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Oroscopo di lunedì 20 giugno a cura di Paolo Fox

L’ oroscopo di lunedì 20 giugno, ogni giorno Paolo Fox racconta, in TV (Fatti vostri) e su Lattemiele, cosa le stelle hanno in serbo per noi,  come andrà il lavoro, la salute, l’amore…

Questo il suo oroscopo per oggi, tratto da Lattemiele:

ARIETE
TORO
GEMELLI
CANCRO
LEONE
VERGINE
BILANCIA
SCORPIONE
SAGITTARIO
CAPRICORNO
ACQUARIO
PESCI

 

CHI E’ PAOLO FOX:

Paolo Fox (Roma, 5 febbraio 1961) è un astrologo, pubblicista e personaggio televisivo italiano.

Biografia
Fin dagli anni novanta si occupa di astrologia nei mass media, proponendo il suo oroscopo nelle trasmissioni televisive della RAI e anche in radio, su LatteMiele e Radio Deejay; le sue prime apparizioni televisive sono state nelle trasmissioni di Rai 1 Per tutta la vita, In bocca al lupo! e Domenica In.

E’ iniziato a diventare noto al grande pubblico a partire dal 1997 quando ha iniziato la collaborazione con il network Lattemiele dove conduce uno spazio dedicato all’oroscopo giornaliero alle ore 7.40 e 19.40.

Il lunedì mattina il mago dell’oroscopo è presente anche su Radio Deejay. Per quanto riguarda il mondo della televisione, è apparso per le prime volte nei programmi televisivi Per tutta la vita, In bocca al lupo! e Domenica In.

Ha partecipato come ospite a tantissimi altri programmi tv: Festa di classe, Speciali di fine anno, Tutto Benessere, Furore, Uno Mattina, Speciale Grande Fratello, Piazza Grande, Aspettando cominciamo bene e tanti altri. Dal 2002 è una delle colonne portanti del programma tv di Raidue, I Fatti Vostri, dove legge il suo oroscopo. Negli ultimi anni risulta essere uno dei personaggi maschili più cliccati dell’anno sul web!

Annualmente cura per la RAI la serata dedicata alle previsioni astrologiche per il nuovo anno, trasmessa a fine dicembre.

È attivo anche sulla carta stampata, curando l’oroscopo per diversi settimanali

Nel 2014 ha interpretato sé stesso nel film di Natale Ma tu di che segno 6?.

Per quanto riguarda la sua vita privata non si sa praticamente nulla. E’ sposato? E’ fidanzato? Dove va in vacanza? Lui non ha mai rilasciato dichiarazioni o commenti sulla sua vita sentimentale anche perché grazie agli astri vuole indovinare quella del suo numeroso pubblico che non l’abbandona mai!

A Roma arriva il cambiamento con i 5Stelle: stravince la Raggi, fuori la vecchia politica

Virginia Raggi è il nuovo sindaco di Roma: il Movimento 5 Stelle stravince nella Capitale e conquista anche il VI Municipio.

Roma – Trema la vecchia politica con una storica ed epocale sconfitta: nella capitale stravince la grillina Virginia Raggi decretando la completa disfatta del PD e l’annientamento del suo diretto avversario alla corsa da sindaco, il piddino Giachetti.

Donna, giovane e grillina determinata. Queste le caratteristiche che hanno convinto il 67,3% degli elettori romani che l’hanno preferita al renziano Giachetti fermo al 32,7% dei consensi.

Una vittoria senza precedenti che per la prima volta nella storia di Roma vede una donna alla guida della capitale dove per decenni si sono sempre alternati sindaci di destra e di sinistra.

Cosa c’è dietro questa vittoria dilagante? I cittadini hanno manifestato la chiara volontà di un cambiamento che non riusciva ad arrivare dalla “vecchia politica”. Un taglio netto con il passato, con le ondate di Mafia Capitale, con gli indagati, la corruzione e le infiltrazioni che hanno segnato le precedenti amministrazioni capitoline. Non un voto di protesta, dunque, ma una speranza in un partito nuovo che presenta un programma “per i cittadini”, per le periferie ormai stanche e arrabbiate per il degrado che da troppo tempo segna lo stato di abbandono di molti quartieri periferici e il distacco dalle istituzioni. Il Movimento Cinque Stelle non ha mai cercato alleanze con altri partiti, è andato avanti per la sua strada e con i suoi programmi che ha presentato, puntualmente e nel tempo, direttamente ai cittadini, cercando continuamente il dialogo e il confronto in ogni quartiere. Questa modalità di stare in mezzo alla gente, deve aver convinto in maniera netta i romani che anche al Municipio IV, uno dei più grandi di Roma, hanno espresso la maggioranza delle preferenze al pentastellato Roberto Romanella, oggi nuovo Presidente delle Due Torri.

COLLEGATE:

Ballottaggio 19 giugno 2016 Roma, Milano, Napoli, Stabia  Ballottaggi Napoli e provincia: Stabia, Casoria, Gragnano, Frattaminore, Poggiomarino, Vico Equense e Volla.
Ballottaggi, Raggi, Sala, De Magistris, Appendino, Merola, PannulloBallottaggi: vincono Raggi, Sala, De Magistris, Appendino, Merola e Pannullo

Euro2016, Romania-Albania 0-1: Sadiku regala la vittoria agli uomini di De Biasi

Alla centesima panchina con la Romania, il tecnico Iordănescu ha scelto Alibec in attacco, con Mățel al posto di Raț in difesa. De Biasi, invece, risponde confermando gli 11 scesi in campo contro la Francia: l’unico cambio è quello del torinese Basha che sostituisce Kukeli. Al Parc Olympique lyonnais, termina 1-0 in favore dell’Albania di De Biasi, grazie al gol, al 43esimo, di Sadiku.

Romania (4-2-3-1): Tătărușanu; Săpunaru, Chiricheș, Grigore, Mățel; Hoban, Prepeliță (Sânmărtean 46′); Stancu, Stanciu, Popa (Andone 69′); Alibec (Torje 56′). A disp.: Pantilimon, Lung, Filip, Găman, Raț, Moți, Chipciu, Pintilii, Sânmărtean, Andone, Keșerü, Torje. All. Iordănescu.

Albania (4-5-1): Berisha; Hysaj, Ajeti, Mavraj, Agolli; Lila, Abrashi, Basha (Cana, 83′) Memushaj, Lenjani (Roshi 77′) ; Sadiku (Balaj 58′) A disp.: Shehi, Hoxha, Cana, Roshi, Kaçe, Çikalleshi, Veseli, Gashi, Xhaka, Aliji, Balaj. All. De Biasi.

Arbitro: Královec (Repubblica Ceca)

Marcatori: Sadiku(A)

Note-Ammoniti: Basha(A), Memushaj(A), Hysaj(A), Măţel(R), Săpunaru(R)

Espulsioni: nessuno.

F1 Gp Europa: vittoria di Rosberg, secondo Vettel, Raikkonen in penalità

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F1 Gp Europa – La pista europea di Baku ha visto una Ferrari molto combattiva, molto più vicina alla Mercedes. Hamilton in rimonta dopo la pessima qualifica conquista il quinto posto, Raikkonen non sale sul podio a causa di una penalità. Terzo posto per Perez.

Quella di oggi a Baku, in Azerbaijan, costituisce il quinto primo posto al traguardo di Rosberg, una gestione di tutta la gara a dir poco perfetta la sua. Ha conquistato la Pole, poi la vittoria lasciando ai suoi avversari solo i posti a seguire. Vettel si gode il secondo posto, c’è ancora tanto lavoro da fare a Maranello!

Rosberg, dopo tre gare senza nemmeno il podio, è tornato al vertice nel migliore dei modi.

F1 GP Europa 2016
F1 GP Europa 2016

Il terzo posto è andato a Perez ala guida della Force India e quarto posto per Raikkonen che ha subito una penalità di 5 secondi per aver attraversato la linea bianca dei box. Penalità comunque inutile in quanto non ha influito sulla sua posizione.

C’è però da polemizzare sulla penalità che gli è stata data, in quel momento il finlandese era ad oltre 300 orari e figuriamoci se era possibile notare la gomma anteriore che attraversava la linea dei box.

Hamilton partito dalla decima posizione è risalito fino alla quinta posizione, si tratta comunque di un grande recupero. Sesto posto per la Williams di Bottas, settimo Ricciardo e ottavo Verstappen con le Red Bull. Nono Hulkenberg con la Force India e decimo Massa su Williams.

Per la McLaren ed Alonso in particolare, gara senza stimoli, nulla da segnalare.

Grande assente oggi la Safety Car tanto cara alle gare precedenti, oggi è restata ferma!

La classifica piloti vede sempre Rosberg al comando con 141 punti, poi Hamilton con 117 e Vettel a 96. Quarto Raikkonen con 81 punti e Ricciardo con 78.

Il mondiale costruttori invece vede la Mercedes con 258 punti, un distacco pesante rispetto ai 177 punti della Ferrari che è al secondo posto, terza la Red Bull con 140 punti.

 

PROSSIMO APPUNTAMENTO IL 3 LUGLIO PER IL GP DI AUSTRIA

 

Ordine d’arrivo

1 Nico Rosberg 1:32:52.366

2 Sebastian Vettel +16.696 secondi

3 Sergio Perez +25.241

4 Kimi Räikkönen +33.102

5 Lewis Hamilton +56.335

6 Valtteri  Bottas +60.886

7 Daniel Ricciardo +69.229

8 Max Verstappen +70.696

9 Nico Hulkenberg +77.708

10 Felipe Massa +85.375

 

Classifica mondiale piloti

1) Nico Rosberg (Ger/Mercedes) 141 punti;

2) Lewis Hamilton (Gb/Mercedes) 117;

3) Sebastian Vettel (Ger/Ferrari) 96;

4) Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari) 81;

5) Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull) 78;

6) Max Verstappen (Ola/Red Bull) 54;

7) Valtteri Bottas (Fin/Williams) 52;

8) Sergio Perez (Mex/Force India) 39;

9) Felipe Massa (Bra/Williams) 38;

10) Daniil Kvyatt (Rus/Toro Rosso) 22;

11) Romain Grosjean (Fra/Haas) 22;

12) Nico Hulkenberg (Ger/Force India) 20;

13) Fernando Alonso (Spa/McLaren) 18;

14) Carlos Sainz Jr (Spa/Toro Rosso) 18;

15) Kevin Magnussen (Dan/Renault) 6;

16) Jenson Button (Gb/McLaren) 5;

17) Stoffel Vandoorne (Bel/McLaren) 1.

Euro 2016 Svizzera vs Francia (0-0) : formazioni e, live, le azioni più importanti

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Tutto pronto allo stadio Pierre Mauroy di Lille dove alle 21:00 prenderà il via (in contemporanea con l’altro incontro: Romania vs Albania) Svizzera vs Francia.

LA DIRETTA TESTUALE delle azioni più importanti (aggiornamento automatico ogni 20″) ed il TABELLINO dell’incontro:

  • Svizzera e Francia passano il turno: Francia prima e vince dunque il suo girone con due vittorie e questo pareggio contro una buona Svizzera: per i “Galletti” anche sfortuna, viste le due traverse di Pogba e Payet. Svizzera seconda.

FINE: risultato finale SVIZZERA vs FRANCIA 0-0

90′ – Finisce il tempo regolamentare: 2′ di recupero

86′ – ALTRO CAMBIO PER LA SVIZZERA: esce Mehmedi, entra Lang.

  • 85′ – CONTINUA LA STRAGE DELLE MAGLIETTE: tocca a Xhaka ed è la quarta maglia che si strappa!  ;-) 

83′ – Giallo per Koscielny per un intervento in ritardo su Lichtsteiner.

80′– E’ ANCORA PAYET! Conclusione di controbalzo per il numero otto francese che sfiora il sette, bellissimo il gesto tecnico.

79′ – CAMBIO ANCHE NELLA SVIZZERA: esce Shaqiri, entra Fernandes.

78′ – NUOVO CAMBIO NELLA FRANCIA: esce Griezmann, entra Matuidi.

76′ – GRANDE AZIONE SISSOKO-PAYET! Azione personale di Sissoko che si libera sulla destra e calcia al centro: Payet, l’eroe delle prime due gare della Francia, calcia di potenza al volo ma il legno alto gli dice di no.

73′ – CAMBIO DELLA SVIZZERA: esce Embolo, entra Seferovic.

  • 68′ – LA FRANCIA stenta a decollare e sembra sempre più Pogba e Griezmann dipendente

63′ – CAMBIO NELLA FRANCIA: esce Coman, entra Payet accolto da un applauso: Payet ha vestito anche la maglia del Lille dal 2011 al 2013

57′ – CI PROVA GRIEZMANN! Pogba recupera palla e  riesce a liberarsi di tre avversari e serve la punta che conclude di potenza da fuori di Griezmann che trova però Sommer che manda in angolo!

50′ –  Mancava questa agli europei: contrasto tra Griezmann e Behrami e, a rimetterci, è il pallone che si rompe :lol:

47′ – LA PRIMA OCCASIONE del SECONDO TEMPO è della  SVIZZERA! Shaqiri apre per Embolo che spinge sulla fascia e mette al centro, Dzemaili anticipato da Rami all’ultimo.

ORE 22:00 – Si riparte dallo 0-0

  • FINITA la prima frazione di gioco che ha offerto bel gioco ed emozioni unicamente nella prima mezzora, con molte occasioni e una clamorosa traversa di Pogba, autore di una buona prestazione. Dopo, la nota “saliente” è stata quella di un calo di gioco ed un aumento di trattenute che hanno portato a due maglie strappate: trattenuta di Pogba su Xhaka e poi è toccato anche alla maglietta di Embolo.
  • NOTE STATISTICHE:

Il 50% delle partite disputate in questo Europeo sono finite 0-0 dopo il primo tempo (13 su 26, incluse le tre della Francia).

  • Le prestazioni: 

SVIZZERA: Shaqiri 95% (20 passaggi) Xhaka 89,8% (49 passaggi) Behrami 88% (25 passaggi)

FRANCIA: Rami 85,7% (21 passaggi) Griezmann 80% (20 passaggi) Cabaye 78,3% (23 passaggi)

46′ – Dopo un minuto di recupero che nulla cambia, le squadre tornano negli spogliatoi: Svizzera vs Francia 0-0

43′ – Passati altri 5′ di gioco e nulla cambia, nemmeno la cosa più “interessante” da segnalare che, ormai, sembra essere la nota dell’incontro: MAGLIA STRAPPATA. Questa volta tocca ad Embolo che però non la cambia subito e attende l’intervallo per cambiare anche lui divisa.

38′ – Il gioco continua a stagnare e pertanto la cosa più “importante” da segnalare è la trattenuta di Pogba su Xhaka: un corpo a corpo molto fisico ed a rimetterci è la maglia dello svizzero, che si strappa e ne effettua il cambio.

  • 30′ – Il gioco comincia a rallentare e,  in questa prima mezz’ora, fa registrare più possesso per la Svizzera: 54% per gli elvetici, 46% per la Francia

27′ – Grande recupero di Coman su Lichtsteiner: che poi lo ferma con una trattenuta per non far scappare il giocatore del Bayern. Niente cartellino per il terzino della Juve

25′ – Prima ammonizione: Rami prova la sforbiciata in area ma colpisce in pieno volto Mehmedi.

21′ – Finalmente la Svizzera, con MEHMEDI, da segno di essere in campo anche lei : il trequartista rientra sul destro e calcia a giro, pallone di poco alto sopra la traversa.

17′ – ANCORA POGBA, TRAVERSA! Conclusione potente del centrocampista dai 25 metri che batte Sommer ma colpisce in pieno il legno alto!

16′ – GIGNAC! Azione sulla destra con Griezmann che mette in mezzo un pallone per il suo numero dieci che calcia di potenza: Schär respinge.

  • E’ lo show di POGBA che colleziona un’azione (splendida e pericolosa) dietro l’altra. Manca ancora il gol che meriterebbe.

13′ – ANCORA POGBA!!! Coman non riesce a calciare da dentro l’area, rimpallo con Lichtsteiner, poi sinistro di Pogba: questa volta si supera Sommer mandando in angolo.

12′ – OCCASIONE FRANCIA! SOMMER RISCHIA L’AUTOGOLO!!! Destro da fuori di Pogba che piega le mani ad un imprefetto Sommer con il pallone che ricade sulla traversa. Corner per la Francia

8′ – PERICOLO, OCCASIONE SVIZZERA! Su azione di corner, Schär devia sul secondo palo con Sissoko che rischia l’autogol, la palla sbatte però sulla schiena di Djourou che salva la porta sbagliata, poi spazza la difesa francese!

2′ – Subito pericoloso Griezmann che calcia dal limite: Djourou devia con il corpo, primo angolo per la Francia.

ORE: 21:00 PARTITI

La Francia è alla ricerca della vittoria che darebbe il primato nel girone e delle conferme dopo i due successi sudati contro Romania ed Albania, la Svizzera con i tre punti supererebbe proprio i francesi e si garantirebbe un ottavo più abbordabile.

Tornano Pogba e Griezmann titolari, fuori Payet. Queste le formazioni ufficiali annunciate per l’incontro Svizzera vs. Francia, partita valida per la terza giornata del gruppo A degli Europei:

SVIZZERA (4-2-3-1): Sommer; Lichtsteiner, Schär, Djourou, Rodriguez; Behrami, Xhaka; Shaqiri, Dzemaili, Mehmedi; Embolo.  Allenatore: Vladimir Petkovic.

A disposizione di Vladrimir Petković: Bürki, Hitz, Moubandje, Elvedi, von Bergen, Lang, F.Frei, Seferović, Zakaria, G.Fernandes, Tarashaj, Derdiyok

FRANCIA (4-3-3): Lloris; Jallet, Rami, Koscielny, Evra; Sissoko, Cabaye, Pogba; Griezmann, Gignac, Coman. Allenatore: Dider Deschamps

A disposizione di Didier Deschamps: Mandanda, Costil, Jallet, Kanté, Payet, Giroud, Martial, Schneiderlin, Mangala, Matuidi, Digne, Umtiti

I diffidati, a rischio ottavi: Behrami, Schär, Xhaka, Embolo, Giroud, Kanté

Il direttore di gara sarà il sig. Damir Skomina alla sua seconda presenza in questo Europeo dopo aver arbitrato Russia-Slovacchia.

Sarà coadiuvato dagli assistenti Praprotnik e Vukan e dal quarto uomo il sig. Marco Fritz (tedesco).

 

RILEGGI LIVE – Foggia, De Zerbi: “Sono stato male, ma volevo restare a Foggia”

Queste le sue dichiarazioni

Dalla sala stampa “Antonio Fesce” dello stadio Zaccheria, queste le parole di mister Roberto De Zerbi che ha rinnovato con il Foggia e resterà, così, alla guida dei Satanelli:

Fares: “La piazza ha partecipato tantissimo intorno alla squadra. E questo è merito della società e del mister. Abbiamo messo a disposizione del mister tutte le risorse necessarie per far sì che questo progetto vada nel migliore dei modi. Saluto con affetto i soci Luca Leccese, Carla Di Corcia e Pino Tiso, che per questioni personali, hanno ritenuto opportuno non dedicare più tanto tempo alle vicende societarie. A dimostrazione di quanto questa società ha fiducia del tecnico Roberto De Zerbi, abbiamo deciso di rinnovargli di un altro anno il contratto. A dimostrazione di quanto il progetto sia importante, si vuole costruire insieme un qualcosa di serio per questa città. Da domani subito al lavoro perché abbiamo scadenze immediate, i playoff ci hanno un po’ distratto da queste cose. La prima scadenza è quella dell’iscrizione al campionato entro il 30 giugno e dobbiamo muoverci in tempi rapidissimi, ma non c’è alcun problema. Abbiamo intenzione di avviare subito anche la campagna abbonamenti, e faccio alcune considerazioni su questo: obiettivamente riteniamo il nostro pubblico fantastico, ma quello avvenuto in fase playoff ci ha penalizzati tutti. La compagine societaria sarà divisa al 50% da Massimo Curci e al 50% dai fratelli Sannella”. 

Fedele Sannella:I tifosi sono stati esemplari, ci pregiamo di avere una tifoseria del genere. Però sicuramente contro il Pisa, abbiamo semplicemente fatto quello che volevano loro. L’invasione, l’aver lanciato bottiglie, l’aver spezzettato il gioco, non hanno fatto bene alla squadra e alla città. Non è il calcio che vogliamo fare questo. Anche ai tifosi quindi chiederemo un comportamento esemplare. Dobbiamo prendere le distanze da queste cose”.

Franco Sannella: “Per poter arrivare a vincere, bisogna saper accettare le sconfitte. Per i tifosi, il comportamento avuto contro il Pisa è inaccettabile. Se accadrà tutto quello che è accaduto, noi ci tireremo indietro e abbandoneremo il Foggia Calcio”.

Roberto De Zerbi: “Sono sempre stato trasparente e corretto e la dimostrazione della gente che mi ferma per strada e l’essere importante per la mia società e calciatori è per me una soddisfazione incredibile visto che ho cominciato ad allenare da poco. Ho fatto una scelta di cuore, altrimenti non saprei lavorare, ma anche di testa. La società mi è venuta incontro sulla base delle mie scelte per crescere, ma anche sul piano umano. Non mi interessa la categoria, qui ho tutto quello che mi serve per arrivare in alto. Voglio farlo con i risultati. La società vuole crescere, ma il girono che andrò via, vorrò farlo lasciando in eredità qualcosa di importante. Una settimana per parlare e programmare. Sono felice di restare qui, ho sempre voluto questo. C’era una parte di me che voleva andare via, un’altra che mi diceva di restare qui. Ho vissuto una settimana brutta, ma volevo restare qui! Mercato? Partiamo per vincere, ma questo non vuol dire che sarà facile, sarà ancora più difficile. Se qualcuno pensa che io possa promettere il primo posto, allora non sono l’allenatore giusto, ma faremo di tutto per arrivarci. Non vado alla ricerca di una panchina prestigiosa, sebbene per me questa panchina è il massimo. Cerco la panchina che mi faccia rendere il massimo. La società non ha abbassato le sue disponibilità economiche e questo ci conferma che puntiamo in alto. Le richieste sono vantaggiose per tutti. Ruoli? Dipende dalle uscite, ma penso che potremmo migliorare in tutti i reparti. Io e Di Bari ci siamo messi a lavoro già da lunedì mattina. Iemmello? Non dipende da noi. Ieri mi ha mandato un messaggio dicendomi che quello che provo io è la stessa che prova lui. Spero che sia fattibile, ma credo che sia difficile. Possanzini e Carannante? Sono stati due miei capitani. Carannante è il mio migliore amico a livello calcistico. Possanzini verrà con noi, collaboriamo insieme da diverso tempo. Pazienza? Non penso che verrà, siamo già coperti in quel ruolo”.

Fedele Sannella: “Direttore Generale? Stiamo valutando la persona che ricoprirà quel ruolo, sceglieremo a breve. Fares resta presidente, vice Massimo Curci”. 

Euro 2016: Svizzera Vs Francia, spigolature

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A Lille allo Stade Pierre Mauroy, alle ore 21:00, inizierà l’incontro Svizzera vs Francia.  Le squadre  dovrebbero  presentarsi in campo con queste probabili formazioni:

  • SVIZZERA (4-2-3-1): Sommer; Lichtsteiner, Schar, Djourou, Rodriguez; Xhaka, Behrami; Shaqiri, Dzemaili, Mehmedi; Embolo. Ct.: Petkovic.
  • FRANCIA (4-3-3): Lloris; Jallet, Rami, Koscielny, Digne; Pogba, Sissoko, Cabaye; Coman, Gignac, Griezmann. Ct.: Deschamps.

La Svizzera, formazione allenata da Vladimir Petkovic, e la Francia, allenata da Didier Deschamps si incontreranno per quella che sarà la loro 38ª sfida, sfide che vedono la Francia avanti nel computo delle vittorie per 16 a 12, nove i pareggi.

QUALCHE NOTA storica su Svizzera e Francia

Volendo guardare agli incontri più recenti, con i tre punti in palio, notiamo che i precedenti tra svizzeri e francesi sono cinque e la Svizzera non ha mai vinto, tre pari e due ko:

  • Sconfitta ai Mondiali del 2014 in Brasile: fase a gironi, Francia vs Svizzera 5-2
  • pareggio ai mondiali del 2006 in Germania: fase a gironi, Francia vs Svizzera 0-0
  • due pareggi nelle qualificazioni per i Mondiali nel 2005: fase a gironi, Svizzera vs Francia 1-1 ;  Francia vs Svizzera 0-0 sconfitta agli europei del 2004: Svizzera vs Francia 1-3

Svizzera e Francia fanno parte del girone A di questi Europei di calcio e si presentano con un  palmares che vede:

  • la Francia a punteggio pieno, 6 punti, e questa è la terza volta che la Francia inizia un Europeo con due successi:nei due precedenti (1984 e 2000) i Bleus portarono a casa il trofeo.
  • la Svizzera con 4 punti

Questo il calendario ed i risultati, ad ora:

Girone A
10/06/2016 Francia-Romania 2-1
11/06/2016 Albania-Svizzera 0-1
15/06/2016 Romania-Svizzera 1-1
15/06/2016 Francia-Albania 2-0

In attesa di vedere il risultato di questo 38° confronto tra le due nazionali (il 6° con i tre punti in palio) annotiamo ancora che la Svizzera non ha mai superato la fase a gironi agli Europei mentre la Francia ha vinto le ultime sette partite degli Europei giocate in territorio nazionale (cinque nel 1984, due nel 2016).

 

FOTO ViViCentro – Quasi terminati i lavori della nuova villetta al San Marco

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Questi gli scatti di Vivicentro

A Castellammare di Stabia, zona Rione San Marco, per intenderci nella zona antistante lo stadio Romeo Menti e difronte alla chiesa di San Marco Evangelista, si stanno ultimando i lavori di abbattimento dell’ex distributore di benzina che era presente, per fare spazio ad una nuova villetta che sembra essere il continuo di quanto già esistente. Vi proponiamo, in anteprima, gli scatti dei lavori ormai prossimi alla fine.

CLICCA SULLE FOTO per ingrandirle

Witsel affare impossibile, ecco i nomi caldi

I dettagli riferiti da Sky

Il Napoli continua a provarci per Axel Witsel dello Zenit San Pietroburgo, ma l’affare resta complicato perchè molto oneroso. Il centrocampista del Belgio percepisce 4.2 milioni di euro e non ha intenzione di accettare un ingaggio più basso. Giuntoli lavora sempre per Franck Kessiè del Cesena, di proprietà dell’Atalanta,  e Sven Kums del Gent.

ESCLUSIVA – Per Allegra pronta un’offerta dalla Romania, ma in Lega Pro…

Queste le ultime sul suo futuro

Terminato il campionato di Lega Pro con la maglia del Martina Franca, l’ex terzino destro del Napoli, Emanuele Allegra si gode il meritato riposo. Riposo per tutti, è vero, ma il mercato impazza e le trattative sono all’ordine del giorno. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Vivicentro.it, sul calciatore sono finiti gli occhi di Gianluca Arnuzzo, nuovo direttore sportivo del Fotball UTA Arad, squadra della serie B rumena che nell’ultima stagione ha giocato e perso la finale promozione, alla ricerca di un terzino. Allegra, giovane dalle grandi qualità e prospettiva, ha il contratto in scadenza e si attendono novità al riguardo. Intanto, però, oltre alla Romania e al Fotball UTA Arad, sul calciatore si muovono anche alcuni club importanti di Lega Pro a caccia di una rosa pronta per la promozione in B.

a cura di Ciro Novellino

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Caos nel seggio, un gesto porta all’intervento della Digos

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Le ultime dai seggi…

Si aspetta le ore 23 per cominciare lo spoglio delle schede, la tensione sale e il duello tra Pannullo e Cimmino per prendere la sedia di sindaco di Castellammare di Stabia è acceso. Questa mattina ci sarebbe stata una persona che avrebbe strappato la propria scheda elettorale davanti al Presidente di seggio. Un epsiodio che è accaduto nel Plesso del Rione Annunziatella a Castellammare di Stabia e sarebbe poi intervenuta la Digos per placare gli animi e capire i motivi di questo gesto.

Fabinho-Napoli, lo manda Careca…

I dettagli

Fabio Henrique Tavares, per tutti Fabinho, è nato a Campinas, lì dove ha messo radici Antonio Careca, uno che dalle parti del San Paolo ha scritto la storia. Careca ha da tempo fondato un’accademia calcistica a Campinas (dove gioca il Ponte Preita, club con il quale gli azzurri stanno trattando Leandrinho) ma Fabinho è cresciuto tirando calci ad un pallone in strada. Terzino destro, come da vocazione naturale, ma anche mediano e all’occorrenza pure ala. Per questo al Napoli piace tanto perché De Laurentiis cerca sempre un vice Callejon e con Fabinho potrebbe risolvere anche questo problema. Il brasiliano si fa preferire per duttilità ed esperienza internazionale (gioca in Champions con regolarità da un paio di anni) a tutte le alternative che sono state sondare fin qui. Widmer, Bruno Peres e D’Ambrosio restano comunque nel mirino. Dipenderà essenzialmente dal Monaco perché il Napoli oltre l’offerta di 12-13 milioni più Zuniga difficilmente potrà spingersi.

FOTOGALLERY – Sopralluogo a Dimaro, il Napoli apre la stagione con un piccolo primato

I dettagli

Con la sesta presenza estiva consecutiva nella splendida Val di Sole, in Trentino, il Napoli si appresta a battere il primo piccolo record della stagione. La società del presidente De Laurentiis si insedia, infatti, al vertice della classifica tra i Top team per il maggior numero di presenze nella stessa località di vacanza per lo svolgimento del ritiro precampionato ovvero a Dimaro-Folgarida, metà del primo sopralluogo stagionale.

La presenza della squadra azzurra è ormai divenuto il punto fermo dell’estate in Trentino destinato a scandire l’inizio della stagione, dei sogni e delle speranze di migliaia di tifosi azzurri che regolarmente affollano uno degli angoli più affascinanti della Val di Sole. In quest’anno saranno bel 21 i giorni di presenza per gli allenamenti allo Stadio di Carciato , che dal 9 al 21 ospiterà a luglio la preparazione del Team di Sarri. E’ proprio questo amore incondizionato, che ormai lega indissolubilmente Dimaro e SSC Napoli, con i suoi milioni di tifosi sparsi nel mondo, a rendere unico, nel panorama italiano, il ritiro che la squadra azzurra ormai da sei anni svolge in questo ambito turistico impreziosito dalle Dolomiti di Brenta, dal Ghiacciaio del Presena, dagli alti monti della val di Pejo e di Rabbi, e dal fiume Noce. Senza dimenticare il torrente Meledrio che attraversa Dimaro e scorre a fianco dello Stadio di Carciato per trasformarsi a ogni fine allenamento in una preziosa occasione rigenerante per Higuain, Hamsik, Reina, Insigne e la rosa di Mister Sarri. Infatti, l’acqua fredda, frizzante e ossigenata favorisce il recupero post lavoro. E d’altronde questa opportunità non è casuale: Val di Sole nella lingua Retica significa valle dell’acqua. Se il Sole è perfetto nel legame con Napoli e la sua “calda” accoglienza non dimeno, è l’acqua che qui si trasforma anche in occasione di benessere, business e divertimento. In questa valle, che non è esagerato definire una palestra a cielo aperto per le sue innumerevoli proposte di vacanza attiva (qui sono di casa Mtb, rafting, canoa, trekking, nordic walking, arrampicata e d’inverno sci alpino, nordico e snowboard), vi sono decine di opportunità riservata sia alle famiglie, ai principianti e a chi vuole vivere la vacanza come occasione rigenerante dallo stress cittadino quotidiano, sia ai grandi professionisti dello sport. Ricca è anche la proposta di Terme e Spa.

Tornando al Ritiro 2016 l’unica vera novità è relativa al cambiamento del nome della località che ospiterà la squadra di Sarri: da maggio infatti vi è stata la fusione tra i Comuni di Dimaro e di Monclassico ed è nata la nuova realtà di Dimaro-Folgarida. E proprio il neo sindaco Andrea Lazzaroni ha accolto la delegazione della società partenopea composta dal vicepresidente Edoardo De Laurentiis, da Antonio Saracino (Direttore Processi Amministrativi e Compliance), da Nicola Lombardo (Direttore Area Comunicazione) e da Francesco Sinatti (Preparatore atletico), per il primo sopralluogo ufficiale della stagione.

Un incontro operativo che ha visto la presenza per l’amministrazione comunale anche del vicesindaco Monica Tomasi, dell’assessore ed ex sindaco Romedio Menghini, dell’ assessore Ivano Job, di Veronica Cavallar (consigliere comunale, delegato allo Sport e già atleta nazionale di sci nordico con presenze a tre Mondiali) e di Alessandro Fantelli (consigliere comunale, delegato al Turismo); per l’Apt Val di Sole del presidente Luciano Rizzi, del direttore Fabio Sacco e del referente del ritiro Vittorio Menghini, e per Trentino Marketing di Elisa Rosati e Marco dalla Riva.

La visita è iniziata allo Stadio Briamasco di Trento dove il Napoli giocherà due amichevoli: sabato 23 luglio molto probabilmente con la squadra di casa del presidente Giacca e giovedì 28 contro una squadra da individuare. L’esordio stagionale è invece previsto allo stadio di Carciato contro l’Anaune, già sparring partner nella scorsa stagione. A Dimaro-Folgarida sono state visionate le strutture dello stadio e definite alcune differenti situazioni logistiche. In Comune sono poi state messe a punto le varie tabelle operative e il calendario del ritiro che, come lo scorso anno, prevede l’incontro della squadre con i tifosi in Piazza, un secondo appuntamento con quattro giocatori, l’incontro di Mister Sarri e di due giocatori con i tifosi a Folgarida e la serata con i Comici di Made in Sud.

La visita si è chiusa con il sopralluogo allo Sport Hotel Rosatti. E a chiusura dell’incontro il sindaco Lazzaroni ha consegnato a Edoardo De Laurentis un libro del pittore Domenico Guardi, originario della Val di Sole e padre del più conosciuto Francesco Guardi, artista veneziano la cui figlia sposò il grande Giovanni Battista Tiepolo.

Ora si attende il nove luglio per cementare ulteriormente un rapporto tra Scc Napoli e la Val di Sole che in sei anni si è trasformato in un momento di amicizia e complicità. Tanto è vero che se i burberi montanari hanno “adottato” Higuain&C non vi è dubbio che la splendida capitale alle pendici del Vesuvio ha adottato gli amici trentini, tanto da far nascere la Pizza Val di Sole. Un onore riservato a pochi, importanti amici.

 

Novità nello staff di Sarri: Bongiorni non rinnova il contratto

I dettagli

Ci sono possibili novità nello staff tecnico di Maurizio Sarri della prossima stagione. Secondo La Repubblica, infatti, non sarà rinnovato il contratto del collaboratore tecnico Massimiliano Bongiorni, che aveva firmato un contratto annuale e non sarà confermato: “la sua figura molto probabilmente sarà sostituita: ci saranno infatti nuove professionalità accanto a Sarri che sta valutando il da farsi assieme alla società”.

 

VIDEO ViViCentro – Rivivi il 19 giugno: dal match alla festa promozione in B

Queste le immagini di Vivicentro

Si dice che chi ama non dimentica e non si può dimenticare, per chi i colori gialloblè li ha tatuati sul cuore, il 19 giugno. Giorno indelebile, momenti indelebili, ricordi che hanno lasciato il segno (CLICCA QUI PER LO SPECIALE) (CLICCA QUI PER LA VOCE DEI PROTAGONISTI). Rivivi le emozioni di quella giornata nei nostri video:

Play off 2011 Sintesi di Atletico Roma Juve Stabia 19 giugno 2011

Le interviste

La festa dello stadio Romeo Menti

La Festa al Romeo Menti – JUVE STABIA IN B – LE PAROLE DEI CALCIATORI

 

Candreva-Napoli, corteggiamento costante di De Laurentiis a Lotito

Il Roma

Mentre in città tiene banco l’ennesima “offerta” su Higuaìn, i tifosi da un lato si chiedono perché il Pipita non ha ancora fatto gol in Coppa America (ma giocherà questa notte), e soprattutto dove sono gli acquisti del Napoli. Siamo ancora fermi a Tonelli, ma si aspetta altro. Anche il presidente Aurelio De Laurentiis vuole chiudere un altro acquisto, e vorrebbe che fosse un altro innesto a sorpresa. Non è Herrera, che pure è un obiettivo importante e piuttosto concreto, ma un giocatore che possa far felici i tifosi. Candreva e Witsel, tanto per fare due nomi, sono due calciatori che a De Laurentiis piacerebbe portare in azzurro.

IL LAZIALE è ormai un vecchio pallino del presidente: lo ha citato anche lo scorso anno in alcune interviste, e questo non è mai un buon segno. Di solito quando il presidente sdogana un nome significa che l’affare è abortito, ma si spera che lo stesso non capiti con Fabinho, per il quale la società è al lavoro. Ma per Candreva non ci sarà niente da fare: a Napoli non vuole venirci, nonostante il corteggiamento costante che De Laurentiis fa a Lotito, arrivando a parlare anche di 25 milioni di euro o di una contropartita tecnica di livello. Niente da fare, perché Candreva potrebbe anche non lasciare la Lazio, e se proprio dovesse andar via, è tentato dall’Inter o da una grossa squadra estera. Ad esempio il Chelsea di un certo Antonio Conte, che lo sta facendo giocare benissimo con l’Italia. A Candreva piacerebbe proseguire su questa linea di lavoro, anche perché l’ultima annata con la Lazio, tra Pioli e Inzaghi, è stata davvero negativa. Ma non sarà il Napoli né nessuna altra squadra italiana il trampolino di lancio. Il romano non è attirato dall’azzurro e preferisce un “blu” decisamente più carico. Quello del Chelsea, o quello alternato al nero dell’Inter.

LA VOCE DEI PROTAGONISTI – Da Braglia a Colombi in un solo coro: “Che emozione!”

Queste le parole dei protagonisti ai microfoni di Vivicentro

Il 19 giugno è un giorno storico per la Juve Stabia, è il giorno della storia. Del raggiungimento di un traguardo importante come la serie B nel 2011 (CLICCA QUI per lo speciale di Vivicentro). Di quei momenti, di quel ricordo vivo, ne abbiamo parlato, in esclusiva, con alcuni dei protagonisti:

Piero Braglia: “Quella data sarà sempre una cosa stupenda che nessuno ci potrà mai togliere”.

Alessandro Fabbro: “Che dire… Sicuramente è stata una giornata Speciale. E unica. Più che il ricordo di quella giornata, io mi porto dietro il ricordo di tutta una stagione. Partiti con mille dubbi, compresi quelli della permanenza in maglia gialloblu con l’arrivo di Braglia e un progetto nuovo. Durante il ritiro siamo riuscìti a convincere il mister e tutti assieme siamo stati determinanti per questo traguardo che non arrivava da 60anni. Ricordo la partenza in salita ma, trovati gli equilibri di squadra, tutto è andato per il meglio fino al raggiungimento dei playoff. Nessuno ci credeva, forse nemmeno noi giocatori. Ma alla fine c’era il destino da compiere, la penso così. Una semifinale col Benevento nei cui ultimi 5′ saranno passate almeno 4 palle davanti alla linea di porta. C’era da dare tutto. Era un’occasione irripetibile per molti di noi. E c’era una motivazione più grande. Dare una distrazione e una gioia alle tante persone che soffrivano in quel periodo per la fincantieri. Ricordo poi l’allenamento del venerdì.  Imbarazzante. Non ci riusciva nulla. Braglia allora capisce, e sposta la rifinitura al sabato mattina. E sabato pomeriggio?  Col bus in centro a Roma a scattare foto come veri turisti. Risultato? Il giorno dopo eravamo trasformati. Una gara perfetta dove tutto è riuscito nel minimo dettaglio. Ricordo cosa mi disse Morris Molinari del suo gol: “Non saprei spiegarti, mi trovavo li e sapevo che mi sarebbe arrivata, sapevo che dovevo solo colpirla. E non ci ho pensato su. L’ho fatto e basta”.  Semplice no? Io lo chiamo destino. Ecco… Ho tante emozioni. Per me vedere quella marea gialloblu dietro la porta è stata un’emozione indelebile. Re Giorgio… Tutti i miei compagni… E pure una bottiglia che poteva rovinarmi la vita, ma quel giorno era speciale. E niente l’ha potuto rovinare. Quell’anno era speciale. E resterà per sempre nella NOSTRA storia!”

Giorgio Corona: “Ricordo indimenticabile partita perfetta e dominata. Emozioni fortissime nel vedere tanta gente al nostro seguito. La vittoria di tutti, di un gruppo di uomini formidabili, di una società che si è dimostrata una vera famiglia e per finire dei tifosi stupendi che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno e calore. Il rientro a Castellammare è stato un qualcosa di meraviglioso, con uno stadio pieno e in festa. Tutto fantastico”.

Simone Colombi: “Come dimenticarla. Una giornata indimenticabile. La gioia provata da noi giocatori e soprattutto dai tifosi stabiesi quel giorno è stata indescrivibile. Auguro alla Juve Stabia di riprovare presto quelle emozioni!”

Sul proprio profilo Facebook, invece, scrive Riccardo Cazzola: “Sì rincorrono come ogni estate le voci di un mio ritorno, non so se mai tornerò, ma questo non cancellerà mai il ricordo più bello e l’emozione più grande… 19-06-2011”.

a cura di Ciro Novellino

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Migranti, ong denuncia: fuoco turco su profughi siriani, 8 morti tra cui 4 bimbi

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Ballottaggi: comunali, affluenza ore 12, dato provvisorio intorno 15%

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Al voto quasi 9 milioni di italiani in 126 città,  seggi aperti per i ballottaggi delle elezioni comunali, che si concluderanno questa sera alle 23.

I cittadini che oggi andranno al voto sono 8.610.142, distribuiti in 126 comuni, di cui sei capoluogo di regione (Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e Trieste) e 14 di provincia (Benevento, Brindisi, Carbonia, Caserta, Crotone, Grosseto, Isernia, Latina, Novara, Olbia, Pordenone, Ravenna, Savona e Varese).

Tra i primi a votare, il sindaco Luigi De Magistris a Napoli (VIDEO).

Il candidato a sindaco di Roma del centrosinistra Roberto Giachetti ha votato al seggio di via Fonteiana, vicino alla sua abitazione. Alle 10 Giachetti è arrivato e, rivolto alle telecamere e ai giornalisti che lo aspettavano, ha detto: “Come sto? Bene grazie, ma cerchiamo di dare meno fastidio possibile”. All’uscita dal seggio Giachetti ha salutato alcune signore. Poi, di nuovo a favore delle telecamere, Giachetti ha continuato con tono scherzoso e in romanesco: “Se sto rilassato? E come devo sta’, rilassateve pure voi però. Non ci sono altre elezioni tra una settimana, quindi rilassatevi. Mi mancherete”. A un operatore che gli chiedeva di dire almeno un “Forza Roma!”, Giachetti ha replicato: “Sono in silenzio elettorale, la Roma non gioca quindi non si pone neanche il problema”. Poi allontanandosi si è congedato dicendo: “Le nostre strade si dividono, amici, statemi bene!”. “Passerò la giornata facendo tante cose che in questo periodo non sono riuscito a fare, per esempio andare a correre”. Il Pd ieri aveva contestato a Virginia Raggi di aver violato il silenzio elettorale con alcune dichiarazioni su Facebook.

Ag. Hamsik: “Tanti club mi hanno chiamato per Marek”

Ai microfoni della stampa slovacca, l’agente di Marek Hamsik, Juraj Venglos, ha dichiarato:  “Ho avuto contatti con diversi club, dopo il match con la Russia ho ricevuto diverse telefonate, ma Marek ha un contratto col Napoli. Prezzo tra i 32 e 35mln di euro? Di certo non di meno, lui è già conosciuto, non è che due partite cambiano le cose. Le cifre possono essere superiori o anche inferiori, alla fine non è sostanziale. Rimanere a Napoli? Tutto è possibile. Parole di Kozak? S’è innescata una valanga. La Ssc Napoli non è un piccolo club, l’ho dovuto precisare. Le offerte per lasciare Napoi ci sono sempre state, ma Marek si identifica con la squadra e vuole restare. Ogni anno tutto è possibile, anche in questa sessione”.