Salvatore Cimmino, giornalista e tifoso della Juve Stabia, è intervenuto nel corso del programma “Il Pungiglione Stabiese” che va in onda ogni lunedì dalle ore 20:30 sui canali social ViViCentro.
Le dichiarazioni di Salvatore Cimmino sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.
“La Juve Stabia è carente in attacco a livello numerico. Pandolfi è un adattato a fare la prima punta anche se lo fa benissimo ma non è nelle sue corde. Pandolfi è un attaccante eccezionale che anche se parte qualche metro più dietro può dare un grandissimo contributo.
Sul mercato il giudizio lo darà in campo. Anche sugli esterni offensivi farei qualcosa sul mercato degli svincolati. Anche Ricci – aggiunge Cimmino – può giocare sull’esterno come anche Scaccabarozzi ma secondo me qualcosa manca sugli esterni offensivi. Ho qualche dubbio anche sui due centrali difensivi più che altro per la loro condizione fisica.
Ieri era importante iniziare bene il campionato, si è concesso qualcosa ma si giocava in casa della Gelbison che esordiva nel calcio professionistico. Ieri la difesa ha sbagliato poco ma la dormita sul gol c’è stata. Pandolfi ha fatto forte vedere quanto è forte partendo anche da dietro. Ha delle caratteristiche uniche – continua Cimmino – e ha quel tiro da 40 metri che non ha fatto vedere solo col Napoli.
Il reparto che mi ha colpito di meno è stato la difesa mentre il centrocampo mi ha dato più sicurezza. Anche Barosi mi ha convinto molto e si è esaltato anche in campionato dopo la grande prova nell’amichevole col Napoli. Il centrocampo mi ha impressionato di più. Altobelli anche in versione goleador è il massimo che si possa vedere poi.
La Turris? I derby sono partite a sé, si vincono e non si giocano. L’altra premessa fondamentale è che conosciamo bene Padalino che si è insediato da una settimana al posto di Canzi. La chiave di lettura della gara sarà attendere la Turris e colpirla in ripartenza magari con Pandolfi, Bentivegna e altri. E’ una gara da tripla e non ci sono favoriti. E’ una partita a sé, può essere stravolto qualsiasi tipo di pronostico. Ai tifosi interessa vincere, il gioco – conclude Cimmino – lo aspetteremo”.