15.8 C
Castellammare di Stabia

Giuseppe Graziuso: la Juve Stabia non concede spazio agli avversari

LEGGI ANCHE

Giuseppe Graziuso, tifoso della Juve Stabia e Presidente dell’Associazione Il Cuore Tra Le Mani Aps, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” , sui canali social ViViCentro, che va in onda ogni giovedì sera alle 20:30. 

Le dichiarazioni di Graziuso, sul momento storico del campionato della Juve Stabia , rilasciate durante la seconda puntata del nostro talk show sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it: ” Non ho visto la Juve Stabia al Menti, perchè ero con l’Associazione al nostro stand a celebrare la Giornata Mondiale del Cuore.L’ho rivista a casa, è stata  una bella Juve Stabia.

C

iò che mi sorprende è che danno poco spazio agli avversari, mantengono il pallino di gioco.Possiamo fare un bel campionato.

I miei calciatori preferiti sono Leone e Adorante.Un pò di calcio l’ho giocato anche io, poi per problemi fisici ho smesso.

Stiamo organizzando due giornate ad ottobre e due a novembre per controllare i ragazzi nelle scuole come prevenzione al fine di far venir fuori determinate patologie cardiache.

Abbiamo anche organizzato tanti eventi e raggiunto tanti obiettivi, con il coordinamento della regione Campania, il Bambin Gesù ed il Monaldi.Donare il sangue è un’azione essenziale verso il prossimo.

Senza sangue non si possono curare determinate patologie. 

Accettare una cardiopatia che è una invalidità che non si vede prevede tanto lavoro come l’area sostegno a bambini e famiglie dove i genitori abbandonano proprio la vita matrimoniale.In associazione abbiamo vari sportelli, anche in call, per sostenere famiglie  e bambini.

Domani se la Juve Stabia gioca come domenica può andare anche oltre al pareggio tenendo conto che siamo senza pubblico, può essere un vantaggio per noi!”


Juve Stabia TV


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare