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ESCLUSIVA, TYA Marigliano e VESEVUS HUB Volley ci raccontano come è nata la loro idea progettuale

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Ieri sera, nel salotto “PASSIONE PALLAVOLO”, diretto ed ideato da Mario Vollono, è andata in onda un’intervista, tra i vari artefici di uno dei progetti più interessanti del panorama Pallavolistico Campano.Stiamo parlando di una collaborazione tra due società, la TYA Marigliano, società consolidata e conosciuta nei campionati semiprofessionistici e professionistici, militando anche in A3 Maschile e la VESEVUS HUB Volley S.G.v.no, società di nuova costituzione, fucina di talenti e campioncini, con l’obiettivo di farli esordire in campionati come la C e la B.All’intervista erano presenti, il Presidente della TYA Marigliano: Felice Mautone, il Presidente della VESEVUS HUB Volley di S.G.V.no: Bravaccio Aristide, gli allenatori: Guerra Raffaele per la squadra di C ed Ulderico Di Francesco per la squadra di B ed Auricchio Antonio Social Media Manager della VESEVUS HUB Volley di S.G.V.no

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a discussione è stata davvero costruttiva e chiarificatrice delle idee e degli obiettivi delle due società.

Il Presidente Mautone, durante la sua presentazione, ha dichiarato la sua passione per questo sport e il fatto che, si sente onorato del ruolo che copre da più di 15 anni alla guida della TYA Marigliano e spiegando che ha accettato subito e di buon grado l’idea condivisa con il Presidente Bravaccio Aristide della VESEVUS HUB Volley di S.G.V.no, il quale ha dichiarato che pur essendo da poco nel mondo del Volley, ha capito, convenendo con l’altro presidente che il futuro è questo, sia per abbattere i costi ma anche perché ci sono tanti giovani bravi e motivati ai quali bisogna dare assolutamente una possibilità, per far conoscere il proprio valore agonistico-tecnico ed umano.I due presidenti hanno sentito l’esigenza, di creare questa collaborazione, in nome di un obiettivo comune e sentito, quello di creare una fucina di campioni, quindi un Settore Giovanile e quindi giovani da allevare fin da piccoli e forgiarli in modo ben definito, affinché possano poi in futuro esordire nei campionati semiprofessionistici e perché no, professionistici.

In questa fase dell’intervista, sia il Coach Raffaele Guerra che Ulderico Di Francesco, hanno spiegato, il perché hanno accettato di buon grado il sodalizio delle due società.

Il Coach di C Raffaele Guerra, ha dichiarato: che chi non vuole le pressioni non può fare l’allenatore, ma deve fare lo spettatore, ma comunque è giusto che ci sia la tensione, perché permette di preparare le partite al meglio ed aiuta nel gestire i giovani atleti per poi raggiungere il massimo obiettivo.

Il coach ha parlato dell’inserimento nel Roster di giocatori 2006-2007-2004 proprio in virtù del Progetto.

Sicuramente il Coach Guerra, è esperto, nel crescere giovani talenti ed ha un curriculum di tutto rispetto, infatti l’anno scorso ha conquistato una promozione in serie C con numeri da record ed atleti tutti giovanissimi.

Il Coach di B Ulderico Di Francesco ha fatto riferimento ad un campionato di B duro da affrontare con squadre pugliesi molto forti ed agguerrite.

Anche se consapevole di queste criticità, si è mostrato molto sicuro che la TYA Marigliano farà la sua parte e darà anche del filo da torcere a qualche BIG.  L’analisi del suo ragionamento, sicuramente è dovuto al fatto, di non essere un neofita della categoria anzi è convinto che si potrà fare una bella figura anche grazie all’inserimento di qualche giovane promessa.Comunque parliamo di un allenatore con un curriculum ed un palmares non da poco, anzi.Tra gli ospiti era presente anche Auricchio Antonio, Social Media Manager della VESEVUS HUB Volley, che ha raccontato: il fine nobile del progetto e l’amalgama che è presente tra le varie anime delle due società.Facendo presente che il minimo comune denominatore è l’amicizia, a lealtà la convivialità, la stima reciproca tra i dirigenti delle due società e di tutti gli addetti ai lavori, e che ognuno, è ben lieto e consapevole di dare un contributo per l’unico obiettivo comune, far vincere la generazione dei nuovi talenti e con questi vincere dei trofei.


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