16.7 C
Castellammare di Stabia

Chiacchiere di Carnevale: la ricetta classica

LEGGI ANCHE

Le Chiacchiere di Carnevale sono senza ombra di dubbio simbolo della festa in tutta l’Italia ma soprattutto in Campania dove rappresentano una parte irrinunciabile del ricco menù che accompagna la tavola di Carnevale

Chiacchiere di Carnevale: la ricetta classica

P

unti Chiave Articolo

In Campania, dove i dolci fritti rappresentano solo una parte del ricco menù che accompagna la tavola di Carnevale made in Campania, assumono la forma di una striscia con bordatura a zig-zag e sono fatte con un impasto di farina che viene fritto o cotto al forno, per chi desidera una versione light, e non dimenticate lo zucchero a velo.
Vi consiglio di assaggiarle accompagnate dal sanguinaccio.

IngredientiIngredienti

(per circa 90 chiacchiere)

  • 300 g farina 00
  • 75 g frumina per dolci
  • 25 g zucchero a velo
  • 1 pizzico sale
  • Semi di una bacca di vaniglia
  • 20 ml di liquore (anice o altro)
  • 2 uova a temperatura ambiente
  • 1 Tuorlo
  • 50 g burro fuso
  • 1 cucchiaino lievito per dolci
  • Olio di semi di arachidi per friggere
  • Zucchero a velo per decorare

Attrezzatura necessaria, o utile

  • Macchinetta sfogliatrice per la pasta (oppure un matterello)
  • Rotella dentellata
  • Pentola alta e capiente
  • Termometro da cucina

Preparazione, cucinaPreparazione

 

  1. In una terrina o nella ciotola della planetaria, metti la farina e lo zucchero, e unisci anche il sale.
  2. Fai un buco e versa le uova a temperatura ambiente leggermente sbattute sugli ingredienti secchi e dai una leggera mescolata con un cucchiaio partendo dal centro.
  3. Profuma quindi con il liquore.
  4. Infine, aggiungi anche il burro ammorbidito e comincia a impastare, a mano o con la planetaria, per incorporare bene tutti gli ingredienti .
  5. Procedi in questo modo fin quando l’impasto non si staccherà facilmente dalla terrina o dalla ciotola.
  6. Trasferisci il panetto sul piano di lavoro e lavoralo ancora per qualche minuto finché non sarà liscio e uniforme.
  7. Avvolgilo con pellicola trasparente e fai riposare a temperatura ambiente per circa mezz’ora: questo passaggio consentirà all’impasto di rilassarsi e ne faciliterà la stesura.

Trascorso il tempo indicato, riprendi il panetto e schiaccialo leggermente sul piano infarinato.

  1. A questo punto, dividi l’impasto in 4 pezzetti utilizzando una spatola.
  2. Passa ogni pezzo nella macchina per la pasta fino a raggiungere gradualmente lo spessore minimo.
  3. Inizialmente, la sfoglia risulterà spessa e leggermente appiccicosa: cospargila con una leggera spolverata di farina e ripassala nella macchina. Alla fine dovrai ottenere delle sfoglie sottilissime, dello spessore di 2 mm circa.
  4. Trasferiscile sul piano di lavoro, leggermente infarinato e munisciti di un tagliapasta dentellato per formare le chiacchiere.
  5. Ricava dei rettangoli larghi 5-6 cm, e pratica uno o due taglietti al centro della pasta.
  6. Disponile su un panno leggermente infarinato, ben distanziate tra loro.

Una volta che avrai dato alle chiacchiere la forma caratteristica, procedi con la frittura.

  1. Scalda l’olio di arachidi (o altro se c’è allergia per le arachidi) in una casseruola o in una padella: con un termometro da cucina, verifica la temperatura, che dovrà assestarsi sui 170-175 °C 13.
  2. Cambia spesso l’olio durante la frittura e friggi poche chiacchiere alla volta per qualche minuto, rigirandole spesso finché non saranno dorate.
  3. Adagiale sulla carta assorbente, per eliminare l’olio in eccesso.
  4. Se avrai steso la sfoglia abbastanza sottile, il risultato sarà fragrante e ricco di bolle.
  5. Aspetta 15 minuti circa che le chiacchiere si asciughino e si raffreddino, e cospargile con abbondante zucchero a velo.

Le chiacchiere di Carnevale sono pronte per essere portate in tavola e gustate.

Consigli

Per la preparazione delle chiacchiere utilizza una farina con una forza superiore a W 260.
Si tratta di farine adatte a tutte le lievitazioni, anche quelle più lunghe che superano le 18 ore: in questo modo otterrai delle chiacchiere ricche di bolle e molto gonfie.

Per friggere, scegli l’olio di semi di arachide, inodore e con un alto punto di fumo: portalo alla giusta temperatura (caldo ma non bollente), in modo da avere un fritto perfetto, dorato e non unto.

Come stendere e tagliare la sfoglia delle chiacchiere

Per la sfogliatura delle chiacchiere dovrai utilizzare una macchinetta per la pasta: a seconda delle impostazioni previste da quest’ultima, dovrai partire dallo spessore più ampio e proseguire man mano, ripiegando ogni volta la sfoglia fino ad averla quasi velata.
Se non possiedi una macchina per sfogliare, puoi anche utilizzare il matterello: in questo caso, però, ricordati di spolverizzare l’impasto per evitare che si attacchi e rigiralo di tanto in tanto per aumentarne l’elasticità.

Come friggere le chiacchiere

Dopo la fase di preparazione e sfogliatura dell’impasto, presta molta attenzione alla frittura delle chiacchiere e segui alcuni consigli relativi alla temperatura dell’olio.

Innanzitutto, munisciti di un termometro da cucina.
Se non ne hai uno a disposizione, puoi utilizzare uno dei metodi alternativi per testare la temperatura dell’olio, oppure fare una prova con un pezzetto di sfoglia:

  1. se, una volta immerso nell’olio, resta a galla e forma piccole bollicine, è il momento di friggere;
  2. se affonda, invece, l’olio è ancora freddo;
  3. se, infine, tende a scurirsi subito, sposta la padella dal fuoco e fai abbassare la temperatura.

Quando la temperatura dell’olio sarà giusta, immergi poche chiacchiere per volta, in modo da mantenerla costante.

Per una versione più leggera, puoi cuocerle anche con la friggitrice ad aria o puoi cuocerle in forno, a 180 °C per 10 minuti circa: ricorda, però, di tagliarle in modo che siano un po’ più grandi rispetto a quelle fritte.

Liquore

Ti consiglio di scegliere un liquore dal sapore deciso come quello all’anice: se non lo preferisci, puoi sostituirlo con liquore Strega, rum, Gran Mariner, grappa, sambuca, vinsanto o anche del vino bianco.

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Danilo Russo: “La Juve Stabia è una squadra umile con tanta voglia di fare”

Danilo Russo ex portiere della Juve Stabia: Castellammare è nel mio cuore, ho un affetto incondizionato per la città e la squadra
Pubblicita

Ti potrebbe interessare