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a prossima stagione è alle porte. Ad attendere il Barano vi è la prima, storica, partecipazione al campionato di Eccellenza. Mister Monti mette in guardia i suoi ragazzi, ricordando come l’Eccellenza presenti dinamiche e valori diversi da quella Promozione salutata brillantemente ai play off: “ Posso dire – afferma il tecnico bianconero- che l’Eccellenza è un campionato molto difficile e diventerà con il passare degli anni sempre più complesso perchè, per via dell’eliminazione della categoria della Seconda Divisione e dell’esclusione di alcune squadre, calciatori di qualità sono stati costretti a “scendere” nei campionati minori. E poi a renderlo difficile ci sono piazze che hanno la possibilità di tesserare calciatori importanti e sostenute da tanti tifosi. Spesso capiterà che le partite non saranno giocate in un clima tranquillo, come noi desidereremmo, perciò dobbiamo sopperire ad alcune lacune, lavorando sul piano tattico, dell’intensità e ricorrendo alla nostra identità di gioco che ci ha contraddistinto nella passata stagione”. La maggiore intensità sul rettangolo verde non sarà l’unico valore a mutare nel passaggio all’Eccellenza. “L’intensità è necessaria in tutte le categorie, ma in Eccellenza è più facile essere puniti in caso di errore. Anche perché in tale categoria vi militano calciatori di grande qualità, che non perdonano gli sbagli degli avversari. Oggi (ieri per chi legge ndr) siamo riusciti finalmente ad allenarci tutti insieme, sebbene ad un orario diverso dal solito (alle 19). Abbiamo svolto un allenamento tattico con una partitina di una sessantina di minuti con la squadra quasi al completo e questo è un dato positivo”. Quella inaugurata lunedì pomeriggio è la terza settimana di lavoro. “Le sensazioni avvertite – afferma mister Monti – non sono diverse da quelle provate dalle altre squadre: vi sono problemi da risolvere, imprevisti che si verificano di volta in volta. Si lavora per risolvere tali aspetti e per presentarsi nel miglior modo possibile al primo appuntamento, la gara di Coppa Italia”. Nel mese di luglio il club aveva tesserato Carlo Siciliano, affidando le chiavi del centrocampo all’ex Casalnuovo. Il centrocampista, però, ha chiesto ed ottenuto la rescissione del vincolo. “L’arrivo di un calciatore con determinate caratteristiche, come Siciliano, ci aveva portato ad impostare un certo tipo di discorso, poi, venuto meno lui, ci troviamo a dover cambiare. E non è sempre semplice. Cercheremo di gestire l’inconveniente nel miglior modo possibile, ed al momento siamo alla ricerca di un centrocampista e di qualche altra pedina per arricchire la rosa”. Almeno due colpi per rinforzare il mercato. In casa Barano la priorità è la difesa. Non a caso, da ieri si sta allenando con gli aquilotti il difensore Ciro Autiero, ex Procida e Mondragone.“Non saprei dire dopo una seduta se è un calciatore che fa al caso nostro. Autiero è un calciatore che non conosciamo bene. Ha un buon curriculum e nei giorni di prova vedremo se le sue caratteristiche sono adatte alla nostra squadra”.
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