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Castellammare di Stabia

Sorrento-Pomezia 3 a 0: è gara senza storia all’Italia

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Con un secondo tempo al top i costieri schiantano i laziali e si confermano in prima posizione. Gaetani, Scala e Gargiulo i marcatori.

Un Sorrento bello, da far girare la testa. Una partita (quasi) senza storia, giocata con la giusta cattiveria agonistica, davanti ad un avversario quadrato come il Pomezia. Un pubblico, quello rossonero, che sta tornando ad affollare gli spalti dello stadio Italia. E un risultato che premia tutti: un 3 a 0 tondo tondo. In poche parole, quinta vittoria di fila della squadra di Maiuri ed entusiasmo che cresce di settimana in settimana.

La settima giornata del girone G ha regalato tutto questo al Sorrento e ai tifosi rossoneri. Si alza l’asticella, contro una delle rivali nella corsa alle prime posizioni della classifica, ma la dedizione dei giocatori costieri resta uguale. Succede tutto nella ripresa: Gaetani, Scala e Gargiulo calano il tris e annientano i rossoblu, penalizzati dall’espulsione di Bosi.

Sorrento corsaro a La Maddalena, Cacace assicura la vetta

SORRENTO vs POMEZIA: la cronaca

1° TEMPO

Sorrento-Pomezia è una sfida d’alta quota da non sbagliare. Due soli punti separano campani e laziali, rispettivamente primi e secondi in classifica, posizione condivisa con la Casertana. Mister Maiuri si riaffida al suo 11 più classico per colpire in rapidità i laziali guidati da Venturi.

Le prime occasioni sono in effetti tutte di marca rossonera. Il gioco ordinato dei padroni di casa porta diverse palle gol. È attento il portiere ospite Marcucci ad intervenire prima su La Monica e poi sul colpo di testa di Cacace. Si fa di nuovo pericoloso La Monica con l’incornata che sfiora il palo. Ci prova poi Carotenuto con un destro dalla distanza che sfila di poco a lato.

Insiste il Sorrento, che al 14’ colpisce l’ormai consueto legno con un colpo di testa di Fusco al termine di una mischia in area su punizione battuta da Herrera. Il Pomezia sopravvive alla sfuriata dei padroni di casa e cerca di prendere alla sprovvista i campani con un’azione tutta verticale verso Teti, che dopo aver eluso la difesa costiera calcia clamorosamente alto sulla traversa. Massella tenta invece di sorprendere Del Sorbo fuori dai pali con un tiro da posizione defilata che viene però gestito ottimamente dal portierino rossonero.

Altrettanto bravo sul fronte opposto Marcucci a bloccare sicuro il colpo di testa da buona posizione di Gaetani e una conclusione telefonata di Herrera. Suo l’intervento in uscita che sventa l’ennesimo pericolo per la retroguardia rossoblu su calcio piazzato. Anche grazie alle prodezze del portiere ospite, il primo tempo si conclude a reti inviolate.

L'esultanza di squadra dopo il gol del 2 a 0 di Scala
L’esultanza di squadra dopo il gol del 2 a 0 di Scala

2° TEMPO

La storia del secondo tempo è ben diversa. Il Sorrento continua a dominare, ma fin da subito riesce anche a finalizzare con gran merito sotto porta. Al 50’ arriva infatti la rete che sblocca il risultato, a firma Gaetani. Uno due di gran pregio sulla sinistra tra Carotenuto e Francesco Todisco, palla tesa al centro dell’area dove il goleador costiero, dopo due gare a secco, insacca da due passi.

Gli uomini di Maiuri sembrano aver imparato la lezione del primo tempo. E non sprecano più. Quattro giri di lancette separano il gol del vantaggio dal raddoppio di Scala, il primo a deviare il cross radente dalla destra dell’altro Todisco, Gianmarco. Prima gioia stagionale per il classe 2002, sorpresa di questo scoppiettante Sorrento.

Il 2 a 0 sembra andare stretto, e allora c’è ancora tanto tempo per spaziare nella metà campo della squadra ospite e cercare il tris. Sfiora la traversa Herrera, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore rossoblu Petito dopo un bel dribbling. Marcucci, migliore in campo dei suoi, tiene a galla il Pomezia respingendo in uscita anche il tiro di Gargiulo.

Gli ospiti non riescono più a reagire, e l’espulsione di Bosi al 70’ per doppia ammonizione non fa che peggiorare le cose. C’è quindi solo da gestire il risultato per il team costiero, che in pieno recupero trova la terza rete grazie ad una magia di Petito, che di ruleta supera due avversari e propizia il gol che sblocca anche la stagione di Gargiulo. Vola la capolista, a quattro punti di distanza da Palmese ed Ilvamaddalena, spinta dal calore dei tifosi che iniziano a tornare sugli spalti dell’impianto di via Califano.

TABELLINO

SORRENTO vs POMEZIA 30 (50Gaetani, 54’ Scala, 95′ Gargiulo)

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G. (69’ Selvaggio), Cacace, Fusco, Todisco F.; La Monica, Herrera (87’ Selvaggio), Carotenuto; Gaetani (90’ Bisceglia), Serrano (65’ Gargiulo), Scala (77’ Petito). A disposizione: Castellano, Chiricallo, Mercuri, Potenza, D’Ottavi, Potenza. Allenatore: Maiuri

POMEZIA (4-3-3): Marcucci; Lahrach (80’ Mezzina), Rosania (64’ Gallo),Sossai, Cardinali; Oi Cristian (56’ Nanni), Lo Pinto (84’ Papaserio), Rocchi (56’ Ruggiero), Massella, Tei, Bosi. A disposizione: Pinna, Di Nezza, Giovagnoli, Scacco. Allenatore: Venturi

Arbitro: Maksym di Gallarate (VA)

Assistenti: Gianni De Gregorio di Isernia e Emanuele Petrakis di Siena

Ammoniti: Herrera, Gaetani, La Monica (S); Lo Pinto (P)

Espulsi: Bosi (P) per doppia ammonizione

Recupero: 1’pt, 6’st


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