Il nuovo DPCM ferma lo sport regionale. Arrivederci al 24 novembre?

Firmato il nuovo Dpcm: si ferma lo sport regionale Dopo la sospensione dell’attività a carattere...

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Firmato il nuovo Dpcm: si ferma lo sport regionale

Dopo la sospensione dell’attività a carattere provinciale, il raggio d’azione del governo si è esteso a quello regionale, alle palestre e alla piscine. Confermato lo stop allo sport di contatto. Sono salvi invece i campionati nazionali: Serie D ma anche Juniores nazionale e tutti i campionati giovanili legati all’attività di respiro nazionale. Il nuovo DPCM entrerà in vigore oggi, lunedì 26 ottobre e avrà validità fino al 24 novembre. Quindi divieto di svolgere le partite fino al 24 novembre: data nella quale, se il numero di contagi sarà sceso, si potrà riprendere a giocare. Per gli allenamenti è necessaria maggiore chiarezza per capire se verranno consentiti in maniera individuale o totalmente annullati, ma è probabile lo stop come scritto al punto G- pubblicato di seguito. Anche il calcio regionale dunque viene travolto dalle disposizioni scelte dal premier per frenare la diffusione del contagio del Covid-19.

Il DPCM rende esecutivo il divieto di assistere alle gare, per cui dalla Serie A fino alla Terza Categoria sono disposte le porte chiuse. Al punto “E” Comma 9 si legge:

Sospesi eventi e competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva”.

Anche gli allenamenti degli atleti coinvolti nelle competizioni previste dalla lettera E si dovranno svolgere a porte chiuse,  mentre il punto G prevede “fatto salvo quanto previsto alla lettera e) in ordine agli eventi e alle competizioni sportive di interesse nazionale, lo svolgimento degli sport di contatto, come individuati con provvedimento del Ministro per le politiche giovanili e lo sport, è sospeso; sono altresì sospese l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto nonché tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto, anche se aventi carattere ludico-amatoriale”.

Il punto “F” Comma 9, regolamenta le attività nei centri sportivi <<ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo sport>>.

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