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Da Toscana e Liguria a inondazioni Valencia, stesso ciclone responsabile del disastro

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(Adnkronos) – Quello che ha colpito oggi la Spagna – con le inondazioni che hanno colpito in particolare Valencia – "è lo stesso ciclone che ha portato l'ondata di maltempo nei giorni scorsi e che provocato le alluvioni disastrose che abbiamo visto in Toscana, Liguria e sulle regioni del nord est.Ciclone che quindi si è spostato sulla penisola iberica, con moto retrogrado verso ovest traendo energia dal Mar Mediterraneo che è ancora molto caldo, qui si è rafforzato e ha scatenato quelle alluvioni che abbiamo visto".

Così all'Adnkronos Mattia Gussoni meteorologo de 'iLMeteo.it'.  "Nei prossimi giorni sull'Italia è in arrivo un campo di alta pressione quindi tempo stabile e mite – continua Gussoni – e non dimentichiamo che siamo ll'inizio di novembre e avremo temperature al centro sud ancora sui 24, 25 gradi durante il giorno.Purtroppo le due cose sono collegate, quando fa troppo caldo poi facciamo i conti con le alluvioni, perché più caldo significa maggiore evaporazione dei mari che è la vera energia potenziale in gioco di questi eventi distruttivi".   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Inps, Bafundi: “In Campania 25% di assegni di inclusione e 10% assegni sociali”

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(Adnkronos) – “A Napoli ci sono dei dati importanti sia sulle prestazioni assistenziali e sociali sia sulle prestazioni previdenziali.I numeri sono sempre crescenti.

Abbiamo avuto quest'anno un numero importante di assegni di inclusione nella città metropolitana di Napoli.In generale in tutta la Campania siamo intorno al 25% di tutto il territorio nazionale.

Abbiamo numeri significativi anche nelle prestazioni sociali, tipo gli assegni sociali in cui siamo intorno al 10%”.Così Roberto Bafundi, Direttore del coordinamento metropolitano Inps di Napoli intervenendo alla presentazione del XXIII Rapporto annuale Inps a Napoli, spiega che vuole “sfatare il dato sulle invalidità civili.

Si dice sempre che a Napoli e in Campania sono tante e invece” sono “il 7%, quindi in linea più o meno con i dati del territorio nazionale”. Bafundi segnala anche “dati importanti sulle Naspi: si vede una ripresa nel mondo del lavoro.Sicuramente – conclude -dobbiamo lavorare perché i ragazzi giovani possano vedere un salario che possa essere coerente con loro aspettative di vita, il rispetto delle norme contrattuali e del pagamento”. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Inps, Ghiselli: “Patto con le imprese per un futuro sostenibile”

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(Adnkronos) – "Da questo rapporto che ho impostato proprio per cercare di individuare una progettualità che rilanci l'Istituto che funziona nei prossimi anni emergono le linee strategiche progettuali che ho individuato, cioè in primis se vogliamo arrivare ad un sistema pensionistico sostenibile c'è un'unica vera ricetta strutturale: aumentare la base occupazionale, ingaggiare i giovani".Così Roberto Ghiselli,
Presidente del Civ dell'Inps, su ciò che emerge dal Rendiconto sociale dell'Inps per il 2023 presentato a Napoli. "Anche su questo siamo d'accordo sia con il sindaco di Napoli che con il governatore della regione, di iniziare a parlare coi giovani, ma soprattutto – sottolinea – di andare a creargli la consapevolezza che devono progettare il loro futuro e il loro futuro lo progettano partendo dall'estratto conto previdenziale, tenendoli lontani dal lavoro nero dal lavoro irregolare solo in questa maniera riusciremo ad aumentare i contribuenti e i contributi e ad arrivare ad un sistema pensionistico.

Non da ultimo un altro aspetto di cui abbiamo parlato e siamo assolutamente d'accordo, è un nuovo patto col tessuto produttivo perché i futuri contribuenti sono gli attuali lavoratori che vengono ingaggiati dalle imprese, quindi un nuovo patto con le imprese che dica ci siamo, vi aiutiamo nei limiti in cui voi assumete e darete migliori stipendi.Ecco che l'effetto virtuoso sarà più contribuenti e più contributi.

Arriveremo così ad un sistema pensionistico sostenibile sempre più coerente anche con le esigenze del momento", conclude Ghiselli. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Inps, Tedesco: “Denatalità incide sulla sostenibilità”

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(Adnkronos) – "I dati del della Campania seguono la tendenza nazionale: vediamo un incremento dell'occupazione legato principalmente ai contratti a tempo determinato e a quelli a tempo indeterminato.Le cessazioni prevalgono rispetto alle assunzioni.

Crescono però le entrate contributive in Campania, più della media nazionale, ed è un'informazione per l'Istituto molto importante perché il sistema previdenziale italiano è a ripartizione e le prestazioni si erogano attingendo ai contributi di chi lavora".Lo dichiara Vincenzo Tedesco Direttore Regionale INPS Campania alla presentazione del XXIII Rapporto annuale INPS a Napoli. "Abbiamo tante persone che sono fuori dal mondo del lavoro in Campania, come un po' in tutto il Mezzogiorno, è importante riuscire a includerle proprio per aumentare la crescita" aggiunge Tedesco sottolineando come sul fronte contributi è importante "contrastare il fenomeno della denatalità che nel lungo periodo potrebbe incidere sulla sostenibilità.

Il rimedio è aumentare l'occupazione". —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Urso: “Rafforzare economia del mare, green e digitale grandi opportunità”

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(Adnkronos) – Lo Shipday 2024 in corso a Napoli “è un'occasione per valorizzare il ruolo strategico del trasporto marittimo, per futuro della flotta e del comparto marittimo italiano”.Si apre così il videomessaggio con il quale il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha salutato i lavori dell'assemblea di Confitarma.

Nel commercio globale, l'Italia rappresenta “una colonna portante” e “contribuisce al 60% degli interscambi commerciali, essenziali per il sistema industriale”. “La capacità di innovazione va sostenuta e promossa, siamo davanti a Paesi Bassi, Spagna e Germania, va rafforzato il ruolo dell'Italia nel mercato, già in crescita, nel Mediterraneo”.Anche Urso ha confermato che “i temi di Confitarma sono prioritari anche per il Governo.  Il Ministero vuole stare accanto alle imprese italiane, è un Governo amico” che punta alla “semplificazione normativa e alle pratiche green, obiettivi da raggiungere assieme.

Siamo accanto alle aziende nella transizione digitale e green, è una grande opportunità.La decarbonizzazione – ha aggiunto Urso – è il futuro, ma deve essere sostenibile su piano produttivo ed economico”.

Secondo il ministro “la formazione sarà un elemento chiave per attirare giovani” nel settore marittimo che rappresenta “un comparto significativo del made in Italy”.Nel documento del made in Italy 2030 “bisogna definire la politica industriale e produttiva anche nel comparto, ma in Europa si scrivono le regole che indirizzano e lì bisogna incidere più che mai – ha concluso il ministro Urso – per rafforzare il nostro mare e l'economia”.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Meloni: “L’economia del mare vale 180 mld, Sud tornato protagonista”

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(Adnkronos) – “Sono molto felice che Confitarma abbia voluto celebrare questo appuntamento a Napoli, perché è una scelta che sottolinea il rinnovato protagonismo del Sud nel contesto nazionale e non solo”.Si apre così il messaggio inviato dalla premier Giorgia Meloni e letto in apertura dell'assemblea di Confitarma, in corso a Napoli.  “Il mare rappresenta molte cose per noi. È storia, identità, cultura.

Ma è, anche, un pezzo insostituibile del nostro sistema produttivo ed economico – è il messaggio del presidente del Consiglio – che produce ricchezza e occupazione.L’economia del mare è un comparto che dà al PIL nazionale un contributo significativo, nel 2022 pari a 180 miliardi di euro.

Il governo si è dotato per la prima volta di uno strumento di programmazione, il Piano del Mare, per valorizzare la vocazione geostrategica italiana e tutti gli aspetti che ruotano intorno alla risorsa mare, con obiettivi ambiziosi, in un contesto internazionale di crescente competitività”.  Tra gli obiettivi presentati da Meloni c'è “l’opportunità di diventare snodo strategico per i flussi energetici tra l’Africa e l’Europa e all’occasione di diventare protagonisti nelle nuove interconnessioni economiche che si stanno sviluppando tra il Mediterraneo e l’Indo-Pacifico, come il corridoio IMEC, che l’Italia ha contribuito a far nascere in ambito G20 e che può liberare un enorme potenziale per le nostre imprese”.  La premier, nel suo messaggio, ha citato traffici marittimi, cantieristica, industria armatoriale e crocieristica, ma anche “le nuove sfide, a partire dalla corsa al mondo subacqueo e alle risorse dei fondali.Abbiamo istituito il Polo nazionale della dimensione subacquea alla Spezia e abbiamo approvato in Consiglio dei ministri un disegno di legge che punta a disciplinare, in modo organico, le crescenti attività che pubblico e privato svolgono nell’ambiente sottomarino”.

Secondo la presidente del Consiglio, “l’obiettivo comune è diventare sempre più protagonisti nell’economia del mare” ed ha assicurato che “il governo farà tesoro delle proposte che emergeranno” dai lavori dell'assemblea Confitarma. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Inps, Gambardella: “Rapporto di grande importanza per Mezzogiorno e Paese”

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(Adnkronos) – “Nella nostra città è molto importante che siamo tutti consapevoli della grande importanza di questo rapporto, delle possibilità di riflessione che si aprono a partire da questi dati, anche della necessità che abbiamo come università e come territorio, di fare delle riflessioni molto specifiche, che riguardano non solo in generale il futuro del Paese, ma anche quello del Mezzogiorno di d'Italia”.Lo ha detto Dora Gambardella, direttrice del dipartimento di Scienze sociali dell'università di Napoli Federico II alla Presentazione del XXIII Rapporto annuale Inps, oggi nel capoluogo partenopeo. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Pompei: struttura ricettiva ricerca personale

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Struttura ricettiva assume a Pompei.

Nota informativa

Un’importante struttura ricettiva situata nel cuore di Pompei organizza, per martedì 10 e venerdì 13 dicembre 2024, un open day presso la propria sede, per procedere a colloqui conoscitivi in vista di possibili assunzioni.

Per questo importante evento occupazionale, l’azienda si avvarrà della collaborazione del Centro per l’Impiego di Pompei.

I profili ricercati sono i seguenti:
Receptionist = Requisiti: età compresa tra i 18 e i 40 anni; possesso di diploma di istruzione secondaria superiore; pregressa esperienza di almeno un anno nella mansione; competenza nell’utilizzo del pacchetto Microsoft Office; preferibile una buona conoscenza della lingua inglese;
Cameriere ai piani = Requisiti: età compresa tra i 18 e i 40 anni; possesso di licenza media;
Facchino = Requisiti: età compresa tra i 18 e i 40 anni; possesso di licenza media;
Addetto ai servizi di accoglienza e sicurezza = Requisito: età compresa tra i 18 e i 40 anni;
Chef de Partie = Requisiti: età massima 40 anni; pregressa esperienza di almeno tre anni nella mansione;
Demi Chef = Requisiti: età compresa tra i 20 e i 40 anni; pregressa esperienza di almeno un anno nella mansione;
Aiuto cuoco = Requisiti: età compresa tra i 18 e i 40 anni; pregressa esperienza di almeno un anno nella mansione;
Pasticciere = Requisiti: età compresa tra i 20 e i 40 anni; possesso di diploma di istruzione secondaria superiore; pregressa esperienza di almeno due anni nella mansione;
Aiuto Pasticciere = Requisiti: età compresa tra i 20 e i 40 anni; pregressa esperienza di almeno un anno nella mansione;
Barista = Requisiti: età compresa tra i 18 e i 40 anni; possesso di qualifica triennale; pregressa esperienza di almeno un anno nella mansione;
Barman = Requisiti: età compresa tra i 18 e i 40 anni; possesso di qualifica triennale; pregressa esperienza di almeno un anno nella mansione.

Le persone interessate, in possesso di un profilo lavorativo congruo, possono inviare il proprio curriculum vitae entro il 24 novembre 2024 all’indirizzo email:

fieralavoropompei@regione.campania.it

indicando il relativo profilo di interesse, il proprio codice fiscale e la propria disponibilità a partecipare ai colloqui conoscitivi.

Con l’adesione, si fornisce consenso al trattamento dei dati personali, da svolgersi in conformità a quanto indicato e nel rispetto delle disposizioni del GDPR e del D.lgs. n. 196/03.
Il CPI di Pompei procederà ad una preselezione dei curricula pervenuti, ed i candidati preselezionati riceveranno qualche giorno prima un’email di convocazione contenente le indicazioni relative al luogo e all’orario in cui si svolgerà il colloquio con l’azienda.

Inps, Vittimberga: “In Campania come in Italia aumenta occupazione buona e stabile”

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(Adnkronos) – “La situazione della Campania è lo specchio amplificato di quella italiana.Un aspetto positivo è l'aumento, così come in tutto il territorio nazionale, dell'occupazione.

L'occupazione risente di fenomeni storici, è cresciuta nel 2023 e, per il primo semestre del 2024, ci sono segni di ulteriore crescita. È un'occupazione buona, stabile, con un aumento dei posti di lavoro a tempo indeterminato, un'occupazione che inizia a coinvolgere, con le misure di sostegno alla famiglia, anche le fasce di popolazione che erano sottorappresentate, quindi un buon incremento della popolazione femminile e giovanile che finalmente riesce ad affacciarsi al lavoro”.Lo ha detto Valeria Vittimberga, direttrice generale dell'Inps, oggi alla presentazione del XXIII Rapporto annuale Inps, a Napoli. “In Campania – aggiunge Vittimberga – è stata predisposta una intensificazione, da parte dell'Istituto, degli strumenti di intelligence per individuare dove ci sono i maggiori indici di rischio di illegalità nel mondo del lavoro, evitando di andare a disperdersi in rivoli di inutili ispezioni che danneggiano le imprese di un tessuto produttivo che è sostanzialmente sano.

In Campania ci concentriamo sui fenomeni di macroillegalità, di sfruttamento e di lavoro nero, che l'Inps si impegna a combattere – conclude – in maniera decisa”. "La nuova misura "Quota 103" per il pensionamento anticipato è un passo significativo verso un sistema previdenziale sostenibile, rispondendo alle esigenze dei lavoratori".  Durante la presentazione del Rendiconto Sociale 2023, Valeria Vittimberga ha spiegato che "la riforma del Reddito di cittadinanza ha consentito una riallocazione delle risorse verso l'Assegno Unico, sostenendo un numero maggiore di famiglie.Questo cambiamento rappresenta un fondamentale passaggio da una mera assistenza a un'inclusione attiva nel mercato del lavoro.

La banca dati del Siisl sta diventando un pilastro delle politiche attive, con l'introduzione di strumenti di intelligenza artificiale per migliorare l'abbinamento tra domanda e offerta di lavoro, ponendo il governo in una posizione favorevole per affrontare le sfide future". "Il 2023 ha visto l'implementazione di misure significative a sostegno delle donne nel mercato del lavoro, mirate a ridurre la discontinuità di carriera causata da maternità e responsabilità familiari".Ha continuato Vittimberga, che ha evidenziato come l'interruzione lavorativa delle donne "influisca negativamente sulla loro crescita professionale e sulla possibilità di accedere a ruoli dirigenziali.

Per affrontare questa situazione, il governo ha potenziato i sussidi per le madri lavoratrici e aumentato il bonus per gli asili nido, promuovendo così una maggiore partecipazione femminile.Inoltre, sono stati introdotti permessi di paternità per coinvolgere i padri nella cura dei figli e facilitare la condivisione delle responsabilità familiari". "Nel 2023, l'occupazione in Italia ha mostrato una crescita significativa con un incremento di circa 508.000 posti di lavoro, di cui 373.000 a tempo indeterminato.

Questo sviluppo non solo evidenzia la capacità del Paese di generare nuove opportunità, ma anche di consolidare posti di lavoro stabili.I contratti a termine sono aumentati di 135.000 unità, riflettendo una maggiore flessibilità e adattabilità del mercato".

Ad affermarlo è il direttore generale Inps, Valeria Vittimberga in un video messaggio al Convegno del Civ.Tuttavia, ha sottolineato, "la necessità di contrastare il dumping contrattuale, in particolare per i lavoratori stranieri, che rappresentano il 10,7% della forza lavoro, e il 25% delle nuove assunzioni. È fondamentale garantire tutele minime per evitare sfruttamenti e applicazioni di contratti pirata". —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Manageritalia Lombardia, assemblea celebra 25 anni gruppo manager per il sociale

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(Adnkronos) – L’assemblea di Manageritalia Lombardia che si è svolta ieri sera, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, ha celebrato il 25° anniversario della nascita del “Gruppo Manager per il Sociale”.Nato nel 1999, il gruppo ha supportato e sviluppato oltre 383 progetti specifici con tanti enti del terzo settore milanese grazie ad un volontariato di competenza svolto da oltre 300 manager in attività e in pensione che costituiscono una comunità attiva e coesa volta a mettere al centro del proprio agire l’attenzione verso gli altri. (FOTO) Aprendo la parte pubblica, Paolo Scarpa, presidente Manageritalia Lombardia, ha detto: “I 25mila manager lombardi associati sono tutti estremamente fieri del Gruppo Manager per il Sociale perché incarna quello spirito di give back e di attenzione alla sostenibilità che ha sempre connotato il nostro ruolo in azienda e nella società, anche quando la sostenibilità era una perfetta sconosciuta.

Oggi celebriamo l’impegno delle centinaia di manager che hanno dato e danno vita e sostanza all’attività del gruppo che da tutti gli stakeholder del territorio è ritenuta una risorsa ad alto valore aggiunto e indispensabile”. Sentito e applaudito anche l’intervento di Giancarla Bonetta, coordinatrice del Gruppo Manager per il Sociale, che emozionata ha detto:” Ringrazio chi oltre 25 anni fa ha avuto l’idea di creare questo fantastico gruppo e tutti quelli che gli hanno dedicato tempo e competenze, e anche i tanti che gli daranno continuità in futuro.In questi anni la crescita del nostro gruppo è stata costante.

All’inizio quasi totalmente costituito da manager in pensione, via via ha visto aggiungersi sempre più numerosi manager in attività portatori di tante esperienze e competenze.Tutti accomunati però dalla stessa volontà di mettersi a disposizione del terzo settore e dei tanti progetti a favore del bene comune e di una società in cui i fragili e le persone in difficoltà siano considerate sempre più come risorse e non come un problema”. Le competenze che i manager mettono volontariamente a disposizione degli enti del terzo settore spaziano da: management e organizzazione, amministrazione e finanza, marketing e comunicazione, ricerca fondi, risorse umane e formazione, information technology, qualità e privacy.

Un supporto concreto per migliorare le capacità di gestione dei progetti che contemplano varie aree di fragilità tra cui: bambini, anziani e disabili, integrazione delle mamme straniere, il lavoro per le persone fragili e in difficoltà affinché siano considerate vere risorse e non un problema per la collettività. La legge di riforma del Terzo Settore ha portato una forte accelerazione delle attività del Gruppo.Infatti, gli obiettivi di sostenibilità e ESG delle aziende richiedono l’impegno dei manager per progettare e programmare iniziative insieme ad Aziende, Finanza, Pubblica Amministrazione, Università.

A questo risponde il progetto Profit4NonProfit presentato in occasione della Civil week del 2023. La serata di celebrazione del 25°anniversario del Gruppo Manager per il Sociale, partecipata da oltre 110 presenti in sala, è culminata nell'intervento 'A vele spietate' di Paolo Iabichino, scrittore pubblicitario, direttore creativo e fondatore Osservatorio Civic Brands.Nel corso del confronto con i manager lombardi intervenuti all’assemblea il presidente Paolo Scarpa ha evidenziato inoltre come nei cda lombardi meno di due consiglieri su 100 siano donne. Donne nei cda, queste sconosciute: o così almeno dicono i dati che vedono una presenza di poco più del 19,9 % di donne nei Consigli di amministrazione delle imprese lombarde.

E’ quanto emerge dall’indagine condotta a Manageritalia su dati Modefinance, società del gruppo TeamSystem, su circa 225mila società di capitali con oltre 1 milione di fatturato. “Mentre negli ultimi 14 anni si è riscontrata un’avanzata delle Donne Manager, specialmente nel terziario, cresciute del 101%, la loro presenza in posizioni di leadership nei CDA è ancora fragile, limitata e soprattutto non ancora acquisita” spiega Paolo Scarpa, presidente Manageritalia Lombardia che prosegue: “Oggi assistiamo a un paradosso: da un lato le donne sono sempre più ricercate e riconosciute per le loro competenze tecnico operative e manageriali, dall’altro sembra che queste competenze non siano sufficienti per l’accesso a ruoli apicali e di governo.Dobbiamo accelerare – conclude Scarpa – su un’evoluzione culturale ormai necessaria, insieme all’impegno ad abbattere tutti gli ostacoli che possono impedire l’accesso e la carriera delle donne, compresi un’organizzazione del lavoro più equa e politiche di conciliazione più decise.

Ma non è solo questo.Non è solo per equità e parità: la presenza della componente femminile nei nostri board è tassativa per la redditività e la sostenibilità delle nostre organizzazioni e del sistema Paese”. Se il dato generale della Lombardia del 19,9% è di poco sotto la media nazionale (20,2%), quello di dettaglio è in chiaroscuro: sulle 58.659 imprese del territorio Lombardo analizzate, il 64,8% non ha donne nei cda (contro il 66,7% nazionale), il 35,2% ha una forma mista con almeno una donna (33,3% nazionale) e il 9% ha cda di sole donne (10,9% nazionale). La scarsa presenza femminile nei cda delle imprese lombarde è in antitesi però con la crescita della managerialità in rosa in tutta la regione.

In Lombardia assistiamo a una crescita complessiva dei manager che si assesta al 5% rispetto alla media nazionale del +3,8%.Significativa la presenza delle donne dirigenti cresciute del +8,8% nell’ultimo anno e addirittura del + 101% rispetto a 2008, arrivando a toccare circa 13 mila sugli oltre 55mila attivi sul territorio.  Tutte in positivo le province lombarde con Milano +6,3% (1°classificata tra province italiane, seguita da Roma, Torino e Bologna) che si conferma la più numerosa con oltre 44.500 manager in città e vede le donne salire a doppia cifra +11%.

Molto bene Lodi +4.1% che affianca alla positiva crescita complessiva anche la medaglia d’oro per la dirigenza femminile, qui le nuove donne dirigenti raggiungono il +20%.Positivi gli andamenti anche nelle altre province +2,5% a Bergamo e Lecco, +2,4% a Como, +2,3% a Cremona e +1,5 % a Pavia.  Uniche realtà che fanno segnare bilanci in negativo sono: Varese -8,4% e Sondrio -4,5%.

In entrambe le province la riduzione riguarda indistintamente sia i dirigenti uomini che le donne il che fa dedurre una lieve frenata degli investimenti in capitale umano e competenze forse dovuti a riassetti del tessuto economico e imprenditoriale locale. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Dal murales alla processione, Napoli omaggia Maradona per i 64 anni dalla nascita

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(Adnkronos) – La passione per Diego Armando Maradona a Napoli non si esaurisce e la città si prepara a celebrare quello che sarebbe stato il 64esimo compleanno di Diego, eterna icona azzurra, scomparsa il 25 novembre del 2020, con una straordinaria iniziativa che andrà in scena oggi giorno del compleanno dell’asso argentino che ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti i tifosi napoletani.E' stata organizzata una processione nel centro storico, dove sfilerà la statua realizzata dallo scultore Domenico Sepe.  
Oggi Maradona avrebbe compiuto 64 anni.

E Napoli si prepara a ricordarlo con tutti gli onori.Addirittura con una 'processione', quella organizzata da Massimo Vignati, che ha vissuto a stretto contatto con Diego e la sua famiglia negli anni 80: suo padre Saverio era custode dello stadio San Paolo e sua madre Lucia governante nella casa del campione in via Scipione Capece.

Vignati ha raccolto tanti cimeli del Pibe e ne ha esposti 80 nel museo maradoniano inaugurato tre mesi fa ai Quartieri spagnoli, a pochi metri dal Murale.Al centro della sala c’è la statua di Maradona realizzata dallo scultore Domenico Sepe, proprio quella che verrà portata in 'processione' a bordo di un automezzo per mostrarla ai tifosi”, spiegano su Facebook gli organizzatori. Mentre al Vomero sarà inaugurato un murales intitolato 'La mano de Dios' realizzato nel quartiere dal pittore argentino Juan Pablo Gimenez Chec, nel cortile del palazzo di piazza Vanvitelli.

L'opera è stata fatta realizzare dagli avvocati che hanno rappresentato il campione argentino nella sua battaglia legale, alla fine vinta, contro Equitalia e ritrae il gol con la mano messo a segno da Maradona nei quarti di finale del Mondiale 1986, il 22 giugno 1986, ai danni dell'Inghilterra. "Abbiamo dedicato un murales a Diego Armando Maradona con l'immagine del suo gol che fa vincere il bene sul male, nel cortile dello studio dove ha firmato il ricorso per la sua libertà contro le ingiustizie, come quella contro l'accusa infamante di essere un evasore, una vittoria per la verità e la legalità che Diego ha sempre cercato", ha spiegato il suo avvocato Angelo Pisani.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Cinema, Rettore Roma Tre: “Laurea honoris causa a Pupi Avati per suo film su Dante”

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(Adnkronos) – “Oggi si celebra l'arte del grande regista Pupi Avati, la laurea che gli viene conferita honoris causa è in italianistica per il suo film su Dante che ha indagato con particolare capacità, come lui sa fare, e quindi ci sembrava importante celebrare la sua arte e offrire questo contributo anche alla nostra comunità".  Queste le parole di Massimiliano Fiorucci, Rettore Università Roma Tre in occasione del conferimento della Laurea Honoris Causa in Italianistica al regista e scrittore Pupi Avati, presso l’Università degli Studi Roma Tre, dove ha tenuto la sua lectio magistralis dal titolo “Dante”. "Un'università chiusa e autoreferenziale non ha senso, l'università è in osmosi col territorio, con la città, con il paese, con i movimenti culturali e quindi promuovere questo dialogo è una delle nostre funzioni".  —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Furto banche dati, Nordio: “Inaccettabile e inquietante, concreto pericolo per democrazia”

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(Adnkronos) – Esprimo la "mia più profonda preoccupazione per ciò che è accaduto e sta accadendo: è inaccettabile e inquietante, costituisce un serio e concreto pericolo per la nostra stessa democrazia".Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, al question time alla Camera rispondendo a una interrogazione sulle iniziative volte a contrastare l'accesso illegale alle banche dati e la violazione della riservatezza. "Le notevoli novità introdotte dalla legge 90 del 2024 conoscono ora un attento lavoro di applicazione delle prescrizioni, di affiancamento delle amministrazioni maggiormente interessate, di sensibilizzazione in senso lato alla necessità che tutti si dotino di dispositivi anti intrusione, e soprattutto i soggetti inseriti nel nuovo perimetro di sicurezza informatica.

L’Agenzia cybersicurezza nazionale sta promuovendo una serie di incontri sul territorio nazionale volti ad aumentare la consapevolezza del rischio nei dipendenti delle pubbliche amministrazioni e ad adottare i dispositivi e le prassi di tutela", ha affermato Nordio. Il Guardasigilli ha poi spiegato che "per il potenziamento delle reti, dei servizi e dei sistemi cyber della pubblica amministrazione, centrale regionale e locale, l’Acn ha disposto finanziamenti complessivi per oltre 715 milioni euro.Tali risorse hanno riguardato gli esercizi finanziari 2022-2024 e interesseranno anche i successivi due esercizi 2025-2026, a valere sui fondi Pnrr per un totale di oltre 376 milioni e sui fondi della Strategia nazionale cyber per un totale di oltre 339 milioni". "Fin dall'avvio della propria attività, questo governo ha ritenuto prioritario il rafforzamento della tutela cyber delle istituzioni", ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, rispondendo al question time alla Camera a un'interrogazione di Italia Viva sulla questione della cybersicurezza, alla luce dei recenti attacchi informatici. "La scarsa sicurezza delle reti informatiche – ha evidenziato l'esponente di Fratelli d'Italia – era questione emersa già con evidenza prima della formazione dell'attuale esecutivo: peraltro, dalle imputazioni dell'indagine in corso a Milano, si ricavano quali anni di consumazione dei reati ipotizzati anche il 2021 e il 2022.

Per la parte di competenza dell'attuale esecutivo sottolineo il lavoro in atto di copertura della pianta organica dell’Agenzia per la sicurezza cibernetica (Acn), cui si è presto affiancato il rafforzamento dell’intero ordinamento cyber, culminato con l'approvazione, nel giugno 2024, della legge numero 90".  Nel corso del suo intervento Ciriani si è soffermato sui punti cardine della riforma. "Si è proceduto – ha spiegato il ministro – all'ampliamento dei soggetti della pubblica amministrazione centrale, regionale e locale, tenuti alla notifica degli incidenti informatici.Con questo è stato di fatto anticipato il decreto legislativo Nis 2, rendendo possibile l’immediata attribuzione alle stesse amministrazioni, sulla base di progetti di sicurezza informatica, di risorse del Pnrr.

Ne hanno beneficiato 83 amministrazioni.Per i soggetti inseriti nel perimetro, è stato previsto un rafforzamento delle misure organizzative di sicurezza informatica, con l'obbligo di nominare un Referente per la sicurezza informatica per una più spedita interlocuzione con l'Acn". Ciriani ha poi aggiunto: "Nel presupposto che ogni incidente informatico è un reato, sono state introdotte norme di raccordo tra l'attività investigativa e quella di ripristino dei sistemi e servizi digitali impattati, al duplice scopo di non interferire con le indagini e di non frenare le attività di ripristino se non in presenza di motivate ed espresse esigenze di giustizia". "L'approvvigionamento di beni e servizi informatici nei contesti di interesse strategico o attinenti alla sicurezza nazionale deve corrispondere a elementi essenziali di cybersicurezza per rafforzare l'indipendenza tecnologica del Paese e minimizzare i rischi legati alla catena di approvvigionamento", ha sottolineato ancora il ministro per i Rapporti con il Parlamento. Ciriani ha ricordato come siano "aumentate le sanzioni per i reati informatici più gravi, soprattutto nei casi in cui ad essere impattati siano i sistemi strategici nazionali", e come sia stato "ridisegnato il reato di estorsione, adattandolo alle dinamiche dei programmi informatici dannosi che infettano dispositivi digitali per poi chiedere un riscatto per liberarli (cd.

ransomware)". "In relazione all'intreccio tra sicurezza informatica e sicurezza economico-finanziaria, è stata prevista una configurazione del Nucleo per la cybersicurezza, a cui partecipano il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo e il Governatore della Banca d'Italia", ha proseguito.Nella giornata di ieri "tale nucleo si è riunito, come avviene periodicamente, nella sede di Acn, proprio sulla questione degli strumenti di prevenzione e contrasto al ransomware, con la presidenza del prefetto Bruno Frattasi". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Cinema, Pupi Avati: “Mai temere di essere ambiziosi, le cose diventano possibili”

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(Adnkronos) – "La vita ti riserva delle opportunità alle quali bisogna credere, non bisogna avere paura di essere ambiziosi, senza eccedere, però dentro di te devi sapere sempre di essere migliore, devi pensare che prima o poi si accorgeranno di te e la vita cambierà.Le cose diventano possibili, magari non tutte.

Sono caduto da cavallo e sono molti di più i film andati male che ho fatto nella mia vita di quelli che sono andati bene, tuttavia sono sempre risalito a cavallo e c'era sempre qualcuno pronto a credere in me.Il mondo è fatto di persone accoglienti, non solo di persone che sono qua per farti del male.

L'importante è che tu abbia una tua identità.Le persone migliori sono le più vulnerabili, le più timide.

La fragilità, la vulnerabilità sono le qualità principali dell'essere umano".A parlare è Pupi Avati, regista e scrittore, oggi in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Italianistica presso l’Università degli Studi Roma Tre, dove ha tenuto la sua lectio magistralis dal titolo “Dante”. “I miei interessi medievali – ha poi raccontato il regista – nascono dalla mia cultura contadina, sono nato nel 1938 e siamo stati sfollati da bambini in campagna, quindi l'imprinting è quello della cultura contadina che è il più vicino possibile al Medioevo.

Il mondo è infinitamente cambiato. È stato tutto un mutamento, una velocizzazione, ma a quella cultura contadina nella quale sono cresciuto non voglio rinunciarvi, perché sono le mie radici". E ancora: "Del presente mi piacciono le persone, mi piacete voi", ha detto rivolto agli studenti. "Ho insegnato per molti anni nelle scuole di recitazione e sui set frequento molti giovani, quindi ho una comparazione con i giovani di oggi rispetto a quei giovani ingenui, un po' coglioni, che siamo stati noi, e vedo che c'è una differenza pazzesca perché quelli di oggi trovano una rassicurazione nell'omologazione, nell'essere più uguali possibile e già questo fa sì che tu un'avventura in solitario difficilmente la farai, eppure chi va da solo va più lontano.E' vero.

Noi, della nostra generazione, eravamo molto ingenui e quindi capaci di aspettarci della vita molto.E in certi casi la vita ci ha dato molto, perché abbiamo osato pensare che potesse essere, sognare, delle cose grandi.”  “Quando ho deciso di fare il cinema non avrei mai immaginato che ne avrei fatti 54 e non mi sono fermato ancora, perché la creatività è come un nervo che più lo stimoli e più produce.

Sicuramente me ne andrò con un sacco di storie che non sono riuscito a raccontare.Mi piacerebbe raccontare il personaggio di Giovanni Pascoli, la poetica pascoliana mi è assolutamente molto vicina.

Un altro personaggio che andrebbe raccontato, per le sue contraddizioni, per dei suoi aspetti inquietanti, è Manzoni, e poi la saga dei Rizzoli, una bellissima storia, molto italiana, dove c'entra la politica, il potere, l'amore, il sesso. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Bertolucci: “A Parigi giornata nera per il tennis azzurro, ma saremo pronti in Davis”

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(Adnkronos) – "Di certo c'è che noi italiani non abbiamo mezze misure.Dopo mesi e mesi di 'en plein' totale, adesso andiamo tutti fuori al primo turno di Parigi".

Paolo Bertolucci la butta in ironia, dopo la fallimentare spedizione azzurra all'Atp di Parigi-Bercy, con otto su otto azzurri della racchetta fuori al primo turno del torneo, al netto dei forfait di Sinner per virus intestinale e di Cobolli per il suo problema alla spalla.  Può essere un problema per la Coppa Davis? "Ma no", risponde Bertolucci all'Adnkronos, "per Sinner è un caso che si risolve in due giorni, Berrettini ha perso con Popyrin che è un buonissimo giocatore, però bisogna dire che gli manca quel 'quid' che aveva prima, per Musetti evidentemente è un problema di testa perché è nettamente più forte dell'avversario di ieri (Jan-Lennard Struff, ndr), forse è dovuto alla stanchezza della stagione ma i suoi buchi ricorrenti lo portano a sconfitte obiettivamente evitabili".  "Poi, Arnaldi ha perso con Rune e ci sta, eccome.Insomma, due o tre hanno perso contro avversari obiettivamente più forti, un altro paio sono incappati in una giornata non felice, Sinner e Cobolli sono casi a parte ed ecco il martedì nero del tennis italiano.

Però vedo che Sinner ha un rapporto un po' strano con Parigi, non dico che porti sfiga, ma insomma…Ieri e l'anno scorso forfait, alle Olimpiadi non c'è andato anche se voleva", ha concluso Bertolucci.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

La Amerigo Vespucci lascia Singapore, 45.000 i visitatori per Nave e Villaggio Italia

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(Adnkronos) – Nave Amerigo Vespucci e il Villaggio Italia hanno lasciato Singapore alla volta di Belawan in Indonesia e, a seguire, di Phuket in Thailandia per poi dirigersi in India a Mumbai dove, a fine novembre, Nave Amerigo Vespucci sarà nuovamente affiancata dal Villaggio Italia l’“Esposizione Mondiale Itinerante Pluriennale" delle eccellenze italiane fortemente voluta dal Ministro della Difesa Guido Crosetto alla quale aderiscono con la Presidenza del Consiglio dei Ministri 11 Ministeri.La tappa di Singapore è stata inaugurata dal Viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini.

Nei cinque giorni di sosta nella città-stato a sud della Malesia, nonostante le importanti restrizioni della locale autorità portuale, il Villaggio Italia è stato visitato da 45.000 persone di cui circa 22.000 sono salite a bordo della Nave Scuola della Marina Militare, ambasciatore dell’Italia nel Mondo. Alla quarta tappa del Villaggio Italia al Marina Bay Cruise di Singapore, sviluppato su un’area di circa 15.000 metri quadri di fronte allo skyline della città hub logistico e finanziario di primo piano nel quadrante asiatico, ha lavorato uno staff di circa 600 persone, di cui 100 italiani, tra personale addetto alla logistica, alla produzione, all’allestimento, al food and beverage, ai trasporti, alla comunicazione, regia e contenuti.Con la tappa di Singapore, includendo le tappe di Los Angeles, Tokyo e Darwin, il numero complessivo di coloro che hanno visitato il Villaggio Italia supera i 200.000 di cui oltre 100.000 sono saliti a bordo di Nave Amerigo Vespucci. Alla cerimonia di chiusura sono intervenuti il Sottosegretario di Stato per la Difesa Matteo Perego di Cremnago su delega del Ministro della Difesa, l’Ambasciatore d’Italia a Singapore S.E.

Dante Brandi, Gioacchino Alfano Presidente di Difesa Servizi, la società in house del Ministero della Difesa che realizza e supporta tutte le fasi dell’iniziativa e l’Ambasciatore di Singapore in Italia S.E.Ow Chio Kiat.

Simbolico passaggio di consegne con l’Ambasciatore d’Italia a New Delhi S.E.Antonio Bartoli che ha salutato il pubblico con un video messaggio per la tappa di Mumbai del Villaggio Italia in programma a fine novembre.

Al termine della cerimonia il Capitano di Vascello Giuseppe Lai, Comandante di Nave Amerigo Vespucci, è risalito a bordo di Nave Amerigo Vespucci accompagnato dalla Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno diretta dal 1° Luogotenente Franco Impalà.  "A Singapore, con nave Vespucci e il Villaggio Italia, abbiamo condiviso la nostra cultura e le eccellenze del Made in Italy, simbolo di qualità e creatività del nostro Paese.Questo risultato è il frutto di uno sforzo collettivo che ci ha permesso di consolidare i rapporti bilaterali tra Italia e Singapore, creando nuove opportunità di cooperazione nel settore economico, culturale e in ambito difesa e sicurezza, oltre che a rafforzare la nostra presenza in un'area nevralgica e strategica per il commercio globale e per gli equilibri internazionali” ha dichiarato il sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago. “L’accoglienza calorosa riservata al Vespucci da parte dei visitatori locali, delle autorità e della comunità internazionale ha confermato che Nave Amerigo Vespucci è molto più di un simbolo della nostra tradizione marittima: è un ambasciatore itinerante che porta con sé la bellezza e l'innovazione dell'Italia, e ovunque approdi sa trasmettere un messaggio di valori che affondano le radici nella nostra storia ma guardano al futuro.

A Singapore, Nave Amerigo Vespucci ha incarnato perfettamente la capacità del nostro paese di coniugare tradizione e innovazione, di essere un punto di riferimento nel dialogo su temi cruciali come la transizione energetica e lo sviluppo tecnologico” ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia a Singapore S.E.Dante Brandi. “È un bilancio straordinario sotto tutti i punti di vista – ha detto il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l'Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino – la nave ha fatto cose che non aveva mai fatto nei suoi 93 anni di vita, come per esempio il passaggio a Capo Horn e ha formato due corsi di allievi ufficiali.

Per i 100 anni del Vespucci ci sarà un grandissimo evento" Nella tappa di Singapore del Tour Mondiale, il Villaggio Italia oltre alla sua identità di “mini-expo” delle eccellenze italiane, è cresciuta molto come piattaforma multidisciplinare di incontro e dialogo su temi strategici per il futuro del Paese: sostenibilità, ricerca scientifica, innovazione, mercati e imprenditoria.Dall'Italia e non solo il Villaggio Italia è richiesto per promuovere e veicolare ulteriori iniziative che lo rendono moltiplicatore di contatti, di relazioni, di eccellenze che proiettiamo nel mondo.

I contenuti pubblicati sui sei canali social del Tour Vespucci nel corso della tappa di Singapore (Facebook, Instagram, TikTok, LinkedIn, X e YouTube) hanno ottenuto oltre 39 milioni visualizzazioni mentre oltre 37.900 sono stati i contenuti generati in tutto il mondo dagli utenti della Rete.I contenuti pubblicati sui profili social dedicati al Tour Mondiale Vespucci nel corso delle quattro tappe del Villaggio Italia (Los Angeles, Tokyo, Darwin e Singapore) hanno superato complessivamente i 200 milioni di visualizzazioni.  “Se dovessi riassumere con una frase la tappa di Singapore – ha detto il presidente di Difesa Servizi, Gioacchino Alfano – direi che questa è l'Italia che non si rassegna.

Non siamo solo italiani, ma cittadini del mondo a cui la storia ha assegnato l'Italia.Lo scopo di Difesa Servizi è quello di mettere a disposizione della popolazione gli asset che le vengono assegnati dalle Forze Armate.

Ora stiamo cominciando ad andare anche oltre i confini nazionali, come dimostra il Villaggio Italia itinerante, in viaggio insieme al Vespucci, che rimane una nave di addestramento militare per i nostri cadetti.Un’esperienza incredibile che rispecchia il nostro DNA, i nostri obiettivi” Tanti i contenuti che hanno caratterizzato questa tappa: Confindustria ha presentato il XII Rapporto “Esportare la Dolce Vita” che ha analizzato il potenziale export dei prodotti “belli e ben fatti” italiani nel panorama internazionale, con un focus specifico sul mercato del sud-est asiatico per i settori di moda, alimentare, nautica e legno-arredo; Rina, il gruppo multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica nel campo navale, ha presentato l’“Open Innovation Hub” di Singapore e ha svolto suo Consiglio di Amministrazione a bordo di Nave Amerigo Vespucci, il primo CdA di una società a bordo del veliero.

ICE e MAECI hanno presentato agli investitori globali a Singapore il Global Startup Program.Il MIMIT ha organizzato l’incontro dedicato all’attrazione degli investimenti.

Ministero del Turismo ed Enit hanno incontrato gli operatori turistici in vista delle prossime Olimpiadi Invernali.  Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha consegnato i riconoscimenti agli ambasciatori della qualità a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a patrimonio Unesco.Le eccellenze della Regione Piemonte sono state protagoniste con i vini provenienti dalle zone Unesco di Langhe, Roero e Monferrato e il pregiato Tartufo Bianco d’Alba.

Al progetto del Villaggio Italia – una produzione di Difesa Servizi spa e Ninetynine – partecipano oltre al Ministero della Difesa, che ha fortemente voluto l’iniziativa, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – con il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare e il Ministro per lo Sport e i Giovani – il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Ministero della Cultura e il Ministero del Turismo. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Medvedev, la rabbia dopo la sconfitta: lancia la racchetta in aria e rischia di colpirsi in testa

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(Adnkronos) – Dopo il martedì nero del tennis italiano, con l'eliminazione di tutti gli azzurri rimasti nel tabellone di Parigi-Bercy e il ritiro di Jannik Sinner, il torneo francese continua a riservare sorprese.Nella giornata di oggi infatti Alexei Popyrin, tennista australiano che ieri ha battuto Matteo Berrettini, ha sconfitto in tre set il russo Daniil Medvedev in tre set con il punteggio di 6-4, 2-6, 7-6.

Risultato soprendente specialmente considerando la differenza di qualità tra i due tennisti, con Medvedev che è al quinto posto del ranking, mentre Popyrin al 24esimo. Il russo, al momento della sconfitta, ha offerto uno spettacolo che poteva sfociare in guai ben peggiori.Una volta perso l'ultimo punto del tie break ha infatti lanciato la racchetta altissima in aria, ma senza riuscire a riprenderla al volo e rischiando che lo colpisse in testa nella ricaduta.

Una scena che ha sbalordito il pubblico di Parigi-Bercy e che è andata subito virale sui social. Nella giornata di ieri invece un show simile, ma a cui purtroppo ci siamo abituati, è stato offerto da Andrey Rublev.Il tennista russo, numero 7 del mondo, ha buttato via la sua partita contro Francisco Cerundolo e ha sfogato tutta la sua rabbia colpendosi ripetutamente sul ginocchio con la racchetta, tanto da cominciare a sanguinare. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Cuore Juve Stabia, un pari contro il Sassuolo che vale doppio!

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La Juve Stabia ieri tra le mura amiche ha impattato contro il Sassuolo in un match divertente in cui le due formazioni hanno risposto colpo sul colpo all’avversario.Ne è uscito un pareggio con 4 reti che ha fatto divertire il pubblico presente.

E’ stata una partita bellissima, una notte da oscar quella vista al Romeo Menti di Castellammare Di Stabia.La squadra di Guido Pagliuca riesce ad uscire quindi dal duro confronto con il Sassuolo con un pareggio che fa morale e classifica.

La squadra di Fabio Grosso è sulla carta la squadra più forte ed inoltre arrivava da un momento che possiamo definire pazzesco.Cinque gol al Brescia, Sei al Cittadella e due nel derby contro il Modena.

Insomma basta vedere la rosa e gli ultimi risultati per iniziare questa gara con il brivido.I fantasmi e le paure non abitano nello spogliatoio di Pagliuca.

Le vespe entrano in campo con il classico coltello in mezzo ai denti ed iniziano a pressare e correre.Un pasticcio di Thiam apriva a Pierini il sipario per far leccare i baffi al Campione del Mondo Fabio Grosso.

Le vespe non si abbattono e pareggiano praticamente subito.La firma è di Maistro ma bene il grande lavoro di Leone in fase di appoggio.

In buona sostanza il Sassuolo quando alza i ritmi fa paura ma la Juve Stabia regge e come detto in precedenza non ha paura.Dallo spogliatoio entra in campo un certo Armand Laurienté seguito poi da Samuele Mulattieri.

Ma nonostante i due top continua a brillare la stella di Nicholas Pierini che al volo fulmina Thiam.Il secondo vantaggio avrebbe il sapore del ko per qualsiasi squadra ma attenzione che quando si sta per aggiornare lo score, le vespe pungono subito con Adorante che ringrazia un lancio di Ruggero e fa 2-2 proprio a continuare questo momento di grande bellezza.

Il finale è caldo ma le ultime parole sono della Juve Stabia che sfiorano il colpo grosso con Artistico e con lo stesso Ruggero.Un pareggio dal sapore di vittoria che fa fare alle Vespe un bel salto in classifica.

Con cuore, grinta e polmoni la squadra di Pagliuca si è regalata una notte magica dove è mancata la vittoria ma il pareggio contro questa squadra ha il sapore della vittoria stessa.

Casa, indagine SoloAffitti: metà inquilini lascia abitazione senza aver pagato l’affitto

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(Adnkronos) – Un inquilino su due lascia l’immobile senza aver pagato l’affitto e la percentuale di chi paga in ritardo, in Italia, è del 62%.Questa la fotografia scattata da un’indagine di SoloAffitti, gruppo che opera da oltre 25 anni nel mercato della protezione della rendita immobiliare, abbinando ai 30.000 contratti di locazione conclusi ogni anno, servizi di tutela che intervengono in caso di mancato pagamento del canone da parte dell’inquilino.

Registrando ciascuna delle segnalazioni di morosità ricevute nel corso degli anni, il Gruppo ha costruito la banca dati di inquilini morosi più grande d’Italia, dall’analisi della quale emerge oggi il profilo dell’inquilino insolvente.La maggior parte degli inquilini che interrompono il pagamento del canone d’affitto è di genere maschile (68,8%) ed è concentrata nelle fasce d’età 40-49 anni (31,7%), 50-59 anni (25,4%) e 30-39 anni (22,8%); la morosità tende a scendere per inquilini più “anziani” (12,1% per la fascia d’età 60-69 e 6,3% per gli ultrasettantenni), ed è molto contenuta nella fascia d’età 18-29 anni (1,8%).

A differenza di quanto si potrebbe pensare, dunque, la morosità è legata principalmente alla fascia d’età attiva e lavorativa, generalmente associata al raggiungimento della stabilità economica e all’aumento del reddito. Altro dato inaspettato riguarda la distribuzione percentuale della morosità per fasce di canone di locazione previsto dal contratto d’affitto: la stragrande maggioranza delle segnalazioni di morosità (il 63,9%) è infatti concentrata nella fascia più bassa di canone, fino a 500 euro, mentre il 29,9% riguarda canoni compresi fra 501 e 750 euro e solo il 6,3% riguarda canoni superiori ai 750 euro mensili.Inferiore è il canone da pagare, dunque e maggiore sembra essere la probabilità di un mancato pagamento.

Inoltre, il numero medio di inquilini che hanno abitato l’immobile in 10 anni è di 4,7.E 9,8 è il numero delle mensilità perse in 10 anni a causa della morosità degli inquilini.

Infine, 1.800 euro l’importo medio di spese legali sostenute in 10 anni per solleciti e azioni di sfratto. L’attuale situazione di mercato – sottolinea Silvia Spronelli, Ceo di SoloAffitti – vede un forte squilibrio fra una domanda di case in affitto in forte crescita (+229% solo nell’ultimo anno secondo l’Ufficio Studi SoloAffitti) e un’offerta inadeguata a soddisfare la richiesta.Le case in realtà ci sarebbero: sono oltre 6 milioni, infatti, gli immobili residenziali di proprietà di persone fisiche potenzialmente destinabili all’affitto, cioè non abitati dal proprietario e non concessi in uso gratuito a parenti.

Uno dei motivi per i quali questi immobili vengono tenuti sfitti risiede proprio nel timore dei proprietari di incappare in inquilini morosi, paura che si è acuita negli ultimi anni come conseguenza del blocco degli sfratti attuato nel periodo Covid.Secondo l’Ufficio Studi SoloAffitti, la paura della morosità rappresenta oggi la causa del mancato affitto degli immobili nel 30% dei casi, insieme al timore di non poter rientrare in possesso dell’immobile in caso di necessità e alla volontà di tenere libero l’immobile per esigenze future. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Lucca Comics, Paperino festeggia 90 anni: in Italia il segreto del suo successo

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(Adnkronos) –
Nel 2024 Paperino festeggia un compleanno importante e dove celebrarlo al meglio se non a Lucca Comics?Il festival del fumetto e dell'animazione, che inizia oggi 30 ottobre e prosegue fino a domenica 3 novembre, dà ampio spazio al papero più noto al mondo con eventi, tributi, incontri e titoli da collezione. "Paperino è il personaggio Disney più amato di tutti in Italia, quello con cui le persone più si identificano", ha detto all'Adnkronos Alex Bertani, direttore di 'Topolino'. Comparso per la prima volta nel cortometraggio 'La gallinella saggia' del 1934, Paperino ha ufficialmente compiuto 90 anni lo scorso giugno.

I festeggiamenti in casa Panini Comics, editore di 'Topolino' e degli altri fumetti Disney, sono iniziati in primavera: dalla statuina di Paperino allegata a 'Topolino' e andata a ruba in poche ore fino alle nuove storie, i restauri e le edizioni da collezione.  A Lucca Comics si parte da oggi con una vera e propria festa di compleanno che si tiene all'Auditorium di San Romano, Paperino 90 Party, dedicato alle scuole con quiz, regali e tante sorprese.Il 2 novembre invece, presso il Bar Foodmetti (Teatro Foodmetti), il direttore di 'Topolino' e lo chef di pasticceria Damiano Carrara sforneranno le frittelle più iconiche di Paperino in 'Cooking show: pancake e risate'.  Poi ci sono ovviamente le proposte celebrative di Panini Comics pensate per i fan che vogliono omaggiare Donald Duck: un album di figurine che viene presentato in anteprima al festival e che nei prossimi giorni arriverà nelle edicole; la versione da collezione Super Deluxe, numerata e a tiratura limitata, di 'Paperino e il ventino fatale', una delle storie più iconiche di Carl Barks che per l'occasione è stata restaurata con una colorazione tutta nuova; 'Paperino postcard collection', un volume formato orizzontale che raccoglie 16 iconiche cover di Topolino, e non solo, con protagonista Paperino, tutte in versione cartolina.

E ancora la raccolta 'Che aria tira… Paperino' di Silvia Ziche e 'Paperino e la banda del lupo', di Francesco Artibani e Lorenzo Pastrovicchio, che raccoglie tre storie con grafica e colori ispirati agli anni Trenta, in cui – proprio come avveniva spesso in passato – Paperino è affiancato da Topolino e Pippo. Non stupisce la grande attenzione per i 90 anni di Paperino, dal momento che questo personaggio ha da sempre un fortissimo legale con l'Italia. "Nonostante sia stato Carl Barks a dare il 'la' in America e a delineare i suoi connotati, è stata l'Italia dal dopoguerra in poi a far evolvere Paperino, a dargli profondità", ha dichiarato Alex Bertani all'Adnkronos. "Tant’è che oggi – continua – più del 70% di quello che si pubblica nel mondo riguardo Paperino viene prodotto su 'Topolino': la vera reference a livello internazionale è in l'Italia".  Proprio sulle pagine del settimanale, diretto da Bertani, sono nati nuovi personaggi legati a Paperino, oggi noti in tutto il mondo. "L'esempio più noto – dice – risale al 1969 quando su 'Topolino' Paperino divenne Paperinik, alter ego che ha dato un nuovo spessore alla figura di Paperino e che ora è fondamentale nella sua narrazione in tutto il mondo". Quando esordì negli anni '30 e poi quando esplose il suo successo negli anni '40, Paperino colpì gli spettatori perché apparse imperfetto proprio come loro.Paperino è impacciato, irascibile, goffo ed è sicuramente anche grazie al lavoro degli autori di 'Topolino', che hanno mantenuto il personaggio sempre moderno, se queste caratteristiche sono rimaste attuali. "Sicuramente rispetto al passato – spiega Bertani all'Adnkronos – Paperino è un personaggio molto più consapevole della società in cui vive.

Nelle storie degli anni '40 e '50 tutti personaggi erano più ingenui, perché così era la società allora: il mondo è cambiato e così hanno fatto i personaggi Disney.Paperino in particolare resta un personaggio tanto amato, in cui è facile rivedersi". "Il gusto del lettore – ha continuato Bertani – è cambiato, ora anche le esigenze di storytelling sono più forti.

Ecco perché anche a Lucca portiamo, accanto alle storie più leggere, anche molto mistery, thriller, gialli e avventure, come dimostrano le storie sul nuovo numero di 'Topolino', '550 piedi' e 'Zio Paperino e l'opera inattesa', scritta per omaggiare Giacomo Puccini in occasione dei 100 anni dalla sua scomparsa". Gli autori hanno un occhio attento al presente e si assicurano sempre che Paperino resti al passo con i tempi: ecco perché, ad esempio, negli ultimi tempi il personaggio si è trovato a lavorare in un call center e come rider. "Negli anni '60 e '70 – porta un altro esempio Bertani – Paperino era uno zio despota con Qui, Quo e Qua, che percepiva come monelli, li inseguiva e li puniva.Oggi il loro rapporto è più maturo e i nipotini si fidano e si confidano con lui".  "Paperino – ci tiene a sottolineare Bertani all'Adnkronos – non è però quel personaggio sfortunato che spesso viene descritto.

Al contrario, è estremamente vincente: ha una fidanzata che gli vuole molto bene, uno zio straricco che gli ha permesso di girare il mondo, tre nipotini che lo adorano.Ci identifichiamo con lui perché è un personaggio molto positivo che inciampa sempre ma non smette mai di provare a rialzarsi.

Con lui è facile ricordarsi di avere speranza". (di Corinna Spirito) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)