Napoli: i Falchi della Squadra mobile e gli agenti di Polizia sono intervenuti in zona Rione Lauro e Corso Umberto in diverse operazioni.
Napoli: arresti e sequestri al Rione Lauro e in Corso Umberto
Napoli- Ieri sera i Falchi della Squadra Mobile, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato in via Giacomo Leopardi due persone, una delle quali a bordo di uno scooter, che stavano scambiando qualcosa in cambio di denaro e che, alla loro vista, si sono date alla fuga.
Ne è nato un inseguimento nel corso del quale l’acquirente è riuscito a dileguarsi mentre lo spacciatore, dopo aver lanciato un borsello sulla strada, è stato raggiunto e, dopo una colluttazione, bloccato e trovato in possesso di 6 involucri con circa 9 grammi di hashish e 60 euro, mentre nel borsello di cui si era disfatto sono stati rinvenuti 5 involucri con 7 grammi circa di marijuana.
Inoltre, presso la sua abitazione i poliziotti hanno sequestrato diverso materiale per il confezionamento della droga.
Roberto Junior Caccavallo, 24enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Corso Umberto: interrotta una festa in un appartamento
Napoli- Stanotte gli agenti dei Commissariati Vicaria-Mercato e Decumani, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa sono intervenuti in corso Umberto I° per una segnalazione di schiamazzi e musica ad alto volume provenienti da un’abitazione.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno udito forti rumori, musica e diverse voci provenienti dall’interno dello stabile e, con il supporto delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale, sono entrati nell’appartamento dove hanno sorpreso numerose decine di giovani intenti a ballare, assembrati e privi della mascherina; una parte di essi si è allontanata mentre altri 41 sono stati identificati e sanzionati per inottemperanza alle misure anti Covid-19.
Inoltre, due di questi, R.L. e A.F., napoletani di 32 e 29 anni, hanno iniziato ad inveire contro gli agenti ed a spintonarli per ostacolarne l’intervento, aizzando contro di loro gli altri presenti; per tale motivo sono stati arrestati per minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale e istigazione a delinquere,
e il secondo anche per lesioni a Pubblico Ufficiale.
Infine, l’impianto audio e la consolle per la musica sono stati sequestrati.
Stéphanie Esposito Perna / Redazione Campania