Carabinieri denunciano 2 persone per simulazione di reato: i 2 denunciano rapina dell’incasso settimanale ma sono traditi dal gps montato sull’auto.
Carabinieri denunciano 2 persone per simulazione di reato
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ANT’ANASTASIA- Denunciano di essere stati rapinati dell’incasso settimanale sotto la minaccia di una pistola: sono così finiti nei guai titolare e gestore di una pompa di benzina di Pollena Trocchia, denunciati dai Carabinieri della locale stazione per simulazione di reato.
I due imprenditori – un 35enne di Sant’Anastasia e una 27enne di Afragola, entrambi incensurati – hanno raccontato ai militari di essere stati avvicinati in Via Verdi a Sant’Anastasia da un uomo travisato che, a bordo del suo scooter, avrebbe puntato loro una pistola. Voleva l’incasso, diverse migliaia di euro raccolti nell’ultima settimana di lavoro. L’arma non gli ha lasciato scelta e la somma è stata consegnata a malincuore.
Peccato che il Gps montato sull’auto dei due, quello della scatola nera installata dalla società assicurativa, dicesse il contrario: l’auto non si era mai mossa da Pollena Trocchia, dove era parcheggiata da tempo.
I carabinieri hanno così messo alle strette entrambi e scoperto che il contenuto della denuncia fosse stato inventato di sana pianta per intascare la somma. Dovranno rispondere di simulazione di reato.
Arresto invece giovedì pomeriggio a Secondigliano: gli agenti della Squadra Mobile, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato un controllo presso un’abitazione di via del Cassano in cui hanno rinvenuto una busta con 16 bustine contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 15 grammi e 28 involucri di 9 grammi circa di cocaina.
Daniele Romano, 24enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
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