Nascondiglio di guerra a Castellammare di Stabia: i Carabinieri rintracciano un arsenale segreto sui tetti del rione Moscarella, sequestrando 8 armi funzionanti, tra cui un Ak47 e fucili d’assalto austriaci.Le armi saranno sottoposte a verifica balistica per collegamenti con attività criminali.
Scoperta di un arsenale da guerra sui tetti di Castellammare di Stabia: Carabinieri sequestrano armi potenti
A
Castellammare di Stabia, nel rione Moscarella, i Carabinieri hanno fatto una scoperta inquietante.
Su un tetto di un box abusivo, tra erbacce e rami secchi, è stato rinvenuto un arsenale da guerra in un borsone sportivo.I palazzi del lotto 4, circondati da due strade statali e viale della Repubblica, sono stati teatro di questa operazione della sezione operativa stabiese.
Il borsone, abbandonato sulla lamiera barcollante, conteneva 8 armi da fuoco pesanti, resistenti alle intemperie ma ancora perfettamente funzionanti.Tra le armi sequestrate spiccano un fucile d’assalto Ak47 (Kalashnikov) e un fucile a pompa SPAS calibro 12, noto per la sua capacità di sfondare porte.
Non mancano due fucili d’assalto Steyr AUG di produzione austriaca, con una cadenza di tiro impressionante di 650 colpi al minuto.Il repertorio comprende anche un fucile a pompa M870s Maverick Eagle Pass con matricola abrasa, due doppiette a canne mozze e un fucile da caccia.
Le armi sono state sequestrate in attesa di accertamenti balistici per determinare eventuali collegamenti con azioni criminali, il tutto nell’ambito di un’operazione che ha resistito alle avversità meteorologiche.