Mostra d’arte “Amor gentil signore”. Opere di Luigi Tessoni (Parma 1929 – 1988), accostate a poesie d’amore del Trecento di: Francesco di Vannozzo, Matteo Correggiaio, Matteo Frescobaldi, Sennuccio Del Bene, Simone Serdini.
Luigi Tessoni ha fatto parte della “Nuova Figurazione”, e la mostra ne presenta un passo come appartenente a questo gruppo artistico
che sul finire degli anni ’50 nasce dall’informale per recuperare il dato figurativo appiattito dall’astrazione e dalla Pop Art che di lì a poco sarebbe arrivata a dominare l’esperienza di molti artisti. In questa esposizione, infatti, ci sono le istanze del realismo alla metà del Novecento, comuni a Giacometti e Vespignani, con l’autonomia della poesia nella sensibilità di un tema – l’amore – come iconografia d’incontro tra l’artista e i versi destinati a un colloquio con il pubblico, nell’urgenza di una contemporaneità da rivalorizzare. Ecco, dunque, la “figurazione” per comunicare la prospettiva di un ordine esistenziale necessario nella libertà dell’arte, e la “poesia” che nei secoli rimane uguale a se stessa quando è maestra di vita nella lezione dell’umanesimo in cui tutto diventa speranza, mentre oggi assistiamo a una sorta di ricerca nichilista nello sconforto che travisa anche l’amore.
La mostra, a cura di Andrea Barretta, con Francesco Di Vannozzo, Matteo Correggiaio, Matteo Frescobaldi, Sennuccio Del Bene, Simone Serdiniun itinerario messo in scena da Riccardo Prevosti, prosegue fino al 26 marzo 2016 nei giorni e negli orari di seguito indicati.
ab/arTe
Vicolo San Nicola, 6
25122 Brescia
Tel. 030 3759 779
Orario:
giovedi, venerdi e sabato 9,30 – 12,30 e 15,30 – 19,30
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