La Juve Stabia strapazza la Turris nel derby del Romeo Menti, dove brillano Eusepi, con una doppietta, e Stoppa.
PODIO
Medaglia d’oro: ad Umberto Eusepi, che ruggisce nella gara più sentita. Il bomber della Juve Stabia mette due firme sul derby con la Turris, aperto e chiuso dalle sue zampate. Prima con una zampata da opportunista e poi con una travolgente azione personale conclusa poderosamente, Euspei raggiunge quota dieci gol di stagione, proiettandosi come trascinatore anche nella parte finale di stagione. Rinvigorito dalla seconda gestione di Novellino, cui in sala stampa l’attaccante ha riconosciuto meriti e stima, l’ex Pisa è l’uomo derby gialloblu.
Medaglia d’argento: a Matteo Stoppa, l’Harry Potter della Juve Stabia. Se non è un giovane mago poco ci manca perchè il numero sette stabiese continua a regalare spettacolo e magia alla platea di Castellammare. Semplicemente deliziosa, folle quanto precisa, la giocata con cui Stoppa raddoppia saltando Manzi e Finardi e concludendo a rete nel migliore dei modi. Ottava rete stagionale, forse la più bella, per Stoppa che non ha perso brillantezza e fiducia nonostante il cambio di modulo giustamente voluto da Novellino.
Medaglia di bronzo: a Daniele Altobelli, la diga del centrocampista stabiese. Muscoli, fisico e corsa per il 25 della Juve Stabia, colonna tattica e trascinatore caratteriale della squadra. Nel centrocampo a tre l’ex Ternana si esalta, ben dividendo con Davì i compiti di contenimento necessari a far rendere al meglio Schiavi. Tantissimi palloni recuperate, con annesse sgroppate palla al piede per Altobelli, proiezione in campo delle indicazioni di Novellino. Anche lui sarà determinante da qui alla fine della stagione.
CONTROPODIO
L
a prestazione perfetta della Juve Stabia svuota il nostro contropodio, per il quale non ci sono gialloblu papabili. Al contrario, menzione speciale accanto a Eusepi, Stoppa ed Altobelli va a Walter Novellino, il cui ritorno in panchina ha galvanizzato la squadra.