Do Ut Des: le due fedi

In Italia, le due fedi , quella politica e quella religiosa, dovrebbero camminare in parallelo,...

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In Italia, le due fedi , quella politica e quella religiosa, dovrebbero camminare in parallelo, invece, spesso e volentieri le loro braccia si intersecano.

Queste due fedi e questi due poteri forti sono stati presenti nel corso dei Secoli in ogni Monarchia, Repubblica e anche in molti Regimi Autoritari, la Storia ne e’  fedele testimone.

Il Do ut Des (io do perche’ tu mi dia), e’ uno dei quattro famosi contratti del Diritto Romano, gli altri 3, il  “Do ut Facias” Io do perche’ tu faccia), il “Facio ut Des” (Io faccio purche’ tu dia), e il “Facio ut Facias” (io faccio perche’ tu faccia) hanno un unico significato, ma tutti e quattro vengono chiamati “innominati” visto che si fondano solo su una promessa mentale
Nel Mondo Anglosassone, per esprimere lo stesso concetto, viene  usata l’espressione “Quid pro Quo”, da non confondere con l’espressione qui pro quo, usata nei Paesi latini che ha un diverso significato.
Questo segreto contratto del Do ut Des, mai ratificato fra il Potere Politico e quello Religioso, e’ sempre stato praticato alla lettera fino ai nostri giorni. Il tema e’ stato piu’ volte ripreso nelle omelie di Papa Francesco, che ha condannato duramente tutti i Ministri di Dio che si sono fatti prendere dalla lussuria, dalle ambizioni, dal potere del denaro, e che  vivono in contrasto con i Principi Fondamentali della Chiesa.
 Nel mondo politico ci stanno pensando i Magistrati, a mandare nelle patrie galere coloro che vivono nel lusso dopo essersi appropriati di beni non propri, in evidente contrasto con i “Principi” del Codice Penale.
Papa Francesco si sta dimostrando diverso da molti dei suoi predecessori, non ha il corpo rivestito con paramenti preziosi, la sua mitra e’ fatta di semplice stoffa, non pesa 2,5 Kg come quella conservata nel Duomo di Salisburgo, tempestata d’oro e pietre preziose.
Chi serve gli altri, ed e’ senza prestigio, esercita la vera Autorita’ della Chiesa.
Queste poche parole, suonano come un anatema contro il comportamento di tante figure parrocchiali che per anni hanno esercitato il loro potere spirituale, per ottenere una ricompensa terrena che in latino viene chiamata “Do Ut Des”.
Viviamo in un Mondo dove vergogna, pentimento, pudore, sono parole vuote senza significato, non passa giorno che in Italia non vi sia un nuovo scandalo che si sovrapponga al precedente.
Gli ultimi due quello dello smaltimento dei rifiuti tossici, e quello che ha coinvolto il Ministro Federica Guidi ed il suo fidanzato, sono stati offuscati da un terzo quello di Panama Papers che sembra essere la madre di tutti gli scandali.
Sara’ l’ultimo? o dovremmo uscire dal nostro sistema planetario per non trovarne degli altri?

vivicentro.it-opinioni / Do Ut Des: le due fedi (Lo Piano – Saint Red)

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