Il GP di Singapore si piazza per esser nominata gara dell’anno. A vincere, con una Red Bull sottotono, è Carlos Sainz con la Ferrari che torna sul gradino più alto del podio.
F1, GP Singapore: vince Carlos Sainz! Gara meravigliosa
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Più passavano le gare e più sembrava un miraggio, e invece è successo. La Ferrari torna a vincere un Gran Premio di Formula 1, in particolare nella stagione del totale dominio Red Bull e lo fa con Carlos Sainz. Lo spagnolo centra la sua seconda vittoria in carriera, chiudendo davanti a un super Lando Norris e alla Mercedes di Lewis Hamilton.
Ferrari, gara semplicemente stupenda
La Ferrari saluta il GP di Singapore da vera protagonista, con Carlos Sainz che ha ottenuto una vittoria sofferta, davvero tanta, e portata a casa con l’ingegno, quello che solo uno come lui può avere. A pochi giri dalla fine, infatti, lo spagnolo – per evitare che uno scatenato Russell (terzo) superasse Norris (secondo) – non allunga, anzi, rallenta. Lo fa per permettere al pilota McLaren di essere sempre sotto al secondo, avendo dunque a disposizione il DRS per potersi difendere dalla W14 del numero #63, che andrà a muro all’ultimo giro. Detto, fatto. Semplicemente un capolavoro per una notte che Sainz, possiamo stare tranquilli, non dimenticherà mai.
Quarto invece, appena fuori dal podio, Charles Leclerc. La partenza del monegasco è stata eccezionale ma a pesare questa volta è stata la safety car: Leclerc, come gli altri piloti della griglia eccezion fatta per Red Bull, rientrano ai box. Il monegasco, una volta cambiate le gomme, non riesce a uscire perché davanti a lui Hamilton – pronto a entrare nella piazzola di sosta – lo rallenta, in attesa che Russell finisca il suo pit.
Red Bull, il GP di Singapore è da cancellare all’istante
Quinta e ottava invece la Red Bull. Verstappen più di così di certo non poteva fare. La strategia del team di Milton Keynes si è dimostrata buona per ridurre il possibile disastro, che avrebbe significato un’esclusione anche dalla zona punti. Verstappen e Perez montano le Hard in partenza, per poi passare – a differenza degli altri – solo nel finale alle gomme Medie. Un quinto e ottavo posto che, in fin dei conti, cambia poco alla squadra austriaca che spera di cancellare, già da Suzuka, questo weekend assolutamente da dimenticare.
Primi punti anche per Lawson
Non dimenticherà mai invece i suoi primi punti Liam Lawson. Prestazione davvero sublime, ancora una volta, del pilota AlphaTauri – in scena a causa dell’infortunio di Ricciardo –. Il neozelandese chiude al nono posto in classifica, davanti alla Haas di Magnussen che – a seguito dell’eccellente qualifica di ieri – riesce a collezionare almeno un punto, considerando la tredicesima posizione del compagno di squadra Hulkenberg. Sul fondo della griglia, invece, l’Aston Martin di Alonso, a seguito di cinque secondo di penalità da scontare e un errore nel pit stop.
E ora niente pausa, c’è Suzuka
Con il GP di Singapore si archivia anche il quindicesimo appuntamento della stagione. La Formula 1, però, non si ferma e tornerà in scena già il prossimo fine settimana con il GP del Giappone, sul magnifico tracciato di Suzuka.
