siamo fiduciosi anche perché nel tempo abbiamo migliorato l’attrattività di questo strumento". 3% DEFICIT/PIL ADDIO E AVANTI CRESCITA. "Saremo il governo che porterà l’Italia a non temere più il famoso 'numeretto' del 3% che per troppi anni ha vincolato la nostra politica economica a scelte decisamente restrittive", spiega Freni. "La possibilità di distribuire l’aggiustamento di bilancio su sette anni non è una concessione fatta all’Italia. È prevista dal nuovo Patto di stabilità e crescita, e sottolineo crescita, che vale per tutti i Paesi europei", scandisce il sottosegretario. "Perché mai avremmo dovuto soffocare la crescita in nome di un aggiustamento frettoloso e soprattutto nocivo per la nostra economia quando possiamo usufruire, legittimamente, di un percorso più graduale e ordinato?

Avere tre anni in più a disposizione – sottolinea non significa procedere con il freno a mano tirato".E osserva: "non sfuggirà a nessuno che nel Piano strutturale di bilancio abbiamo indicato una riduzione del rapporto deficit/Pil decisamente sostenuta nel ritmo.

Portare l’asticella di questo rapporto sotto il 3% nel giro di due anni mi pare possa essere considerato ampiamente un impegno serio e responsabile".  FISCO, GIUSTIZIA, IMPRESE: IL PIANO RIFORME. "Grazie al Pnrr – spiega Freni – velocizzeremo il processo civile e penale ma con il Psb, che si estende anche oltre la scadenza del 2026, prevediamo misure di semplificazione ed efficientamento, dal sostegno agli uffici giudiziari a una forte spinta alla digitalizzazione dei procedimenti".In ambito fiscale, sottolinea, "intendiamo consolidare i risultati raggiunti con una riforma che ha rivoluzionato il rapporto tra il fisco e il contribuente: favoriremo la compliance volontaria, rafforzeremo ulteriormente la lotta alla grande evasione e completeremo la riforma per rendere il sistema della riscossione più efficiente ed estraneo a logiche persecutorie".

Nei piani del governo le riforme riguarderanno anche le imprese. "Le riforme inserite nel Piano strutturale di bilancio puntano a creare un contesto favorevole alla crescita dimensionale delle imprese e a migliorare l’accesso al credito delle pmi". "Per farlo potenzieremo il mercato dei capitali: un humus essenziale per irrobustire la politica industriale e finanziaria del Paese", spiega il sottosegretario che ha curato la nascita e lo sviluppo dell'aggiornamento del Testo Unico di finanza. "Con la legge Capitali abbiamo agito sulle regole: ora è tempo di una riforma organica che completeremo a breve con la revisione del Tuf", conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Acqua Levissima+ per la prima volta protagonista alla Milano beauty week

0

(Adnkronos) –
Levissima+ partecipa per la prima volta alla Milano Beauty Week, la settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere, proponendo un approccio olistico che unisce idratazione, attività fisica e cura della pelle.Un'occasione per promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato, in cui l'idratazione diventa il primo passo fondamentale per la propria beauty routine e prendersi cura di sé. (FOTO) Per tutta la durata dell’evento, ai piedi dello Scalone centrale nel prestigioso palazzo Giureconsulti, Levissima+ offre ai visitatori un’installazione interattiva – riporta una nota – in cui scoprire e interagire con l'intera gamma di prodotti Levissima+, l’acqua arricchita con vitamine e sali minerali, con protagoniste le due novità di quest’anno: Levissima+ Drenante, con vitamina B ed estratto di fiori di ibisco, ideale per drenare i liquidi in eccesso, al gusto di agrumi e rosa; Levissima+ Tonificante, con vitamina B3, zinco ed estratto di rosa canina per tonificare la pelle, al gusto cetriolo e scorza di limone.

Il clou dell'esperienza oggi, ultimo giorno della manifestazione, con un evento speciale di Levissima+ in collaborazione con il suo partner d'eccezione, Fit.Fe BY Fede.  Non solo.Per l'occasione, viene offerto ai consumatori un percorso completo dedicato alla wellness routine: dall’idratazione al fitness, con sessioni di yoga e pilates e la presenza di un personal trainer per consigli e consulenze.

Inoltre – dettaglia la nota – momenti dedicati alla beauty routine, con trattamenti gratuiti che utilizzano i prodotti della linea della campionessa olimpica.  —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Strage di Marzabotto, Mattarella: “Qui per dire mai più”

0

(Adnkronos) – "Siamo qui per dire mai più".Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi a Marzabotto in occasione della commemorazione dell'80esimo anniversario delle'eccidio di Monte Sole, insieme all'omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier. "Siamo qui per chinare insieme il capo davanti a tante vite crudelmente spezzate, per riempire con i sentimenti più intensi di solidarietà quelle voragini che la disumana ferocia nazifascista ha aperto in queste terre, in queste comunità.

Siamo qui per ricordare, perché la memoria richiama responsabilità.Nella Seconda guerra mondiale si toccò il fondo dell’abisso.

La barbarie, la cancellazione di ogni dignità umana.Italia, Germania ed Europa sono state capaci di risorgere da quell’inferno, costruendo libertà, pace, democrazia, diritti, comunità, una nuova sicurezza", ha detto Mattarella. "I nostri genitori, i nostri nonni non si abbandonarono alla rassegnazione.

Furono capaci – ha ricordato il Capo dello Stato – di trasformare il dolore più indicibile e inspiegabile in una forza generatrice.In una nuova epoca.

In un sistema che, benché imperfetto, intendeva guardare al rispetto della dignità di ogni persona.Non è stato facile ricostruire un continente dalle macerie materiali e morali cui nazismo e fascismo l’avevano condannato".  "Perché?

Perché tutto questo?Si può, si deve dimenticare?

Continuiamo a chiedercelo percorrendo questi luoghi, sostando dinanzi ai memoriali.Le domande penetrano le nostre coscienze, senza riuscire a fornire una risposta esaustiva, definitiva, segnalando, piuttosto, una irrisolta inquietudine", le parole del presidente. “'E’ accaduto, quindi può di nuovo accadere', ci ammonì Primo Levi.

Può accadere – ha proseguito il Capo dello Stato – se dimentichiamo.Ma, oggi, i conflitti in atto, i luoghi della sofferenza dove il diritto umanitario internazionale non trova applicazione, ci richiamano bruscamente alla responsabilità di non essere né ciechi, né addormentati, né immemori.

Non dobbiamo mai dimenticare, anche se fatichiamo a comprendere.O forse, per citare ancora Levi 'quanto è avvenuto non si può comprendere, anzi, non si deve comprendere, perché comprendere è quasi giustificare'". "Sbagliamo se pensiamo che il razzismo, l’antisemitismo, il nazionalismo aggressivo, la volontà di supremazia, siano di un passato che non ci appartiene.

Quanto accade ai confini della nostra Unione europea suona monito severo.I fantasmi dell’orrore non hanno lasciato la storia.

Ecco – ha continuato Mattarella – la ragione del pellegrinaggio laico a questi luoghi, fonti della nostra odierna convivenza civile, perenne richiamo alle follie degli uomini". "Ecco le ragioni -ha ricordato il Capo dello Stato- per cui i Presidenti Einaudi, Pertini, Scalfaro nel cinquantesimo anniversario della strage, Ciampi insieme al presidente tedesco Rau, vollero salire quassù.Per ribadire solennemente 'mai più'.

Oggi, la sua presenza, caro presidente Steinmeier, è una ulteriore spinta ad andare avanti insieme nel costruire il futuro". "Quasi ottocento le vittime, uccise tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944 nei Comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzane Morandi.Quasi duecento i bambini.

Marzabotto e Monte Sole sono simbolo tra i più sconvolgenti della strategia di annientamento che accompagnò la volontà di dominio, il mito razziale, la sopraffazione nazionalista, insomma quell’impasto ideologico che sospinse il nazismo -e i loro complici, tra cui il regime fascista- a perseguire il catastrofico progetto di conquistare l’Europa e svuotarla della sua storia", ha detto ancora il presidente Mattarella. "In queste terre, tra i fiumi Setta e Reno, si compì l’eccidio di civili più grande e spietato tra quelli perpetrati nel nostro Paese durante la guerra.Queste terre – ha ricordato il Capo dello Stato – hanno conosciuto il terrorismo delle SS e dei brigatisti neri fascisti.

Non c’erano ragioni militari che potessero giustificare tanta crudeltà.Sui pendii di Monte Sole vennero uccisi anche sacerdoti.

Don Ubaldo Marchioni era all’altare di Casaglia di Caprara".  "Non si trattava soltanto di disprezzo verso la religione.Era 'la negazione radicale di ogni umanità', come scrisse Giuseppe Dossetti, capo partigiano, Costituente, dirigente politico di primo piano, che lasciò la politica attiva per fondare, proprio a Casaglia, la sua comunità di monaci, per riposare poi, a pochi passi dalla chiesa distrutta, in quel piccolo cimitero -ha concluso Mattarella- divenuto anch’esso teatro di sterminio". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)