A cura di Simone Vicidomini
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l Real Forio travolge l’Afro Napoli United con un netto 5-2 nella gara di ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia Dilettanti,dopo il pareggio dell’andata di 3-3. I foriani conquistano il pass per i quarti di finale dove se la vedranno contro la Maddalonese che ha superato in casa la Sessana per 2-0. Una qualificazione mai stata in bilico per i biancoverdi. I foriani infatti sono partiti subito forte: dopo appena 7′ il punteggio era già sul 2-0 con le reti di Trofa e Stany Mazzella. L’Afro ha poi accorciato le distanze con un gol di testa da parte di Soeres Aldair sugli sviluppi di un corner,ma complice un uscita da rivedere di Mennella. La squadra di mister Impagliazzo brava a ripartire in contropiede grazie alla velocità di Trofa e Castagna. Su uno dei contropiedi è arrivata una vera perla di Chiaese che con un sinistro al volo ha battuto il portiere su un assist al bacio di Castagna. Il capitano ha ricordato il gesto tecnico di Totti in Serie A contro la Sampdoria. Nella ripresa hanno trovato il gol si Castagna che Sannino che hanno portato il punteggio sul 5-1. A provare a riaprire la gara ci ha pensato Maradona jr con un calcio di rigore, per un fallo di Calise in area su Dodò. Una gara che tutto sommato sembrava scorrere normalmente fino a quando l’arbitro ha decretato un altro calcio di rigore a favore dell’Afro segnalato dall’assistente per un fallo che forse solo lui ha visto di Calise N condito con un rosso diretto. Sul dischetto ancora Maradona jr che però questa volta non riesce a trovare il gol con la sfera che termina di un soffio fuori. Il rigore concesso all’Afro ha riscaldato gli animi in campo tra le due squadre. Ed infatti il giocatore dell’Afro Dos Santos Monteir ha colpito Di Dato alla testa con un pugno procurandogli una ferita in testa. Episodio già accaduto nel primo tempo con l’arbitro che non ha messo mano alla tasca per un evidente rosso diretto in più non ha concesso un rigore netto per un calcio a Trofa sul 5-1. Da qui alla fine della gara gli animi in campo restavano accesi con i pochi sostenitori presenti al campo che si erano recati vicino alla zona degli spogliatoi con toni molto accesi verso il giocatore dell’Afro e la terna arbitrale per le decisioni non prese. Al termine della gara con il punteggio del 5-2 non sappiamo se il direttore di gara abbia preso provvedimenti o meno,bisognerà aspettare il referto della gara ma sempre con il se…
LE FORMAZIONI – Il Real Forio ha dovuto fare a meno certamente di Giovanni Calise (squalificato) e Rubino (che ha scontato la seconda delle 3 giornate subìte dopo la gara contro il Casoria, ma era comunque infortunato), di Francesco Iacono, tenuto a riposo precauzionale e Pasquale Savio, out per motivi personali. Impagliazzo ha mandato i suoi in campo con un 4-5-1 molto vicino ad un 4-3-3, che ha previsto Mennella a difesa della porta e la difesa formata da Calise N., Di Dato, Conte e Matarese. A centrocampo Aiello, Mazzella, Trofa, Sannino e Chiaiese con Castagna unico terminale offensivo. Sul versante opposto, Salvatore Ambrosino non ha avuto a disposizione, per squalifica, De Fenza e Gentile. Il tecnico napoletano ha schierato la squadra con un 4-4-1-1, che vede Torino in porta e la difesa formata da Gargiulo, Velotti, Iervolino e Balzano. A centrocampo agiscono Soares Aldair, Marigliano F., Suleman e Redjehini, con Maradona che appoggia Dos Santos Monteir.
Pronti, via e il Real Forio va in vantaggio. E’ Trofa a siglare la rete biancoverde, con un preciso destro dal limite, dopo che la palla era stata lavorata in zona da Castagna e Chiaiese. Passano solo 4 minuti e su azione di ripartenza, Chiaiese mette al centro per Trofa che viene anticipato da Torino che però non trattiene, dopo un breve batti e ribatti in area la palla capita Mazzella che scarica un destro dal limite che si insacca a mezza altezza. In pratica, qualificazione in ghiaccio dopo 7 minuti per i padroni di casa. Al 9’, Maradona jr ci prova dalla distanza, ma il tentativo di sorprendere Mennella fuori dai pali termina alto. Dopo poco, ci prova Redjehini con una azione caparbia sulla destra, ma il suo cross viene allontanato da Di Dato. Al quarto d’ora, l’Afro-Napoli trova la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Maradona: Mennella è piuttosto incerto nell’uscita, smanaccia male e Soares Aldair mette in porta di testa facilmente. Al 25’ ci prova Dos Santos Monteir dal limite, ma Mennella è attento e para a terra. Il Real Forio replica con due conclusioni, che terminano alte (la prima deviata) di Sannino e Trofa. Alla mezz’ora, Di Dato resta a terra, presumibilmente perché colpito al volto da Dos Santos Monteir, ma la terna arbitrale non ha notato – perché distratta dal gioco – nulla di scorretto.
Al 33’ Chiaiese dimostra tutta la sua classe, l’unica cosa che nel calcio non ha tempo. Castagna riparte dopo una palla persa dall’Afro-Napoli, lavora una palla sulla tre quarti e lancia perfettamente per il compagno che – da poco entro l’area – calcia a volo di sinistro e fulmina il portiere avversario. Fantastica la rete del numero 19 foriano. Al 37’, punizione di Redjehini dai 22 metri, Mennella blocca e fa chiudere il tempo sul 3-1. Nemmeno il tempo di posizionarsi in campo, che il Real Forio segna la sua quarta rete ad inizio ripresa. Perfetto lancio di Chiaiese per Castagna, che si infila nelle maglie della difesa ospite ed insacca sul portiere in uscita. Al minuto arriva anche la quinta rete foriana, al termine di una bellissima azione corale: triangolazione fra Trofa e Castagna che serve Sannino che dee appoggiare il pallone in rete a porta vuota. Al 65’ calcio di rigore per l’Afro-Napoli per fallo di Calise su Dodo, con Maradona che trasforma spiazzando Mennella. Passano tre minuti e Mennella respinge alla grande una conclusione di Dos Santos Monteir dal limite. La gara è combattuta, nonostante il risultato. L’Afro-Napoli prova ad essere intraprendente, ma il Real Forio controlla senza affanni.
Al minuto 82, calcio di punizione dai 15 metri calciato da Marigliano R., su cui Mennella respinge in calcio d’angolo. Al minuto 87, Trofa serve il neo entrato Boria, che dopo essere passato in mezzo a due avversari, da buona posizione calcia di poco alto. All’88’, calcio di rigore per l’Afro Napoli, per un fallo visto dal guardalinee in area, ma la situazione è apparsa poco chiara a tutti. Ciò che importa è che Maradona ha calciato il penalty direttamente fuori. Appena dentro il recupero, Trofa riparte e quando arriva al limite dell’area serve l’accorrente Castagna che calcia alto. Prima che il tempo scada, ancora la punta calcia molto alto sugli sviluppi di una punizione. La gara si chiude con un parapiglia generale dopo un presunto colpo dato al viso dato da Dos Santos Monteira Di Dato.
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REAL FORIO 5
AFRO-NAPOLI U. 2
REAL FORIO (4-5-1): Mennella, Di Dato, Matarese (82’ Boria), Conte, Calise N., Sannino (51’ Onorato), Aiello (79’ Fiorentino), Trofa, Mazzella (85’ Cantelli), Chiaiese (66’ Abdallah), Castagna. A disposizione: Naldi, Iacono C., Onorato. All.: Franco Impagliazzo
AFRO-NAPOLI U. (4-4-1-1): Torino, Gargiulo, Balzano (46’ Dos Santos Dodò), Soares Aldair (52’ Iodice), Velotti (80’ Gelli), Iervolino, Redjehimi, Marigliano F. (52’ Marigliano R.), Dos Santos Monteir, Maradona, Suleman (66’ Arcobelli). A disposizione: D’Errico, Jatta. All.: Salvatore Ambrosino
Arbitro: Vittorio Palma della sez. di Napoli (Assist: Cristiano Pelosi e Luigi Gargiulo di Ercolano)
Reti: 3’ Trofa (RF), 7’ Mazzella (RF), 15’ Soares Aldair (AN), 33’ Chiaiese (RF), 46’ Castagna (RF), 51’ Sannino (RF), 66’ Maradona rig. (AF)
Ammoniti: Calise N. (RF), Dos Santos Dodò, Suleman e Velotti (AN)
Espulso all’88’ Calise N. (RF)
Calci d’angolo: 2-7
Recupero: 1’ p.t., 5’ s.t.
Spettatori: 90 circa
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