C
ropalati (CS). Arrestato ventunenne per resistenza a pubblico ufficiale, altri sette denunciati, per differenti reati.
Ieri in serata, i militari dell’Arma, stavano svolgendo dei controlli nel centro abitato di Caloveto, dai quali abitanti erano giunte segnalazioni di capannelli di ragazzi che si riunivano senza rispettare alcuna precauzione sanitaria anti Covid. In seguito a perquisizione su di un ragazzo venivano rinvenuti due grammi di stupefacenti e un tira pugno di ferro, motivo per il quale il ragazzo è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria oltre che alla Prefettura in quanto consumatore di stupefacenti.
Durante lo stesso controllo, si approfondiva la verifica di un magazzino posto nelle vicinanze. Alla vista dei Carabinieri il giovane che si trovava all’interno, rifiutava di lasciar fare il controllo opponendo resistenza ai militari, fino a spintonarli con forza per poter fuggire. Le immediate ricerche, hanno permesso di rintracciare il ventunenne, residente a Caloveto e consigliere comunale.
Il ragazzo è stato rimesso in libertà, su disposizione del Pubblico Ministero di turno alla Procura della Repubica di Castrovillari, non ritenendo necessarie misure coercitive mentre gli atti vengono trasmessi alla medesima Autorità Giudiziaria per la convalida dell’arresto. Il medesimo giovane, infatti, giorni addietro aveva gravemente danneggiato l’auto di un concittadino e per questo, già deferito in stato di libertà.
Sempre i Carabinieri di Clopalati, svolgendo indagini finalizzate a scoprire percettori illeciti del Reddito di Cittadinanza, hanno scoperto 5 cittadini, due italiani, e tre romeni, che avrebbero indebitamente percepito somme dall’INPS, elargizioni ammontanti in totale ad oltre 17000 euro complessivi a seguito di dichiarazioni mendaci e omettendo le variazioni relative al proprio stato.
I cinque sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Castrovillari, provvedendo inoltre ad informare l’ente erogatore perché provveda alla sospensione dei benefici ed all’eventuale recupero delle somme indebitamente richieste. mentrcontrolli questi estremamente utili per la comunità. Sarebbe impensabile, specialmente in un momento tragico come questo non mettere in campo aiuti economici per le fasce deboli della popolazione e l’opera di smascheramento dei soliti accattoni e approfittatori, è quanto mai necessaria, in termini di risparmio e per proteggere questa misura da attacchi strumentali.
Ringraziamo sempre, per la loro preziosa opera, i nostri uomini che lavorano al fine di far rispettare le leggi, per sicurezza di tutti noi.
Francesca Capretta