Napoli, disoccupato sale su una gru a 30 metri: proclama sciopero della fame e della sete
N
apoli, con esattezza Acerra. Stamane, all’alba un uomo si è messo una maglietta con una scritta più che esplicita all’indirizzo dei politici ed è salito sulla gru del cantiere di ripristino della scuola elementare di piazzale Renella, la «scuola più bella del mondo», chiusa da sette anni per un misterioso dissesto. Si tratta di G. D’Errico, 50 anni, separato dalla moglie, con una figlia di 17 anni, si trova da ore al freddo sulla sommità della struttura d’acciaio. Ha proclamato lo sciopero della fame e della sete.
La vicenda: D’Errico è uno dei 1.200 addetti del Consorzio Unico di Bacino, l’ente regionale per la raccolta differenziata, ormai in liquidazione, che da anni non hanno più una mansione e sono rimasti senza salario. Come recita la canzone dello Stato Sociale, l’uomo è costretto a vivere una vita in vacanza forzata. La figlia dell’uomo, è molto vicina al padre e alla causa,ha infatti dichiarato: «Papà, vorrei stare lassù con te perchè so che la tua vita, la nostra vita, è solo piena di sofferenze».
Lascia un commento