Domani apposita riunione della commissione Welfare
I
n occasione della riunione fissata per domani, lunedì 9 aprile, alle ore 12:00, della commissione comunale Welfare con all’ordine del giorno: ” Proposta di Delibera Consiliare relativa alla ricostruzione della figura del nonno civico”, Gennaro Capodanno che, da anni, si batte perché venga restituita alla Città quest’importante presenza, e che, tempo addietro, promosse anche una raccolta di firme, con numerosi consensi, per chiedere all’amministrazione comunale di Napoli di ripristinare la presenza del “nonno civico”, rivolge un nuovo pressante appello al presidente e ai componenti della Commissione affinché la presenza dei nonni civici possa essere garantita già dall’inizio del prossimo anno scolastico.
” Una figura importante, quella del nonno civico, peraltro istituita da tempo anche in altri Comuni della Provincia e della Regione – puntualizza Capodanno -. In particolare fuori ai plessi delle scuole elementari, frequentate da bambini dai 6 ai 10 anni, finalizzata a contribuire alla sicurezza dei giovani alunni. Compito che, per evidenti motivi, non può essere garantito, con la continuità e con la diffusione necessaria, dai vigili urbani e dalle forze dell’ordine, più in generale “.
“ Sono convinto – afferma Capodanno – che nelle pieghe del bilancio comunale, anche attuando una politica di risparmio su servizi meno essenziali, si possano trovare i circa 90mila euro mensili per pagare i 595 nonni civici che hanno operato fino all’anno scolastico 2006/2007, ricevendo elogi da mamme e papà, e che, in base al bando, emanato all’epoca dal Comune di Napoli, portavano a casa 6 euro al giorno per 25 giorni al mese. Per un totale dunque di 150 euro al mese ciascuno, ovviamente per i soli mesi nei quali le scuole svolgono le lezioni “.
Capodanno rinnova, ancora una volta, l’appello all’amministrazione comunale partenopea affinché, in tempi bervi, i “nonni angeli” – così li hanno soprannominati i bambini – ritornino a dare il loro fondamentale ed insostituibile apporto fuori alle scuole della Città.
Lascia un commento