Napoli Sampdoria 2-0, finalmente la grande festa!
Ultimo ballo per Napoli Sampdoria in questa stagione. Gli azzurri già campioni d’Italia con capitan Di Lorenzo che a fine partita alzerà il trofeo tricolore e i blucerchiati già retrocessi in serie B ma salvi dalla gestione Ferrero.
Punti Chiave Articolo
Primo tempo
Terzo minuto e primo squillo azzurro, Anguissa serve a sinistra per Kvara che imbuca per l’inserimento di Zielinski, che calcia ma sull’esterno della rete.
Nono minuto e c’è lo squillo blucerchiato con Gabbiadini che fa da sponda a Zanoli a centrocampo e si lancia verso la porta, fermato poi da Meret.
Ventitreesimo, ancora occasione Samp, Zanoli recupera palla sulla tre quarti e serve all’indietro per Quagliarella che disegna una parabola per Gabbiadini sul secondo palo, che di testa manda di poco a lato.
Quarantacinquesimo, transizione offensiva del Napoli, Osimhen cambia gioco verso Anguissa largo a sinistra che però viene fermato e così finisce il primo tempo.
Secondo tempo
Al cinquantaduesimo arriva la prima azione da gol, ed è di colore azzurro, Kvara lancia per Osimhen che aggancia allibite dell’area ma male e la palla sfugge in rimessa dal fondo.
Cinquantasettesimo, Samp vicina al vantaggio, Malagrida viene pescato in area di rigore e calcia; Meret con ottimo tempismo sventa la minaccia.
Cinquantanovesimo, occasione Napoli, Kvara imbuca in area per Osimhen che sarebbe stato a tu per tu con portiere ma Murru anticipa e spazza.
Sessantaduesimo Osimhen entra tutto solo in area, seguito da due centrali che lo abbattono e l’arbitro dopo un istante di esitazione assegna il calcio di rigore.
Dal dischetto si presenta lo stesso Osimhen che calcia a mezz’altezza alla sinistra del portiere, che indovina l’angolo ma non può nulla, il rigore è potente ed angolato ed è 1-0 Napoli!
Sessantaseiesimo, azzurri vicini al raddoppio. dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Osimhen si trasforma in assistman ed appoggia per Anguissa sul dischetto che calcia potente ed al volo, Turk si supera e devia sulla linea di porta.
Il Napoli preme sull’acceleratore, al sessantottesimo Zielinski imbuca per Gaetano che si fa ipnotizzare da Turk che respinge.
Ottantacinquesimo, raddoppio azzurro; il cholito regala la perla, parte dalla trequarti ed arriva al limite dell’area dal quale calcia un missile che vale il 2-0 Napoli!
Ottantaseiesimo, si ferma il tempo al Maradona, esce dal campo per l’ultima volta Fabio Quagliarella che conclude una fantastica storia d’amore e si ritira dal calcio giocato fra i cori e gli applausi della sua gente.
Questo è anche l’ultima emozione della partita, che termina dopo due minuti di recupero, il Napoli e nel particolare capitan Di Lorenzo possono finalmente alzare il trofeo tricolore dinanzi alla propria gente, facendo partire così la festa.