Lega Pro, probabile rinvio anche della 22esima giornata di campionato

Lega Pro, sempre più probabile un rinvio anche della 22esima giornata di campionato in programma domenica 16 gennaio.

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Lega Pro, sempre più probabile un rinvio anche della 22esima giornata di campionato in programma domenica 16 gennaio. Ad annunciarlo è il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che, tenendo conto della curva dei contagi da Covid in netta risalita negli ultimi giorni, parla di un probabile rinvio anche della prossima giornata di campionato dopo aver fatto slittare anche la 21esima giornata di campionato in programma nel prossimo weekend.

E’ un Francesco Ghirelli pienamente cosciente della situazione molto grave dei contagi da Covid nel nostro paese che in un’intervista rilasciata ad Ansa.it va in netta controtendenza con quanto stabilito invece dalla Lega di Serie A che in modo assolutamente incosciente e non rispettoso della realtà attuale ha imposto lo svolgimento sia della giornata di campionato in programma oggi che quella in programma domenica prossima 9 gennaio.

Di seguito le dichiarazioni di Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, rilasciate all’Ansa sul probabile rinvio anche della 22ersima giornata di campionato.

“Attualmente ci sono 250 calciatori positivi al covid su 1700 nei club di Lega Pro: i modelli matematici ci dicono che i contagi aumenteranno nella popolazione nei prossimi giorni, dobbiamo prenderne atto.

La salute è un bene primario, noi come calcio dobbiamo ragionare da sistema: domani parlerò con il consiglio direttivo e deciderò in base ai dati aggiornati, ma la tendenza mi pare chiara. La situazione a ieri nei club di Lega Pro era questa: 2650 è il numero complessivo che forma il gruppo squadra delle sessanta società, 1700 sono calciatori e 950 altre figure professionali. 11% risultano positivi, di cui 250 calciatori che rappresentano un dato del 16% e di 57 delle altre figure professionali che rappresentano un dato del 6%.

I contagi aumenteranno. La prima scelta è quella di rendere obbligatoria la vaccinazione, sarebbe positivo per il calcio pur essendo noi al 98,5 % dei vaccinati nel gruppo squadra. La scelta operata dalla Serie C di rinviare la seconda giornata di campionato è stata quella di consentire ‘una bolla’ di non movimentazione dei club. Prima di Natale, il riempimento dei nostri stadi era intorno al 30-34% rispetto al 75% previsto dal decreto del governo Draghi.

La salute è un bene primario. I nostri club vigileranno con attenzione. Domani sentirò il Consiglio Direttivo e poi deciderò con i dati aggiornati sulla terza giornata di campionato programmata per il 16 gennaio 2022.
La decisione sarà per primo la salute, lo faremo anche ascoltando le autorità sanitarie e le ASL; per secondo la regolarità della competizione sportiva. Come calcio dobbiamo ragionare da sistema, dobbiamo sapere che ogni decisione che prendiamo ha riflessi anche sulle altre leghe”.

Juve Stabia TV


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