Francesco Tomei, allenatore del Monopoli, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match perso 1-0 con la Juve Stabia.
Le dichiarazioni di Tomei, allenatore del Monopoli, sul match con la Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Sono molto orgoglioso e contento della mia squadra. Il mio è un gruppo meraviglioso che gioca sempre a calcio. Ho imparato che la frase il lavoro paga è sempre vera. Facendo questo tipo di prestazioni faremo bene. Faccio i complimenti alla Juve Stabia che merita il primo posto. Stadio meraviglioso in cui si gioca sempre a calcio con una tifoseria meravigliosa e il Monopoli stasera ha giocato a calcio.
Se alla fine va dentro quell’azione rischiamo di pareggiare la gara e non avremmo demeritato. Potevamo vincere, pareggiare o perderla ma l’abbiamo giocata. Mi aspetto tutto da Pagliuca perché non si limita ad un solo modulo di gioco.
Sapevamo che la Juve Stabia poteva presentarsi anche a 5 dietro ed è anche un attentato di stima nei nostri confronti. Significa che un po’ ci temevano e mi riempie di orgoglio ma vale anche per i miei ragazzi. Io sono il loro allenatore, conosco il calcio è so che i miei devono stare sereni perché giocando così si vinceranno anche diverse gare.
Sono molto contento e mi sono divertito a vedere la partita e abbiamo dato uno spettacolo degno. Il calcio è giocare la palla e noi lo abbiamo fatto contro tutti. Sono contento che finisce questo tour de force. Mai ho fatto 5 gare in due settimane. Siamo soddisfatti e andiamo avanti.
Sono molto contento della mia tifoseria che è matura. Noi siamo una squadra giovane con un percorso da fare. I tifosi ci stanno vicini e ci sostengono e non vedo l’ora di regalare le soddisfazioni che meritano. Loro devono essere orgogliosi della nostra squadra.
Accumulare punti è sempre importante ma è importante come si fanno le cose. Noi siamo propositivi e abbiamo un percorso da fare che stiamo facendo bene. Alla lunga questo modo di giocare ci premierà.
Si riparte sempre dal campo e dalla prestazione. Ho sempre odiato correre dietro agli altri e noi facciamo correre gli altri. Sono molto contento e ripartiremo da questo. Il livello del campionato si è alzato molto quest’anno e quindi bisogna mettere sempre il massimo ma alla lunga sono fiducioso”.