Agli imbarcaderi di Messina, un calabrese transitava con la sua auto ed in un primo momento non era stato trovato nulla di anomalo. Ma poi …
Ma poi il fiuto di un cane antidroga, Dandy, ha messo in allarme i finanziari che smontando i pannelli interni della macchina hanno trovato 10 panetti di cocaina fasciati da cellophane e sigillati con nastro da imballaggio.
Il corriere è stato arrestato per traffico di sostanze stupefacenti e successivamente portato in carcere in attesa di giudizio. Oltre alla droga è stata sequestrata anche l’auto.
Nei giorni scorsi le fiamme gialle avevano arrestato altri due corrieri con oltre sei chili di marijuana sempre a Messina. Anche in questo caso il blitz delle fiamme gialle era scattato agli imbarcaderi dei traghetti che collegano con la Calabria.
La droga era trasportata in due bagagli di passeggeri, nascosta in vari involucri di cellophane, sigillati con nastro da imballaggio e stavolta anche imbevuti di profumo nel tentativo di sfuggire a un eventuale controllo dei cani antidroga.
Nonostante queste accortezze, i cani antidroga, Sara e Dandy, avevano lo stesso annusato la sostanza stupefacente all’interno dei bagagli di due pullman provenienti dal Nord Italia. I corrieri della droga, un uomo e una donna di origine africana, erano stati arrestati in flagranza di reato per traffico di droga e successivamente condotti in carcere.
Ci si era occupati in un precedente articolo dello spaccio di stupefacenti e dei corrieri che appaiono in crescita, come pure dell’evidente singolare improvviso benessere di tanti comuni cittadini: “Controlli antidroga a Taormina. A Palermo 15 arresti per spaccio con metodo mafioso. Forse sarebbe meglio …”. Soprattutto si era evidenziato che il grave e imperante problema della droga è stato come rimosso dal dibattito nazionale pubblico-sociale.
L
’immagine è tratta da un altro sequestro di droga nel 2017.
Adduso Sebastiano
Lascia un commento