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La Bastonatura di ViViCentro.it – La ritrovata prolificità della Juve Stabia

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La Bastonatura di ViViCentro.it – La ritrovata prolificità della Juve Stabia. Le Vespe sembrano aver risolto il problema della finalizzazione a differenza del girone di andata

La Bastonatura di ViViCentro.it – La ritrovata prolificità della Juve Stabia

 

Uno degli aspetti che balza più agli occhi nell’analizzare le ultime prestazioni delle Vespe è certamente quello della ritrovata prolificità. Per gran parte del girone di andata infatti il leit-motiv in negativo della Juve Stabia era stato quello di non finalizzare la grande mole di gioco che veniva prodotto. Lo stesso mister Padalino aveva sottolineato questo problema che era del resto confermato dallo scorso numero di reti realizzate.

Finora si sono disputate trenta giornate di campionato anche se le Vespe ne hanno giocato 29 avendo già saltato come tutte le altre la gara di andata col Trapani fallito. Ebbene se dividiamo in tre tronconi il torneo delle Vespe e analizziamo il rendimento del settore offensivo di dieci gare in dieci gare, non possiamo non notare il netto miglioramento delle Vespe  in quanto a reti realizzate.

Nelle prime 10 giornate del torneo, dalla gara iniziale persa col Monopoli fino alla partita interna persa col Palermo per 1-2, le Vespe hanno realizzato solo 8 reti con la media realizzativa di un gol ogni 113 minuti di gioco. Nel secondo troncone di campionato (dalla 11° alla 20°) e cioè dal derby di andata con la Turris pareggiato 1-1 fino al derby perso 0-2 tra le mura amiche con la Casertana, la Juve Stabia ha segnato 11 reti con una media leggermente più alta di un gol ogni 74 minuti di gioco.

Il netto miglioramento delle Vespe si è realizzato nelle ultime 10 gare a partire da quella con la Vibonese vinta 2-0 al “Menti” (quella della svolta con l’abbandono del 4-3-3 e il passaggio al 3-5-2) fino al derby di ieri con la Turris vinto nettamente per 4-1. In queste ultime 10 gare (6 vittorie, due pari e due sconfitte), la Juve Stabia ha realizzato 16 reti con una media di un gol ogni 56 minuti di gioco.

Siccome i dati non mentono mai nel calcio e dicono sempre la verità, questa media gol addirittura migliorata del doppio rispetto alle prime 10 gare di campionato significa essenzialmente due cose. Da un lato si era probabilmente sbagliato in estate a puntare su calciatori del calibro di Romero e Bubas che hanno deluso ampiamente le aspettative dei tifosi e che probabilmente erano anche poco funzionali a questo progetto.

Dall’altro lato questo netto miglioramento significa anche che il cambio di modulo tattico ha sicuramente giovato a questa squadra ma soprattutto che a gennaio sono arrivati giocatori del calibro di Alessandro Marotta e Gennaro Borrelli che hanno letteralmente migliorato il volto di questa squadra e che fanno sognare ad occhi aperti i tifosi della Juve Stabia da qui alla fine della stagione.

E viene anche da pensare su dove sarebbe potuta arrivare questa squadra se solo avesse potuto contare su questa coppia di attaccanti sin dall’inizio della stagione oltre che sul migliore Orlando che abbiamo potuto ammirare ieri e infine su Cernigoi se non fosse rimasto vittima di una serie di vicissitudini di ordine fisico che ne hanno caratterizzato profondamente la stagione in negativo.

 

a cura di Natale Giusti 

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