La Virtus Stabia si presenta alla piazza: il progetto del Patron Francesco Saverio Santoro nella conferenza stampa che ha preceduto la presentazione della squadra.
La Virtus Stabia ha presentato tutte le Categorie della casa bianco azzurra: dal settore giovanile alla prima squadra. Prima della attesissima presentazione, si è svolta una conferenza stampa con la presenza dei vertici societari per delineare meglio il profilo delle squadre nelle varie categorie.
LE PAROLE DEL PATRON, FRANCESCO SAVERIO SANTORO, NEL CORSO DELLA CONFERENZA STAMPA CHE HA PRECEDUTO LA PRESENTAZIONE DELLA VIRTUS STABIA.
A parlare ai microfoni il Dottor Francesco Saverio Santoro, Patron della Società, che dichiara: “Grazie per averci dedicato il vostro tempo. Sarà un anno scoppiettante in quanto già lo scorso anno abbiamo messo le basi con una bellissima vittoria inaspettata per i più. Abbiamo confermato la Direzione tecnica ed il nostro Mister che guiderà i ragazzi.
Abbiamo aspettative non solo societarie ma anche per le persone che ci seguono. Stiamo lavorando bene. Stiamo investendo tanto per il settore giovanile, dove i risultati sono belli ed importanti, li vedi crescere, è un progetto“.
Il Patron della Virtus parla dei progetti di quest’anno: ”Non mi lancio nel dire che vinceremo il campionato perché le variabili sono tante ma tutti abbiamo costruito una squadra che punta ai piani alti! Abbiamo scelto il mister Di Maio per la stima che nutro anche personalmente nei suoi confronti. So che uomo di calcio è ed è stato. Un comandate che sa sicuramente uscire anche dai periodi difficili!
Siamo in tanti a lavorare da anni e con questo bellissimo matrimonio con la dirigenza della prima squadra si è fatto uno step successivo. Prima si iniziava a cinque anni e dopo i dodici anni le scuole calcio ti abbandonavano e chi non aveva possibilità neanche di un pullman si perdeva per strada.
Tanti amici hanno giocato con me che non si sono potuti divertire né dare lustro al calcio stabiese. Noi vogliamo questo. Che il calcio sia una pari opportunità. Credo che quasi nessuna società dilettantistica abbia questa possibilità. Soprattutto di pari opportunità per tutti. Nello sport se hai i piedi buoni o la giusta cattiveria agonistica vai avanti. La natura è quella che conta.
Sviluppare la natura di ogni individualità è il nostro credo che ci ha uniti nel credo stesso della Virtus dal 1999. Chiedo a tutti di seguirci e di credere in noi. Siamo una bella realtà. Sarà bello crescere insieme soprattutto per la città di Castellammare. Stiamo investendo in tante cose. C’è bisogno della mano di tutti”.
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