Vincenzo Di Ruocco, autore del secondo gol e centrocampista della Virtus Stabia, ci parla della vittoria con la Temeraria.
La Virtus Stabia alla nona di Campionato conclude il match con una vittoria esplosiva nonostante l’inferiorità numerica .
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Al termine del match ascoltiamo le parole di Vincenzo Di Ruocco, attaccante della Virtus Stabia, che veste il ruolo di centrocampista.
Vincenzo Di Ruocco , classe ‘87, dopo sei campionati vinti e oltre cinquecento presenze in Eccellenza, nel mercato invernale della scorsa stagione approda alla Virtus Stabia. Titolare nei match finora disputati, macina chilometri e suda per la maglia. A fine partita ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni: “Mi fa piacere per il goal, il primo stagionale. Essendo centrocampista rispetto a prima che ero un trequartista esterno, adesso, mi trovo dinanzi alla difesa, quando segno goal non solo è importante perché è difficile, ma è emozionante per la squadra e per la vittoria.
I miei compagni meritano tutto da me, anche il mio impegno. Io sono sempre umile e mi metto a disposizione del Mister, della Società e dei ragazzi. Il numero della mia maglia l’ho indossato sin dall’inizio e vorrei concludere con il 10. Ha un significato speciale per me. Purtroppo prima o poi tutti finiamo di giocare e dovrò lasciare questo numero (- ride -).”
Di Ruocco conclude: ”Stiamo trovando la giusta quadratura e ci diamo una mano l’uno con l’altro. Come si dice squadra bagnata, squadra fortunata! Questo è il secondo match in dieci dal primo tempo e la seconda vittoria consecutiva sotto la pioggia. Significa che prima delle partite tutti noi dobbiamo sempre bagnarci un po’, porta bene!”
Di Ruocco, calciatore duttile e fantasioso, è riuscito a far goal “ inventando” l’azione su una finta. Lunga vita al numero dieci!