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Castellammare di Stabia
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Il Pescara presenta Bryan Cristante

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                                               Presentato il nuovo centrocampista del Pescara, Bryan Cristante.

 

Nella “Sancta Sanctorum” del presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, vale a dire presso l’Interservice Leasing di Viale Bovio a Pescara, è stato presentato il nuovo acquisto del Pescara, il centrocampista Bryan Cristante, prelevato dal Benfica.

Ecco le impressioni del biondo mediano durante la sua conferenza di presentazione con la sua nuova maglia: “Sono un centrocampista con un buon fisico e con delle buone qualità. Ora sta a me dimostrarlo. Ho fatto un po’ di esperienza all’estero ed ora sono pronto per giocare nel Pescara. Ringrazio Mister Oddo che mi ha voluto alla sua corte. Lui è una persona a cui piace lavorare con i giovani e che è perfettamente in grado di tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi. Ci siamo sentiti per telefono e per me è stata una grande emozione, dal momento che mi ha detto di credere molto in me. Tutti me ne hanno parlato bene ed è per questo che ho preferito Pescara ad altre piazze (Cagliari ndc).

Posso giocare sia come mezz’ala che come play davanti alla difesa. Vengo dal Benfica, una squadra che ha fatto i quarti in Champions League quest’anno. Ho fatto un buon primo anno, dove ho anche giocato, poi, quest’anno, è andata un po’ meno bene, anche a causa del cambio di allenatore. Arrivo in una squadra che deve lottare per salvarsi, e cercherò di dare tutto il mio apporto. Mi piacerebbe avere la maglia numero 24, se è disponibile. Ai tifosi dico che mi impegnerò al cento per cento per questi colori e li saluto affettuosamente.”

CHRISTIAN BARISANI

Castellammare, domani 28 giugno interruzione dell’energia elettrica: ecco le zone interessate

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Nella giornata di domani 28 giugno, a causa di alcuni lavori agli impianti Enel, per alcune ore a Castellammare sarà interrotta la fornitura di energia elettrica.
A dare notizia dell’interruzione di energia elettrica di domani è l’avviso dell’Enel affisso a molti portoni delle zone interessate ai lavori in questione.
L’interruzione dovrebbe durare dalle 9.30 alle 16.30, esclusivamente di martedì 28 giugno.
Le zone interessate sono: Via Petrarca, Via Virgilio, Via Leopardi, Via Marconi, Via Quasimodo, Via Pascoli, Via Carducci, Traversa Mercato Agricolo, Viale Dante.
Di seguito riportiamo l’avviso dell’Enel con tutti i dettagli.

Raffaele Izzo

Castellammare, il 29 giugno mancherà l’acqua: ecco dove

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Ecco dove mancherà l’acqua

La Gori ha comunicato la sospensione dell’erogazione idrica nel comune di Castellammare di Stabia per il prossimo mercoledì 29 giugno dalle 9 alle 20. Queste le vie interessate:

– VIA PANORAMICA (DAL CIV.1 AL CIV. 81)
– VIA MEZZA PIETRA
– VIA EREMITAGGIO
– VIA MONACIELLO
– ZONA SCANZANO
– VIALE DELLE TERME
– VIALE DELLE PUGLIE
– PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA
– VIA VARANO
– VIA SURRIPA (DAL CIVICO 70 AL 98)
– SALITA PONTE SCANZANO
– VIA SOLARO.

Vozza e Zingone : Il Comune chiarisca sui contratti di sostituzione a Multiservizi

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Vozza e Zingone : ‘’Cosa s’intende fare per bloccare le assunzioni pilotate e chi è stato assunto nella società che svolgerà il sevizio tributi?’’
Lettera a vivicentroCastellammare  “Chiarezza” è quanto chiedono Salvatore Vozza e Alessandro Zingone,  in merito ai contratti di sostituzione, presso l’azienda Multiservizi. Già nel fine settimana i due rappresentanti d’opposizione erano intervenuti sull’argomento chiedendo di sapere se tale informazione fosse vera e qualora fosse vera di capire il criterio utilizzato per scegliere le persone cui affidare gli incarichi di sostituzione estiva.
“I primi quattro lavoratori  – commentano  Vozza e Zingone – sono entrati  oggi ,gli altri sedici saranno avviati nei prossimi giorni. Speriamo per la città che questo  non sia vero e non sia questo il messaggio che PD e le liste di destra inviano , a pochi giorni dalla chiusura delle urne,sul tema della trasparenza e del lavoro’’.
Un episodio che Vozza e Zingone definiscono , senza mezzi termini,
‘’una prima, brutale, spartizione dei lavoratori che dovrebbero consentire di attuare il piano ferie alla Multiservizi, sarebbe stata organizzata per pagare le prime cambiali elettorali.
Esiste – chiedono-  un piano ferie già concordato con i sindacati?
Perché non si è utilizzato , almeno in parte, il criterio dei lavoratori delle aree di crisi?
Perché non si è scelta la strada del centro per l’impiego?
La nostra impressione è che sia già cominciata una brutta partita dei soliti noti a danno della città.
In giro e a muoversi su questi temi c’è già qualcuno che si sente investito dal ruolo di assessore?
Non stiamo parlando di sciocchezze l’appalto dei rifiuti vale quasi 100 milioni.
Vuoi vedere , che nonostante la gara svolta,  si corre  il rischio di continuare con gli affidamenti provvisori?
Le condizioni in cui versa la città sono quelle che vediamo sotto i nostri occhi, i cittadini pagano bollette salate per un servizio che funziona male .
Allora noi chiediamo:
 è possibile sapere  a quanto ammontano le ore di lavoro straordinario negli ultimi tre mesi;  qual è la percentuale di raccolta differenziata, e in ultimo cosa s’intende fare per bloccare le assunzioni pilotate e chi è stato assunto nella società che svolgerà il sevizio tributi?
Continuiamo a ritenere che in una situazione di difficoltà occupazionale come questa, il rispetto delle regole e la trasparenza nelle modalità di selezione siano la base da cui partire. “
Salvatore Vozza Alessandro Zingone

ESCLUSIVA – Juve Stabia, vicino un colpo importante a centrocampo: manca solo la firma

Questi i dettagli raccolti in esclusiva

Il presidente Franco Manniello ha deciso di allestire un organico all’altezza della prossima stagione di Lega Pro e gli ultimi contatti con calciatori di importante livello lo dimostrano. Da Russo a Liviero, passando per altri profili di cui vi abbiamo parlato e la riconferma dell’ottimo Lisi che ha rinnovato proprio questa mattina il suo contratto (CLICCA QUI per i dettagli).

Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Vivicentro.it da fonti vicine al calciatore, sta per arrivare un super colpo per le Vespe. Infatti, trattativa ormai conclusa, manca soltanto la firma per vedere a Castellammare di Stabia l’esperto centrocampista, in arrivo dal Lecce, classe ’87, nativo di Roma, Stefano Salvi.

Centrocampista centrale dal piede destro, sa unire quantità e qualità al gioco. Arrivato al Lecce nel 2013, nel luglio del 2015 ha rinnovato il suo contratto e vanta un’esperienza, anche se breve, al Sorrento nel 2013. Ha giocato in questa stagione ben 25 gare tra campionato, play off e coppa Italia, mettendo a segno un gol proprio negli spareggi per la B. Piero Braglia si è fidato molto di lui, per Fontana un colpo importante.

L’arrivo di Salvi, però, apre le porte alla cessione di Kenneth Obodo che potrebbe lasciare la Juve Stabia, in quanto i due calciatori ricoprono lo stesso ruolo.

a cura di Ciro Novellino

RIPRODUZIONE RISERVATA

Raffaele Cutolo e l’accusa allo Stato: “Potevo salvare Aldo Moro, fui fermato da Gava”

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Le sue parole

Raffaele Cutolo, boss della Nuova Camorra Organizzata che si trova in carcere dal 1979, lancia una vera e propria bombaIl Corriere della Sera riporta alcune dichiarazioni secondo le quali egli avrebbe potuto salvare Aldo Moro, nel 1978, se non glielo avesse impedito la Democrazia Cristiana nella persona di Antonio Gava che, nato a Castellammare di Stabia, era detto il viceré per l’enorme quantità di voti che era in grado di spostare. Raffaele Cutolo riferisce che fu proprio il veto del politico stabiese a impedirgli di salvare Aldo Moro, rapito dalle Brigate Rosse: “Era un piano semplice, uomini dell’organizzazione si sarebbero portati, armati, presso l’appartamento, visto che solo 4-5 persone vigilavano sul covo di Moro”, ma arrivò da Roma l’ordine di restare fermi, di non muoversi. Il piano Cutolo l’aveva ideato insieme a un suo uomo di fiducia, Nicolino Selis, facente parte della banda della Magliana poi “promosso” a capozona dal boss nato a Ottaviano. Selis in quel periodo era latitante e si nascondeva proprio nei pressi del rifugio dove le Brigare Rosse tenevano sequestrato Moro. Come andò a finire lo sappiamo. L’anno successivo, nel 1979, Raffaele Cutolo fu arrestato, ma dalla prigione fece in modo di far rimettere in libertà Ciro Cirillo, politico napoletano della Democrazia Cristiana e fedelissimo proprio di Antonio Gava, preso come ostaggio ancora dalle BR. Per l’operazione non fu necessaria un’irruzione armata, come aveva intenzione di operare per Aldo Moro, ma un grosso riscatto.

Sono dichiarazioni non confermate, ma da brividi…

Widmer, l’agente: “Non ho sentito il Napoli, ma sarebbe una piazza gradita”

Le sue parole

Fredy Strasser, agente di Widmer, esterno dell’Udinese ha parlato a Radio Gol, come riferito da Diego De Luca: “Fino a questo momento non ho avuto nessun contatto con il Napoli che sarebbe comunque una piazza gradita. Si gioca sempre per vincere lì e c’è la Champions League da giocare. Non so se Napoli e Udinese abbiano parlato di un suo trasferimento, ma ad Udine sta bene”.

Matador ….. Politici. Lo Piano SaintRed

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In Spagna, in queste ultime elezioni nessuno dei 2 principali Matador Politici (Mariano Rajoy e Pablo Iglesias), sono stati in grado prendere il toro per le corna. 
Il Paese continua ad essere ingovernabile, tutto e’ rimasto fermo come nelle votazioni di 6 mesi fa, anche se gli Spagnoli in questa seconda tornata elettorale, hanno premiato il popolare Mariano Rajoy.
Quest’ultimo pur avendo ottenuto una percentuale di voti di gran lunga superiore di quella avuta nelle precedenti elezioni, non ha ancora i numeri giusti per formare un nuovo Governo.
Il suo avversario Pablo Iglesias (Podemos), contrariamente alle “proprie” previsioni, non e’ riuscito ad effettuare quel sorpasso a “sinistra” tanto sognato dopo che aveva stretto un patto d’alleanza con la sinistra di Izquierda Unida.
Con la sua campagna “Podemos Unida”, Iglesias, era convinto che quest’accoppiamento avrebbe funzionato da moltiplicatore, consentendogli di rastrellare un numero maggiore di voti, ma alcune volte sogni e previsioni, si infrangono con la realta’.

Sicuramente l’effetto Brexit, avra’ pesato sui voti degli Spagnoli, la Spagna nonostante l’avanzata dei PP, continua ad essere un Paese ingovernabile.
Nel nuovo Parlamento per poter governare ci vorrebbero 176 Seggi, il Partito Popular ne ha 137, il Partito socialista 87, Ciudadanos 32,  altri gruppi poche decine, difficile trovare un accordo, quando i  programmi politci sono distanti anni luce.
Gli Spagnoli sono in una condizione politica di stallo, nessuno dei pretendenti alla leadership, ha i numeri giusti per formare un Governo, questo nuovo frazionamento di voti, non portera’ nulla di buono.
Il Popolo Spagnolo chissa’ per quanto tempo ancora dovra’ convivere con l’incertezza del proprio domani.

vivicentro.it/blogger/LoPianoSaintRed –  Matador ….. Politici. Lo Piano SaintRed

Castellammare, Cimmino: “Cambiali elettorali? Dissipare ombre su tributi”

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“Su riscossione tributi e raccolta rifiuti circolano troppe ombre su assunzioni e sostituzioni: è ora di fare chiarezza in merito alle presunte cambiali elettorali”. A chiederlo è nelle ultime ore Gaetano Cimmino, leader dell’opposizione di centrodestra nel nuovo consiglio comunale che si formerà dopo le elezioni amministrative.

“Sul tema della riscossione tributi – ha continuato Cimmino a IGV News – e quindi sulla ‘Soget spa’, aggiudicataria del servizio a Castellammare di Stabia, già nel corso della campagna elettorale avevamo lanciato l’allarme. In quei giorni, infatti, è stato pubblicato un bando per la selezione di persone per l’esecuzione di specifiche attività di gestione, accertamento e censimento dei tributi comunali, giovani diplomati e laureati residenti a Castellammare di Stabia.

Abbiamo chiesto al commissario prefettizio di bloccare la procedura proprio per evitare strumentalizzazioni. Ciò non è stato fatto, il bando è andato avanti nonostante mancassero pochi giorni al voto. A questo punto, visto che la Soget ‘lavora’ per il Comune, chiediamo che vengano rese note procedure e liste di selezioni, nel massimo della trasparenza amministrativa.

Quello che vogliamo a tutti i costi evitare è che, come al solito, una buona opportunità di lavoro per i nostri giovani si trasformi in qualcos’altro, a uso e consumo dei soliti poteri.

E ancora: non meno preoccupazione destano le voci in merito ad incarichi da concedere all’interno della ‘Buttol’, la ditta che si occupa della raccolta rifiuti in città. Anche in questo caso pretendiamo di conoscere criteri e nominativi.

Sarebbe opportuno che la nuova amministrazione comunale relazioni su tali problematiche che preoccupano buona parte della cittadinanza che lotta ogni giorno per sopravvivere. L’amministrazione del sindaco del Partito Democratico Antonio Pannullo cancelli, se ne è in grado, le ombre ma con i fatti, non con le chiacchiere e renda pubblici tutti gli atti dei procedimenti”.

Una sedicenne violentata dal branco in un garage, arrestati 5 minori nel Salernitano

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San Valentino Torio, il luogo della violenza
Trascinata con la forza in un garage nel piccolo centro di San Valentino al Torio. I giovani hanno tutti tra i 15 e i 17 anni

L’hanno vista passeggiare da sola, di notte e l’hanno trascinata con la violenza in un garage. Un branco di ragazzini ha sequestrato e violentato a turno una sedicenne di Sarno. Erano in cinque, tutti minorenni, di età compresa tra i 15 e i 17 anni. Tutti originari di San Valentino al Torio (Salerno). La ragazza, una volta libera, ha chiamato la madre e insieme sono andate dai carabinieri.  I militare del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno arrestato i cinque ragazzi. L’accusa è: violenza sessuale.

Le violenze sono avvenute la notte scorsa quando i giovani aggressori hanno avvicinato la ragazza mentre camminava a piedi per le vie del centro di San Valentino Torio.

La ragazza è stata condotta con la forza all’interno di un garage dove – a turno – i minori coinvolti l’hanno costretta a subire un rapporto sessuale completo. La ragazzina ha raccontato tutto ai genitori e ha presentato una denuncia ai carabinieri di Sarno. Nell’ ospedale “Martiri di Villa Malta” le sono stati riscontrati i segni evidenti della violenza sessuale subita.

I militari di Sarno hanno identificato e rintracciato i cinque minori nelle rispettive abitazioni. Sono stati portati al centro di prima accoglienza a disposizione della procura presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno.

vivicentro.it/sud/cronaca repubblica / Una sedicenne violentata dal branco, arrestati 5 minori nel Salernitano

La Storia, non ha … Scolari

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Dopo ogni conflitto, non vi sono mai stati ne’ vincitori ne’ vinti, a perdere e’ stata sempre l’Umanita’. 

Storia, MinaretoSono passati millenni, si sono successe decine di generazioni, la Storia dovrebbe essere maestra di vita, ma non ha scolari che possano seguire i suoi insegnamenti..

Parlare delle ultime le stragi che hanno accompagnato il sedicente Stato Islamico nella conquista di numerose Citta’, molte delle quali custodivano vestigia e tesori che neppure il tempo era stato in grado di distruggere, e’ triste, la loro violenza , e’ andata oltre ogni umana comprensione..

In quest’opera di “sistematica” distruzione del passato, gli Jiadisti  non hanno risparmiato le vestigia di antiche Citta’, ne’ tantomeno tesori di inestimabile valore che appartenevano all’intera Umanita’.

Falluia, come tante altre distrutte, era una Citta’ di quasi 300 mila abitanti, famosa per le sue 100 moschee, Oggi, di questa Citta’ non resta piu’ niente, solo morte e distruzione, in questi ultimi giorni di battaglia si contano piu’ cecchini che abitanti.

Palmira prima e dopo la distruzione
Palmira prima e dopo la distruzione

Palmira prima e dopo la sua distruzione : un Patrimonio che era sopravvissuto per piu’ di 2000 anni, ora non restano che rovine. Palmira da decenni era stato dichiarato Patrimonio dell’Umanita’ dall’Unesco, e’ stato uno dei piu’ importanti centri del Mondo antico.

Porta di Nergal e Tomba di Giona
Porta di Nergal e Tomba di Giona

Porta di Nergal anchessa distrutta dall’Isis e Tomba di Giona a Mosul, fatta saltare in aria con l’esplosivo.

Nimrud e Hatra
Nimrud e Hatra

Nimrud:  La città fondata nel tredicesimo secolo si trova a 30 km a su est di Mosul: gli Jiadisti ci sono passati sopra con le ruspe e Hatra: L’ antica citta’ a 100 chilometri a Sud di Mosul fondata nel III secolo avanti Cristo dalla dinastia dei Seleucidi è finita nel mirino dell’Is.

Museo di Mosul
Museo di Mosul

Il recentissimo attacco al museo di Mosul ha procurato la distruzione di diverse statue in copie di gesso: molti degli oggetti del devastato museo, fortunatamente erano stati trasferiti  nel Museo di Baghdad.

Questi sono solo alcuni dei capolavori  mandati in rovina, testimoniavano i resti di antichissime civilta’, con la loro distruzione, e’ stata cancellata una parte di Storia.

Gli Islamisti hanno voluto spazzare via insieme agli oppositori delle loro distorta religione, anche civilta’ che avevano lasciato a testimonianza del loro passato, tesori millenari e di inestimabile valore archeologico.

Purtroppo le barbarie non sono finite, centinaia sono ancora nel Mondo i focolai di guerra, le grandi Potenze cosa aspettano a sconfiggere alcuni esseri, che di umano non hanno neppure l’immagine?

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Juve Stabia, Lisi non solo resta ma prolunga il suo contratto

I dettagli sul calciatore

Ve ne avevamo parlato nelle settimane scorse, dopo una seconda parte di stagione giocata molto bene con la Juve Stabia, arrivato dal Rimini, l’esterno offensivo Francesco Lisi, 26 anni, 4 gol in 13 presenze, secondo le ultime indiscrezioni raccolte ha rinnovato il suo contratto. Ha firmato fino al giugno 2018, per altri due anni quel contratto che sarebbe scaduto alla fine di questo mese di giugno. Manca l’ufficialità ma si è deciso di anticipare, secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Vivicentro.it, di qualche giorno la firma che doveva arrivare con ogni probabilità mercoledì.

De Laurentiis annuncia: “Il 7 agosto amichevole Napoli-Monaco”

Le sue parole

Nell’intervista a Monaco Hebdo (CLICCA QUI), Aurelio De Laurentiis aveva annunciato: ” Il Monaco verrà a giocare a Napoli il sette agosto, sarà un match interessante: poco importa se lo stadio del Monaco non è grandissimo o completamente pieno, stiamo comunque parlando del Principato di Monaco”.

Corbo: “Il Napoli è in ritardo su tre fronti”

Antonio Corbo a La Repubblica

A Napoli i tre responsabili del mercato avvertono il timore dei tifosi: se anche Lapadula rifiuta il passaggio al Napoli, si può capire che succede dopo secondo posto e cascata di record? Presidente, amministratore e ds meritano ancora fiducia, c’è tempo, ma è innegabile che ne abbiano perso abbastanza. Il Napoli è in ritardo su tre fasi. Gli ingaggi dei giocatori presenti, l’acquisto di almeno tre nuovi, la grana stadio. La strategia del rinvio ha costretto il presidente ad un premio extra per Sarri, proprio mentre il rapporto sembrava lacerato. Ma ci sono altri sei contratti in sospeso: Higuain, Callejon, Mertens, Koulibaly, Hamsik, Hysaj. Solo per confermarli, il Napoli spenderà oltre una ventina di milioni. Se non arrivano offerte da 94 milioni per il miglior bomber d’Europa, protagonista anche in Coppa America, è prevedibile un aumento di 2,5 o 3 per la nuova stagione, con clausola rescissoria più bassa nel 2017. Più scabrose le altre trattative. Per Koulibaly è scontro aperto, inatteso invece il messaggio di Venglos, agente di Hamsik. Il capitano uscito ieri dagli Europei compie 30 anni nel 2017, il suo rendimento è alto con qualche pausa negli incontri cruciali. La società deve chiedersi fino a che punto convenga valutare le offerte d cui parla Venglos. In agenda c’è anche la gerarchia dei portieri. Sono affiorate ombre su Reina nel finale. Il ritocco agli ingaggi doveva forse essere deciso in primavera. Per orgoglio il Napoli tace su altri 4: pesano ancora i contratti abbondanti di Zuniga, De Guzman, Maggio e Andujar. Il colmo per il Napoli: punito da eccessiva generosità. Il caso Lapadula segnala invece diffidenza diffusa: il Napoli non cambia squadra né modulo, Sarri l’ha corretto in corsa solo 9 volte su 48. La società sollecita sistemi alternativi, magari il 4-2-3-1. Ma neanche questo risolve i dubbi di Gabbiadini. Vale per lui come per Lapadula: è gran giocatore chi non si mette in concorrenza? Vale il Napoli: giusto rincorrere tutti e perdere tutti, persino il semisconosciuto Lapadula? Incassa rifiuti, sembra fermo, il Napoli è attivo però su altri fronti. La proposta di anticipare le spese urgenti per il San Paolo fa discutere. In Comune, dopo le iniziative del consigliere Gennaro Esposito di “Napoli è tua”, i fari sono accesi. La scelta dell’impresa, insiste la burocrazia comunale, dovrà rispettare le procedure di evidenza pubblica. Attento Napoli, ci risiamo.

Witsel, l’intermediario: “Può essere del Napoli. Diritti d’immagine? Non è un problema”

Le sue parole

Emanuele Cammaroto, intermediario dell’affare Witsel, ha parlato a Radio Gol: “De Laurentiis? Sono in trincea, ma Giuntoli ha incontrato lo Zenit e c’è stato un chiacchiericcio con il giocatore. Lui gradisce la piazza azzurra anche perchè Mertens è innamorato di Napoli e gliene sta parlando tanto. Va in scadenza il prossimo anno e non è un affare impossibile. Diritti d’immagine? Non è stato un problema per Higuain, non lo sarebbe per lui”.

Verre, l’agente: “C’è la possibilità che vada al Napoli e poi girato in prestito al Pescara”

Le sue parole

Patrick Bastianelli, agente di Valerio Verre, ha parlato a il Messaggero Veneto: “Questo epilogo ha sorpreso anche a me. Pensavo che l’Udinese lo avrebbe tenuto per valorizzarlo. Adesso c’è la possibilità che venga acquistato dal Napoli e poi girato in prestito al Pescara. A Udine comunque è rimasto un altro grande giocatore in prospettiva, quel Balic che era seguito anche dalla Roma, e che è destinato a grandi palcoscenici. Diciamo che la qualità paga e giocatori come Balic, Verre e il “mio” Crisetig ne hanno molta”.

Castelli: “Terreno del San Paolo? L’amichevole col Besiktas è a rischio”

Le sue parole

A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Giovanni Castelli, agronomo della Lega calcio: “Ieri sono stato allo stadio San Paolo e purtroppo ho avuto conferma delle condizioni del terreno di gioco. La gestione atipica del pre e del post concerto, ha creato dei danni che sono anche rilevanti per cui bisogna mettere mano ai lavori immediatamente affinché la stagione calcistica del Napoli possa cominciare. 

Danni? L’erba è morta lì dove è stato montato il palco e non ho mai visto in uno stadio un campo coperto 10 giorni prima del concerto, solitamente si copre il giorno dell’evento e il giorno successivo si scopre. Al San Paolo invece, c’è stata una noncuranza inspiegabile. L’erba bruciata è marcita e questo non consente il rinnovo naturale e quindi la ricrescita. Bisognerà andare a togliere il marciume e mettere nelle condizioni l’erba di crescere nuovamente.

L’amichevole col Besiktas? Il terreno di gioco è come un malato in sala operatoria per cui dobbiamo capire quale sarà la risposta ed è per questo che l’amichevole potrebbe essere a rischio. Non lo sarebbe se da oggi qualcuno iniziasse con i lavori.

Per la prima giornata di campionato il campo sarà a posto, non c’è il rischio che il Napoli chieda di giocare la prima partita in trasferta.

Prima del concerto il terreno del San Paolo era perfetto, il costo dell’operazione sarà di alcune decine di migliaia di euro”. 

Argentina, Macrì: “Un’altra volta Higuain, come nel Mondiale!”

Ecco cosa è accaduto

Mauricio Macrì, presidente dell’Argentina, si è lasciato andare ad una critica verso Gonzalo Higuain dopo il suo errore e ha postato sui social un video: “Un’altra volta Higuain, come nel Mondiale!” Ovviamente nulla di personale ma ha scritto un messaggio su Twitter a fine gara: “Siamo orgogliosi dei nostri calciatori anche se la tristezza è tanta”.

 

Juve Stabia, Contessa: “VI spiego perchè non ho rinnovato”

Le parole del calciatore e del suo agente alla Gazzetta del Mezzogiorno

Sergio Contessa e il Lecce: il matrimonio si può fare, lo conferma l’agente dell’esterno, Gerry Palomba: “Con Meluso c’è stata una chiacchierata nei giorni scorsi. Dovremmo ritrovarci presto per approfondire l’argomento, in quanto il Lecce è interessato a Contessa. Il mio assistito, però, è finito anche nel mirino di due società di serie cadetta. Inoltre, la Juve Stabia vorrebbe che restasse in organico. Abbiamo un ventaglio di soluzioni niente male da vagliare”.

Contessa ricorda: “Tra i 15 ed i 18 anni ho indossato la maglia giallorossa. A farmi crescere è stato proprio il sodalizio salentino e devo ammettere di avere sempre pensato che sarebbe stato bello, un giorno, giocare per il Lecce. Nel recente passato spesso il mio nome è stato associato a quello del club nel quale sono maturato, ma le trattative si sono sempre arenate sul nascere, in quanto ero sotto contratto e la mia società di appartenenza non intendeva lasciarmi andare. Ora la situazione è differente, in quanto il mio accordo con la Juve Stabia scadrà il 30 giugno”. Poi aggiunge sul mancato rinnovo: “Se non ho rinnovato a suo tempo il contratto con la Juve Stabia come mi era stato proposto prima che mi cercasse il Lecce, è perché speravo di avere la chance di giocare nuovamente tra i cadetti. Il fatto di essere seguito da due società della seconda serie nazionale mi inorgoglisce e mi tenta. Al contempo, la voglia di difendere i colori di una formazione della mia terra, quella nella quale ho militato da ragazzo, è molto forte. In questo momento è difficile ipotizzare come si evolverà la situazione. Si tratta di una scelta importante per la mia carriera ed occorrerà ponderarla bene”.

L’agronomo della Lega Castelli: “Prato rovinato e ci sono buche profonde”

Le sue parole

Giovanni Castelli, agronomo della Lega Calcio, ha parlato a Il Mattino: «Hanno fatto una cosa incresciosa: ci vorranno almeno due stagioni perché il terreno di gioco del Napoli torni come prima. Avevo definito quelle immagini raccapriccianti, ma da vicino la situazione è ancora più impressionante. Non ho mai visto un campo conciato così dopo un solo concerto. Sul prato, a parte la grande U di color giallo dovuta alla mancanza di ossigenazione, ci sono profonde buche lasciate dai piloni che sorreggevano il palco e evidenti segni del transito di mezzi pesanti, credo addirittura cingoli.Ci sarebbe da prenderli a schiaffi, soprattutto perché con un po’ di attenzione tutto questo si poteva evitare. Viva D’Alessio e viva i concerti – chiarisce -. Si tratta di una maniera di vivere gli stadi anche quando non c’è calcio. Ma bisogna farlo in maniera diversa, con la consapevolezza e il rispetto del luogo in cui si opera. Certamente non come questi disgraziati. Quanto ci vorrà per riavere un campo accettabile? Tra i 20mila e i 60mila euro, a seconda della capacità di reazione del terreno. Per una rizollatura completa, si parla invece di almeno 150mila euro. In ogni caso, tra un paio di settimane tornerò per una nuova verifica. Per riavere quel campo a cinque stelle dovremo aspettare l’estate del 2018».