Torna in campo il gruppo rosso, nel pomeriggio si rimette in corsa Carlos Alcaraz e in serata chiude la pratica qualificazione Daniil Medvedev.
Nulla è ancora deciso, Alcaraz potrebbe essere ancora beffato da Zverev, in caso quest’ultimo vinca in due set contro Rublev, e anche perché la sfida di Carlos è molto complicata.
Carlos Alcaraz – Andrey Rublev
Non si gioca per otto game di fila, dopo di che cresce in campo Alcaraz e al non game c’è palla break, ma nulla di fatto. Nell’undicesimo game due palle break per lo spagnolo, la prima sfuma ma alla seconda concretizza, reazione di stizza del russo che si spacca la racchetta sul ginocchio. Dopo il medical timeout per le cure a Rublev, Alcaraz va a servire per il set e non trema, 1-0 in 7-5.
Al secondo set Rublev non scende praticamente in campo, 6-2 in scioltezza per Alcaraz e qualificazione di nuovo in discussione. Per Rublev non c’è niente da fare, oramai è fuori dal torneo visti i 4 set su 4 persi e la vittoria in 2 set di Alcaraz di oggi.
Carlos si giocherà la qualificazione con Medvedev, che però è già qualificato e questo potrebbe farlo giocare il modo più tranquillo.
Alcaraz batte Rublev 2-0 in 7-5, 6-2.
Daniil Medvedev – Alexander Zverev
Una partita spettacolare, con un primo set di altissimo livello. Medvedev parte subito forte con un break, che però dura solo sei game. Zverev ha la forza di fare il contro-break e di portare il set al tie-break. Per il momento è il tie-break più combattuto delle Finals, 9-7 il parziale finale, Zverev ha avuto due Set Point a disposizione ma nulla da fare, Medvedev, invece, sfrutta l’unico Set Point e si porta 1-0.
Il secondo set è anch’esso combattuto, al penultimo game arriva la palla break per Zverev, che però sbaglia clamorosamente. Nel successivo e ultimo game, Medvedev si crea un’unica possibilità di break, e quindi di Match Point, e la sfrutta: 6-4 e 2-0; che lascia l’amaro in bocca al tedesco che avrebbe meritato di sicuro il terzo set.
Medvedev batte Zverev 2-0 in 7-6 (9-7), 6-4.
