15.8 C
Castellammare di Stabia

Continua l’operazione “alto impatto” della Polizia di Stato

LEGGI ANCHE

La Polizia di Stato di Palermo continua, senza soluzione di continuità, il contrasto ad ogni forma di illegalità diffusa, mantenendo una presenza costante sul territorio, nel contesto dei servizi afferenti il protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”.

Tali servizi, disposti dal Questore della provincia di Palermo, Dr. Leopoldo Laricchia, sono orientati non solo alla verifica del rispetto della normativa anti-covid ed al controllo del Green Pass, ma anche ad accertamenti di natura amministrativa, per esempio in capo ad esercenti, ed alla prevenzione dei reati in genere.

Nel corso dell’ultima settimana, i poliziotti hanno effettuato stringenti controlli nei popolari quartieri di Borgo Vecchio e dello Sperone.

In entrambe le circostanze, sono state coinvolte numerose articolazioni di Polizia quali la Squadra Mobile, il Commissariato di P.S. “Libertà” e “Brancaccio”, la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura stessa, oltre a personale della Polizia Municipale.

Complessivamente, nel corso dei servizi sono state identificate 364 persone, controllati 133 veicoli, elevate 13 sanzioni ai sensi del Codice della Strada con due mezzi sequestrati amministrativamente, controllate 4 attività commerciali di cui una sanzionata ed è stato denunciato un soggetto per il reato di occupazione ed imbrattamento di suolo pubblico. I controlli proseguiranno nel corso delle prossime settimane e si estenderanno anche ad altri quartieri cittadini.

Adduso Sebastiano

(

le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare