15.7 C
Castellammare di Stabia
Home Blog Pagina 87

Trump, uomo armato vicino a comizio: arrestato

0

(Adnkronos) – Un uomo, che aveva armi nel suo Suv, è stato fermato nell'area del comizio di Donald Trump ieri a Coachella, in California.Nel veicolo sono stati trovati un fucile da caccia e una pistola carica oltre a munizioni.

Vem Miller, 49 anni, di Las Vegas, è stato arrestato mentre passava a un posto di blocco su un Suv nero, nei pressi della zona del comizio.L'ufficio dello sceriffo comunica che "l'incidente non ha avuto ripercussioni sulla sicurezza dell'ex presidente Trump o dei partecipanti all'evento".

Miller è stato rilasciato su cauzione da 5000 dollari. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Guardiola e il futuro: “Via dal City? Non ho deciso” – Video

0

(Adnkronos) – "Ho deciso di lasciare il Manchester City?Non è vero.

Devo riflettere".Pep Guardiola, ospite di Che tempo che fa sul Nove, risponde così alla domanda di Fabio Fazio sul suo futuro.

E sulle voci di un Guardiola sulla panchina della nazionale inglese, l'allenatore non si sbilancia: "Neanche questo è vero.Se avessi deciso lo direi.

Neanche io lo so". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Israele, raid su Gaza: 5 bimbi uccisi mentre giocavano. Drone di Hezbollah fa 40 feriti a Binyamina

0

(Adnkronos) – Proseguono i combattimenti di Israele tra il Libano e la Striscia di Gaza e sale il numero anche delle vittime civili.Oggi cinque bambini sono rimasti uccisi in un raid israeliano nel nord della Striscia, rende noto l'agenzia palestinese Wafa.

I bambini stavano giocando vicino a un caffé della zona di al-Shati quando sono stati colpiti dagli ordini sganciati da un drone, hanno denunciato fonti locali. E sono saliti ad almeno 42.227 i palestinesi che hanno perso la vita in più di un anno di guerra mentre altri 94.464 sono rimasti uccisi, ha reso noto il ministero della salute di Gaza, nell'ultimo aggiornamento.  Ma la guerra colpisce anche civili israeliani.Almeno 40 sono i feriti del raid con un drone che ha colpito l'area di Binyamina, nella parte centrale di Israele, condotto da Hezbollah, ha riferito Channel 12, mentre il servizio di soccorso Magen David Adom ha precisato che quattro dei feriti sono in condizioni critiche e cinque in condizioni gravi. Dalla mezzanotte di domenica Hezbollah ha lanciato almeno 100 razzi contro Israele, denunciano le Idf.

Una trentina hanno preso come obiettivo la città di Karmiel, nel nord del Paese.  Quattro paramedici della Croce rossa sono rimasti feriti in un doppio raid israeliano contro una casa a Srebbine, nel sud del Libano.Lo ha reso noto l'organizzazione, ricordando di aver mandato i soccorritori dopo un primo raid coordinandosi con l'Unifil. "Mentre il team stava cercando le vittime da recuperare, la casa è stata colpita una seconda volta".

I quattro paramedici sono "in buone condizioni", fa sapere la Croce rossa, ricordando che "i volontari devono essere protetti tutto il tempo mentre cercano di salvare vite".  Hezbollah sostiene di essersi scontrato per due volte con le truppe israeliane nei pressi del villaggio di Ramiya, al confine tra il sud del Libano e Israele.Secondo il gruppo, gli scontri sarebbero durati un'ora.

Nessuna conferma è arrivata dalle Idf.  L'esercito israeliano ha riferito dal canto suo di 5 razzi lanciati dal Libano contro Haifa.L'allarme è suonato nella città del nord e in altre comunità vicine.

Secondo le Idf, tutti e cinque i razzi sono stati intercettati dalle difese aeree e non si registrano feriti.  Israele ha distrutto due moschee in Libano.L’esercito israeliano ha distrutto una moschera a Dhaira, a 200 metri dalla 'linea blu' che separa il Libano da Israele, con una incursione originata da Jardah, in Israele, scrive il quotidiano L'Orient-Le Jour.

Poco prima era stata rasa al suolo in un raid aereo la moschea di Kfar Tebnit, a ovest di Natbaiye: sono 5 le persone sono morte in questo attacco della scorsa notte.   —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tumori, oncologia integrativa, studi: “Omeopatia migliora controllo degli effetti collaterali”

0

(Adnkronos) – “Sono numerose le ricerche scientifiche che hanno valutato il ruolo dell'omeopatia” come aiuto “nella cura del paziente oncologico”.Lo ha detto Marco Lauro, responsabile del Servizio scientifico di Boiron Italia, oggi a Milano, nel corso dell’incontro ‘Oncologia integrativa: il ruolo dell’omeopatia’, ricordando degli studi come quello di “un’équipe di medici di Strasburgo.

Si tratta di uno studio di osservazione multicentrico che ha valutato l'effetto del medicinale omeopatico per quanto riguarda la riduzione di effetti secondari collaterali dovuti al trattamento oncologico – continua – che ha anche registrato una soddisfazione del paziente che riceveva la terapia omeopatica in supporto alla cura oncologica.Lo studio ha evidenziato una diminuzione del 50-70% degli effetti collaterali invalidanti come inappetenza, nausea, stanchezza cronica nel gruppo che ha utilizzato l'omeopatia in associazione ai trattamenti convenzionali per combattere il cancro”. Un'altra evidenza scientifica “importante da segnalare – aggiunge Lauro – è quella che ha coinvolto 98mila pazienti donne con carcinoma mammario non metastatico che dovevano sottoporsi al trattamento di mastectomia.

Si tratta di uno studio retrospettivo che, grazie al Sistema sanitario nazionale francese, ha potuto raccogliere i dati dei cartelle cliniche di queste donne.Dai risultati è emerso che, laddove queste hanno assunto la terapia omeopatica, in aggiunta al trattamento convenzionale, c'è stata una importante diminuzione dei farmaci che solitamente utilizzavano per combattere gli effetti collaterali della terapia oncologica, per far fronte a questi effetti collaterali: quasi il 20% di corticosteroidi in meno e quasi il 30% in meno di farmaci antiemetici e antidolorifici.

Questi aspetti sono importanti – conclude – perché concorrono a migliorare la qualità di vita del paziente, riducendo gli effetti collaterali e aumentando anche l'aderenza a tutti i protocolli convenzionali terapeutici per combattere il cancro”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tumori, oncologia integrativa, la farmacista: “Omeopatia per gestire disturbi delle cure”

0

(Adnkronos) – In farmacia i pazienti in terapia per il cancro “chiedono aiuto” per disturbi “di cui non riescono a chiedere” consiglio “al medico o all'oncologo dell'ospedale perché storditi da mille informazioni.Ci chiedono come gestire dei piccoli grandi effetti collaterali che le terapie possono dare, come ad esempio la nausea, vomito, ulcere alla bocca, ulcere alla pelle, la gestione anche semplicemente dell'igiene quotidiana”.

Così Sara Zucca, farmacista esperta in omeopatia, intervenendo oggi a Milano a un evento sull’oncologia integrativa, ricorda che “l'omeopatia ci ha sempre dato grandi riscontri perché dà la serenità di non interferire con la terapia e di non avere effetti collaterali.I pazienti riescono così a sentirsi meglio, stare meglio, essere anche più pronti a recepire e accogliere le terapie oncologiche”. L'omeopatia “è sicuramente utile al paziente oncologico – aggiunge Zucca – nel supportarlo negli effetti collaterali delle terapie sia chemioterapici che radioterapie che nel post interventi chirurgici.

Non cura il cancro, ma è di grandissima rilevanza per far sì che il paziente riesca a sopportare meglio le terapie che sta facendo ad aderire quindi meglio la terapia ed avere quindi un effetto anche migliore dalla terapia stessa”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tumori, Regione Toscana, l’esperto: “Modello di medicina complementare replicabile”

0

(Adnkronos) – Il modello di medicina complementare di Regione Toscana nella gestione integrata delle cure del paziente oncologico “è replicabile perché i trattamenti utilizzati, soprattutto nell'ambito dell'omeopatia, ma anche nel caso dell'agopuntura, sono a basso costo, sicuramente privi di effetti avversi e quindi integrabili senza creare possibili interferenze farmacologiche.Anche per questo sono ben accolti dai colleghi oncologi.

Non avendo effetti avversi, inoltre, si inseriscono molto bene nelle terapie, senza pesare sul sistema di depurazione che l'organismo ha a livello epatico e anche renale.C’è quindi un doppio vantaggio: effetti certi e sicurezza dei trattamenti”.

Così Elio Rossi, medico omeopata e responsabile del Centro Regionale per la Medicina Integrata Regione Toscana, all’Adnkronos Salute, oggi a Milano, in occasione dell’incontro ‘Oncologia integrativa: il ruolo dell’omeopatia’, spiega che “oggi il centro eroga circa 11-12 mila prestazioni annue a un totale di 2.300 pazienti oncologici che vengono soprattutto per il tumore al seno, ma anche per gli altri cosiddetti big killer che sono il tumore al retto, tumore al colon e al polmone”.  La Regione Toscana “da ormai più di 10 anni – aggiunge Rossi – prevede l’erogazione di prestazioni di medicina complementare, inclusa l'omeopatia.Queste terapie, presenti in 19 ospedali, sono di supporto, non vanno a inficiare il lavoro degli oncologi, ma vanno a supportare il loro lavoro nel ridurre gli effetti avversi e migliorare la qualità di vita dei pazienti, cosa che aiuta i pazienti a mantenere i tempi della terapia, utilizzare le dosi prescritte e di non ridurle a causa degli effetti avversi.

Abbiamo cominciato collaborando 10 anni fa – rimarca l’esperto – con 'Istituto toscano tumori, oggi Ispro, e i benefici sono evidenti con un grado di soddisfazione importante dimostrato anche dal fatto che, nel corso del pandemia, non sono mai calati i pazienti nei nostri ambulatori, nonostante le grandi difficoltà di accesso agli ospedali, perché i benefici ottenuti hanno motivato i pazienti anche a superare tutte queste difficoltà”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tumori: medicina omeopatica a supporto di terapie oncologiche convenzionali

0

(Adnkronos) – L'omeopatia non cura il cancro, ma può essere utile, insieme ad altri trattamenti, nella riduzione di una serie di disturbi dovuti al trattamento oncologico e favorire così l’efficacia delle cure convenzionali.Lo sostengono gli esperti riuniti oggi a Milano all’evento ‘Oncologia integrativa: il ruolo dell’omeopatia’.

Riconosciuta dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) come sistema di cura che si avvale di medicinali omeopatici consigliati da professionisti della salute, la cura omeopatica è infatti in grado di rispondere a un’esigenza medica che riguarda, nel caso delle cure per il cancro, sintomi quali la nausea persistente, la stanchezza, ma anche l’ansia. “Una presa in carico globale e integrativa, che associa trattamenti convenzionali e medicine complementari, mette il paziente oncologico al centro contribuendo a migliorarne la qualità di vita e la compliance ai trattamenti”, afferma Silvia Nencioni, presidente e AD di Boiron Italia Recenti studi francesi evidenziano come il ricorso all’omeopatia, in questi pazienti comporti una diminuzione del 50-70% degli effetti collaterali invalidanti e una riduzione fino al 30% dei farmaci convenzionali usati solitamente per gestire questi disturbi. Nel contesto oncologico, quindi, la medicina integrata, offerta in Toscana anche dal Servizio sanitario nazionale, si pone come evoluzione del modello della medicina perché unisce, in un approccio coordinato, quella convenzionale alla complementare, accompagnando i pazienti per migliorarne la qualità di vita, senza interferire nelle cure convenzionali e favorendo la continuità delle terapie. “Oltre ad essere efficace” nel risolvere “i disturbi provocati dalle terapie anti cancro – spiega Elio Rossi, medico omeopata e responsabile del Centro Regionale per la Medicina integrata Regione Toscana – non avendo effetti avversi e non pesando sul sistema di depurazione che l'organismo ha a livello epatico e anche renale, l’omeopatia, in questi pazienti, offre un doppio vantaggio: effetti certi in sicurezza”. In farmacia, i pazienti che stanno facendo un percorso oncologico chiedono consiglio su “come gestire dei piccoli grandi effetti collaterali che le terapie – sottolinea Sara Zucca, farmacista esperta in omeopatia – come ad esempio la nausea, vomito, ulcere alla bocca, alla pelle.In tutto questo l'omeopatia ci ha sempre dato grandi riscontri perché dà la serenità di non interferire con la terapia e di non avere effetti collaterali”.

Questi aspetti “sono importanti – conclude Marco Lauro, responsabile del Servizio scientifico di Boiron Italia – perché concorrono a migliorare la qualità di vita del paziente, riducendo gli effetti collaterali e aumentando anche l'aderenza a tutti i protocolli convenzionali terapeutici per combattere il cancro”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Guardiola a Che tempo che fa: “Ho imparato l’italiano con De Gregori”

0

(Adnkronos) – "Parlo bene l'italiano?Merito di Francesco de Gregori".

Pep Guardiola si accomoda nello studio di Che tempo che fa e risponde alle domande di Fabio Fazio.Il manager catalano del Manchester City – un passato in Serie A da giocatore di Roma e Brescia – stupisce il conduttore per la sua proprietà di linguaggio. "Merito delle canzoni di Francesco De Gregori: La donna cannone, La storia siamo noi…

che è la mia preferita.Quando giocavo a Brescia, nel tragitto da casa al centro sportivo sentivo le canzoni in auto e così ho imparato l'italiano.

Quando non capivo qualche parola, chiamavo un mio amico e me le facevo spiegare", dice l'allenatore catalano, capace in carriera di realizzare per due volte il triplete. "Sono bravo – sorride- …Ho sempre allenato grandissimi club, è importante trovare le persone giuste al momento giusto". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Ucraina, 3 combattenti italiani feriti in guerra con la Russia

0

(Adnkronos) –
Tre combattenti italiani sono stati al fronte in Ucraina nella guerra contro la Russia.In un servizio di Stefania Battistini andato in onda stasera al Tg1, parlano alcuni degli italiani che combattono al fianco delle truppe di Kiev contro l'esercito di Mosca. E' proprio uno dei feriti, Yuri Previtali, a raccontare l'episodio di cui sono rimasti vittima ieri: "Siamo stati attaccati ieri mattina alle 5 quando è iniziato un bombardamento con munizioni a grappolo, un drone è esploso e un frammento mi ha colpito sotto la spalla".

Poi un altro combattente, che resta anonimo, dice: "Siamo stati attaccati, ci hanno trovati da soli in tre.I russi ci hanno circondati e ci hanno detto di arrenderci.

Il nostro comandante è andato fuori e gli hanno sparato".  "Gli italiani feriti sono volontari come me venuti dall'Italia.Sono due anni che sono in Ucraina", aggiunge Previtali sottolineando che "manca il sostegno occidentale, senza questi aiuti ci ammazzano.

In questa guerra c'è un invaso e un invasore.Dobbiamo combattere oggi per non dover combattere domani".  Il fulcro della guerra rimane il fronte nel Donetsk, dove le forze di Mosca continuano a spingere in un'offensiva senza soluzione di continuità.

I reparti ucraini, secondo fonti militari russe citate dalla Tass, hanno iniziato a "ritirarsi parzialmente dalla città di Toretsk" (Dzerzhinsk in russo) nella regione di Donetsk. Intanto, si chiude una giornata cominciata con l'ennesima pioggia di droni russi contro obiettivi ucraini: ne sono stati lanciati 68 droni, 31 dei quali sono stati intercettati.Gli altri si sono "perduti", probabilmente per i sistemi di disturbo elettronico, rende noto Kiev.

Sono stati anche lanciati due missili balistici Iskander-Ma e due missili Kh-59, contro obiettivi nelle regioni ucraine di Chernihiv e Sumy.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Libano, i tunnel di Hezbollah a pochi metri dalla base Unifil – Video

0

(Adnkronos) – Una botola di ingresso a uno dei tunnel che portano alla rete sotterranea scavata da Hezbollah in Libano si trova a pochi metri dalla base della missione Onu.A mostrarla in video sono i militari israeliani che da giorni assediano l'area presidiata dai 'caschi blu'.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Milano, smottamento in uno scavo: uomo rimane sotto le macerie a Cinisello Balsamo

0

(Adnkronos) – Un grave smottamento si è verificato in uno scavo situato a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, e un uomo è rimasto sepolto sotto le macerie.Immediato l'intervento dei vigili del fuoco che sono intervenuti con diverse squadre: l’obiettivo è recuperare la persona coinvolta.

Le attività sono in corso e le squadre lavorano con la massima urgenza. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Chepngetich vince maratona di Chicago con record del mondo

0

(Adnkronos) – Ruth Chepngetich ha vinto la maratona di Chicago e stabilito il nuovo record mondiale sulla distanza.L'atleta keniana ha trionfato in 2h09'57'' conquistando il terzo successo consecutivo e Chicago e abbassando di quasi 2 minuti il primo di 2h11'53'' stabilito lo scorso anno dall'etiope Tigist Assefa a Berlin nel 2023.

Chepngetich diventa la prima donna a correre una maratona sotto il limite di 2h10'.  La prova maschile a Chicago è stata vinta dal keniano John Korir, che si è imposto in 2h02'43'' precedendo l'etiope Huseydin Mohamed Esa e il connazionale Amos Kipruto. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Elon Musk e il nuovo successo ‘spaziale’: il recupero del razzo è da applausi – Video

0

(Adnkronos) – Elon Musk mette a segno un altro successo 'spaziale' con lo spettacolare recupero del booster del razzo 'Super Heavy' di Starship, la più grande navicella della storia costruita da Space X.Il vettore durante la sua discesa sulla Terra è stato infatti catturato dalle braccia meccaniche della torre, progettata appositamente dalla società di Musk e ribattezzata da Elon 'Mechazilla', che ha permesso al booster di tornare alla base perfettamente integro e potenzialmente riutilizzabile.   "Mechazilla ha preso il booster Super Heavy!", ha scritto Space X sul social di Musk condividendo il video dell'atterraggio salutato dagli applausi dei tecnici. Quella del recupero del booster è una frontiera importantissima per la società che permetterebbe un enorme risparmio sia in termini di costi sia di impatto ambientale. "Un grande passo avanti verso la vita multiplanetaria", ha scritto Musk, che ha fissato l'obiettivo di raggiungere Marte nei prossimi anni per iniziare la 'colonizzazione' del pianeta rosso.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Israele, Meloni sente Netanyahu: “Inaccettabile attacco a Unifil”

1

(Adnkronos) – Giorgia Meloni chiama Benjamin Netanyahu per ribadire "l'inaccettabilità" degli attacchi di Israele contro i caschi blu in Libano. La presidente del Consiglio – riferisce Palazzo Chigi in una nota – ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro israeliano in cui "ha ribadito l'inaccettabilità che Unifil sia stata attaccata dalle forze armate israeliane, ricordando come la missione agisca su mandato del Consiglio di Sicurezza per contribuire alla stabilità regionale".La premier ha inoltre sottolineato "l'assoluta necessità che la sicurezza del personale di Unifil sia sempre garantita".  Meloni, riferisce la Presidenza del Consiglio, "ha rinnovato l'impegno dell'Italia" in questo senso, "dicendosi convinta che attraverso la piena applicazione della risoluzione 1701 si possa contribuire alla stabilizzazione del confine israelo-libanese e garantire il ritorno a casa di tutti gli sfollati". Una conversazione che arriva dopo che il premier israeliano ha rinnovato al segretario generale delle Nazioni Unite la richiesta di ritirare "adesso, immediatamente", le forze Unifil dal sud del Libano.  "Netanyahu con una richiesta intollerabile e inaccettabile chiede all’Onu di ritirare le sue truppe dal Libano.

E’ una richiesta – afferma il portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli – da pirati che evidenzia come Israele non riconosca il diritto internazionale, essendo la prima a violarlo".  "Torno a chiedere al governo Meloni – aggiunge Bonelli – di intervenire subito e di dare un segnale forte ritirando l'ambasciatore italiano in Israele e proponendo al consiglio europeo le sanzioni contro Israele, un governo che viola il diritto umanitario ed è responsabile di crimini di guerra".  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sinner, il trionfo a Shanghai e il caso doping: “Provo a non pensarci”

0

(Adnkronos) –
"La gente pensa che non ci siano problemi se si vince.Ma non è vero".

Jannik Sinner si gode il trionfo nel Masters 1000 di Shanghai ma non può fare a meno di pensare anche al caso doping che lo coinvolge.L'azzurro, numero 1 del tennis mondiale, rischia una squalifica di 1-2 per la positività al clostebol, lo steroide anabolizzante rinvenuto nei suoi campioni a marzo.

La Wada, l'agenzia mondiale antidoping, ha presentato ricorso al Tas (Tribunale arbitrale dello sport) dopo l'assoluzione disposta da un tribunale indipendente. "Non è piacevole trovarsi in questa situazione, vorrei non trovarmi in questa posizione fuori dal campo.Vorrei giocare con la testa più libera e provare a divertirmi un po' di più.

Però, bisogna accettare tutto questo.Sento di essere forte quando scendo in campo, provo a non pensare" al caso doping "e cerco di rimanere concentrato su tutto quello che faccio.

Do il 100% in ogni singolo match o allenamento, quando mi sveglio cerco di essere concentrato su ogni piccola cosa che faccio", dice l'azzurro. "Ovviamente ci sono momento in cui penso" alla vicenda clostebol, "non è piacevole e non è certamente la parte migliore.Sicuramente si vive il successo in modo diverso, penso di aver imparato che il successo non mi cambierà mai come persona o come giocatore.

Nel prossimo torneo potrei andare di nuovo fino in fondo o perdere al primo turno, ma questo non mi cambierà come persona", afferma ancora. "Sono molto contento di tutte le persone che ho intorno, Mi conoscono molto, molto bene, e sanno come sono, so di chi posso fidarmi e questa per me è la cosa più importante.Tutto ciò che posso ottenere in campo, è solo un extra, è per questo che lavoro", conclude Sinner. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

America’s Cup, New Zealand-Ineos Britannia 3-0

0

(Adnkronos) –
Team New Zealand vince anche la terza regata dell'America's Cup oggi e conduce 3-0 contro Ineos Britannia nella sfida che vale il trofeo.Il programma di domenica 13 ottobre si chiude senza la quarta regata, rinviata.  Altra lezione severa di match race da parte dei defender e terzo ko consecutivo dello sfidante.

La barca neozelandese è in controllo fin dal prepartenza e con una progressione costante lascia gli inglesi indietro di ben 52".Emirates New Zealand vola a punteggio pieno nella sfida che verrà vinta da chi per primo arriva a 7 successi .

Appare ormai evidente che il defender ha una velocità maggiore, una portanza e una prua migliori. Il match si apre con un incrocio quasi con collisione nel prepartenza, penalità per Britannia.New Zealand non solo parte benissimo ma accumula anche il bonus per la penalità ai rivali.

New Zealand gestisce ogni lato senza problemi, aumentando progressivamente il vantaggio fino a tagliare il traguardo con 52'' secondi di margine. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Roma, rissa a Ostiense: tre ragazzi accoltellati, sono gravi

0

(Adnkronos) –
Tre ragazzi sono stati accoltellati durante una rissa intorno alle 4 della scorsa notte a via Ostiense, a Roma.La polizia arrivata sul posto ha trovato a terra con ferite di arma da taglia due diciottenni e un ventenne, tutti italiani.

Le vittime sono state trasportate in codice rosso in tre ospedali diversi della capitale ma nessuno sarebbe in pericolo di vita.   Secondo una prima ricostruzione, i tre sarebbero stati aggrediti da una quindicina di ragazzi che poi si sono dati alla fuga.Sono in corso indagini della polizia per risalire agli aggressori e ricostruire la dinamica di quanto accaduto. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Sinner trionfa a Shanghai, Djokovic battuto in finale

0

(Adnkronos) –
Jannik Sinner batte Novak Djokovic in finale e vince l'Atp Masters 1000 di Shanghai.L'azzurro, numero 1 del mondo, oggi si impone per 7-6 (7-4), 6-3 in 1h37' conquistando il settimo titolo dell'anno e il 17esimo della carriera.

Il 23enne altoatesino, al primo successo a Shanghai, si aggiudica la quarta sfida in 8 confronti diretti con il 37enne serbo, che deve ancora vincere un torneo nel 2024 e manca l'appuntamento con il 100esimo titolo della sua straordinaria carriera. Sinner continua ad aggiornare il suo curriculum da record: terzo titolo Masters 1000 dell'anno, secondo consecutivo dopo quello vinto a Cincinnati ad agosto: impresa mai riuscita a un giocatore così giovane.   Il primo set scivola via all'insegna del dominio del servizio.Chi si presenta alla battuta non concede più di 2 punti all'avversario: nessuna traccia di palle break, nessun vero momento critico.

Al massimo, si deve rimediare allo 0-30 iniziale come capita a Sinner nel corso del decimo game.L'epilogo al tie-break è inevitabile e nel momento chiave l'azzurro cambia decisamente marcia.

Il numero 1 del mondo scappa sul 4-0, resiste al ritorno del serbo (5-3, 6-4) e chiude con lo score di 7-4 prendendosi il primo parziale in 56' grazie anche a 6 ace.
 Il copione comincia a cambiare in avvio di secondo set.Djokovic è costretto ai vantaggi nel suo primo game di servizio e poi, sotto 1-2, concede le prime 2 palle break dell'incontro.

Il serbo annulla la prima con un ace ma si arrende sulla seconda: Sinner strappa e allunga 3-1.Djokovic cerca di rimanere agganciato al match ma l'azzurro è sostanzialmente ingiocabile sul proprio servizio (5-2).

Il numero 1 del mondo chiude 6-3: trionfa a Shanghai e prosegue nella sua stagione strepitosa.  "Novak non ha debolezze, devi solo riuscire a sfruttare le pochissime occasioni che può darti nel corso della partita.E in altre fasi della partita devi solo cercare di crederci.

Djokovic è una leggenda del nostro sport, solo felice di questa vittoria", ha detto Sinner dopo il trionfo. "E' stata una finale dura, battere Novak è una delle più grandi sfide che abbiamo nel nostro sport.Sono molto felice di come ho gestito la situazione".   "Semplicemente (si fa per dire) … Sinner!

Semplicemente, grazie!!".E' il post su X del ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

“Cristoforo Colombo non era italiano”, il verdetto della tv spagnola

0

(Adnkronos) –
Cristoforo Colombo non era di Genova.Il navigatore che approdò nel Nuovo Mondo nel 1492 era spagnolo e ebreo.

E' la conclusione a cui approda il documentario 'Colombo Dna: la sua vera origine' trasmesso dalla tv spagnola Rtve nella serata del 12 ottobre, nell'anniversario dell'impresa dell'esploratore.Un team di ricercatori guidato dall'esperto forense Miguel Lorente ha analizzato le reliquie di Colombo conservate nella Cattedrale di Siviglia e ha confrontato il dna con quello di parenti e discendenti.

Le origini di Colombo sono state al centro di contenziosi che hanno coinvolto diversi paesi.Molti storici hanno messo in discussione la tesi iniziale secondo cui Colombo sarebbe stato originario di Genova.

Nel corso degli anni, le teorie sono aumentate: Colombo è diventato un ebreo spagnolo, un greco, un basco o un portoghese. Lorente ha proposto la sua versione. "Oggi è stato possibile verificare tutto con nuove tecnologie.Le reliquie di Siviglia appartengono a Cristoforo Colombo, è stato confermato definitivamente", ha detto lo studioso, aggiungendo che il 'verdetto' sulla nazionalità, seppur complicato dalla quantità di dati da valutare, "è quasi assolutamente affidabile".  Colombo è morto all'età di 55 anni a Valladolid, nella Spagna nordoccidentale.

Avrebbe voluto essere sepolto nell'isola di Hispaniola, che oggi fa parte della Repubblica Dominicana e di Haiti.I resti dell'esploratore sono stati portati a Hispaniola nel 1542, quindi trasferiti a Cuba nel 1795 e infine riportati in Spagna, a Siviglia, nel 1898.

Secondo la ricostruzione dei ricercatori, nel 1877 un feretro è stato rinvenuto dietro l'altare della cattedrale di Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana: secondo il paese, si tratterebbe di resti di Colombo.Lorente non considera l'ipotesi infondata, i resti del navigatore potrebbero essere divisi tra due continenti e entrambi i reperti – tra Siviglia e Santo Domingo – sarebbero autentici ma incompleti. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tajani: “Abbiamo scoperto 5 Hezbollah con passaporto italiano”

0

(Adnkronos) – "Abbiamo addirittura scoperto cinque hezbollah che erano riusciti ad avere il passaporto italiano.Ora stiamo revocando la cittadinanza perché essere italiani è una cosa seria”.

A farlo sapere è il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine della Conferenza nazionale degli Enti locali di Forza Italia, in corso a Perugia.  “La nostra proposta su Ius Italiae è una proposta legata a un principio: la serietà e la reale volontà di essere cittadino italiano”, ha sottolineato Tajani aggiungendo: "Ma tante persone non vogliono essere italiane".  Quanto a un attacco come l’11 settembre da parte di Hamas, il ministro ha detto: "Della pericolosità di Hamas siamo tutti ben consci, quindi non va mai sottovalutato il pericolo di questa organizzazione terroristica, che è la responsabile di tutto ciò che sta accadendo in Medio Oriente, perché se non ci fosse stato il 7 ottobre forse avremmo una situazione ben differente".  "Hamas voleva questa reazione di Israele perché voleva impedire l’accordo tra Israele e l’Arabia Saudita.Questa è la ragione politica che ha portato Hamas a compiere la strage del 7 ottobre, provocando una reazione di Israele che è andata al di là di quello che era giusto, però non possiamo mai dimenticare la grande responsabilità di Hamas.

Se è vero quello che dice il Washington Post vuol dire che bisogna essere fermi anche in Palestina contro questa organizzazione terroristica", ha affermato Tajani per il quale "il futuro della Palestina non può essere nelle mani di Hamas, deve essere nelle mani dell’Autorità nazionale palestinese, che ha dimostrato di avere una differente cura degli interessi del proprio popolo.Il futuro stato di Palestina, per il quale stiamo lavorando, dovrà essere uno Stato affidato alle cure dell’Anp, che riconosca Israele e sia riconosciuto da Israele”.  “Ce la stiamo mettendo tutta con un’azione diplomatica intensa, in costante contatto con le nostre ambasciate, soprattutto quelle a Tel Aviv, a Teheran, a Beirut, il consolato a Gerusalemme.

Conto di andare in quei territori appena sarà possibile farlo”, ha concluso Tajani.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)