Il cadavere è stato rinvenuto nel pavimento cementato di un vano attiguo ad un autolavaggio in via Scarpetta, nei pressi dell’abitazione dei genitori del 35enne arrestato per il delitto e reo confesso. A darne la certezza sono gli esami anatomopatologici, il corpo, infatti, è in avanzato stato di decomposizione.
S
arebbe quello di Vincenzo Ruggiero, 25 anni, attivista gay di Parete nel Casertano, ucciso la scorsa settimana dall’ex compagno di un trans che frequentava, il corpo senza vita trovato ieri sera dai Carabinieri in un garage in via Scarpetta nel quartiere Ponticelli, zona orientale di Napoli. I militari stanno ancora procedendo all’identificazione del cadavere, fatto a pezzi dall’omicida.
Punti Chiave Articolo
Due giorni fa i Carabinieri del reparto territoriale di Aversa hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dal pm nei confronti di Ciro Guarente, 35enne originario di San Giorgio a Cremano ma residente a Giugliano in Campania, indagato per omicidio e occultamento di cadavere.
Guarente ha poi confessato di aver ucciso Ruggiero, da lui considerato rivale in amore, e di aver gettato il cadavere in mare. Le ricerche finalizzate al ritrovamento del corpo della vittima sono state svolte inizialmente con il supporto delle unità della Capitaneria di Porto di Napoli, fino al ritrovamento ieri sera a Ponticelli del cadavere che i militari ritengono con buone possibilità possa essere proprio quello di Vincenzo Ruggiero.
Ciro Guarente sospettava che Vincenzo avesse una relazione con il suo compagno. Ruggiero era molto attivo nell’ambito della comunità lgbt campana. Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, ha dedicato all’amico scomparso il 7 luglio un post su Facebook poco dopo aver appreso la notizia del fermo di Guarente, spiegando di essere anche stato contattato in privato da quest’ultimo e di aver vissuto ore di “ansia, paura e angosce”. Ruggiero è stato ricordato anche con una fiaccolata in piazza Bellini a Napoli sabato 29 luglio.
Ha lo sguardo imbronciato e il sole dritto in faccia, nell’ultima foto postata su Facebook. Un selfie come tanti, che campeggia sulla sua bacheca, pronta…
redazione vivicentro campania /agi /adnkronos