Sequestrati circa 78 mila articoli non sicuri, denunciato e sanzionato il titolare

Sequestrati dalla GdF di Partinico (PA) durante dei controlli presso un esercizio commerciale di un cittadino di origine cinese

LEGGI ANCHE

Sequestrati dalla GdF di Partinico (PA) durante dei controlli presso un esercizio commerciale di un cittadino di origine cinese

Nei giorni scorsi i Finanzieri della Compagnia di Partinico comune della provincia di Palermo, nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale, hanno sequestrato circa 78 mila articoli non sicuri.

In particolare, le Fiamme Gialle, nel corso di controllo presso un emporio ubicato a Partinico gestito da un soggetto di etnia cinese, hanno sequestrato 75.960 prodotti (tra articoli per la casa, cartoleria, giocattoli, materiale elettrico ed informatico, nonché prodotti di vario genere non alimentari) rinvenuti su scaffali espositori destinati alla vendita, ritenuti non sicuri  in quanto sprovvisti del marchio CE o non riportanti alcuna indicazione in lingua italiana né le ulteriori indicazioni minime (produttore, importatore, luogo d’origine, particolari istruzioni e precauzioni per l’utilizzo) previste dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005).

Nel prosieguo delle operazioni i Finanzieri hanno sequestrato ulteriori 264 articoli recanti il marchio CE contraffatto e/o palesemente mendace tale da trarre in inganno il consumatore finale e 1.700 cotton fioc non a norma ex Legge 205/2017 in quanto composti da materiale (supporto in plastica) non biodegradabile e solubile in acqua.

Pertanto, i militari hanno denunciato il titolare della ditta – C.J.  di anni 51 – alla Procura della Repubblica di Palermo per frode in commercio e contraffazione del marchio CE e segnalato lo stesso alla locale Camera di Commercio ai sensi del Codice del Consumo – che prevede, oltre al sequestro amministrativo della merce non a norma, l’irrogazione di una sanzione pecuniaria che va da un mimino di €. 516 a un massimo di €. 25.823 -, nonché ai sensi della L. 27/12/2017, n. 205 che prevede l’irrogazione di una sanzione pecuniaria che va da un mimino di 2.500 a un massimo di €. 25.000.

NOTA

Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana al fine di contrastare ogni forma di illegalità economica, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali che operano nel rispetto delle norme.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)

Precedenti: Juve Stabia-Messina sono tredici in campionato

Precedenti: sono sette su otto le vittorie delle vespe in campionato negli ultimi cinquanta anni in casa contro il club peloritano
Pubblicita

Ti potrebbe interessare