Alessandro Marotta spiega su Instagram i motivi dell’addio, dopo appena sei mesi, alla Juve Stabia
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ei mesi incredibili quelli di Marotta alla Juve Stabia: 13 reti in 17 presenze e la consapevolezza di essere diventato subito trascinatore e leader della squadra giovane guidata da Padalino. Un inizio che lasciava presagire a tante altre gioie insieme ma che si è presto tramutato in addio.
L’attaccante ed il club si separano tramite la risoluzione consensuale, esito non sorprendente ma annunciato dai Fratelli Langella già nella prima conferenza stampa stagionale. Un addio dovuto alla necessità di Marotta di avvicinarsi alla sua famiglia ma anche a un progetto cambiato rispetto al suo arrivo a Castellammare.
Queste, almeno, le spiegazioni che lo stesso calciatore ha dato tramite il proprio profilo Instagram. Ad attendere Marotta c’è il Modena, che aspettava solo lo scioglimento del legame con la Juve Stabia per tesserare il forte attaccante.
Di Seguito il post di Marotta:
Vado via per due motivi: il primo è familiare e il secondo perché sono arrivato sposando un progetto che purtroppo ha cambiato rotta! Ho dato fin da subito il meglio di me con la massima serietà , al di là dei gol e delle belle partite ci ho messo il cuore e questa è l’unica cosa che conta. Ci siamo divertiti insieme, auguro alla Juve Stabia e ai suoi tifosi le più grandi soddisfazioni.
Ad maiora