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e parole in esclusiva a Vivicentro del giornalista Pasquale Buondonno sull’Ayrton Senna day e la sua passione per la Formula Uno
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Ayrton Senna day e non solo, Pasquale Buondonno in esclusiva
Pasquale Buondonno, giornalista di Piemontenews, è intervenuto in esclusiva a Vivicentro ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano. Ecco le sue dichiarazioni:
Hai avuto il piacere di partecipare all’Ayrton Senna day. Che evento è stato?
“E’ stato un evento davvero incredibile. Abbiamo avuto la fortuna di partecipare alle Cantine Zuffa. E’ stato davvero un bellissimo evento. Si è parlato di velocità, di motori tutto nel segno ovviamente di Ayrton. Di questo evento Carlo Ametrano è stato incredibile: ha saputo intervenire con i presenti, ha saputo interagire molto bene con gli invitati creando un dibattito ben strutturato. C’erano poi tanti ospiti: da Ruggero Melgrati,ex Dayota ed ex avversario di Ayrton Senna. C’era un grande scrittore come Diego Alverà, intervenuto con noi per fare un suo grandissimo ricordo sul campione scomparso e alcuni aneddoti che hanno impreziosito il dibattito. Quello che si è potuto percepire è stata l’emozione forte e sincera dei presenti. Con noi c’era anche Piergiorgio Rotter che ha portato la McLaren che vinse con Hakkinen. C’èra anche Pedro Bussadori dell’AlphaTauri e infine anche Nello Soncini, una vera e propria leggenda vivente.
L’Ayrton Senna day è una manifestazione che sta prendendo sempre più forma con Carlo Ametrano, che tu conosci molto bene
“Con Carlo c’è un’amicizia che ci lega da quando eravamo bambini. Abbiamo intrapreso percorsi diversi ma alla fine ci siamo riuniti per la passione che ci accomuna. Inizialmente era il calcio, poi è arrivata la Formula Uno. Senza dimenticare la passione comune per Ayrton Senna, questo campione che non deve mai essere dimenticato ed è quello che stiamo cercando di fare insieme.”
Cosa ti ha impressionato del Senna day?
“Mi ha colpito tantissimo la grande partecipazione e commozione viva e sincera negli occhi delle persone, di chi l’ha conosciuto. Perché ricordiamo che Ayrton era un uomo semplice, un bravo ragazzo che ha aiutato ragazzi in Brasile che vivono in condizioni di difficoltà e, forse, questa è una cosa che deve essere ricordata. La sua grande umanità ha infatti colpito tutti. Noi tendiamo a celebrare infatti il suo essere uomo. Un eroe sincero in mezzo a tanti ragazzi”.
Appuntamento al 30 aprile 2022?
“Senz’altro. Avremo senza dubbio questo grande onore e privilegio all’agriturismo Cantine Zuffa”
Se vuoi riascoltare l’intervista a Pasquale Buondonno , clicca sul link che segue: http://chirb.it/7t4IEn