Pagelle – Il Napoli resta concentrato sull’obiettivo finale e non fallisce la sfida all’Udinese ormai salva. Il risultato non è mai in discussione. L’equilibrio dura fin troppo, ma dopo averla sbloccata il raddoppio di Fabian chiude i giochi. Okaka non è d’accordo e prova a riaprirla. Negli spogliatoi Gattuso carica i suoi che riprendono alla grande blindando i tre punti.
Le pagelle
Meret 6 – Non viene mai impegnato. In una delle poche offensive friulane deve capitolare sul tiro preciso di Okaka.
Di Lorenzo 6.5 – Nel primo tempo fallisce un’occasione ghiotta a pochi passi dalla porta di Musso. Conduce una partita attenta coronata dal tap in che permette di riscattare l’errore precedente.
Manolas 6 – Dà l’appoggio ad Okaka che è bravo a girarsi e freddare Meret. L’unico neo in tutta la partita. Nel secondo tempo salta altissimo ed impegna Musso, sulla respinta si avventa Di Lorenzo che chiude il match.
Rrahmani 6.5 – Non ha tantissimo lavoro. È bravo a contenere gli avanti avversari.
Hysaj 6 – Tiene bene quando si allarga Pereyra. Buona prestazione del terzino spostato a sinsitra. Sostituito al minuto 84 da Mario Rui SV.
Fabian 7 – Prende una botta in avvio ma si riprende alla grande. Smista una miriade di palloni e trova un gol pazzesco con un preciso tiro che si spegne all’incrocio.
Bakayoko 6.5 – Parte subito bene recuperando diversi palloni. Dà il suo contributo. Sostituito al minuto 84 da Demme SV.
Zielinski 6.5 – Un po’ in ombra fino al minuto 28 quando sblocca la contesa con un destro facile facile. Ha il merito di servire il compagno di reparto Fabian che fa strabuzzare gli occhi a tutti.
Lozano 6.5 – Non una partita indimenticabile. Sprinta ma non crea molto. Riesce a beneficiare del palleggio balbettante degli avversari, strappa il pallone ed infila Musso. Ritrova il gol dopo quattro mesi di astinenza in casa. Sostituito al minuto 76 da Politano SV.
Osimhen 7 – Non compare nel tabellino dei marcatori solo per sfortuna. È una spina nel fianco della difesa bianconera. Prende quota in area e serve Di Lorenzo che spreca da pochi passi. Il suo habitat naturale è il campo aperto dove semina gli avversari e crea sempre pericoli. Con la sua azione propizia il gol di Zielinski. Sostituito al minuto 71 da Mertens SV.
Insigne 6.5 – Fodera la partita con la solita qualità. Il gol sarà un’ossessione fino allo scoccare del secondo minuto di recupero quando addomestica di petto e scarica il destro in porta. Prima aveva disintegrato la traversa con un siluro dalla distanza. Eguaglia il record personale di gol con la maglia del Napoli a quota 18 e mancano ancora due partite.
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abian Ruiz – credit foto: Twitter SSC Napoli